(italiano / français / english)

Manlio Dinucci:

Doctor Strangelove takes care of our health / Le Docteur Folamour veille sur 
notre santé / Alla nostra salute ci pensa il dottor Stranamore


ALLA NOSTRA SALUTE CI PENSA IL DOTTOR STRANAMORE (di Manlio Dinucci / PandoraTV 
24.3.2020)
Il 18 marzo è stato comunicato che due bombardieri B-2 Spirit da attacco 
nucleare, facenti parte della task force arrivata dagli Usa il 9 marzo, sono 
decollati da Fairford in Inghilterra per addestrarsi sull’Islanda e il Nord 
Atlantico insieme a tre caccia F-35 norvegesi. Questi due tipi di aereo sono 
predisposti per l’uso delle nuove bombe nucleari B61-12, che gli Usa 
schiereranno tra non molto in Italia e altri paesi europei al posto delle 
attuali B-61. Che ruolo abbiano le forze nucleari Usa in Europa lo chiarisce il 
generale Tod D. Wolters, capo del Comando Europeo degli Stati uniti e, in 
quanto tale, Comandante Supremo Alleato in Europa, in un’audizione al Senato 
USA del 25 febbraio 2020. Quando il senatore Fischer gli chiede che cosa pensi 
del non-primo-uso delle armi nucleari, il generale risponde: «Senatore, io sono 
sostenitore di una flessibile politica del primo uso». Colui che ha in mano le 
armi nucleari Usa/Nato in Europa dichiara in tal modo ufficialmente di essere 
sostenitore, in base a un criterio «flessibile», del loro primo uso per il 
first strike, l’attacco nucleare di sorpresa...
VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=X1f3_KFM6P0


=== ITA (originale) ===

https://ilmanifesto.it/alla-nostra-salute-ci-pensa-il-dottor-stranamore/

Alla nostra salute ci pensa il dottor Stranamore

L'arte della guerra. La testata nucleare a bassa potenza W76-2, già installata 
su missili lanciati da sottomarino (lo annuncia il Pentagono il 4 febbraio), 
può essere installata anche su missili balistici con base a terra a ridosso del 
territorio nemico

di Manlio Dinucci 
su Il Manifesto del 24.03.2020

Di fronte al Coronavirus – dichiara lo US European Command (Comando Europeo 
degli Stati Uniti) – «nostra prima preoccupazione è proteggere la salute delle 
nostre forze e dei nostri Alleati».

Annuncia quindi di aver ridimensionato come numero di soldati l’esercitazione 
Defender Europe 20. Essa però continua.

Il 16 marzo, il Comando precisa che «da gennaio lo US Army ha dispiegato dagli 
Stati uniti in Europa 6.000 soldati», con 12.000 pezzi di equipaggiamento 
(dagli armamenti personali ai carrarmati), e che è stato «completato il 
movimento di soldati ed equipaggiamenti da diversi porti alle aree di 
addestramento in Germania e Polonia». Oltre a questi, anche «9.000 soldati Usa 
con base in Europa» partecipano all’esercitazione.

Scopo dichiarato dagli Usa è «dispiegare una forza credibile di combattimento 
in Europa in appoggio alla Nato», evidentemente contro la «aggressione russa». 
Scopo reale – scrivevamo due mesi e mezzo 
<https://ilmanifesto.it/50-bombe-nucleari-usa-dalla-turchia-ad-aviano/> fa sul 
manifesto (l’unico giornale che allora dava notizia della Defender Europe 20) – 
è seminare tensione e alimentare l’idea del nemico. Lo scenario dichiarato 
dell’esercitazione 
<https://ilmanifesto.it/coronavirus-macche-la-ue-apre-alle-manovre-usa/> mai 
potrebbe verificarsi, anche perché uno scontro armato tra Nato e Russia sarebbe 
inevitabilmente nucleare. Questo è il vero scenario a cui si addestrano le 
forze Usa in Europa.

Lo conferma il generale Tod D. Wolters, capo del Comando Europeo degli Stati 
uniti e, in quanto tale, Comandante Supremo Alleato in Europa. In una audizione 
al Senato degli Stati uniti, il 25 febbraio 2020, dichiara che «le forze 
nucleari, suprema garanzia della sicurezza degli Alleati, sostengono ogni 
operazione militare Usa in Europa». Ciò significa che la Defender Europe 20 è 
una esercitazione non solo di forze convenzionali (non-nucleari), ma di forze 
nucleari.

Il 18 marzo è stato comunicato che due bombardieri B-2 Spirit da attacco 
nucleare 
<https://ilmanifesto.it/nelleuropa-del-virus-i-bombardieri-usa-da-attacco-nucleare/>,
 facenti parte della task force arrivata dagli Usa il 9 marzo, sono decollati 
da Fairford in Inghilterra per addestrarsi sull’Islanda e il Nord Atlantico 
insieme a tre caccia F-35 norvegesi.

Questi due tipi di aereo sono predisposti per l’uso delle nuove bombe nucleari 
B61-12, che gli Usa schiereranno tra non molto in Italia e altri paesi europei 
al posto delle attuali B-61. Che ruolo abbiano le forze nucleari Usa in Europa 
lo chiarisce Wolters nell’audizione al Senato.

Quando il senatore Fischer gli chiede che cosa pensi del non-primo-uso delle 
armi nucleari, il generale risponde: «Senatore, io sono sostenitore di una 
flessibile politica del primo uso». Colui che ha in mano le armi nucleari 
Usa/Nato in Europa dichiara in tal modo ufficialmente di essere sostenitore, in 
base a un criterio «flessibile», del loro primo uso per il first strike, 
l’attacco nucleare di sorpresa.

Di fronte a una dichiarazione di tale gravità, che spinge i generali russi a 
mettere il dito sul grilletto nucleare, completo silenzio da parte dei governi, 
dei parlamenti e dei grandi media europei,

Nella stessa audizione il generale Wolters afferma che «dal 2015 l’Alleanza ha 
posto maggiormente l’accento sul ruolo delle capacità nucleari» e che «il 
Comando Europeo degli Stati Uniti sostiene pienamente le raccomandazioni, 
contenute nella Nuclear Posture Review 2018, di schierare il missile balistico 
a bassa potenza W76-2».

La testata nucleare a bassa potenza W76-2, già installata su missili lanciati 
da sottomarino (lo annuncia il Pentagono il 4 febbraio), può essere installata 
anche su missili balistici con base a terra a ridosso del territorio nemico.

Essa è particolarmente pericolosa. «Armi nucleari di minore potenza – avvertono 
anche autorevoli esperti Usa – aumentano la tentazione di usarle per primi, 
possono portare i comandanti a premere perché, in un attacco, si usi la bomba 
nucleare, sapendo che la ricaduta radioattiva sarebbe limitata». Sarebbe invece 
come gettare un cerino acceso in una polveriera 
<https://ilmanifesto.it/la-manovre-nato-sabotate-dal-virus/>.



=== FRA ===

L’Art de la guerre
 
Le Docteur Folamour veille sur notre santé
 
Manlio Dinucci
 
Face au Coronavirus -déclare l’US European Command (Commandement Européen des 
États-Unis)- “notre première préoccupation est de protéger la santé de nos 
forces et de nos Alliés”. Il annonce ainsi avoir redimensionné en nombre de 
soldats l’exercice Defender Europe 20 (Défenseur de l’Europe 2020). Mais 
celui-ci continue. 
  Le 16 mars, le Commandement précise que “depuis janvier l’US Army a déployé à 
partir des États-Unis en Europe 6.000 soldats”, avec 12.000 pièces d’équipement 
(allant des armements personnels aux chars d’assaut), et qu’a été “complété le 
mouvement de soldats et équipements depuis divers ports jusqu'aux aires 
d’entraînement en Allemagne et Pologne”. En plus de ceux-ci, “9.000 soldats USA 
basés en Europe” participent aussi à l’exercice.
  Le but déclaré des USA est de “déployer une force crédible de combat en 
Europe en appui à l’OTAN”, évidemment contre l’ “agression russe”. Le but réel 
- écrivions-nous il y a deux mois et demi sur il Manifesto (le seul journal qui 
à ce moment-là donnait l’information du Defender Europe 20)- est de semer une 
tension et de nourrir l’idée de l’ennemi.
  Le scénario déclaré de l’exercice ne pourrait jamais se vérifier, notamment 
parce qu’un affrontement armé entre OTAN et Russie serait inévitablement 
nucléaire. C’est là le vrai scénario auquel s’entraînent les forces USA en 
Europe. Ce que confirme le général Tod D. Wolters, chef du Commandement Europe 
des États-Unis et, comme tel, Commandant Suprême Allié en Europe. Dans une 
audition au Sénat des États-Unis, le 25 février 2020, il déclare que “les 
forces nucléaires, suprême garantie de la sécurité des Alliés, soutiennent 
toute opération militaire USA en Europe”. Cela signifie que le Defender Europe 
20 est un exercice non seulement de forces conventionnelles (non-nucléaires), 
mais de forces nucléaires. 
   Le 18 mars a été communiqué que deux bombardiers B-2 Spirit d’attaque 
nucléaire, faisant partie de la task force arrivée des USA le 9 mars, ont 
décollé de Fairford en Angleterre pour s’entraîner au-dessus de l’Islande et de 
l’Atlantique-Nord avec trois chasseurs F-35 norvégiens. Ces deux types d’avion 
sont préparés pour l’utilisation des nouvelles bombes nucléaires B61-12, que 
les USA vont déployer sous peu en Italie et autres pays européens à la place 
des actuelles B-61. 
  Le rôle des forces nucléaires USA en Europe est clarifié par Wolters dans son 
audition au Sénat. Quand le sénateur Fischer lui demande ce qu’il pense de la 
non-première-utilisation des armes nucléaires, le général répond : “Sénateur, 
je soutiens une politique flexible de la première utilisation.” Celui qui a 
entre les mains les armes nucléaires USA/OTAN en Europe déclare ainsi 
officiellement soutenir, sur la base d’un critère “flexible”, leur première 
utilisation pour le first strike, l’attaque nucléaire par surprise.
   Face à une déclaration d’une telle gravité, qui pousse les généraux russes à 
mettre le doigt sur la gâchette nucléaire, silence complet des gouvernements, 
des parlements et des grands médias européens. Dans la même audition le général 
Wolters affirme que “depuis 2015 l’Alliance a mis surtout l’accent sur le rôle 
des capacités nucléaires” et que “le Commandement Européen des États-Unis 
soutient pleinement les recommandations, contenues dans la Nuclear Posture 
Review 2018, de déployer le missile balistique à faible puissance W76-2”. La 
tête nucléaire à faible puissance W76-2, déjà installée sur des missiles lancés 
depuis un sous-marin (annonce faite par le Pentagone le 4 février), peut être 
installée aussi sur des missiles balistiques avec base à terre au bord du 
territoire ennemi. Elle est particulièrement dangereuse. “Des armes nucléaires 
de puissance mineure -préviennent aussi des experts étasuniens notoires- 
augmentent la tentation de les utiliser en premier, et peuvent amener les 
commandants à faire pression pour que, dans une attaque, on utilise la bombe 
nucléaire, sachant que la retombée radioactive serait limitée”. Ce serait au 
contraire comme jeter une allumette en feu dans une poudrière.
 
Édition de mardi 24 mars 2020 de il manifesto
https://ilmanifesto.it/alla-nostra-salute-ci-pensa-il-dottor-stranamore/ 
<https://ilmanifesto.it/alla-nostra-salute-ci-pensa-il-dottor-stranamore/>  

Traduit par Marie-Ange PATRIZIO, source: groupe Google "Alerte Otan"


=== ENG ===

The art of War

Doctor Strangelove takes care of our health

Manlio Dinucci
(il manifesto, March 24, 2020)

Faced with Coronavirus "our first concern is to protect the health of our 
forces and our Allies"- the US European Command declared. It therefore 
announced it had reduced Defender Europe 20 exercise in number of soldiers. But 
it will go on anyway.
"Since January the US Army has deployed 6,000 soldiers from the United States 
to Europe,” with 12,000 pieces of equipment (from personal armaments to tanks), 
and "soldiers and equipment movement " from different ports to training areas 
in Germany and Poland has been completed," the Command stated on March 16. In 
addition, 9,000 US service members based in Europe will also be participating 
in the exercise. Since January, the Army deployed approximately 6,000 soldiers 
from United States to Europe. It moved approximately 9,000 vehicles and pieces 
of equipment from Army Prepositioned Stocks and approximately 3,000 pieces of 
equipment via sea from United States. It also completed movement of soldiers 
and equipment from multiple ports to training areas in Germany and Poland.
The purpose prospected by the US is "to deploy a credible combat force in 
Europe in support of NATO", evidently against "Russian aggression.” The real 
purpose - we wrote two and a half months ago in Il Manifesto (the only daily 
newspaper that gave news of Defender Europe 20 at the time) - is to sow tension 
and feed the idea of the enemy.
The exercise prospected scenario could never occur, because an armed clash 
between NATO and Russia would also be inevitably nuclear. This is the real 
scenario which US forces are training in Europe for. It was confirmed by 
General Tod D. Wolters, head of the United States European Command and, as 
such, he is Commander of U.S. European Command and Supreme Allied Commander in 
Europe.
On February 25, 2020, during a hearing in the United States Senate Committee on 
Armed Services, U S Air Force Commander – US European Command, General Tod D. 
Wolters, declared: " Nuclear forces are the supreme guarantee of the security 
of the Allies,  and underwrite every US military operation in Europe." This 
means that Defender Europe 20 is not only an exercise of conventional 
(non-nuclear) forces, but of nuclear forces.
On March 18, it was reported that two US nuclear attack bombers B-2 Spirit, 
part of the task force that arrived from the US on March 9, flew over Iceland 
and the North Atlantic this week. They were escorted by three Norwegian F-35 
fighter jets.
These two types of aircraft are designed for using the new B61-12 nuclear 
bombs, which the USA will soon deploy in Italy and other European countries 
replacing the current B-61s.
In the Senate hearing General Wolters made clear what role US Nuclear Forces 
play in Europe. When Senator Fischer asked him what he thought of the 
non-first-use of nuclear weapons, the General replied: "Senator, I am a 
supporter of a flexible first-use policy." He, who is responsible of US / NATO 
nuclear weapons in Europe, officially declared that he is a supporter of their 
first use for the first strike, the nuclear surprise attack on a "flexible" 
basis.
Faced with a declaration of such gravity, which pushes Russian Generals to put 
their finger on the nuclear trigger, there is complete silence by Governments, 
Parliaments and major European media.
In the same hearing, General Wolters said: "Since 2015 the Alliance placed 
increased emphasis on the role of nuclear capabilities" and "the European 
Command of the United States fully supports the recommendations contained in 
the Nuclear Posture Review 2018 to deploy the W76-2 low-power ballistic missile.
The low-power nuclear warhead W76-2, already installed on submarine-launched 
missiles (announced by the Pentagon on February 4), can also be installed on 
ground-based ballistic missiles near the enemy territory. The U.S. Navy has 
fielded the W76-2 low-yield nuclear warhead, which is used on the 
submarine-launched Trident II ballistic missile
It is particularly dangerous. " Less powerful nuclear weapons - even 
authoritative US experts warn – increase the temptation to use them first, they 
can lead commanders to push because in an attack the nuclear bomb is used 
knowing that the radioactive fallout would be limited. " Instead, it would seem 
like throwing a lit match in a powder keg”.

Translation by JTMV
http://www.beoforum.rs/en/comments-belgrade-forum-for-the-world-of-equals/684-defender-2020-war-rehearsal-implemented-with-nuclear-bombers.html


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