gli artigiani portano avanti il mondo c'è addirittura una bella teoria di sennet http://archiviostorico.corriere.it/2009/gennaio/07/Elogio_dell_artigiano_come_salvarsi_co_9_090107108.shtml che da antropologo a 70 anni ha preso tutte le certificazioni linux. perché cita linux e il mondo open come un'attività artigiana!
buona domenica e scusate il parziale offtopic n. Ubuntu User # 29624 Il giorno 22 giugno 2012 08:22, Andrea Peri <aperi2...@gmail.com> ha scritto: > >Il 21 giugno 2012 16:01, Pierluigi Santin Fintel > ><p.santin a fintelengineering.it > ><http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss>> ha scritto: > >>* Però non è Geonetwork :-) (con tutto quel che ne viene dietro in > >>termini*>>* di protocolli di distribuzione e harvesting) e allora mi chiedo > >>fare opendata*>>* con tutti i crismi significa fare*>>* come sul sito > >>dell'arpa?*> > >Io sono un contadino :-) > >E il mio motto e': "il meglio e' nemico del bene". > > > >Se aspettavamo l'harvesting & co., eravamo ancora li' ... > > > >Meglio uscire con qualcosa di migliorabile o uscire quando e' tutto a posto? > > > >Ciao. > > > >luca > > NOn e' un titolo di demerito essere un artigiano. > L'artigiano è un serio professionista che garantisce dei lavori molto > migliori di quelli che garantisce un soggetto di tipo industriale. > > In qualunque ambiente di produzione, i prodotti artigianali hanno sempre > del valore aggiunto rispetto ai banali prodotti industriali fatti in serie. > > Su internet vale lo stesso principio. > Il problema e' ricorrere a un artigiano bravo . :) > Se becchi l'artigiano bravo hai un prodotto eccezionale, se lo becchi > scadente, ti prendi il classico "mattone". > Invece il prodotto industriale e' solitamente di qualita' media a volte > bassa, e pero' ha il vantaggio di costare meno. > > Questa ultima affermazione (costa poco) su internet non e' del tutto vero, > almeno in certe situazioni. ;) > > Venendo alla questione sul piatto: > > Per me non è rilevante che dietro un sistema ci sia un GN , una > piattaforma custom o altro. > L'importante è che il sistema sia correttamente alimentato. > > Questo non centra molto con l'artigianalità del sistema. > Occorrerebbe invece vedere quale sia il processo produttivo e > organizzativo che gli sta' dietro. > > se esiste un processo consolidato e concordato per cui costantemente i > dati vengono aggiornati , e mantenuti, > allora anche "artigiano è bello". > Se invece e' un sito che è nato su una iniziativa estemporanea e si basa > su una azione di volontariato , allora non > sarei cosi' convinto. Indipendentemente che sia fatto custom, con GN o con > pagine statiche. > > Per garantire che la cosa possa funzionare occorre che esso diventi un > processo codificato dell'ente che lo esegue. > Altrimenti prima o poi esso diverrà una foglia secca e ingiallirà > rapidamente. > > D'altronde per diventare un processo codificato oggi è una operazione > delicata. > > Perche' una volta che viene codificato da una norma, esso diviene cogente > e obbligatiro, e se poi non è suffragato da opportuna disponibilità di > fondi per eseguirlo, diviene una operazione complicata e fonte di > grattacapi. > > Pensa ad esempio se chi produce un archivio cambiasse la struttura dei > suoi dati, per ragioni oggettive, chi si occupa di distribuirli in forma > open-data dovrebbe rivedere le sue procedure. E questo comporta costi e > oneri non da poco. Quindi i costi tendono a lievitare, specie quelli di > manutenzione del sistema. > > > *>significa fare *>* come sul sito dell'arpa? * Io sono un contadino :-) > E il mio motto e': "il meglio e' nemico del bene". Se aspettavamo > >l'harvesting & co., eravamo ancora li' ... Meglio uscire con qualcosa di > migliorabile o uscire quando e' tutto a posto? Ciao. luca > > Invece mi piacerebbe molto capire meglio questa parte del discorso: > > sai indicarmi quali sono i punti deboli e problematici dell'harvesting che > te lo rendono poco utile ? > La lentezza di scambio dei dati ? > > Grazie, > > Il 21 giugno 2012 16:01, Pierluigi Santin Fintel <p.santin a > fintelengineering.it<http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss>> > ha scritto: >* Però non è Geonetwork :-) (con tutto quel che ne viene > dietro in termini *>* di protocolli di distribuzione e harvesting) e > allora mi chiedo fare opendata *>* con tutti i crismi significa fare *>*come > sul sito dell'arpa? > * Io sono un contadino :-) E il mio motto e': "il meglio e' nemico del > bene". Se aspettavamo l'harvesting & co., eravamo ancora li' ... Meglio > uscire con qualcosa di migliorabile o uscire quando e' tutto a posto? Ciao. > luca > -- > ----------------- > Andrea Peri > . . . . . . . . . > qwerty àèìòù > ----------------- > > > _______________________________________________ > Gfoss@lists.gfoss.it > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > Non inviate messaggi commerciali. > I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente > le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. > 594 iscritti all'11.6.2012 >
_______________________________________________ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 594 iscritti all'11.6.2012