mauro writes:
> intanto l’elettronica si usura - SI, SI USURA, ESAURISCE, METTETELA COME
> VOLETE - per il semplice fatto di essere accesa ed essere attraversata da
> correnti. Dilatazioni termiche,
Queste ultime principalmente.
Il mio prof. di Elettronica Applicata, al suo tempo, le indicava
Federico Di Gregorio writes:
> On 13/11/2014 17:25, Walter Valenti wrote:
> > Domanda di teoria:
> > quando all'interno di una directory si crea
> > un nuovo file, i valori di tempo di "modifica" e
> > "cambio" della directory vengono aggiornati.
> >
> > Se invece il file viene modificato,
Federico Bruni writes:
> > >>Per il quoting c'e' K9 un cliente GPL
Non lo ho mai usato ma mi sento di consigliarlo, visto l'autore.
--
/\ ___Ubuntu: ancient
/___/\_|_|\_|__|___Gian Uberto Lauri_ African word
//--\| | \| | Int
Davide Prina writes:
> (*) dove lavoro io ci sono 2 software proprietari che non si "parlano"
> tra loro. Ci sono parecchie persone, ma tante davvero, che devono
> passare probabilmente il 5-10% del loro tempo (o forse più) a fare copia
> incolla da un programma all'altro di varie parti... i
Davide Prina writes:
> > Inoltre ci sono campi in cui gli utenti richiedono una contrattualistica
> > e questo con alcuni sistemi Gnu è un problema.
>
> ?
Credo che l'autore del messaggio originale intendesse il contratto
come quel documento legalmente valido che ti dice da chi, per cosa e
co
MaX writes:
> Per esempio, se io fossi a capo di uno stato, MAI userei strumenti
> informatici compatibili con quello che c' è sul mercato, soprattutto a
> livello HW e di sistema operativo
Fai un po' i conti del costo della cosa...
> e mi farei una squadra di
> ingenieri informatici c
Luca Costantino writes:
> Il 19 agosto 2014 23:12, Enrico Agliotti ha
> scritto:
> > Non credo che la città di Monaco si basi sulla svogliatezza degli
> > utenti per decidere se migrare su Windows 9000 postazioni Linux.
> > Voglio sperare che le analisi effettuate siano un po' più profonde.
MaX writes:
> tutte cose che ovviamente anche su linux si possono fare e anche
> meglio... ma perché i programmatori non usano un equivalente a VB6 o
> .NET sotto linux?
Ti consiglio di fare una prova di migrazione di un programma
mediamente complesso da piattaforma M$ a piattaforma Linux. Ti d
Gollum1 writes:
> Con i dischi moderni è
> indifferente dove posizioni cosa, hanno enormi cache, e logica interna che
> risparmia tempo e movimenti.
Le cache vanno riempite e non sono infinite. Quindi anche se il disco
fa letture fuori ordine per ottimizzare gli spostamenti della testina,
l'ind
bebab...@email.it writes:
> è proprio questo il punto. googlando ho trovato diversi articoli o
> commenti che indicano l'inizio del disco come più veloce. ma sono tutti
> mooolto datati.
Il tempo di latenza (non seek, testina mia bacata) dipende dalla
velocità angolare, tanto è vero che sui ser
Luca Costantino writes:
> la velocita' angolare e' sempre uguale in ogni punto del disco,
Quasi sempre vero. Fanno eccezione ad esempio i floppy da 3 e 1/2 sui
Mac...
> mentre
> la velocita' lineare e' minore per i settori piu' interni e maggiore
> per i settori piu' esterni.
Questo porta ad
bebab...@email.it writes:
> per abitudine metto sempre la partizione di avvio (da montare in /) come
> prima partizione del disco.
> ma mi sto chiedendo: è davvero meglio? ha davvero un qualche effetto
> sulle prestazioni? oppure è solo un vecchio retaggio di obsoleti limiti
> imposti da altri
Marco Gaiarin writes:
> Non si capisce perchè, in un server che ci mette 5 minuti per ''passarsi''
> il BIOS/POST, sia così importante fare boot in un minuto o in 5.
Perché c'è sempre quello che pensa di aver pensato ad un ottimo
algoritmo per il garbage collecting basato solo sul conteggio dell
Davide Prina writes:
> On 12/08/2014 09:28, Gollum1 wrote:
> > qualcuno di quelli che hanno già
> > fatto la migrazione con successo, avrebbe voglia di indicare la serie di
> > pacchetti necessari
>
> penso siano sufficienti solo questi:
>
> systemd
> systemd-sysv
Questa è la migrazione
Davide Prina writes:
> > Davide, che dice ifconfig sui nomi dei device di rete?
>
> perché?
Perché stando ai droni di RH dovevano cambiare!
> # ifconfig
> eth0 Link encap:Ethernet HWaddr 90:e6:ba:10:23:60
Sia lodato IddMarco d'Itri che è comunque risucito a far si che anche
in sys
Alessandro Baggi writes:
> Salve ragazzi,
> grazie per le risposte.
>
> Presto o tardi verrà adottato da tutti.
> Quindi le soluzioni sono: ci limitiamo a farci trascinare in systemd e
> dall'evoluzione dei sistemi oppure usiamo Slackware che è rimasta a 15
> anni fa con init in BSD-style
Davide Prina writes:
> On 11/08/2014 20:23, Davide Prina wrote:
> > Anzi in testing ho notato che alcune cose non funzionano correttamente
> > se non hai installato systemd
Davide, che dice ifconfig sui nomi dei device di rete?
--
/\ ___Ubuntu: a
Alessandro Baggi writes:
> Salve ragazzi,
> da un po di tempo sembra che SystemD si stia diffondendo molto
> velocemente e molti sembrano trattarlo come una specie di malattia.
Non hanno tutti tutti i torti.
> Leggendo in rete, lo si ritiene molto buono per i desktop/workstation ma
> meno
sa...@eng.it writes:
> Poi hanno aggiunto a questo meccanismo la possibilità di invocare
> funzioni in Emacs Lisp, ed io ho usato questo meccanismo per invocare
> la funzione che crea un nuovo frame, ma non sul display di default del
> processo, ma su uno particolare indicato lì per lì.
Diment
Teodoro Santoni writes:
> Io direi abbasso Red Hat. Forse Wayland è l'unico pezzo di software del Core
> OS
> che ha in mente un pubblico fatto da tutti quelli che usano Linux, utenti
> inclusi,
Non lo so, ma salvo qualche esempio di visualizzazione grafica scientifica, mi
pare che sia tant
Teodoro Santoni writes:
> Perché, wayland non fornisce un protocollo di rete?
Aggiuntivo mi pare, come il supporto per X11. E le applicazioni
potrebbero non usarlo.
--
/\ ___Ubuntu: ancient
/___/\_|_|\_|__|___Gian Uberto Lauri_ Af
Un buon motivo per cui X11 è cosa buona e utile :)
http://mov-pc-pc.gianoziaorientale.org/
--
/\ ___Ubuntu: ancient
/___/\_|_|\_|__|___Gian Uberto Lauri_ African word
//--\| | \| | Integralista GNUslamicomeaning "
allanon writes:
> Mon 28 July 2014, alle 10:58 +0200, dea ha scritto:
> >
> > Ciao,
> >
> > a fetchmail, mi permetto di consigliare getmail, come sostituto:
> >
> > https://packages.debian.org/wheezy/getmail4
>
> Posso chiederti il motivo?
> sono curioso,
Non sono Dea, ma io direi: meno
Francesco writes:
> Salve a tutti,
> su una macchina (wheezy i86) spesso utilizzo wakeonlan,
> per accendere un altra macchina (jessie amd64), ma ultimamente il
> comando non funziona
Checklist:
- Nessuno ha messo le mani nel bios?
- Provato a riattivare la scheda per il WOL con ethtool?
-
Avevo chiesto se riesci a pingare l'IP dell'hotspot quando NON trasmette il sid,
ma non mi pare di aver visto risposta.
erod solver writes:
> >> ssid NON trasmesso:
> >> wlan Link Ethernet .ecc ecc
> @@ inet addr 10.0.4.110 Bcast 10.0.4.255 Mask 255.255.0
> >> inet6 addr..ecc ecc
> >>
Non è lo script a dovere avere qualche indicazione. È Windows coi suoi
dannati programmi che creano con quell'encoding tutti i file.
--
/\ ___Ubuntu: ancient
/___/\_|_|\_|__|___Gian Uberto Lauri_ African word
//--\| | \| | Inte
antispammbox-debian writes:
>
>
> Ho un piccolo script.sh creato su Mys1.0/Mingw su Windows.
> Quando apro un file scaricato con wget, trovo che la, è, viene
> convertita in, è.
>
>
> Da cosa può èssere data questa conversione/sostituzióne?
Maledici pure Microsoft e la sua voglia
Piviul writes:
> > http://www.raspberrypi.org/forums/viewtopic.php?t=29667
> > http://www.reddit.com/r/picases
> > http://shop.pimoroni.com/
> Forse non mi sono spiegato bene. Certo che prendere un raspberry e
> appiccicargli con lo scotch un hd da 2.5'' o prendere una scatola da
> scarpe o
gerlos writes:
> > **voglio** che siano letti da qualsiasi computer).
Claro! Ma a naso ci sono altre soluzioni.
> Curiosità accademica: sapete se è possibile implementare qualcosa
> di simile anche su gnu/linux?
A naso si. Bene o male si tratta di fare alcuni statement
condizionali...
--
Piviul writes:
> sa...@eng.it scrisse in data 07/07/2014 15:19:
> > gerlos writes:
> >
> >> Come detto, continuo a sperare che la nostra comunità del software
> >> libero realizzi un file system adeguato all’uso “promiscuo" di hard
> >> disk esterni
> > Meglio un box di cui ti dimentichi com
Piviul writes:
> Ciao a tutti l'ultima discussione per un filesystem per un disco esterno
> che ha portato al consiglio di un NAS con raspberry mi ha fatto venire
> voglia di costruirmelo. Vorrei però che il case contenesse anche un hd
> da 2.5'' e qui mi sono subito arrestato: non ci sono?
gerlos writes:
> Come detto, continuo a sperare che la nostra comunità del software
> libero realizzi un file system adeguato all’uso “promiscuo" di hard
> disk esterni
Meglio un box di cui ti dimentichi come contiene i dati e che ti
permetta di dire a chi si ed a chi no.
> > E continuo a pens
gerlos writes:
>
> Il giorno 07/lug/2014, alle ore 03:59, allanon ha
> scritto:
>
> > Wed 02 July 2014, alle 23:16 +0200, Federico Bruni ha scritto:
> >> Il giorno mer 2 lug 2014 alle 10:40, gerlos ha
> >> scritto:
> >>>
> >>> Alla fine la soluzione me l’ha data una SD card da 32 GB che
Mr Captain writes:
> La stessa macchina aveva un disco esterno USB 3.0 da 3.5 e funzionava
> tutto bene.
>
> IL fatto che sia auto-alimentato puo' comportare dei problemi?
Si, l'alimentatore del NAS farà un picchettaggio perché delocalizzi il
suo lavoro.
Scherzi a parte, il fatto che il dis
sa...@eng.it writes:
> Forse è il caso di mettere su una piccola SAN.
Perdonate, NAS non SAN. Peraltro ce ne sono di abbastanza economiche
già pronte
--
/\ ___Ubuntu: ancient
/___/\_|_|\_|__|___Gian Uberto Lauri_ African word
//
Federico Bruni writes:
> Buongiorno
>
> quale file system mi consigliate per un hard disk esterno (pieno di
> dati, con riprese video di concert) da condividere con altre persone
> che non usano Linux ma Mac e soprattutto Windows?
> So che ext può essere letto anche da questi sistemi opera
bebab...@email.it writes:
> già ma quale runner?
> risaliamo il problema:
> la ricerca di un programma nel menu come funziona?
> andrà a leggere in un elenco giusto?
> e dov'è questo elenco?
> e quando viene aggiornato e/o riletto?
> e quale cavolo di script lo fa?
> a questo punto posso fa
valerio writes:
> Il 07/04/2014 15:21, Gian Uberto Lauri ha scritto:
> > Alessandro T. writes:
> > > > find -name "*.pdf" -exec grep -P \\x00\ {} \;
> >
> > > Cosa altro vorresti facesse?
> >
> > MI pareva cercare file con sequenze di null, per il quale basta usare
> > il pattern \\c@
Walter Valenti writes:
> Tra l'altro stavo pensando: la cache fornita dal device "virtio" di
> kvm/libvirt, non ha nulla a che vedere con la cache gestita dal
> kernel del SO che ci gira sopra. E' più "simile", paragonandola ad
> un sistema fisico, alla cache fornita dal controller del disco
Stimolato da Davide, ho dato un'occhiata alla documentazione riguardo
il boot process in debian ed ho finalmente sistemato un mio scriptino
che monta una share samba remota.
Elenco le cose che ho fatto
Davide Prina writes:
> #!/bin/sh -e
Non avevo questo flag per la shell, ma non è fondament
Dario writes:
> Riguardo gli ambienti citati (stuxnet), "dubito fortemente" che
> qualcuno abbia fatto "qualcosa" "inavvertitamente" o che possa
> mai essere stata qualcosa di "banale/prevedibile".
Effettivamente possono esserci vari scenari possibili.
> Raggiungere una risposta senza essern
Mario writes:
> >> Ma il download � con licenza a pagamento!
> >
> > balle!
Non ho visto alcun riferimento ad un EULA restrittiva, quindi farsi
pagare non è illegale.
Che sia chiaro: il Software Libero è libero ma non necessariamente
gratuito. Se qualcuno chiede che il suo lavoro sia p
Leandro Noferini writes:
> Ciao a tutti,
>
> stamattina ho aggiornato la mia unstable con tocchi di experimental e
> non riesco più a fare login da gdm3: la password viene riconosciuta però
> dopo non parte la sessione quale che io scelga, cinnamon, gnome3 o che
> altro.
Dai un occhio alla
Piviul writes:
> sudo usermod -a -G dialout,cdrom,floppy,audio,video,plugdev,netdev
>
> molto più comodo che aprire il file etc no?
Forse. L'è che ho imparato a non aver bisogno di comandi speciali per
automatizzarmi la vita.
> > Peraltro:
> >
> > tenere root disabilitato e usare sudo co
Piviul writes:
> Ciao a tutti, ho appena fatto una cagata: volevo aggiungere l'unico
> utente presente in una debian jessie appena installata al gruppo fuse e
> mi sono dimenticato il parametro -a di usermod così ora l'utente
> appartiene soltanto all'utente fuse...
Usare un editor e /etc/g
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