On Sun, Feb 01 2015, Gian Mario Tagliaretti wrote:
> ciao a tutti,
>
> ogni morte di 4 vescovi scrivo qualcosa anche io...ho letto questo
> interessante articolo che condivido, anche secondo voi questo è
> l'antipattern più diabolico per il pythonista?
>
> https://realpython.com/blog/python/the-most-diabolical-python-antipattern/#%2EVMesuALwiuc%2Elinkedin
Direi che come anti-pattern è alquanto noioso ma mi chiedo chi possa
scrivere del codice così. Se in Java si è più o meno obbligati a
gestire le eccezioni, così non è in Python. Il vero programmatore "lazy"
eviterebbe di scrivere tre righe in più, a meno che un'istruzione non
sia indipendente dalla precedente.
Per rispondere a Beri, la sintassi che preferisco è la seguente:
try:
...
except Exception as e:
log_traceback(e, sys.exc_info()[2])
Questo per evitare riferimenti ciclici nel codice, ma anche in un caso
più generale concordo con la tua scelta, mi sembra più pulita e più
facile da mantenere coerente. Una linea come la seguente è comica, non
immediata e prona ad errori.
_, _, _, _, _, _, var = foo()
Ciao
M.
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