https://www.debian.org/intro/philosophy

La nostra filosofia: perché facciamo tutto ciò e come lo facciamo

Debian che cos'è?

Il Debian Project <https://www.debian.org/> è un'associazione di singoli
individui che condividono uno scopo comune ovvero realizzare un sistema
operativo free <https://www.debian.org/intro/free> . Il sistema operativo
da questi attenzionato è chiamato *Debian*.

Un sistema operativo comprende sia i programmi fondamentali, sia le
utilities che consentono al vostro computer di processare. L'elemento
essenziale di un sistema operativo è il kernel. Il kernel difatti è il
programma più importante per antonomasia sul computer in quanto si occupa
dell'housekeeping necessario affinché possiate eseguire gli altri programmi.

I sistemi Debian attualmente utilizzano i kernels Linux
<https://www.kernel.org/> o FreeBSD <https://www.freebsd.org/> . Linux è
una componente software inizialmente realizzata da Linus Torvalds
<https://en.wikipedia.org/wiki/Linus_Torvalds> e poi supportata da migliaia
di programmatori sparsi nel mondo. FreeBSD invece è anche un sistema
operativo che include sia il kernel, sia altri softwares.

Tuttavia è in corso un'operazione per integrare Debian con altri kernels,
tra cui the Hurd <https://www.gnu.org/software/hurd/hurd.html>. The Hurd è
una collezione di servers che processano interagendo fra loro attraverso un
microkernel (come ad esempio Mach) per implementare differenti features.
The Hurd è un free software realizzato dal GNU project
<https://www.gnu.org/>.

La maggior parte dei tools integrati nel sistema operativo provengono dal GNU
project <https://www.gnu.org/>; di conseguenza anche i loro nomi ne
ricordano l'origine: GNU/Linux, GNU/kFreeBSD e GNU/Hurd. I suddetti tools
sono inoltre free (rilasciati gratuitamente).

Gli utenti finali in generale sono interessati principalmente alle
applicazioni ossia ai programmi inerenti le loro attività produttive che
possono spaziare dall'editing, al business, al gaming, alla videoscrittura,
ecc. Debian include circa 59000 packages
<https://www.debian.org/distrib/packages> (software precompilato che viene
rilasciato in un formato idoneo per consentire un'installazione agevole
sulle vostre macchine), un package manager (APT), ed altre utilities che
permettono di gestire centinaia di pacchetti su centinaia di computers alla
stessa stregua dell'installazione di una singola applicazione. Ed è tutto
free <https://www.debian.org/intro/free>.

Per essere più chiari immaginate una torre. Alla base della torre troverete
il kernel. All'interno della torre sono presenti i tools fondamentali. Ed
accanto a quest'ultimi ci sono i programmi che il vostro computer processa.
Infine in cima alla torre vedrete Debian — che meticolosamente organizza e
prepara tutto ciò che è necessario affinché ogni elemento sia in funzione
in sincronia.
È davvero ogni cosa free? <https://www.debian.org/intro/free>

Se viene menzionato il lemma "free", è per riferirsi al software *freedom*.
Potrete comunque ottenere maggiori informazioni sull'argomento su what we
mean by "free software" <https://www.debian.org/intro/free> e su what the
Free Software Foundation says <https://www.gnu.org/philosophy/free-sw> .

Esterrefatti potreste chiedervi: perché delle persone dovrebbero affannarsi
a scrivere software, realizzarne il relativo packaging con cura, e poi
*rilasciarlo* così? Non esiste una risposta univoca per ogni individuo che
contribuisce. Diverse persone potrebbero genericamente amare aiutare il
prossimo. Altre potrebbero dedicarsi alla scrittura dei programmi per
ampliare le loro conoscenze informatiche. Altri contributori potrebbero
essere invece interessati ad abbattere i costi scartando i softwares con
licenze a pagamento. Inoltre una notevole quantità di individui
contribuisce meramente per riconoscenza nei confronti di quelli che hanno
loro generosamente consentito di usufruire del free software. Per di più
molti accademici creano free software per aiutare la ricerca ed ampliare il
loro campo d'azione. Le società sponsorizzano lo sviluppo del free software
per partecipare allo sviluppo -- non esiste mezzo più veloce che crearsi da
soli le funzionalità di cui si necessita! Certamente, la maggior parte dei
nostri associati lo fa solo per divertimento.

Debian è pertanto stato focalizzato sul free software ed il nostro
contributo ha avuto luogo in cambio della stesura di un documento che
formalizzasse il nostro impegno. In questo modo è nato il nostro Social
Contract <https://www.debian.org/social_contract>.

Sebbene Debian creda nel free software, esistono dei casi per cui gli
utenti finali desiderano o sono costretti ad installare sulle loro macchine
software non-free. Quando è fattibile Debian cerca di supportarli. Difatti
una moltitudine di pacchetti esiste per il solo scopo di installare
non-free software nei sistemi Debian.
Come fa la Comunità ad operare nelle vesti di un Progetto?

Debian è di fatto realizzato da circa mille developers attivi e sparsi around
the world <https://www.debian.org/devel/developers.loc> (in tutto il mondo)
che operano come volontari durante il loro tempo libero. E solo pochi
sviluppatori si sono mai incontrati realmente di persona. Le comunicazioni
vengono effettuate attraverso e-mails (le mailing lists su lists.debian.org)
e IRC (#debian channel su irc.debian.org).

The Debian Project ha una struttura meticolosamente organizzata (vedi organized
structure <https://www.debian.org/intro/organization>). Per avere meglio
un'idea su come Debian operi internamente sentite liberi di consultare lo
spazio riservato agli sviluppatori (developers' corner
<https://www.debian.org/devel/>) .

I documenti principali che descrivono le attività della comunità sono i
seguenti:

   - The Debian Constitution <https://www.debian.org/devel/constitution>
   - The Social Contract and the Free Software Guidelines
   <https://www.debian.org/social_contract>
   - The Diversity Statement <https://www.debian.org/intro/diversity>
   - The Code of Conduct <https://www.debian.org/code_of_conduct>
   - The Developer's Reference
   <https://www.debian.org/doc/developers-reference/>
   - The Debian Policy <https://www.debian.org/doc/debian-policy/>

Quando ha avuto inizio tutto ciò?

Debian è stato creato nell'Agosto del 1993 da Ian Murdock; questo sistema
operativo è stato fin dal suo principio una nuova distribuzione resa
"aperta" per volontà del suo stesso creatore secondo lo spirito di Linux e
GNU. Debian è stato designato per essere attentamente e coscientemente
realizzato in cooperazione, e manutenuto e supportato con lo stesso metodo
e scrupolosità. Ha avuto inizio grazie al contributo di un gruppo ristretto
e selezionato di hackers sostenitori del Free Software e con il passare
degli anni è cresciuto gradualmente divendo oggi una vasta comunità di
sviluppatori e utenti, ben organizzata. Per maggiori informazioni leggete the
detailed history <https://www.debian.org/doc/manuals/project-history/>.

Dato che in molti se lo domandano Debian si pronuncia /ˈde.bi.ən/. Il nome
di questo sistema operativo deriva dall'unione dei primi nomi del suo
creatore, Ian Murdock, e di sua moglie, Debra.

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