Il giorno sab, 03/05/2008 alle 21.30 +0200, Lucio Crusca ha scritto: > A questo punto però possiamo anche dire che siano tutti instabili invece che > tutti stabili... o mi sbaglio?
Sono tutti "abbastanza stabili". :) > Mi sa tanto di politica "a la Redmond" dove > a testare il software ci pensa l'utente finale (volente o nolente). Oltre a In realta` a testare il software ci pensano le distribuzioni, su cui e` "ricaduta" la responsabilita`. Infatti Debian non mette i nuovi kernel 2 ore dopo l'uscita, ma i maintainer li controllano prima e applicano le patch necessarie. > considerazioni psicologiche sapete se sono state fatte anche considerazioni > un po' più tecnologiche, del tipo: "che ne sarà della nota stabilità del > kernel?". Ultimamente ho seriamente pensato di mettere un kernel 2.4 su dei > sistemi in produzione, la mancanza di certe features è l'unica cosa che mi > frena. Si`, e` proprio per motivi tecnologici che e` stato fatto. Grazie a una gestione dei sottoprogetti del kernel leggermente modificata rispetto a prima, Linus ha notato che anche le versioni "instabili" del kernel erano sufficientemente stabili, e non venivano piu` introdotti interi pezzi di sottosistemi completamente nuovi e non testati da nessuno. Visto che comunque prima, anche se i kernel instabili erano abbastanza stabili ma nessuno li provava, si e` deciso di fare cosi`. In realta` i kernel "instabili" hanno solo cambiato nome e sono diventati i vari -ac e similari. Li` vengono testate dai programmatori e da pochi altri le modifiche grosse, prima di entrare nel kernel ufficiale. Comunque ho dei server con uptime di 7-800 giorni con kernel 2.6. Bye. -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]