Re: [OT] Acquisto modem fibra

2024-05-31 Per discussione Luigi Provale

On 5/30/24 23:16, Paride Desimone wrote:

Il 30 maggio 2024 19:44:22 UTC, Luigi Provale  ha scritto:

Mi viene spontaneo chiedermi quanto sia sicuro il FW integrato in questi
apparati (Fritz!Box): qualcuno ha fatto delle prove o sa dove trovare
qualche info?

È basato su Linux. Il sorgente è disponibile. Ci hanno fatto anche una versione 
homebrew che si chiama fritz-ng. Ma ripeto Io lo prenderei a martellate.
Da quel che ho capito, alcune funzioni implementate su apparati di concorrenza 
molto meno costosi, sui FRITZ box non si possono implementare in quanto le 
caratteristiche hardware non lo permettono.

/paride



Grazie mille.

Luigi.



Re: [OT] Acquisto modem fibra

2024-05-30 Per discussione Luigi Provale

Mi viene spontaneo chiedermi quanto sia sicuro il FW integrato in questi
apparati (Fritz!Box): qualcuno ha fatto delle prove o sa dove trovare
qualche info?
Grazie.
Luigi

On 5/30/24 20:58, Igor Trevisan wrote:
Mi accodo a Diego: provider TIM, ho avuto un Fritz!Box 7530 che poi ho 
passato ai miei quando hanno cambiato operatore e ho preso un 4060.

Ho anche un Fritz!Repeater2400.
Aggiornamenti regolari e mai un problema.
I.



On Thu, 30 May 2024 at 19:35, Diego Zuccato  
wrote:


Fritz!Box e si sta tranquilli. Io ho un 7590 e va sempre benissimo.
Aruba fornisce il 7530 in comodato per le sue connessioni FTTH.
Mai un
problema.
Difetto: la rete mesh usa apparati proprietari costosetti :(

Diego

Il 30/05/2024 16:51, Giancarlo Martini ha scritto:
> Un saluto a tutta la lista e scusate l'ot.
> Mi sono rotto tutto quello che mi potevo rompere con i fornitori di
> connettività, stò parlando di parti intime.
> Avrei deciso di comprarmi un modem router per rendermi un pò più
> indipendente ma dando un'occhiata in giro sono rimasto
> un pò spaesato, non è che in lista c'è qualcuno che ci è già
passato da
> una situazione simile e può darmi qualche dritta?
> Un grazie in anticipo
>
> --
> Giancarlo Martini
> (Replace 'AAA' con '@')
> mailto:giancarlo.firAAAgmail.com

>

-- 
Diego Zuccato

DIFA - Dip. di Fisica e Astronomia
Servizi Informatici
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
V.le Berti-Pichat 6/2 - 40127 Bologna - Italy
tel.: +39 051 20 95786



--
/"Don't find fault, find a remedy" (*H.Ford*)/
/-/




Re: autocompleting da utente normale

2023-10-26 Per discussione Luigi Provale

On 10/26/23 10:54, Piviul wrote:
Ciao a tutti, trovo molto utile l'autocompleting anche dei parametri 
dei comandi e mi sono accorto che da root funziona mentre da utente 
normale no.


Ad esempio se scrivo iconv -- e poi premo tab da root ottengo:

# iconv --
--from-code=  --help    --list    --output= --silent 
--to-code=    --usage   --verbose --version


mentre da utente normale non fa nulla.

Immagino debba dargli i permessi quindi vi chiedo: a quale gruppo deve 
appartenere un utente per avere l'autocompleting anche dei parametri?


Grazie

Piviul




A me da utente normale funziona...

Ciao.

Luigi.



Re: tastiera bluetooth ha smesso di autoconnettersi

2023-03-07 Per discussione Luigi Provale

On 3/7/23 18:05, dot...@gmail.com wrote:


Una cosa buffa: per motivi che non vi sto a raccontare ho avuto la 
necessità di fare boot nella partizione windows (non mi capita 
praticamente mai) e ho avuto necessità di connettere la mia tastiera 
bluetooth Thinkpad sotto windows.


Da quel momento la tastiere __non__ si riconnette più 
__automaticamente__ all'avvio del sistema operativo (quello vero ;)


Posso connetterla a mano, ma non funziona più l'autoconnessione.

Ho trovato vari rimedi online, ma nessuna spiegazione del perché 
windows (sia maledetto) mi ha creato questo problema. E non so neanche 
come fare un debug della situazione.


Quello che vedo lo ottengo con sudo bluetoothctl info 90:7F:61:15:40:9B

Device 90:7F:61:15:40:9B (public)
Name: ThinkPad Compact Bluetooth Keyboard with TrackPoint
Alias: ThinkPad Compact Bluetooth Keyboard with TrackPoint
Class: 0x0540
Icon: input-keyboard
Paired: yes
Bonded: no
Trusted: yes
Blocked: no
Connected: yes
WakeAllowed: yes
LegacyPairing: no
UUID: Service Discovery Serve.. (1000--1000-8000-00805f9b34fb)
UUID: Human Interface Device... (1124--1000-8000-00805f9b34fb)
UUID: PnP Information (1200--1000-8000-00805f9b34fb)
Modalias: usb:v17EFp6048d0312

Ovviamente ora è connessa ...

Qualche idea?


Buonasera a tutti,

Non conosco la tastiera in questione ma posso supporre che abbia 
memorizzato l'id di Windows.


Io proverei a resettare la tastiera o attraverso la procedura spiegata 
sul manuale se presente, oppure lasciandola senza pile per qualche ora.


Spero che ti sia utile per risolvere.

Buona serata.

Luigi.



Epson EcoTank ET-5170.

2023-01-23 Per discussione Luigi Provale
Buongiorno a tutti,
Sto valutando la stampante Epson EcoTank ET-5170, un po' piu' cara della 
ET-2814 ma piu' adatta all'uso a cui intendo destinarla.
Se qualcuno la sta usando con Debian potrebbe darmi le sue impressioni?
Grazie in anticipo.
Luigi.




Re: Fibra Fastweb

2022-04-10 Per discussione Luigi Provale

On 4/8/22 08:39, Marco Ciampa wrote:

On Thu, Apr 07, 2022 at 09:46:07PM +0200, Luigi Provale wrote:

Innanzitutto ringrazio Paolo per la rapida risposta.
Ai tempi dopo aver iniziato a studiare l'IPV6 decisi di lasciarlo perdere
perche' quel poco che avevo visto non mi convinceva.
Se ricordo bene l'IPV6 venne creato dopo l'abbandono dei lavori a IPV5 in un
momento storico molto delicato...
Per le mie esigenze IPV4 basta e avanza a patto ovviamente di usare un
router decente (questo sempre!) e concordo in pieno con chi dice che IPV4 e'
molto piu' intuitivo.
Pero' mi piacerebbe tornare ad approfondire IPV6, magari anche solo a
livello di laboratorio: qualcuno conosce qualche documento o libro ben
fatto? (italiano o inglese vanno bene).
Grazie a chi vorra' rispondermi.

Luigi.

Il fatto è che, posticipando quanto si vuole, IPV4 è morto per tutta una
serie di motivi, a parte quelli ovvi come il numero di indirizzi a 32 bit
ridicolmente basso, ma non tutti "visibili". Il più importante è che IPV4
è intrinsecamente lento nel routing internazionale. Per ovviare a ciò si
è deciso di dividere gli indirizzi IP in base al territorio, con un
evidente problema di privacy legato alla localizzazione. E comunque è un
palliativo. Non sono un esperto ma credo che parte dei rami dorsali,
proprio per questo motivo, stiano già andando in IPV6 con la conversione
in IPV4 locale.

Qualcuno che ne sa più di me (quasi tutti) può confermare?

- https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S187705091830509X
- https://www.retevia.net/fast/
- https://www.arin.net/blog/2019/06/25/why-is-ipv6-faster/

ecc.

e come al solito, l'adozione di ipv6 in italia è ferma al palo del 5,8%
tanto che perfino il Kazakistan con il suo 6,4% ci batte, mentre USA,
Francia e Germania sono rispettivamente al 57%, 66% e 55% ...

Fonte: 
https://www.google.com/intl/en/ipv6/statistics.html#tab=per-country-ipv6-adoption


Grazie mille a Luciano e a Marco per i links.
Vedo di approfondire e provare.
Luigi.



Re: Fibra Fastweb

2022-04-07 Per discussione Luigi Provale

On 4/7/22 18:26, Leonardo Boselli wrote:

On Thu, 7 Apr 2022, Marco Ciampa wrote:
SI ed è per questo che il DHCP con IPV6 non serve ... devi studiarti 
un po' come funziona IPV6...


Ogni scheda di rete ha il suo IPv6 codificato nella scheda stessa 
tipo mac-address?


diciamo che il mac-address entra a far parte dell'indirizzo IPV6


Può entrare a far parte, e per questo il dhcp6 non è indispensabile su 
una rete dual stack (perché altrimenti servirebbe comunque per 
assegnare il DNS) . in una DHCP6 only invece sì perché altrimenti chi 
te lo da il DNS ?
ad ogni caso se devi accedere dall'esterno è meglio un indirizzo 
statico manuale



--
Leonardo Boselli
Firenze, Toscana, Europa
http://i.trail.it



Innanzitutto ringrazio Paolo per la rapida risposta.
Ai tempi dopo aver iniziato a studiare l'IPV6 decisi di lasciarlo 
perdere perche' quel poco che avevo visto non mi convinceva.
Se ricordo bene l'IPV6 venne creato dopo l'abbandono dei lavori a IPV5 
in un momento storico molto delicato...
Per le mie esigenze IPV4 basta e avanza a patto ovviamente di usare un 
router decente (questo sempre!) e concordo in pieno con chi dice che 
IPV4 e' molto piu' intuitivo.
Pero' mi piacerebbe tornare ad approfondire IPV6, magari anche solo a 
livello di laboratorio: qualcuno conosce qualche documento o libro ben 
fatto? (italiano o inglese vanno bene).

Grazie a chi vorra' rispondermi.

Luigi.



Re: Fibra Fastweb

2022-04-06 Per discussione Luigi Provale

On 4/6/22 20:10, Leonardo Boselli wrote:

On Wed, 6 Apr 2022, Paride Desimone wrote:

Fibra misto rame uguale fttc.
Ti daranno un router dove tu praticamente non puoi farci nulla. Avrai 
IP statico, basta chiederglielo. Se hai bisogno di fare port 
forwarding, l'unica soluzione sarà quella di sostituire il router con 
uno di tua proprietà.

Io ho preso un FRITZ box 7590.


chiedi anche la attivazione IPv6 (ti danno una /64).
Il port forwarding lo puoi fare, comunque.


--
Leonardo Boselli
Firenze, Toscana, Europa
http://i.trail.it
Scusate la domanda ma sono curioso di saperne di piu': ad oggi quale 
vantaggio da' usare IPv6 su una rete domestica?

Grazie a chi vorra' rispondermi.
Luigi.



Re: No bootable device

2022-03-07 Per discussione Luigi Provale

Butto li' due idee:
- I settaggi del bios sono tutti corretti? Hai verificato di non averli 
persi a causa della batteria di backup?
- Se il portatile si puo' aprire facilmente io proverei a reinstallare 
su un altro disco, tanto per verificare che il problema non sia dovuto a 
un danno al disco.

Spero che ti sia utile.
Luigi.

On 3/7/22 23:06, Stefano Simonucci wrote:
Qualche giorno fa accendendo il mio portatile, ho avuto un messaggio 
poco promettente: No bootable device.


Ho provato a reinstallare la debian, ma alla fine del processo (che 
sembrava concluso bene) al riavvio ho avuto lo stesso messaggio. Alla 
fine ho provato anche a installare Ubuntu, ma ho ottenuto lo stesso 
risultato. Ho provato anche a disabilitare il secure boot, ma senza 
risultato. Il problema è che non so se si tratti di un problema 
hardware oppure no.


Qualche idea?

Ciao e grazie

Stefano






Re: Disco clonato non visto dal BIOS [Era: clonazione disco]

2020-11-13 Per discussione Luigi Provale

On 11/13/20 6:10 PM, Piviul wrote:

Il 12/11/20 21:32, Piviul ha scritto:

Il 12/11/20 14:01, Marco Gaiarin ha scritto:

Mandi! Piviul
   In chel di` si favelave...

Sarà una questione di pochissimo... restringere di qualche byte 
l'ultima
partizione potrebbe secondo voi aiutare la copia? O avete qualche 
altro

consiglio?

Sicuramente restringere il disco sorgente di un po' è utile, ma ioti
consiglierei di usare 'clonezilla'...

Ho provato con quegli aggeggi hardware, con dd e  con clonzilla:
con quegli aggeggi hardware il disco era visto dal notebook ma poi 
non faceva il boot, come se avesse avuto il settore di boot 
danneggiato (NTLDR not found).
con dd e Clonezilla si comporta allo stesso modo: il bios non vede 
l'hd. Vi è mai capitato? Che ci sia qualche impostazione di sicurezza 
tipo secure boot o altre diavolerie che impediscono ad un disco 
clonato di essere visto dal sistema? Io sono piuttosto basito ma se 
qualcuno avesse qualche consiglio!?!
dunque... sto impazzendo, ho bisogno di condividere con qualcuno i 
miei esperimenti.


Ricapitolo dall'inizio... ho acquistato un disco SSD samsung evo 860 
da 550G per clonare un disco WD da 500G montato su un lenovo Yoga. 
Appena arrivato il samsung l'ho inserito in uno di quegli aggeggi 
hardware che clonano gli hd e ho fatto partire la clonazione. Finita 
ho preso il disco e l'ho inserito nel notebook: NLDR not found. Ho 
appicccicato sempre lo stesso aggeggio hardware al mio pc tramite usb 
e quindi ho provato a clonarlo tramite il mio pc utilizzando dd e con 
clonezilla ma il risultato è cambiato ora: il notebook non vede l'hd. 
l'ho allora piallato con dd (if=/dev/zero of=/dev/sdc dove sdc è 
l'ssd) e inserito nuovamente nel lenovo ma il risultato è ancora  lo 
stesso: il disco non viene visto dal sistema. Ho allora nuovamente 
avviato la clonazione con l'aggeggio hardware ma nulla è cambiato: il 
disco non viene visto dal sistema. Ho allora preso lo stesso disco ed 
inserito in un altro pc: il disco viene visto dal sistema dell'altro PC.


A questo punto secondo voi cosa devo concludere?

Ipotesi 1: il disco è difettoso: ma allora perché il bios di un altro 
pc lo vede?
Ipotesi 2: sul disco è rimasta una qualche impostazione che lo rende 
incompatibile con il notebook lenovo yoga: ma con dd non avrei dovuto 
eliminare ogni possibile impostazione?


Io sono davvero molto confuso e a voi viene in mente qualcos'altro?

Aiuto!

Piviul


Premesso che vi possono sempre essere delle incompatibilita' tra 
specifici componenti, io proverei a clonare su un disco diverso, non 
importa se SSD o HD meccanico, serve solo per poter escludere che non vi 
siano impedimenti a livello di bios. Se con un altro disco funziona si 
puo' pensare di prendere un SSD diverso dopo aver cercato in rete 
eventuali notizie di incompatibilita'.


Se decidi di procedere fammi sapere, sono curioso.

Luigi.



Re: desktop remoto

2020-08-08 Per discussione Luigi Provale

On 8/8/20 1:39 PM, andrea biancalana wrote:

il giorno Sat, 8 Aug 2020 12:55:54 +0200  Pol Hallen 
 ha scritto:


buongiorno lista e un caloroso saluto :)

avendo sempre un server acceso mi chiedo se esiste qualche apparato di
rete che mi permette di avere accesso ad un utenza del server senza
avere un secondo pc acceso

tipo qualcosa a cui collego monitor, mouse, tastiera e cavo di rete e
rimane già pronto all'uso :)

un raspberry ?



Se dalla stessa area fisica si potrebbe usare un terminale seriale.

Non saprei se fattibile/consigliabile farlo da un apparato di rete, mi 
dispiace.


Sono curioso su eventuali soluzioni...



Re: Consiglio acquisto scheda grafica duratura

2020-06-14 Per discussione Luigi Provale

On 6/14/20 6:53 PM, WinterMute wrote:

il Sun, 14 Jun 2020 18:16:56 +0200
Portobello  ha scritto:

| Si in effetti, per la precisione, qui si parla di lavastoviglie e non di
| lavatrice. Pardon.
  
come diceva la scritta di avvertimento in certi programmi TV


"don't try this at home" :D

a parte gli scherzi io eviterei una pratica del genere per quanto, 
teoricamente, se
fatta con la dovuta cura e accorgimenti non dovrebbe creare problemi.

| Ciao

saluti.

***
|»» WinterMute ««| <--> https://www.debian.org/ «branch» [bullseye/testing]
|GNU  Project| <--> https://www.gnu.org/
|Kernel  Archives| <--> https://www.kernel.org/
|GPG  FingerPrint| <--> 38A4 5354 30C5 E86F 9AA8   B234 7227 D71D A547 39E0
***

Buonasera lista,
Una volta tanto ne approfitto per dire la mia.
La scarsa durata dell'hw potrebbe anche essere dovuta a problemi 
dell'alimentatore (stabilita', ripple, ecc.)
Visto che il costo di un alimentatore di buona qualita' non e' 
esorbitante forse vale la pena di pensarci, specialmente se quello 
attuale dovesse avere piu' di 7 o 8 anni.

Argomento polvere:
Quando una macchina e' destinata a rimanere accesa a lungo monto dei 
filtri a monte delle ventole che immettono aria nel case per limitare 
l'accumulo di polvere all'interno.
Per eseguire la pulizia aspiro semplicemente la polvere; preferisco non 
soffiare per non far infilare la polvere in tutti gli interstizi, sotto 
i componenti SMD, ecc. dove in presenza di eventuale umidita' potrebbe 
formare una pasta tutt'altro che isolante e possibile fonte di 
malfunzionamenti intermittenti.
Per aspirare la polvere conviene usare una bocchetta possibilmente 
dotata di pennellino ma antistatica e collegata alla massa del case, 
altrimenti diventa probabile far fuori qualcosa con una scarica 
elettrostatica.
E' sottinteso che la pulizia interna va fatta solo dopo aver staccato la 
spina e tutti i cavi dal pc.
Il lavaggio delle schede nude va fatto con appositi solventi e con 
attrezzature idonee, pero' non vedo ragione per lavare una scheda che 
non sia finita per sbaglio nell'acqua di mare ...

Saluti.
Luigi



Re: Attributi che ritornano pre-modifica da soli

2020-06-09 Per discussione Luigi Provale

On 6/9/20 7:38 PM, Marco Bodrato wrote:

Il 2020-06-09 11:45 pacmo ha scritto:

Mi hanno inviato una serie di file via **.


Male! Non è software libero! Ci sono altri modi :-)
https://entraide.chatons.org/it/


Perciò ho fatto le seguenti operazioni
chmod 664 e touch -t 2020 etc etc
modificarsi da soli uno a uno.



Il problema si trova con touch. La data infatti non è possibile
modificarla e ritorna sempre all'anno 52, ma se in precedenza ho fatto
chmod 664 non appena cambio la data, mi cambia pure i permessi.


Quali sono i permessi sui file, sulla cartella (directory), sul 
filesystem?
Sei sicuro che su quel filesystem i permessi siano gestiti (es, vfat 
su una memoria USB...)?


Cosa succede se nella stessa cartella provi
touch -t 2020 etc etc pRoVa
?
che data/permessi prende il file pRoVa che il comando touch crea?


Volevo capirne la causa e se possibile la soluzione


Se il sintomo persiste, consulterei l'esorcista :-P

Ĝis,
m



... se il sintomo persiste, insultare il sistemista... :-)

... o forse era il medico ...

(non ho resistito, scusate!)

Luigi.



Re: Thunar comportamento anomalo su debian stable.

2019-12-20 Per discussione Luigi Provale
On 12/18/19 10:32 PM, Sabrewolf wrote:
> Puoi provare a lanciare thunar da terminale per vedere se scrive qualche
> messaggio di errore utile.
No, nessun messaggio.
>
> O magari rimuovere temporaneamente tumbler (apt-get purge tumbler
> tumbler-common) e riavviare xfce.
Mi riservo di provare dopo le vacanze.
>
> O ancora riportarlo alle impostazioni di default (rm -rf
> ~/.config/Thunar)
Si tratta di un sistema appena installato.
>
>
> Il 18/12/19 21:17, Luigi Provale ha scritto:
>
>> Non e' certo un problema bloccante ma ...sono curioso!
>> Comunque grazie a entrambi per le dritte.
>> Luigi.
>>
>
>
Grazie e buone feste a tutta la lista.
Luigi.



Re: Thunar comportamento anomalo su debian stable.

2019-12-18 Per discussione Luigi Provale

On 12/18/19 8:05 PM, WinterMute wrote:

-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-
Hash: SHA512

il Wed, 18 Dec 2019 19:29:09 +0100
Davide Prina  scrisse:

|in quella directory possono esserci centinaia di file e la maggior
|parte sono file nascosti (inizianti con il simbolo '.').
|
| [...]

quoto e aggiungo come possibile scenario che anche il generare thumbnail può 
essere la causa di un intenso utilizzo della cpu.

bisognerebbe restringere un po' il campo delle possibilità.

saluti

Il sistema e' stato installato da poco e la directory Desktop e' 
assolutamente vuota (verificato con ls -lFas da root).
Il processore rimane al 100% fino a quando non seleziono qualcos'altro, 
non solo per il tempo necessario a leggere il contenuto di un archivio.

Ho provato a crearvi un file ma non e' cambiato nulla (ovvio direi).
Si manifesta la stessa anomalia se seleziono l'icona Trash sempre in 
Thunar  non solo quella Desktop.

Non e' certo un problema bloccante ma ...sono curioso!
Comunque grazie a entrambi per le dritte.
Luigi.



Thunar comportamento anomalo su debian stable.

2019-12-17 Per discussione Luigi Provale

Buonasera a tutta la lista.
Ho notato che Thunar (1.8.4) occupa il 100% di una delle due CPU ogni 
volta che seleziono la directory Desktop, il carico della CPU torna a 
livelli normali non appena seleziono un'altra directory.
Da una rapida ricerca ho visto che non sono il solo ad avere questo 
problema: qualcuno sa come risolverlo o dove posso trovare info per 
risolverlo?

Uso Xfce 4.1.2.
Grazie in anticipo.
Luigi.



Re: Cryptsetup: lvm is not available ?!?

2016-07-18 Per discussione Luigi Provale
On 07/18/2016 07:27 PM, Davide Prina wrote:
> ahi, ahi, ahi... bottom quoting... questo è *male*! ;-)
>
> On 17/07/2016 22:38, Luigi Provale wrote:
>> On 07/17/2016 09:40 PM, Davide Prina wrote:
>>> ahi, ahi, ahi... top quoting... questo è *male*! ;-)
>
> eh, eh, eh... anche questo è vero :-)
>
>> Tornando al problema: se aspetto (parecchio) che vada in timeout posso
>> continuare il boot con CTRL+D ma cosi' facendo ovviamente non monta la
>> partizione incriminata (swap)
>
> quindi dove si trova la partizione di swap, non è che è sbagliato l'uuid?
>
> $ ls -l /dev/disk/by-uuid/
>
> e confronta con quello che trovi in per lo swap
> $ cat /etc/fstab
>
> o magari c'è un altro problema
>
>> mentre per fortuna non da' alcun errore
>> sulla home che e' anch'essa criptata
>
> quindi la funzione di decriptazione sembra funzionare correttamente :-)
>
>> forse potrebbe convenirmi convivere con questa situazione
>
> ma potresti al massimo commentare la riga dello swap in /etc/fstab, se
> è solo questa che da problemi e, con quanto ti ho indicato sopra, non
> sei riuscito a risolvere.
>
> In alternativa ad usare una partizione di swap, puoi usare uno swap file
> $ apt-cache show dphys-swapfile
>
> Ciao
> Davide
>
Grazie mille per le info, ora non ho accesso alla macchina, appena torno
verifico l'uuid ma mi sembra strano che sia cambiato: prima dell'upgrade
del kernel funzionava...
Ciao.
Luigi.



Re: Cryptsetup: lvm is not available ?!?

2016-07-17 Per discussione Luigi Provale
On 07/17/2016 09:40 PM, Davide Prina wrote:
> ahi, ahi, ahi... top quoting... questo è *male*! ;-)
>
> On 17/07/2016 20:52, Luigi Provale wrote:
>
>> Ho montato la boot partendo da CD in resque mode e ho trovato solo
>> l'ultimo kernel 3.16.0-4-amd64.
>> Come di consueto quello precedente deve essere stato rimosso
>
> http://snapshot.debian.org/
>
> Ciao
> Davide
>
Sono passato al bottom quoting, mi era sfuggito... scusate.
Tornando al problema: se aspetto (parecchio) che vada in timeout posso
continuare il boot con CTRL+D ma cosi' facendo ovviamente non monta la
partizione incriminata (swap), mentre per fortuna non da' alcun errore
sulla home che e' anch'essa criptata: questo comportamento non me lo
spiego, potete illuminarmi per favore?
Piu' che ripristinare il kernel precedente rinunciando alle varie
correzioni forse potrebbe convenirmi convivere con questa situazione in
attesa di un nuovo kernel che possa risolvere il problema, o sbaglio?
Ho rilanciato l'upgrade e mi ha nuovamente aggiornato il kernel ma il
problema persiste.
Grazie per l'aiuto.
Luigi.



Re: Cryptsetup: lvm is not available ?!?

2016-07-17 Per discussione Luigi Provale
Grazie per il replay, rispondo ora perche' sono stato via qualche giorno.
Ho montato la boot partendo da CD in resque mode e ho trovato solo
l'ultimo kernel 3.16.0-4-amd64.
Come di consueto quello precedente deve essere stato rimosso
automaticamente durante l'ugrade, ricordo bene che e' stato aggiornato
anche il kernel.
...idee?
Luigi.


On 07/14/2016 09:43 PM, Davide Prina wrote:
> On 14/07/2016 10:26, Luigi Provale wrote:
>
>> "modprobe: module ehci-orion not found in modules.dep"
>
> partirei da qui
>
> Probabilmente hai installato una nuova versione di Linux e quel modulo
> non è più presente.
> Penso tu possa risolvere avviando la versione precedente di Linux...
> se non l'hai rimossa
>
> Ciao
> Davide
>

On July 14, 2016 10:26:24 AM GMT+02:00, Luigi Provale <lui.p...@tiscali.it> 
wrote:

> Ciao a tutti,
> Lunedi' della scorsa settimana dopo un apt-get update && apt-get
> dist-upgrade sulla Debian stable mi sono ritrovato con il pc bloccato
> all'avvio con il messaggio:
> "cryptsetup: lvm is not available" ripetuto alcune volte e segiuito da:
> "  ALERT! /dev/disk/by-uuid/d7ca3467-5b03- ecc.ecc. does not exist."
> " Check cryptopts=source= bootarg: cat /proc/cmdline"
> " or missing modules, devices: cat /proc/modules: ls /dev"
> "-r Dropping to a shell. Will skip /dev/disk/by-uuid/d7ca3467-5b03-
> ecc.ecc. if you can't fix"
> "modprobe: module ehci-orion not found in modules.dep"
> Quella e' una macchina che da lunedi' prossimo dovrei tornare ad usare
> per lavoro e vorrei evitare di reinstallare.
> Spero che si possa risolvere avviando il sistema da CD, ma non so come
> fare a rilanciare l'update da li' e non ho trovato info utili ne' su
> google ne' su wiki.debian.
> Qualcuno puo' darmi una mano per favore?
> Grazie in anticipo.
> Luigi.



Cryptsetup: lvm is not available ?!?

2016-07-14 Per discussione Luigi Provale
Ciao a tutti,
Lunedi' della scorsa settimana dopo un apt-get update && apt-get
dist-upgrade sulla Debian stable mi sono ritrovato con il pc bloccato
all'avvio con il messaggio:
"cryptsetup: lvm is not available" ripetuto alcune volte e segiuito da:
"  ALERT! /dev/disk/by-uuid/d7ca3467-5b03- ecc.ecc. does not exist."
" Check cryptopts=source= bootarg: cat /proc/cmdline"
" or missing modules, devices: cat /proc/modules: ls /dev"
"-r Dropping to a shell. Will skip /dev/disk/by-uuid/d7ca3467-5b03-
ecc.ecc. if you can't fix"
"modprobe: module ehci-orion not found in modules.dep"
Quella e' una macchina che da lunedi' prossimo dovrei tornare ad usare
per lavoro e vorrei evitare di reinstallare.
Spero che si possa risolvere avviando il sistema da CD, ma non so come
fare a rilanciare l'update da li' e non ho trovato info utili ne' su
google ne' su wiki.debian.
Qualcuno puo' darmi una mano per favore?
Grazie in anticipo.
Luigi.