Grazie per la pubblicità ;)
Oltre alla parte politico-amministrativa, per la quale anch'io ti consiglio
vivamente di sentire la Provincia di Roma, ti segnalo il nostro progetto
openWISP, ovvero una serie di tool che possono essere utilizzati per gestire
tutta la parte tecnica di un wISP:
Ciao a
tutti,
in vista di questo evento: http://blog.ninux.org/2011/11/01/lan-party-openarena-urbanterror-2-dicembre-2011/
vorremmo riuscire ad aprire il server verso l'esterno almeno in
IPv6 in modo che se ci fosse qualcuno da pisa o
http://www.tomshw.it/cont/news/assoprovider-cittadini-proprietari-dell-ultimo-miglio/34280/1.html
I provider indipendenti italiani, rappresentati da Assoprovider,
propongono di consentire ai cittadini di acquistare l'ultimo Miglio di
pertinenza del proprio immobile. In pratica con un esborso
Il 03 novembre 2011 15:11, ZioPRoTo (Saverio Proto)
ziopr...@gmail.com ha scritto:
http://www.tomshw.it/cont/news/assoprovider-cittadini-proprietari-dell-ultimo-miglio/34280/1.html
I provider indipendenti italiani, rappresentati da Assoprovider,
propongono di consentire ai cittadini di
On Thu, Nov 03, 2011 at 04:06:12 +0100, Paolo CocuRoccia wrote:
Il 03 novembre 2011 15:11, ZioPRoTo (Saverio Proto)
ziopr...@gmail.com ha scritto:
http://www.tomshw.it/cont/news/assoprovider-cittadini-proprietari-dell-ultimo-miglio/34280/1.html
I provider indipendenti italiani,
Il giorno 03 novembre 2011 16:14, Antonio Quartulli
or...@autistici.orgha scritto:
On Thu, Nov 03, 2011 at 04:06:12 +0100, Paolo CocuRoccia wrote:
Il 03 novembre 2011 15:11, ZioPRoTo (Saverio Proto)
ziopr...@gmail.com ha scritto:
2011/11/3 Antonio Quartulli or...@autistici.org:
una volta che i cittadini si comprano l'ultimo
miglio...chi si occupa di gestire e mantenere le infrastrutture, e poi anche
garantire il servizio..?
Non solo. Ma chi convince il cittadino a comprare una tratta di cavo
che di fatto va per forza
On Thu, Nov 03, 2011 at 04:28:09 +0100, Andrea Pescetelli wrote:
Ottimo!
Magari si riesce a fare massa critica
come ho risposto altrove:
una volta che i cittadini si comprano l'ultimo
miglio...chi si occupa di gestire e mantenere le infrastrutture, e poi
E oltre a questo Saresti constretto a pagare la telecom ed in più avere
i costi di manutenzione del tuo cavo.
Il giorno 03 novembre 2011 16:31, Luca Dionisi luca.dion...@gmail.com ha
scritto:
2011/11/3 Antonio Quartulli or...@autistici.org:
una volta che i cittadini si comprano l'ultimo
Non mi sembra neanche giusto che l'ultimo miglio venga fatto pagare fior di
quattrini (10€/mese a telecom)...
Comprarlo forse significherebbe dover pagare eventuali interventi tecnici,
ma a questo punto quale sarebbe la cosa più conveniente?
Il giorno 03 novembre 2011 16:31, Luca Dionisi
Il vantaggio di averne la proprietà forse sarebbe non pagarne l'affitto a
telecom?
Il giorno 03 novembre 2011 17:05, Lorenzo ribaldi.lore...@gmail.com ha
scritto:
Non mi sembra neanche giusto che l'ultimo miglio venga fatto pagare fior
di quattrini (10€/mese a telecom)...
Comprarlo forse
A parer mio essere proprietario di un pezzo di rete non è come essere
proprietari di una caldaia che impone le regole di manutenzione annuale che
quindi possono portare a cadere in balia di manutentori disonesti che
approfittando dell'ignoranza del malcapitato aumentano prezzi e cambiano pezzi
Ok, toglieri dalel mani della Telecom! Questa sarebbe già una buona cosa! XD
Il giorno 03 novembre 2011 16:39, Antonio Quartulli
or...@autistici.orgha scritto:
On Thu, Nov 03, 2011 at 04:28:09 +0100, Andrea Pescetelli wrote:
Ottimo!
Magari si riesce a fare massa critica
Sono d'accordo queste cose vanno chiarite.
Ma comunque credo che sia peggio affidarsi all'ente per la costruzione della
tratta, non si sa cosa mettono nei costi della tratta e possono far dorare i
lavori in maniera indefinita
Pagando invece una cifra una tantum non ci si penza piu'
Ciao :-)
Il 03 novembre 2011 16:39, Antonio Quartulli or...@autistici.org ha scritto:
Se si vuole andare davvero in questa direzione credo avrebbe più senso
comprare
gli ultimi migli, ma poi affidarli ad degli enti, per es. delle cooperative,
di
proprieta` sempre dei cittadini ma con dentro persone
Il 03 novembre 2011 16:31, Luca Dionisi luca.dion...@gmail.com ha scritto:
2011/11/3 Antonio Quartulli or...@autistici.org:
una volta che i cittadini si comprano l'ultimo
miglio...chi si occupa di gestire e mantenere le infrastrutture, e poi anche
garantire il servizio..?
Non solo. Ma chi
2011/11/3 Luca Dionisi luca.dion...@gmail.com
...
Non solo. Ma chi convince il cittadino a comprare una tratta di cavo
che di fatto va per forza fino alla centrale telefonica di quartiere?
io, mi metto a fare volantinaggio e proselitismo :)
Dai scherzo (anche no), è sicuramente dura
2011/11/3 Antonio Quartulli or...@autistici.org
...
Se si vuole andare davvero in questa direzione credo avrebbe più senso
comprare
gli ultimi migli, ma poi affidarli ad degli enti, per es. delle
cooperative, di
proprieta` sempre dei cittadini ma con dentro persone aventi know-how
adeguate.
Non tutti usano la connessione per fare gli informatici.
Tanti usano la connessione perchè hanno bisogno di un servizio.. STOP. E
non gli importa niente di avere l'ultimo miglio o avere il pensiero di
chiamare il tecnico se c'è un guasto... Già storgono il muso quando
l'operatore gli manda il
Non ho visto quanto costa ma preferirei pagare 10 euro ogni due mesi ed
avere qualcuno a cui rompere le scatole se le cose non funzionano che
risparmiarli e in caso di guasto ci sarebbe una bella patata bollente del
tipo... Il guasto è nell'ultimo miglio anzichè nella torretta ecc ecc...
Già
Il giorno 03 novembre 2011 17:15, Luca Cappelletti
luca.cappelle...@gmail.com ha scritto:
2011/11/3 Luca Dionisi luca.dion...@gmail.com
...
Non solo. Ma chi convince il cittadino a comprare una tratta di cavo
che di fatto va per forza fino alla centrale telefonica di quartiere?
io, mi
In questo caso la manutenzione è minima ed è facilissimo verificare se il
sistema funziona o no (c'e' linea o non c'e' linea?) ed è meglio che il
cittadino sia consapevole dei soldi che tira fuori, piuttosto che affidarsi
ad un ente che gonfia i costi in un modo che non è possibile controllare
Il 03/11/2011 15.11, ZioPRoTo (Saverio Proto) ha scritto:
I provider indipendenti italiani, rappresentati da Assoprovider,
propongono di consentire ai cittadini di acquistare l'ultimo Miglio di
pertinenza del proprio immobile. In pratica con un esborso stimato in
circa 500
Grazie a voi tutti per le utili info ed i consigli,
come immaginavo, mi trovo perfettamente in linea con la vostra filosofia ed
anche le poche condizioni esposte da Federico mi sembrano giustissime.
Quelli del comune fondamentalmente non ne capiscono una ceppa ma sono
rimasti abbastanza colpiti
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