Il 2 maggio 2017 22:26:50 CEST, Paolo Redaelli <paolo.redae...@gmail.com> ha 
scritto:
>Il 02/05/2017 21:42, Luca De Andreis ha scritto:
>> Aggiungo, si lo danno compatibile con le distro commerciali perché
>c'è
>> un driver apposito per i kernel di quelle distro per farlo
>funzionare.
>> Lascia perdere, storia vecchia quella dei fakeraid, usa un raid
>software e configura in jbod i dischi. 
>>
>Bella fregatura, questa storia dei fakeraid, non pensavo fosse di
>questo
>livello. C'è una guida "per tonti" sulla cosa?

Quando usi un controller fakeraid su una distro commerciale con l'apposito 
driver non fai altro che avere un raid 1 fatto in software, ma con un software 
proprietario  piuttosto che gestito da md. 

Ok, hai l'apparenza di poter gestire il raid dal BIOS del controller, in realtà 
è il driver che fa tutto il lavoro. 

Non è questione di avere una guida, ci sono due possibilità, o aggiungi un 
controller serio oppure usi md e fai un buon lavoro in raid software.

Imho 

Luca

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