[ninux.org] WiMax e BeppeGrillo
Ciao a tutti, ieri ho incontrato un mio amico che sta in un nuovo partito politico [1] e ovviamente si è parlato di accesso ad internet e tecnologia. Mi ha raccontato di aver messo nel programma, la promozione all'utilizzo del WiMax perchè sentito dire da Beppe Grillo durante alcuni spettacoli. Mi ha parlato di 3 antenne in grado di coprire tutta Roma. Ho provato a spiegargli che in realtà è un pelino più complicato, e lui mi ha chiesto giustamente di scrivere un articolo. Indipendentemente da come la pensiamo in tema di politica dove per fortuna non abbiamo tutti le stesse idee, sarebbe cosa buona scrivere un articolo in cui leviamo il velo magico che avvolge alcune tecnologie (wiMax in primis) e in cui pero' facciamo alcune proposte concrete su come potrebbero cambiare le cose (in positivo :-) ). Se riuscissimo ad arrivare ad un pensiero comune, potremmo firmarci Ninux e inviarlo a quelli di questo partito e magari anche a Beppe Grillo. Ecco una bozza che ho provato a scrivere ieri sera. Appena il wiki torna su lo metto sul wiki. Lorenzo [1] www.rinnovamentopolitico.it - WiMax si, WiMax no ... Una tecnologia wireless è solamente una ottimizzazione delle risorse radio. Questo dovrebbe essere un *dato* chiaro nella testa a tutti, dai normali cittadini ai politici che pompano una tecnolgia piuttosto che un'altra. Il famoso Wi-fi che abbiamo tutti nelle nostre case, non è altro che un modo abbastanza furbo per utilizzare una fetta di quello spazio di frequenze che l'unione internazione per le telecomunicazione (ITU) ha riservato per scopi industriali, scientifici o medici (banda ISM). Non è nè buono nè cattivo, ma solo un modo ragionevole (secondo i canoni degli ingegneri della IEEE) per utilizzare le frequenze a disposizione. Stesso discorso vale per altre tecnologie: il WiMax, l'ADSL, l'UTMS ... Sono tutte tecnologie che non risolvono IL problema della connettività degli utenti ad Internet, ma offrono UNA delle possibili soluzioni. Per chi non lo sapesse, lo spettro elettromagnetico è una risorsa che ogni nazione ha in gestione e che viene divisa per comodità in fette chiamate bande di frequenza opportunamente allocate per scopi precisi : c'e' la banda ottica, in cui viaggia la luce delle nostre lampadine di casa, la banda riservata alle stazioni radio, la banda riserva al wifi, wimax, cellulari, cordless, radar, walkie talkie etc etc. Tutti questi apparecchi utilizzano in modo furbo la parte di loro competenza dello spettro elettromagnetico, in modo da dare il massimo rendimento in termini di luce emessa - nel caso delle lampadine - o di bit al secodo trasmessi - nel caso dei mezzi di trasmissione digitali- per la banda di frequenza in cui devono lavorare. In pochi sanno che c'e' anche un limite fisico alla velocità di trasmissione possibile in una certa banda di frequenza. Non esisterà mai la possibilià di arrivare a Gigabit/secondo con gli attuali access point Wifi per problemi di natura FISICA. Non esisteranno mai nemmeno certe velocità sulle ADSL. Non esistono in molti casi nemmeno oggi i famosi 20, 40, 100 Mb/s perchè il rumore presente sui doppini telefonici che abbiamo in alcune delle nostre case non permette - per il Teorema di Shannon - di arrivare a certe velocità. Chi sostiene il contrario è, nella migliore delle ipotesi, un ignorante. Una strada ad una sola corsia non reggerà mai il traffico di una metropoli nell'ora di punta, così come una tecnologia, per quanto buona, deve confrontarsi con il traffico in questione e la banda a disposizione (dallo stato). A questo punto un banale corollario è che non esistono soluzioni miracolose: ogni soluzione tecnologica non deve essere vista solo in quanto tale, ma calata nel contestoin cui si vuole applicare. Come ci è chiaro a tutti che la fibra ottica non è la tecnologia adatta a connettere un treno o una nave alla big Internet , così ci dovrebbe essere chiaro che in molti scenari anche l'ADSL, il WiMax, il Wifi o L'UMTS possono risultare sconvenienti. Sconvenienti che vuol dire non economicamente convienienti per le società che offrono la connettività come un servizio a pagamento e dato che la connettività costa, anche il pagamento deve essere adeguato. Coprire un paese con 10 anime scavando per metri e metri sotto al terreno per far passare una fibra NON CONVIENE alle società. A chi interessa se a quelle persone è cosi' preclusa la possibilità di mettersi in contatto con il mondo, consultare enciclopedie libere e persino pagare alcune tasse? Al momento, a nessuno. Per questo è sbagliato riferirsi al WiMax come la panacea a tutti i problemi di digital divide. Dire che con tre antenne si copre tutta Roma non è solo travisare una tecnologia applicandola a scenari per cui non è nata e per cui non puo' e non potrà mai essere calata, ma è anche un inesattezza tecnica. Nel caso specifico del
Re: [ninux.org] WiMax e BeppeGrillo
Ammirabile, Lorenzo. E assolutamente fallo che tutto fa brodo. Purtroppo pero' a nulla serve ricordare (If you are explaining you are loosing) che il Wimax (e grossomodo qualunque tecnologia) a 3,5 GHz passa al massimo oggetti non metallici (e a bassa concentrazione acquosa) spessi 2,5cm. Cioe' che basta un piccione per trasformare tutta roma in mezza roma. La deriva popolare e' un fenomeno inarrestabile... ciao Mik OrazioPirataDelloSpazio (Lorenzo) ha scritto: Ciao a tutti, ieri ho incontrato un mio amico che sta in un nuovo partito politico [1] e ovviamente si è parlato di accesso ad internet e tecnologia. Mi ha raccontato di aver messo nel programma, la promozione all'utilizzo del WiMax perchè sentito dire da Beppe Grillo durante alcuni spettacoli. Mi ha parlato di 3 antenne in grado di coprire tutta Roma. Ho provato a spiegargli che in realtà è un pelino più complicato, e lui mi ha chiesto giustamente di scrivere un articolo. Indipendentemente da come la pensiamo in tema di politica dove per fortuna non abbiamo tutti le stesse idee, sarebbe cosa buona scrivere un articolo in cui leviamo il velo magico che avvolge alcune tecnologie (wiMax in primis) e in cui pero' facciamo alcune proposte concrete su come potrebbero cambiare le cose (in positivo :-) ). Se riuscissimo ad arrivare ad un pensiero comune, potremmo firmarci Ninux e inviarlo a quelli di questo partito e magari anche a Beppe Grillo. Ecco una bozza che ho provato a scrivere ieri sera. Appena il wiki torna su lo metto sul wiki. Lorenzo [1] www.rinnovamentopolitico.it - WiMax si, WiMax no ... Una tecnologia wireless è solamente una ottimizzazione delle risorse radio. Questo dovrebbe essere un *dato* chiaro nella testa a tutti, dai normali cittadini ai politici che pompano una tecnolgia piuttosto che un'altra. Il famoso Wi-fi che abbiamo tutti nelle nostre case, non è altro che un modo abbastanza furbo per utilizzare una fetta di quello spazio di frequenze che l'unione internazione per le telecomunicazione (ITU) ha riservato per scopi industriali, scientifici o medici (banda ISM). Non è nè buono nè cattivo, ma solo un modo ragionevole (secondo i canoni degli ingegneri della IEEE) per utilizzare le frequenze a disposizione. Stesso discorso vale per altre tecnologie: il WiMax, l'ADSL, l'UTMS ... Sono tutte tecnologie che non risolvono IL problema della connettività degli utenti ad Internet, ma offrono UNA delle possibili soluzioni. Per chi non lo sapesse, lo spettro elettromagnetico è una risorsa che ogni nazione ha in gestione e che viene divisa per comodità in fette chiamate bande di frequenza opportunamente allocate per scopi precisi : c'e' la banda ottica, in cui viaggia la luce delle nostre lampadine di casa, la banda riservata alle stazioni radio, la banda riserva al wifi, wimax, cellulari, cordless, radar, walkie talkie etc etc. Tutti questi apparecchi utilizzano in modo furbo la parte di loro competenza dello spettro elettromagnetico, in modo da dare il massimo rendimento in termini di luce emessa - nel caso delle lampadine - o di bit al secodo trasmessi - nel caso dei mezzi di trasmissione digitali- per la banda di frequenza in cui devono lavorare. In pochi sanno che c'e' anche un limite fisico alla velocità di trasmissione possibile in una certa banda di frequenza. Non esisterà mai la possibilià di arrivare a Gigabit/secondo con gli attuali access point Wifi per problemi di natura FISICA. Non esisteranno mai nemmeno certe velocità sulle ADSL. Non esistono in molti casi nemmeno oggi i famosi 20, 40, 100 Mb/s perchè il rumore presente sui doppini telefonici che abbiamo in alcune delle nostre case non permette - per il Teorema di Shannon - di arrivare a certe velocità. Chi sostiene il contrario è, nella migliore delle ipotesi, un ignorante. Una strada ad una sola corsia non reggerà mai il traffico di una metropoli nell'ora di punta, così come una tecnologia, per quanto buona, deve confrontarsi con il traffico in questione e la banda a disposizione (dallo stato). A questo punto un banale corollario è che non esistono soluzioni miracolose: ogni soluzione tecnologica non deve essere vista solo in quanto tale, ma calata nel contestoin cui si vuole applicare. Come ci è chiaro a tutti che la fibra ottica non è la tecnologia adatta a connettere un treno o una nave alla big Internet , così ci dovrebbe essere chiaro che in molti scenari anche l'ADSL, il WiMax, il Wifi o L'UMTS possono risultare sconvenienti. Sconvenienti che vuol dire non economicamente convienienti per le società che offrono la connettività come un servizio a pagamento e dato che la connettività costa, anche il pagamento deve essere adeguato. Coprire un paese con 10 anime scavando per metri e metri sotto al terreno per far passare una fibra NON CONVIENE alle società. A chi interessa
[ninux.org] Re: buonasera
buonasera a tutti saluti Paolo
[ninux.org] Re: situazione politica
Che Zingaretti, Partito Democratico; Sinistra Arcobaleno; l'Italia dei valori si siano uniti per la situazione del wi-fi e del wi-max lo avevo detto e qui lo ripeto per l'ennesima volta. Giusto per creare un contentino fra tanta delusione politica in cui imperversa l'Italia e se siamo in recessione è perchè a questi signori gli continuiamo a far fare la bella vita con i soldi dei contribuenti. Dissero ad AnnoZero che bisogna essere più sobri, che non bisogna scialaquare il denaro inutilmente, ma loro se ne vanno in giro con vestiti da 1500-2000 euro, alla faccia della sobrietà. Sono però contento che la situazione vada male per una nazione e non per i soliti operai costretti a stringere la cinghia, certo loro finiranno in cassaintegrazione o gli chiederanno maggiore produttività e più stipendi non retribuiti. Nella Milano DA BERE; finalmente iniziano a chiudere giogiellieri, abbigliamento... per più di venti anni hanno succhiato il sangue, con la scusa di aprire nuove attività dal politico di turno avevano finanziamenti da parte delle banche a tasso agevolato. Ora finalmente tutti nella stessa barca, ah, ah, ah :-) come godo, si pensava che votare a destra avesse migliorato le cose ? Ebbene mi verrebbe da chiedere a chi ha votato destra cosa si aspettasse, quale mircolo Italiano, perchè ne abbiamo viste di tutte i colori e questa scala reale che doveva avere il Berlusconi, altro non è che una doppia coppia, insomma ha preso per il culo tutti ! anche quelli che i denari li hanno da spendere. Per quanto negli anni abbia militato per la Sinistra a Massimo D'Alema, do ragione su una semplice cosa: la richiesta degli ammortizzatori sociali, cosa che si voleva fare da entrambi le parti, poi mai partita oppure come al solito i denari se li è fottuti qualcun altro. ricordo l'anno in cui Bettino Craxi si trovava ad esser indagato per finanziamento illecito al partito, mi trovavo con tanti coetanei a tirargli addosso le monete, tutti i politici dissero che quanto aveva fatto era innamissibile e tutti prendevano le distanze da lui in primis Massimo D'Alema. quando rientrò in patria da morto, Massimo D'Alema Co furono i primi a fargli i funerali di Stato, ora avete mai visto che a un ladro gli si fanno i funerali di Stato ? credo dunque che quanto vogliano far credere sia l'ennesima presa per il culo perchè anche i Verdi ne parlavano bene del wi-fi e del software libero, ma a parte Fiorello Cortiana, che non è stato più rieletto, non ci sono stati altri personaggi che si siano dati da fare per il software libero, anche alle scorse elezioni tutti i partiti si erano ripromessi di introdurre il software libero compresa la Casa Delle Lbertà per la quale non ho votato, ho votato Sinistra Critica (SC). Al tempo stesso mentre erano stati nominati due personaggi che si sarebbero dovuti occupare di software libero nella CDL, il Berlusconi incontrava Steve Ballmer per chiedere quando sarebbe stato introdotto il software non libero nella pubblica amministrazione, costo 675.000.000 di euro di aggiornamento hardware/software ogni anno, alla faccia di bisogna far quadrare i bilanci, iniziamo a spremere per ogni computer il massimo e non a rinnovare solo perchè non ci funziona l'ultimo winzozz del ciufolo. E questo sarebbe il Berlusconi che vorrebbe far quadrare i bilanci ? Lo stesso Stanca che si sciacquava la bocca con i termini software libero ed open source diceva che sarebbe stato bello ma improponibile, certo dobbiamo continuare a foraggiare la microsoft, una multinazionale ospite in casa nostra da metà anni 80 e che spadroneggia. Negli ultimi 3 anni che vanno dal 2006 al 2009 sono stati regalati diversi milioni di euro per il centro di Trento, denaro dei contribuenti con il quale si fa ricerca spero che non sia sul DNA, perchè mi incavolerei non poco. Nel 2007 Stefano Maffulli e pochi altri hanno scoperto un buco di 10.000.000 di euro in finanziaria, e si sa che le voci elencate in finanziari sono legge e se del denaro è stato destinato in un modo, non si può cambiare la sua destinazione. Ebbene 10.000.000 di euro che erano stati destinati al software libero, non 1 centesimoè stato elargito ma è stato speso diversamente. Dopo aver messo sul sito di Stefano Maffulli l'email di Beatrice Magnolfi dei DS, suppongo oggi sia nel PD, pochi giorni dopo è arrivata copia del modo in cui erano stati destinati. Il fatto è che all'italiano va bene così e non si preoccupa più di tanto, un contentino ogni tanto per farlo sentir bene, giusto quella sensazione di bene che gli possa permettere di acquistare ed i veri valori arrivederci e grazie. All'italiano va bene e scusate i termini: GNOCCA e CALCIO = DEFICENZA TOTALE non per la GNOCCA, quanto a pensare che le uniche due cose siano quelle nella vita di una persona, se poi ci troviamo in queste situazioni lo dobbiamo al fatto che non c'è un'identità politica vera, ed il preoccuparsi realmente, invece di andare a lavorare, bisognerebbe andare a spulciare tutte le carte,
Re: [ninux.org] WiMax e BeppeGrillo
[1] www.rinnovamentopolitico.it ahahahah... nel footer: Sito ottimizzato per Mozzilla(R) Firefox(R) 2.0 ahahahahah questi politici come al solito fanno ridere ! Saverio
Re: [ninux.org] WiMax e BeppeGrillo
Oggi facendomi un giro sul web al tema wimax, mi sono imbattuto anche in questo blog: http://crisis.blogosfere.it/2008/12/wimax-scordatevelo-ecco-perche.html - tratto dal blog Ma per fare QUALSIASI servizio, per legge, le aziende devono garantire intercettabilita' al ministero degli Interni. Questa intercettabilita' va garantita mediante caratteristiche specifiche del servizio, cioe' offrendo un accesso in grado di intercettare. e ancora Quindi la richiesta del ministero, che e' forniscimi una forma di accesso che mi permetta sempre e comunque di poter intercettare chiunque in qualsiasi momento diventa una richiesta bloccante per qualsiasi telco. e ancora Il ministero spacchetta l' RSA fino a 64 bit. Oltre quella, per dire, non e' consentita alcuna cifratura sulle reti wireless. In teoria, se fai un ssh o una vpn usando una UMTS, sei passibile di 6 anni di carcere. - Pensate sia vero? Che il wimax si sia arenato per problemi legati alle intercettazioni? A me sembra un po' una minchiata (potrebbero banalmente autenticare sopra la parte wireless) X Saverio: gli segnalo il typo. Comunque già che mi dicevano che volevano provare a cambiare le cose, mi faceva ben sperare. Non sò se ci riusciranno (e/o ci proveranno) ma penso che anche se ci rapportiamo al peggior politico della storia, non è *mai* utile avere un atteggiamento snob. Sono sempre più convinto che molti problemi si potrebbero evitare se soprattutto le persone che fanno lavori diversi, si parlassero. Lorenzo ZioPRoTo (Saverio Proto) ha scritto: [1] www.rinnovamentopolitico.it ahahahah... nel footer: Sito ottimizzato per Mozzilla(R) Firefox(R) 2.0 ahahahahah questi politici come al solito fanno ridere ! Saverio
Re: [ninux.org] WiMax e BeppeGrillo
ZioPRoTo (Saverio Proto) ha scritto: [1] www.rinnovamentopolitico.it ahahahah... nel footer: Sito ottimizzato per Mozzilla(R) Firefox(R) 2.0 ahahahahah questi politici come al solito fanno ridere ! Saverio Si, ma se sottraggono l'attenzione dei loro followers a chi ne sa qualcosa di piu'... oltre che ridere... fanno danni. Perche' i followers sentono loro che sparano cazzate invece di sentire te che potresti insegnargli come sfruttare bene la loro/nostra risorsa pubblica (lo spettro radio). Ogni persona ha solo 24 ore, due orecchie, un solo cervello... e non so tu, ma io E' il motivo per cui i self serving leaders sono dannosi tanto quanto i dittatori. Ne' piu' ne' meno. I percorsi di trust e quindi l'architettura sociale, sono diversi... ma la quantita' di danno, nel complesso, e' analoga. ciao Michele P.s.: Lorenzo, in quel testo non ti affidare troppo al limite fisico imposto da Shannon. Quello e' certamente invalicabile, ma l'uomo che utilizza la radio non ha bisogno di occupare la stessa frequenza in modo costante, per tutto il tempo, e su tutto lo spazio a portata della sua radio. Esiste la commutazione di pacchetto, ricordi? :P (cfr. David P. Reed, FCC, Washington, 2002).
Re: [ninux.org] WiMax e BeppeGrillo
OrazioPirataDelloSpazio (Lorenzo) ha scritto: Oggi facendomi un giro sul web al tema wimax, mi sono imbattuto anche in questo blog: http://crisis.blogosfere.it/2008/12/wimax-scordatevelo-ecco-perche.html - tratto dal blog Ma per fare QUALSIASI servizio, per legge, le aziende devono garantire intercettabilita' al ministero degli Interni. Questa intercettabilita' va garantita mediante caratteristiche specifiche del servizio, cioe' offrendo un accesso in grado di intercettare. e ancora Quindi la richiesta del ministero, che e' forniscimi una forma di accesso che mi permetta sempre e comunque di poter intercettare chiunque in qualsiasi momento diventa una richiesta bloccante per qualsiasi telco. Confermo (voce da 2 operatori di rilievo) le velleita' di controllo. Agli operatori e' stato chiesto di usare apparati non crackabili... e stanno facendo il giro delle sette chies...ehm...vendor perche' nessun produttore gli mette nero su bianco che l'apparato non e' crackabile. Per vendere danno garanzie verbali, ma non si accollano l'onere di una eventuale crackatura. Sostanzialmente le istituzioni vogliono che il client wimax sia identificabile come con un cellulare (vedi sim card)... l'ID e' l'ultima frontiera del controllo di massa. ciao Michele e ancora Il ministero spacchetta l' RSA fino a 64 bit. Oltre quella, per dire, non e' consentita alcuna cifratura sulle reti wireless. In teoria, se fai un ssh o una vpn usando una UMTS, sei passibile di 6 anni di carcere. - Pensate sia vero? Che il wimax si sia arenato per problemi legati alle intercettazioni? A me sembra un po' una minchiata (potrebbero banalmente autenticare sopra la parte wireless) X Saverio: gli segnalo il typo. Comunque già che mi dicevano che volevano provare a cambiare le cose, mi faceva ben sperare. Non sò se ci riusciranno (e/o ci proveranno) ma penso che anche se ci rapportiamo al peggior politico della storia, non è *mai* utile avere un atteggiamento snob. Sono sempre più convinto che molti problemi si potrebbero evitare se soprattutto le persone che fanno lavori diversi, si parlassero. Lorenzo ZioPRoTo (Saverio Proto) ha scritto: [1] www.rinnovamentopolitico.it ahahahah... nel footer: Sito ottimizzato per Mozzilla(R) Firefox(R) 2.0 ahahahahah questi politici come al solito fanno ridere ! Saverio
Re: [ninux.org] WiMax e BeppeGrillo
ho letto l'articolo, sinceramente del wi-max non mi interessa più di tanto, anche perchè non c'è nessuna applicazione commerciale al momento, solo fumo negli occhi, chi le shf le segue sa benissimo come potrebbero essere sfruttate al meglio, purtroppo si contiua ancora a ricadere nella logica di mercato e di qualcosa da dover vendere a tutti i costi, costruire una finta sensazione di bene ripagata con l'acquisto. sarebbe ora che invece di occuparci di prodotti, iniziamo a preoccuparci di cosa si vuol fare realmente con questo benedetto wi-fi se estenderlo o no come giocarci, quali applicazioni utili potrebbe dare e spiegare come funziona una volta per sempre. credo sia necessario creare differenti livelli: 1) dire alle persone: avete mai sentito parlare del ninux.org ? vanno messi sempre in una posizione di vantaggio, senza farli passare per dei celebrolesi, molte saranno le risposte no, prima che vi mettiate a spiegargli cosa sia chiedete sempre se vogliono saperne qualcosa, almeno non potranno dire che gli si è sottratto tempo inutilmente, tempo che tra l'altro sottraete a voi stessi per spiegarlo. 2) spiegatelo in modo che anche un bambino di 5 anni possa apprenderlo. 3) gli mostrerete il kit contenente antenna, router wi-fi, fateglielo piacere immediatamente e gli direte che andrete od andrà qualcuno a casa ad attaccarglielo al computer, spiegategli quantomeno come con l'interfaccia grafica va assegnato l'ESSID. 4) spiegategli come funziona la rete ninux.org ovvero come avviene il link fra un punto d'accesso e l'altro in modo che abbia un idea chiara di come è disegnata un'infrastruttura di rete, senza per forza di cose scendere troppo nel dettaglio, rischierete che non vi seguano più, vi lasciano il kit fra le mani e vi mandano a quel paese perchè gli state rendendo la cosa troppo difficile. Al punto 4 come appena spiegato cercate di dire cose che possano esser comprese, se fate la cosa troppo tecnica, ninux.org non avanzerà di 1 metro. se fino a questo punto vi hanno seguito con piacere, e ve lo hanno già fatto attacare ed hanno qualche rudimento a tal proposito, non insistete troppo, dategli qualche URL di riferimento ben scritto, senza doversi trovare nella pagina altri e 400 URL's che dicono di andare da una parte all'altra per spiegare una cosa. fategli firmare una specie di NDA, con la quale si impegnano a non effettuare download più grandi di ... e questo lo sapete voi, in modo da non congestionare la rete. nello stesso NDA, la riservatezza dei dati in base alla 675/96, ma l'aggiornamento o lo fanno loro e del sistema operativo del loro computer e del firmware ninux.org oppure a carico Vostro da remoto. Ci saranno a questo punto 3 categorie: chi non ne sa nulla come appena descritto, chi ha qualche rudimento e chi sinceramente se la cava benissimo da solo/a/i/e. Cercate di spingerli all'uso di sistemi operativi software libero, spiegandogli quali sono non i vantaggi software, ma i benefici in tema di libertà, elencandogli le 4 regole aureee della GNU General Public License, se le avranno comprese, accetteranno di passare al software libero e spiegategli che il contributo da parte loro può avvenire in ogni modo tanto per iniziare: 1) uso del software liberamente (ciò significa che la persona è libera di usarlo a patto che qualora lo dovesse distribuire, deve distribuire anche il codice sorgente, pena la violazione della GNU General Public License http://gpl-violations.org 2) può apportare tutte le modifiche che desidera, qualora incontrasse anche qualche strano messaggio è libero/a/i/e di comunicarlo agli sviluppatori che provvederanno ad effettuare il bug fixing. 3) non necessariamente deve metter mano al codice sorgente per risolvere il problema, deve attendere solo che l'aggiornamento venga reso disponibile e lo effettui o da riga di comando se ne è capace o con l'interfaccia grafica 4) il proprio contributo può derivare anche dalla vendita di software libero e ciò non vuol dire che se si vende del software libero è una cosa immorale, vender software libero serve a finanziare i progetti. 5) liberi/a/o/e di scrivere manuali per l'uso di software libero, possibilmente manuali rilasciati con la GNU Free Documentation License. 6) contribuire con denaro è come al punto 4 vender software libero serve a finanziare i progetti. In questo modo avrete allargato gli orizzonti alla gente e gli avrete fatto capire che il software non libero non serve a nulla e dunque non c'è un motivo per cui vada usato. comunque ci si vede il 10 e poi il 23 quando porterò qualche dolciume visto che successivamente ci sarà il periodo natalizio e allo tempo per festeggiare L'Italian Windows Refund Day irc.freenode.net ##refund_windows-23-dec-05 su irc.freenode.net ho trovato #rome-ninux per il 23 dovrei venire anche con una nuova sorpresa, con un router che ha ben poco da invidiare al linksys. diciamo che questa sorta di manifesto, l'ho fatto espressamente per voi, ma mi dissocio sulla linea che