Luca Alzetta ha scritto: > è la rincorsa > (dal mio punto di vista pazzesca) agli standard di sicurezza della rete > nella modalità in cui si è sviluppata in questi ultimi quindici anni. > Tento di spiegarmi meglio: secondo me algoritmi di cifratura, > protocolli https, firme digitali, autenticazioni criptate e chi più ne > ha più ne metta, sono tutte tecnologie al servizio quasi esclusivo delle > transazioni finanziarie o dei segreti militari, trovo strano che un > mondo di volontari spenda tante energie per adeguarsi a questi standard > di cui non dovrebbe fregar niente a nessuno che non abbia niente da > nascondere a nessuno.
mi sa che hai un po' di confusione. Molti di questi standard sono realizza con approcci aperti dove tutti possono partecipare alla "discussione". L'uso non è riservato solo a pochi ambiti di nicchia, ma serve a garantire sicurezza e affidabilità in qualsiasi ambito. In passato si era sviluppato tutto per farlo funzionare e non si era pensato che qualcuno avrebbe potuto approfittarsi e effettuare operazioni "malevole". Purtroppo con il tempo è stato più che ampliamento dimostrato che c'è sempre chi tende ad "approfittarsi". L'uso di queste tecnologie di sicurezza è indispensabile a qualsiasi livello per darti una certa garanzia di affidabilità di quello che stai usando. Il problema semmai è che in alcuni casi vengano usate tecnologie le cui specifiche non sono distribuite o che il loro uso richiede un pagamento senza poter modificare o accedere ai "sorgenti". Il problema è, secondo me, invece un altro è quello di dichiarare l'utente finale come inaffidabile e impedirgli di intervenire direttamente e di poter scegliere. Di tagliarlo fuori dalla catene di trust e di trattarlo come mero "pagatore" del servizio "a tempo" che sta acquistando. Questo lo si può vedere lato UEFI/secure boot/... dove, da quel che capisco, si stanno orientando sempre di più verso questa scelta. > Perché Canonical, tanto per fare un esempio, > dovrebbe regalare aggiornamenti continui al suo sistema operativo senza > guadagnarci niente? Canonical ci guadagna, visto che è una società a scopo di lucro. Da quel che so vende assistenza e non so se anche altro. Nel 2020 ha avuto un fatturato di 141 milioni di $ con un utile di 4.4 milioni di $[¹]. Red Hat, comprata recentemente da IBM, è stata la società che in borsa ha avuto una crescita continua molto elevata. Ciao Davide [¹] https://en.wikipedia.org/wiki/Canonical_(company) -- La mia privacy non è affar tuo https://noyb.eu/it