Ciao a tutti, eccomi di ritorno da roma e dall'audizione presso la commissione difesa sulla proposta di risoluzione relativa ai grigliati igm e il database “Località” di IGM.
All'audizione era convocata l'Associazione GFOSS.it e l'associazione opengeodata presieduta da giovanni biallo. Una volta compiute le audizioni delle due Associazioni e successivamente degli Enti coinvolti (IGM, Istituto idrografico della Marina e il CIGA), la Commissione voterà la risoluzione che diventa vincolante per il Governo che dovrà dovrà intervenire per rimuovere gli eventuali ostacoli legislativi che impediscono la pubblicazione (ad esempio componenti di leggi in materia fiscale e di diritto d'autore che “obbliga” alla vendita) L'audizione è durata una ventina di minuti e il presidente della commissione ci ha dato la parola per spiegare meglio la questione. Come GFOSS.it, ho inquadrato la questione IGM entro un panorama più ampio, cioè che non si tratta solo di avere uno più dataset liberi, quanto nel mettere i cittadini, gli utenti, gli sviluppatori, i professionisti nelle condizioni di poter produrre e trasformare dati geografici nel sistema di riferimento attuale (ETRF2000 all'epoca 2008), cioè quello indicato dal DM 10 novembre 2011. Ciò significa che non è sufficiente utilizzare i servizi di trasformazione online del PCN, ma l'avere la disponibilità del “dato grezzo” permette sviluppi ad hoc. Inoltre AgID stessa ha indicato questo come una base dati utile e l'allegato I del DM 10 novembre 2011 sul Repertorio nazionale dei dati territoriali lo pone come base dati di interesse nazionale che deve essere metadato nel Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali. Attualmente, nel Repertorio non ci sono metadati caricati da alcun Ente cartografico militare. Altra cosa che ho fatto presente è il disastroso quadro sugli enti cartografici italiani (come sapete sono cinque) e la mancanza di coordinamento e di chiarezza di competenze sulla titolarità che portano ad esempio al "complicato" panorama dei limiti amministrativi. Giovanni Biallo dell'Associazione OpenGeoData ha invece illustrato alcune delle informazioni geografiche prodotte dagli istituti militari, informazioni di cui spesso non si ha notizia perché tali enti al momento non sono neanche presenti nel repertorio nazionale. Ad esempio batimetrie e base dati degli ostacoli al volo. Ha poi meglio precisato il vantaggio in termini anche economici della diffusione dei dati geografici open che sono sicuramente i più richiesti. Ci sono state un paio di domande da parte dell'on. Massimo Artini che ha voluto sapere se esistono studi sulla ricaduta economica degli open data geografici a livello italiano e qual è il panorama italiano sulle regole di creazione delle informazioni geografiche. Alla prima ha risposto Biallo dicendo che non esistono studi specifici sulla realtà italiana ma che fornirà link a studi internazionali. Alla seconda ho risposto io super super super sinteticamente descrivendo per quanto riguarda le licenze l'assoluta libertà da parte del titolare nell'attribuire una licenza e di come questo si traduca per i dati prodotti dalla p.a. nell'ennesima disomogeneità e per quanto riguarda gli standard di creazione (specifiche) ho in 30 secondi raccontato di INSPIRE e delle Specifiche Nazionali dei DBTopografic, con una precisazione di Biallo riguardo al fatto che alcuni dataset IGM essendo nati in contesto militare (NATO) seguono appunto specifiche internazionali militari. In conclusione, credo che siamo riusciti a persuadere che non sono richieste campate in aria e che esiste davvero un problema più ampio di disponibilità di basi dati ufficiali, “authoritative” e “libere”. keep the faith!! s. -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Grigliati-IGM-et-similia-se-ne-occupa-il-Parlamento-Commissione-Difesa-tp7592195p7592214.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. _______________________________________________ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 750 iscritti al 18.3.2015