Re: [Ninux-Wireless] Assoprovider: cittadini proprietari dell'ultimo miglio
2011/11/3 Federico Capoano federico.capo...@teletu.it: Piuttosto che comprare l'ultimo miglio preferirei compare antenne a 17ghz e donarle a ninux per fare un backbone a 350mbps di una rete aperta e veramente di proprietà dei cittadini. Oohh!! Eccolo il punto! Lasciando stare la questione su quale sarebbe la soluzione ideale per l'ultimo miglio (io voterei per l'esproprio e la proprietà pubblica) il vero punto che volevo sollevare è: ma questo *ultimo miglio di tratta di cavo* darebbe davvero maggiore libertà? O solo una illusione? Magari dico una cavolata, non sapendo bene l'argomento... ma proverò a spiegarmi. Diciamo che sono proprietario (e quindi non pago canoni) della tratta fino alla centrale di quartiere. Dalla centrale in poi si passa sulla backbone nazionale. Immagino che l'uso di tale dorsale sia garantito alle compagnie telefoniche licenziatarie. Una associazione senza scopi di lucro come Ninux, sarebbe mai in grado di ottenere la possibilità di sfruttare tale dorsale, o anche una parte di essa come per esempio la zona di Roma? In conclusione: uno che volesse collegarsi ad una rete comunitaria tipo ninux, che se ne fa della tratta di cavo? Molto meglio essere proprietari di una antenna! ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Assoprovider: cittadini proprietari dell'ultimo miglio
C'è una certa differenza tra il possesso di un'antenna e il possesso di un pezzo di cavo che sei costretto a collegare a quella centralina, passando su suolo pubblico... L'antenna sei libero di montarla, smontarla, girarla dove ti pare e magari decidere dove direzionarla, l'ultimo miglio di filo va attaccato lì, e se si guasta ti devi pagare l'intervento ci andrei piano con questa libertà... perché più che libertà nostra, dopo secondo me diventa libertà del provider di fregarsene! ...già adesso il 90% dei malfunzionamenti li attribuiscono a qualcosa sull'impianto privato (poi magari riparte tutto con un reboot dei loro apparati...) se non fossero costretti a controllare anche il filo che ti collega alla centrale ad ogni guasto dovremmo chiamare il loro elettricista a controllare l'ultimo miglio... Io sarei molto di più per fare cedere l'ultimo miglio al provider al quale ci si affida (non so se la cosa sarebbe realmente fattibile): domani passo al provider X il quale mi fornisce servizio internet e acquista automaticamente anche l'ultimo miglio, a quel punto non deve pagare 10€/mese a telecom, ma in caso di guasto interviene lui stesso. Ovvio, telecom ci rimetterebbe un bel po, perché verrebbe scavalcata da tutti quei procedimenti che richiedono i loro tecnici: allacciamento, interventi sui guasti, 10€/mese ecc ecc... Il giorno 04 novembre 2011 08:48, Luca Dionisi luca.dion...@gmail.com ha scritto: 2011/11/3 Federico Capoano federico.capo...@teletu.it: Piuttosto che comprare l'ultimo miglio preferirei compare antenne a 17ghz e donarle a ninux per fare un backbone a 350mbps di una rete aperta e veramente di proprietà dei cittadini. Oohh!! Eccolo il punto! Lasciando stare la questione su quale sarebbe la soluzione ideale per l'ultimo miglio (io voterei per l'esproprio e la proprietà pubblica) il vero punto che volevo sollevare è: ma questo *ultimo miglio di tratta di cavo* darebbe davvero maggiore libertà? O solo una illusione? Magari dico una cavolata, non sapendo bene l'argomento... ma proverò a spiegarmi. Diciamo che sono proprietario (e quindi non pago canoni) della tratta fino alla centrale di quartiere. Dalla centrale in poi si passa sulla backbone nazionale. Immagino che l'uso di tale dorsale sia garantito alle compagnie telefoniche licenziatarie. Una associazione senza scopi di lucro come Ninux, sarebbe mai in grado di ottenere la possibilità di sfruttare tale dorsale, o anche una parte di essa come per esempio la zona di Roma? In conclusione: uno che volesse collegarsi ad una rete comunitaria tipo ninux, che se ne fa della tratta di cavo? Molto meglio essere proprietari di una antenna! ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Presentazione + Rete Mesh, come iniziare???
Il modello ninux, che cerchiamo di consolidare dove e' gia' e riprodurre dove esistono le condizioni, prescinde dalla presenza delle istituzione by definition, in quanto vuole proprio dimostrare il contrario e cioe' che una rete solida, funzionante e pienamente parte di Internet puo' prescindere dall'esistenza di un soggetto, pubblico o privato, che ne detenga la proprieta' o anche solo il patrocinio. Il modello Provincia WiFi e' invece il più corretto nel caso di una amministrazione pubblica: esperienza e sw sono gia' disponibili e la riproducibilita' e' gia' stata verificata. Niccolo' Il 04/11/11, Peppe Porsiasyskr...@gmail.com ha scritto: Grazie a voi tutti per le utili info ed i consigli, come immaginavo, mi trovo perfettamente in linea con la vostra filosofia ed anche le poche condizioni esposte da Federico mi sembrano giustissime. Quelli del comune fondamentalmente non ne capiscono una ceppa ma sono rimasti abbastanza colpiti dal fatto di poter dare semplicemente l'input inziale mettendo su pochi nodi (sugli edifici comunali) e magari un server per poi permettere ai cittadini di allargare la rete con dei propri nodi e limitandosi quindi in una fase successiva a promuovere, far conoscere ed espandere il sitema. L'unico dubbio da loro sollevato è stato riguardo a dei possibili problemi legali, vista la loro posizione istituzionale, nel caso decidessero di seguire il modello ninux ed il comune quindi diventasse (oltre che promotore) proprietario di un esiguo numero di nodi di questa rete aperta composta da tanti nodi privati, qualcuno di voi ha idea a riguardo? Adesso cmnqe gli inoltro questi link e li metto in contatto con quelli di provinciawifi, perchè sinceramente anche io, sia della parte politico-amministrativa che economica, non ne sò e non ne voglio sapere. Così almeno si fanno un idea un pò + chiara di tutto e di possibili alternative (io ho praticamente esposto loro, soprattutto dal punto di vista tecnico, solo il vostro esempio :) e poi... che ci buttino un pò d tempo anke loro, visto che a loro li pagano, anzi li paghiamo per fare cose del genere, mentre io, probabilmente sbagliando (condivido infatti i pensieri di Saverio sui politici ;) lo faccio aggratis solo per il mio paesello!! Cmnqe confermo la mia presenza giovedì prox, che a prescindere da stà cosa, era da tempo che ci volevo venì e magari vi posso dare una mano anche io a voi! Ciao! Peps 2011/11/3 Davide Guerri davide.gue...@gmail.com Grazie per la pubblicità ;) Oltre alla parte politico-amministrativa, per la quale anch'io ti consiglio vivamente di sentire la Provincia di Roma, ti segnalo il nostro progetto openWISP, ovvero una serie di tool che possono essere utilizzati per gestire tutta la parte tecnica di un wISP: http://openwisp.it . Si tratta di software rilasciato con licenze GPLv3 e CC. Ti segnalo poi FreeItaliaWiFi, che potrebbe essere un buon argomento da portare all'attenzione del Comune per facilitare l'allocazione di fondi: http://www.freeitaliawifi.it Ciao, Davide. On 02/nov/2011, at 20:21, ZioPRoTo (Saverio Proto) wrote: vi scrivo oggi, perchè in pratica mi è stata chiesta una consulenza dal mio comune (Grassano, MT, Basilicata) per collaborare (a titolo completamente gratuito) alla realizzazione di una specie di rete wifi cittadina, ciao, ammiro il tuo entusiasmo. se ti posso dare un consiglio però per i politici non si lavora mai gratis, perché sono tutti delle merde e ti fregano sempre. se vuoi dargli un buon consiglio, digli di guardarsi le cose sviluppate da provincia WiFi. Magari mettili in contatto con loro. Possono mettere su una bella cosa spendendo pochi soldi. saluti, Saverio ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- Inviato dal mio dispositivo mobile --- skype: niccolo.avico LinkedIn: http://www.linkedin.com/in/navico Twitter: @niccolo_avico PGP Key ID: FD266A76 ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Presentazione + Rete Mesh, come iniziare???
Il 04/11/2011 1.55, Peppe Porsia ha scritto: [OMISS.] L'unico dubbio da loro sollevato stato riguardo a dei possibili problemi legali, vista la loro posizione istituzionale, nel caso decidessero di seguire il modello "ninux" ed il comune quindi diventasse (oltre che promotore) "proprietario" di un esiguo numero di nodi di questa rete aperta composta da tanti nodi privati, qualcuno di voi ha idea a riguardo? Qui ci sono dei buoni riassunti sulla situazione legale: http://www.noinet.eu/on/?page_id=1174 http://wiki.ninux.org/LeggiWireless "La potenza massima di emissione per gli apparati operanti nella fascia di frequenze a 5 GHz utilizzati in ambienti esterni o aperti (outdoor) di 1 Watt equivalente a30 DBm (30 decibel metro) E.I.R.P." Questo in linea di massima il limite maggiore. Poi c' la questione dell'attraversamento del suolo pubblico che personalmente non ho mai capito. [CUT] io, probabilmente sbagliando (condivido infatti i pensieri di Saverio sui politici ;) lo faccio aggratis solo per il mio paesello!! Non stai sbagliando secondo me. Ed proprio per questo che voglio dirti: se hai a cuore questa cosa per il tuo paese e pensi che ci sia qualcun altro disposto ad aiutarti forse vi conviene seguire il modello di ninux, cos facendo voi sareste proprietari della rete, che significa responsabilit e manutenzione ma anche libert. Se invece a nessuno dei tuoi paesani frega un cazzo di questa cosa ma gli importa di avere solamente internet ti conviene vedere altre soluzioni ed evitare futuri grattacapi, anche conosciuti come cetrioli. Cmnqe confermo la mia presenza gioved prox, che a prescindere da st cosa, era da tempo che ci volevo ven e magari vi posso dare una mano anche io a voi! Ottimo, se vuoi gioved c' anche questo evento http://cdtiroma.ning.com/events/digital-divide-progetti-italiani-in-tecnologie-wireless-che-rispo A presto, ciao! ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless