Re: [Gfoss] Formato per il pubblico
On Wed, Jan 21, 2015 at 04:28:48PM +0100, GEOgrafica wrote: Io personalmente non vorrei vivere in uno stato dove lo stato mi COSTRINGE ad usare alcunché. Sia che si parli di robe proprietarie o open. Scusa ma quando parliamo di formati di dati e' come parlare di lingua o moneta. Sono mezzi di scambio. Lo stato italiano ti COSTRINGE ad accettare EURO se svolgi un'attivita'. E ti COSTRINGE a usare l'italiano quando gli scrivi. Se ti constringe ad usare un certo formato quando gli comunichi dei dati secondo me non c'e' nulla di strano. Assurdo sarebbe se per _produrre_ il formato che lo stato ti COSTRINGE a fornire tu dovessi pagare una licenza d'uso di un software che mantiene il segreto su come si interpreti tale formato per conto di una societa' privata (che diverrebbe di fatto monopolistica). --strk; ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Formato per il pubblico
On Wed, Jan 21, 2015 at 05:06:35PM +0100, GEOgrafica wrote: Per la valuta, in realtà lo stato non mi obbliga ad usare SOLO ed esclusivamente euro. Non ti obbliga ad usare SOLO euro, ma ti COSTRINGE ad accettarli come forma di pagamento. Almeno cosi' ho capito :) http://www.bankpedia.org/index.php/it/90-italian/c/19516-corso-legale http://www.brocardi.it/dizionario/1651.html (con riferimento codice civile) Possiamo immaginare un'equivalente formato a corso legale ? --strk; ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Formato per il pubblico
On Wed, Jan 21, 2015 at 05:27:15PM +0100, Sandro Santilli wrote: On Wed, Jan 21, 2015 at 05:06:35PM +0100, GEOgrafica wrote: Per la valuta, in realtà lo stato non mi obbliga ad usare SOLO ed esclusivamente euro. Non ti obbliga ad usare SOLO euro, ma ti COSTRINGE ad accettarli come forma di pagamento. Almeno cosi' ho capito :) http://www.bankpedia.org/index.php/it/90-italian/c/19516-corso-legale http://www.brocardi.it/dizionario/1651.html (con riferimento codice civile) Scusate, so che stiamo largamente off-topic, ma non ho saputo resistere alla tentazione di aggiungere quest'altro link: http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/codici/codicePenale/articolo/786/art-693-rifiuto-di-monete-aventi-corso-legale.html Un articolo aggiunto al codice penale nel 1930 che stabilisce una sanzione amministrativa fino a sessantamila lire per chi si rifiuta di ricevere un pagamento in moneta avente corso legale. --strk; ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Formato per il pubblico
Non credo che lo stato ti costringa. Te puoi usare qualsiasi strumento vuoi e lavorare come vuoi. Pero' , quando lo stato fa una gara e chiede al fornitore di fare le cose in un certo modo . Il discorso cambia diviene un rapporto cliente / fornitore. Li' non e' piu' lo stato che costringe. Perche' non lo fai gratis , ma retribuito. A. Il 21/01/2015 16:28, GEOgrafica ha scritto: Il giorno 21/gen/2015, alle ore 13:26, Nicola Marchesin kiefer.li...@gmail.com ha scritto: A necessità virtù? Non era una frase da grandi meditazioni. Pensavo si capisse al volo, perdonami. Se lo stato costringesse ogni amministrazione pubblica ad usare odf anche i più imbranati come me imparerebbero ad usare gli odf e i relativi software per gestirli. Se lo stato costringesse ogni amministrazione pubblica ad usare i .docx anche i più imbranati come me imparerebbero ad usare i .docx Io personalmente non vorrei vivere in uno stato dove lo stato mi COSTRINGE ad usare alcunché. Sia che si parli di robe proprietarie o open. Lo stato etico (che presuppone di imporre una certa etica ben precisa ai cittadini, meglio certe scelte definite a priori come “migliori) ha già dato ampi esempi di cattivo funzionamento nel Novecento, anche se qui si parla solo di GIS e non di ideologie totalitarie preferisco comunque avere sempre la possibilità di scegliere. ciao Marco Marco Gualdrini GEOgrafica - Faenza --- GEOgrafica - GIS, cartografia digitale e simulazioni territoriali virtuali www.geografica.org Virtual Terrain Project / GeoView examples: http://youtu.be/qEeGjNvwl4Y http://youtu.be/9UPfufPLQUw http://youtu.be/gv8HgX9TZfs --- ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Formato per il pubblico
Il giorno 21/gen/2015, alle ore 17:33, Sandro Santilli s...@keybit.net ha scritto: Un articolo aggiunto al codice penale nel 1930 (appunto, begli anni...) che stabilisce una sanzione amministrativa fino a sessantamila lire per chi si rifiuta di ricevere un pagamento in moneta avente corso legale. Un conto è rifiutarsi di ricevere un certo formato (valuta), un conto e’ obbligare ad usare uno e un solo formato (e infatti nessuno mi vieta di essere pagato in sterline se a me sta bene). Mi fermo qui, sento odore di flames. Ciao a tutti! Marco Marco Gualdrini GEOgrafica - Faenza --- GEOgrafica - GIS, cartografia digitale e simulazioni territoriali virtuali www.geografica.org Virtual Terrain Project / GeoView examples: http://youtu.be/qEeGjNvwl4Y http://youtu.be/9UPfufPLQUw http://youtu.be/gv8HgX9TZfs --- ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Formato per il pubblico
Io personalmente non vorrei vivere in uno stato dove lo stato mi COSTRINGE ad usare alcunché. Sia che si parli di robe proprietarie o open. ? Non era qui che volevo infilarmi eppure ci sono riuscito :-) Fino a qualche anno fa se io seguivo le regole della regione ero costretto ad usare Internet Explorer Ero costretto ad usare Arcgis o Geomedia ero costretto ad usare il pacchetto office etcc... Io vivo in uno (e questa volta lo scrivo in maiuscolo) Stato che mi costringe a fare o non fare determinate cose e nostante tutto ci vivo volentieri. Sinceramente mi sa di, scusate, pisciare fuori. Posso solo rimettere sul tavolo il buon senso di un capo ufficio che si è posto delle domande e le ha condivise per poter trovare una risposta equilibrata. Tutto qua Ciao Nicola Marchesin -- *Software Libero http://it.wikipedia.org/wiki/Software_libero* * Internet Gratis in Tutto il Territorio Nazionale* ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] caricare vettoriali SL su geopaparazzi
Ciao, scusate, qualcosa mi dice che è una banalità. Ho provato da Spatialite GUI a creare un db spatialite caricando dentro uno shape; ho provato da qgis a salvare con nome lo shape di cui sopra in formato spatialite; in entrambi i casi qgis legge correttamente i db creati e rappresenta i vettori; non altrettanto succede per Geopap. Ovvero non appare nulla nella schermata lista dati spatialite. Ho spuntato in impostazioni il recupero di tabelle non compatibili...; uso versione 4.1.1. un consiglio, grazie -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/caricare-vettoriali-SL-su-geopaparazzi-tp7591041p7591243.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Formato per il pubblico
Il giorno 21/gen/2015, alle ore 17:08, Nicola Marchesin kiefer.li...@gmail.com ha scritto: ? Sinceramente mi sa di, scusate, pisciare fuori. Mi spiace se non ho centrato il buco…. pero’ a me, scusa, sembrava pisciare fuori il proporre .odf o SL come unico formato di interscambio di un cittadino con un ufficio pubblico. Tutto qua. Saluti Marco Marco Gualdrini GEOgrafica - Faenza --- GEOgrafica - GIS, cartografia digitale e simulazioni territoriali virtuali www.geografica.org Virtual Terrain Project / GeoView examples: http://youtu.be/qEeGjNvwl4Y http://youtu.be/9UPfufPLQUw http://youtu.be/gv8HgX9TZfs --- ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Formato per il pubblico
l giorno 21/gen/2015, alle ore 16:44, Sandro Santilli s...@keybit.net ha scritto: On Wed, Jan 21, 2015 at 04:28:48PM +0100, GEOgrafica wrote: Io personalmente non vorrei vivere in uno stato dove lo stato mi COSTRINGE ad usare alcunché. Sia che si parli di robe proprietarie o open. [cut] Lo stato italiano ti COSTRINGE ad accettare EURO se svolgi un'attivita'. E ti COSTRINGE a usare l'italiano quando gli scrivi. Per l’italiano, dipende. La’ dove e’ stato deciso che l’italiano non può essere l’unico mezzo di intercomunicazione perché non è un minimo comune denominatore, si può usare ad esempio anche tedesco o francese. Guarda caso, ciò non avveniva quando c'era lo Stato Etico (ventennio) e per decreto si decideva che solo l’italiano era lingua accettata e poteva essere usato, e chi era madrelingua diversa si attaccava al tram. Per la valuta, in realtà lo stato non mi obbliga ad usare SOLO ed esclusivamente euro. Posso anche decidere di essere pagato in franchi svizzeri o in corone svedesi o in altra valuta, basta che ci paghi le tasse e che me la veda io con il cambio. Se ti constringe ad usare un certo formato quando gli comunichi dei dati secondo me non c'e' nulla di strano. Questo può funzionare, ovviamente IMHO, se quel formato è un minimo comune denominatore, non se è deciso a priori che quel tal formato e’ “piu’ meglio” per motivi di altro ordine che non siano quelli di carattere pratico. Assurdo sarebbe se per _produrre_ il formato che lo stato ti COSTRINGE a fornire tu dovessi pagare una licenza d'uso di un software che mantiene il segreto su come si interpreti tale formato per conto di una societa' privata (che diverrebbe di fatto monopolistica). Ma nessuno ha proposto questo, visto che lo SHP e’ un formato aperto, pur se creato da una sw house commerciale, e non e’ necessario acquistare nessuno specifico software commerciale-brutto-e-cattivo-che-mantiente-il-segreto ecc. per generarlo. Ciao! Marco Marco Gualdrini GEOgrafica - Faenza --- GEOgrafica - GIS, cartografia digitale e simulazioni territoriali virtuali www.geografica.org Virtual Terrain Project / GeoView examples: http://youtu.be/qEeGjNvwl4Y http://youtu.be/9UPfufPLQUw http://youtu.be/gv8HgX9TZfs --- ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Formato per il pubblico
Il giorno 21/gen/2015, alle ore 13:26, Nicola Marchesin kiefer.li...@gmail.com ha scritto: A necessità virtù? Non era una frase da grandi meditazioni. Pensavo si capisse al volo, perdonami. Se lo stato costringesse ogni amministrazione pubblica ad usare odf anche i più imbranati come me imparerebbero ad usare gli odf e i relativi software per gestirli. Se lo stato costringesse ogni amministrazione pubblica ad usare i .docx anche i più imbranati come me imparerebbero ad usare i .docx Io personalmente non vorrei vivere in uno stato dove lo stato mi COSTRINGE ad usare alcunché. Sia che si parli di robe proprietarie o open. Lo stato etico (che presuppone di imporre una certa etica ben precisa ai cittadini, meglio certe scelte definite a priori come “migliori) ha già dato ampi esempi di cattivo funzionamento nel Novecento, anche se qui si parla solo di GIS e non di ideologie totalitarie preferisco comunque avere sempre la possibilità di scegliere. ciao Marco Marco Gualdrini GEOgrafica - Faenza --- GEOgrafica - GIS, cartografia digitale e simulazioni territoriali virtuali www.geografica.org Virtual Terrain Project / GeoView examples: http://youtu.be/qEeGjNvwl4Y http://youtu.be/9UPfufPLQUw http://youtu.be/gv8HgX9TZfs --- ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Aumento dimensione raster
Te hai preso un raster che avevi e lo hai , dopo averlo elaborato, risalvato con qgis. qgis non e' un programma di grafica e non permette tante scelte quando si salva un raster. Qualcosa consente, ma non quante ne servirebbero... :) Quindi, ci sta benissimo che il raster che avevi fosse compresso in qualche maniera, ad esmepio:- un tiff con compressione adobe deflate predittiva (la classica zip) oppure un packed-bit. Mentre quello che hai salvato e' sempre un tiff , ma potrebbe essere non compresso o compresso in maniera lasca. Oppure, se il raster di partenza era binaco / nero compresso con TIFF4 (che per i raster bianco/nero) e' una compressione eccezionale, imbattibile come capacita' di comprimere. E risalvandolo sei passato a un tif non compresso. Per cui apri i due tif che hai con un programma di grafica (uno gratuito e' irfanview) e vedi che tipo di compressione hanno prima e dopo. Penso che troverai li' a risposta. Andrea. Il 22 gennaio 2015 07:15, Maurizio Marchi mauriziomarch...@gmail.com ha scritto: Salve a tutti e buongiorno, Ho riproiettato (con qualche difficoltà onestamente) un raster da WGS84 a ETRS89-LAEA con QGIS E GDAL. Il raster è in formato .tif sia in input che output solo che mentre quello di partenza pesa 45 MB l'altro è 1.2 GB...come è possibile questo? Ci sono modi di ovviare a questo problema dato che devo farlo x 20 files? mi sembra un po assurdo e strano dover impiegare 24 GB contro il giga scarso di prima... Grazie -- Maurizio Marchi Calenzano (FI) - Italy ID Skype: maurizioxyz Ubuntu 14.04 LTS linux user 552742 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014 -- - Andrea Peri . . . . . . . . . qwerty àèìòù - ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
[Gfoss] Aumento dimensione raster
Salve a tutti e buongiorno, Ho riproiettato (con qualche difficoltà onestamente) un raster da WGS84 a ETRS89-LAEA con QGIS E GDAL. Il raster è in formato .tif sia in input che output solo che mentre quello di partenza pesa 45 MB l'altro è 1.2 GB...come è possibile questo? Ci sono modi di ovviare a questo problema dato che devo farlo x 20 files? mi sembra un po assurdo e strano dover impiegare 24 GB contro il giga scarso di prima... Grazie -- Maurizio Marchi Calenzano (FI) - Italy ID Skype: maurizioxyz Ubuntu 14.04 LTS linux user 552742 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Aumento dimensione raster
Controlla le opzioni di compressione. Saluti. Il 22 gennaio 2015 07:15:30 CET, Maurizio Marchi mauriziomarch...@gmail.com ha scritto: Salve a tutti e buongiorno, Ho riproiettato (con qualche difficoltà onestamente) un raster da WGS84 a ETRS89-LAEA con QGIS E GDAL. Il raster è in formato .tif sia in input che output solo che mentre quello di partenza pesa 45 MB l'altro è 1.2 GB...come è possibile questo? Ci sono modi di ovviare a questo problema dato che devo farlo x 20 files? mi sembra un po assurdo e strano dover impiegare 24 GB contro il giga scarso di prima... Grazie -- Maurizio Marchi Calenzano (FI) - Italy ID Skype: maurizioxyz Ubuntu 14.04 LTS linux user 552742 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014 -- http://faunalia.eu/ Sent from mobile, sorry for being short___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Qgis 2.6 - Crush all'apertura del gestore di stile
Metto qua la risposta per la soluzione del problema. In sostanza nella cartella .qgis2 finiscono i nuovi simboli quindi ogni installazione e reinstallazione crusha a causa dei simboli con SVG che Qgis non riesce a gestire. Unica soluzione è stata buttare via la cartella .qgis2. Purtroppo non riusciamo a ricreare l'errore, un vero peccato, perchè sembra essere un bug anche molto grave, dato che una volta innescato tale processo, non si è in grado più di accedere nè al gestore di stili, nè alle proprietà dei vettoriali. Ciao Luca Il giorno 20 gennaio 2015 16:24, Luca Mandolesi mandol...@gmail.com ha scritto: Salve a tutti, stiamo facendo alcune prove di realizzazione di simbologie col gestore di stili di QGis. Abbiamo creato punti, linee e riempimenti contenenti simboli svg. Abbiamo creato un raggruppamento e associato le simbologie al gruppo. Dopo aver selezionato prima con shift e poi col control e spostandosi tra i tab indicatore, linea e riempimento, qgis è crushato e ora ad ogni riavvio di Qgis, se si prova ad aprire il gestore di stili, va in crush. Qualcuno conosce l'esistenza di bug simili? Un modo per poter ritornare ad una installazione pulita senza i nuovi stili che sembra diano problemi? Grazie a tutti per l'aiuto Ciao Luca ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Aumento dimensione raster
Grazie ad Andrea e Paolo per le risposte. Ho capito il problema e sono riuscito a risolverlo (o bypassare? :) utilizzando R con il quale il processo di riproiezione è risultato essere molto semplice e veloce. Grazie comunque x l'aiuto mattiniero :) Un saluto -- Maurizio Marchi Calenzano (FI) - Italy ID Skype: maurizioxyz Ubuntu 14.04 LTS linux user 552742 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Formato per il pubblico
Il giorno 21/gen/2015, alle ore 09:03, Nicola Marchesin kiefer.li...@gmail.com ha scritto: Rimango del parere che se non proviamo a cambiare, mai si cambia.(spero che non venga scambiata per una fase del politico di turno :-) Per me è importante che l'uso del software libero sia la norma e non l’eccezione. Però un conto è il software che l’Ente pubblico utilizza (concordo che l’utilizzo di sw libero sia auspicabilmente la prima scelta, purché il sw libero offra effettivamente lo stesso tipo di potenzialità/funzionalità di uno specifico sw proprietario), un conto è il software che il privato cittadino utilizza (spero che non si voglia obbligare tutti quanti senza distinzione ad utilizzare software Open, altrimenti il mio spirito individualista si ribellerebbe…), ma soprattutto, un conto è il FORMATO di un certo tipo di dati, che con il software utilizzato c’entra solo fino ad un certo punto. Lo shape è un formato creato da ESRI (sw house commerciale) ma rilasciato come formato quantomeno “aperto”, ovvero con specifiche pubbliche per cui chiunque può crearsi un modo di scrivere uno shape, tanto è vero che esistono librerie e sw Open che lo gestiscono tranquillamente senza dover pagare royalties a chicchessia. Quindi il formato in sé esula (in questo specifico caso) dalle considerazioni di tipo “etico” sui sw liberi. Infatti le considerazioni presentate in questa discussione sono di carattere tecnico/pratico, e non idealistico/ideologico/etiche. E a mio parere, se si deve provare a cambiare un formato di interscambio ci devono essere motivazioni prevalentemente tecnico/pratiche per farlo, visto che i vari sw, liberi e non, leggono formati open e proprietari senza particolari problemi, quindi non sta li’ la discriminante. Grazie per l’interessante discussione. Saluti Marco Gualdrini GEOgrafica - Faenza --- GEOgrafica - GIS, cartografia digitale e simulazioni territoriali virtuali www.geografica.org Virtual Terrain Project / GeoView examples: http://youtu.be/qEeGjNvwl4Y http://youtu.be/9UPfufPLQUw http://youtu.be/gv8HgX9TZfs --- ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
[Gfoss] R:[Licenze] Regone Friuli e Corvallis spa: ennesima violazione di licenza OSM
Siccome sono certo che in lista ci leggono sia funzionari della Regione che dipendenti di Corvallis... qualcuno può spiegare a cosa è dovuta questa dimenticanza? E' così su tutte le installazioni di Informcity? Io ho provato su Win con Chrome e anche a me non appare nulla a parte che tra i tematismi c'è il layer OSM Elena ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Formato per il pubblico
Continuando le riflessioni, focalizzando sull'aspetto pratico e operativo del tema la cosa migliore, a mio giudizio, sarebbe quella di lasciare consegnare in più formati, tanto comunque i dati immagino debbano essere importati in un db, e per questa operazione un formato vale l'altro. In questo modo si potrebbe cogliere l'occasione per elaborare qualche statistica sulle percentuali di utilizzo dei vari formati e si sa, i dati per se ridondanti, possono sempre far comodo. Non ho capito su cosa dovrebbe far riflettere il fatto che ora sappia usare (si fa per dire) SL GUI. -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Formato-per-il-pubblico-tp7591199p7591229.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Formato per il pubblico
Io ho sempre avuto l'impressione che la principale ragione per cui piace lo shapefile e che permette di metterci dentro le cose piu' turpi. E non consentendo un controllo puntuale e preciso del contenuto, finisce pe lasciare molta liberta' al fornitore. Per questo gli piace. Nesun controllo di relazioni, nessun controllo di character-set. Nessun controllo sul sistema di riferiemento. Nessun controllo sulla validita' delle geometrie. Piace per questo lo shapefile. A. Il 21 gennaio 2015 09:03, Nicola Marchesin kiefer.li...@gmail.com ha scritto: Ciao Lorenzo così adesso sai usare SL gui, spero ti possa tornare utile. :-) (è una battuata non una provocazione che però spero faccia pensare) Ho il sentore che la scelta del capo ufficio si indirizzerà verso gli .shp Io continuerò ad insistere che aggiunga anche i file SpatiaLite Come ho già ribadito capisco le esigenze di chi è sul pezzo tutti i giorni.(e come ha detto il capo ufficio: io devo interfacciarmi con ogni tipo di utenza anche con quella del piccolo paesino disperso dove in ufficio tecnico può esserci un geometra di una certa età che ha poca dimestichezza con i gis) Rimango del parere che se non proviamo a cambiare, mai si cambia.(spero che non venga scambiata per una fase del politico di turno :-) Per me è importante che l'uso del software libero sia la norma e non l'eccezione. Grazie a Tutti p.s. questo è l'inizio dell'ultima mail ricevuto in ufficio Grazie Nicola, e agli altri tuoi interlocutori qualificati per la quantità di informazioni e considerazioni che mi avete fornito, (così velocemente) sul tema. Il giorno 21 gennaio 2015 08:32, monday lorenzofu...@gmail.com ha scritto: Buongiorno, se può interessare l'opinione di un potenziale utente (con competenze GIS forse appena al di sopra del geometra medio) io un paio di bestemmioni li lancerei se ci fosse solo la possibilità di inviare file SL, ho avuto modo di bazzicarci per importare vettoriali in geopaparazzi e, con l'aiuto di un paio di link ed il tutorial di Andrea, ci ho perso veramente poco con SL gui, ma comunque costringermi ad usare un solo formato (e non quello maggiormente diffuso) la vivrei come una restrizione eccessiva. Saluti Nicola Marchesin wrote Buon giorno a tutti. Il capo ufficio Vincolo idrogeologico ( ex. Servizio Forestale) mi ha chiesto in che formato è preferibile chiedere agli utenti di allegare i file d'interesse (es. Superficie cava, bosco, particelle catastali o quant'altro) per le pratiche da sottoporre a valutazione. A lui interessa avere un formato da utilizzare in Qgis. Sicuramente uno .shp file fa comodo. Chiedo a voi nel caso pensiate (penso) sia più corretto chiedere un formato aperto Grazie per l'attenzione Nicola -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Formato-per-il-pubblico-tp7591199p7591222.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014 -- Software Libero Internet Gratis in Tutto il Territorio Nazionale ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014 -- - Andrea Peri . . . . . . . . . qwerty àèìòù - ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Formato per il pubblico
On Wed, Jan 21, 2015 at 11:19:15AM +0100, GEOgrafica wrote: E a mio parere, se si deve provare a cambiare un formato di interscambio ci devono essere motivazioni prevalentemente tecnico/pratiche per farlo, visto che i vari sw, liberi e non, leggono formati open e proprietari senza particolari problemi, quindi non sta li’ la discriminante. Solo una nota: l'apertura del formato e' motivazione tecnico/pratica per richiederlo come amministrazione pubblica. In questo caso confermo che lo Shapefile e' aperto (documentato, implementabile liberamente e implementato largamente) quindi non si pone il problema, ma il fatto che esistano software liberi in grado di leggere alcuni formati proprietari non fa di questi ultimi necessariamente dei formati tecnicamente/praticamente convenienti da impiegare (spesso il supporto di formati chiusi e' instabile/temporaneo perche' basato su reverse-engeneering). Grazie per l’interessante discussione. Mi aggrego ai ringraziamenti. E grazie al promotore dell'iniziativa di indagine. --strk; ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Formato per il pubblico
2015-01-21 11:19 GMT+01:00 GEOgrafica geograf...@alice.it: E a mio parere, se si deve provare a cambiare un formato di interscambio ci devono essere motivazioni prevalentemente tecnico/pratiche per farlo, visto che i vari sw, liberi e non, leggono formati open e proprietari senza particolari problemi, quindi non sta li’ la discriminante. Su questo punto non sono affatto d'accordo. I software proprietari sono in genere *enormentmente* limitati nella lettura e scrittura dei formati aperti, mentre puntano a costringere l'utente ai loro formati proprietari, tra l'altro incompatibili tra una versione e l'altra in modo da costringere l'utente a continui upgrade. Quelle poche volte che offrono connettivita' verso formati aperti e' grazie alll'utilizzo di librerie open source quali GDAL. ciao p -- Paolo Corti Geospatial software developer web: http://www.paolocorti.net twitter: @capooti skype: capooti ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Formato per il pubblico
Ciao Lorenzo così adesso sai usare SL gui, spero ti possa tornare utile. :-) (è una battuata non una provocazione che però spero faccia pensare) Ho il sentore che la scelta del capo ufficio si indirizzerà verso gli .shp Io continuerò ad insistere che aggiunga anche i file SpatiaLite Come ho già ribadito capisco le esigenze di chi è sul pezzo tutti i giorni.(e come ha detto il capo ufficio: io devo interfacciarmi con ogni tipo di utenza anche con quella del piccolo paesino disperso dove in ufficio tecnico può esserci un geometra di una certa età che ha poca dimestichezza con i gis) Rimango del parere che se non proviamo a cambiare, mai si cambia.(spero che non venga scambiata per una fase del politico di turno :-) Per me è importante che l'uso del software libero sia la norma e non l'eccezione. Grazie a Tutti p.s. questo è l'inizio dell'ultima mail ricevuto in ufficio Grazie Nicola, e agli altri tuoi interlocutori qualificati per la quantità di informazioni e considerazioni che mi avete fornito, (così velocemente) sul tema. Il giorno 21 gennaio 2015 08:32, monday lorenzofu...@gmail.com ha scritto: Buongiorno, se può interessare l'opinione di un potenziale utente (con competenze GIS forse appena al di sopra del geometra medio) io un paio di bestemmioni li lancerei se ci fosse solo la possibilità di inviare file SL, ho avuto modo di bazzicarci per importare vettoriali in geopaparazzi e, con l'aiuto di un paio di link ed il tutorial di Andrea, ci ho perso veramente poco con SL gui, ma comunque costringermi ad usare un solo formato (e non quello maggiormente diffuso) la vivrei come una restrizione eccessiva. Saluti Nicola Marchesin wrote Buon giorno a tutti. Il capo ufficio Vincolo idrogeologico ( ex. Servizio Forestale) mi ha chiesto in che formato è preferibile chiedere agli utenti di allegare i file d'interesse (es. Superficie cava, bosco, particelle catastali o quant'altro) per le pratiche da sottoporre a valutazione. A lui interessa avere un formato da utilizzare in Qgis. Sicuramente uno .shp file fa comodo. Chiedo a voi nel caso pensiate (penso) sia più corretto chiedere un formato aperto Grazie per l'attenzione Nicola -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Formato-per-il-pubblico-tp7591199p7591222.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014 -- *Software Libero http://it.wikipedia.org/wiki/Software_libero* * Internet Gratis in Tutto il Territorio Nazionale* ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] QGis Processing - output shiftato di 80 metri sud-ovest
On Wed, Jan 21, 2015 at 01:21:31PM +0100, Gian Luca Landi wrote: [...] Il modello che ho preparato è in allegato. [...] Eseguendo il modello, lo shapefile prodotto non si sovrappone ai dati di partenza ma presenta uno shift di circa 80 m veso SudEst. Scusa l'ignoranza, ma cosa vuol dire eseguire il modello ? Quale software interpreta il file che hai allegato ? --strk; ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
[Gfoss] QGis Processing - output shiftato di 80 metri sud-ovest
*** RTRT - This message has been scanned by the InterScan for CSC SSM and found to be free of known security risks. *** Buongiorno, su consiglio di Andrea Peri chiedo se qualcuno in lista sia a conoscenza di questo 'problema': Partendo da DSM e DTM Lidar (nel mio caso 22L44_1x1_DSM_2006_001.asc e 22L44_1x1_DTM_2006_001.asc) scaricati da geoscopio della Regione Toscana, vorrei ottenere degli shape file con l'altezza del soprassuolo riclassificata in 3 classi. Il modello che ho preparato è in allegato. E' stato sviluppato e testato in ambiente winseven con qgis installato e mantenuto aggiornato via osgeo4w64: Versione di QGIS2.6.1-BrightonRevisione codice QGISe2a51df Compilato con Qt4.8.5Esecuzione con Qt4.8.5 Compilato con GDAL/OGR1.11.0Esecuzione con GDAL/OGR1.11.1 Compilato con GEOS3.4.2-CAPI-1.8.2Esecuzione con GEOS 3.4.2-CAPI-1.8.2 r3921 Versione client PostgreSQL9.2.4Versione SpatiaLite4.1.1 Versione QWT5.2.3Versione PROJ.4480 Versione QScintilla22.7.2 Il progetto di qgis è settato con srid 3003. Eseguendo il modello, lo shapefile prodotto non si sovrappone ai dati di partenza ma presenta uno shift di circa 80 m veso SudEst. grazie gian luca -- Gian Luca Landi 055.3241794 gianluca.la...@artea.toscana.it { values: { inputs: { RASTERLAYER_B: { values: { pos: { values: { y: 59.0, x: 117.0 }, class: point }, param: { values: { isAdvanced: false, name: RASTERLAYER_B, value: null, exported: null, hidden: false, optional: false, description: DTM }, class: processing.core.parameters.ParameterRaster } }, class: processing.modeler.ModelerAlgorithm.ModelerParameter }, RASTERLAYER_A: { values: { pos: { values: { y: 21.0, x: 116.0 }, class: point }, param: { values: { isAdvanced: false, name: RASTERLAYER_A, value: null, exported: null, hidden: false, optional: false, description: DSM }, class: processing.core.parameters.ParameterRaster } }, class: processing.modeler.ModelerAlgorithm.ModelerParameter } }, group: test, name: Vegetazione, algs: { GRASSR.MAPCALCULATOR_1: { values: { name: GRASSR.MAPCALCULATOR_1, paramsFolded: true, outputs: {}, outputsFolded: true, pos: { values: { y: 123.0, x: 194.0 }, class: point }, dependencies: [], params: { fmap: null, emap: null, GRASS_REGION_CELLSIZE_PARAMETER: 0.0, dmap: null, cmap: null, bmap: { values: { name: RASTERLAYER_B }, class: processing.modeler.ModelerAlgorithm.ValueFromInput }, amap: { values: { name: RASTERLAYER_A }, class: processing.modeler.ModelerAlgorithm.ValueFromInput }, formula: A-B, GRASS_REGION_PARAMETER: null }, active: true, consoleName: grass:r.mapcalculator, description: r.mapcalculator - Calculate new raster map from a r.mapcalc expression. }, class:
Re: [Gfoss] Formato per il pubblico
/ Andrea Peri wrote Nesun controllo di relazioni, nessun controllo di character-set. Nessun controllo sul sistema di riferiemento. Nessun controllo sulla validita' delle geometrie. Piace per questo lo shapefile / Concordo al 100%, trattasi di un qualcosa di anarchico, elastico, oserei dire un formato molto italiano, alla 'volemose bbene'. Il fatto poi che consenta di elaborare esternamente la parte attributi (tramite la strapotenza di un foglio elettronico) lo rendono immortale nei secoli dei secoli, amen. Da caddista incallito, mi spiace che il DXF non abbia avuto lo stesso successo come formato d'interscambio Gis, limitandosi ad essere uno standard Cad... -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Formato-per-il-pubblico-tp7591199p7591233.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] [Licenze] Regone Friuli e Corvallis spa: ennesima violazione di licenza OSM
2015-01-20 18:13 GMT+01:00 Amedeo Fadini f...@libero.it: Ciao a tutta la lista, sono appena capitato per caso sulla pagina webgis del sitbec del Friuli Venezia Giulia che raccoglie i beni culturali censiti http://www.sitbec-fvg.org/content/cont.asp?CSez_ID=GIS e aprendo la vista webgis realizzata da Corvallis spa ho notato che manca l'indicazione di copyright per lo sfondo di OSM (o almeno a me non si visualizza né con Firefox su Win né con Chrome su Linux). Siccome sono certo che in lista ci leggono sia funzionari della Regione che dipendenti di Corvallis... qualcuno può spiegare a cosa è dovuta questa dimenticanza? E' così su tutte le installazioni di Informcity? Io per non sbagliare ho scritto direttamente al Centro regionale di catalogazione e restauro dei beni culturali amefad -- ciao Luca http://gis.cri.fmach.it/delucchi/ www.lucadelu.org ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Formato per il pubblico
Non ho capito su cosa dovrebbe far riflettere il fatto che ora sappia usare (si fa per dire) SL GUI. A necessità virtù? Non era una frase da grandi meditazioni. Pensavo si capisse al volo, perdonami. Se lo stato costringesse ogni amministrazione pubblica ad usare odf anche i più imbranati come me imparerebbero ad usare gli odf e i relativi software per gestirli. Se lo stato costringesse ogni amministrazione pubblica ad usare i .docx anche i più imbranati come me imparerebbero ad usare i .docx Sono fissato lo so :-) Ciao Nicola ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Tabella attributi - compositore Atlante QGIS 2.6.1
Grazie al suggerimento di Sieradz ho avuto una intuizione per evitare di usare più volte l'etichettatura o di fare i ritorna a capo più volte, ecco cosa ho fatto e funziona: in excel o calc ho aperto la tabella degli attributi, ho copiato le intestazioni dei campi (che sono in orizzontale) ed incollati (con incolla speciale trasponi), poi ho aggiunto agli estremi [% e %] , ( [% nomecampo %]); ho selezionato tutti i valori ed incollati nella casella di etichettatura ed il gioco è fatto. Il giorno 16 gennaio 2015 14:43, Totò Fiandaca pigrecoinfin...@gmail.com ha scritto: Grazie al suggerimento di Sieradz ho avuto una intuizione per evitare di usare più volte l'etichettatura o di fare i ritorna a capo più volte, ecco cosa ho fatto e funziona: in excel o calc ho aperto la tabella degli attributi, ho copiato le intestazioni dei campi (che sono in orizzontale) ed incollati (con incolla speciale trasponi), poi ho aggiunto agli estremi [% e %] , ( [% nomecampo %]); ho selezionato tutti i valori ed incollati nella casella di etichettatura ed il gioco è fatto. Ciao Il giorno 16 gennaio 2015 13:39, Paolo Cavallini cavall...@faunalia.it ha scritto: Il 16/01/2015 13:18, Sieradz ha scritto: Purtroppo l'etichettatore di Qgis non supporta le lettere speciali italiane, come si vede dalla parola Densità senz'accento... non mi pare proprio: credo tu abbia semplicemente un problema di encoding nella lettura dei tuoi dati. saluti. -- Paolo Cavallini - www.faunalia.eu QGIS PostGIS courses: http://www.faunalia.eu/training.html ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014 -- *Salvatore Fiandaca* *mobile*.:+39 327.493.8955 *m*: *pigrecoinfin...@gmail.com pigrecoinfin...@gmail.com* -- *Salvatore Fiandaca* *mobile*.:+39 327.493.8955 *m*: *pigrecoinfin...@gmail.com pigrecoinfin...@gmail.com* ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Formato per il pubblico
Il giorno 21 gennaio 2015 13:26, Nicola Marchesin kiefer.li...@gmail.com ha scritto: A necessità virtù? Non era una frase da grandi meditazioni. Pensavo si capisse al volo, perdonami. Se lo stato costringesse ogni amministrazione pubblica ad usare odf anche i più imbranati come me imparerebbero ad usare gli odf e i relativi software per gestirli. Se lo stato costringesse ogni amministrazione pubblica ad usare i .docx anche i più imbranati come me imparerebbero ad usare i .docx Sono fissato lo so :-) Io sono passato (ancora per metà e solo per le operazioni più semplici) all'Open source da poco, l'ultima commessa avevo deciso di consegnarla lavorata tutta in Qgis, ma alla correzione di ortorettifica dell'immagine satellitare mio sono dato pervinto (dopo quasi una settimana di battaglie) e sono tornato al meglio conosciuto (da parte mia) arcmap, di cui ovviamente non ho uno straccio di licenza (base + spatial analyst, oltre 7k€+ IVA - il 2014 ho fatturato meno di 20k) Sperando di non offendere nessuno, sicuramente mi sfugge più di qualcosa sul tema, ma mi sembrano tutti un po' fissati. Non che debba per forza essere una cosa negativa, picasso era sicuramente fissato per la pittura con quelle strane nuove regole geometriche autoimposte ed ha creato quel che ha creato. Tornando nel merito, racconto un episodio per quelli che hanno voglia di leggere qualche riga. alla fine degli anni 90 un caro amico che lavorava da elettricista in ospedale, appassionato di informatica, era diventato il riferimento degli operatori amministrativi (dell'ospedale) cui, senza che nessuno si fosse preoccupato di fare un minimo di formazione, avevano dato dei pc (SO rigorosamente microsoft) con tragicomiche conseguenze. Quella più divertente riguarda uno che telefona e dice Gianni! mi è scomparsa la finestra dal daskop (proprio doskop, non è un refuso) non riuscendo a capire Gianni va a controllare il monitor scoprendo che la cartella si era semplicemente spostata oltre il margine dello schermo. Con questo voglio dire che, se come mi è sembrato di capire, l'utente del servizio è un dipendente pubblico, non mi sembra giusto costringerlo ad aggiornare le proprie competenze a proprie spese e con fai da te, certo una parte potrebbero essere contenti di dover imparare una nuova procedura, ma temo che rappresentino la minoranza, e se questo poi vuol dire che il cittadino in attesa della risposta dell'ente deve aspettare tempi più lunghi, non ritengo sia una buona idea. Discorso diverso per i privati, cui, sarebbe meglio se come risultato di attenta pianificazione, ancor meglio se a livello nazionale, o almeno regionale, l'amministrazione pubblica DEVE imporre le proprie regole ai fini di una maggior efficienza. Grazie, rinnovo i complimenti alla mailing list, ultimamente mi sto convincendo che ci scriva il gotha http://unaparolaalgiorno.it/significato/G/gotha del GIS in Italia, secondo voi mi sbaglio? Lorenzo dott. Agronomo Lorenzo Fusco via Aldo Moro n.1 81037 Sessa Aurunca (CE) tel/fax 0823936441 mobile 3471944712 e-mail lorenzofu...@gmail.com Portfolio lavori https://plus.google.com/u/0/118353719738815996402/photos/p/pub ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] QGis Processing - output shiftato di 80 metri sud-ovest
Il 21/01/2015 13:21, Gian Luca Landi ha scritto: Il progetto di qgis è settato con srid 3003. Eseguendo il modello, lo shapefile prodotto non si sovrappone ai dati di partenza ma presenta uno shift di circa 80 m veso SudEst. il responsabile e' il consueto datum shift, quasi certamente. riattribuisci la proiezione giusta, con la correzione del datum, e dovrebbe andare a posto. saluti. -- Paolo Cavallini - www.faunalia.eu QGIS PostGIS courses: http://www.faunalia.eu/training.html ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014