Re: RISC-V: quanta parte del processore ha licenza libera?

2021-03-01 Per discussione Piviul

Il 01/03/21 20:56, Davide Prina ha scritto:

[...]
In generale Debian è ritenuta:
* contenere solo software libero (quindi se vuoi/devi installare parti 
proprietarie è sconsigliata, non funziona su determinati hardware, ...)
* contenere software non aggiornato da tanto tempo (parlano di 
stable... e quindi sconsigliano l'uso per chi non vuole avere software 
obsoleto che non funziona su hardware recente)
* viene rilasciata ogni morte di papa e non si sa mai la data in cui 
sarà rilasciata (questa era la politica del rilascio di stable)

* è usata/usabile solo per server
non si capisce perché molti parlino ed esprimano giudizi su cose che non 
conoscono...


Ma in effetti non c'è da stupirsene...

Piviul



Verifiche formali di programmi [era: Ripristino GRUB2 e conversione GPT...]

2021-03-01 Per discussione Marco Bodrato

Saluton Marco,

Il 2021-03-01 19:37 Marco Ciampa ha scritto:
ecco, diciamo che lo hai detto meglio ma il "succo" è lo stesso... 
perdonami


Non proprio lo stesso...
È un po' come la differenza tra "in Italia ci sono dei mafiosi" e "gli 
italiani sono tutti mafiosi". Il non distinguere tra le due di solito 
porta a gravi conseguenze :-P

...e non solo parlando di Italia e di mafia.


Per fare un esempio che potrebbe non interessare molte persone, ma che
affascina enormemente me, c'è un'intera libreria di calcolo matematico 
in

precisione arbitraria che è formalmente verificata:
https://gitlab.inria.fr/why3/whymp


Interessante. Domanda da profano: verifica formale equivale ad assenza 
di

bachi o semplicemente indica che quello che viene descritto
nell'algoritmo (che potrebbe avere dei problemi) viene correttamente


Per fare un esempio interno alla libreria citata, la verifica formale 
fatta dagli autori (pubblicata e riproducibile) di una funzione come 
"radice quadrata intera di un intero" garantisce che la funzione non 
legga/scriva in aree di memoria diverse da quelle in cui può 
leggere/scrivere. Garantisce anche che per qualunque intero 
"arbitrariamente" lungo x fornito come argomento, venga fornito nel 
formato atteso un risultato r tale che r^2 <= x < (r+1)^2.


Certo, se qualcuno usa la funzione powm per l'esponenziazione modulare 
da quella libreria e ci costruisce sopra della crittografia RSA; la 
libreria garantirà che le potenze-modulo diano il risultato 
matematicamente corretto partendo da quel che le verrà dato in pasto. Se 
pero il programma che usa la libreria è sbagliato o la crittografia RSA 
non è sicura, non sarà l'uso di una libreria formalmente verificata ad 
eliminare questi problemi.


Perché questa chiacchierata non scivoli troppo nel fuori luogo (Off 
Topic), l'infrastruttura di programmi che serve per verificare queste 
dimostrazioni è presente in Debian, nel pacchetto why3 
https://packages.debian.org/source/sid/why3


Un primo germe della libreria che ho indicato è presente nel pacchetto 
why3-examples ed una volta installatolo si trova in

/usr/share/doc/why3-examples/examples/multiprecision


Per un matematico

0,99\
\


è completamente diverso da 1. Dillo ad una cassiera del supermercato e
sta pronto ad abbassare la testa... ;-)


Prova a dirlo tu alla stessa persona che invece di digitare 1 sulla 
cassa può tranquillamente scrivere 0 seguito dalla sfilza di 9 che hai 
proposto, oppure prova a dirlo ad una tipografa che quelle tre righe di 
9 sono la stessa cosa di un singolo "1" e vedrai che le opinioni in 
proposito sono più variegate di quelle che ti aspettavi :-)


Poi suvvia, sono sicuro che esistano anche cassiere del supermercato 
acculturate, capaci di cogliere le sottigliezze, come chessò... la 
differenza tra software libero e software gratuito! E se per caso la 
capacità di discernere non è sufficientemente diffusa, bene adoperiamoci 
perché lo sia!



vedi che anche tu guardi le probabilità e non le certezze matematiche?


L'importante è non confonderle!

Ĝis,
m



RISC-V: quanta parte del processore ha licenza libera?

2021-03-01 Per discussione Davide Prina
Leggendo questo articolo: 
https://hackaday.com/2021/02/27/exploring-the-open-source-that-really-goes-into-a-risc-v-chip/


e guardando il filmato indicato (purtroppo è in inglese):
https://www.youtube.com/watch?v=VdPsJW6AHqc

è possibile capire molto di più cosa sia RISC-V e come sono distribuite 
le sue componenti.


Leggendo vari articoli mi ero fatto l'idea che l'intero RISC-V più tutto 
quello che gli gira attorno fosse distribuito con licenze libere...


...vedendo però il filmato si capisce che non è affatto così, anche se 
vi sono degli spunti positivi che potrebbero di avere in un futuro, 
purtropo non troppo vicino, un hardware con licenze completamente libere.


C'è anche una parte dove si parla di Debian, con un errore nel sito 
visualizzato. Mi sono accorto che ogni distro si è fatta una fama e 
tutti dichiarano per vero tale fama, anche se non è così ora o non è mai 
stato così (un po' come l'errore di pubblicazione sugli spinaci che gli 
davano una quantità di ferro astronomica, quando in realtà vi sono altri 
vegetali che ne contengono di più, ma ormai per tutti gli spianaci sono 
i vegetali che hanno più ferro di qualsiasi altro).


In generale Debian è ritenuta:
* contenere solo software libero (quindi se vuoi/devi installare parti 
proprietarie è sconsigliata, non funziona su determinati hardware, ...)
* contenere software non aggiornato da tanto tempo (parlano di stable... 
e quindi sconsigliano l'uso per chi non vuole avere software obsoleto 
che non funziona su hardware recente)
* viene rilasciata ogni morte di papa e non si sa mai la data in cui 
sarà rilasciata (questa era la politica del rilascio di stable)

* è usata/usabile solo per server
* ...

Ciao
Davide

--
Elenco di software libero: http://tinyurl.com/eddgj
GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org
Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook




Re: Ripristino GRUB2 e conversione GPT...

2021-03-01 Per discussione Davide Prina

On 01/03/21 18:37, Marco Bodrato wrote:


Il 2021-03-01 17:31 Marco Ciampa ha scritto:



NESSUN tool, né commerciale né libero, garantisce al 100% la riuscita
dell'operazione. Equivarrebbe a dire che il sw è senza alcun baco, cosa
che è dimostrabile matematicamente che è impossibile.


Questa frase non si capisce tanto :-)

Probabilmente si può dimostrare matematicamente che esistono programmi 
la cui correttezza non è dimostrabile, "parafrasando" il teorema di Goedel.


ma anche, come diceva il mio prof di metodi, non esiste nessun programma 
che fornisce sempre un risultato errato o, in altre parole, che c'è 
sempre qualcuno che può considerare corretto il risultato finale che per 
te è errato :-)


Quindi un bug, per un utente, può essere il comportamento corretto per 
un altro :-)


e negli 
utlimi, anni blasonate case produttrici di microprocessori ci hanno 
purtroppo abituato alla sciatteria più vergognosa.


purtroppo, alcune di queste case hanno cercato le sole prestazioni, 
senza considerare per nulla la sicurezza... almeno la sicurezza di chi 
comprava i loro prodotti.


In questi ultimi anni gli esperti di sicurezza stanno avendo strumenti 
per poter fare test sull'hardware in tempi/costi accettabili e stanno 
scoprendo un sacco di cose:
* progettazione di hardware senza la minima considerazione di rendere 
sicure le operazioni eseguite

* presenza di istruzioni macchina non documentate...
* ...

il problema è che per noi utenti questi sono bug, ma per altri invece 
sono funzionalità attese! :-(


Ciao
Davide
--
Client di posta: https://www.thunderbird.net
GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org
Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook




Re: [Forse un po' OT] Aiuto per uno script - RISOLTO

2021-03-01 Per discussione Davide Prina

On 01/03/21 17:31, Giuliano Grandin wrote:


https://fatsort.sourceforge.io/



riordinando la fat della chiavetta, scrive
molte più volte che non usandolo e questo deteriorerà la pennetta in modo
più rapido. È corretto?


in teoria sì, ma bisogna vedere come fa a fare quell'ordinamento, 
inoltre se devi aggiungere un nuovo file per riordinarli dovresti 
rimuoverli tutti e riscriverli.


Infine, da quello che ho letto, gli SSD di ultima generazione supportano 
un numero di riscritture davvero elevato.


Ciao
Davide
--
Browser: http://www.mozilla.org/products/firefox
GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org
Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook




Re: [Forse un po' OT] Aiuto per uno script

2021-03-01 Per discussione Davide Prina

On 01/03/21 15:47, Enrico Agliotti wrote:

Davide Prina ha scritto:



2) reimpostare IFS per evitare che il ciclo for spezzi i nomi contenenti
spazi, es:
OLDIFS=$IFS
IFS="
"
for ...
...
done
IFS=$OLDIFS



Ho provato anche a impostare IFS=" " e mi sembra funzioni comunque.


è vero, hai fatto un ciclo tipo:
for f in *; do

di solito io uso qualcosa del genere
for f in $(ls *); do

dove "ls *" in realtà è spesso qualcosa di più complesso con più comandi 
in pipe

che poi spezza i file con spazi

Ciao
Davide
--
I didn't use Microsoft machines when I was in my operational phase, 
because I couldn't trust them.
Not because I knew that there was a particular back door or anything 
like that, but because I couldn't be sure.

Edward Snowden




Re: errore signature verification in testing

2021-03-01 Per discussione Davide Prina

On 26/02/21 08:21, Piviul wrote:


$ sudo apt update
Get:1 http://deb.debian.org/debian bullseye InRelease [142 kB]
Err:1 http://deb.debian.org/debian bullseye InRelease
  Unknown error executing apt-key


Erano anni che non vedevo problemi sulle chiavi dei repository...

Prima di tutto io passerei ad usare la versione https al posto della http.

Poi aggiornerei gli indici
# apt update

Poi reinstallerei le chiavi dei repository Debian
# apt install --reinstall debian-archive-keyring

Verificherei che non vi sia qualche errore nell'installazione dei pacchetti
# apt -f install

apt-key è deprecato, ma può essere ancora usato per visualizzare 
l'elenco delle chiavi e cancellarle.


per vedere l'elenco:
# apt-key list

indica il contenuto di /etc/apt/sources.list

indica se vi sono file in
# ls /etc/apt/sources.list.d

e il loro contenuto.

Un'altra cosa che si può fare è verificare i pacchetti con debsums (se 
pensi che il tuo sistema possa essere compromesso, allora dovresti 
eseguirlo avviando il sistema su quella macchina con una live)


Ciao
Davide
--
I lati oscuri del secure boot:
https://www.fsf.org/campaigns/secure-boot-vs-restricted-boot/whitepaper-web
Petizione contro il secure boot:
https://www.fsf.org/campaigns/secure-boot-vs-restricted-boot/statement
GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org
Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook




Re: Ripristino GRUB2 e conversione GPT...

2021-03-01 Per discussione Marco Ciampa
On Mon, Mar 01, 2021 at 06:37:13PM +0100, Marco Bodrato wrote:
> Saluton, Marco!
> 
> Il 2021-03-01 17:31 Marco Ciampa ha scritto:
> > On Sat, Feb 27, 2021 at 01:55:15AM +0100, Sabrewolf wrote:
> 
> > NESSUN tool, né commerciale né libero, garantisce al 100% la riuscita
> > dell'operazione. Equivarrebbe a dire che il sw è senza alcun baco, cosa
> > che è dimostrabile matematicamente che è impossibile.
> 
> Questa frase non si capisce tanto :-)
> 
> Probabilmente si può dimostrare matematicamente che esistono programmi la
> cui correttezza non è dimostrabile, "parafrasando" il teorema di Goedel.

ecco, diciamo che lo hai detto meglio ma il "succo" è lo stesso... perdonami
non sono un matematico, sono un praticone / smanettone

> Ti assicuro però che per funzioni sufficientemente specifiche è possibile
> dimostrare matematicamente che fanno esattamente quel che dovrebbero, senza
> bachi.

Questo lo so. So anche che funzioni specifiche non sono programmi.
Sostanzialmente programmi non banali sono impossibili da verificare, per
le cose che dici tu stesso sotto. Questa è una cosa che si sa, anzi che
sanno tutti, non è che stia dicendo una cosa rivoluzionaria.

Tant'è che _tutti_ i programmi hanno una licenza che espressamente toglie
qualsiasi responsabilità per errori.

> Per fare un esempio che potrebbe non interessare molte persone, ma che
> affascina enormemente me, c'è un'intera libreria di calcolo matematico in
> precisione arbitraria che è formalmente verificata:
> https://gitlab.inria.fr/why3/whymp

Interessante. Domanda da profano: verifica formale equivale ad assenza di
bachi o semplicemente indica che quello che viene descritto
nell'algoritmo (che potrebbe avere dei problemi) viene correttamente
implementato? Perché non mi pare che le due cose si equivalgano, ma qui
vado in un campo di cui non so niente per cui potrei dire delle cavolate.

> Va da sé che poi servirebbe anche la verifica formale del compilatore, la
> verifica formale dell'hardware sul quale il software gira... e negli utlimi,
> anni blasonate case produttrici di microprocessori ci hanno purtroppo
> abituato alla sciatteria più vergognosa.

A ecco infatti mi pareva che ci fosse "il trucco". Ergo, non si può
mettere la mano sul fuoco su niente... anzi, si può quasi fare il
contrario e scommettere sui problemi...

> Ma tra la grande complessità e l'impossibilità matematica, c'è differenza
> :-D

... c'è differenza ... per un matematico. Per un matematico

0,99\
\


è completamente diverso da 1. Dillo ad una cassiera del supermercato e
sta pronto ad abbassare la testa... ;-)

Diciamo che è molto difficile provare la correttezza formale di un programma.
Contento? ;-)

> Chi in questi anni ha prodotto CPU scadenti, o venduto software con una
> bella confezione, tanta propaganda e poca qualità, non è giustificabile da
> una presunta impossibilità matematica di lavorare bene.

Ma anche no. Ci sono i difetti di fabbricazione, i raggi cosmici, la
radioattività naturale, gli effetti quantici, ecc. ragioni per non avere
la certezza della correttezza ce ne sono a bizzeffe...

Inoltre la complessità computazionale aumenta esponenzialmente la
probabilità di problemi per cui hai quasi la certezza matematica (ho
messo il quasi, ok?) che ci siano problemi. Se la certezza è 1 allora il
mio "quasi" somiglia al numero espresso sopra...

> Che poi errare sia
> umano (e perseverare anche) è cosa che tutti sappiamo, ma non ne facciamo
> una gistificazione matematica o scientifica, che sarebbe altra cosa.

Si ma io sono un _pratico_ e dico che _praticamente_ assumo che i
programmi abbiano bachi, _tutti_ i programmi. Se sbaglio, sbaglio di
poco, molto poco. La differenza con 1 di cui sopra.

> > > Cioè, se non vuoi "perdere i dati" allora significa che sono
> > > importanti e quindi dovresti avere già un backup e quindi anche se
> > > perdi
> > > i dati il problema non si pone :-D
> > 
> > Esatto. Il metodo è: faccio backup, cancello la partizione, la ricreo
> > GPT, ricopio i dati. Questo funziona al 100%, per forza.
> 
> Questo metodo è lento... e non "funziona al 100%, per forza".
> Hai tenuto conto dei bachi del software per fare il backup? Della
> possibilità che il disco di backup sia difettoso?

Certamente e infatti i backup vanno verificati, e la norma 321 dice anche
che bisogna farne almeno due...

> Un metodo più veloce nel caso medio e non troppo più lento nel caso peggiore
> e comunque più sicuro è:
> 
> Faccio il backup (questo è imprescindibile)

ok

> Non cancello i dati, ma uso il software che mi promette di funzionare nella
> maggior parte dei casi per fare la conversione.

se c'è... e se il tempo che perdi a cercare di fare la conversione è
superiore al tempo necessario ad _avviare_ (mica stai li a guardare no?)
il backup, recover e controllo, allora 

Re: Ripristino GRUB2 e conversione GPT...

2021-03-01 Per discussione Marco Bodrato

Saluton, Marco!

Il 2021-03-01 17:31 Marco Ciampa ha scritto:

On Sat, Feb 27, 2021 at 01:55:15AM +0100, Sabrewolf wrote:



NESSUN tool, né commerciale né libero, garantisce al 100% la riuscita
dell'operazione. Equivarrebbe a dire che il sw è senza alcun baco, cosa
che è dimostrabile matematicamente che è impossibile.


Questa frase non si capisce tanto :-)

Probabilmente si può dimostrare matematicamente che esistono programmi 
la cui correttezza non è dimostrabile, "parafrasando" il teorema di 
Goedel.


Ti assicuro però che per funzioni sufficientemente specifiche è 
possibile dimostrare matematicamente che fanno esattamente quel che 
dovrebbero, senza bachi.


Per fare un esempio che potrebbe non interessare molte persone, ma che 
affascina enormemente me, c'è un'intera libreria di calcolo matematico 
in precisione arbitraria che è formalmente verificata:

https://gitlab.inria.fr/why3/whymp

Va da sé che poi servirebbe anche la verifica formale del compilatore, 
la verifica formale dell'hardware sul quale il software gira... e negli 
utlimi, anni blasonate case produttrici di microprocessori ci hanno 
purtroppo abituato alla sciatteria più vergognosa.


Ma tra la grande complessità e l'impossibilità matematica, c'è 
differenza :-D


Chi in questi anni ha prodotto CPU scadenti, o venduto software con una 
bella confezione, tanta propaganda e poca qualità, non è giustificabile 
da una presunta impossibilità matematica di lavorare bene. Che poi 
errare sia umano (e perseverare anche) è cosa che tutti sappiamo, ma non 
ne facciamo una gistificazione matematica o scientifica, che sarebbe 
altra cosa.



Cioè, se non vuoi "perdere i dati" allora significa che sono
importanti e quindi dovresti avere già un backup e quindi anche se 
perdi

i dati il problema non si pone :-D


Esatto. Il metodo è: faccio backup, cancello la partizione, la ricreo
GPT, ricopio i dati. Questo funziona al 100%, per forza.


Questo metodo è lento... e non "funziona al 100%, per forza".
Hai tenuto conto dei bachi del software per fare il backup? Della 
possibilità che il disco di backup sia difettoso?


Un metodo più veloce nel caso medio e non troppo più lento nel caso 
peggiore e comunque più sicuro è:


Faccio il backup (questo è imprescindibile)
Non cancello i dati, ma uso il software che mi promette di funzionare 
nella maggior parte dei casi per fare la conversione.
Controllo che tutto sia andato a buon fine, nel qual caso ho risparmiato 
un sacco di tempo. In caso contrario, recupero i dati dal backup 
direttamente nella nuova struttura di disco/partizioni/filesystem.


È più sicuro, perché si rischia di perdere dati solo nel caso in cui la 
particolare configurazione risveglierà sia un bug nella procedura di 
backup/ripristino, sia in quella di conversione. La probabilità che 
entrambe siano bacate è più bassa della probabilità che anche solo una 
delle due lo sia.


La cosa su cui tutti, mi pare, concordiamo è: fare copie di sicurezza, 
frequentemente e soprattutto (ma non solo) in occasione di operazioni 
delicate.


Ĝis,
m



Re: Ripristino GRUB2 e conversione GPT...

2021-03-01 Per discussione Marco Ciampa
On Mon, Mar 01, 2021 at 06:19:47PM +0100, Alessandro Rubini wrote:
> > Questo funziona al 100%, per forza.
> 
> Ma hai appena detto che non e` possibile dimostrare che non ci sono
> bachi in una procedura software.  Amo i tecnici che si contraddicono.

Non è una contraddizione. L'operazione (la copia di backup) può
funzionare correttamente anche se il comando (cp, rsync, ecc.) ha
sicuramente dei bachi. Inoltre la copia è verificabile, per esempio con
un altro comando. Se due comandi completamente diversi danno lo stesso
risultato è facile che sarà giusto (non hai la certezza matematica però).

> Il tutto con massimo rispetto e pensato come critica costruttiva.
> Chi non fa non sbaglia, e chi non parla non sparla.

Certamente.

-- 

Saluton,
Marco Ciampa



Re: Ripristino GRUB2 e conversione GPT...

2021-03-01 Per discussione Marco Ciampa
On Sat, Feb 27, 2021 at 01:55:15AM +0100, Sabrewolf wrote:
> Non so se questi tools
> garantiscono al 100% la riuscita dell'operazione ma forse è un falso
> problema. 

NESSUN tool, né commerciale né libero, garantisce al 100% la riuscita
dell'operazione. Equivarrebbe a dire che il sw è senza alcun baco, cosa
che è dimostrabile matematicamente che è impossibile.

> Cioè, se non vuoi "perdere i dati" allora significa che sono
> importanti e quindi dovresti avere già un backup e quindi anche se perdi
> i dati il problema non si pone :-D

Esatto. Il metodo è: faccio backup, cancello la partizione, la ricreo
GPT, ricopio i dati. Questo funziona al 100%, per forza.

--

Saluton,
Marco Ciampa



Re: [Forse un po' OT] Aiuto per uno script - RISOLTO

2021-03-01 Per discussione Giuliano Grandin
Il Lun 1 Mar 2021, 15:48 Enrico Agliotti  ha
scritto:

...

> Le virgolette attorno alla variabile in effetti sono importanti (mi scuso
> per
>

...

Di nuovo grazie ancora.
Ho risolto in altro modo: ravanando ancora un po', ho trovato questi due
siti che fanno al mio caso, specie il secondo e quel programmino è anche in
Buster!

https://grammarofdev.blogspot.com/2012/05/copy-files-in-order-using-linux-or-os-x.html


https://fatsort.sourceforge.io/

Ho però un dubbio, in pratica riordinando la fat della chiavetta, scrive
molte più volte che non usandolo e questo deteriorerà la pennetta in modo
più rapido. È corretto?

Buona serata a tutti
Giuliano


Re: [Forse un po' OT] Aiuto per uno script

2021-03-01 Per discussione Enrico Agliotti
Il giorno sab 27 feb 2021 alle ore 10:24 Davide Prina <
davide.pr...@gmail.com> ha scritto:


> 2) reimpostare IFS per evitare che il ciclo for spezzi i nomi contenenti
> spazi, es:
> OLDIFS=$IFS
> IFS="
> "
> for ...
> ...
> done
> IFS=$OLDIFS
>

Le virgolette attorno alla variabile in effetti sono importanti (mi scuso
per la dimenticanza) ma questo perché?
Ho provato anche a impostare IFS=" " e mi sembra funzioni comunque.

Grazie
Enrico


-- 
Inviato dal computer che sto usando in questo momento


Enrico Agliotti
cell. +39-328-0517312
tel. con segreteria: +39-011-23415553


Re: errore signature verification in testing

2021-03-01 Per discussione Piviul



Il 26/02/21 18:08, liste DOT girarsi AT posteo DOT eu ha scritto:

Il 26/02/21 08:21, Piviul ha scritto:

Ciao a tutti, è qualche giorno che ricevo questo errore durante l'update:


$ sudo apt update
Get:1 http://deb.debian.org/debian bullseye InRelease [142 kB]
Err:1 http://deb.debian.org/debian bullseye InRelease
   Unknown error executing apt-key

Ho provato adesso, non mi da nessun errore, riprova adesso, forse era
giù il server, o c'erano problemi.


No, l'errore continua... si dev'essere corrotto qualcosa:


$ sudo apt update
Scaricamento di:1 http://deb.debian.org/debian bullseye InRelease [142 kB]
Errore:1 http://deb.debian.org/debian bullseye InRelease
  Errore sconosciuto durante l'esecuzione di apt-key
Lettura elenco dei pacchetti... Fatto
Generazione albero delle dipendenze... Fatto
Lettura informazioni sullo stato... Fatto
Tutti i pacchetti sono aggiornati.
W: Si è verificato un errore nel verificare la firma. Il repository 
non è aggiornato e verranno usati i file indice precedenti. Errore 
GPG: http://deb.debian.org/debian bullseye InRelease: Errore 
sconosciuto durante l'esecuzione di apt-key
W: Impossibile recuperare 
http://deb.debian.org/debian/dists/bullseye/InRelease  Errore 
sconosciuto durante l'esecuzione di apt-key
W: Impossibile scaricare alcuni file di indice: saranno ignorati o 
verranno usati quelli vecchi.


:(

Piviul