Ciao,

OCS-NG e GLPI sin integrano in maniera molto efficace.

L'agente di OCS si installa sul client come servizi, assolutamente
trasparente all'utente.

L'agente, rimane "dormiente" per un ciclo di tempo che puoi impostare, per
esempio 24 ore, passato il quale si attiva e interroga la WMI della
macchina, se si tratta di macchina windows, o richiama alcuni programmi
tipo lspci, dmidecode e altro, se si tratta di macchine Unix.

Scattata la fotografia, la invia al server e rimane a dormire.

Come è facile da evincere, per la maggior parte del tempo si tratta di un
servizio che rimane attivo solo per controllare il timer, quindi molto
leggero come peso.

Tra l'altro, con l'agente OCS-NG puoi interrogare anche i monitor e le
periferiche connesse al computer e quindi rilevare marca/modello di
monitor e nome della stampante o della sua share in rete.

OCS-NG fornisce anche qualche altro servizio.

1. Consente di estrarre il valore di chiavi di registro arbitrarie.

2. Consente di pilotare gli agenti dall'intefaccia web del server di
gestione. Per esempio, possiamo modificare la temporizzazione del ciclo di
invio dell'inventory.

3. Possiamo effettuare l'installazione remota di un programma, la copia di
file e l'esecuzione di comandi remoti. Io l'ho usato per distribuire
software e consente di farlo al primo logon utile dell'utente, oppure in
maniera completamente trasparente, senza che l'utente se ne accorga,
oppure mostrandogli una finestra di avviso temporizzata, dandogli la
possibilità di  bloccare l'avvio del processo di installazione.


Tramite l'utilizzo del plugin OCS Import
(http://plugins.glpi-project.org/spip.php?article91) Puoi sincronizzare
GLPI con OCS, temporizzando il ciclo di sincronizzazione.

Il vantaggio di agganciare OCS a GLPI è che OCS prende i dati delle
macchine, GLPI si aggancia al dominio Microsoft o a LDAP e prende gli
utenti. Una volta importati utenti e macchine, GLPI li "aggancia" e sei in
grado di sapere chi utilizza che cosa.

Ciò è utile soprattutto quando un utente apre un ticket o un operatore
apre un ticket: l'utente è in grado di aprire il ticket indicando i propri
software o il proprio hardware scegliendoli da una lista prepopolata da
GLPI, che fornisce un dropdown che elenca unicamente gli asset dell'utente
(sebbene questo comportamento possa essere modificato).

Quindi gli asset, hardware e software, vengono attestati univocamente alle
utenze di dominio.

Se poi vuoi, puoi creare un Single Signo On fra GLPI e utenze di dominio
(sotto apache usando un helper fornito da Samba), e quindi quando l'utente
va su GLPI per aprire un ticket si trova già dentro loggato con la propria
utenza di dominio senza aver dovuto inserire le proprie credenziali.


Spero di essere stato esauriente, se hai altre domande, chiedi pure.

Giorgio







<quota chi="Roberto Fresco">
> Grazie Giorgio,
> per quanto riguarda OCS-NG, non conoscevo il prodotto e mi son letto un po
> di documentazione ma sono ancora agli inizi.
>
> Purtroppo io non posso installare agenti sulle varie macchine o meglio si
> potrebbe fare ..ma gli utenti non se ne dovrebbero accorgere..
> Come funziona l'installazione degli agenti in OCS per cercare di fare la
> cosa nella maniera piu silente possibile?
>
> Chiedo questo perche per es la soluzione di Fusion Inventory invece che fa
> installare l'agent solo sulla macchina dove magari c'è anche il server è
> un'ottima cosa...fa le interrogazioni da remoto diciamo.. OCS agent non si
> comporta cosi credo...vero?
>
> grazie
> Roberto
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