Il giorno mer, 21/04/2021 alle 12.41 +0200, Alberto Berti ha scritto: > > > > > > "Onetmt" == Onetmt <one...@gmail.com> writes: > > Onetmt> Buongiorno a tutti, > Onetmt> sebbene io sia madrelingua C (:-P), non disdegno di tanto > in tanto > Onetmt> l'uso del python; in genere istallo i diversi packages > mediante apt, ma > Onetmt> a volte è necessario usare PIP. Se viene invocato da > root, la directory > Onetmt> di istallazione è /usr/lib/pythonx.x/dist-packages (dove > istalla anche > Onetmt> apt), mentre da utente è ~/.local/lib/pythonx.x/dist- > packages. > > Onetmt> Secondo voi quale procedura è da preferire? > > La pratica ormai consolidata nel mondo Python quando usi version > recenti > dell'interprete è la creazione dei cosiddetti "virtual environments": > > https://docs.python.org/3/library/venv.html >
Mi stavo giusto chiedendo come districarsi nel dedalo delle versioni :- ) A prima vista mi sembra un po' complicato - me lo studio con calma. Grazie