Mah... io ho i miei dubbi sulla praticità di una applicazione reale di questo tipo di attacco. Provate a pensare di voler "sniffare" il flusso all'interno di un ufficio o banca (giusto per citare scenari in cui ci sono informazioni molto sensibili)... quanti pc sono presenti? Quanti utenti digitano contemporaneamente? Detto ciò, è possibile ricostruire il flusso di ogni tastiera o avremo una serie incomprensibile di caratteri digitati??? Inoltre, il problema di interferenze come viene affrontato? Oggi come oggi siamo immersi in campi di onde radio/elettromagnetiche... non influiscono affatto sul sistema che tenta di captare le onde delle tastiere?
Cmq, aspettando i dettagli dal paper ufficiale, io sono molto scettico riguardo ad una seria realizzazione pratica di questo attacco. Ciao, Pasquale -- "Security, however, is an art, not a science" - [RFC3631] ________________________________________________________ http://www.sikurezza.org - Italian Security Mailing List