Allora, sinceramente non ho usato molto yarn/webpack, ma ho usato Grunt
parecchio. Il problema di questi strumenti è che fanno quello che gli dici,
ma per tirarne fuori un risultato ottimale serve davvero tanto tempo e
impegno per configurarli come si deve.
Ad esempio, io saprei configurare Grunt
Il 16 ott 2017 5:55 PM, "Nicola Larosa" ha scritto:
Luca wrote:
> Non sono a chiedervi dei consigli su nodejs
Meno male.
> (a meno che non siate compassionevoli).
Nessuna pietà per gli autolesionisti.
> grazie per la pazienza (e per la clemenza)
Scarseggiano entrambe di questi tempi
Vedo
Luca wrote:
> Non sono a chiedervi dei consigli su nodejs
Meno male.
> (a meno che non siate compassionevoli).
Nessuna pietà per gli autolesionisti.
> grazie per la pazienza (e per la clemenza)
Scarseggiano entrambe di questi tempi.
--
Nicola 'tekNico' Larosa
_
> Non sono a chiedervi dei consigli su nodejs (a meno che non siate
> compassionevoli).
Io personalmente trovo node.js uno dei mali dell'informatica moderna
(parere personale), pur riconoscendo dei meriti invece a es6
Per cui io andrei di Python, ma non so bene quale sia il tuo problema
per cui no
Salve a tutti,
In questi giorni sto cercando di utilizzare npm/yarn + wepack etc.
La mera idea di base è quella di utilizzare ES2015 (ECMAScript 6 ...
insomma un po' di cose utili in JavaScript)
Però ho un po' di problemi nel gestire i templates. Sopratutto, anche
utilizzando HtmlWebpackPlugin, n
> Se posso chiedere quale/i sono stati i motivi per il rifiuto, e cosa ha
> portato poi in pochi mesi a dover rivedere la scelta?
>
Il principale motivo è la poca familiarità con la tecnologia, anche se ne
comprendono il funzionamento. Si tratta di un progetto grande, quindi prima
o poi sarebbe pa
Ciao,
segnalo la ricerca di uno sviluppatore da parte del Joint Research Centre
[1] della Commissione Europea ad Ispra (Varese).
Il profilo richiesto e' il seguente:
Ottima conoscenza di Python e R
Buona conoscenza della lingua inglese
In generale costituiscono requisiti preferenziali:
U