[Ninux-Wireless] R: Nuovo progetto wireless

2015-10-22 Per discussione Francesco Acciardi
Ciao raga , io sono il classico smanettone vi ho conosciuto perché da casa mia 
rilevo una rete ninux.org (abito a Roma).

Allora ovviamente la prima cosa che ho fatto sono andato sul sito ed ho 
scoperto un mondo J

Ovviamente la prima cosa che ho fatto mi son registrato al sito ma con grande 
meraviglia non ci sono riuscito.

Sembrerebbe che la mia iscrizione sia rimasta appesa .

Dal sito non è chiaro come contattare gli amministratori .

Per tanto al prossimo incontro a Roma penso di farmi un giro e guardare in 
faccia un po di gente che stanno sulla mia stessa lunghezza d’onda.

 

 

Da: wireless-boun...@ml.ninux.org [mailto:wireless-boun...@ml.ninux.org] Per 
conto di Daniele Capasso
Inviato: 21 October 2015 14:43
A: wireless@ml.ninux.org
Oggetto: Re: [Ninux-Wireless] Nuovo progetto wireless

 

Abbiamo la stessa identica visione, non posso fare altro che straquotarti 

Il mercoledì 21 ottobre 2015, Nemesis  ha scritto:

"There's no silver bullet"
"No true way"
Internet c'ha messo 40 anni per diventare quella che conosciamo.
Le reti comunitarie esistono da poco più di 10 anni, ma hanno cominciato
a diffondersi molto solo da 4-5 anni, ovvero quando le tecnologie
wireless sono cominciate a diventare più economiche e potenti.
Siamo ancora in una fase "early stage" e abbiamo bisogno di "early
adopters": persone con una visione del futuro, un futuro che non esiste
e che va creato, ma non con le parole e le email kilometriche, ma con le
azioni.
Le persone svogliate, ovvero i "laggards" lasciatele a casa.

Contribuisco attivamente a ninux dal 2011, di discussioni del genere ne
ho viste tante.
Se tutti i bit scritti in tutte queste discussioni fossero andati a
scrivere codice invece che email kilometriche,
se tutto il tempo investito a parlare di aria fritta fosse stato
investito a scrivere guide e formare le persone,
ora saremmo ad un punto diverso.
Sento sempre la solita scusa "eh ma io non programmo", "eh ma io quà",
"eh ma io là", io quando sono arrivato in ninux non sapevo NULLA di BGP,
OLSR, Layer2 networking, Crittografia asimmetrica e una miriade di altri
concetti.
Non sapevo gestire server linux, mi limitavo a pochi comandi.
Eppure la motivazione che mi spinge verso una visione mi spinge anche ad
apprendere l'utilizzo di tecnologie che non avrei pensato divenissero il
mio pane quotidiano.

Freifunk e altre community stanno più avanti proprio perchè c'è più
gente che FA cose ed è disposta ad imparare.

Vi consiglio di studiare la curva di adozione delle innovazioni
tecnologiche ed evitare di ripetere gli errori che sono già stati fatti.

Se dai una tecnologia che è in "early stage" a uno che non è un vero
appassionato, o che non ci crede VERAMENTE TANTO dopo 5 minuti si rompe
le scatole e ai primi problemi mollerà.

Cominciate da: https://en.wikipedia.org/wiki/Diffusion_of_innovations
E vi consiglio anche:
https://www.ted.com/talks/simon_sinek_how_great_leaders_inspire_action

Portare internet a delle persone svogliate è molto nobile, ma una volta
che il bisogno primario sarà superato, non si creerà un innovazione, un
cambio di paradigma, come quello su cui stiamo lavorando noi (o almeno
chi ha capito cosa facciamo veramente), non si sarà creata cultura
digitale, coloro che riceveranno internet non avranno appreso nulla sul
suo funzionamento, continueranno ad essere fruitori passivi, non
prosumers. A me personalmente questo non interessa. Ma non ho nulla in
contrario con chi lo fa, e non avrei nulla in contrario se chi lo fa lo
facesse attraverso un infrastruttura libera come Freifunk, Guifi o
Ninux. L'importante è che almeno noi abbiamo chiara la distinzione tra
queste due cose.

Nemesis


On 10/19/2015 12:40 AM, Michele Salerno wrote:
> io penso che dire "compra un router+antenna e spendi 100 euro" + 10
> euro al mese ed hai internet (sparo 10 euro) è molto più facile
> estendere la rete.
> La difficoltà di ninux nel suo sviluppo sul territorio è far capire
> che è un "internet parallelo"...o meglio è un internet visto da un
> punto di vista differente.
>
> Secondo me bisognerebbe creare uno standard nei router e nei link per
> facilitare gli utenti "non esperti" a collegarsi alla rete ninux,
> magari anche mettere in vendita dei router pre-configurati (su
> ordinazione) non per fini di lucro ma per ampliare la rete.
>
> Es: ho un amico che gli piace follemente l'idea di Ninux, è bravissimo
> nei montaggi video e come cameran ma non capisce un cazzo di reti e
> sta li ad aspettare che la rete si concretizza per arrivare a casa sua
> dove volentieri farebbe un supernodo.
>
> Es: Frankfurt...nei sorgenti di OpenWRT si trovano questi in
> luciperchè non fare qualcosa di simile per Ninux?
> Tanti di voi sono ingegneri informatici, sviluppatori, smanettoni e
> spesso si parla di riga di comando
> Un utente che non ne capisce niente e vorrebbe farne parte perchè
> adora il Manifesto di Ninux...non può entrare se non ha un minimo di
> conoscenze di reti e di informatica.
>

Re: [Ninux-Wireless] Nuovo progetto wireless

2015-10-22 Per discussione Giuseppe De Marco
> Il mercoledì 21 ottobre 2015, Nemesis  ha scritto:

>>
>> Portare internet a delle persone svogliate è molto nobile, ma una volta
>> che il bisogno primario sarà superato, non si creerà un innovazione, un
>> cambio di paradigma, come quello su cui stiamo lavorando noi (o almeno
>> chi ha capito cosa facciamo veramente), non si sarà creata cultura
>> digitale, coloro che riceveranno internet non avranno appreso nulla sul
>> suo funzionamento, continueranno ad essere fruitori passivi, non
>> prosumers. A me personalmente questo non interessa. Ma non ho nulla in
>> contrario con chi lo fa, e non avrei nulla in contrario se chi lo fa lo
>> facesse attraverso un infrastruttura libera come Freifunk, Guifi o
>> Ninux. L'importante è che almeno noi abbiamo chiara la distinzione tra
>> queste due cose.

Hai voglia, hai ragione.
Certo che noi seminiamo, alcuni semi finiscono sulla roccia, altri
sulla sabbia, altri sul terreno buono. Non puoi sapere mai quali semi
vegeteranno e quali altri moriranno.

Sarebbe "forte" fare l'ingresso "guidato" ai nuovi nodi, se questi non
creano un altro nodo entro 9 mesi... hehehe

che vita
=)
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Re: [Ninux-Wireless] R: Nuovo progetto wireless

2015-10-22 Per discussione Nemesis
Ciao Francesco,

hai ragione, c'è un pò di confusione sul sito, dicci: qual'è la URL su
cui ti sei registrato?

Federico


On 10/22/2015 08:49 AM, Francesco Acciardi wrote:
>
> Ciao raga , io sono il classico smanettone vi ho conosciuto perché da
> casa mia rilevo una rete ninux.org (abito a Roma).
>
> Allora ovviamente la prima cosa che ho fatto sono andato sul sito ed
> ho scoperto un mondo J
>
> Ovviamente la prima cosa che ho fatto mi son registrato al sito ma con
> grande meraviglia non ci sono riuscito.
>
> Sembrerebbe che la mia iscrizione sia rimasta appesa .
>
> Dal sito non è chiaro come contattare gli amministratori .
>
> Per tanto al prossimo incontro a Roma penso di farmi un giro e
> guardare in faccia un po di gente che stanno sulla mia stessa
> lunghezza d’onda.
>
>  
>
>  
>
> *Da:*wireless-boun...@ml.ninux.org
> [mailto:wireless-boun...@ml.ninux.org] *Per conto di *Daniele Capasso
> *Inviato:* 21 October 2015 14:43
> *A:* wireless@ml.ninux.org
> *Oggetto:* Re: [Ninux-Wireless] Nuovo progetto wireless
>
>  
>
> Abbiamo la stessa identica visione, non posso fare altro che straquotarti 
>
> Il mercoledì 21 ottobre 2015, Nemesis  > ha scritto:
>
> "There's no silver bullet"
> "No true way"
> Internet c'ha messo 40 anni per diventare quella che conosciamo.
> Le reti comunitarie esistono da poco più di 10 anni, ma hanno cominciato
> a diffondersi molto solo da 4-5 anni, ovvero quando le tecnologie
> wireless sono cominciate a diventare più economiche e potenti.
> Siamo ancora in una fase "early stage" e abbiamo bisogno di "early
> adopters": persone con una visione del futuro, un futuro che non esiste
> e che va creato, ma non con le parole e le email kilometriche, ma con le
> azioni.
> Le persone svogliate, ovvero i "laggards" lasciatele a casa.
>
> Contribuisco attivamente a ninux dal 2011, di discussioni del genere ne
> ho viste tante.
> Se tutti i bit scritti in tutte queste discussioni fossero andati a
> scrivere codice invece che email kilometriche,
> se tutto il tempo investito a parlare di aria fritta fosse stato
> investito a scrivere guide e formare le persone,
> ora saremmo ad un punto diverso.
> Sento sempre la solita scusa "eh ma io non programmo", "eh ma io quà",
> "eh ma io là", io quando sono arrivato in ninux non sapevo NULLA di BGP,
> OLSR, Layer2 networking, Crittografia asimmetrica e una miriade di altri
> concetti.
> Non sapevo gestire server linux, mi limitavo a pochi comandi.
> Eppure la motivazione che mi spinge verso una visione mi spinge anche ad
> apprendere l'utilizzo di tecnologie che non avrei pensato divenissero il
> mio pane quotidiano.
>
> Freifunk e altre community stanno più avanti proprio perchè c'è più
> gente che FA cose ed è disposta ad imparare.
>
> Vi consiglio di studiare la curva di adozione delle innovazioni
> tecnologiche ed evitare di ripetere gli errori che sono già stati fatti.
>
> Se dai una tecnologia che è in "early stage" a uno che non è un vero
> appassionato, o che non ci crede VERAMENTE TANTO dopo 5 minuti si rompe
> le scatole e ai primi problemi mollerà.
>
> Cominciate da: https://en.wikipedia.org/wiki/Diffusion_of_innovations
> E vi consiglio anche:
> https://www.ted.com/talks/simon_sinek_how_great_leaders_inspire_action
>
> Portare internet a delle persone svogliate è molto nobile, ma una volta
> che il bisogno primario sarà superato, non si creerà un innovazione, un
> cambio di paradigma, come quello su cui stiamo lavorando noi (o almeno
> chi ha capito cosa facciamo veramente), non si sarà creata cultura
> digitale, coloro che riceveranno internet non avranno appreso nulla sul
> suo funzionamento, continueranno ad essere fruitori passivi, non
> prosumers. A me personalmente questo non interessa. Ma non ho nulla in
> contrario con chi lo fa, e non avrei nulla in contrario se chi lo fa lo
> facesse attraverso un infrastruttura libera come Freifunk, Guifi o
> Ninux. L'importante è che almeno noi abbiamo chiara la distinzione tra
> queste due cose.
>
> Nemesis
>
>
> On 10/19/2015 12:40 AM, Michele Salerno wrote:
> > io penso che dire "compra un router+antenna e spendi 100 euro" + 10
> > euro al mese ed hai internet (sparo 10 euro) è molto più facile
> > estendere la rete.
> > La difficoltà di ninux nel suo sviluppo sul territorio è far capire
> > che è un "internet parallelo"...o meglio è un internet visto da un
> > punto di vista differente.
> >
> > Secondo me bisognerebbe creare uno standard nei router e nei link per
> > facilitare gli utenti "non esperti" a collegarsi alla rete ninux,
> > magari anche mettere in vendita dei router pre-configurati (su
> > ordinazione) non per fini di lucro ma per ampliare la rete.
> >
> > Es: ho un amico che gli piace follemente l'idea di Ninux, è bravissimo
> > nei montaggi video e come cameran ma non capisce un cazzo di reti e
> > sta li ad aspettare che la rete si concretizza per arrivare a casa sua
> > dove volentieri farebbe un supernodo.
> >
> > 

[Ninux-Wireless] [pyroma] RESTful webservices using Flask 28 Ottobre

2015-10-22 Per discussione Nemesis
Prossimo incontro pyroma: Mercoledì28 Ottobre 2015
Per chi è a Roma e dintorni e vuole imparare a programmare in python.

Talk principale:
RESTful webservices using Flask

https://plus.google.com/events/c9lb1s3uo87gkjt6iesvpkah6vc?authkey=CJ_S_6Swj93mdA

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Re: [Ninux-Wireless] Nuovo progetto wireless

2015-10-22 Per discussione leonardo
On Wed, 2015-10-21 at 12:30 +0200, Nemesis wrote:
> 
> Portare internet a delle persone svogliate è molto nobile, ma una
> volta
> che il bisogno primario sarà superato, non si creerà un innovazione,
> un
> cambio di paradigma, come quello su cui stiamo lavorando noi (o
> almeno
> chi ha capito cosa facciamo veramente), non si sarà creata cultura
> digitale, coloro che riceveranno internet non avranno appreso nulla
> sul
> suo funzionamento, continueranno ad essere fruitori passivi, non
> prosumers. A me personalmente questo non interessa. Ma non ho nulla
> in
> contrario con chi lo fa, e non avrei nulla in contrario se chi lo fa
> lo
> facesse attraverso un infrastruttura libera come Freifunk, Guifi o
> Ninux. L'importante è che almeno noi abbiamo chiara la distinzione
> tra
> queste due cose.
> 
> Nemesis

Nemesis for president!

anzi,

Nemesis for Sindaco!

:-)
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Re: [Ninux-Wireless] R: Nuovo progetto wireless

2015-10-22 Per discussione Fabio Capriati
Ciao Francesco, dovrebbe esserti arrivata la mail di conferma per conferma.
Verifica che non sia finita nello SPAM.
Cmq dicci il nome del nodo.

Il giorno 22 ottobre 2015 08:49, Francesco Acciardi 
ha scritto:

> Ciao raga , io sono il classico smanettone vi ho conosciuto perché da casa
> mia rilevo una rete ninux.org (abito a Roma).
>
> Allora ovviamente la prima cosa che ho fatto sono andato sul sito ed ho
> scoperto un mondo J
>
> Ovviamente la prima cosa che ho fatto mi son registrato al sito ma con
> grande meraviglia non ci sono riuscito.
>
> Sembrerebbe che la mia iscrizione sia rimasta appesa .
>
> Dal sito non è chiaro come contattare gli amministratori .
>
> Per tanto al prossimo incontro a Roma penso di farmi un giro e guardare in
> faccia un po di gente che stanno sulla mia stessa lunghezza d’onda.
>
>
>
>
>
> *Da:* wireless-boun...@ml.ninux.org [mailto:wireless-boun...@ml.ninux.org]
> *Per conto di *Daniele Capasso
> *Inviato:* 21 October 2015 14:43
> *A:* wireless@ml.ninux.org
> *Oggetto:* Re: [Ninux-Wireless] Nuovo progetto wireless
>
>
>
> Abbiamo la stessa identica visione, non posso fare altro che straquotarti
>
> Il mercoledì 21 ottobre 2015, Nemesis  ha scritto:
>
> "There's no silver bullet"
> "No true way"
> Internet c'ha messo 40 anni per diventare quella che conosciamo.
> Le reti comunitarie esistono da poco più di 10 anni, ma hanno cominciato
> a diffondersi molto solo da 4-5 anni, ovvero quando le tecnologie
> wireless sono cominciate a diventare più economiche e potenti.
> Siamo ancora in una fase "early stage" e abbiamo bisogno di "early
> adopters": persone con una visione del futuro, un futuro che non esiste
> e che va creato, ma non con le parole e le email kilometriche, ma con le
> azioni.
> Le persone svogliate, ovvero i "laggards" lasciatele a casa.
>
> Contribuisco attivamente a ninux dal 2011, di discussioni del genere ne
> ho viste tante.
> Se tutti i bit scritti in tutte queste discussioni fossero andati a
> scrivere codice invece che email kilometriche,
> se tutto il tempo investito a parlare di aria fritta fosse stato
> investito a scrivere guide e formare le persone,
> ora saremmo ad un punto diverso.
> Sento sempre la solita scusa "eh ma io non programmo", "eh ma io quà",
> "eh ma io là", io quando sono arrivato in ninux non sapevo NULLA di BGP,
> OLSR, Layer2 networking, Crittografia asimmetrica e una miriade di altri
> concetti.
> Non sapevo gestire server linux, mi limitavo a pochi comandi.
> Eppure la motivazione che mi spinge verso una visione mi spinge anche ad
> apprendere l'utilizzo di tecnologie che non avrei pensato divenissero il
> mio pane quotidiano.
>
> Freifunk e altre community stanno più avanti proprio perchè c'è più
> gente che FA cose ed è disposta ad imparare.
>
> Vi consiglio di studiare la curva di adozione delle innovazioni
> tecnologiche ed evitare di ripetere gli errori che sono già stati fatti.
>
> Se dai una tecnologia che è in "early stage" a uno che non è un vero
> appassionato, o che non ci crede VERAMENTE TANTO dopo 5 minuti si rompe
> le scatole e ai primi problemi mollerà.
>
> Cominciate da: https://en.wikipedia.org/wiki/Diffusion_of_innovations
> E vi consiglio anche:
> https://www.ted.com/talks/simon_sinek_how_great_leaders_inspire_action
>
> Portare internet a delle persone svogliate è molto nobile, ma una volta
> che il bisogno primario sarà superato, non si creerà un innovazione, un
> cambio di paradigma, come quello su cui stiamo lavorando noi (o almeno
> chi ha capito cosa facciamo veramente), non si sarà creata cultura
> digitale, coloro che riceveranno internet non avranno appreso nulla sul
> suo funzionamento, continueranno ad essere fruitori passivi, non
> prosumers. A me personalmente questo non interessa. Ma non ho nulla in
> contrario con chi lo fa, e non avrei nulla in contrario se chi lo fa lo
> facesse attraverso un infrastruttura libera come Freifunk, Guifi o
> Ninux. L'importante è che almeno noi abbiamo chiara la distinzione tra
> queste due cose.
>
> Nemesis
>
>
> On 10/19/2015 12:40 AM, Michele Salerno wrote:
> > io penso che dire "compra un router+antenna e spendi 100 euro" + 10
> > euro al mese ed hai internet (sparo 10 euro) è molto più facile
> > estendere la rete.
> > La difficoltà di ninux nel suo sviluppo sul territorio è far capire
> > che è un "internet parallelo"...o meglio è un internet visto da un
> > punto di vista differente.
> >
> > Secondo me bisognerebbe creare uno standard nei router e nei link per
> > facilitare gli utenti "non esperti" a collegarsi alla rete ninux,
> > magari anche mettere in vendita dei router pre-configurati (su
> > ordinazione) non per fini di lucro ma per ampliare la rete.
> >
> > Es: ho un amico che gli piace follemente l'idea di Ninux, è bravissimo
> > nei montaggi video e come cameran ma non capisce un cazzo di reti e
> > sta li ad aspettare che la rete si concretizza per arrivare a casa sua
> > dove volentieri farebbe 

Re: [Ninux-Wireless] Nuovo progetto wireless

2015-10-22 Per discussione Daniele Capasso
Come si chiama il tuo nodo potenziale?

Il giovedì 22 ottobre 2015, Francesco Acciardi  ha
scritto:

> Ciao raga , io sono il classico smanettone vi ho conosciuto perché da casa
> mia rilevo una rete ninux.org (abito a Roma).
>
> Allora ovviamente la prima cosa che ho fatto sono andato sul sito ed ho
> scoperto un mondo J
>
> Ovviamente la prima cosa che ho fatto mi son registrato al sito ma con
> grande meraviglia non ci sono riuscito.
>
> Sembrerebbe che la mia iscrizione sia rimasta appesa .
>
> Dal sito non è chiaro come contattare gli amministratori .
>
> Per tanto al prossimo incontro a Roma penso di farmi un giro e guardare in
> faccia un po di gente che stanno sulla mia stessa lunghezza d’onda.
>
>
>
>
>
> *Da:* wireless-boun...@ml.ninux.org
>  [mailto:
> wireless-boun...@ml.ninux.org
> ] *Per
> conto di *Daniele Capasso
> *Inviato:* 21 October 2015 14:43
> *A:* wireless@ml.ninux.org
> 
> *Oggetto:* Re: [Ninux-Wireless] Nuovo progetto wireless
>
>
>
> Abbiamo la stessa identica visione, non posso fare altro che straquotarti
>
> Il mercoledì 21 ottobre 2015, Nemesis  > ha scritto:
>
> "There's no silver bullet"
> "No true way"
> Internet c'ha messo 40 anni per diventare quella che conosciamo.
> Le reti comunitarie esistono da poco più di 10 anni, ma hanno cominciato
> a diffondersi molto solo da 4-5 anni, ovvero quando le tecnologie
> wireless sono cominciate a diventare più economiche e potenti.
> Siamo ancora in una fase "early stage" e abbiamo bisogno di "early
> adopters": persone con una visione del futuro, un futuro che non esiste
> e che va creato, ma non con le parole e le email kilometriche, ma con le
> azioni.
> Le persone svogliate, ovvero i "laggards" lasciatele a casa.
>
> Contribuisco attivamente a ninux dal 2011, di discussioni del genere ne
> ho viste tante.
> Se tutti i bit scritti in tutte queste discussioni fossero andati a
> scrivere codice invece che email kilometriche,
> se tutto il tempo investito a parlare di aria fritta fosse stato
> investito a scrivere guide e formare le persone,
> ora saremmo ad un punto diverso.
> Sento sempre la solita scusa "eh ma io non programmo", "eh ma io quà",
> "eh ma io là", io quando sono arrivato in ninux non sapevo NULLA di BGP,
> OLSR, Layer2 networking, Crittografia asimmetrica e una miriade di altri
> concetti.
> Non sapevo gestire server linux, mi limitavo a pochi comandi.
> Eppure la motivazione che mi spinge verso una visione mi spinge anche ad
> apprendere l'utilizzo di tecnologie che non avrei pensato divenissero il
> mio pane quotidiano.
>
> Freifunk e altre community stanno più avanti proprio perchè c'è più
> gente che FA cose ed è disposta ad imparare.
>
> Vi consiglio di studiare la curva di adozione delle innovazioni
> tecnologiche ed evitare di ripetere gli errori che sono già stati fatti.
>
> Se dai una tecnologia che è in "early stage" a uno che non è un vero
> appassionato, o che non ci crede VERAMENTE TANTO dopo 5 minuti si rompe
> le scatole e ai primi problemi mollerà.
>
> Cominciate da: https://en.wikipedia.org/wiki/Diffusion_of_innovations
> E vi consiglio anche:
> https://www.ted.com/talks/simon_sinek_how_great_leaders_inspire_action
>
> Portare internet a delle persone svogliate è molto nobile, ma una volta
> che il bisogno primario sarà superato, non si creerà un innovazione, un
> cambio di paradigma, come quello su cui stiamo lavorando noi (o almeno
> chi ha capito cosa facciamo veramente), non si sarà creata cultura
> digitale, coloro che riceveranno internet non avranno appreso nulla sul
> suo funzionamento, continueranno ad essere fruitori passivi, non
> prosumers. A me personalmente questo non interessa. Ma non ho nulla in
> contrario con chi lo fa, e non avrei nulla in contrario se chi lo fa lo
> facesse attraverso un infrastruttura libera come Freifunk, Guifi o
> Ninux. L'importante è che almeno noi abbiamo chiara la distinzione tra
> queste due cose.
>
> Nemesis
>
>
> On 10/19/2015 12:40 AM, Michele Salerno wrote:
> > io penso che dire "compra un router+antenna e spendi 100 euro" + 10
> > euro al mese ed hai internet (sparo 10 euro) è molto più facile
> > estendere la rete.
> > La difficoltà di ninux nel suo sviluppo sul territorio è far capire
> > che è un "internet parallelo"...o meglio è un internet visto da un
> > punto di vista differente.
> >
> > Secondo me bisognerebbe creare uno standard nei router e nei link per
> > facilitare gli utenti "non esperti" a collegarsi alla rete ninux,
> > magari anche mettere in vendita dei router pre-configurati (su
> > ordinazione) non per fini di lucro ma per ampliare la rete.
> >
> > Es: ho un amico che gli piace follemente l'idea di Ninux, è bravissimo
> > nei montaggi video e come cameran 

Re: [Ninux-Wireless] Linux Day 2015

2015-10-22 Per discussione Elena ``of Valhalla''
On 2015-10-22 at 14:06:47 +, Stefano De Carlo wrote:
> P.S. Magari possiamo usare questo thread per fare un riepilogo di cosa
> succede dal punto di vista "Ninux al Linux Day" nelle altre isole.

Isola lombarda: Linux Day a Cantù (CO)

http://www.gl-como.it/v2015/linux-day-2015/

14.40 : Progetto Ninux: una comunità wireless che cresce

-- 
Elena ``of Valhalla''
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Re: [Ninux-Wireless] Linux Day 2015

2015-10-22 Per discussione Ilario Gelmetti
On 10/22/2015 04:06 PM, Stefano De Carlo wrote:
> Sabato 24 alle ore 15:00 ci sarà il Linux Day, a Cosenza presso la
> scuola Pezzullo. Oltre ad altri talk interessanti su software e hardware
> libero ci sarà anche un pezzo di community di Ninux Cosenza.

Grandi!!
Poi caricate le diapositive sul wiki!
http://wiki.ninux.org/Presentazioni
Allo stesso link si trovano le presentazioni fatte gli anni scorsi ;)

> P.S. Magari possiamo usare questo thread per fare un riepilogo di cosa
> succede dal punto di vista "Ninux al Linux Day" nelle altre isole.

Per quanto riguarda il LinuxDay a Verona, nessuna presenza Ninux temo.
Ciao!
Ilario


-- 
Ilario Gelmetti
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ilario.gelme...@estudiants.urv.cat



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[Ninux-Wireless] Linux Day 2015

2015-10-22 Per discussione Stefano De Carlo
Ciao ninuxees,

Sabato 24 alle ore 15:00 ci sarà il Linux Day, a Cosenza presso la scuola
Pezzullo. Oltre ad altri talk interessanti su software e hardware libero ci
sarà anche un pezzo di community di Ninux Cosenza.

Io personalmente farò un talk di mezz'oretta che si chiama "Ninux e le reti
comunitarie", che è appunto introduttivo alla rete Ninux. Se vi siete
iscritti a questa lista, specialmente se già da un po' di tempo, può essere
la prima occasione per conoscerci tra noi, spiegare meglio che tipo di rete
vogliamo creare, perché crearla, e magari anche programmare qualche nuovo
nodo (attivo!) :-D

Vi aspettiamo, ci saranno sicuramente diversi nodi cosentini attivi presenti

http://hlcs.it/eventi/linuxday/

https://www.facebook.com/events/1481709175467341/

P.S. Magari possiamo usare questo thread per fare un riepilogo di cosa
succede dal punto di vista "Ninux al Linux Day" nelle altre isole.

Stefanauss.
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Re: [Ninux-Wireless] Nuovo progetto wireless

2015-10-22 Per discussione federico la morgia
Devo ammetterlo forse con mio stupore, ma questa volta sono in totale accordo 
con Nemesis.
Federico.

Date: Wed, 21 Oct 2015 14:43:13 +0200
From: capasso.dani...@gmail.com
To: wireless@ml.ninux.org
Subject: Re: [Ninux-Wireless] Nuovo progetto wireless

Abbiamo la stessa identica visione, non posso fare altro che straquotarti 






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