On Wed, Feb 05, 2014 at 12:49:17PM +0100, a.furi...@lqt.it wrote: > > quello che a me personalmente non quadra in tutta questa operazione > e' il ruolo istituzionale assunto dal Comune. > se il comune volesse continuare ad offrire gratuitamente le cartine > come incentivo al turismo non ci vedrei proprio nulla di strano: > rientrebbe con tutta evidenza nei suoi poteri. > > ma che invece il comune intervenga in prima persona in un processo che > a questo punto sembra avere assunto connotazioni esclusivamente > commerciali > (creando poi di fatto una situazione di monopolio a beneficio di un > unico > soggetto) lascia invece abbastanza stupiti. > ci porta alla mente vaghe reminescenze "sovietiche" di eccessiva > ingerenza > della mano pubblica in problemi che potrebbe tranquillamente > affrontare la > libera iniziativa dei privati. > non mi pare che nessuna legge imponga ai comuni di pubblicare > cartografie > turistiche certificate col bollino. > > se viceversa il comune avesse piuttosto deciso di pubblicare come > Open Data > tutti i files digitali ed i datasets che sono sicuramente alla base > di quelle > cartine avrebbe certamente operato in modo migliore e piu' trasparente: > > - si sarebbe immediatamente sbarazzato dei costi tipografici e di > distribuzione (con ovvia soddisfazione del cittadino contribuente) > - sarebbe riuscito ad assicurare la sopravvivenza di un ricco > patrimonio > di informazioni accumulato nel corso degli anni. > - avrebbe comunque consentito ad una pluralita' di operatori di > intraprendere le proprie iniziative commerciali e/o promozionali > in regime di libera concorrenza vera e genuina scongiurando > cosi' qualsiasi tentazione monopolistica. > - e certamente avrebbe indirettamente favorito il riuso di quei > datasets anche su media non cartacei di tipo innovativo (mobiles, > smartphones, siti web etc). > > insomma, personalmente non lo trovo scandaloso: ma sicuramente e' > un brutto segnale che va nella direzione sbagliata. > in epoca di Open Data non mi pare certo un esempio da imitare. > > ciao Sandro >
Sandro ti amo :) Hai colto esattamente il senso del mio intervento. E comunque, non capisco da dove si evinca che la società in questione incassi un milione sulle vendite. A me sembra che la società abbia semplicemente vinto una gara per un milione di euro. E che al comune bene che vada ritornino 225K di quell'investimento 'a perdere'. E dopo tre anni, quale sarebbe il valore aggiunto di tutto questo can can? -- Francesco P. Lovergine _______________________________________________ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013