Avete pensato a soluzioni con routing a terra?
Il giorno 29/set/2013 14:01, Giuseppe De Marco peppeli...@yahoo.it ha
scritto:
Ciao a tutti,
Ho testato senza successo scooreggione-AA-dynack, ho
ripiegato scooreggione-AA classico e tutto va bene.
Il problema è che in seguito al caricamento dei
Ma fare routing a terra piuttosto che starsi ad impazzire su cose non
pienamente funzionanti ? Al limite le prove le potete fare su devices da lab
mentre per quelli in funzione vi tenete OS originale e olsr su un 1043nd
tp-link oppure sui nuovissimi edge-router che stiamo mettendo sotto i
Il routing a terra consiste in un apparato sul tetto che fa solo da ponte
radio, tramite VLAN si crea un bridge sul suddetto apparato. Sotto il nodo
si mette un router con openwrt, un edge router, o qualsiasi altro apparato
con una distro linux su cui gira olsr.
I vantaggi sono che gli apparati
A Firenze lo stiamo adottando come pratica fissa per tutti i supernodi
utilizzando switch manager o tp-link wr842nd con antenne ubiquiti con firmware
stock
Nell'ultimo nodo montato, per esempio, abbiamo utilizzato 3 apparati ( nanom5,
bulletm5 e una m2loco), questi sono stati collegati alle
Poi piuttosto che mettere lo switch nella scatolina stagna ci metti un
tp-link 1043nd con openwrt sopra con olsr caricato sopra che solo lui fa da
routing. In pratica con questo sistemi risparmi 1 hop ad ogni attraversamento
di supernodo.
mi è sfuggito qualcosa, come risparmio un hop ?
Non ci siamo capiti. Del 1043 nn si usa la parte radio, dalle antenne
scendi fino al tplink con una cavo di rete che nel caso siano più di una
richiedono uno switch.
In alternativa metti il 1043 nella scatola sul tetto e quello ha 5 porte.
Si parla di configurazione software con il router a terra,
É molto più pratico da mantenere in quanto hai un solo apparato in cui
configurare il firewall e un unica instanza olsr che genera traffico di
segnalazione.
Sì, in caso di super nodo meglio un'unico processo di olsr, mi trovi daccordo.
Ho visto che in giro stanno uscendo i dongle 802.11n e