On Sunday 09 December 2012, at 18:46 +0100, rola.hack wrote: Ciao a tutti,
> Di seguito le mie proposte stilistiche e correzioni. Quelle che non commento, le accetto. > Alcune osservazioni generali: > - ho notato che talvolta "package files" è tradotto come "i file dei > pacchetti" altre volte come "i file di pacchetto". > Secondo te è da utilizzare una delle due forme in base al contesto > oppure risulta da uniformare la traduzione? hmmm, li ricontrollerò tutti. c'è il problema che in originale "package files" può essere un tot di file di pacchetto, cioè più di un file .deb, ma a volte è usato anche per i file Packages quelli con l'elenco dei pacchetti. Credo di aver cercato di usare "file di pacchetto" per i primi e "file dei pacchetti" per i secondi. Comunque, così come in inglese, anche in italiano si può capire solo di cosa si tratta leggendo il resto della frase. Personalmente non metterei una regola ferrea, ma di volta in volta penso si possa scegliere la forma che sembra risultare più chiara. > - alcune volte le parole contenute nei tag <literal>...</literal> sono > tradotte, mentre altre volte non lo sono. > Questo è corretto? I tag "literal" sono vincolanti nella traduzione? ugh :S lo ricontrollerò tutti. In general i "literal" sono roba che non si traduce, nomi di comandi, ecc.; ho un vago ricordo di averlo visto usare in realtà come mezzo di formattazione (in molti casi i tag literal sono resi con un carattere diverso nel documento originato, es. grassetto o sottolineato). Non è corretto che l'autore sfrutti il tag literal per avere una parola formattata diversamente, ma credo di averlo visto fare. In quel caso tradurrei il contenuto. Ad esempio in questo documento c'è in originale «set with the option <literal>APT::Default-Release</literal>, the <option>-t</option> option or per package with the <literal>pkg/release</literal> syntax,» (lo puoi vedere nella man page di apt-get), ma l'utente che usi quella sintassi non scrive "pkg/release", ma scrive invece l'effettivo nome del pacchetto e l'effettivo nome del rilascio che desidera; per questo io ho tradotto "pkg" in "pacch" in quell'occasione. Comunque come ho detto me li rileggo tutti. > - ho notato che talvolta "underscore (_)" è tradotto come "trattini bassi > (_)" altre volte come "caratteri di sottolineatura (_)". > Secondo te è da utilizzare una delle due forme in base al contesto > oppure risulta da uniformare la traduzione? Penso che negli anni ogni traduttore abbia usato una forma o l'altra. Mi sembrano più o meno equivalenti, specie in presenza del carattere stesso che toglie ogni dubbio su di cosa si stia parlando. Non direi si tratta di una traduzione che varia in base al contesto, ma piuttosto in base al gusto di chi traduce. All'interno del medesimo documento personalmente ritengo siano da uniformare. Nel caso specifico, come ho detto sono vari documenti riuniti, tradotti da varie persone; ricontrollerò il tutto, ma fintanto che all'interno dello stesso documento la traduzione è coerente, lascio come ha messo il traduttore originale. > > # Translation of apt package man pages > > # Copyright (C) 2000 Debian Italian l10n team > > <debian-l10n-ital...@lists.debian.org> [skip] > DUBBIO: Copyright non dovrebbe essere 2012? (quindi «Copyright (C) 2012 > Debian Italian l10n team <debian-l10n-ital...@lists.debian.org>»?) Sì, o 2000-2012 > > #: apt.ent:42 > > #, no-wrap > > msgid "" > > "<!-- Should be used within the option section of the text to\n" > > " put in the blurb about -h, -v, -c and -o -->\n" > > "<!ENTITY apt-commonoptions \"\n" > > " <varlistentry><term><option>-h</option></term>\n" > > " <term><option>--help</option></term>\n" > > " <listitem><para>Show a short usage summary.\n" > > " </para>\n" > > " </listitem>\n" > > " </varlistentry>\n" > > msgstr "" > > "<!-- Da usare all'interno della sezione opzioni del testo da\n" > > " mettere nella pappardella su -h, -v, -c e -o -->\n" > > "<!ENTITY apt-commonoptions \"\n" > > " <varlistentry><term><option>-h</option></term>\n" > > " <term><option>--help</option></term>\n" > > " <listitem><para>Mostra un breve riassunto sull'uso.\n" > > " </para>\n" > > " </listitem>\n" > > " </varlistentry>\n" > Al posto di "mettere nella pappardella su -h, -v, -c e -o" > propongo "mettere nella descrizione di -h, -v, -c e -o" lascio come è, non è farina del mio sacco, ma mi va bene e in fondo non ha alcuna importanza. Quello è un commento, non verrà *mai* visualizzato all'utente. Quello è solo un aiuto per l'autore di questo file e per i traduttori per capire dove va a finire questo testo nei documenti generati. Personalmente neanche li traduco di solito. Serve a noi traduttori/revisori per capire come tradurre. La stessa cosa vale per una segnalazione analoga più avanti. > > #: apt.ent:62 > > #, no-wrap > > msgid "" > > " <varlistentry>\n" > > " <term><option>-c</option></term>\n" > > " <term><option>--config-file</option></term>\n" > > " <listitem><para>Configuration File; Specify a configuration file to > > use. \n" > > " The program will read the default configuration file and then this \n" > > " configuration file. If configuration settings need to be set before > > the\n" > > " default configuration files are parsed specify a file with the > > <envar>APT_CONFIG</envar>\n" > > " environment variable. See &apt-conf; for syntax information.\n" > > " </para>\n" > > " </listitem>\n" > > " </varlistentry>\n" > > msgstr "" > > " <varlistentry>\n" > > " <term><option>-c</option></term>\n" > > " <term><option>--config-file</option></term>\n" > > " <listitem><para>File di configurazione; specifica un file di " > > "configurazione da usare. \n" > > " Il programma legge il file di configurazione predefinito e poi questo > > \n" > > " file di configurazione. Se è necessario impostare le impostazioni di > > \n" > > " configurazione prima che vengano analizzati i file di configurazione > > \n" > > " predefiniti, specificare un file con la variabile d'ambiente " > > "<envar>APT_CONFIG</envar>. \n" > > " Vedere &apt-conf; per informazioni sulla sintassi.\n" > > " </para>\n" > > " </listitem>\n" > > " </varlistentry>\n" > Al posto di «Se è necessario impostare ...» > propongo «Se è necessario apportare delle variazioni rispetto alle > configurazioni predefinite, > specificare un file con la variabile d'ambiente <envar>APT_CONFIG</envar>.» Concordo con la segnalazione del problema, ma mi limiterei a "Se necessario impostare" -> "Se è necessario modificare" perché non elimineri il pezzo "prima che vengano analizzati" che ritengo importante, né mi allontanerei troppo dall'originale. > > msgid "" > > "<!-- TRANSLATOR: used as in -o=config_string e.g. -o=Debug::" > > "pkgProblemResolver=1 --> <!ENTITY synopsis-config-string > > \"config_string\">" > > msgstr "" > > "<!-- TRANSLATOR: used as in -o=config_string e.g. " > > "-o=Debug::pkgProblemResolver=1 --> <!ENTITY synopsis-config-string " > > "\"stringa_config\">" > > > Al posto di "stringa_config" > propongo "stringa_configurazione" ci penso, va a finire negli esempi di sintassi dei comandi e la brevità mi sembra in questo caso una buona cosa; es. comandopinco -opzione -opzione2 argomento <stringa_config> La stessa cosa per file_config nel messaggio seguente > > msgid "" > > "<!-- TRANSLATOR: used as in apt-get install pkg e.g. apt-get install > > awesome " > > "--> <!ENTITY synopsis-pkg \"pkg\">" > > msgstr "" > > "<!-- TRANSLATOR: used as in apt-get install pkg e.g. apt-get install > > awesome " > > "--> <!ENTITY synopsis-pkg \"pacch\">" > > > DUBBIO: è corretto tradurre la stringa "pkg"? Sì, questo come quello sopra viene usato per spiegare la sintassi di ogni comando con una riga di comando simile a: comando -opzione <pacch> se leggi la riga di commento (quella appunto di cui ti dicevo che serve a capire come tradurre e che qui, come vedi, ho lasciato invariata), vedi che dice "TRANSLATOR: used as in apt-get install pkg" cioè la sintassi è "apt-get install pacch" dove a pacch poi l'utente sostituisce il vero nome di pacchetto. > > "<!-- TRANSLATOR: used as in pkg=pkg_version_number e.g. apt=0.8.15 --> <!" > > "ENTITY synopsis-pkg-ver-number \"pkg_version_number\">" > > msgstr "" > > "<!-- TRANSLATOR: used as in pkg=pkg_version_number e.g. apt=0.8.15 --> " > > "<!ENTITY synopsis-pkg-ver-number \"numero_versione_pacch\">" > > > DUBBIO: è corretto tradurre la stringa "pkg_version_number" con > "numero_versione_pacch"? idem. > > msgid "" > > "<!-- TRANSLATOR: used as in apt-cache search regex e.g. apt-cache search " > > "awesome --> <!ENTITY synopsis-regex \"regex\">" > > msgstr "" > > "<!-- TRANSLATOR: used as in apt-cache search regex e.g. apt-cache search " > > "awesome --> <!ENTITY synopsis-regex \"espr_reg\">" > > > Al posto di "espr_reg" > propongo "espressione_regolare" anche qui ci penso, mi sembra troppo lungo per la sintassi della riga di comando; forse "espr_regolare" o lascio "regex". > > msgid "APT package handling utility -- command-line interface" > > msgstr "" > > "strumento APT per la gestione dei pacchetti, interfaccia a riga di comando" > ERRORE: inizio frase con 's' minuscola no. Questo lo vedi se fai "man apt-get"; è il secondo pezzo del campo "NOME" nella pagina di manuale. Di solito in italiano inizia con la minuscola. In questo caso nella pagina di manuale compilata diventerebbe apt-get - strumento APT per la gestione dei pacchetti, interfaccia a riga di comando > > msgid "mark/unmark a package as being automatically-installed" > > msgstr "mette/toglie il contrassegno di automaticamente installato ai > > pacchetti" > Al posto di "di automaticamente installato ai pacchetti" > Propongo "di installazione automatica dei pacchetti" hmmm ci penso. Lo so che il mio suona da schifo. Ma volevo rendere l'idea di uno stato/aggettivo per il pacchetto. "installato automaticamente" ti suona meglio? "installato in modo automatico"? Perché "contrassegno di installazione automatica" mi fa pensare a "contrassegno che questo pacchetto verrà aggiornato/installato automaticamente", non a "questo pacchetto è stato installato automaticamente perché ne è stato installato un altro". vedi più avanti per ulteriori sblateramenti su questo contrassegno. *g* > > msgid "Archive authentication support for APT" > > msgstr "supporto per l'autenticazione degli archivi per APT" > ERRORE: inizio frase in minuscolo stesso caso di prima, ma questo in «man apt-secure» > > #. type: Content of: > > <refentry><refsect1><variablelist><varlistentry><listitem><para> > > #: apt.conf.5.xml:341 > > msgid "" > > "Queuing mode; <literal>Queue-Mode</literal> can be one of <literal>host</" > > "literal> or <literal>access</literal> which determines how APT > > parallelizes " > > "outgoing connections. <literal>host</literal> means that one connection > > per " > > "target host will be opened, <literal>access</literal> means that one " > > "connection per URI type will be opened." > > msgstr "" > > "Modalità di coda; <literal>Queue-Mode</literal> può essere " > > "<literal>host</literal> o <literal>access</literal>, che determinano come " > > "APT mette in parallelo le connessioni in uscita. <literal>host</literal> " > > "significa che viene aperta una connessione per ogni host bersaglio, " > > "<literal>access</literal> significa che viene aperta una connessione per " > > "ogni tipo di URI." > La parola target in altre messaggi è tradotto come "obiettivo" e non > "bersaglio" controllo se si riferisce allo stesso contesto e uniformo. > > "APT può invocare &dpkg; in modo tale da permettergli di fare un uso più " > > "aggressivo dei trigger su chiamate multiple di &dpkg;. Senza opzioni " > > "ulteriori &dpkg; usa i trigger una volta sola per ogni volta che viene " > > "eseguito. Attivando queste opzioni si può quindi diminuire il tempo " > > "necessario per effettuare l'installazione o l'aggiornamento. Notare che " > > "questo è pensato per attivare queste opzioni in modo predefinito nel > > futuro " > > "ma, dato che cambia drasticamente il modo in cui APT chiama &dpkg;, " > > "necessita di essere testato ancora molto. <emphasis>Queste opzioni sono " > > "perciò al momento sperimentali e non dovrebbero essere usate in ambienti " > > "produttivi.</emphasis> Inoltre rende difettosi i rapporti > > sull'avanzamento, " > > "tanto che che tutte le interfacce attualmente rimangono per metà (o più) > > del " > > "tempo nello stato 100% mentre in realtà stanno venendo configurati i " > > "pacchetti." > Al posto di "produttivi" > propongo "di produzione" Concordo anche perché gli ambienti di produzione non sempre sono produttivi :P . Scherzo... hai ragione. > > msgid "" > > "Useful for the <literal>smart</literal> configuration as a package which > > has " > > "pending triggers is not considered as <literal>installed</literal>, and " > > "&dpkg; treats them as <literal>unpacked</literal> currently which is a " > > "showstopper for Pre-Dependencies (see debbugs #526774). Note that this > > will " > > "process all triggers, not only the triggers needed to configure this > > package." > > msgstr "" > > "Utile per la configurazione <literal>smart</literal> dato che un pacchetto > > " > > "che ha trigger in sospeso non è considerato come " > > "<literal>installato</literal> e &dpkg; attualmente lo tratta come " > > "<literal>spacchettato</literal> che è un ostacolo per le relazioni Pre-" > > "Depends (vedere il bug Debian #526774). Notare che questo elaborerà tutti > > i " > > "trigger, non solo quelli necessari per configurare il pacchetto in " > > "questione." > Segnalare ai programmatori che questo messaggio è da rivedere perchè il bug > citato > nel messaggio (#526774) è in stato risolto. Sì, ma non nella versione attualmente in stable. > > msgid "" > > "Log events related to the automatically-installed status of packages and > > to " > > "the removal of unused packages." > > msgstr "" > > "Registra nel log gli eventi relativi allo stato di automaticamente " > > "installato dei pacchetti e alla rimozione dei pacchetti non utilizzati." > Al posto di "allo stato di automaticamente installato dei pacchetti" > Propongo "allo stato dei pacchetti installati automaticamente" Qui è peggio di prima. Perché non è "lo stato dei pacchetti installati automaticamente" che ad es. per qualche problema potrebbero essere in stato semi-spacchettato o semi-configurato, ... ; qui, tanto per capire le relazioni tra i pezzi, sarebbe ((stato (installato automaticamente)) dei pacchetti) cioè lo stato chiamato "automaticamente installato" è attivo per questi pacchetti, che hanno però altri contrassegni di stato. Mi ci incarto, ma spero di essermi spiegata; non viene registrato qui ogni evento relativo allo stato dei pacchetti automaticamente installati (come sembrerebbe dalla tua traduzione), ma solo quegli eventi che hanno a che fare con quello specifico contrassegno di stato. Forse "...gli eventi relativi allo stato che indica l'installazione automatica dei pacchetti..."? che dici? > > #: apt_preferences.5.xml:32 > > msgid "Preference control file for APT" > > msgstr "file di controllo delle preferenze per APT" > ERRORE: carattere iniziale 'f' in minuscolo stessa cosa di sopra, ma per "man apt_preferences" > > #: sources.list.5.xml:33 > > msgid "List of configured APT data sources" > > msgstr "elenco delle fonti di dati configurate per APT" > ERRORE: inizio frase in minuscolo idem, "man sources.list" > > #: apt-ftparchive.1.xml:300 > > msgid "" > > "Sets the path prefix that causes a symlink to be considered an internal > > link " > > "instead of an external link. Defaults to <filename>$(DIST)/$(SECTION)/</" > > "filename>" > > msgstr "" > > "Imposta il prefisso del percorso che fa sì che un collegamento simbolico > > sia " > > "considerato un collegamento interno invece che esterno. Il valore " > > "predefinito è <filename>$(DIST)/$(SEZIONE)/</filename>." > E' corretto tradurre "$(SECTION)"? In altri messaggi non è stata fatto No, è il nome di una variabile e non andava tradotto: correggo. > > #: apt-ftparchive.1.xml:307 > > msgid "" > > "Sets the output Contents file. Defaults to <filename>$(DIST)/$(SECTION)/" > > "Contents-$(ARCH)</filename>. If this setting causes multiple Packages > > files " > > "to map onto a single Contents file (as is the default) then <command>apt-" > > "ftparchive</command> will integrate those package files together " > > "automatically." > > msgstr "" > > "Imposta il file Contents di uscita. Il valore predefinito è " > > "<filename>$(DIST)/$(SECTION)/Contents-$(ARCH)</filename>. Se questa " > > "impostazione fa sì che più file Packages corrispondano a un solo file " > > "Contents (come avviene con il valore predefinito), allora <command>apt-" > > "ftparchive</command> unirà automaticamente insieme questi file dei " > > "pacchetti." > Al posto di "fa sì che più" > Propongo "implichi più" hmmm come dici non torna. Forse intendevi "Se questa impostazione implica che più file Packages...."? Però mi piace più la mia di questa. Il concetto sarebbe: se l'uso di questa opzione crea una situazione in cui più file Packages corrispondono ad un solo file. Mi sembra che "fa sì che" sia più vicino come senso. > > "# apt-get update\n" > > "Get http://ftp.de.debian.org/debian-non-US/ stable/binary-i386/ Packages\n" > > "Get http://llug.sep.bnl.gov/debian/ testing/contrib Packages\n" > > "Reading Package Lists... Done\n" > > "Building Dependency Tree... Done" > > msgstr "" > > "# apt-get update\n" > > "Get http://ftp.de.debian.org/debian-non-US/ stable/binary-i386/ Packages\n" > > "Get http://llug.sep.bnl.gov/debian/ testing/contrib Packages\n" > > "Reading Package Lists... Done\n" > > "Building Dependency Tree... Done" > Traduzione proposta: > "# apt-get update\n" > "Recupero http://ftp.de.debian.org/debian-non-US/ stable/binary-i386/ > Packages\n" > "Recupero http://llug.sep.bnl.gov/debian/ testing/contrib Packages\n" > "Lettura elenco pacchetti... Fatto\n" > "Generazione albero delle dipendenze... Fatto" Ero stata pigra; ho testato il comando; metterò la versione visualizzata in italiano che è "Scaricamento di" per Get e "Lettura elenco dei pacchetti > > #: guide.sgml:205 > > msgid "" > > "The <em>Sources</em> setup starts by asking for the base of the Debian " > > "archive, defaulting to a HTTP mirror. Next it asks for the distribution to > > " > > "get." > > msgstr "" > > "La configurazione delle <em>fonti</em> inizia chiedendo la base " > > "dell'archivio Debian, proponendo in modo predefinito un mirror HTTP; poi " > > "chiede la distribuzione da scaricare." > Probabilmente "Source", come in altri messaggi, non è tradurre. > Al posto di "; poi" > Propongo ". Successivamente" OK per successivamente, ma lascerei il punto e virgola perché in italiamo usiamo frasi più complesse in genere rispetto all'inglese fatto di moltissime brevi frasi con il punto in fondo che in italiano fanno un po' "robot che parla". E rileggendola useri "..; successivamente viene chiesta la distribuzione da scaricare." > > #. type: <example></example> > > #: guide.sgml:212 > > #, no-wrap > > msgid "" > > " Please give the distribution tag to get or a path to the\n" > > " package file ending in a /. The distribution\n" > > " tags are typically something like: stable unstable testing non-US\n" > > " \n" > > " Distribution [stable]:" > > msgstr "" > > " Please give the distribution tag to get or a path to the\n" > > " package file ending in a /. The distribution\n" > > " tags are typically something like: stable unstable testing non-US\n" > > " \n" > > " Distribution [stable]:" > Traduzione proposta: > " Inserire l'identificativo della distribuzione da recuperare o il percorso\" > " del file pacchetto che termina con un carattere /. Gli identificativi\n" > " di distribuzione sono tipicamente: stable unstable testing non-US\n" > " \n" > " Distribuzione [stable]:" Allora questa roba si riferisce al metodo APT di dselect ed è in una sezione della documentazione vecchia di più di 9 anni. Questa sarebbe la riproduzione di un messaggio che il programma fornisce all'utente. Ho provato a scaricare il pacchetto di dselect e a cercare nel file .po corrispondente e non ho trovato questi messaggi. Non ho intenzione di installare Dselect anche perché installerei una versione ben diversa da quella a cui fa riferimento questo documento. Ho scaricato tutti i file po italiani per ciò che riguarda apt, dpkg e dselect e non ho trovato questi messaggi. Ammetto di non avere idea, a questo punto, se questi messaggi vengono proposti all'utente italiano tradotti (ammesso che vengano ancora proposti all'utente). Mi sembra più spiazzante "inventarmi" una traduzione che magari non è quella che l'utente si trova poi davanti che non lasciare tutto in originale e lasciare che l'utente riconosca la corrispondenza tra il messaggio (eventualmente) tradotto e l'originale. Se invece il messaggio non è tradotto meglio ancora perché l'utente si troverà davanti esattamente questo messaggio in inglese. la stessa cosa vale per il messaggio immediatamente successivo. > > #: guide.sgml:320 > > #, no-wrap > > msgid "" > > "# apt-get check\n" [SNIP]> > > " libreadlineg2: Conflicts:libreadline2 (<< 2.1-2.1)" > > msgstr "" > > "# apt-get check\n" > > "Lettura elenco pacchetti... Fatto\n" > > "Generazione albero delle dipendenze... Fatto\n" > > "È utile eseguire \"run apt-get -f install\" per correggere ciò.\n" > > "I seguenti pacchetti hanno dipendenze non soddisfatte:\n" > > " 9fonts: Dipende: xlib6g ma non è installato\n" > > " uucp: Dipende: mailx ma non è installato\n" > > " blast: Dipende: xlib6g (>= 3.3-5) ma non è installato\n" > > " adduser: Dipende: perl-base ma non è installato\n" > > " aumix: Dipende: libgpmg1 ma non è installato\n" > > " debiandoc-sgml: Dipende: sgml-base ma non è installato\n" > > " bash-builtins: Dipende: bash (>= 2.01) ma la versione 2.0-3 è > > installata\n" > > " cthugha: Dipende: svgalibg1 ma non è installato\n" > > " Dipende: xlib6g (>= 3.3-5) ma non è installato\n" > > " libreadlineg2: Va in conflitto: libreadline2 (<< 2.1-2.1)" > Al posto di "Va in conflitto" > Propongo "In conflitto con" Non è possibile modificare, perché questo riflette ciò che viene proposto nella versione italiana del programma. Se usi quel comando ottieni "Va in conflitto". La stringa visualizzata è quella, ed è specificata così nella traduzione italiana di apt, non nella traduzione della documentazione di apt (questo documento). > > #: offline.sgml:142 > > #, no-wrap > > msgid "" > > " # export APT_CONFIG=\"/disc/apt.conf\"\n" > > " # apt-get update\n" > > " [ APT fetches the package files ]\n" > > " # apt-get dist-upgrade\n" > > " [ APT fetches all the packages needed to upgrade the target machine ]" > > msgstr "" > > " # export APT_CONFIG=\"/disc/apt.conf\"\n" > > " # apt-get update\n" > > " [ APT scarica i file degli elenchi dei pacchetti ]\n" > > " # apt-get dist-upgrade\n" > > " [ APT scarica tutti i pacchetti necessari per aggiornare la macchina di " > > "destnazione ]" > ERRORE: "destnazione" al posto di "destinazione" > Al posto di "scarica i file degli elenchi dei pacchetti" > Propongo "scarica i file dei pacchetti" OK, per l'errore di ortografia ovviamente. Per la seconda lascerei la mia... tornando proprio a ciò che si diceva all'inizio. "Scarica i file dei pacchetti" può far pensare che scarichi i file .deb dei pacchetti. Invece scarica i file Packages con gli elenchi di tutti i pacchetti. > > #: offline.sgml:234 > > msgid "Which will use the already fetched archives on the disc." > > msgstr "che userà gli archivi già scaricati e presenti sul disco" > ERRORE: inizio frase in minuscolo > ERRORE: manca il punto al termine della frase manca il punto ma lascio il minuscolo; è ovviamente la continuazione di un periodo già iniziato e in italiano non si usa il maiuscolo se non c'è prima un punto. Il risultato sarebbe « [...] si può procedere con l'installazione usando # apt-get -o dir::cache::archives="/disc/" dist-upgrade che userà gli archivi già scaricati e presenti sul disco. » Grazie mille per la revisione e per le correzioni!! Ciao, beatrice. -- principale: http://www.linux.it/tp/ ausiliaria: http://fly.cnuce.cnr.it/gnu/tp/ausiliaria.html