Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
Il 07/10/19 20:14, Davide Prina ha scritto: [...] infatti è proprio questo il punto. Pivul diceva che lui preferiva mettere dei dazi (== difficoltà di uso da parte dei consumatori finali, poiché il prezzo che devono pagare è più alto), preferiva un mercato locale a discapito di quello globale. E quindi io ho indicato che Debian, come la maggior parte del software libero, non rispetta questo suo modo di pensare perché è prodotto globalmente e non localmente; non ha dazi, chiunque sia l'utente e qualunque è il suo scopo di utilizzo... lo può usare. Secondo me la politica non deve sottostare all'economia ma al contrario deve governarla perché ha un compito ben più nobile che è quello di attuare la costituzione. La situazione odierna invece vede l'economia dettare alla politica leggi che portano sempre più a produrre lavoratori e cittadini poveri e senza diritti e la costituzione un inutile intralcio. Non mi sembra che da ciò ne consegua che il software libero e Debian debbano avere dazi... Almeno a me pare così. Comunque siamo troppo OT, spero possiate perdonarmi... Piviul
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
On 05/10/19 22:18, Lorenzo Breda wrote: Debian però lo uso perché è uno strumento di lavoro, ciò non ha nulla a che fare con la sua filosofia di gestione e sviluppo. Non vedo nulla di strano nell'usare un software, o una distribuzione software, senza condividerne la filosofia. infatti è proprio questo il punto. Pivul diceva che lui preferiva mettere dei dazi (== difficoltà di uso da parte dei consumatori finali, poiché il prezzo che devono pagare è più alto), preferiva un mercato locale a discapito di quello globale. E quindi io ho indicato che Debian, come la maggior parte del software libero, non rispetta questo suo modo di pensare perché è prodotto globalmente e non localmente; non ha dazi, chiunque sia l'utente e qualunque è il suo scopo di utilizzo... lo può usare. Il software libero "morirebbe" se dovesse diventare un prodotto locale o se si dovessero porre dei limiti di utilizzo a seconda della "filosofia/locazione geografica/..." di chi lo voglia utilizzare. A proposito mi viene ancora in mente Bush quando cercò di imporre un bando all'esportazione di GNU/Linux verso alcuni paesi... gli si fece notare che questo non era possibile... Ciao Davide -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki I lati oscuri del secure boot: https://www.fsf.org/campaigns/secure-boot-vs-restricted-boot/whitepaper-web Petizione contro il secure boot: https://www.fsf.org/campaigns/secure-boot-vs-restricted-boot/statement GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
On 06/10/19 10:05, Marco Bodrato wrote: State parlando di due cose diverse. Una cosa sono i trattati multinazionali commerciali, un'altra i regolamenti UE. sì, in realtà io stavo parlando più dei regolamenti (il caso citato) e delle direttive. L'UE potrebbe essere più democatica/trasparente, molti lo chiedono, ma ha già dei meccanismi abbastanza visibili. Accordi come CETA o TTIP tendenzialmente sono "venduti" come tecnici, inevitabili e quindi sostanzialmente indiscutibili... però anche questi, anche se entrano in vigore appena l'accordo commerciale è siglato, poi devono essere approvati dai singoli stati. Il mio però era un discorso più generico: in ogni caso le persone che sono votate direttamente o indirettamente da tutti i cittadini UE, gli stati sono chiamati sempre in qualche modo ad avvallare quanto fatto e possono alla fine richiedere modifiche e se una casa non è di loro gradimento possono non ratificarla. In ogni caso durante le stesure i rappresentanti dei vari governi dicono la loro e propongono quello che poi ci potrà finire dentro e i rappresentati poi chiedono a loro volta alle varie categorie (ad esempio nel CETA sono elencati vari prodotti italiani da proteggere... e questi non se li sono inventati quelli che hai definito come tecnici). Il concetto di fondo è: va bene la libera concorrenza, ci mancherebbe, ma le aziende non possono avere più potere delle persone (e quindi degli stati e organismi internazionali che le persone si sono democraticamente date). Quindi, da quanto ho detto prima, non si può dire che è una terza parte che fa questi trattati per noi "italiani". L'Italia ha partecipato a costituire la UE, ha partecipato a stabilire il funzionamento della UE, ha partecipato e partecipa a formare sia i dipendenti UE che i rappresentanti UE ed infine ha sempre la possibilità di dire la sua. E questo vale per ogni stato che fa parte dell'UE. Altrimenti il tuo discorso potrebbe essere fatto per ogni cosa: una legge statale è ingiusta per quanto dici perché non tiene conto della volontà della tua regione. Una legge regionale è ingiusta perché non tiene conto delle volontà del tuo comune. Ma anche in questo caso ognuno ha in qualche maniera il modo di dire la sua (probabilmente con molte meno possibilità che quelle che ha l'Italia in campo UE). magari sbaglio io, ma interpreto tale norma come un diritto a chi fa investimenti di poter difendere i propri diritti in tribunale. E quel qualcuno potrebbe essere anche tu o io. Certo. E la questione è, il diritto di tutela dell'investimento deve essere considerato superiore al diritto all'autodeterminazione dei popoli? da quanto ho detto sopra sono stati i popoli che hanno votato chi poi ha fondato la UE e le sue regole. Sono stati i popoli a determinare chi dovesse salire a governare e a fare questi trattati. Sono stati i popoli a eleggere chi può intervenire durante le stesure e ad approvare o meno quando fatto. Se questa non è autodeterminazione dei popoli... Probabilmente si vuole evitare, come fatto da alcuni stati sudamericani nel recente passato che hanno nazionalizzato delle aziende estere senza Forse hai in mente esempi diversi da quelli che ho in mente io, ma mi risulta che siano state nazionalizzate risorse presenti nello spazio territoriale nazionale (petrolio, rame, ...), in molti casi gestite da aziende che avevano ottenuto le concessioni grazie ad accordi con precedenti governi dittatoriali o corrotti. questo potrebbe essere anche vero... non sono molto afferrato in materia. Ma se c'è stato un fatto "illegittimo/illegale", allora lo stato stesso non dovrebbe agire d'imperio, compiendo in ogni caso un atto "illegittimo/illegale", dal punto di vista internazionale, ma appellarsi alla corte superpartes stabilita dai trattati per rientrare in possesso di quanto proprio e richiedere un pagamento di quanto estorto. Poi, nei casi citati, molte volte chi ha operato le nazionalizzazioni è finito sotto processo o in carcere per tangenti e simili comportamenti... Poi questo campo può risultare minato perché è difficile capire quando un governo è legittimo e quando non lo è. Di solito, nelle "guerre" interne ad uno stato sono chiamati terroristi e nemici della patria chi perde "la guerra"... senza vedere le idee del vincitore e quelle per perdente. Si vuole evitare che i popoli rivendichino il controllo del proprio territorio? Davvero? Eppure nelle lezioni di storia mi avevano insegnato che il colonialismo era finito :-) Ma ora il colonialismo è molto più subdolo, non è necessario arrivare con navi o via terra con il proprio esercito. Basta offrirti qualcosa e farti credere che è gratuito (il corrispettivo delle perline di vetro e gli specchietti offerti agli indiani durante la conquista delle Americhe), ma mentre tu usi quella cosa sei controllato, spiato, schedato, ti rubano tutti i tuoi dati, ... e poi rivendono al miglior offerente, non solo i dati, ma anche
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
Ciao Davide! Il Sab, 5 Ottobre 2019 8:54 pm, Davide Prina ha scritto: > On 04/10/19 14:22, Marco Gaiarin wrote: >> Il grosso della contrarietà al CETA, TTIP e compagni non è dovuta ai >> trattati in se, ma alle modalità di ratifica (viene ridotto oltre ogni >> limite o spazio di discussione e valutazione, se possibile lasciando > di solito, da quello che ho visto io, nella UE la stesura iniziale di un > documento è interna, poi c'è un periodo in cui chiunque può porre > domande/suggerimenti/richieste di modifica. State parlando di due cose diverse. Una cosa sono i trattati multinazionali commerciali, un'altra i regolamenti UE. L'UE potrebbe essere più democatica/trasparente, molti lo chiedono, ma ha già dei meccanismi abbastanza visibili. Accordi come CETA o TTIP tendenzialmente sono "venduti" come tecnici, inevitabili e quindi sostanzialmente indiscutibili... >> Il concetto di fondo è: va bene la libera concorrenza, ci mancherebbe, >> ma le >> aziende non possono avere più potere delle persone (e quindi degli stati >> e >> organismi internazionali che le persone si sono democraticamente date). > > magari sbaglio io, ma interpreto tale norma come un diritto a chi fa > investimenti di poter difendere i propri diritti in tribunale. E quel > qualcuno potrebbe essere anche tu o io. Certo. E la questione è, il diritto di tutela dell'investimento deve essere considerato superiore al diritto all'autodeterminazione dei popoli? > Probabilmente si vuole evitare, come fatto da alcuni stati sudamericani > nel recente passato che hanno nazionalizzato delle aziende estere senza Forse hai in mente esempi diversi da quelli che ho in mente io, ma mi risulta che siano state nazionalizzate risorse presenti nello spazio territoriale nazionale (petrolio, rame, ...), in molti casi gestite da aziende che avevano ottenuto le concessioni grazie ad accordi con precedenti governi dittatoriali o corrotti. Si vuole evitare che i popoli rivendichino il controllo del proprio territorio? Davvero? Eppure nelle lezioni di storia mi avevano insegnato che il colonialismo era finito :-) Il diritto alla proprietà privata, di fatto, è inserito tra i diritti umani. Ma porre in maniera molto forte la tutela di questo diritto, estendendolo alla tutela dell'investimento (che dovrebbe voler dire accettare un rischio!) a discapito di tutto il resto (ambiente, diseguaglianze, autodeterminazione, occupazione, salute, ...) è di fatto un modo per conservare lo status quo, i ricchi restino ricchi e i poveri restino poveri. M'ero perso la deriva sempre più OT di questa discussione :-) è diventata interessante :-D Buona domenica! Io la passerò con un libro che mi hanno consigliato: "Realismo capitalista" di Mark Fisher. Ĝis, m -- http://bodrato.it/papers/
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
Il 05/10/19 22:18, Lorenzo Breda ha scritto: Onestamente capisco sempre molto poco queste obiezioni. Io condivido parecchio, anche se non tutto, della filosofia che è dietro Debian. Debian però lo uso perché è uno strumento di lavoro, ciò non ha nulla a che fare con la sua filosofia di gestione e sviluppo. Non vedo nulla di strano nell'usare un software, o una distribuzione software, senza condividerne la filosofia. Sono d'accordo con te ma sai che gusto usare un software o una distribuzione di cui condividi la filosofia!?! Piviul
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
Il 05/10/19 20:33, Davide Prina ha scritto: [...] però a questo punto, riportando un po' meno OT la discussione, ti chiederei come mai utilizzi Debian. Debian, come il software libero, permette a tutti di partecipare alla realizzazione e permette e a tutti di utilizzarlo... naturalmente rispettando delle regole di base. Sia le varie persone che partecipano alla realizzazione di software libero hanno idee molto diverse tra loro su tanti punti, ma preferiscono contribuire alla realizzazione di qualcosa di utile per tutti, senza mettere vincoli di utilizzo per chi la pensa diversamente da loro. [...] Non so, sono un po' confuso non ho ben capito cosa mi stai dicendo; io di Debian condivido tutto mi piace molto sia la sua filosofia che la distribuzione. Di questa globalizzazione guidata da questa visione liberista non condivido nulla, di contraddizioni non ne vedo... ma se sei d'accordo chiudiamo qua (o cordialmente in privato se credi) che siamo veramente troppo OT. Ciao Piviul
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
Il sab 5 ott 2019, 20:34 Davide Prina ha scritto: > > Però del resto non riesco a non dirti da parte mia che > > non credo affatto nel liberismo; il mercato va governato se vuoi portare > > avanti una idea di società, di stato (che dovrebbe essere espressa nella > > costituzione). Ultimamente sto pensando che i dazi dovrebbero essere > > direttamente proporzionali a quanto il sistema di produzione del > > prodotto si discosti dalla tua idea di società... > > però a questo punto, riportando un po' meno OT la discussione, ti > chiederei come mai utilizzi Debian. Debian, come il software libero, > permette a tutti di partecipare alla realizzazione e permette e a tutti > di utilizzarlo... naturalmente rispettando delle regole di base. > Onestamente capisco sempre molto poco queste obiezioni. Io condivido parecchio, anche se non tutto, della filosofia che è dietro Debian. Debian però lo uso perché è uno strumento di lavoro, ciò non ha nulla a che fare con la sua filosofia di gestione e sviluppo. Non vedo nulla di strano nell'usare un software, o una distribuzione software, senza condividerne la filosofia. -- Lorenzo Breda
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
On 04/10/19 14:22, Marco Gaiarin wrote: Il grosso della contrarietà al CETA, TTIP e compagni non è dovuta ai trattati in se, ma alle modalità di ratifica (viene ridotto oltre ogni limite o spazio di discussione e valutazione, se possibile lasciando completamente fuori la 'società civile', speso umiliando anche pesantemente i parlamenti, si veda: https://stop-ttip-italia.net/2016/05/30/ttip-apre-sala-lettura-regole-inaccettabili-333/#more-3089 ) e per la presenza di clausole piuttosto pericolose, la più nota è l'ISDS: di solito, da quello che ho visto io, nella UE la stesura iniziale di un documento è interna, poi c'è un periodo in cui chiunque può porre domande/suggerimenti/richieste di modifica. Nella stesura partecipano i singoli stati, con i propri rappresentanti di competenza, ma non di certo tutti i rappresentanti di ogni paese (parlamentari/senatori). Io ho partecipato, solo come lettore, alla stesura di un regolamento europeo (questo perché mi serviva per un'attività lavorativa che dovevo svolgere) e devo dire che i singoli paesi cercavano di portare l'acqua al multino del proprio paese, ci sono state X versioni per raggiungere quella finale e tra una versione e la successiva venivano stravolte delle parti. Il testo finale conteneva delle cose che erano assurde ed erano state messe soltanto per accontentare ogni singolo paese. Poi per alcune competenze gli organi UE hanno l'autorità rispetto ai singoli stati membri. Se non erro anche per gli accordi commerciali con stati esteri. Però bisogna tenere conto che: le regole che hanno determinato questo sono state votate dai singoli stati e che le persone che appartengono ai vari organi UE sono persone provenienti dai singoli stati e proposte/votate da questi. https://it.wikipedia.org/wiki/Investor-state_dispute_settlement Il concetto di fondo è: va bene la libera concorrenza, ci mancherebbe, ma le aziende non possono avere più potere delle persone (e quindi degli stati e organismi internazionali che le persone si sono democraticamente date). magari sbaglio io, ma interpreto tale norma come un diritto a chi fa investimenti di poter difendere i propri diritti in tribunale. E quel qualcuno potrebbe essere anche tu o io. Probabilmente si vuole evitare, come fatto da alcuni stati sudamericani nel recente passato che hanno nazionalizzato delle aziende estere senza versare un centesimo. E un'azienda, o anche un privato, potrebbe evitare di investire in un paese dove non può difendersi in un tribunale che è sopra le singole parti... Poi magari sbaglio io, perché non sono un esperto... Ciao Davide -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki Elenco di software libero: http://tinyurl.com/eddgj GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
On 03/10/19 09:35, Piviul wrote: Il 02/10/19 20:30, Davide Prina ha scritto: On 27/09/19 10:38, Piviul wrote: premesso che sono contrario al mercato unico e che mi piacerebbe che le politiche economiche stimolassero il mercato locale a discapito di quello globale ma la storia ha insegnato proprio il contrario. Se ti chiudi, mettendo dazi o divieti di importazioni, ottieni le seguenti cose: * prezzi più alti dei prodotti * peggior qualità dei prodotti * mancanza di innovazione Dipende dove metti l'accento, quale è il tuo fine. Però del resto non riesco a non dirti da parte mia che non credo affatto nel liberismo; il mercato va governato se vuoi portare avanti una idea di società, di stato (che dovrebbe essere espressa nella costituzione). Ultimamente sto pensando che i dazi dovrebbero essere direttamente proporzionali a quanto il sistema di produzione del prodotto si discosti dalla tua idea di società... però a questo punto, riportando un po' meno OT la discussione, ti chiederei come mai utilizzi Debian. Debian, come il software libero, permette a tutti di partecipare alla realizzazione e permette e a tutti di utilizzarlo... naturalmente rispettando delle regole di base. Sia le varie persone che partecipano alla realizzazione di software libero hanno idee molto diverse tra loro su tanti punti, ma preferiscono contribuire alla realizzazione di qualcosa di utile per tutti, senza mettere vincoli di utilizzo per chi la pensa diversamente da loro. Il permettere a tutti di partecipare alla realizzazione del software libero e il permettere a tutti di utilizzarlo rende tutti più liberi e fin'ora ha impedito che poche società "consolidate" diventassero "dominatrici" assolute in questo settore. Ricordiamoci del samba team e di Carlo Piana che hanno sfidato m$ in Europa e, tra l'altro, hanno obbligato m$ a rendere interoperabili i loro software. Hanno evitato che per poter usare o interagire con qualcos'altro si dovessero pagare dei "dazi", altrimenti sarebbe stato l'inizio della fine del software libero. ma del resto, non si può mica essere d'accordo su tutto no? sì, infatti :-) Se tutti fossero d'accordo su tutto non si avrebbe progresso... moltissime invenzioni/teorie, che ora sono fondamentali, sono nate da persone che la pensavano diversamente dagli altri :-))) Ciao Davide -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki Motivi per non comprare/usare ms-windows7: http://windows7sins.org/ Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
Mandi! Davide Prina In chel di` si favelave... > Però con il CETA si sono protette delle produzioni italiane che prima > non erano protette, cioè le aziende canadesi potevano produrre prodotti > e venderli "come" se fossero prodotti italiani. Mi pare che siamo abbondantemente OT, ma scrivo questo solo perchè potrebbe avere anche ripercussioni sul sw (e brevetti, e...), e perchè in qualche maniera ne ricalca la scia. Il grosso della contrarietà al CETA, TTIP e compagni non è dovuta ai trattati in se, ma alle modalità di ratifica (viene ridotto oltre ogni limite o spazio di discussione e valutazione, se possibile lasciando completamente fuori la 'società civile', speso umiliando anche pesantemente i parlamenti, si veda: https://stop-ttip-italia.net/2016/05/30/ttip-apre-sala-lettura-regole-inaccettabili-333/#more-3089 ) e per la presenza di clausole piuttosto pericolose, la più nota è l'ISDS: https://it.wikipedia.org/wiki/Investor-state_dispute_settlement Il concetto di fondo è: va bene la libera concorrenza, ci mancherebbe, ma le aziende non possono avere più potere delle persone (e quindi degli stati e organismi internazionali che le persone si sono democraticamente date). Sostituite qualche concetto qui e li, e mi pare che il parallelo con il software libero e brevetti possa starci... -- tutti chiusi in tante celle fanno a chi parla piu' forte per non dir che stelle e morte fan paura (F. Guccini)
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
On 03/10/2019 09:00, Piviul wrote: È ora di incominciare a tirare fuori idee nuove, abbiamo visto dove il liberismo e le aperture commerciali ci vogliono portare no? Mi intrometto. :) Stai confondendo il globalismo, la globalzzazione, il liberismo e la liberalizzazione. Il globalismo è l'estremizzazione della globalizzazione, e il liberismo lo è della liberalizzazione. Si può avere un mercato globale senza eccessiva liberalizzazione, ed è infatti quello che l'EU, il CETA e altri accordi commerciali sono in effetti: la possibilità di commerciare senza dazi e senza controlli a patto che si rispettino le regole (tipicamente sanitarie e di sicurezza) da entrambe le parti. È il motivo per cui non esiste un accordo del genere con gli USA. Loro sono (di fondo) liberisti e vorrebbero togliere qualsiasi controllo. l'Europa è aperta alla globalizzazione (libera circolazione) ma con regole. Proprio gli USA, in questo momento, sono liberisti e anti-globalizzazione, mentre l'EU è quasi l'opposto. ma non so... mi sembra di capire che il problema sia l'IoT che il 5G si porterà dietro che preoccupa un po' gli stati uniti, la possibilità di essere spiati in casa propria... ma forse mi sono bevuto il cervello. Il problema è, se vogliamo andare all'estremo, la progressione tecnologica. Huawei ha la più avanzata implementazione dei dispositivi per il 5G (e probabilmente diversi brevetti). Quello che Trump dice è: "siccome sono cinesi e la tecnologia per fare le microspie è molto avanzata, allora ci stanno spiando". La verità è che vuole aumentare il protezionismo abbastanza da permettere alle aziende americane di raggiungere il livello tecnologico di Huawei e di poter competere con lei. È una soluzione a breve termine, perché, semplicemente, quando gli americani avranno raggiunto il livello dei cinesi nel 5G, i cinesi avranno il 6G. A quel punto o rimani protezionista o trovi modi diversi per incrementare l'avanzata tecnologica americana (tipo migliorare le scuole o permettere di "importare cervelli" da Cina e India. Entrambe cose che l'attuale amministrazione americana NON sta facendo). Da quel che ho capito ci sono alcune aziende europee che stanno per raggiungere il livello di Huawei (oltre a diverse altre cose che gli stanno mettendo i bastoni tra le ruote, tipo il GDPR, la Corte di Giustizia Europea, ecc. che si sono accorte dello strapotere delle multinazionali americane), e forse questo è un altro dei motivi che lo ha spinto a mettere dazi anche con l'Europa. In pratica sta cercando di vincere abbastanza battaglie da essere rieletto (e continuare a pompare miliardi nelle tasche sue e dei suoi amici) prima che la realtà entri in collisione con le sue strategie. Poi lascerà al prossimo governo l'enorme buco di bilancio da coprire. Bye.
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
Il 02/10/19 20:30, Davide Prina ha scritto: On 27/09/19 10:38, Piviul wrote: premesso che sono contrario al mercato unico e che mi piacerebbe che le politiche economiche stimolassero il mercato locale a discapito di quello globale ma la storia ha insegnato proprio il contrario. Se ti chiudi, mettendo dazi o divieti di importazioni, ottieni le seguenti cose: * prezzi più alti dei prodotti * peggior qualità dei prodotti * mancanza di innovazione Dipende dove metti l'accento, quale è il tuo fine. Comunque il discorso è molto complesso e non credo possa essere trattato in questo thread. Però del resto non riesco a non dirti da parte mia che non credo affatto nel liberismo; il mercato va governato se vuoi portare avanti una idea di società, di stato (che dovrebbe essere espressa nella costituzione). Ultimamente sto pensando che i dazi dovrebbero essere direttamente proporzionali a quanto il sistema di produzione del prodotto si discosti dalla tua idea di società... Avremmo in questo momento anche la fortuna di avere un mercato abbastanza grande con l'europa... però l'europa probabilmente prima dovrebbe dotarsi di una costituizione e qui la vedo ancor più dura... ma la soluzione non è certamente in questi accordi commerciali che uccidono a poco a poco la libertà di azione politica e con essa la possibilità di governare la direzione verso cui portare la società, l'idea di stato... È ora di incominciare a tirare fuori idee nuove, abbiamo visto dove il liberismo e le aperture commerciali ci vogliono portare no? [...] è vero ho divagato troppo... l'avevo fatto per far capire che la chiusura che stavano facendo gli USA sui telefonini/elettronica/5G/... li porterà ad arretrare di posizioni e non a non perderle, come vorrebbero... ma non so... mi sembra di capire che il problema sia l'IoT che il 5G si porterà dietro che preoccupa un po' gli stati uniti, la possibilità di essere spiati in casa propria... ma forse mi sono bevuto il cervello. beh Davide mi dispiace non essere d'accordo su questi aspetti, ti stimo troppo come informatico e membro di questa mailing list... ma del resto, non si può mica essere d'accordo su tutto no? Buona giornata Piviul
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
On 27/09/19 10:38, Piviul wrote: premesso che sono contrario al mercato unico e che mi piacerebbe che le politiche economiche stimolassero il mercato locale a discapito di quello globale ma la storia ha insegnato proprio il contrario. Se ti chiudi, mettendo dazi o divieti di importazioni, ottieni le seguenti cose: * prezzi più alti dei prodotti * peggior qualità dei prodotti * mancanza di innovazione I prodotti fatti all'estero di maggior qualità sono sostituiti da quelli locali di minor qualità. Inoltre avendo meno concorrenza i prezzi tendono a salire e dove la concorrenza è quasi inesistente si producono prodotti più scadenti. Basta vedere il mercato americano che, proprio in questi giorni, grazie ai dazi e divieti di importazione, ha fatto segnare il peggior decremento dell'indice manifatturiero da 10 anni. Inoltre attualmente è davvero difficile dire favorisco la produzione locale a discapito di quella straniera, poiché ogni prodotto è fatto da diversi componenti (direttamente o indirettamente) prodotti da paesi terzi. Dove c'è apertura di mercato c'è maggiore innovazione, progresso e qualità della vita. Nei mercati chiusi è l'opposto. proprio poco fa ho letto[¹] che sembra che l'accordo CETA stia danneggiando fortemente il mercato del Parmigiano... sì, infatti il Parmigiano è uno dei consorzi che si è lamentato di questo accordo commerciale, prima che entrasse in vigore. Da quello che ho letto io il motivo è che si temeva che prodotti di minor qualità arrivino dal Canada e invadessero i mercati attuali del Parmigiano. Però con il CETA si sono protette delle produzioni italiane che prima non erano protette, cioè le aziende canadesi potevano produrre prodotti e venderli "come" se fossero prodotti italiani. Poi facendo una piccola ricerca si vede che ci sono molti articoli che parlano dell'aumento delle esportazioni italiane in Canada grazie al CETA, mentre non ne trovo nessuna che indica che delle esportazioni italiane siano diminuite causa CETA (se si tralasciano le previsioni fatte prima dell'entrata in vigore dell'accordo). es: [...] Ceta [...] ha portato all’incremento del 7,4% delle esportazioni italiane verso i mercati canadesi [...] per non parlare dei formaggi, che nel primo semestre 2018 segnano un rotondo +19% (il solo Parmigiano è cresciuto del 22,8%) rispetto allo stesso periodo del 2017 da https://www.ilgiunco.net/2018/09/26/accordo-ceta-cia-e-confagricoltura-aumentano-le-esportazioni-verso-il-canada-tutelate-le-dop/ Comunque a prescindere dal fatto che la globalizzazione sia un bene o un male (io tendo a pensare che la globalizzazione economica sia un male e se volete ne parliamo) non credo abbia senso in questa mailing list parlare a favore o contro la globalizzazione. è vero ho divagato troppo... l'avevo fatto per far capire che la chiusura che stavano facendo gli USA sui telefonini/elettronica/5G/... li porterà ad arretrare di posizioni e non a non perderle, come vorrebbero... Ciao Davide -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki Perché microsoft continua a compiere azioni illegali?: http://linguistico.sf.net/wiki/doku.php?id=traduzioni:ms_illegal GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
On 01/10/19 12:28, Giuseppe Sacco wrote: > Quando lo installi puoi scegliere se aggiungervi le «google apps» per > accedere al google play store e per altri servizi, o se farne a meno. A proposito di questo trovo interessante che il "livello" di google apps da installare sia a discrezione dell'utente [1] "pico" è il più ridotto, "aroma" il più completo. Solitamente la mia scelta cade su "pico" o "nano" anche a seconda di cosa prevedo di farci con quel device,... in questo modo c'è la parte "vitale" dei servizi google che ad alcuni potrebbe essere comoda, ma non ci sono tutte le apps invasive (che detto tra noi, semmai servissero, si possono sempre mettere anche dallo store...) [1] https://opengapps.org/ On 26/09/19 07:41, Lucio Marinelli wrote: > Ciao, tra le risposta che hai ricevuto non mi pare sia stato menzionato il > nuovo sistema operativo /e/, un fork di LineageOS Grazie a Lucio per quest'interessantissima segnalazione.. Spero di poter provare presto /e/ appena avrò un device "muletto" a disposizione.. Buona serata! N
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
Il 01/10/19 12:28, Giuseppe Sacco ha scritto: [...] LineageOS è un Android in continuo sviluppo che funziona su molti telefoni. Anziché prendere un telefono nuovo, ne ho preso uno usato e ci ho messo LineageOS, sicché ho un telefono di 6 anni con il sistema operativo aggiornato ogni giorno. Anch'io ho fatto così e aggiungo che giustamente dopo un po' di tempo smettono di compilare LineageOS per quel device prima di renderlo inutilizzabile per via di aggiornamenti che risulterebbero troppo pesanti. Ad esempio per il mio Galaxy S4 mini si sono fermati a giugno dell'anno scorso e quindi sono fermo a lineageOS 14.1 (android 7.1.2). Ciao Piviul
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
Ciao, Il giorno mer, 25/09/2019 alle 18.14 +0200, Portobello ha scritto: [...] > Ora volevo sapere, per acquistare un nuovo Telefono, se ci sono dei > modelli che supportano gli aggiornamenti software (del sistema > operativo) per tempi un po più lunghi ? Forse per 5 o 7 anni almeno ? [...] LineageOS è un Android in continuo sviluppo che funziona su molti telefoni. Anziché prendere un telefono nuovo, ne ho preso uno usato e ci ho messo LineageOS, sicché ho un telefono di 6 anni con il sistema operativo aggiornato ogni giorno. Quando lo installi puoi scegliere se aggiungervi le «google apps» per accedere al google play store e per altri servizi, o se farne a meno. Ciao, Giuseppe
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
Il 25/09/19 20:48, Davide Prina ha scritto: [...] In realtà, da quanto vedo, in molti settori, non esistono quasi più i prodotti nazionali, poiché le varie componenti sono prodotte in varie parti del mondo. Questo ha dei vantaggi per i consumatori: possono essere usate tecnologie più avanzate, maggiore concorrenza, prezzi più bassi. Inoltre per l'Italia, che è uno dei prima paesi mondiali per esportazioni, la globalizzazione porta dei grossi vantaggi, dal punto di vista economico (es: con l'accordo UE con il Canada (CETA) le esportazioni italiane sono aumentate di molto, anche se alcuni produttori hanno reclamato soprattutto per la paura dell'invasione di prodotti simili (ma questi trattati permettono di aggiungere protezione a determinati prodotti dei paesi, protezioni che prima non c'erano); anche con il Giappone è stato fatto di recente un accordo e anche qui le esportazioni italiane sono decollate). premesso che sono contrario al mercato unico e che mi piacerebbe che le politiche economiche stimolassero il mercato locale a discapito di quello globale, proprio poco fa ho letto[¹] che sembra che l'accordo CETA stia danneggiando fortemente il mercato del Parmigiano... Comunque a prescindere dal fatto che la globalizzazione sia un bene o un male (io tendo a pensare che la globalizzazione economica sia un male e se volete ne parliamo) non credo abbia senso in questa mailing list parlare a favore o contro la globalizzazione. Piviul
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
Io ho usato fuori dal mondo Android /e/ e Ubports. Ubports ha un saco di problemi: soltanto funziona in pocchi smartphone, non ci sono molte app, molte sono webapp, i programmi di Ubuntu non funzionano da soli su Ubports, hanno bisogno di essere in un container Libertine, ecc. Ma se ti basta con un telefonino che abbia telegram, signal, riot, un browser semplicisimo e un cliente di posta piu' o meno decente (dekko), si puo' funzionare con Ubports. Dimentica avere app tipo GoogleMaps o Maps.me, uNav e' molto molto molto semplice in paragone. Crittare il device oppure avere un browser tor sono cose che qua' non sono arribate ancora o si devono fare sul terminal a manetta. /e/ mi e' sembrato invece un lavoro molto piu' user friendly. In realtà sarebbe (un fork di) LineageOS con (un fork di) F-droid. Ma funziona abbastanza bene. Soltanto e' troppo semplice la interface graffica. Puoi scaricare e.foundation for free, e se ti registri hai un minimo di spazio nel Nextcloud del progetto per lavorare con il tuo smartphone. Non bisogna essere ingegnere per potere avere un smartphone senza google. Gaël Duval lavora duro e vuole fare soldi, non e' un progetto per friketoni, diciamo. Se fosse nei tuoi panni proverei con /e/. Scusate il mio italiano un po' rovegliato :) x. On 2019-09-26 07:41, Lucio Marinelli wrote: Il giorno mer 25 set 2019 alle ore 18:30 Portobello ha scritto: ... Quindi c'è qualche possibilità oppure ci dobbiamo rassegnare a cambiare il telefono ogni tre anni ? Forse ci sono dei telefoni "occidentali" che hanno la possibilità di avere gli aggiornamenti software per tempi un po più lunghi ? Ciao, tra le risposta che hai ricevuto non mi pare sia stato menzionato il nuovo sistema operativo /e/, un fork di LineageOS, a sua volta derivato dal vecchio Cyanogenmod, basato su Android. E' stato creato da Gael Duval, programmatore francese che ha lavorato per la distribuzione Mandrake di Linux. Sta avendo molto successo, anche io mi sono avventurato a utilizzarlo su un nuovo Samsung S7 edge. E' ancora in beta ma è ben utilizzabile, è possibile far girare praticamente tutte le applicazioni che girano sui telefoni con Android, con la differenza che il SO è completamente "de-googolizzato", essendo state rimosse tutte le parti proprietarie di Google. La /e/ foundation rivende alcuni modelli di cellulari "refurbished", cioè nuovi ma riformattati e reimpacchettati da loro. Trovi maggiori info qui: https://e.foundation/?lang=it -- Lucio Marinelli
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
> "G" == Gollum1 writes: G> considera che anche i telefoni APPLE, tanto decantati, dopo un po' G> di anni, non sono più aggiornabili e vanno bene come soprammobili. No, il mio ha cessato di lavorare come telefono solo perché qualcuna mi ha costretto ad aggiornalo, ma è tutt'altro che un soprammobile. G> non esistono telefoni occidentali... Vero, perché tanto per cominciare non ci sono fonderie (o almeno fonderie adatte) per i chip a ovest. G> anche Apple è prodotta in G> Cina. Fabbricata in cina. La differenza sono le persone che fanno regolarmente avanti ed indietro per controllare la cosa. Poi, trovatemi una cosa, fuori dall'extra lusso semiartigianale, che non abbia per lo meno componentistica asiatica o non sia completamente costruita in Asia. -- /\ ___Ubuntu: ancient /___/\_|_|\_|__|___Gian Uberto Lauri_ African word //--\| | \| | Integralista GNUslamicomeaning "I can \/ coltivatore diretto di software not install già sistemista a tempo (altrui) perso...Debian" Warning: gnome-config-daemon considered more dangerous than GOTO
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
> "LM" == Lucio Marinelli writes: LM> La /e/ foundation rivende alcuni modelli LM> di cellulari "refurbished", cioè nuovi ma riformattati e LM> reimpacchettati da loro. Occhio che "refurbished" è equivalente al "ricondizionato" dell'usato automobilistico. 1 "Re-use of smartphones is an amazing way of reducing landfill use 2 and helping reduce our impact on the environment. We partner with 3 select providers to offer highest grade refurbished smartphones so 4 you get a “like new” experience at a great price, including a 1 5 year warranty." [Da: https://e.foundation/e-pre-installed-refurbished-smartphones/] Nella frase si adoperano i termini "re-use" (riuso, riga uno, prima parola) e "like new" (come nuovo, riga 4, quarta e quinta parola) Che poi sia una buona idea non far andare subito in demolizione le cose, è tutt'altro discorso. Peccato detesti Android. -- /\ ___Ubuntu: ancient /___/\_|_|\_|__|___Gian Uberto Lauri_ African word //--\| | \| | Integralista GNUslamicomeaning "I can \/ coltivatore diretto di software not install già sistemista a tempo (altrui) perso...Debian" Warning: gnome-config-daemon considered more dangerous than GOTO
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
Il giorno mer 25 set 2019 alle ore 18:30 Portobello < c.portobe...@fastwebnet.it> ha scritto: > ... > Quindi c'è qualche possibilità oppure ci dobbiamo rassegnare a cambiare > il telefono ogni tre anni ? > > Forse ci sono dei telefoni "occidentali" che hanno la possibilità di > avere gli aggiornamenti software per tempi un po più lunghi ? > > Ciao, tra le risposta che hai ricevuto non mi pare sia stato menzionato il nuovo sistema operativo /e/, un fork di LineageOS, a sua volta derivato dal vecchio Cyanogenmod, basato su Android. E' stato creato da Gael Duval, programmatore francese che ha lavorato per la distribuzione Mandrake di Linux. Sta avendo molto successo, anche io mi sono avventurato a utilizzarlo su un nuovo Samsung S7 edge. E' ancora in beta ma è ben utilizzabile, è possibile far girare praticamente tutte le applicazioni che girano sui telefoni con Android, con la differenza che il SO è completamente "de-googolizzato", essendo state rimosse tutte le parti proprietarie di Google. La /e/ foundation rivende alcuni modelli di cellulari "refurbished", cioè nuovi ma riformattati e reimpacchettati da loro. Trovi maggiori info qui: https://e.foundation/?lang=it -- Lucio Marinelli
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
On 25/09/19 19:17, Gollum1 wrote: Il giorno mer 25 set 2019 alle ore 18:30 Portobello ha scritto: Ho anche sentito dire che i telefoni "Asiatici" sono stati esclusi dagli aggiornamenti perché mettevano a rischio la sicurezza nazionale di qualcuno. da quello che ho intuito io, leggendo vari articoli (poi, non sono un esperto, e quindi potrei sbagliarmi): * da test effettuati sulla tecnologia 5G è risultato che le compagnie americane sono molto indietro e nessuna è in grado di garantire la banda di tale protocollo. Gli articoli paragonavano il 5G USA come un buon 4G. * alcune società come HAWEI sono molto più avanti e probabilmente qualcuno ha voluto evitare che il futuro, in questo settore, non fosse più in mano di aziende USA o comunque occidentali non esistono telefoni occidentali... anche Apple è prodotta in Cina. in realtà, da quello che ho letto, i telefoni di Apple sono assemblati in Cina. I vari pezzi sono prodotti soprattutto in altri paesi: Giappone, Germania, ... e anche in Italia Infatti quando gli USA hanno minacciato di imporre i dazi sui prodotti asiatici qualcuno gli ha fatto presente che in molti casi la Cina assembla cose prodotte da altri paesi e il valore aggiunto cinese al prodotto finale è irrisorio (in pratica con i dazi alla Cina si danneggiano soprattutto altri paesi... tra cui l'Italia). In realtà, da quanto vedo, in molti settori, non esistono quasi più i prodotti nazionali, poiché le varie componenti sono prodotte in varie parti del mondo. Questo ha dei vantaggi per i consumatori: possono essere usate tecnologie più avanzate, maggiore concorrenza, prezzi più bassi. Inoltre per l'Italia, che è uno dei prima paesi mondiali per esportazioni, la globalizzazione porta dei grossi vantaggi, dal punto di vista economico (es: con l'accordo UE con il Canada (CETA) le esportazioni italiane sono aumentate di molto, anche se alcuni produttori hanno reclamato soprattutto per la paura dell'invasione di prodotti simili (ma questi trattati permettono di aggiungere protezione a determinati prodotti dei paesi, protezioni che prima non c'erano); anche con il Giappone è stato fatto di recente un accordo e anche qui le esportazioni italiane sono decollate). Ciao Davide -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki What happened in 2013 couldn't have happened without free software (He credited free software for his ability to help disclose the U.S. government's far-reaching surveillance projects). Edward Snowden
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
On 25/09/19 18:50, Enrico Agliotti wrote: Non so se sto rispondendo alla tua domanda. Però c'è questo telefono [1] frutto di un crowd funding, che sta per essere distribuito su slashdot del 19 settembre è indicato che le vendite sono iniziate[²] non ha nessuna compatibilità Android ho dato un occhiata e sembra che sul telefonino puoi installare in pratica ogni applicazione GNU/Linux e funziona bene se devi accedere ad applicazioni web. Le app per ora non le puoi installare. Quello che vogliono fare è creare una "gabbia" in cui permetterne l'installazione... però è un progetto futuro. [1] https://puri.sm/products/librem-5/ Ciao Davide [²] https://mobile.slashdot.org/story/19/09/08/2228201/purism-finally-starts-shipping-its-privacy-focused-librem-5-smartphone -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki Esci dall'illegalità: utilizza LibreOffice/OpenOffice: http://linguistico.sf.net/wiki/doku.php?id=usaooo Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
io utilizzo questo: https://sailfishos.org/ è uno sviluppo del vecchio meego non è completamente libero e gira su dispositivi Sony Xperia funziona bene e ci gira anche le app Android guarda ciao Wed, Sep 25, 2019 at 06:50:59PM +0200, Enrico Agliotti ha scritto: > > Il giorno mer 25 set 2019 alle ore 18:30 Portobello > ha scritto: > Ora volevo sapere, per acquistare un nuovo Telefono, se ci sono dei > modelli che supportano gli aggiornamenti software (del sistema > operativo) per tempi un po più lunghi ? Forse per 5 o 7 anni almeno > ? > > Non so se sto rispondendo alla tua domanda. Però c'è questo telefono [1] > frutto di un crowd funding, che sta per essere distribuito che usa solo > software libero e quindi dovrebbe avere una vita molto più lunga, per lo meno > tanto lunga quanto esisterà una comunità , anche piccola, che avrà voglia di > seguirlo. Ha anche la batteria intercambiabile per cui dovrebbe durare più > della vita di una batteria. > l problemi sono due: dato il numero limitato di esemplari che presumibilmente > verranno prodotti, il prezzo e molto alto e non ha nessuna compatibilità > Android > Io comunque ci sto facendo un pensierino molto serio in proposito e > probabilmente lo comprerò. > > [1] https://puri.sm/products/librem-5/ > > > > -- > Inviato dal computer che sto usando in questo momento > > > Enrico Agliotti > cell. +39-328-0517312 > tel. con segreteria: +39-011-23415553 -- Francesco Let's Drop The Knees Not The Bombs (Allen O'Bannon & Mike Clelland) keyID 90675501 Key fingerprint = F747 9D1E E3C4 5572 0042 09F0 A852 529E 9067 5501 http://www.wikicosi.it/ ^. .^ (J) signature.asc Description: PGP signature
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
Buonasera, Il 25/09/19, Portobello ha scritto: > Buon giorno Lista, > > Da un po di tempo ho questa cosa che mi gira sullo stomaco, quindi ora > devo esplicitare in qualche modo. > > Veniamo al dunque. > > Ho uno Smartphone Samsung con Android 2.1, quindi non riesco più ad > installare nessuna app da GooglePlay. Perché minimo richiedono Android 4 > o 5 oramai. > > Ora volevo sapere, per acquistare un nuovo Telefono, se ci sono dei > modelli che supportano gli aggiornamenti software (del sistema > operativo) per tempi un po più lunghi ? Forse per 5 o 7 anni almeno ? > > Ho anche sentito dire che i telefoni "Asiatici" sono stati esclusi dagli > aggiornamenti perché mettevano a rischio la sicurezza nazionale di > qualcuno. > > Con il modello che ho adesso, quando era nuovo, sono riuscito ad > installare delle App per circa tre anni, poi ho avuto già delle > difficoltà, ma sicuramente dopo 4 anni era già obsoleto. > > Quindi c'è qualche possibilità oppure ci dobbiamo rassegnare a cambiare > il telefono ogni tre anni ? > > Forse ci sono dei telefoni "occidentali" che hanno la possibilità di > avere gli aggiornamenti software per tempi un po più lunghi ? > > Ciao > Grazie > Che io sappia i telefoni Android fanno tutti massimo 3 anni di aggiornamenti, che sia tramite device Android One o gli Oneplus, gli altri anche meno. Ci sono gli strumenti teoricamente per arrangiarsi tramite il progetto postmarketOS, ma scommetterei che una ROM per un qualsiasi telefono non sia ancora pronta. Giocare con ROM e firmware ha sempre il rischio di rompere la memoria del telefono.
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
Il giorno mer 25 set 2019 alle ore 18:30 Portobello ha scritto: > > > Ora volevo sapere, per acquistare un nuovo Telefono, se ci sono dei > modelli che supportano gli aggiornamenti software (del sistema > operativo) per tempi un po più lunghi ? Forse per 5 o 7 anni almeno ? considera che anche i telefoni APPLE, tanto decantati, dopo un po' di anni, non sono più aggiornabili e vanno bene come soprammobili. > > Ho anche sentito dire che i telefoni "Asiatici" sono stati esclusi dagli > aggiornamenti perché mettevano a rischio la sicurezza nazionale di > qualcuno. Non tutti i telefoni asiatici, solo gli HAWEI... e il qualcuno è pel di carota... Comunque è probabile che entro la fine anno sistemino anche questa cosa e tutto tornerà come prima. HAWEI sta comunque gestendo (a mio parere) meglio di tanti altri il mantenimento nel tempo del S.O. e quindi anche le APP risultano gestibili per maggior tempo. (il mio parte con la Android 8, ed ora ha android 9, quindi l'aggiornamento è stato fatto). > > Con il modello che ho adesso, quando era nuovo, sono riuscito ad > installare delle App per circa tre anni, poi ho avuto già delle > difficoltà, ma sicuramente dopo 4 anni era già obsoleto. puoi cercare se esistono dei MOD che gli fanno caricare in modo non ufficiale le nuove versioni di android, il grosso problema non è tanto il sistema operativo obsoleto, quanto proprio l'HW, che non è più adeguato a supportare le nuove versioni di S.O. > Quindi c'è qualche possibilità oppure ci dobbiamo rassegnare a cambiare > il telefono ogni tre anni ? come dicevo prima, è una questione di obsolescenza dell'HW, e da quello non ci si scappa, qualunque modello e casa tu possa comprare. > Forse ci sono dei telefoni "occidentali" che hanno la possibilità di > avere gli aggiornamenti software per tempi un po più lunghi ? non esistono telefoni occidentali... anche Apple è prodotta in Cina. se dici che il marchio sia "orientale" ok Apple (blea), Nokia (adesso che hanno cominciato a mettere android invece di windows, potrebbe essere apetibile), erikson, sarebbe occidentale, ma è insieme al più orientale degli orientali (Sony). Quindi, secondo me, a meno di non andare su cose esoteriche (c'è roba anche con linux) che non avrà mai un adeguato supporto e, sopratutto, non avranno compatibilità con la maggioranza delle app, devi metterti l'animo in pace... se ti va bene... puoi tirare anche 5 o 6 anni... ma sicuramente non di più. (e quindi, per principio non vado a prendere telefoni da 700 o 1000 e passa euro). Byez -- Gollum1 - http://www.gollumone.it Tesoro, dov'é il mio teoro...
Re: [OT] Sistema operativo per Smartphone
Il giorno mer 25 set 2019 alle ore 18:30 Portobello < c.portobe...@fastwebnet.it> ha scritto: > Ora volevo sapere, per acquistare un nuovo Telefono, se ci sono dei > modelli che supportano gli aggiornamenti software (del sistema > operativo) per tempi un po più lunghi ? Forse per 5 o 7 anni almeno ? > Non so se sto rispondendo alla tua domanda. Però c'è questo telefono [1] frutto di un crowd funding, che sta per essere distribuito che usa solo software libero e quindi dovrebbe avere una vita molto più lunga, per lo meno tanto lunga quanto esisterà una comunità, anche piccola, che avrà voglia di seguirlo. Ha anche la batteria intercambiabile per cui dovrebbe durare più della vita di una batteria. l problemi sono due: dato il numero limitato di esemplari che presumibilmente verranno prodotti, il prezzo e molto alto e non ha nessuna compatibilità Android Io comunque ci sto facendo un pensierino molto serio in proposito e probabilmente lo comprerò. [1] https://puri.sm/products/librem-5/ -- Inviato dal computer che sto usando in questo momento Enrico Agliotti cell. +39-328-0517312 tel. con segreteria: +39-011-23415553
[OT] Sistema operativo per Smartphone
Buon giorno Lista, Da un po di tempo ho questa cosa che mi gira sullo stomaco, quindi ora devo esplicitare in qualche modo. Veniamo al dunque. Ho uno Smartphone Samsung con Android 2.1, quindi non riesco più ad installare nessuna app da GooglePlay. Perché minimo richiedono Android 4 o 5 oramai. Ora volevo sapere, per acquistare un nuovo Telefono, se ci sono dei modelli che supportano gli aggiornamenti software (del sistema operativo) per tempi un po più lunghi ? Forse per 5 o 7 anni almeno ? Ho anche sentito dire che i telefoni "Asiatici" sono stati esclusi dagli aggiornamenti perché mettevano a rischio la sicurezza nazionale di qualcuno. Con il modello che ho adesso, quando era nuovo, sono riuscito ad installare delle App per circa tre anni, poi ho avuto già delle difficoltà, ma sicuramente dopo 4 anni era già obsoleto. Quindi c'è qualche possibilità oppure ci dobbiamo rassegnare a cambiare il telefono ogni tre anni ? Forse ci sono dei telefoni "occidentali" che hanno la possibilità di avere gli aggiornamenti software per tempi un po più lunghi ? Ciao Grazie