Il 11 novembre 2011 16:54, smokher ha scritto:
> Il 11.11.2011 09:38 Michele Favara Pedarsi ha scritto:
>>
>> Gia' fatti e IN MEDIA sono 1500 euro a famiglia per FTTB (fiber to the
>> basement, dei palazzi), il doppio per FTTH (fiber to the home).
>
> .. e sei ancora convinto che il link in rame c
Il 11.11.2011 09:38 Michele Favara Pedarsi ha scritto:
Gia' fatti e IN MEDIA sono 1500 euro a famiglia per FTTB (fiber to
the
basement, dei palazzi), il doppio per FTTH (fiber to the home).
.. e sei ancora convinto che il link in rame costa di piu' della
fibra..?
beh! in caso lascio perdere
Il 11 novembre 2011 16:06, smokher ha scritto:
> Il 09.11.2011 21:29 Michele Favara Pedarsi ha scritto:
>>
>> No, non mi fido, fammi i conti.
>>
>> ciao
>
> riguadro la tratta..
> un Km di fibra in citta'.. nuova posa in opera
> puo' costare fino a 10mila euro..
L'ultimo edificio che ho collegat
Il 09.11.2011 21:29 Michele Favara Pedarsi ha scritto:
No, non mi fido, fammi i conti.
ciao
riguadro la tratta..
un Km di fibra in citta'.. nuova posa in opera
puo' costare fino a 10mila euro..
+ i costi dello scavo/posa in opera..
+ le licenze..
riguardo l'utenza..
un metro di cavo in fibra
Il 09 novembre 2011 18:49, smokher ha scritto:
> Il 09.11.2011 10:52 Michele Favara Pedarsi ha scritto:
>>
>> (il rame non si trincia? E costa di piu' della fibra? Non
>> scherziamo... la fibra e' piu' delicata da maneggiare ma costa di meno
>> in valore assoluto; eventuali costi superiori sono me
Il 09.11.2011 10:52 Michele Favara Pedarsi ha scritto:
(il rame non si trincia? E costa di piu' della fibra? Non
scherziamo... la fibra e' piu' delicata da maneggiare ma costa di
meno
in valore assoluto; eventuali costi superiori sono mere speculazioni
commerciali delle aziende con le mani in p
Ripeto: 500 euro li vedo meglio spesi su un nodo ninux piuttosto che
per rilevare (virtualmente, perche de facto si sta solo dando
liquidita' ai soliti noti) la vecchia rete in rame. Se proprio si deve
spendere sulla rete in rame e' per estirparla dal territorio a costo
zero (ie: si fa colletta per
Il 08.11.2011 18:20 Paride Desimone ha scritto:
Si ma se la fibra la paghi tu, so cazzi ogni volta che i topi
pasteggiano con i tuoi soldini.
La fibra ti costa un'ira di Dio. Se poi hai soldi a palate da far
pasteggiare i topi, beh, e' inutile che discutiamo qui, avrei una
sad[2] da proporti.
Sen
Il 08.11.2011 06:48 Michele Favara Pedarsi ha scritto:
Ah si si... e ci sono pure gli scarafaggi che la sbrindellano a forza
di usarla come rete da pallavvolo... ma se avessimo ragionato sempre
cosi' vivremmo ancora nelle caverne: le case possono andare a fuoco
invece la caverna no.
Si ma se l
Il 08 novembre 2011 03:53, Paride Desimone ha scritto:
> Il 07.11.2011 03:56 Michele Favara Pedarsi ha scritto:
>
>> Quello in fibra invece lo pretendo; purche' incluso ci sia anche la
>> gestione remota dello switch in centrale; voglio gestirmi i colori
>> della mia fibra in modo da poterli conne
Il 07.11.2011 03:56 Michele Favara Pedarsi ha scritto:
Quello in fibra invece lo pretendo; purche' incluso ci sia anche la
gestione remota dello switch in centrale; voglio gestirmi i colori
della mia fibra in modo da poterli connettere in p2p con gli amici
piuttosto che SOLO con la dorsale. La f
Il 03 novembre 2011 21:11, ZioPRoTo (Saverio Proto)
ha scritto:
> http://www.tomshw.it/cont/news/assoprovider-cittadini-proprietari-dell-ultimo-miglio/34280/1.html
>
> I provider indipendenti italiani, rappresentati da Assoprovider,
> propongono di consentire ai cittadini di acquistare l'ultimo Mi
> Dalla centrale in poi si passa sulla backbone nazionale. Immagino che
> l'uso di tale dorsale sia garantito alle compagnie telefoniche
> licenziatarie.
non esiste che io sappia un backbone nazionale pubblico.
tutte le fibre sono di proprieta di privati (tipo Telecom Italia).
se vuoi illuminare
Penso che qui si parli di utenti dell'ultimo miglio riferendosi in primo
luogo a quegli utenti quasi digital divisi. Questi utenti sono coloro che
si trovano in zone rurali in cui non si era prevista espansione demografica
e che invece c'è stata .
In parole povere tutti gli utenti che sono dietro
C'è una certa differenza tra il possesso di un'antenna e il possesso di un
pezzo di cavo che sei costretto a collegare a quella centralina, passando
su suolo pubblico...
L'antenna sei libero di montarla, smontarla, girarla dove ti pare e magari
decidere dove direzionarla, l'ultimo miglio di filo va
2011/11/3 Federico Capoano :
> Piuttosto che comprare l'ultimo miglio preferirei compare antenne a 17ghz e
> donarle a ninux per fare un backbone a 350mbps di una rete aperta e
> veramente di proprietà dei cittadini.
Oohh!! Eccolo il punto!
Lasciando stare la questione su quale sarebbe la soluzio
Il 03/11/2011 15.11, ZioPRoTo (Saverio Proto) ha scritto:
I provider indipendenti italiani, rappresentati da Assoprovider,
propongono di consentire ai cittadini di acquistare l'ultimo Miglio di
pertinenza del proprio immobile. In pratica con un esborso stimato in
circa 500 eur
> In questo caso la manutenzione è minima ed è facilissimo verificare se il
> sistema funziona o no (c'e' linea o non c'e' linea?) ed è meglio che il
> cittadino sia consapevole dei soldi che tira fuori, piuttosto che affidarsi
> ad un ente che gonfia i costi in un modo che non è possibile controll
Il 03.11.2011 16:14 Niccolò Avico ha scritto:
Volevo sgombrare invece il campo dal dubbio su "dove termina il
doppino": il doppino termina in centrale e da li si sta a contatto
diretto con i DSLAM di Telecom e di tutti gli operatori alternativi a
Telecom; chi non ha il DSLAM in Centrale vuol dir
Il giorno 03 novembre 2011 17:15, Luca Cappelletti <
luca.cappelle...@gmail.com> ha scritto:
> 2011/11/3 Luca Dionisi
> ...
>
>> Non solo. Ma chi convince il cittadino a comprare una tratta di cavo
>> che di fatto va per forza fino alla centrale telefonica di quartiere?
>>
>
> io, mi metto a fare
Non ho visto quanto costa ma preferirei pagare 10 euro ogni due mesi ed
avere qualcuno a cui rompere le scatole se le cose non funzionano che
risparmiarli e in caso di guasto ci sarebbe una bella patata bollente del
tipo... Il guasto è nell'ultimo miglio anzichè nella torretta ecc ecc...
Già qu
2011/11/3 Lorenzo
> Il vantaggio di averne la proprietà forse sarebbe non pagarne l'affitto a
> telecom?
>
>
Il vantaggio è che ti sei messo in tasca un altro pezzo di libertà.
___
Wireless mailing list
Wireless@ml.ninux.org
http://ml.ninux.org/mailman/
Non tutti usano la connessione per fare "gli informatici".
Tanti usano la connessione perchè hanno bisogno di un servizio.. STOP. E
non gli importa niente di avere l'ultimo miglio o avere il "pensiero" di
chiamare il tecnico se c'è un guasto... Già storgono il muso quando
l'operatore gli manda il m
2011/11/3 Antonio Quartulli
...
> Se si vuole andare davvero in questa direzione credo avrebbe più senso
> comprare
> gli ultimi migli, ma poi affidarli ad degli enti, per es. delle
> cooperative, di
> proprieta` sempre dei cittadini ma con dentro persone aventi know-how
> adeguate.
> manutentori
2011/11/3 Luca Dionisi
...
> Non solo. Ma chi convince il cittadino a comprare una tratta di cavo
> che di fatto va per forza fino alla centrale telefonica di quartiere?
>
io, mi metto a fare volantinaggio e proselitismo :)
Dai scherzo (anche no), è sicuramente dura convincere le persone già non
Il 03 novembre 2011 16:31, Luca Dionisi ha scritto:
> 2011/11/3 Antonio Quartulli :
>> una volta che i cittadini si comprano l'ultimo
>> miglio...chi si occupa di gestire e mantenere le infrastrutture, e poi anche
>> garantire il servizio..?
>
> Non solo. Ma chi convince il cittadino a comprare un
Il 03 novembre 2011 16:39, Antonio Quartulli ha scritto:
> Se si vuole andare davvero in questa direzione credo avrebbe più senso
> comprare
> gli ultimi migli, ma poi affidarli ad degli enti, per es. delle cooperative,
> di
> proprieta` sempre dei cittadini ma con dentro persone aventi know-how
piu'
Ciao :-)
Daniela
Da: Luca Dionisi
A: wireless@ml.ninux.org
Inviato: Giovedì 3 Novembre 2011 16:31
Oggetto: Re: [Ninux-Wireless] Assoprovider: cittadini proprietari dell'ultimo
miglio
2011/11/3 Antonio Quartulli :
> una volta che i cittadini si com
Ok, toglieri dalel mani della Telecom! Questa sarebbe già una buona cosa! XD
Il giorno 03 novembre 2011 16:39, Antonio Quartulli
ha scritto:
> On Thu, Nov 03, 2011 at 04:28:09 +0100, Andrea Pescetelli wrote:
> > >
> > > Ottimo!
> > > Magari si riesce a fare massa critica
> >
> >
modo che non è possibile controllare
Ciao :-)
Daniela
Da: Andrea Pescetelli
A: wireless@ml.ninux.org
Inviato: Giovedì 3 Novembre 2011 16:28
Oggetto: Re: [Ninux-Wireless] Assoprovider: cittadini proprietari dell'ultimo
miglio
Il giorno 03 novembre 201
Il vantaggio di averne la proprietà forse sarebbe non pagarne l'affitto a
telecom?
Il giorno 03 novembre 2011 17:05, Lorenzo ha
scritto:
> Non mi sembra neanche giusto che l'ultimo miglio venga fatto pagare fior
> di quattrini (10€/mese a telecom)...
> Comprarlo forse significherebbe dover pagar
Non mi sembra neanche giusto che l'ultimo miglio venga fatto pagare fior di
quattrini (10€/mese a telecom)...
Comprarlo forse significherebbe dover pagare eventuali interventi tecnici,
ma a questo punto quale sarebbe la cosa più conveniente?
Il giorno 03 novembre 2011 16:31, Luca Dionisi ha
scri
E oltre a questo Saresti constretto a pagare la telecom ed in più avere
i costi di manutenzione del tuo cavo.
Il giorno 03 novembre 2011 16:31, Luca Dionisi ha
scritto:
> 2011/11/3 Antonio Quartulli :
> > una volta che i cittadini si comprano l'ultimo
> > miglio...chi si occupa di gestire e
On Thu, Nov 03, 2011 at 04:28:09 +0100, Andrea Pescetelli wrote:
> >
> > Ottimo!
> > Magari si riesce a fare massa critica
>
> come ho risposto altrove:
>
> una volta che i cittadini si comprano l'ultimo
> miglio...chi si occupa di gestire e mantenere le infrastruttu
2011/11/3 Antonio Quartulli :
> una volta che i cittadini si comprano l'ultimo
> miglio...chi si occupa di gestire e mantenere le infrastrutture, e poi anche
> garantire il servizio..?
Non solo. Ma chi convince il cittadino a comprare una tratta di cavo
che di fatto va per forza fino alla centrale
Il giorno 03 novembre 2011 16:14, Antonio Quartulli
ha scritto:
> On Thu, Nov 03, 2011 at 04:06:12 +0100, Paolo CocuRoccia wrote:
> > Il 03 novembre 2011 15:11, ZioPRoTo (Saverio Proto)
> > ha scritto:
> > >
> http://www.tomshw.it/cont/news/assoprovider-cittadini-proprietari-dell-ultimo-miglio/34
On Thu, Nov 03, 2011 at 04:06:12 +0100, Paolo CocuRoccia wrote:
> Il 03 novembre 2011 15:11, ZioPRoTo (Saverio Proto)
> ha scritto:
> > http://www.tomshw.it/cont/news/assoprovider-cittadini-proprietari-dell-ultimo-miglio/34280/1.html
> >
> > I provider indipendenti italiani, rappresentati da Assop
Il 03 novembre 2011 15:11, ZioPRoTo (Saverio Proto)
ha scritto:
> http://www.tomshw.it/cont/news/assoprovider-cittadini-proprietari-dell-ultimo-miglio/34280/1.html
>
> I provider indipendenti italiani, rappresentati da Assoprovider,
> propongono di consentire ai cittadini di acquistare l'ultimo Mi
http://www.tomshw.it/cont/news/assoprovider-cittadini-proprietari-dell-ultimo-miglio/34280/1.html
I provider indipendenti italiani, rappresentati da Assoprovider,
propongono di consentire ai cittadini di acquistare l'ultimo Miglio di
pertinenza del proprio immobile. In pratica con un esborso stima
39 matches
Mail list logo