2012/4/19 G. Allegri <gioha...@gmail.com>: > Il problema è che, anche ipotizzando il caso più generale della creazione di > una nuova feature (come ora avviene), non è banale definire il nuovo id. > Immagino che l'unico modo robusto sarebbe delegare la cosa ai provider, che > dovrebbero esporre un proprio metodo per ottenere un nuovo gid. Ad es. nel > caso di una vista PostGIS e di un gid autoincrementante, il provider > dovrebbe interrogare il currval() per sapere il prossimo id disponibile.
No, in realta' (ed ho anche verficato che e' effettivamente cosi'), l'implementazione (corretta) e' richiedere l'id incrementale al provider al momento del commit, altrimenti si rischiano conflitti. Se si divide un poligono, e' vero che i due poligoni hanno uno stesso id, ma questo avviene fino al momento del commit, dopo il commit uno dei due conserva l'id iniziale, l'altro ottiene il progressivo da PostGIS. Tra l'altro non e' nemmeno (ovviamente) possibile modificare manualmente l'id, essendo gestito con un serial. ciao p -- Paolo Corti Geospatial software developer web: http://www.paolocorti.net twitter: @capooti skype: capooti _______________________________________________ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 584 iscritti al 7.4.2012