Il giorno giovedì 09 settembre 2010 alle 14:21 Francesca Ciceri ha scritto: > On Thu, Sep 09, 2010 at 01:49:38PM +0200, Marco Solieri wrote: > > Riguardo "manutentore", non credo si tratti di una traduzione forzata di > > un vocabolo ormai in uso, dal momento che con una ricerca web come: > > site:debian.org manutentore > > si puo` notare quanto la sua traduzione sia usata. > > Sì. Potrei obiettare che in passato - prima che in Italia, e quindi anche > nel nostro parlato, si diffondesse Debian e la sua cultura - si traduceva > il termine per semplificare la comprensione di un universo ancora poco > conosciuto (aka: *ora* la lingua - per lo meno nel settore specifico - si > è evoluta). :P > Per questo motivo troverai numerosi riferimenti a "manutentore" nel sito. > Per questo motivo proponevo di aggiornare certe consuetudini. Anche vista > l'annosa questione della confusione nell'uso del termine generico > "maintainer" all'interno del progetto Debian, dove tale termine viene > usato per indicare le due figure specifiche di DD e DM, che entrambe > mantengono i pacchetti ma che sono completamente diverse sotto altri > aspetti. Anche per questo motivo, meglio evitare di scendere nei > particolari con la traduzione, secondo me. > > >Il fatto poi che ci siano > > > > acronimi inglesi non mi sembra rilevante, visto che possiamo > > tranquillamente forgiare i rispettivi italiani con le diffuse > > traduzioni dei termini che li compongono. > > No. Questo non possiamo farlo per un motivo semplicissimo: DD e DM (Debian > Developer e Debian Maintainer), così come altri acronimi presenti nei > testi che traduciamo, non sono invenzioni dell'autore del testo ma > corrispondono a ruoli specifici ed ufficiali all'interno del progetto > Debian. Questo significa che se dall'oggi al domani decidi di "forgiare" > i rispettivi italiani non solo rischi di spaesare il lettore italiano che > magari ha necessità di fare riferimento poi ai gruppi internazionali o > alla versione internazionale del sito ma che dovresti anche modificare > una mole immensa di contenuti e documentazione pre-esistente per adeguare > tutto il resto delle traduzioni a questa tua scelta. > Per non parlare che - dal punto di vista concettuale - la trovo > un'operazione di scarso rigore - come dire?- deontologico: modificheresti > la realtà. Tu sei lì per condurre (significato etimologico di tradurre) > il testo da una lingua all'altra, questo però non significa modificarlo > in tutto e per tutto. > > Gli acronimi e i nomi di ruoli ufficiali sono da intendersi, dove > possibile, quasi come dei nomi propri.
"Manutentore" non e` una vecchia traduzione che e` bene dimenticare, ma e` un termine che nella nostra lingua ha un significato ben piu` esteso di quello informatico e corrisponde proprio a "maintainer". Inoltre risulta essere usato in tutti i quasi tutti i documenti Debian italiani anche recenti, fra cui quelli legati alla procedura per divenire nuovo Manutentore. La questione che sollevi, di distinguere l'appellativo ufficiale dal nome semplice, mi sembra un argomento a parte. Non capisco perche` si dovrebbe tenere invariato il termine per questo fine, che a guardarci bene non ha nulla a che fare con la traduzione. Penso che le maiuscole, gia` usate da molti documenti, assolvano il compito senza ambiguita`. Concordo pero` sul fatto che in italiano non abbiamo gli acronimi tradotti e che la loro traduzione possa essere una fonte di confusione. A mio parere, pero`, non vale la pena evitarla se si ricade nell'uso dell'inglese che rende difficile la comprensione ai nuovi arrivati non anglofoni. La confusione sarebbe poca se, come gia` fa l'inglese, l'acronimo e` di tanto in tanto spiegato nei testi. Sul piano concettuale tento di perseguire l'uso dell'italiano per la sua comprensibilita` dal parlante: piu` il testo e` condotto alla lingua madre, meglio si capira`. > > > >Abbiamo una base di > > > > > > > > traduzione di questi termini specifici? > > > > > > No, a parte i due documenti citati. Ma se vuoi provare a stilarne una > > > lista ti segnalo, e segnalo a tutti che abbiamo a disposizione questa > > > pagina: > > > > > > http://wiki.debian.org/L10n/Italian > > > > > > in cui possiamo inserire il materiale utile per la traduzione, le > > > indicazioni, e tutto il resto. È pensata per coordinare gli sforzi, > > > per indirizzare chi si avvicina alla traduzione e per inserire > > > documenti e link. Quindi sentitevi liberi di inserirvi le > > > informazioni che pensate possano tornare utili. Per modificarla - o > > > creare sottopagine - dovete crearvi un account sul wiki e il gioco è > > > fatto. > > > > Una lista dei termini specifici di Debian potrebbe risultare molto > > utile. Comincio il lavoro nei prossimi giorni. > > Tieni presente che è importante che ci sia accordo *condiviso* su una tale > lista: dunque prima di considerarla definitiva magari inviala qui così ne > parliamo tutti insieme! No, decido io le traduzioni :P Scherzi a parte, preferite discutere in questa lista o con la discussione della pagina wiki? > [...] -- Marco Solieri aka SoujaK
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