[Ninux-Wireless] Articolo du AgoraVox
Ciao a tutti.. Ho appena pubblicato un articolo su AgoraVox in cui si parla anche di Ninux... Aspetto le vostre critiche.. Francesco -- - - - - - the newmediologo blog http://www.newmediologo.me ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Articolo du AgoraVox
On 01/27/2014 10:06 AM, Francesco d'Elia wrote: Ciao a tutti.. Ho appena pubblicato un articolo su AgoraVox in cui si parla anche di Ninux... Aspetto le vostre critiche.. Letto, la parte su ninux è quasi ineccepibile, condivido tre appunti di seguito: * il firmware più usato ad oggi non è più solo AirOS, l'utilizzo di OpenWRT e mikrotic è in crescita. Diciamo che utilizziamo gli strumenti che performano meglio nelle situazioni che si presentano. La maggioranza di noi comunque tende a preferire software open source per una questione di trasparenza. * usiamo diversi protocolli di routing, OLSR (roma, firenze, cosenza, reggio, vicenza), BATMAN (pisa, mistretta, friuli), BGP e Babel per altre necessità di comunicazione tra isole (chiamiamo isole tutte le reti: Roma, Firenze, Pisa, ecc. perchè non sono collegate fisicamente tra loro) * la parte su internet è tra le migliori scritte da un giornale online ma leggendola sembra che ninux non sia connessa ad internet, il che appare in contraddizione con quello espresso poco prima riguardo RIPE a Namex. Noi preferiamo dire che non ci consideriamo un ISP ed il nostro obiettivo non è portare internet al posto degli ISP, quindi non offriamo nessun tipo di accordo commerciale e supporto per la fornitura di connessione ad internet. Il nostro obiettivo è creare una rete che sia parte di internet su cui condividere servizi che siano raggiungibili anche dal resto di internet, non vogliamo che ci sia differenza tra utente e fornitore, vogliamo che ognuno possa facilmente pubblicare contenuti su cui possiede la proprietà totale senza intermediari. Abbiamo indirizzi pubblici, ipv4 insufficienti per poterli dare a tutti, ma ipv6 sono sufficienti per darne molti ad ogni partecipante alla community, e per noi queste sono piccole grandi conquiste - questo è quello che ci differenzia veramente dalle altre iniziative, noi puntiamo ad un cambiamento di mentalità, vogliamo avere (e io credo che stiamo avendo) un impatto sul territorio perchè la mentalità di chi si unisce e collabora con ninux cambia da una mentalità passiva (aspetto che qualcuno faccia qualcosa, aspetto che mi portano internet) ad una attiva (mi rimbocco e maniche e do il mio contributo per creare internet) - è importantissimo perchè in una vera community network la differenza la fanno le persone, le persone sono più importanti della rete, senza le persone non c'è rete comunitaria ed il valore di una vera rete comunitaria è di gran lunga maggiore alla somma di tutte le persone che partecipano ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Articolo du AgoraVox
noi puntiamo ad un cambiamento di mentalità [...] di chi [...] collabora con Ninux [...] da [...] passiva [...] ad [...] attiva (mi rimbocco le maniche e do il mio contributo per creare internet) [...] perché in una vera Community-Network la differenza la fanno le persone [...]. F A V O L O S O Lo userei come slogan :) -- Valer;o) E-mail: ocbexpr...@gmail.com GoogleTalk: ocbexpr...@gmail.com VoIP: 5339...@sip.messagenet.it ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Articolo du AgoraVox
L'articolo era strettamente divulgativo e parla di ninux, ProgettoNECO e NOInet perché sono le uniche tre reti attive ed accessibili in Italia anche se con diverse finalità visto che delle altre due una è universitaria (Pisa Wireless Community) e l'altra EigenLab è parte di ninux.. Lo scopo è illustrare che esiste tecnicamente una diversa modalità di accesso alla rete rispetto a quella che tutti conosciamo ed utilizziamo e che ove questa venisse replicata su larga scala, gli utenti potrebbero non avere più rapporti diretti con gli ISP che avrebbero solo il ruolo di fornitori all'ingrosso.. In tutto questo sottolineando che ninux non intende seguire questa strada per rimanere in una dimensione sperimentale e non commerciale mentre ProgettoNECO agisce come fornitore locale di pubblica utilità e NOInet ha invece un taglio commerciale.. Questo ovviamente tralasciando i WISP puri che non hanno nessuna connotazione né tecnica né strutturale per far parte delle Wireless Mesh Community.. Entro questa settimana andrò sul tetto per verificare se posso o meno essere un nodo e passare dalle chiacchere ai fatti.. Il 27 gennaio 2014 10:49, Nemesis neme...@ninux.org ha scritto: On 01/27/2014 10:06 AM, Francesco d'Elia wrote: Ciao a tutti.. Ho appena pubblicato un articolo su AgoraVox in cui si parla anche di Ninux... Aspetto le vostre critiche.. Letto, la parte su ninux è quasi ineccepibile, condivido tre appunti di seguito: il firmware più usato ad oggi non è più solo AirOS, l'utilizzo di OpenWRT e mikrotic è in crescita. Diciamo che utilizziamo gli strumenti che performano meglio nelle situazioni che si presentano. La maggioranza di noi comunque tende a preferire software open source per una questione di trasparenza. usiamo diversi protocolli di routing, OLSR (roma, firenze, cosenza, reggio, vicenza), BATMAN (pisa, mistretta, friuli), BGP e Babel per altre necessità di comunicazione tra isole (chiamiamo isole tutte le reti: Roma, Firenze, Pisa, ecc. perchè non sono collegate fisicamente tra loro) la parte su internet è tra le migliori scritte da un giornale online ma leggendola sembra che ninux non sia connessa ad internet, il che appare in contraddizione con quello espresso poco prima riguardo RIPE a Namex. Noi preferiamo dire che non ci consideriamo un ISP ed il nostro obiettivo non è portare internet al posto degli ISP, quindi non offriamo nessun tipo di accordo commerciale e supporto per la fornitura di connessione ad internet. Il nostro obiettivo è creare una rete che sia parte di internet su cui condividere servizi che siano raggiungibili anche dal resto di internet, non vogliamo che ci sia differenza tra utente e fornitore, vogliamo che ognuno possa facilmente pubblicare contenuti su cui possiede la proprietà totale senza intermediari. Abbiamo indirizzi pubblici, ipv4 insufficienti per poterli dare a tutti, ma ipv6 sono sufficienti per darne molti ad ogni partecipante alla community, e per noi queste sono piccole grandi conquiste - questo è quello che ci differenzia veramente dalle altre iniziative, noi puntiamo ad un cambiamento di mentalità, vogliamo avere (e io credo che stiamo avendo) un impatto sul territorio perchè la mentalità di chi si unisce e collabora con ninux cambia da una mentalità passiva (aspetto che qualcuno faccia qualcosa, aspetto che mi portano internet) ad una attiva (mi rimbocco e maniche e do il mio contributo per creare internet) - è importantissimo perchè in una vera community network la differenza la fanno le persone, le persone sono più importanti della rete, senza le persone non c'è rete comunitaria ed il valore di una vera rete comunitaria è di gran lunga maggiore alla somma di tutte le persone che partecipano ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- - - - - - the newmediologo blog http://www.newmediologo.me ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
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Grazie per l'articolo, l'ho aggiunto qui: http://wiki.ninux.org/Stampa E l'ho condiviso sui facebook e twitter. Pagina facebook: https://www.facebook.com/pages/Ninux-Wireless-Community-Network/222670574424426?ref=hl Account twitter: https://twitter.com/ninuxorg Pagina Google+: https://plus.google.com/b/118317108114353554766/ In bocca al lupo per il sopralluogo, per le foto ti consiglio di caricarle qui: http://fotogallery.ninux.org/roma/ Info qui ( http://wiki.ninux.org/fotogallery) Nemesis On 01/27/2014 04:47 PM, Francesco d'Elia wrote: L'articolo era strettamente divulgativo e parla di ninux, ProgettoNECO e NOInet perché sono le uniche tre reti attive ed accessibili in Italia anche se con diverse finalità visto che delle altre due una è universitaria (Pisa Wireless Community) e l'altra EigenLab è parte di ninux.. Lo scopo è illustrare che esiste tecnicamente una diversa modalità di accesso alla rete rispetto a quella che tutti conosciamo ed utilizziamo e che ove questa venisse replicata su larga scala, gli utenti potrebbero non avere più rapporti diretti con gli ISP che avrebbero solo il ruolo di fornitori all'ingrosso.. In tutto questo sottolineando che ninux non intende seguire questa strada per rimanere in una dimensione sperimentale e non commerciale mentre ProgettoNECO agisce come fornitore locale di pubblica utilità e NOInet ha invece un taglio commerciale.. Questo ovviamente tralasciando i WISP puri che non hanno nessuna connotazione né tecnica né strutturale per far parte delle Wireless Mesh Community.. Entro questa settimana andrò sul tetto per verificare se posso o meno essere un nodo e passare dalle chiacchere ai fatti.. Il 27 gennaio 2014 10:49, Nemesis neme...@ninux.org ha scritto: On 01/27/2014 10:06 AM, Francesco d'Elia wrote: Ciao a tutti.. Ho appena pubblicato un articolo su AgoraVox in cui si parla anche di Ninux... Aspetto le vostre critiche.. Letto, la parte su ninux è quasi ineccepibile, condivido tre appunti di seguito: il firmware più usato ad oggi non è più solo AirOS, l'utilizzo di OpenWRT e mikrotic è in crescita. Diciamo che utilizziamo gli strumenti che performano meglio nelle situazioni che si presentano. La maggioranza di noi comunque tende a preferire software open source per una questione di trasparenza. usiamo diversi protocolli di routing, OLSR (roma, firenze, cosenza, reggio, vicenza), BATMAN (pisa, mistretta, friuli), BGP e Babel per altre necessità di comunicazione tra isole (chiamiamo isole tutte le reti: Roma, Firenze, Pisa, ecc. perchè non sono collegate fisicamente tra loro) la parte su internet è tra le migliori scritte da un giornale online ma leggendola sembra che ninux non sia connessa ad internet, il che appare in contraddizione con quello espresso poco prima riguardo RIPE a Namex. Noi preferiamo dire che non ci consideriamo un ISP ed il nostro obiettivo non è portare internet al posto degli ISP, quindi non offriamo nessun tipo di accordo commerciale e supporto per la fornitura di connessione ad internet. Il nostro obiettivo è creare una rete che sia parte di internet su cui condividere servizi che siano raggiungibili anche dal resto di internet, non vogliamo che ci sia differenza tra utente e fornitore, vogliamo che ognuno possa facilmente pubblicare contenuti su cui possiede la proprietà totale senza intermediari. Abbiamo indirizzi pubblici, ipv4 insufficienti per poterli dare a tutti, ma ipv6 sono sufficienti per darne molti ad ogni partecipante alla community, e per noi queste sono piccole grandi conquiste - questo è quello che ci differenzia veramente dalle altre iniziative, noi puntiamo ad un cambiamento di mentalità, vogliamo avere (e io credo che stiamo avendo) un impatto sul territorio perchè la mentalità di chi si unisce e collabora con ninux cambia da una mentalità passiva (aspetto che qualcuno faccia qualcosa, aspetto che mi portano internet) ad una attiva (mi rimbocco e maniche e do il mio contributo per creare internet) - è importantissimo perchè in una vera community network la differenza la fanno le persone, le persone sono più importanti della rete, senza le persone non c'è rete comunitaria ed il valore di una vera rete comunitaria è di gran lunga maggiore alla somma di tutte le persone che partecipano ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Articolo du AgoraVox
On 01/27/2014 10:06 AM, Francesco d'Elia wrote: Ciao a tutti.. Ho appena pubblicato un articolo su AgoraVox in cui si parla anche di Ninux... Aspetto le vostre critiche.. Ciao, Francesco. Eccole: 1) perche' IL wireless mesh, maschile? Non so se sbaglio (alla fine in inglese e' neutro) ma io ho sempre usato e sentito usare (da gente che ci lavora fin dagli albori) il femminile: LA rete mesh o rete a maglia. 2) le reti mesh non sono per forza delle comunita' locali. Reti mesh vengono usate da alcuni provider, dai pompieri, etc. E' un termine che indica una modalita' di interconnessione, non di gestione (invece community network indica solo la modalita' di gestione, non la tecnologia). 2.5) ma perche' chi scrive articoli ha paura a farceli leggere prima di pubblicarli? Dov'e' che finisce la liberta' di stampa e inizia la liberta' di dire cose non corrette? 3) non mi piace la premessa, in cui si criticano i provider e poi si dice che esistono alternative gratuite (grassetto) tra cui ninux. Tolta la premessa e preso solo il paragrafo su Ninux invece mi piace molto. 4) incredibile ma su questo thread ancora non e' passato il link all'articolo! http://www.agoravox.it/Internet-di-tutti-noi-il-Wireless.html ciao, Clauz ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless