On 12/02/2018 14:59, Piviul wrote:
credo non ci sia nulla da fare[¹], sembra sia stata appositamente
manomessa la toUnicode map...
[¹]
https://acrobatusers.com/forum/security/usage-fonts-non-unicode-glyph-mapping-pdf-documents-copy-protection/
Questo caso sarebbe, in teoria, semplice da risolvere: basterebbe avere
un programma che traduce tutti i glifi che hanno lo stesso valore
"visuale" (esempio tutti i glifi che visualmente vengono letti come
carattere 'a' nel carattere 'a'). Non ho idea se esiste qualcosa del genere.
Altra cosa interessante: mai fare clic su un link sul web/posta/...,
anche se quello che vedi è esattamente il link a cui vuoi arrivare o
meglio ti sembra che lo sia.
In unicode sono presenti molti glifi diversi che i tuoi occhi
interpretano come lo stesso carattere. Questo vuol dire che usando glifi
diversi è possibile creare tante stringhe l'una diversa dall'altra
perché composta da caratteri diversi, ma che tu leggi sempre allo stesso
modo. Quindi puoi creare un collegamento ipertestuale che a te sembra
quello a cui vuoi accedere, ma che in realtà alcuni/tutti i caratteri
non sono quelli che ti aspetti e quindi il link punta ad un'altra pagina...
Ciao
Davide
--
Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki
I didn't use Microsoft machines when I was in my operational phase,
because I couldn't trust them.
Not because I knew that there was a particular back door or anything
like that, but because I couldn't be sure.
Edward Snowden