Il 10/07/20 14:54, Giulio Turetta ha scritto:
backuppc

E' pacchettizzato per Debian, � solido e versatile.

Unica pecca? Non cripta i backup ma se la criptazione della partizione
che li contiene pu� essere sufficiente te lo consiglio.

Se invece la criptazione � un must vai un occhio a duplicity

Happy hack!

G.

Buon giorno Lista,
In quanto a semplicità io ho trovato ed utilizzo Systemback (anche se forse non è libero al 100%), ma funziona molto bene. Faccio la copia della partizione completa dal disco A al disco B oppure al disco C. Le copie sono subito funzionanti, perché si copia tutto dati e sistema operativo, quindi sono avviabili. Copia anche la parte del menu di grub. Quindi non è necessario fare il restore dei dati, che è la parte più critica del backup.

Grazie
Saluti


Il 09/07/20 15:58, Alessandro Baggi ha scritto:
Un saluto esteso a tutta la lista.

Come da oggetto ho necessit� di mettere su un server di backup per
effettuare il backup di un NAS (debian) con ~1TiB, qualche VPS
(potrebbero aumentare di numero) e una workstation. Sono tutti dati,
quindi niente immagini di VM o container.

Al momento ho in mano uno script (bash) da me scritto anni fa che
utilizza rsync per il backup di molteplici host tramite SSH. Utilizza
gli hardlink con l'opzione --link-dest e per ogni backup crea uno
snapshot a se stante. Inoltre ho la possibilit� di poter lanciare
degli script di pre/post job (sempre script in bash) sui target remoti
per operazioni (ES: lvm snapshot, backup di db, start/stop di
servizi...), ha il mailing, ha il pruning dei vecchi job, ha
un'impostazione per il QUOTA e il relativo controllo, crea un catalogo
dei file con alcune informazioni (su file) per ogni snapshot, permette
il restore dei backup sempre con rsync in un determinato path sul
target. Niente di complesso ma funziona. A casa lo uso con ZFS dove �
abilitata la compressione e dove ogni tanto lancio uno scrub per
verificare se ci sono degli errori. La cosa che mi piace � che i file
sono memorizzati nella stessa modalit� in cui sono scaricati, quindi
accessibili con qualsiasi tool disponibile sulla distro a non
dipendono da uno specifico software di backup ma solo dal filesystem.
Ha alcuni svantaggi come il limite degli hardlink, il gran numero di
file salvati singolarmente e non in un archivio per backup il che
potrebbe creare problemi con fsck. Oltre a queste non supporta la
compressione, la cifratura e il controllo di integrit� nativamente ma
al momento posso ovviare al problema grazie a ZFS e comunque essendo
uno script in bash preferirei gestire queste funzionalit� in maniera
pi� appropriata.

Per un ambiente lavorativo stavo pensado a qualcosa di pi�
professionale che supporti la compressione, deduplicazione (non che
sia necessaria al momento), cifratura dei backup e controllo di
integrit� dei backup.

Facendo un ricerca in rete ho trovato:

1) rsnapshot: non pi� mantenuto in quanto lo sviluppatore principale �
passato a borgbackup.
2) dirvish: non pi� mantenuto dal 2014.
3) bacula: letteralmente un mostro (che ho usato in passato)
4) bareos: � il fork di bacula quindi come sopra
5) amanda: non so
6) borgbackup: tool veramente interessante ma supporta solo il push
nativamente quindi dovrei usarlo con rsync + borg in locale. Anche in
questo caso uno script bash � necessario per mantenere pi� client.
7) restic: simile a borgbackup

e altri.

Avete dei consigli al riguardo?

Scusate la lunghezza e grazie.

Alessandro.




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