Re: [Ninux-Wireless] Ninux su impianto fotovoltaico

2014-08-01 Per discussione andrea.studio.1984
On 01/08/2014 09:41, Saverio Proto wrote:
> ciao Andrea,
>
> si la soluzione di lasciare inalterata la rete esistente e farla
> uscire con NAT funziona.

ottimo, grazie!

>
> ti suggerisco anche una cosa che puoi realizzate in futuro come
> secondo step. gli apparati esistenti avranno gia un default gateway.
> Se vuoi fare una cosa simpatica su uno dei siti puoi sperimentare il
> protocollo VRRP, in modo da usare Ninux come connettività principale,
> ed andare in GSM solo se hai un problema con la connettività ninux.
>

buona idea, sarebbe effettivamente la soluzione migliore.
intanto sto studiando la rete dell'impianto ed ho visto che il
datalogger ha un sistema di comunciazione con un dispositivo satellitare
con gateway SCADA. personalmente non conosco questi dispositivi, mi sto
documentando sul sito del GSE (che gestisce la comunicazione satellitare
con gli impianti):

http://www.gse.it/it/EnergiaFacile/faq/Metering%20satellitare/Pagine/default.aspx

il gateway SCADA quindi dovrebbe fornire accesso ad una rete privata e
non esporre un default gateway. quello semmai é compito del router GSM.




signature.asc
Description: OpenPGP digital signature
___
Wireless mailing list
Wireless@ml.ninux.org
http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless


Re: [Ninux-Wireless] Ninux su impianto fotovoltaico

2014-08-01 Per discussione Oliviero Fava
al sud c'e' piu sole?? beato te che piove da solo da un mese a me 
parte che piove da aprile

On 01/08/2014 10:03, Simone Magrin wrote:


I costi del fotovoltaico sono molto alti...per alimentare una 
omni+rocket M5 (volevamo attivare un nodo in un rifugio senza corrente 
elettrica) avevo fatto i conti che serviva almeno una batteria da 
100Ah e un pannello da 250w...+ la logica di gestione.
Forse nel centro sud italia i giorni di sole sono di più...ma qui 
piove da un mese...e senza backup la cosa non regge.

Simo

Send by Nexus 5

Il 01/ago/2014 07:38 "Giorgio Kadmo Pagano" 
> ha scritto:


Come architetto sono molto interessato a questa ulteriore forma di
indipendenza fotovoltaico-ninux. Si potrebbero studiare e mettere
a punto delle vere e proprie stazioni indipendenti, addirittura
mobili, tipo "fai da te", fornendo anche costi standard da
affrontare nei diversi casi.

___
Sono 50 i giorni di sciopero della fame portati avanti da Giorgio
Pagano in satyagraha per salvare dal genocidio la lingua e la
cultura italiana.
Aggiornamenti su www.eraonlus.org 

Il 01/ago/2014 05:30 "andrea.studio.1984"
mailto:andrea.studio.1...@gmail.com>> ha scritto:

ciao a tutti, qui nelle Marche la rete procede bene, negli
ultimi giorni
si sono aggiunti nuovi membri e quindi nuovi collegamenti sono
in fase
di pianificazione.

una spiegazione e poi una domanda tecnica:

come avevo accennato alcuni nodi potranno essere ospitati in
impianti
fotovoltaici che assicurano energia costante e soprattutto pulita.
l'azienda comprera' l'hardware e in cambio avrà la possibilità di
colegare alla rete i propri data logger per controllo i dati di
produzione degli impianti. una quantità di traffico peraltro
esigua. non
ci saranno ne obblighi ne compensi da parte di nessuno, verso
nessuno,
un semplice accordo informale.
penso sia una cosa buona ed in linea di principio corretta.

la domanda tecnica é: in questi impianti il data logger é già
attaccato
ad uno switch che connette anche 2 sistemi di trasmissione
dati, uno
satellitare e l'altro via GSM. il datalogger ha un suo
indirizzo ip e
suppongo che anche gli altri dispositivi abbiano un indirizzo
ip della
stessa sottorete.
l'indirizzo ip é del tipo 192.0.0.x/24 e non dovrei cambiarlo.
a questo punto pensavo di fare questo:
- lavorare con un ground router
- creare una rete del tipo 192.0.0.0/24 
e assegnare un'ip ad una porta
del ground router (ad esempio 192.0.0.10) al quale colleghero'
lo switch
in comune agli altri dispositivi.
- metto sotto NAT la rete 192.0.0.0/4 
uscendo con un indirizzo NAT di
tipo 10.21.x.x (rete Ninux)

potrebbe funzionare?
grazie, ciao!!

Andrea.



___
Wireless mailing list
Wireless@ml.ninux.org 
http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless


___
Wireless mailing list
Wireless@ml.ninux.org 
http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless



___
Wireless mailing list
Wireless@ml.ninux.org
http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless


___
Wireless mailing list
Wireless@ml.ninux.org
http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless


Re: [Ninux-Wireless] Ninux su impianto fotovoltaico

2014-08-01 Per discussione Simone Magrin
I costi del fotovoltaico sono molto alti...per alimentare una omni+rocket
M5 (volevamo attivare un nodo in un rifugio senza corrente elettrica) avevo
fatto i conti che serviva almeno una batteria da 100Ah e un pannello da
250w...+ la logica di gestione.
Forse nel centro sud italia i giorni di sole sono di più...ma qui piove da
un mese...e senza backup la cosa non regge.
Simo

Send by Nexus 5
Il 01/ago/2014 07:38 "Giorgio Kadmo Pagano" 
ha scritto:

> Come architetto sono molto interessato a questa ulteriore forma di
> indipendenza fotovoltaico-ninux. Si potrebbero studiare e mettere a punto
> delle vere e proprie stazioni indipendenti, addirittura mobili, tipo "fai
> da te", fornendo anche costi standard da affrontare nei diversi casi.
>
> ___
> Sono 50 i giorni di sciopero della fame portati avanti da Giorgio
> Pagano in satyagraha per salvare dal genocidio la lingua e la cultura
> italiana.
> Aggiornamenti su www.eraonlus.org
> Il 01/ago/2014 05:30 "andrea.studio.1984" 
> ha scritto:
>
>> ciao a tutti, qui nelle Marche la rete procede bene, negli ultimi giorni
>> si sono aggiunti nuovi membri e quindi nuovi collegamenti sono in fase
>> di pianificazione.
>>
>> una spiegazione e poi una domanda tecnica:
>>
>> come avevo accennato alcuni nodi potranno essere ospitati in impianti
>> fotovoltaici che assicurano energia costante e soprattutto pulita.
>> l'azienda comprera' l'hardware e in cambio avrà la possibilità di
>> colegare alla rete i propri data logger per controllo i dati di
>> produzione degli impianti. una quantità di traffico peraltro esigua. non
>> ci saranno ne obblighi ne compensi da parte di nessuno, verso nessuno,
>> un semplice accordo informale.
>> penso sia una cosa buona ed in linea di principio corretta.
>>
>> la domanda tecnica é: in questi impianti il data logger é già attaccato
>> ad uno switch che connette anche 2 sistemi di trasmissione dati, uno
>> satellitare e l'altro via GSM. il datalogger ha un suo indirizzo ip e
>> suppongo che anche gli altri dispositivi abbiano un indirizzo ip della
>> stessa sottorete.
>> l'indirizzo ip é del tipo 192.0.0.x/24 e non dovrei cambiarlo.
>> a questo punto pensavo di fare questo:
>> - lavorare con un ground router
>> - creare una rete del tipo 192.0.0.0/24 e assegnare un'ip ad una porta
>> del ground router (ad esempio 192.0.0.10) al quale colleghero' lo switch
>> in comune agli altri dispositivi.
>> - metto sotto NAT la rete 192.0.0.0/4 uscendo con un indirizzo NAT di
>> tipo 10.21.x.x (rete Ninux)
>>
>> potrebbe funzionare?
>> grazie, ciao!!
>>
>> Andrea.
>>
>>
>>
>> ___
>> Wireless mailing list
>> Wireless@ml.ninux.org
>> http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
>>
>>
> ___
> Wireless mailing list
> Wireless@ml.ninux.org
> http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
>
>
___
Wireless mailing list
Wireless@ml.ninux.org
http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless


Re: [Ninux-Wireless] Ninux su impianto fotovoltaico

2014-08-01 Per discussione OCBexpress (Valer;o)
Io ci lavoro già con il fotovoltaico, i datalogger e la raccolta dati :)
Ci sono parecchie centraline che fanno questo tra cui la fractalgarden che
spara i dati tramite JSON ad un server centrale, ma anche tante alternative
più open. Ad esempio anche un ArduinoEthernet può dataloggare sensori e
spostarli su un database remoto.
Anche l'alimentazione a batterie può così essere monitorata da remoto, o la
posizione GPS, o il vento, le oscillazioni ecc.

Consiglio chi voglia cimentarsi in questo di rivolgersi ad un FabLab dove
sicuramente troverà un Arduino con cui giocare.

Per quanto riguarda l'attuale Ninux, credo benvengano nuovi nodi anche in
diversi punti dell'impianto, ma se deve essere un "prodotto" che spara dati
a distanza, non fate affidamento sulla rete di una community, ma fatene una
dedicata.


--
Valer;o)
E-mail: ocbexpr...@gmail.com
GoogleTalk: ocbexpr...@gmail.com
VoIP: 5339...@sip.messagenet.it


Il giorno 01 agosto 2014 07:36, Giorgio Kadmo Pagano <
giorgiopag...@giorgiopagano.com> ha scritto:

> Come architetto sono molto interessato a questa ulteriore forma di
> indipendenza fotovoltaico-ninux. Si potrebbero studiare e mettere a punto
> delle vere e proprie stazioni indipendenti, addirittura mobili, tipo "fai
> da te", fornendo anche costi standard da affrontare nei diversi casi.
>
> ___
> Sono 50 i giorni di sciopero della fame portati avanti da Giorgio
> Pagano in satyagraha per salvare dal genocidio la lingua e la cultura
> italiana.
> Aggiornamenti su www.eraonlus.org
> Il 01/ago/2014 05:30 "andrea.studio.1984" 
> ha scritto:
>
>>  ciao a tutti, qui nelle Marche la rete procede bene, negli ultimi giorni
>> si sono aggiunti nuovi membri e quindi nuovi collegamenti sono in fase
>> di pianificazione.
>>
>> una spiegazione e poi una domanda tecnica:
>>
>> come avevo accennato alcuni nodi potranno essere ospitati in impianti
>> fotovoltaici che assicurano energia costante e soprattutto pulita.
>> l'azienda comprera' l'hardware e in cambio avrà la possibilità di
>> colegare alla rete i propri data logger per controllo i dati di
>> produzione degli impianti. una quantità di traffico peraltro esigua. non
>> ci saranno ne obblighi ne compensi da parte di nessuno, verso nessuno,
>> un semplice accordo informale.
>> penso sia una cosa buona ed in linea di principio corretta.
>>
>> la domanda tecnica é: in questi impianti il data logger é già attaccato
>> ad uno switch che connette anche 2 sistemi di trasmissione dati, uno
>> satellitare e l'altro via GSM. il datalogger ha un suo indirizzo ip e
>> suppongo che anche gli altri dispositivi abbiano un indirizzo ip della
>> stessa sottorete.
>> l'indirizzo ip é del tipo 192.0.0.x/24 e non dovrei cambiarlo.
>> a questo punto pensavo di fare questo:
>> - lavorare con un ground router
>> - creare una rete del tipo 192.0.0.0/24 e assegnare un'ip ad una porta
>> del ground router (ad esempio 192.0.0.10) al quale colleghero' lo switch
>> in comune agli altri dispositivi.
>> - metto sotto NAT la rete 192.0.0.0/4 uscendo con un indirizzo NAT di
>> tipo 10.21.x.x (rete Ninux)
>>
>> potrebbe funzionare?
>> grazie, ciao!!
>>
>> Andrea.
>>
>>
>>
>> ___
>> Wireless mailing list
>> Wireless@ml.ninux.org
>> http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
>>
>>
> ___
> Wireless mailing list
> Wireless@ml.ninux.org
> http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
>
>
___
Wireless mailing list
Wireless@ml.ninux.org
http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless


Re: [Ninux-Wireless] Ninux su impianto fotovoltaico

2014-08-01 Per discussione Saverio Proto
ciao Andrea,

si la soluzione di lasciare inalterata la rete esistente e farla uscire con
NAT funziona.

ti suggerisco anche una cosa che puoi realizzate in futuro come secondo
step. gli apparati esistenti avranno gia un default gateway. Se vuoi fare
una cosa simpatica su uno dei siti puoi sperimentare il protocollo VRRP, in
modo da usare Ninux come connettività principale, ed andare in GSM solo se
hai un problema con la connettività ninux.

in bocca al lupo con Ninux Marche.

Saverio

Il venerdì 1 agosto 2014, andrea.studio.1984 
ha scritto:

> ciao a tutti, qui nelle Marche la rete procede bene, negli ultimi giorni
> si sono aggiunti nuovi membri e quindi nuovi collegamenti sono in fase
> di pianificazione.
>
> una spiegazione e poi una domanda tecnica:
>
> come avevo accennato alcuni nodi potranno essere ospitati in impianti
> fotovoltaici che assicurano energia costante e soprattutto pulita.
> l'azienda comprera' l'hardware e in cambio avrà la possibilità di
> colegare alla rete i propri data logger per controllo i dati di
> produzione degli impianti. una quantità di traffico peraltro esigua. non
> ci saranno ne obblighi ne compensi da parte di nessuno, verso nessuno,
> un semplice accordo informale.
> penso sia una cosa buona ed in linea di principio corretta.
>
> la domanda tecnica é: in questi impianti il data logger é già attaccato
> ad uno switch che connette anche 2 sistemi di trasmissione dati, uno
> satellitare e l'altro via GSM. il datalogger ha un suo indirizzo ip e
> suppongo che anche gli altri dispositivi abbiano un indirizzo ip della
> stessa sottorete.
> l'indirizzo ip é del tipo 192.0.0.x/24 e non dovrei cambiarlo.
> a questo punto pensavo di fare questo:
> - lavorare con un ground router
> - creare una rete del tipo 192.0.0.0/24 e assegnare un'ip ad una porta
> del ground router (ad esempio 192.0.0.10) al quale colleghero' lo switch
> in comune agli altri dispositivi.
> - metto sotto NAT la rete 192.0.0.0/4 uscendo con un indirizzo NAT di
> tipo 10.21.x.x (rete Ninux)
>
> potrebbe funzionare?
> grazie, ciao!!
>
> Andrea.
>
>
>
___
Wireless mailing list
Wireless@ml.ninux.org
http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless


Re: [Ninux-Wireless] Ninux su impianto fotovoltaico

2014-07-31 Per discussione Giorgio Kadmo Pagano
Come architetto sono molto interessato a questa ulteriore forma di
indipendenza fotovoltaico-ninux. Si potrebbero studiare e mettere a punto
delle vere e proprie stazioni indipendenti, addirittura mobili, tipo "fai
da te", fornendo anche costi standard da affrontare nei diversi casi.

___
Sono 50 i giorni di sciopero della fame portati avanti da Giorgio
Pagano in satyagraha per salvare dal genocidio la lingua e la cultura
italiana.
Aggiornamenti su www.eraonlus.org
Il 01/ago/2014 05:30 "andrea.studio.1984"  ha
scritto:

> ciao a tutti, qui nelle Marche la rete procede bene, negli ultimi giorni
> si sono aggiunti nuovi membri e quindi nuovi collegamenti sono in fase
> di pianificazione.
>
> una spiegazione e poi una domanda tecnica:
>
> come avevo accennato alcuni nodi potranno essere ospitati in impianti
> fotovoltaici che assicurano energia costante e soprattutto pulita.
> l'azienda comprera' l'hardware e in cambio avrà la possibilità di
> colegare alla rete i propri data logger per controllo i dati di
> produzione degli impianti. una quantità di traffico peraltro esigua. non
> ci saranno ne obblighi ne compensi da parte di nessuno, verso nessuno,
> un semplice accordo informale.
> penso sia una cosa buona ed in linea di principio corretta.
>
> la domanda tecnica é: in questi impianti il data logger é già attaccato
> ad uno switch che connette anche 2 sistemi di trasmissione dati, uno
> satellitare e l'altro via GSM. il datalogger ha un suo indirizzo ip e
> suppongo che anche gli altri dispositivi abbiano un indirizzo ip della
> stessa sottorete.
> l'indirizzo ip é del tipo 192.0.0.x/24 e non dovrei cambiarlo.
> a questo punto pensavo di fare questo:
> - lavorare con un ground router
> - creare una rete del tipo 192.0.0.0/24 e assegnare un'ip ad una porta
> del ground router (ad esempio 192.0.0.10) al quale colleghero' lo switch
> in comune agli altri dispositivi.
> - metto sotto NAT la rete 192.0.0.0/4 uscendo con un indirizzo NAT di
> tipo 10.21.x.x (rete Ninux)
>
> potrebbe funzionare?
> grazie, ciao!!
>
> Andrea.
>
>
>
> ___
> Wireless mailing list
> Wireless@ml.ninux.org
> http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
>
>
___
Wireless mailing list
Wireless@ml.ninux.org
http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless


[Ninux-Wireless] Ninux su impianto fotovoltaico

2014-07-31 Per discussione andrea.studio.1984
ciao a tutti, qui nelle Marche la rete procede bene, negli ultimi giorni
si sono aggiunti nuovi membri e quindi nuovi collegamenti sono in fase
di pianificazione.

una spiegazione e poi una domanda tecnica:

come avevo accennato alcuni nodi potranno essere ospitati in impianti
fotovoltaici che assicurano energia costante e soprattutto pulita.
l'azienda comprera' l'hardware e in cambio avrà la possibilità di
colegare alla rete i propri data logger per controllo i dati di
produzione degli impianti. una quantità di traffico peraltro esigua. non
ci saranno ne obblighi ne compensi da parte di nessuno, verso nessuno,
un semplice accordo informale.
penso sia una cosa buona ed in linea di principio corretta.

la domanda tecnica é: in questi impianti il data logger é già attaccato
ad uno switch che connette anche 2 sistemi di trasmissione dati, uno
satellitare e l'altro via GSM. il datalogger ha un suo indirizzo ip e
suppongo che anche gli altri dispositivi abbiano un indirizzo ip della
stessa sottorete.
l'indirizzo ip é del tipo 192.0.0.x/24 e non dovrei cambiarlo.
a questo punto pensavo di fare questo:
- lavorare con un ground router
- creare una rete del tipo 192.0.0.0/24 e assegnare un'ip ad una porta
del ground router (ad esempio 192.0.0.10) al quale colleghero' lo switch
in comune agli altri dispositivi.
- metto sotto NAT la rete 192.0.0.0/4 uscendo con un indirizzo NAT di
tipo 10.21.x.x (rete Ninux)

potrebbe funzionare?
grazie, ciao!!

Andrea.




signature.asc
Description: OpenPGP digital signature
___
Wireless mailing list
Wireless@ml.ninux.org
http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless