FYI - con preghiera di diffusione.

(A scanso di equivoci, la Commissione Europea e' stata invitata per un
 intervento, ma non ha alcun ruolo nell'organizzazione dell'incontro)

     http://www.associazioneaict.it/gds_item.asp?item=200&nt=s

      Il ruolo delle telecomunicazioni e dell'informatica nella
               Protezione delle Infrastrutture Critiche

Giovedì 25 settembre 2008 - ROMA 
Aula Magna Dip. di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti,
Università "La Sapienza"

  La giornata di studio è aperta a tutti.  In ogni caso si prega di
  effettuare la registrazione alla giornata inviando una e-mail a
  [EMAIL PROTECTED] con le indicazioni dei propri dati oppure
  effettuando l'operazione "on line" sul sito www.associazioneaict.it
  alla sessione "registrazione eventi".

++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++

Il benessere e la sicurezza nei paese sviluppati dipendono dal
corretto funzionamento di una serie di infrastrutture tecnologiche
che, per la loro rilevanza ed importanza, sono indicate quali
Critiche.  Esse comprendono le reti energetiche, quelle di trasporto,
i circuiti finanziari ecc. senza dimenticare i sistemi di
telecomunicazioni ed informatici (ICT).  Per altro questi ultimi,
oltre ad essere una infrastruttura critica di per se, svolgono un
ruolo essenziale per il corretto funzionamento delle altre essendo il
loro funzionamento indispensabile per il monitoraggio, controllo e
gestione di praticamente qualunque altra infrastruttura.

La pervasiva diffusione del ICT, unitamente ad altre cause che
spaziano dai fenomeni di globalizzazione fino ad elementi più
tecnologici ed economici, hanno fatto si che queste infrastrutture, un
tempo sistemi isolati e sostanzialmente autonomi, siano divenute
fortemente interdipendenti. Questo comporta da un lato una maggiore
vulnerabilità sistemica dovuta alla presenza di effetti domino e dalla
globalizzazione delle minacce, e dall'altro una maggiore complessità
che si ripercuote nella difficoltà di analisi, comprensione, e
gestione del system of systems che si viene a creare dalla
integrazione fra le diverse infrastrutture.

Queste considerazione hanno portato vari Paesi, e di recente anche la
Comunità Europea, a definire specifiche strategie atte a migliorare la
capacità di resilienza delle diverse infrastrutture critiche sia nei
confronti di eventi accidentali che dolosi o terroristici.

Il convegno vuole analizzare quanto si sta facendo in questo settore
sia sul piano normativo che su quello più prettamente tecnico. In
particolare durante la mattinata verrà illustrato quanto si sta
facendo in Italia ed in particolare il ruolo del CNAIPIC (Centro
Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle
Infrastrutture Critiche) oltre che una disamina della direttiva
europea sulle Infrastrutture Critiche in fase di emanazione.

Il pomeriggio, strutturato in tre panel di settore, vuole analizzare
la posizione dei principali operatori italiani nel campo delle
telecomunicazioni, energia e trasporti.

     Programma

8.30  Registrazione

9.30  Benvenuto e introduzione alla Giornata
      Michele Morganti, Presidente AICT

9.15  La direttiva europea sulla Protezione delle Infrastrutture Critiche
      Luisa Franchina, Direttore Generale Dip.to Protezione Civile

9.40  Le attività della Commissione Europea nel campo della Protezione delle 
Infrastrutture
      Critiche informatizzate
      Andrea Glorioso, Commissione Europea

10.05 Alcuni approcci per la modellistica delle Infrastrutture Critiche
      Salvatore Tucci, Presidente AIIC

10.30 Alcune iniziative di ricerca in Europa e in Italia sul ruolo dell'ICT 
nella Protezione
      delle Infrastrutture Critiche
      Sandro Bologna, ENEA

10.55 Il CNAIPIC (Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione 
delle
      Infrastrutture Critiche)
      Domenico Vulpiani, Dir. Polizia Postale e delle Comunicazioni

11.20 Coffee break

11.40 Tavola rotonda

11.40 "Come si colloca l'Italia nel panorama della protezione delle 
Infrastrutture Critiche
      e quale è il ruolo dell'ICT"
      Moderatore: Dario De Marchi, Capo Ufficio Stampa CNIPA
      - Umberto Babuscio, RAI WAY
      - Giovanni Barontini, Finmeccanica
      - Carlo Filangieri, Telecom Italia
      - Emilio Frezza, CNIPA
      - Feliciano Intini, Microsoft
      Conclusioni: Gen. C.A. Alberto Ficuciello 

13.00 Lunch

14.00 Panel Energia
      Moderatore: Dario Lucarella, Presidente AEE
      - Marino Sforna, TERNA
      - Paola Petroni, Enel-Distribuzione
      - Giovanni Ruggeri, Presidente ITCOLD - Comitato Italiano Grandi Dighe
      - Flavio Parozzi, Cesi Ricerca - Dip. Sistemi di Generazione

15.00 Panel Telecomunicazioni
      Moderatore: Guido Vannucchi, Past President AICT
      - Fabio Gianotti, H3G
      - Venanzio Iacozzilli, Telecom Italia
      - Roberto Mircoli, Cisco
      - Andrea Penza, Ericsson

16.00 Coffee Break

16.15 Panel Trasporti
      Moderatore: Roberto Setola, Segretario Generale AIIC
      - Bruno Carbone, ENAV
      - Paolo Ferrandino, AssoPorti
      - Franco Fiumara, Gruppo FS
      - Giuseppe Langer, Autostrade per l'Italia

17.15 Considerazioni conclusive
      Roberto Setola, Segretario Generale AIIC

+++

Ciao,

--
      Andrea Glorioso || http://people.digitalpolicy.it/sama/cv/
          M: +32-488-409-055         F: +39-051-930-31-133
     "The Constitution: that thing we gave ourselves when we were
       sober, to be used in the moments when we would be drunk"
                Gustavo Zagrebelski (22 February 2008)

Attachment: pgpuloGeuUtjw.pgp
Description: PGP signature

________________________________________________________
http://www.sikurezza.org - Italian Security Mailing List

Rispondere a