On Tue, Jul 19, 2022 at 07:15:33AM +0000, Matteo Bini wrote: > In conclusione adoro dwm e rimane il mio preferito e l'ambiente grafico che > consiglio più caldamente; trovo che LXDE sia un ottimo compromesso tra > minimalismo e intuitività; penso che MATE sia un ottimo ambiente moderno > seppur > pesante e con svariate dipendenze; XFCE, per quanto meritevole, lo trovo > ridondante rispetto a LXDE e MATE, visto che si colloca nel mezzo e che non > assolve a nessuna funzione per cui abbia davvero bisogno di lui.
Io sono approdato su StumpWM[¹] da diverso tempo, per essere poi tornato momentaneamente a KDE dopo un upgrade. Emacs, Mutt, Cmus, con il tempo mi sono reso conto che mi trovavo a mio agio con questo tipo di approccio. Quella di avere tutto da un terminale è una febbre[²] pericolosa, che può spingerti su territori esotici, se vi piace l' avventura[³]. Forse c'entra anche il bisogno compulsivo di tenere le risorse al minimo pur riuscendo a fare più o meno tutto, boh. Io penso che in ambito lavorativo risparmiare risorse dalle "eyecandy's" per dedicarle alla computazione sia un approccio valido e forse in questa ottica più che di un DE ha senso parlare di un "tiling window manager"[4]. > Come ho già scritto, in futuro mi piacerebbe giocare con Fvwm, anche se la mia > motivazione è davvero frivola, e poi vorrei provare il fantomatico CDE [3], > più > per curiosità storica che altro. > > Vi ringrazio per questo succulento scambio di configurazioni e opinioni e, di > nuovo, vi saluto! > > -- > Matteo Bini > > > [1] https://dwm.suckless.org/ > [2] https://www.fvwm.org/ > [3] https://sourceforge.net/projects/cdesktopenv/ [¹] https://stumpwm.github.io/ [²] https://www.brow.sh/ [³] https://github.com/hpjansson/chafa [4] https://en.wikipedia.org/wiki/Tiling_window_manager -- Felipe Salvador