Re: Web design
Il giorno gio, 28-10-2004 alle 15:29 +0200, The Saltydog ha scritto: Non bisogna essere fanatici dell'open source, ma consapevolmente maturi e convinti sostenitori senza perdere di vista la ragione... Concordo... Ad oggi, Dreamweaver non si batte in termini di produttività. Solo le funzioni di coding di gruppo con le design notes per ciascun sviluppatore ne fanno uno strumento di lavoro imbattibile. Concordo... Comunque credimi che ho provato NVU con grande spirito di disponibilità. Anzitutto su un server non mi faceva nemmeno loggare, in quanto il server aveva una directory di lavoro particolare che andava specificata nel setting e mentre DW prevede questa caratteristica, NVU no... Concordo... Per quanto riguarda le tabelle stirate, beh... questo è un problema dello sviluppatore, non del programma di sviluppo., Se tiro una tabella in DW non so cosa capita. Ovviamente dopo la prima volta che lo fai, ne stai alla larga :) Come ex docente di corsi Dreamweaver/Flash, concordo pienamente quando dice che attualmente è insostituibile, in quanto perdi produttività. E a noi sviluppatori spesso preme di finire in fretta un lavoro, soprattutto se questo è pagato poco :) Sostengo altresì che l'ingresso di alcune grosse aziende commerciali nel campo software per linux/desktop, sta portando una ventata di novità. IBM con Eclipse, Linspire con NVU, Novell con una marea di sw... Ovviamente è software giovane che deve crescere. Senza essere fanatici...diamogli una chance :) PS: Anche se per certi aspetti mi piace...non userei mai NVU per sviluppare pagine web :) O almeno non adesso
Re: Web design
Il giorno mer, 27-10-2004 alle 20:43 +0200, Fabio Mora ha scritto: non è dreamweaver, ma nvu l'hai provato? Il giorno che NVU avrà il supporto per i linguaggi lato server, e per i db...IMO, nessuno sentirà più il bisogno di dreamweaver :) Ho usato DW per parecchi anni, e sinceramente ero stufo di trovarmi i layout distrutti per aver tirato troppo una tabella o un layer :) NVU a mio avviso è molto più curato sotto questo aspetto. Poi la visualizzazione dei tag con le etichette è fenomenale :) -- Davide Corio [EMAIL PROTECTED] Redomino S.r.l.C.so Monte Grappa 90/b - 10145 Torino - Italy Tel: +39 011 19502871 - Fax: +39 011 19502871http://www.redomino.com
Re: Web design
Ecco, era NVU il nome che non mi ricordavo. Sicuramente il migliore che abbia visto girare su Linux. Ci sono stato sopra due giorni con tutta la buona volonta, ma purtroppo è ancora molto distante da Dreamweaver e i tempi di produzione di un sito si allungano notevolmente... On Wed, 27 Oct 2004 20:43:52 +0200, Fabio Mora [EMAIL PROTECTED] wrote: The Saltydog wrote: L'unico motivo per cui ancora tengo una piccolissima partizione per windows, è che mi serve assolutamente l'uso di Dreamweaver e di tutte le sue funzioni. Ho visto un paio di programmi simili girare su debian (uno è BlueFish, l'altro non me lo ricordo), ma sono ancora molto lontani dall'ottimo strumento di macromedia Sapete consigliarmi qualcosa per la mia sarge, così posso usare tutto il disco per linux? non è dreamweaver, ma nvu l'hai provato? hth fab'
Re: Web design
Non bisogna essere fanatici dell'open source, ma consapevolmente maturi e convinti sostenitori senza perdere di vista la ragione... Ad oggi, Dreamweaver non si batte in termini di produttività. Solo le funzioni di coding di gruppo con le design notes per ciascun sviluppatore ne fanno uno strumento di lavoro imbattibile. Comunque credimi che ho provato NVU con grande spirito di disponibilità. Anzitutto su un server non mi faceva nemmeno loggare, in quanto il server aveva una directory di lavoro particolare che andava specificata nel setting e mentre DW prevede questa caratteristica, NVU no... Per quanto riguarda le tabelle stirate, beh... questo è un problema dello sviluppatore, non del programma di sviluppo., On Thu, 28 Oct 2004 11:00:27 +, Davide Corio [EMAIL PROTECTED] wrote: Il giorno mer, 27-10-2004 alle 20:43 +0200, Fabio Mora ha scritto: non è dreamweaver, ma nvu l'hai provato? Il giorno che NVU avrà il supporto per i linguaggi lato server, e per i db...IMO, nessuno sentirà più il bisogno di dreamweaver :) Ho usato DW per parecchi anni, e sinceramente ero stufo di trovarmi i layout distrutti per aver tirato troppo una tabella o un layer :) NVU a mio avviso è molto più curato sotto questo aspetto. Poi la visualizzazione dei tag con le etichette è fenomenale :) -- Davide Corio [EMAIL PROTECTED] Redomino S.r.l.C.so Monte Grappa 90/b - 10145 Torino - Italy Tel: +39 011 19502871 - Fax: +39 011 19502871http://www.redomino.com -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Web design
L'unico motivo per cui ancora tengo una piccolissima partizione per windows, è che mi serve assolutamente l'uso di Dreamweaver e di tutte le sue funzioni. Ho visto un paio di programmi simili girare su debian (uno è BlueFish, l'altro non me lo ricordo), ma sono ancora molto lontani dall'ottimo strumento di macromedia Sapete consigliarmi qualcosa per la mia sarge, così posso usare tutto il disco per linux?
Re: Web design
The Saltydog wrote: L'unico motivo per cui ancora tengo una piccolissima partizione per windows, è che mi serve assolutamente l'uso di Dreamweaver e di tutte le sue funzioni. Ho visto un paio di programmi simili girare su debian (uno è BlueFish, l'altro non me lo ricordo), ma sono ancora molto lontani dall'ottimo strumento di macromedia Sapete consigliarmi qualcosa per la mia sarge, così posso usare tutto il disco per linux? non è dreamweaver, ma nvu l'hai provato? hth fab'
Re: Web design
Alle 19:33, mercoledì 27 ottobre 2004, The Saltydog ha scritto: Sapete consigliarmi qualcosa per la mia sarge, così posso usare tutto il disco per linux? Cerca in rete il sito dei codewewavers: fanno un programmino a pagamento basato su wine che credo permetta l'uso di dreamweaver (crossover office si chiama). Prima comunque prova ad usare dreamweaver con wine, magari ti basta Ciao Giovanni -- Dott. Giovanni Bonenti Debian Testing/Unstable on PIII 600 Linux user #209071 -- Palladium sucks! -- Mondo impigrito, il nostro, che affida ad altri l'analisi per poi mandare a memoria un riassunto delle conclusioni masticate dai tuttologi di turno. (Da un'omelia di don Paolo)