Penso e sono sempre più convinto che oggi come oggi bisogna stupirsi delle
cose "razionali"

Il giorno 5 febbraio 2009 18.24, Michele Favara Pedarsi <m...@meganetwork.org
> ha scritto:

> Leggete il testo di legge... se non filtri (anche da reti wireless mesh)
> non sei legale... anche se chiudi il p2p.
>
> ciao
>
> Michele
>
>
>
> -------- Messaggio Originale  --------
> Oggetto: [Dmedia] roba da matti
> Data: Thu, 05 Feb 2009 17:56:48 +0100
> Da: Stefano Quintarelli <stef...@quintarelli.it>
> A: dme...@server-nexa.polito.it
>
> roba da matti
>
> bisogna "filtrare" cio' che gira su internet sulla base del significato del
> contenuto...
>
> JC, dillo a Stefano...
>
> -------- Original Message --------
> Subject: RE: approvato sul testo che avevamo messo online - ora passa alla
>
> Con amarezza e profondo rammarico, il sen. D'Alia (UDC-SVP-Aut) ha
> dichiarato
> voto contrario al provvedimento che, pur apprezzabile in molte parti, è
> frutto
> di un modo caotico di legiferare ispirato spesso a finalità
> propagandistiche e
> dimostra il ruolo egemone della Lega Nord all'interno del Governo. Se
> convicono le misure di contrasto alla criminalità mafiosa, di
> inasprimento del
> regime di cui all'articolo 41-bis dell'Ordinamento penitenziario, di
> prevenzione nei riguardi dell'associazionismo contiguo al terrorismo e di
> contrasto all'uso distorto e criminogeno di alcuni social network su
> internet,
> forte contrarietà suscitano invece le misure demagogiche sull'uso dei
> militari, il modo disarmonico ed irrazionale con cui è stato ampliato il
> novero dei reati per cui è prevista la detenzione preventiva
> obbligatoria in
> carcere, l'inutile e crudele istituzione del reato di immigrazione
> clandestina
> che intaserà gli uffici giudiziari.
>
>
> -----Original Message-----
>
>
> Dunque, leggo questo sul sito del senato
>
> Passiamo all'esame degli emendamenti tendenti ad inserire articoli
> aggiuntivi
> dopo l'articolo 50, che si intendono illustrati e su cui invito il
> relatore ed
> il rappresentante del Governo a pronunziarsi.
>
> Ricordo che gli emendamenti 50.0.100/1 e 50.0.100/2 sono stati ritirati.
>
>
> BERSELLI, relatore. Mi rimetto al parere del Governo.
>
>
> MANTOVANO, sottosegretario di Stato per l'interno. Sull'emendamento
> 50.0.100
> del senatore D'Alia, il Governo aveva proposto al presentatore una
> riformulazione che mi pare sia stata accolta.
>
>
> PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 50.0.100 (testo 2), presentato dal
> senatore D'Alia.
>
> È approvato.
> --------------
> Il testo approvato dunque dovrebbe essere questo
>
> 50.0.100 (testo 2)
>
> D'ALIA
>
> V. testo 3
>
> Dopo l'articolo 50, inserire il seguente:
>
> «Art. 50-bis.
>
> (Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a
> mezzo internet)
>
>         1. Quando si procede per delitti di istigazione a delinquere o a
> disobbedire alle leggi, ovvero per delitti di apologia di reato,
> previsti dal
> codice penale o da altre disposizioni penali, e sussistono concreti
> elementi
> che consentano di ritenere che alcuno compia detta attività di apologia
> o di
> istigazione in via telematica sulla rete internet, il Ministro
> dell'interno,
> in seguito a comunicazione dell'autorità giudiziaria, può disporre con
> proprio
> decreto l'interruzione della attività indicata, ordinando ai fornitori di
> connettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di
> filtraggio necessari a tal fine.
>
>         2. Il Ministro dell'interno si avvale, per gli accertamenti
> finalizzati all'adozione del decreto di cui al comma 1, della polizia
> postale
> e delle comunicazioni. Avverso il provvedimento di interruzione è ammesso
> ricorso all'autorità giudiziaria. Il provvedimento di cui al comma 1 è
> revocato in ogni momento quando vengano meno i presupposti indicati nel
> medesimo comma.
>
>         3. I fornitori dei servizi di connettività alla rete internet, per
> l'effetto del decreto di cui al comma 1, devono provvedere ad eseguire
> l'attività di filtraggio imposta entro il termine di 24 ore. La
> violazione di
> tale obbligo comporta una sanzione amministrativa pecuniaria da euro
> 50.000 a
> euro 250.000, alla cui irrogazione provvede il Ministro dell'interno con
> proprio provvedimento.
>
>         4. Entro 60 giorni dalla pubblicazione della presente legge il
> Ministro dell'interno, con proprio decreto, di concerto con il Ministro
> dello
> sviluppo economico e con quello della pubblica amministrazione e
> innovazione,
> individua e definisce i requisiti tecnici degli strumenti di filtraggio
> di cui
> al comma 1, con le relative soluzioni tecnologiche.
>
>         5. Al quarto comma dell'articolo 266 del codice penale, il
> numero 1)
> è così sostituito: "col mezzo della stampa, in via telematica sulla rete
> internet, o con altro mezzo di propaganda".».
>
> _______________________________________________
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> dme...@server-nexa.polito.it
> https://server-nexa.polito.it/cgi-bin/mailman/listinfo/dmedia
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