Il 10/10/18 11:05, Paolo LX ha scritto: > Non entro nel merito di SystemD (non ho sufficienti conoscenze, anche se > ho letto molto) tuttavia penso che agli utenti dell'ecosistema "Debian" > dovrebbe essere lasciata una vera possibilità di scelta: usare SystemD > oppure il "vecchio" sistema di init... oggi non è realmente così, > soprattutto se si vuole installare GNOME / MATE ecc.
E questo è di fatto un "problema" di Gnome/mate etc, più che di Debian. Debian, così come altre distro che qualcuno direbbe "principali" (RHEL, CentOS, (open)Suse, Arch, Ubuntu, Mint...) ha scelto di migrare a systemd, e le ragioni sono tante. Si possono condividere, o no, e se no, puoi adottare un'altra distro systemd-free: qual è il problema? Personalmente sono su Linux come sistema principale da 2 anni, ho girato praticamente tutte le distro citate sopra, e anche altre, e systemd è forse il "pezzo di software" che mi ha creato meno fastidi in assoluto. Ha pregi e difetti, come ogni cosa, ma personalmente non ci vedo grossi difetti tali da volerlo mettere al bando -- come molti fanno, a mio parere, in modo più ideologico che altro. Detto ciò, W la libertà di scelta, di forkare, tenendo ben presente che mantenere una distro non è un gioco da ragazzi e un progetto come Devuan è sempre più indietro di circa un anno, sulla release di Debian stable. Buona fortuna! -- fp