Scheda RAID 3Ware
Salve, sono ormai 7 anni che giro un server RAID 5 on una 3Ware 9650SE a 4 porte. Devo dire che non ho mai avuto problemi ma e' arrivata l'ora di fare upgrade e costruirmi server nuovo con scheda RAID (non voglio soluzioni software). La 3Ware non esiste più e mi chiedo cosa mi devo procurare al suo posto. Deve avere uguale compatibilita' con Linux (3Ware e' stata sempre ben supportata), passare a RAID 10 (quindi una 4 porte va bene), non essere troppo vecchia da non riuscire più' a fare girar il software di gestione, ma abbastanza vecchia da trovare la scheda a buon prezzo su eBay. Che consiglio mi potente dare? Qualsiasi consiglio mi darete sarà' ben accetto. Grazie -- Respect your privacy and that of others, don't give your data to big corporations. Use alternatives like Signal (https://whispersystems.org/) for your messaging or Diaspora* (https://joindiaspora.com/) for your social networking.
Re: .local
Il 28/04/2020 18:08, Davide Prina ha scritto: On 28/04/20 10:55, dotdeb wrote: - se il mio attuale IP e` finito in una blacklist, puo` dipendere da qualcosa che ho fatto io? certamente :-) Ci sono numerosi motivi. Ad esempio se spedisci una mail a troppe persone o troppe mail, allora puoi essere messo in black list come possibile spammer da un gestore di mail. Infatti chi gestisce servizi che permettono di fare invii massivi di mail ha degli accordi speciali con i vari gestori di posta web per essere nella loro white list. - se invece non dipende da me, puo` dpendere dall'ISP (windtre)? anche questo può essere vero o meglio se l'IP che ti viene assegnato è dinamico, allora può essere qualcosa che ha fatto uno che lo ha avuto prima di te. Poi potrebbe esserci servizi che ti mettono in black list perché il tuo indirizzo IP su internet è condiviso tra più utente (se non erro era un problema degli utenti di fastweb di qualche anno fa, non so se è valido ancora oggi, che si trovavano in black list per questo problema). - perche' la blacklist dovrebbe gestire il dominio "local"? no, la black list la gestisce chi gestisce un servizio e ci mette dentro chi, secondo le sue regole, potrebbe dargli problemi o potrebbe fare cose non lecite. Nel tuo caso, ipotizzo, che tu, come hanno detto alcuni, stia usando il router che ti ha fornito il tuo ISP provider, tale router è aggiornato da remoto dal tuo ISP provider e il tuo server Provider abbia creato una rete .local tra i router e alcuni suoi apparati... una specie di rete interna a cui tu partecipi senza saperlo... e in tale rete interna c'è un server con quel nome. Purtroppo, da quello che intuisco tale rete è stata creata con dominio .local. Tieni conto che puoi crearti una black list anche tu. Ad esempio con fail2ban crei una specie di black list di tutti quegli IP che tentano di più volte di accedere ad un servizio che esponi e sbagliano l'autenticazione (es per il servizio sshd). - come faccio a indagare di piu` sulla questione? cioe`, che strumenti di diagnostica ho? https://www.barracudacentral.org/lookups Se quanto ipotizzato è vero, allora probabilmente tu potrai raggiungere ben pochi server e quindi può essere complicato anche usando un servizio di discovery capire com'è strutturata la rete. Probabilmente il DNS server, il DHCP server, ... Quello che farei io è contattare il servizio assistenza e chiedere se hanno fatto qualche aggiornamento al router ed è stata creata una rete .local. Dicendogli che questo ti causa problemi, poiché il dominio .local è riservato a servizi e che loro ti stanno causando disagi e malfunzionamenti (fatti passare qualche tecnico). Poi, se puoi, io mi comprerei un router mio ed eliminerei il problema alla radice. Ciao Davide Luciano
Re: .local
On 28/04/20 10:55, dotdeb wrote: - se il mio attuale IP e` finito in una blacklist, puo` dipendere da qualcosa che ho fatto io? certamente :-) Ci sono numerosi motivi. Ad esempio se spedisci una mail a troppe persone o troppe mail, allora puoi essere messo in black list come possibile spammer da un gestore di mail. Infatti chi gestisce servizi che permettono di fare invii massivi di mail ha degli accordi speciali con i vari gestori di posta web per essere nella loro white list. - se invece non dipende da me, puo` dpendere dall'ISP (windtre)? anche questo può essere vero o meglio se l'IP che ti viene assegnato è dinamico, allora può essere qualcosa che ha fatto uno che lo ha avuto prima di te. Poi potrebbe esserci servizi che ti mettono in black list perché il tuo indirizzo IP su internet è condiviso tra più utente (se non erro era un problema degli utenti di fastweb di qualche anno fa, non so se è valido ancora oggi, che si trovavano in black list per questo problema). - perche' la blacklist dovrebbe gestire il dominio "local"? no, la black list la gestisce chi gestisce un servizio e ci mette dentro chi, secondo le sue regole, potrebbe dargli problemi o potrebbe fare cose non lecite. Nel tuo caso, ipotizzo, che tu, come hanno detto alcuni, stia usando il router che ti ha fornito il tuo ISP provider, tale router è aggiornato da remoto dal tuo ISP provider e il tuo server Provider abbia creato una rete .local tra i router e alcuni suoi apparati... una specie di rete interna a cui tu partecipi senza saperlo... e in tale rete interna c'è un server con quel nome. Purtroppo, da quello che intuisco tale rete è stata creata con dominio .local. Tieni conto che puoi crearti una black list anche tu. Ad esempio con fail2ban crei una specie di black list di tutti quegli IP che tentano di più volte di accedere ad un servizio che esponi e sbagliano l'autenticazione (es per il servizio sshd). - come faccio a indagare di piu` sulla questione? cioe`, che strumenti di diagnostica ho? Se quanto ipotizzato è vero, allora probabilmente tu potrai raggiungere ben pochi server e quindi può essere complicato anche usando un servizio di discovery capire com'è strutturata la rete. Probabilmente il DNS server, il DHCP server, ... Quello che farei io è contattare il servizio assistenza e chiedere se hanno fatto qualche aggiornamento al router ed è stata creata una rete .local. Dicendogli che questo ti causa problemi, poiché il dominio .local è riservato a servizi e che loro ti stanno causando disagi e malfunzionamenti (fatti passare qualche tecnico). Poi, se puoi, io mi comprerei un router mio ed eliminerei il problema alla radice. Ciao Davide -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki Perché microsoft continua a compiere azioni illegali?: http://linguistico.sf.net/wiki/doku.php?id=traduzioni:ms_illegal GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook
Re: .local
On Sun, Apr 26, 2020 at 5:31 PM gerlos wrote: > Ottimista. ;-) Molti di noi usano ancora i modem/router del gestore sui > quali non è possibile modificare vari parametri, tra cui i DNS. :-( E > spesso non è neanche facile sostituire il router dell'ISP perché > dall'assistenza non sanno dare i parametri corretti. > In effetti avevo provato ad inserire i DNS di OpenDNS (per altri motivi), ma mi pare che non sortisse nessun effetto: i DNS erano sempre quelli di wind/infostrada. Riprovero` ... > In questi casi il workaround che ho adoperato è usare un router di mia > proprietà, che si collega ad internet tramite il router dell'ISP in > PPPoE (quindi niente double NAT). Così il dispositivo del gestore agisce > solo come modem, e tutto quello che riguarda la nostra rete interna e le > sue interazioni con l'esterno (DNS, dhcp, nat, port forwarding, etc) > sono sotto il nostro controllo, e possiamo anche cambiare gestore senza > dover riconfigurare tutto da capo. > Questa mi sembra una buona soluzione, molto piu` generale del mio specifico problema. A parte, ovviamente, la necessita` di acquistare un router. Qualche domanda: - che router usi/consigli? - non sono sicuro di capire il significato di "si collega ad internet tramite il router dell'ISP in PPPoE": vuol dire che, collegato il tuo router ad una delle ethernet LAN del router dell'ISP, imposti un protocollo PPPoE sul tuo router? - non basterebbe usare la porta LAN in questione come "bridge"? Mi rendo conto che la mia conoscenza di questa materia non e` molto solida e potrei dire delle sciocchezze. In questo caso consigliatemi una buona lettura! > se invece il tuo IP è finito in una Blacklist, devi vedere perché, e > > se hai un IP dinamico dovresti uscirne spengendo il router. (ma non ne > > sono sicuro, è passato del tempo dall'ultima volta che ho avuto quel > > problema) > > A me è capitato spesso di riottenere lo stesso IP anche dopo aver > riavviato il router. Forse in questi casi è meglio contattare > l'assistenza tecnica del gestore. > Uhmm, si, ma in questo caso cosa devo dire/chiedere? Se l'IP finito nella blacklist (*) e` solo il mio o se e` tutto il range di IP dell'ISP? Cosa puo` fare l'assistenza tecnica? Forse forzare un altro IP per il mio router? E comunque, come posso indagare meglio sulla faccenda della blacklist? Cioe`, scoprire se il mio IP e` davvero in una blacklist e perche'. Che strumenti posso usare? Grazie. a.
Re: .local
On Sun, Apr 26, 2020 at 4:01 PM valerio wrote: > se invece il tuo IP è finito in una Blacklist, devi vedere perché, e se > hai un IP dinamico dovresti uscirne spengendo il router. (ma non ne sono > sicuro, è passato del tempo dall'ultima volta che ho avuto quel problema) > Immagino che sia la presenza di "blacklistw3.zone" che ti fa pensare che l'IP (comunque dinamicamente gestito dall'ISP) possa essere finito in una blacklist, giusto? Non ho idea di come sia gestita una blacklist e perche' questa debba contenere il dominio "local" ma mi chiedo: - se il mio attuale IP e` finito in una blacklist, puo` dipendere da qualcosa che ho fatto io? - se invece non dipende da me, puo` dpendere dall'ISP (windtre)? - perche' la blacklist dovrebbe gestire il dominio "local"? - come faccio a indagare di piu` sulla questione? cioe`, che strumenti di diagnostica ho? Grazie. a.