2013/12/10 enrico franchi enrico.fran...@gmail.com
Non ultimo, cachiamo violette.
giuro che ho pensato prima al significato Facciamo caching delle
violette e non capivo. Ho dovuto rileggere.
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- Andrea Gasparini -
___
Python mailing list
Python
2013/1/23 Daniele Varrazzo p...@develer.com:
Usa urllib2.open invece dei socket. Non reimplementare un client html.
o (meglio ancora, IMHO) python requests ;)
bye
--
- Andrea Gasparini -
___
Python mailing list
Python@lists.python.it
http
In data venerdì 14 gennaio 2011 20:29:05, Karim Gorjux ha scritto:
2011/1/14 Simone Federici s.feder...@gmail.com:
Ragazzi perche non proponete l'argomento per la C4P del codemotion di
Roma? è altamente interessante
Sarebbe interessante che se ci fosse un RAD che permette tramite un
Ciao!
In data lunedì 11 ottobre 2010 17:13:42, Vittorio Zuccala' ha scritto:
*directory u:\Eclipse\TF, file __init__.py*
vuoto
*directory u:\Eclipse\TF\AsDb, file __init__.py *
vuoto
*directory u:\Eclipse\TF\AsDb, file AsDb.py *
[]
Idee del motivo? Cosa sbaglio?
se non ho capito
Marco Giusti spiffera, ùWednesday 29 September 2010 circa:
On Wed, Sep 29, 2010 at 03:56:07PM +0200, Nicola Larosa wrote:
[...]
Le espressioni regolari non sono l'ideale per grammatiche dipendenti
dal contesto come l'HTML: per esempio è difficile estrarre dati in
presenza di tag
ciao,
ka...@angus:~$ sudo apt-cache search vim | grep \^vim
vim - VI *Migliorato* - editor vi arricchito
certo che i traduttori italiani andrebbero un po' bastonati, ogni tanto...
/rant
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-gaspa-
---
https://launchpad.net/~gaspa -
Marco Beri spiffera, alle Wednesday 22 September 2010 circa:
2010/9/22 Andrea Gasparini ga...@yattaweb.it
ciao,
ka...@angus:~$ sudo apt-cache search vim | grep \^vim
vim - VI *Migliorato* - editor vi arricchito
Credo che VIM derivi da VI-IMproved con le due I fuse, forse hanno
Marco Beri spiffera, alle Wednesday 22 September 2010 circa:
2010/9/22 Andrea Gasparini ga...@yattaweb.it
Marco Beri spiffera, alle Wednesday 22 September 2010 circa:
2010/9/22 Andrea Gasparini ga...@yattaweb.it
vim - VI *Migliorato* - editor vi arricchito
Credo che VIM
Carlos Catucci spiffera, alle Friday 23 July 2010 circa:
Web sarebbe un bagno di sangue fare la parte vettoriale.
Sei sicuro?
Direi che svg con qualche libreria è gestibile da tutti i browser.
Anzi, sono curioso di sapere se hai già pensato come gestire un editor
vettoriale in una desktop-app,
Carlos Catucci spiffera, alle Friday 02 July 2010 circa:
Scusate approfitto della lista ma mi sembra il posto migliore.
Avevo in mente di fondare un PUG (Python Users Group) in Emielia
Romagna.
Emiliano a rapporto.
Pero' , scusa la domanda,cosa dovrebbe fare un PUG?
bye
--
-gaspa-
In data mercoledì 10 marzo 2010 21:49:44, Nicola Ferrari ha scritto:
ho un dizionario e vorrei eliminare tutti quelli che hanno lo stesso
valore..
Come posso fare?
http://www.python.org/doc/faq/programming/#how-do-you-remove-duplicates-from-
a-list
bye
--
-gaspa-
Marco Dalla Stella spiffera, Tuesday 09 March 2010 circa:
Ho letto di una roba nuova che si chiama SSL, mi pare... :D
si', occhio a non usare pero' una certa versione di una certa
distribuzione, pare che fosse buggata. (ora Sandro mi picchia)
bye!
--
-gaspa-
In data martedì 23 febbraio 2010 18:38:08, Pietro Battiston ha scritto:
Sì, voleva essere un messaggio privato, scusate.
beh, piu' che altro ora abbiamo tutti il tuo numero ;)
ciaociao
--
-gaspa-
---
- http://launchpad.net/~gaspa -
Marco Giusti spiffera, alle Monday 08 February 2010 circa:
ps. il codice non è testato ma credo (leggi spero :) che funzioni
- super(FilePrelievo, self)__init__(fileName, 'r')
+ super(FilePrelievo, self).__init__(fileName, 'r')
ciao ;)
--
-gaspa-
Carlos Catucci spiffera, alle Monday 18 January 2010 circa:
Ok ho poccato di poco dettaglio. Quello che volevo dire era che la
filosofia avere un server per il C/S e uno per il web server, due
diversi client che fanno le stesse cose. Ridondanza. Ah OE usa
TurboGears per la parte web (non
Ernesto spiffera, alle Tuesday 01 December 2009 circa:
Ciao a tutti,
premetto che non ho alcuna esperienza con i threads. Ciò nonostante,
vorrei iniziare a capire come poterli utilizzare per sfruttare le
architetture multicore delle moderne cpu e, quindi, migliorare le
prestazione di uno
Pasini Paolo spiffera, alle Tuesday 01 December 2009 circa:
*non* procedere. I thread (in particolare sui multicore ) in python
evitali.
Come Mai ? Hanno problemi(Bugs?) o non sono progettati per tale uso ?
difficile da dirsi, di fatto ti ha gia' risposto Manlio, ma giusto per
completezza,
In data martedì 01 dicembre 2009 17:14:19, Pietro Battiston ha scritto:
Potresti precisare? Mi sembrava di avere capito che
1) stackless-python _non_ ha una sua sintassi particolare
2) in ogni caso, non risolve il problema dell'esistenza GIL*
... non avevo capito nulla?
o forse non ho
In data martedì 01 dicembre 2009 20:34:41, Andrea Gasparini ha scritto:
A questo punto mi fai venire il dubbio di non avere capito un accidente, ma
di sicuro distribuiscono *tutto* l'interprete, per cui mi viene da pensare
qualcosa di diverso ci sia.
confermo, ci sono differenze anche negli
Valerio Pachera spiffera, Wednesday 14 October 2009 circa:
Il secondo metodo è secondo me da preferire perchè, leggengo sotto, mi
sembra di capire che NON sempre ci sono due cifre decimali.
no, ti prego, perchè fare dei parsing strani se puoi convertirlo in float,
o in int ??
( ti hanno gia'
Dear all,
Ciao, credo che possiamo scrivere in italiano, giusto? ;)
Allora, la cosa che forse non è chiara, è che in python i nomi delle
variabili sono semplici riferimenti a un oggetto, non corrispondono
all'oggetto stesso. Esempio semplice che spero possa chiarire:
a = [1,2,3]
b =
Marco Beri spiffera, Tuesday 13 October 2009 circa:
Ok ma l'importante è che sia chiaro che non esiste il corrispondente
dell'operatore * di C :-)
Il bello di Python è che ti puoi dimenticare di puntatori, di allocare
(e poi rilasciare) la memoria, ecc.
Beh, non intendevo dire che poi lo
Giuseppe D'Elia spiffera, alle Monday 29 June 2009 circa:
Non vi nascondo che dopo aver letto tutti post sono un'pò confuso...vi
chiedo scusa perchè non ho molta esperienza nel campo della
programmazione...vorrei capire bene se il mio è un progetto che si può
realizzare perchè leggendo su vari
ciao,
Dove sbaglio?
devi iterere su una copia della lista, altrimenti tutte le volte che la
modifichi fai confusione:
for k in L:
... print k
... if k[0] == 1:
... L.remove(k)
...
(1, 3, 16300)
(3, 0, 13500)
(3, 1500, 1000)
(1, 4, 38473)
(5, 5, 38473)
(3, 5, 38473)
(2, 5, 38473)
Zanon Samuele spiffera, alle Tuesday 07 October 2008 circa:
è abilitato... solo che mi viene restituito sempre l'errore 500 e non mi
fa vedere la pagina web con i dettagli dell'errore...
ah, beh, allora guarda i log del webserver... hai messo eseguibile il .cgi?
Altri cgi nella stessa directory
Andrea Gasparini spiffera, alle sabato 20 settembre 2008 circa:
Andrea Spadaccini spiffera, alle sabato 20 settembre 2008 circa:
Ciò accade perché os.system esegue i comandi in una sub-shell, quindi
le modifiche che effettui ogni volta (come il cambio della working
directory) non sono
Manlio Perillo spiffera, alle sabato 30 agosto 2008 circa:
Per chi fosse interessato a maggiori dettagli su come funziona il
binding di una nome in Python:
http://docs.python.org/ref/naming.html
Ok, non mi era chiaro che l'assegnazione facesse valere la cosa per tutto
il blocco corrente.
Ciao!
Qualcuno mi spiega come e' possibile che questo script:
1 #!/usr/bin/python
2 import sys
3 import getopt
4
5 quiet = False
6
7 def main():
8 print quiet
9 optlist, args = getopt.getopt(sys.argv[1:], 'q', ['--quiet'])
10
11 for o,a in optlist:
12 if o in
Ciao,
luciano fornari spiffera, mercoledì 06 agosto 2008 circa:
Non c'è un motivo preciso, semplicemente sto studiando python da due
settimane circa e non sapevo che print
fosse poco usato e non capisco cosa ci sia di 'sbagliato'
nell'utilizzare un indice in un ciclo.
Guarda, non c'e` nulla
Lorenzo Marini spiffera, venerdì 25 luglio 2008 circa:
Quando lo eseguo in ubuntu, al termine dell'esecuzione i caratteri della
shell sono tutti cambiati in maniera incomprensibile.
A che cosa è dovuto questo?
fai per esempio print delle cose che leggi dalla socket? che magari sono
dati
Mi sembra strano però che sia più facile fare il parsing di un xml
piuttosto che di un testo fatto apposta per python.
Il testo che hai mostrato non mi sembra fatto apposta per python: sembra
piu' ruby.
Confermo: e' (ahime') ben conosciuta sintassi Perl.
La cosa piu' comoda sarebbe usare
ciao,
Mr.SpOOn spiffera, lunedì 28 aprile 2008 circa:
Cos'è che sbaglio?
beh, mi sembra piuttosto chiaro:
SyntaxError: non-keyword arg after keyword arg
hint:
http://docs.python.org/tut/node6.html#SECTION00672
bye!
--
-gaspa-
Mattia spiffera, alle venerdì 18 aprile 2008 circa:
Grazie per il suggerimento. Anche se per ora non ho trovato molta
documentazione a riguardo.
non? strano, cmq, puoi cominciare da qui:
http://pygstdocs.berlios.de/
e vale in ogni caso la documentazione base di gstreamer:
Matteo Buferli spiffera, mercoledì 27 febbraio 2008 circa:
Mi piace questa soluzione, ti chiedo: sarebbe possibile compilare a mano
un'interprete python tipo 2.5 all'interno la cartella di sviluppo
dell'applicativo, poi compilare anche le librerie wx2.8 da sistemare
sempre nella cartella di
Matteo Buferli spiffera, mercoledì 27 febbraio 2008 circa:
le wx2.8 non funzionano con python2.5
ok, quindi ti basta ricompilare wx28, non python... o no?
Non riesco a capire perche' dovresti ricompilare anche python...
(su debian non e' il default, ma nessuno ti impedisce di installarlo...)
Enrico Franchi spiffera, alle mercoledì 23 gennaio 2008 circa:
Il fatto è che non tutti i design pattern sono veramente importanti in
Python. L'esigenza dei 'design pattern' è offrire appunto soluzioni
generiche a problemi ricorrenti: il punto è che non è infrequente che
questi 'problemi' non
Va be..ma non ce' uno slowdown per questo motivo? A me vengono in
mente le libnids
di cui ce una versione in python per riassemblare gli stream.
Allora, alcune cose:
1) meno cose si scrivono in kernel space, meno sei affetto da problemi di
crash ,kernel panic o cose che non puoi gestire:
PF.pluginName e' il nome del modulo, quindi quando vedi :
TypeError: 'module' object is not callable
vuol dire che stai cercando di chiamare un modulo, non una classe,
quindi, a mio parere dovresti fare una cosa del genere:
module.py:
class Pippo: pass
import module
getattr(
Pietro Battiston spiffera, alle Saturday 27 January 2007 15:46 circa:
Uso shutil.rmtree() perché sennò (a meno che non mi sia sfuggito
qualcosa) mi dovrei scivere io l'algoritmo per rimuovere manualmente le
sottocartelle.
mah, se non hai particolari esigenze:
removedirs( path)
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