Re: Stranezza dischi Usb
Ciao, non cosa fa il tuo pc, d'altronde ho scritto cosa faccio io, non cosa succede sul tuo pc e sono anche sicuro che tu prima di fare un'affermazione tanto netta come un anatema tipo "*Se fai eject non lo vedrai mai*" sicuramente l'hai verificata. Sui tuoi pc. Però quello che ho riportato nella precedente mail non è frutto di ipotesi ma è il risultato di comandi dati e output riportato così come è uscito. E ti dico che sia sul mio HP ProBook 450 G4, sia sul Compaq 610, entrambi con Debian trixie, se hai una chiavetta usb con queste caratteristiche "ID 0951:1624 Kingston Technology DataTraveler G2" vista come /dev/*sdX* dove X è la lettera identificativa del device a blocchi, in questo caso /dev/sdc e dai il comando "eject /dev/sdc" il device non viene più visto, pur essendo ancora elencato da lsusb, ma comunque successivamente puoi riagganciarlo dando il comando *eject -t /dev/sdc*. Riporto nuovamente il test. Elenco dei dispositivi visti sul bus usb: :~$ lsusb Bus 002 Device 001: ID 1d6b:0003 Linux Foundation 3.0 root hub Bus 001 Device 004: ID 8087:0a2a Intel Corp. Bluetooth wireless interface Bus 001 Device 003: ID 04f2:b595 Chicony Electronics Co., Ltd HP HD Camera *Bus 001 Device 007: ID 0951:1624 Kingston Technology DataTraveler G2* Bus 001 Device 002: ID 03f0:134a HP, Inc Optical Mouse Bus 001 Device 001: ID 1d6b:0002 Linux Foundation 2.0 root hub Qui il disco */dev/sdc* si vede: :~$ fdisk -l | grep ^Disk\ /dev/sd Disk /dev/sda: 465,76 GiB, 500107862016 bytes, 976773168 sectors Disk /dev/sdb: 465,76 GiB, 500107862016 bytes, 976773168 sectors *Disk /dev/sdc: 3,73 GiB, 4008706048 bytes, 7829504 sectors* eseguo il comando eject /dev/sdc: :~$ eject /dev/sdc :~$ e il disco /dev/sdc non si vede più: :~$ fdisk -l | grep ^Disk\ /dev/sd | grep sdc :~$ ma il bus usb vede ancora il dispositivo: :~$ lsusb Bus 002 Device 001: ID 1d6b:0003 Linux Foundation 3.0 root hub Bus 001 Device 004: ID 8087:0a2a Intel Corp. Bluetooth wireless interface Bus 001 Device 003: ID 04f2:b595 Chicony Electronics Co., Ltd HP HD Camera Bus 001 Device 007: *ID 0951:1624 Kingston Technology DataTraveler G2* Bus 001 Device 002: ID 03f0:134a HP, Inc Optical Mouse Bus 001 Device 001: ID 1d6b:0002 Linux Foundation 2.0 root hub A questo punto se voglio riagganciarlo vedo che posso fare così: :~$ eject -t /dev/sdc :~$ e funziona, succede proprio quello che ho scritto, il disco torna visibile: :~$ fdisk -l | grep ^Disk\ /dev/sd | grep sdc Disk /dev/sdc: 3,73 GiB, 4008706048 bytes, 7829504 sectors Fenomeno che poco si sposa con la tua frase "*Se fai eject non lo vedrai mai*". E invece si vede di nuovo.Succede sempre. Su due pc diversi con due dischi usb diversi. Magari sui grandi numeri può anche succedere che "non si vedrà mai" ma al momento la mia esperienza dice che si vede. Come avrai osservato questi comandi sono stati dati senza l'utilizzo del sudo, come se operassi da ambiente grafico pur essendo su un terminale in ssh. Secondo me è abbastanza interessante saperlo perché può capitare che magari da una sessione vnc per sbaglio sganci il disco usb e poi non sai come riagganciarlo senza andare direttamente in loco. Inoltre come è noto, il comando umount, che oltretutto richiede un profilo amministrativo, semplicemente sgancia il dispositivo dal mount point sul filesystem, senza variare minimamente la possibilità di gestirlo con il tool fdisk. In altre parole, se fai umount continui a vedere ancora /dev/sdc. umount e eject, anche se forse non sembra fanno cose diverse. Quindi, so che devo fare così se voglio rimuovere il disco dall'elenco dei device /dev/sdX, almeno sui miei pc. Sui tuoi non lo so. E dato che a me funziona, ho pensato di condividere la cosa, che poi non è tanto strana, infatti se guardiamo il relativo help di ject vediamo: ~$ eject -h | grep ^\ -t -t, --trayclose close tray Che evidentemente riferito a un lettore ottico vuol dire che prova a chiudere il cassettino, mentre applicato a un dispositivo a blocchi come una chiavetta usb evidentemente corrisponderà a riattivarlo. Ti confesso che non ho letto il sorgente di eject, ma ho visto che qui funziona così. Tra l'altro questa chiavetta avrà almeno 10 anni e non credo implementi tecnologie sperimentali. Ma comunque la mia mail voleva dare un contributo nel rispondere alla domanda iniziale fatta da fran...@modula.net, in quanto mettendomi in una condizione simile al suo *caso A)* ho potuto far comparire il device in /dev/disk/by-uuid senza che nessuno facesse il login nell'ambiente grafico, ricadendo quindi nella situazione simile al *caso B)*, ottenendo il controllo del disco usb e il mount automatico da ssh variando le impostazioni del file /usr/share/polkit-1/actions/org.freedesktop.UDisks2.policy senza che nessuno accedesse sul DE con una sessione locale. L'unico dubbio che mi resta è relativo al device da puntare con il comando ejec -t /dev/sdX, ma probabilmente dmesg potrebbe dare indizi in merito. Ciao Il giorno
Re: Vmware esx e virtual machine/bare metal
Il 24/08/23 14:19, Paride Desimone ha scritto: Buongiorno all. Ho una richiesta strana. Qualcuno sa come bisogna editare un file .vmx di vmware, per replicare le caratteristiche di un bare metal ibm? Mi spiego meglio. Ho un software che gira su macchina ibm/lenovo con una versione 8 di redhat. Mi serve che la redhat 8, mi veda la vm, come fosse un bare metal ibm/lenovo. Qualcuno sa quali sono i valori da modificare nel file .vmx, per far si che questo avvenga? Spiegati meglio. il file .vmx è il descrittivo del Hw della macchina. I dati sono contenuti dei file .vmdk che KVM legge senza problemi ad esempio Ovviamente devi rimpostare KVM la configurazione Hw della vm. Completamente diverso il discorso se devi accedere al disco fisico della ibm/lenovo. Se descrivi bene la sorgente e da destinazione. cioè quello che è fisico e quello virtuale il sistema di virtualizzazione riesco da darti una mano /paride
Re: Stranezza dischi Usb
Se fai eject non lo vedrai mai. In alcuni casi la periferica viene anche disalimentata. Devi fare un umount semplice. Dopo un eject l'unico modo per rivedere la periferica è scollegarla e ricollegarla fisicamente -- Inviato dal mio dispositivo Android con K-9 Mail. Perdonate la brevità.
Re: Stranezza dischi Usb
Per replicare un po' la stessa condizione descritta procedo così: In pc acceso fermo sulla schermata di login di Debian, inserisco una chiavetta usb e mi collego in ssh. Il disco non risulta in mount automatico. $ df -h Filesystem Size Used Avail Use% Mounted on udev1,5G 0 1,5G 0% /dev tmpfs 299M 1,4M 298M 1% /run /dev/sda546G 25G 19G 58% / tmpfs 1,5G 0 1,5G 0% /dev/shm tmpfs 5,0M 8,0K 5,0M 1% /run/lock tmpfs 299M 88K 299M 1% /run/user/106 tmpfs 299M 84K 299M 1% /run/user/1000 pur essendo visto come dispositivo usb e pur essendo gestibile da fdisk: Bus 003 Device 003: ID 04f2:b159 Chicony Electronics Co., Ltd CNF8243 Webcam *Bus 003 Device 002: ID 13fe:3d23 Phison Electronics Corp. USB DISK Pro* Bus 003 Device 001: ID 1d6b:0002 Linux Foundation 2.0 root hub Bus 006 Device 001: ID 1d6b:0001 Linux Foundation 1.1 root hub Bus 005 Device 001: ID 1d6b:0001 Linux Foundation 1.1 root hub Bus 004 Device 001: ID 1d6b:0001 Linux Foundation 1.1 root hub Bus 001 Device 001: ID 1d6b:0002 Linux Foundation 2.0 root hub Bus 002 Device 001: ID 1d6b:0001 Linux Foundation 1.1 root hub bpxroot@debianq:~$ sudo fdisk -l | grep ^Disk\ /dev/sd [sudo] password for bpxroot: Disk /dev/sda: 298,09 GiB, 320072933376 bytes, 625142448 sectors Disk /dev/sdb: 7,46 GiB, 8006926336 bytes, 15638528 sectors inoltre è anche visibile in /dev/disk/by-uuid bpxroot@debianq:~$ ls -la /dev/disk/by-uuid/ total 0 drwxr-xr-x 2 root root 200 ago 24 2023 . drwxr-xr-x 7 root root 140 ago 24 2023 .. lrwxrwxrwx 1 root root 10 ago 24 2023 0177e8bc-8764-49b1-816e-88eef7b24a8b -> ../../sda7 *lrwxrwxrwx 1 root root 10 ago 24 2023 36E0-356D -> ../../sdb1* lrwxrwxrwx 1 root root 10 ago 24 2023 49386f18-8d88-4c37-8218-00e332596116 -> ../../sda4 lrwxrwxrwx 1 root root 10 ago 24 2023 6EFF820F3CDADEE2 -> ../../sda8 lrwxrwxrwx 1 root root 10 ago 24 2023 84A0AA21A0AA1A26 -> ../../sda2 lrwxrwxrwx 1 root root 10 ago 24 2023 9ec87039-6e11-4ab1-bc36-1d97bf8dddc7 -> ../../sda5 lrwxrwxrwx 1 root root 10 ago 24 2023 aa012360-3155-4154-9671-e72112392d5d -> ../../sda6 lrwxrwxrwx 1 root root 10 ago 24 2023 AE42C65642C622C7 -> ../../sda1 però volgio partire da una condizione più svantaggiata e faccio un eject in questo modo non viene più visto né da fdisk né in /dev/disk/by-uuid: bpxroot@debianq:~$ eject /dev/sdb bpxroot@debianq:~$ bpxroot@debianq:~$ sudo fdisk -l | grep ^Disk\ /dev/sd Disk /dev/sda: 298,09 GiB, 320072933376 bytes, 625142448 sectors bpxroot@debianq:~$ ls -la /dev/disk/by-uuid/ | grep sdb bpxroot@debianq:~$ ma il bus usb continua a vederlo: bpxroot@debianq:~$ lsusb Bus 003 Device 003: ID 04f2:b159 Chicony Electronics Co., Ltd CNF8243 Webcam Bus 003 Device 002: ID 13fe:3d23 Phison Electronics Corp. USB DISK Pro Bus 003 Device 001: ID 1d6b:0002 Linux Foundation 2.0 root hub Bus 006 Device 001: ID 1d6b:0001 Linux Foundation 1.1 root hub Bus 005 Device 001: ID 1d6b:0001 Linux Foundation 1.1 root hub Bus 004 Device 001: ID 1d6b:0001 Linux Foundation 1.1 root hub Bus 001 Device 001: ID 1d6b:0002 Linux Foundation 2.0 root hub Bus 002 Device 001: ID 1d6b:0001 Linux Foundation 1.1 root hub adesso però voglio usare la chiavetta sempre da una connessione ssh, quindi do il comando eject con l'opzione -t e il disco usb torna a essere visibile sia in /dev/disk/by-uuid bpxroot@debianq:~$ eject -t /dev/sdb bpxroot@debianq:~$ bpxroot@debianq:~$ sudo fdisk -l | grep ^Disk\ /dev/sd Disk /dev/sda: 298,09 GiB, 320072933376 bytes, 625142448 sectors Disk /dev/sdb: 7,46 GiB, 8006926336 bytes, 15638528 sectors bpxroot@debianq:~$ bpxroot@debianq:~$ ls -la /dev/disk/by-uuid/ | grep sdb lrwxrwxrwx 1 root root 10 ago 24 16:24 36E0-356D -> ../../sdb1 ma continua a non essere in mount: bpxroot@debianq:~$ df -h Filesystem Size Used Avail Use% Mounted on udev1,5G 0 1,5G 0% /dev tmpfs 299M 1,4M 298M 1% /run /dev/sda546G 25G 19G 58% / tmpfs 1,5G 0 1,5G 0% /dev/shm tmpfs 5,0M 8,0K 5,0M 1% /run/lock tmpfs 299M 88K 299M 1% /run/user/106 tmpfs 299M 84K 299M 1% /run/user/1000 Allora provo a attivare il mount con udiskctl, ma mi chiede l'autenticazione come root. Il problema è che se mi autentifico poi il mount lo fa come utente root e non è questo che voglio. $ udisksctl mount -b /dev/disk/by-label/MULTIBOOT AUTHENTICATING FOR org.freedesktop.udisks2.filesystem-mount-other-seat Authentication is required to mount USB DISK Pro (/dev/sdb1) Authenticating as: root Password: allora, dato che le credenziale mi vengono chieste per questa azione: org.freedesktop.udisks2.filesystem-mount-other-seat Regolata dalle impostazioni presenti in questo file: /usr/share/polkit-1/actions/org.freedesktop.UDisks2.policy modifico il suo default in questo modo: impostazione originale: Mount a filesystem from a device plugged into
Vmware esx e virtual machine/bare metal
Buongiorno all. Ho una richiesta strana. Qualcuno sa come bisogna editare un file .vmx di vmware, per replicare le caratteristiche di un bare metal ibm? Mi spiego meglio. Ho un software che gira su macchina ibm/lenovo con una versione 8 di redhat. Mi serve che la redhat 8, mi veda la vm, come fosse un bare metal ibm/lenovo. Qualcuno sa quali sono i valori da modificare nel file .vmx, per far si che questo avvenga? /paride -- https://keyserver.gnupg.org/pks/lookup?op=get=0xf14cd648d16d33c82a7d2ac778c59a24690431d3 Chi e' pronto a rinunciare alle proprie liberta' fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita ne' la liberta' ne' la sicurezza.(Benjamin Franklin - dalla Risposta al Governatore, Assemblea della Pennsylvania, 11 novembre 1755)
Re: vmware esx
Il 24-08-2023 10:55 Paride Desimone ha scritto: Buongiorno all. Ho una richiesta strana. Qualcuno sa come bisogna editare un file .vmx di vmware, per replicare le caratteristiche di un bare metal ibm? Mi spiego meglio. Ho un software che gira su macchina ibm/lenovo con una versione 7 di redhat. Mi serve che la redhat 7, mi veda la vm, come fosse un bare metal ibm/lenovo. Qualcuno sa quali sono i valori da modificare nel file .vmx? Scusate ho sbagliato lista. -- https://keyserver.gnupg.org/pks/lookup?op=get=0xf14cd648d16d33c82a7d2ac778c59a24690431d3 Chi e' pronto a rinunciare alle proprie liberta' fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita ne' la liberta' ne' la sicurezza.(Benjamin Franklin - dalla Risposta al Governatore, Assemblea della Pennsylvania, 11 novembre 1755)
vmware esx
Buongiorno all. Ho una richiesta strana. Qualcuno sa come bisogna editare un file .vmx di vmware, per replicare le caratteristiche di un bare metal ibm? Mi spiego meglio. Ho un software che gira su macchina ibm/lenovo con una versione 7 di redhat. Mi serve che la redhat 7, mi veda la vm, come fosse un bare metal ibm/lenovo. Qualcuno sa quali sono i valori da modificare nel file .vmx? -- https://keyserver.gnupg.org/pks/lookup?op=get=0xf14cd648d16d33c82a7d2ac778c59a24690431d3 Chi e' pronto a rinunciare alle proprie liberta' fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita ne' la liberta' ne' la sicurezza.(Benjamin Franklin - dalla Risposta al Governatore, Assemblea della Pennsylvania, 11 novembre 1755)