T-rex. Ma che metafora simpatica. Non ho capito se voleva essere ironica o semplicemente denigratoria verso chi poi non si capisce.

Ha ragione Napo, non è la scelta ottimale, e in effetti più volte nel passato si era discusso (e si era anche praticamente deciso) di modificare la licenza della regione sardegna in una licenza standard (proprio la ODBL o una CC-by-sa). Le decisioni poi purtroppo non dipendono solo dai funzionari e dai tecnici che ci lavorano, perciò il discorso non è stato finalizzato.

Ma per essere precisi e togliere quest'ombra di inquietante minaccia, specifico che la licenza della regione sardegna si assimila in tutto e per tutto a una CC-by-sa-nc, e se non è in questa forma standard è solo perchè la regione sardegna ha voluto tutelare maggiormente i cittadini stabilendo una condizione per cui i suoi dati non possono essere oggetto di lucro ma devono rimanere aperti per tutti. Non mi sembra poi un atteggiamento da predatore di dati.

Il fatto che non sia stata modificata la licenza non è perchè non siamo capaci di modificare una pagina web; abbiamo creato e gestiamo un'IDT che non sarà la migliore del mondo ma è pur sempre una discreta IDT, ci sono un sacco di dati e di servizi e di informazioni, perciò quello di accedere al CMS e modificare una pagina web lo sappiamo fare, no, non abbiamo grandi problemi su questo aspetto. Ma per modificare una licenza non basta cambiare due righe scritte su un sito, come per modificare un divieto di accesso in uno di obbligo direzionale non basta cambiare il colore del cartello, tanto è tondo lo stesso. Per modificare una licenza occorre invece un passaggio normativo, per la precisione come diceva giustamente Luca serve una Delibera di Giunta Regionale.

Prima di parlare con una certa sufficienza di cose che non si conoscono forse bisognerebbe avere un atteggiamento diverso, e forse si dovrebbe parlare di dati, di licenze, di gis, ma meno delle gestioni organizzative delle strutture che non si conoscono. Come se io mi lamentassi col medico del pronto soccorso perchè ho aspettato 4 ore per entrare, o come se dicessi che le università italiane non valgono tanto perchè non fanno uscire tanti brevetti. Non mi permetto di dirlo, tanto meno con dubbie metafore animalesche, perchè so benissimo che ognuno lavora al suo meglio.

Il discorso della licenza non è chiuso in regione sardegna, speriamo di aggiornarlo appena ci sarà possibile.






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Il 21/11/2013 20.38, Margherita Di Leo ha scritto:
Ciao Napo,

grazie dell'aggiornamento,


2013/11/21 Maurizio Napolitano <n...@fbk.eu <mailto:n...@fbk.eu>>

    In seguito alla necessità di tenere aggiornata la mappa di
    OpenStreetMap
    grazie al successo del servizio SardSOS basato su crowdmap
    http://sardsos.crowdmap.com
    La comunità di OpenStreetMap ha fatto richiesta ed ottenuto il
    permesso per il riuso dei dati per il progetto.
    
https://wiki.openstreetmap.org/w/images/7/77/Autorizzazione_sardegna_openstreetmap.pdf
    L'attuale licenza non lo permetteva.
    La soluzione scelta di farsi dare il permesso è altamente criticabile
    (= perchè solo per OpenStreetMap?) ma almeno ha risolto il problema
    in breve tempo in quanto, ragionare su un cambio di licenza, avrebbe
    sicuramente richiesto risposte più lente.


Secondo me e` un peccato. Sarebbe stata l'occasione buona. Che ci sara` di cosi` lungo nel cambiare una licenza? Tempo per editare una pagina web?

    Immagino (spero) che più avanti si riprenderà in considerazione
    la questione, forse scegliendo proprio la ODbL o la IODL 1.0


E perche`? Passata la festa gabbato lo santo. Domani non avranno piu` bisogno degli osmers e continueranno a fare i t-rex coi loro preziosi dati (i t-rex, quelli con le zampette davanti corte).

ciao m



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