Gian Mario Tagliaretti ha scritto:
Il 25/07/07, Manlio Perillo<[EMAIL PROTECTED]> ha scritto:

Ciao Manlio,

Entrambi i reponsabili mi hanno scritto per una eventuale collaborazione
(purtroppo ho perso la mail che mi ha spedito il responsabile del primo
sito e non sono riuscito più a contattarlo, spero sia iscritto a questa
mailing list).

Se non ricordo male entrambi entrano di sovente nel canale #python.it
su freenode, io ci sono sempre dentro e ci ho scambiato 4 chiacchiere.


A me purtroppo le chat non piacciono molto, ma vedrò di farci un giro, ogni tanto.

Apro questo thread per cercare di discutere su come organizzare al
meglio tali sforzi ed evitare di frammentare inutilmente la comunità.

Purtroppo in parte è probabilmente colpa mia, che non sono stato in
grado di tenere aggiornati i contenuti di python.it.

Eh no, colpa tua non di certo, anzi ci sarebbe solo da ringraziarti
dell'impegno speso fino ad ora.


No, la colpa è sempre del responsabile.

Comunque spero che si riesca una volta per tutte e definire delle linee
guida e magari ad aggiornare il software usato per la gestione del sito
e la gestione della documentazione, in modo da favorire il contributo di
tutti.

Le alternative sono 2, un wiki "cazzuto" :) oppure avere il sito in
versioning dove tutti possano contribuire, la seconda ipotesi è
chiaramente più complicata per diversi aspetti, non tutti usano/hanno
voglia di usare svn, bzr o mercurial che dir si voglia, qualcuno deve
gestire le patch, ecc...


Attualmente il sito è in versioning (Subversion), con un ht2html modificato per il rendering delle pagine. Inoltre al momento sono l'unico ad avere accesso al server fisico (via rsync).

In particolare gestire diversi utenti con rsync non è banale, ne ho discusso anche su it.comp.os.linux.sys, e il metodo usato ora (rsync in tunneling SSH non è il migliore).

In realtà però mi viene in mente solo ora che è possibile mettere su un bot che ad ogni postcommit di Subversion aggiorna il server :).


Possiamo anche discuterne via chat, se necessario. L'importante è che
non rimandiamo oltre la discussione del problema.

vedervi nel chan sarebbe bello :)

P.S.
In realtà, a quanto ho capito, il motivo della nascita dei due siti
indicati è la necessità, per alcuni utenti, di avere a disposizione un
forum, dato che non sono pratici di mailing list/newsgroup.

Il forum secondo me non disperde risorse, o almeno molto poco, chi usa
i forum spesso non scrive su ML o newsgroup.


La mia idea è sviluppare un software simile a mailman che offra diverse interfacce: web (interfaccia flat e threaded), SMTP, IMAP, etc.

Purtroppo non è una cosa semplice (la cosa positiva è che il software è comunque riutilizzabile).

Da verificare anche come i vari utenti si trovano con Google Groups o GMane (ma con questo non è possibile inviare messaggi, per protezione contro lo SMAP).

ciao



Saluti  Manlio Perillo
_______________________________________________
Python mailing list
Python@lists.python.it
http://lists.python.it/mailman/listinfo/python

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