Re: Siamo fottuti (dal 1998) [Era: Re: secure boot e TPM 2.0]

2023-05-14 Per discussione Filippo Dal Bosco -
Il giorno Sun, 14 May 2023 11:16:00 +0200
Alessandro Baggi  ha scritto:


> E aggiungo, bellissimo libro. Ne consiglio la lettura.

in un mondo che ha il terrore del futuro toglie molte illusioni.
Ai più il libro non piace 


-- 
Filippo



Re: Siamo fottuti (dal 1998) [Era: Re: secure boot e TPM 2.0]

2023-05-14 Per discussione Alessandro Baggi




Il 10/05/23 16:07, Filippo Dal Bosco - ha scritto:

Il giorno Wed, 10 May 2023 11:28:34 +0200
Leandro Noferini  ha scritto:



Ora non è per fare polemica ma forse quando circolano previsioni più o
meno catastrofiche potrebbe essere buona norma attaccare con un bel
chiodo un cartello per ricordarselo :)


di fronte a previsioni ( di qualsiasi tipo, esempio quelle del Club
Roma) bisognerebbe leggere "Antifragile" di Nassim Nicholas Taleb per
capire che sono impossibili.

Un sistema ( qualsiasi) deve essere costruito in modo Antifragile (
flessibile), capace di agire in modo meno dannoso possibile di fronte a
qualsiasi cambiamento anche il più catastrofico (= cigno Nero)




E aggiungo, bellissimo libro. Ne consiglio la lettura.



Re: Siamo fottuti (dal 1998) [Era: Re: secure boot e TPM 2.0]

2023-05-12 Per discussione Federico Di Gregorio

On 10/05/23 18:25, Alessandro Rubini wrote:
[8< snip 8<]

un sacco di funzionalita` desiderate dagli utenti (e dagli
sviluppatori/amministratori) nei sistemi moderni.


Lo capisco. Ma lavoro (o lavoravo) nell'embedded, dove le cose sono
(mi pare) un po' diverse.  Inutile mettersi a discutere qui, e` una
questione piu` politica che tecnica. E si, "e` troppo difficile" conta
non poco.  E mi ha buttato nel cesso anni di esperienza. Conta non
poco. Mi si sono rotte anche un tot di cose, perche` i miei sistemi
sono strani. Ovviamente sui vps lo tengo, li` e` tutto standard.


Purtroppo ho pochissima esperienza con Linux su sistemi embedded (in 
genere i sistemi embedded che tocco io non lo supportano). Penso che se 
i sistemi sono "strani" e la configurazione particolare sia facile 
incontrare problemi che nessuno ha mai visto (e corretto) prima. In 
questo caso, a meno che non mi serva davvero una funzionalità che mi può 
dare solo systemd, ne farei a meno pure io.



E ha trasformato il boot da procedurale a dichiarativo. Quindi o e`


Questo per me è un bene, perché mi rende molto più facile ragionare su 
cosa succeda durante il boot. E se voglio che venga eseguito uno script 
invece di buttarlo in "rc" stando attento ad usare una priorità corretta 
per il momento in cui eseguirlo, semplicemente aggiungo un .service con 
la giusta dipendenza.



previsto (e non ci sono bachi) o non si fa.  Sicuramente non ho capito
io, e qualche volta mi piacerebbe far due parole serie con te (fog).
Vieni all'esc? (endsummercamp.org) Mi trovi in cucina, perche`


Ci vediamo all'ESC. :D

federico

--
Federico Di Gregorio federico.digrego...@dndg.it
DNDG srl  http://dndg.it
 To prepare such test data, I get into the meaniest, nastiest frame of
  mind that I can manage, and I write the cruelest code I can think of;
  then I turn around and I embed that in even nastier constructions
  that are almost obscene.  -- D.E.Knuth



Re: Siamo fottuti (dal 1998) [Era: Re: secure boot e TPM 2.0]

2023-05-11 Per discussione Giuseppe Sacco
Ciao Alessandro,
aggiungo anche io qualche commento.

Il giorno mer, 10/05/2023 alle 18.25 +0200, Alessandro Rubini ha
scritto:[...]
> Lo capisco. Ma lavoro (o lavoravo) nell'embedded, dove le cose sono
> (mi pare) un po' diverse.  Inutile mettersi a discutere qui, e` una
> questione piu` politica che tecnica. E si, "e` troppo difficile" conta
> non poco.  E mi ha buttato nel cesso anni di esperienza. Conta non
> poco. Mi si sono rotte anche un tot di cose, perche` i miei sistemi
> sono strani. Ovviamente sui vps lo tengo, li` e` tutto standard.
[...]

È anche vero che sistemi di questo tipo crescono e vengono raffinati negli
anni. Systemd ha ormai più di 10 anni, e da almeno 5-7 ha subito una
grandissima diffusione, scoperchiando voragini di problemi e sistemandone
parecchi, oltre ad essere cresciuto con nuove funzionalità. È possibile che
non sia la scelta migliore nel settore embedded, e che magari non abbia
raggiunto una diffusione tale da portare segnalazioni dettagliate di
problemi e relative soluzioni.
Nella mia esperienza, su desktop e server, non riscontro più problemi e
posso anche fare cose che prima non potevo fare in maniera semplice.

> E ha trasformato il boot da procedurale a dichiarativo. Quindi o e`
> previsto (e non ci sono bachi) o non si fa.  Sicuramente non ho capito
> io, e qualche volta mi piacerebbe far due parole serie con te (fog).
> Vieni all'esc? (endsummercamp.org) Mi trovi in cucina, perche`
> tenicamente sono morto. Comunque proprio oggi sono stato da un cliente
> non piccolo che non usa systemd, per gli stessi miei motivi (e no, non
> sono stato io: non lavoravo per loro da 15 anni).

Ma l'ESC c'è anche quest'anno? Il sito web non ne parla ancora e io non
seguo più la lista antani.


Ciao,
Giuseppe



Re: Siamo fottuti (dal 1998) [Era: Re: secure boot e TPM 2.0]

2023-05-10 Per discussione Alessandro Rubini
Grande Leandro, grande Fog. Non scherzo.

> e` un po' come dire che qualche centinaio di persone che mantengono
> qualche decina di distribuzioni Linux sono tutti degli idioti

No, non vuole esserlo, anche se capisco che possa sembrarlo.

> un sacco di funzionalita` desiderate dagli utenti (e dagli 
> sviluppatori/amministratori) nei sistemi moderni.

Lo capisco. Ma lavoro (o lavoravo) nell'embedded, dove le cose sono
(mi pare) un po' diverse.  Inutile mettersi a discutere qui, e` una
questione piu` politica che tecnica. E si, "e` troppo difficile" conta
non poco.  E mi ha buttato nel cesso anni di esperienza. Conta non
poco. Mi si sono rotte anche un tot di cose, perche` i miei sistemi
sono strani. Ovviamente sui vps lo tengo, li` e` tutto standard.

E ha trasformato il boot da procedurale a dichiarativo. Quindi o e`
previsto (e non ci sono bachi) o non si fa.  Sicuramente non ho capito
io, e qualche volta mi piacerebbe far due parole serie con te (fog).
Vieni all'esc? (endsummercamp.org) Mi trovi in cucina, perche`
tenicamente sono morto. Comunque proprio oggi sono stato da un cliente
non piccolo che non usa systemd, per gli stessi miei motivi (e no, non
sono stato io: non lavoravo per loro da 15 anni).

Sicuramente e` una via quasi senza ritorno, dove una persona, o il suo
datore di lavoro, ha in mano tutte le scelte tecniche di base del
sistema, e continua ad espandersi. "Come git" diranno alcuni :)

> systemd e` stato adottato perche` le persone a cui non piace non
> sono state in grado di proporre un'alternativa tecnicamente valida.

Vero.

> Chi non e` contento puo` contribuire ad una delle 
> tante (o poche?) distribuzioni che non usano systemd.

Giustissimo. Tecnicamente non riesco ma ho qualche donazione in canna,
discorso che cerco di fare anche con i colleghi. Ma nell'ultimo anno
le priorita` sono state altre e non c'era margine.



Re: Siamo fottuti (dal 1998) [Era: Re: secure boot e TPM 2.0]

2023-05-10 Per discussione Filippo Dal Bosco -
Il giorno Wed, 10 May 2023 11:28:34 +0200
Leandro Noferini  ha scritto:

>
> Ora non è per fare polemica ma forse quando circolano previsioni più o
> meno catastrofiche potrebbe essere buona norma attaccare con un bel
> chiodo un cartello per ricordarselo :)

di fronte a previsioni ( di qualsiasi tipo, esempio quelle del Club
Roma) bisognerebbe leggere "Antifragile" di Nassim Nicholas Taleb per
capire che sono impossibili. 

Un sistema ( qualsiasi) deve essere costruito in modo Antifragile (
flessibile), capace di agire in modo meno dannoso possibile di fronte a
qualsiasi cambiamento anche il più catastrofico (= cigno Nero)


-- 
Filippo



Re: Siamo fottuti (dal 1998) [Era: Re: secure boot e TPM 2.0]

2023-05-10 Per discussione Fabrizio
Il mer 10 mag 2023, 14:18 Federico Di Gregorio  ha scritto:

> On 10/05/23 11:28, Leandro Noferini wrote:
> >
> > Alessandro Rubini  writes:
> >
> >>> Microsoft e` famosa per la sua pericolosita`.
> >>
> >>> imho, siamo alla prima delle famose tre E.
> >>
> >> Siamo gia` alla seconda. Systemd e` di microsoft.
> >>
> >> A parte che ci stiamo catafottendo da soli, ha ragione gerlos.
> >
> [snip]
> >
> > La morte di XOrg? L'estinzione di sendmail?
> >
> > Robe che i dinosauri con il loro asteroide sono una festa alla casa del
> > popolo.
> >
> > Ora non è per fare polemica ma forse quando circolano previsioni più o
> > meno catastrofiche potrebbe essere buona norma attaccare con un bel
> > chiodo un cartello per ricordarselo :)
>
> Ho un paio di riflessioni sull'argomento.
>
> La prima è che continuare a dire "systemd è il male e ora che MS paga
> Poettering è anche peggio" è un po' come dire che qualche centinaio di
> persone che mantengono qualche decina di distribuzioni Linux sono tutti
> degli idioti. Le discussioni sull'adozione di systemd ci sono state
> eccome e su 2 differenti ML di 2 differenti distribuzioni non ho mai
> visto una critica _tecnica_ credibile ("è troppo complicato" non è una
> critica credibile). systemd non è stato adottato perché uno sfigato
> pagato da M$ ha convinto una manica di idioti a installarlo ovunque,
> bensì perché è una infrastruttura tecnicamente valida su cui costruire
> un sacco di funzionalità desiderate dagli utenti (e dagli
> sviluppatori/amministratori) nei sistemi moderni.
>
> Possiamo discutere se queste funzionalità siano davvero utili o no, ma
> sarà una discussione filosofica, non tecnica. Possiamo anche dirci che
> sono funzionalità utili solo a utenti drogati di Apple (o di Windows),
> ma non fa differenza. systemd è stato adottato perché le persone a cui
> non piace non sono state in grado di proporre un'alternativa
> tecnicamente valida. Chi non è contento può contribuire ad una delle
> tante (o poche?) distribuzioni che non usano systemd.
>
> Seconda considerazione. M$ non è più IL NEMICO. M$, in certe sue
> manifestazioni è UN nemico, così come lo sono Amazon, Apple, Google e
> tutte le aziende che usano il software libero "proprietarizzandolo" in
> vari modi. Per altro, tra tutte le aziende citate è una di quelle che
> contribuisce di più con codice sotto licenza libera. Quando le conviene,
> è ovvio, come fanno quasi tutte le aziende.
>
> Sinceramente mi fa molta meno paura vedere systemd pagato da M$ sul mio
> portatile di quanta non me ne faccia vedere metà degli sviluppatori di
> software libero che conosco felici felici alla tastiera del loro Mac
> tutto nuovo (e tutto proprietario).
>
> My €0,02.
>
> federico
>
> --
> Federico Di Gregorio federico.digrego...@dndg.it
> DNDG srl  http://dndg.it
>Lord, defend me from my friends; I can account for my enemies.
>-- Charles D'Hericault
>

Amen

>


Re: Siamo fottuti (dal 1998) [Era: Re: secure boot e TPM 2.0]

2023-05-10 Per discussione Federico Di Gregorio

On 10/05/23 11:28, Leandro Noferini wrote:


Alessandro Rubini  writes:


Microsoft e` famosa per la sua pericolosita`.



imho, siamo alla prima delle famose tre E.


Siamo gia` alla seconda. Systemd e` di microsoft.

A parte che ci stiamo catafottendo da soli, ha ragione gerlos.



[snip]


La morte di XOrg? L'estinzione di sendmail?

Robe che i dinosauri con il loro asteroide sono una festa alla casa del
popolo.

Ora non è per fare polemica ma forse quando circolano previsioni più o
meno catastrofiche potrebbe essere buona norma attaccare con un bel
chiodo un cartello per ricordarselo :)


Ho un paio di riflessioni sull'argomento.

La prima è che continuare a dire "systemd è il male e ora che MS paga 
Poettering è anche peggio" è un po' come dire che qualche centinaio di 
persone che mantengono qualche decina di distribuzioni Linux sono tutti 
degli idioti. Le discussioni sull'adozione di systemd ci sono state 
eccome e su 2 differenti ML di 2 differenti distribuzioni non ho mai 
visto una critica _tecnica_ credibile ("è troppo complicato" non è una 
critica credibile). systemd non è stato adottato perché uno sfigato 
pagato da M$ ha convinto una manica di idioti a installarlo ovunque, 
bensì perché è una infrastruttura tecnicamente valida su cui costruire 
un sacco di funzionalità desiderate dagli utenti (e dagli 
sviluppatori/amministratori) nei sistemi moderni.


Possiamo discutere se queste funzionalità siano davvero utili o no, ma 
sarà una discussione filosofica, non tecnica. Possiamo anche dirci che 
sono funzionalità utili solo a utenti drogati di Apple (o di Windows), 
ma non fa differenza. systemd è stato adottato perché le persone a cui 
non piace non sono state in grado di proporre un'alternativa 
tecnicamente valida. Chi non è contento può contribuire ad una delle 
tante (o poche?) distribuzioni che non usano systemd.


Seconda considerazione. M$ non è più IL NEMICO. M$, in certe sue 
manifestazioni è UN nemico, così come lo sono Amazon, Apple, Google e 
tutte le aziende che usano il software libero "proprietarizzandolo" in 
vari modi. Per altro, tra tutte le aziende citate è una di quelle che 
contribuisce di più con codice sotto licenza libera. Quando le conviene, 
è ovvio, come fanno quasi tutte le aziende.


Sinceramente mi fa molta meno paura vedere systemd pagato da M$ sul mio 
portatile di quanta non me ne faccia vedere metà degli sviluppatori di 
software libero che conosco felici felici alla tastiera del loro Mac 
tutto nuovo (e tutto proprietario).


My €0,02.

federico

--
Federico Di Gregorio federico.digrego...@dndg.it
DNDG srl  http://dndg.it
  Lord, defend me from my friends; I can account for my enemies.
  -- Charles D'Hericault



Siamo fottuti (dal 1998) [Era: Re: secure boot e TPM 2.0]

2023-05-10 Per discussione Leandro Noferini


Alessandro Rubini  writes:

>> Microsoft e` famosa per la sua pericolosita`.
>
>> imho, siamo alla prima delle famose tre E.
>
> Siamo gia` alla seconda. Systemd e` di microsoft.
>
> A parte che ci stiamo catafottendo da soli, ha ragione gerlos.

Sono già alcune settimane che frequento l'ambiente dei linuxari e il
fatto che siamo fottuti l'ho già sentito dire altre volte, delle quali
probabilmente la prima fu la terribile polemica che accompagnò
l'adozione del kernel modulare (se non ricordo male la versione 0.98)
che avrebbe portato sicuramente la fine del movimento, l'abbandono
dell'informatica da parte di tutta l'umanità nonché acne e tosse
distribuite.

La morte di XOrg? L'estinzione di sendmail?

Robe che i dinosauri con il loro asteroide sono una festa alla casa del
popolo.

Ora non è per fare polemica ma forse quando circolano previsioni più o
meno catastrofiche potrebbe essere buona norma attaccare con un bel
chiodo un cartello per ricordarselo :)

--
Ciao
leandro