Si hai ragione ma da quello che scriveva Elisa Pellegrini non mi
sembrava usasse la strong authentication ma solo la cifratura per la
protezione delle credenziali. Se non è così ho sottovalutato la domanda
e me ne scuso.

Il giorno ven, 29/02/2008 alle 11.18 +0100, Luca Scamoni ha scritto:
> Michele Codutti wrote:
> > In breve:
> > 2) La situazione che prospetti non è reale. Ovvero non è il client che
> > ha il certificato ma il server. Quindi è il client che verifica
> > l'identità del server non il contrario.
> > Una migliore spiegazione del protocollo ssl la trovi sull'ottimo
> > wikipedia:
> > http://en.wikipedia.org/wiki/Secure_Sockets_Layer
> >   
> La situazione e' assolutamente reale e ha a che fare con la strong 
> authentication in cui *anche* il client deve avere un certificato valido 
> (firmato dalla stessa CA del server o da una sua subCA) per potersi 
> autenticare al server. Qui non e' piu' questione di stabilire una 
> connessione cifrata ma di autenticarsi.
> 
> 
> 
> 
> Ing. Luca Scamoni
> Responsabile Ricerca e Sviluppo
> 
> SysNet s.r.l.
> via Dossi, 8 - 27100 Pavia - ITALIA
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