Re: Resoconto esperienza con 3 modem software

[Michele Dalla Silvestra]

NATALE SILVESTRO ha scritto:
Per quando riguarda il pc fisso la Mandriva  mi riconosce la scheda 
video Gforce2 nvidia, ma il video fa una striscia verde nel mezzo dello 
schermo e non si vede niente al riavvio, problema! Con le versioni 
precedenti tutto andava quasi bene, con il modem seriale, ma da quando 
si è bruciato, ne ho comprato uno usb hamlet, ma non riesco a 
istallarlo.Scusa se ti scrivo, ma penso prorio che questa volta sono 
costretto ad abbandonare il linux che per me con le nuove versioni 
diventa sempre più difficile.


Non e' Linux a diventare difficile, e' il mondo dell'informatica che 
continua ad evolvere molto velocemente e certi componenti hardware 
stanno invece scadendo in modo pauroso.


Ovvero i famigerati "modem", una volta prendevano i bit generati dal 
calcolatore e li inviavano attraverso il mezzo trasmissivo e viceversa, 
praticamente potevi "avvicinare" i due computer tra loro, collegare le 
seriali direttamente e tutto funzionerebbe quasi alla stessa maniera.


Per abbattere i costi, hanno estirpato dai modem proprio la parte modem, 
ovvero adesso quello che ti vendono come modem e' un semplice 
"adattatore di segnale", nel caso dei modem telefonici e' di fatto una 
scheda audio interfacciata alla linea telefonica.


Una volta il pc inviava delle sequenze di 1 e 0 con protocolli standard, 
il modem si occupava di convertirli in "fischi" e inviarli sulla linea 
telefonica. Oggi invece il modem non sa generare questi fischi a partire 
dai bit da trasmettere, qualcos'altro deve fischiare, il nuovo modem sa 
soltanto inviare nella linea telefonica i suoni suggeriti dal... 
PROCESSORE PRINCIPALE. E quest'ultimo di solito non ha una circuiteria 
dedicata alla gestione della modulazione/demodulazione di suoni su una 
linea telefonica, ma esegue delle elaborazioni via software.


Ecco quindi che da una scatola da 40 euro, che colleghi alla seriale e 
qualsiasi sistema operativo riesce ad usare, ti ritrovi con un pezzo di 
plastica da 10 euro che e' un PEZZO DI MODEM, e tutto il resto e' fatto 
via software. Il problema e' che quasi sempre le specifiche per 
programmare queste schede sono tenute nascoste, e non esiste neanche un 
unico modo per programmarle...


Ecco quindi che solo una piccolissima frazione di queste schede e' 
supportata dalle distribuzioni libere di GNU/Linux: il codice per 
gestirle non e' liberamente studiabile e modificabile, almeno per le 
basse prestazioni (14kbit/s), e per farlo andare ad alte prestazioni 
(56kbit/s) e' addirittura a pagamento. Inoltre l'installazione non e' 
alla portata di un utente principiante.


Io ho rinuciato a supportarli col mio pc. Riesco a lavorare unicamente 
con software libero, e ormai le possibilita' di essere costretto ad 
usare una linea telefonica sono prossime a zero. Spesso trovo una rete 
ethernet con router (adsl o superiore), e quando devo navigare col mio 
portatile dove non c'e' una rete locale uso il GPRS tramite bluetooth: 
gli adattatori usb/bluetooth sono quasi sempre supportati, basta un 
cellulare che supporti bluetooth e gprs. So che ci sono zone non ancora 
servite da adsl (come casa mia fino a 15 mesi fa), pero' se si deve 
spendere in hardware, consiglio di spendere per hardware buono e con 
funzionalita' decenti...


ciao

Michele


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Re: knoppix che mi fa sentire un po' utonto

[Michele Dalla Silvestra]

On Tue, Aug 19, 2003 at 07:38:54AM +, RedWiz wrote:
> il problema grosso fu far partire x.
> dopo giorni di tentativi e svariate telefonate agli amici debianosi
> la soluzione fu quella di usare xserver-svga con driver nv (ovvio che
> c'era una nvidia a rompere le scatole..).

Potrebbe essere che XFree di woody non supporti bene la tua scheda, mentre
quello di Knoppix (che usa software molto piu' recente) invece si.


> morale della favola (se in questa favola c'è una morale), hai problemi di
> configurazione di debian?
> 
> sbattici la knoppix guarda come ti configura il sistema e fallo anche te!

Non e' detto che le configurazioni di Knoppix funzionino su una Debian
stable, visto che Knoppix e' basata su unstable e una caterva di altre fonti
di pacchetti...

Invece ho visto che Knoppix si installa molto facilmente, e volendo mettere
in piedi velocemente (ops, meglio dire "con poco sforzo") una postazione
grafica per usi abbastanza generici, Knoppix e' un'ottima candidata...


ciao

Michele

Compleanni e regali

[Michele Dalla Silvestra]

Si e' pensato di fare qualcosa per dopodomani? Lo so che e' tardi, e' caldo
un po' ovunque, quasi tutti sono spaparanzati al mare, in montagna o nel
divano di casa propria sommersi dal sudore...

In questi giorni ho rifatto le ISO di Debian Woody, e sono quasi tutte gia'
disponibili su http://ftp.linux.it/pub/People/dalla/

In teoria tra venerdi' e sabato notte dovrebbero aggiornarsi quelle
mancanti, giusto in tempo per la festa :-)

Oggi pomeriggio provo il CDROM extra (gnome2, kde3, openoffice, ecc.), spero
di fare in tempo anche per questa iso. Poi passero' a lavorare su sarge...


ciao

Michele

Re: aiuto per pcre

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, Sep 12, 2002 at 08:39:26AM +0200, Ottavio Campana wrote:
> Voglio  mettere un  filtro  sul  postfix perché  mi  seghi  via le  mail
> contrassegnate da un header che indica lo spam.
> 
> L'header è per esempio:
> 
> X-Spam-Status: No, hits=4.6 required=5.0
> 
> Io vorrei riconoscere tutte le mail in cui vale yes, del tipo.
> 
> X-Spam-Status: Yes, hits=5.6 required=5.0
> 
> Per  fare questo  mi serve  una pcre,  ma non  so come  fare. Mi  potete
> aiutare?

Se ti accontenti di farlo a livello MDA, "man procmail" e similari.


ciao

Michele

Re: LinuxDay e merchandising debian...

[Michele Dalla Silvestra]

On Tue, Sep 10, 2002 at 10:15:26AM +0200, Silvano Sartore wrote:
> On Mon, Sep 09, 2002 at 02:45:08PM +0200, Marco Gaiarin wrote:
> > 
> > Se ci servisse un po' di roba varia (adesivi, magliette, ...) debian
> > per il linuxday, a chi possiamo fare riferimento?!
> 
> Per quanto riguarda le magliette, il GNUG di torino ne ha ancora una
> cinquantina tra grige e nere, di varie taglie.
> Se ne servono di piu', proviamo a fare una conta che siamo ancora in
> tempo per stamparle.

Credo che al LUG Vicenza possano interessare, specie taglia XL, pero'
dobbiamo ancora riprendere le attivita', quindi prima di meta'/fine ottobre
difficilmente ti saprei dire quante...

Invece appena ho un attimo vedo di aggiornare la 6a iso della mia serie di
Woody (aggiornamenti vari, xfree4.2, magari gnome2 e kde3) e se sarge
diventa interessante (e trovo il tempo) preparo anche un mini-set di quelli.


ciao

Michele

Re: woody e 2.4

[Michele Dalla Silvestra]

On Fri, Sep 06, 2002 at 12:53:04AM +0200, Franco Vite wrote:
> [gio 05/09/2002, ore 23:13] => Eleonora scrive:
> 
> > Ho provato facendo il boot dal cd1 per i386 
> > ma mi e' stato installato il 2.4 e ext2 e ho anche
> > visto che i moduli per il supporto dei vari dispositivi
> > sono pochissimi non ho neppure potuto istallare
> > scheda audio e scheda di rete.

Se hai usato l'installer col kernel 2.4 dovresti essere gia' a posto, e
doveva esserci da qualche parte anche la domanda per usare subito ext3.


>  non so se i cd del dalla sono diversi da quelli originali, ma io ho
>  fatto cosi':
>  fatto il boot dal cd, nella prima schermata c'e' anche la possibilita'
>  di usare F1(o 2 o 3 o 4, non ricordo), che ti porta in un menu' dove
>  puoi scegliere il kernel da usare.
>  Nel mio caso e' il 2.4.18-bf2.4, dove fb sta framebuffer.

2.4.18-bf2.4, bf sta per boot-floppies, infatti e' l'unico kernel 2.4 che
non usa initrd per caricare i moduli necessari per il fs di root.

Una delle piu' evidenti differenze tra i miei cd e quelli ufficiali e' che
il mio primo cd parte con grub (nell'80-90% delle macchine) e fa scegliere
comodamente il kernel da usare per l'installazione.


Comunque, tornando al problema iniziale, basta installare una Debian minima,
poi si fa presto a cambiare kernel ricompilandolo o installando uno dei
pacchetti deb gia' pronti. Occhio, come ho detto poco fa, che i kernel 2.4
non etichettati "bf" devono caricare all'avvio anche una immagine initrd.

Con grub basta aggiungere "initrd (hd0,0)/boot/initrd-2.4.xx" o similare.

Per passare da ext2 a ext3, una cavolata:
tune2fs -j /dev/hddamodificare
e poi si aggiusta di conseguenza /etc/fstab


ciao

Michele

Re: Upgrade xfree 4.2

[Michele Dalla Silvestra]

On Sun, Sep 01, 2002 at 03:02:22PM +0200, Giuseppe Sacco wrote:
> L'ho appena fatto anche io. Ho messo i pacchetti ricompilati per i386 su 
> http://eppesuigoccas.homedns.org/xfree86-4.2.0/
> A fine pagina ci sono le note sulla compilazione e sull'ambiente
> utilizzato: woody + security update.
> 
> Se ci sono problemi per scaricarli fatemelo sapere in privato, grazie.

Me li sono scaricati, se qualcuno li vuole li puo' integrare in apt con:
deb http://debian.keycomm.it/extra woody xf42

Li provero' non prima di domani, verso casa non ho adeguata banda.


ciao

Michele

Re: aiuto per un terminale grafico

[Michele Dalla Silvestra]

On Sat, Aug 31, 2002 at 10:52:23PM +0200, Dario M. wrote:
> ho un P166, con 1,5 GB di dischi scsi e 64 Mb ram, ci tengo i programmi
> (staroffice, mozilla, sylpheed ecc.), poi ho un P120, con 1,2 Gb di disco
> ide e 64 Mb ram, con una installazione minimale di W98 e il resto linux
> (debian woody su entrambi), e sto cercando di usarlo come terminale
> grafico del primo.

Nel "server", devi installare un display manager, tipo xdm, gdm o kdm. Puoi
anche decidere che su questa macchina non venga avviato di default il login
grafico.

Mettiamo il caso di gdm, che lo conosco un po': sul server basta editare
/etc/gdm/gdm.conf e decidere se attivare il login grafico sulla macchina
dove e' installato tramite la sezione "[servers]", mentre per quello che
vuoi fare tu devi cambiare in "[xdmcp]" Enable=true.

Nel client, invece, basta lanciare "X -query ip.del.server", eventualmente
lo puoi mettere come respawn in /etc/inittab se tanto la macchina e'
unicamente un display remoto del primo.


ciao

Michele

Re: Upgrade xfree 4.2

[Michele Dalla Silvestra]

On Fri, Aug 30, 2002 at 09:37:06PM +0200, Fabio Sirna wrote:
> Alle ago 29 at 01:56, Thor scrisse:
> 
> >deb http://people.debian.org/~branden/ sid/$(ARCH)/
> 
> Ho messo questo nel source.list (con $(ARCH)=i386), ho fatto l'update, e
> poi l'upgrade, ma non ha installato un bel nulla, a parte file generali.
> Ho fatto apt-get install xfree-xserver-dbg, ma richiede le libc6 >
> 2.2.5-13...adesso sto scaricando le libc6 da ftp.it.debian.org, ma
> comincio ad avere il sospetto che farò una grande ca%%a74

Allora, ho scaricato i pacchetti sperimentali 4.2.0-0pre1v1 di meta' giugno,
e si installano tranquillamente in Woody aggiornando solo freetype alla
versione 2.1.1-3.

Da me funzionano perfettamente :-)

Non so se valga la pena, eventualmente li estraggo e ve li metto
disponibili, dovrei pero' vedere che ha la versione nuova...

Ho visto che hanno ritoccato un casino di roba, soprattutto per architetture
non-i386, poi bho... probabilmente appena la butteranno in sarge spero
abbiano anche sistemato tutti i casini di locales e compagnia. Purtroppo non
sono all'altezza per capire i bachi di quei pacchetti.


ciao

Michele

Re: compaq evo n115

[Michele Dalla Silvestra]

On Mon, Jul 29, 2002 at 12:19:19AM +0200, Francesco Paolo Lovergine wrote:
> On Sun, Jul 28, 2002 at 03:06:28PM +0200, Michele Dalla Silvestra wrote:
> > Si sente qualcosa durante la lettura di un cd audio?
> > 
> > Facendo "cat /vmlinuz > /dev/dsp" da' almeno qualche errore o si sente la
> > voce del kernel?
> 
> Nada de nada. Non si sente neanche il familiare scampanellamento a riga
> di comando su console.

Mi sa che c'e' un audio proprio non-standard, lo scampanellamento dovrebbe
esserci sempre, indipendentemente dai driver...


ciao

Michele


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Re: Indagine statistica sulla Debian!!!

[Michele Dalla Silvestra]

On Sun, Jul 28, 2002 at 03:41:49PM +0200, [EMAIL PROTECTED] wrote:
> Con questo non voglio fare gli affari vostri, ma visto che ogni tanto
> scrivo su http://www.maximumdebian.org , mi sarebbe piaciuto fare delle
> statistiche sulla popolazione italiana degli utenti Debian.

Beh, io spero di leggere i risultati della statistica, ma temo che
limitandoci a questa mailing list molti risultati siano abbastanza
scontati...


Nome: Michele Dalla Silvestra
Eta': 27
Perito Elettrotecnico anno 1994
Celibe, spero non troppo a lungo
Tecnico sistemista in un ISP locale

Appassionato a Linux dal 1995, iniziato con Slackware, vistacchiato RedHat,
provicchiato poche ore Mandrake e qualche minuto le altre distribuzioni,
iniziato ad usare seriamente Debian dalla 1.2 (1997).

Interessi: tecnologia in genere.


ciao

Michele


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Immagini ISO mds-woody-i386 ufficiali :-)

[Michele Dalla Silvestra]

Ho appena sincronizzato le mie immagini ISO di woody-i386, solito posto:

http://ftp3.linux.it/pub/People/dalla/
ftp://ftp3.linux.it/pub/People/dalla/
rsync://ftp3.linux.it/dalla/


Ho anche messo un paio di paginette descrittive (cosi' sapete cosa manca
rispetto la Debian ufficiale) su:

http://isola22.keycomm.it/woody/


Modifiche dalla scorsa settimana:
- rimossi (spero) tutti i riferimenti a "testing" e scritto "stable"
- l'installazione dovrebbe riconoscere i cd contenenti i kernel o
  il sistema base, occhio che col primo cd e' necessario selezionare
  il kernel corretto.

Non credo di modificare piu' queste iso, a meno che:
- vengano trovati bachi che ne pregiudichino sensibilmente la qualita';
- gli aggiornamenti binari superino la capacita' di un cdrom;
- tra 7-8 mesi ci siano parecchi aggiornamenti importanti e la successiva
  stable non sia ancora in vista.

I cdrom con i sorgenti sono in preparazione.


ciao

Michele


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Re: Woody

[Michele Dalla Silvestra]

On Sun, Jul 28, 2002 at 03:14:08PM +0200, Davide G. Leonardi wrote:
> 1) il file README.html nel CD n.1, indica che il disco in questione è
> appunto l' "Official i386 Binary-1 CD".
> Scorrendo il documento fino alla sezione "Last-Minute Notes", leggo
> 
> You should keep in mind that this is an unofficial CD of the current
> development version of the Debian system. This means that all sorts of
> bugs may be present anywhere in the system
> 
>DUBBI.
>Cosa vuol dire ?
>L'immagine ISO, che ho scaricato da un mirror primario, è effettivamente
> quella del primo CD ufficiale ?

E chi lo sa? Probabilmente si sono dimenticati di correggerlo, non mi
stupirebbe. :-)

Io mi sono riservato una settimana per farle meglio che posso, infatti sono
in aggiornamento in questo preciso momento.


>Controllando le firme MD5 dei file contenuti nel disco, con md5sum,
> ottengo errori.
>Vi riporto un frammento dell'output dello stesso comando relativo al
> disco n. 5:
> 
> ./pool/main/t/ttf-baekmuk/ttf-baekmuk_2.0-6_all.deb
> md5sum: errore leggendo ./pool/main/t/ttf
> baekmuk/ttf-baekmuk_2.0-6_all.deb

Questo mi sembra un errore dovuto al supporto, oppure e' stato mal
masterizzato o l'immagine scaricata ha degli spiazzamenti interni sballati.

Hai controllato le iso con md5sum prima di masterizzare?


> 3) Il manuale, a proposito del processo di installazione, parla di "varianti
> del kernel" disposte sui diversi dischi, CD 1, CD 2, .. , CD 5.
> 
> DUBBI.
> Perchè questa scelta ?
> A cosa servono le varianti "compact" o "reiserfs", quando "vanilla"
> contiene già tutti i driver che potrebbero tornarci utili ?

Perche' la versione "vanilla" non ha il framebuffer e l'installazione
multilingua, mentre le altre versioni non girano su tutti gli hardware.


ciao

Michele


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Re: compaq evo n115

[Michele Dalla Silvestra]

On Sat, Jul 27, 2002 at 07:03:30PM +0200, Francesco Paolo Lovergine wrote:
> Alle prese con il portatile di un amico...
> 
> Kekazz di scheda audio monta quest'affare? Sembrerebbe una VIA, i moduli
> li carica perfino, ma non si sente una mazz...

Controllato i volumi del mixer?

Si sente qualcosa durante la lettura di un cd audio?

Facendo "cat /vmlinuz > /dev/dsp" da' almeno qualche errore o si sente la
voce del kernel?


ciao

Michele


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Re: Re[6]: Forse un po' OT - HD e USB

[Michele Dalla Silvestra]

On Sat, Jul 27, 2002 at 03:29:41PM +0200, Nick Name wrote:
> Chiedi bene al rivenditore se è esattamente quello che fa al caso tuo.
> Senti, ma sei sicuro sicuro sicuro che un cd riscrivibile 10x non fa al
> caso tuo? Magari spendi meno a comprare un masterizzatore portatile USB!

Credo non sia tanto piu' comodo del minidisco USB... anzi un mio collega di
lavoro ha ricevuto in regalo una "chiavetta USB", ovvero un trabiccoletto
poco piu' grande di una spina USB che memorizza 32Mb, ottimo da tenersi in
tasca per i trasferimenti spicci di poca roba.

Invece io mi sincronizzo il mirror debian di casa masterizzandomi al lavoro
dei cd rw, purtroppo in vendita si trovano quasi unicamente supporti a 4x, i
masterizzatori dichiarano 10x ma in pratica ho visto che coi supporti che lo
permettono si possono ottenere 8x. Pero' ho avuto una brutta esperienza con
dei riscrivibili da 8x.

Poi il masterizzatore portatile USB lo vedo come una cosetta piu' delicata
di un disco fisso USB...


ciao

Michele


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Re: Xfree 4.2 in Debian, quando?

[Michele Dalla Silvestra]

On Sat, Jul 27, 2002 at 12:35:47AM +0200, Michele Dalla Silvestra wrote:
> Infatti e' il link da cui avevo scaricato i pacchetti xf4.2. Mi mancano solo
> i sorgenti, ma non vorrei sprecare banda se tra un po' entra in woody,

s/woody/sid/

[EMAIL PROTECTED]:# halt
The system is going do bed for HALT now...


ciao

Michele


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Re: Xfree 4.2 in Debian, quando?

[Michele Dalla Silvestra]

On Sat, Jul 27, 2002 at 12:28:38AM +0200, [EMAIL PROTECTED] wrote:
> On Fri, 26 Jul 2002 23:31:46 +0200 Michele Dalla Silvestra <[EMAIL 
> PROTECTED]> wrote: 8-§  > Ho visto che iniziano ad aggiornare sarge (tranne 
> la libc, vabbe'), quindi
> 8-§  > siccome ho per le mani una macchina con una scheda video Matrox G550, 
> non
> 8-§  > supportata dall'XF4.1 di woody ma solo con dei pacchetti di XF4.2 
> scaricati
> 8-§  > da nonmiricordopiu'dove, mi chiedevo se qualcuno in questa lista ogni 
> tanto
> 8-§  > butta l'orecchio in altre liste Debian e sa quando XF4.2 arrivera' 
> piu' o
> 8-§  > meno stabilmente in sid e/o magari in sarge...
> 8-§  > 
> Dai una occhiata qui se ti può interessare: è il repository di brandon che 
> gestisce quei pacchetti!!!
> 
> http://people.debian.org/~branden/sid/

Infatti e' il link da cui avevo scaricato i pacchetti xf4.2. Mi mancano solo
i sorgenti, ma non vorrei sprecare banda se tra un po' entra in woody,

Il maintainer e' lo stesso di XF4.1, quindi la qualita' dovrebbe esserci...

Tra l'altro questi pacchetti sono stati compilati 11 giorni fa, mi domando
perche' non hanno ancora voglia di vivacizzare un po' la unstable, forse
sono tutti in spiaggia a rosolarsi al sole? :-)


ciao

Michele
(che tanto quest'anno non va in spiaggia)


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Xfree 4.2 in Debian, quando?

[Michele Dalla Silvestra]

Ho visto che iniziano ad aggiornare sarge (tranne la libc, vabbe'), quindi
siccome ho per le mani una macchina con una scheda video Matrox G550, non
supportata dall'XF4.1 di woody ma solo con dei pacchetti di XF4.2 scaricati
da nonmiricordopiu'dove, mi chiedevo se qualcuno in questa lista ogni tanto
butta l'orecchio in altre liste Debian e sa quando XF4.2 arrivera' piu' o
meno stabilmente in sid e/o magari in sarge...

Grazie.

ciao

Michele


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Re: OT : stampa: veloce a colori

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, Jul 25, 2002 at 11:29:56PM +0200, Franco Vite wrote:
> Mi sono peritato di stare zitto fin'ora, ma visti i termini che si
> usano...
>
>[...]
>
>  Tra l'altro, tutto il discorso sul "software libero nelle Pubbliche
>  Amministrazioni", che hanno portato persino un Lug (quello di Roma) ad
>  un'audizione al Senato della Repubblica, dovrebbero almeno farti
>  riflettere sul fatto che tra software libero e politica le distanze non
>  sono poi cosí grosse.

Cerco di tornare un pelo in tema... :-)

Smanetto nell'informatica dal 93' circa (3a elementare) grazie ad un
vic20 privo di unita' di memorizzazione e con una sola cartuccia quasi
inutilizzabile: sono stato di fatto costretto ad imparare a programmare
se volevo ottenere qualche risultato. Alle superiori ho conosciuto DOS,
(Turbo) Pascal e Windows, per cui sono stato per un lustro in balia di
software proprietario. Ho scoperto Linux alla fine del 1o anno universitario
(estate 1995) e mi e' piaciuto. Non subito, ma dopo qualche anno ho iniziato
a capire la differenza tra software di cui potevo legalmente e liberamente
disporre e software che mi legava le mani.

Motivi sostanzialmente pratici mi hanno quindi orientato al software libero,
grazie a moltissimi vantaggi sul campo lavorativo, hobbistico (tutto sommato
l'informatica mi piace), culturale (si imparano un casino di cose), ed ho
conosciuto parecchia gente simpatica (e anche gente antipatica, per fortuna
molta di meno). Tutto questo mi ha orientato anche a Debian.

C'e' gente che "fa politica" col software libero, ma a me non interessa
salvo se il risultato finale mi fa comodo, ovvero se si introduce il
software libero nei campi cruciali della vita. Ognuno a casa propria o nella
propria ditta faccia quel che vuole, ma quando si ha a che fare con la
formazione dei (molto) giovani, distribuire informazione ai cittadini,
migliorare la qualita' della vita, ecc., quando si tratta di tecnologie
trovo importante diffondere anche la cultura del software libero.


I politici? Salvo rare eccezioni, per me sono tutti uguali!


ciao

Michele


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Re: raid

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, Jul 25, 2002 at 08:43:05PM +0200, nusam wrote:
> Scusate la domanda , ma dato che ne sento parlare spesso in lista, potreste
> spiegarmi cosa sono sti Raid ?

L'antizanzare.

Ops... :-)

Praticamente come ridondare i dati nei dischi in modo da avere piu'
velocita' (perche' i bus ide/scsi sono in genere piu' veloci dei singoli
dischi) oppure maggiore sicurezza di non fermare la macchina o perderli in
caso di guasto di un disco.


ciao

Michele


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Re: dove si impara a farsi i propri cd di woody?

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, Jul 25, 2002 at 10:24:08AM +0200, Werewolf alias Matteo wrote:
> On Thu, Jul 25, 2002 at 01:10:54AM +0200, k wrote:
> > Come da soggetto, ho 400 e passa MB di pacchetti scaricati della woody,
> > come posso fare un cd per una installazione...
> > 
> > Parlatemi nonni delle vostre experience.
> > 
> > Ciauz
> 
> Ne avevamo parlato all'inizio di questo mese:
> http://lists.debian.org/debian-italian/2002/debian-italian-200207/msg00279.html
> 
> C'è poco, ma può essere un punto di partenza; se intendi invece fartti
> un CD ufficiale usando come base quei pacchetti c'è jigdo, è fatto
> apposta.

Un CD per l'installazione da zero non e' facilissimo in quanto durante
l'installazione del sistema base vengono controllati parecchi MD5SUM che se
non sono fatti esattamente come vuole lui non parte. Inoltre se ti mancasse
un solo debbino, inutile quanto vuoi, l'installer si incarta e sei costretto
a riformattare (perche' non e' capace di gestire eventuali errori).

Invece per mettere i deb su un CD per aggiornare o completare installazioni
gia' fatte, creati una directory e sbattici dentro i tuoi deb, poi:

mkdir -p .disk
echo "mio cd `date +%m/%d/%Y` > .disk/info
mkdir -p dists/stable/main/binary-i386
dpkg-scanpackages . /dev/null | gzip -9c > 
dists/stable/main/binary-i386/Packages.gz

Poi masterizzi e via...

Puoi anche non usare l'albero dists/stable/main/binary-i386, ma cosi'
ottieni un sources.list piu' bello.

Magari prova su un supporto RW, ormai costano poco e butti molti meno CD :-)


ciao

Michele


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Re: OT

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, Jul 25, 2002 at 12:22:31AM +0200, Lo'oRiS il Kabukimono wrote:
> > non puo' andare ad offendere
> > altre persone, almeno in palese malafede.
>^^^
> ...

Chiunque abbia fatto poche lezioni di diritto alle superiori saprebbe che si
parla di "buonafede" quando si compie qualcosa di sbagliato senza sapere che
il proprio comportamento poteva produrre un qualche danno, mentre di parla
di "malafede" quando si sa perfettamente cosa si sta facendo (di dannoso in
qualche modo) e si spera che nessuno se ne accorga o non sia in possibilita'
di porre rimedio.

Quindi una cosa e' usare termini che in un caso particolare e imprevisto
possono offendere, un'altra cosa e' usare termini palesemente offensivi.

Vabbe', prendo atto...


ciao

Michele


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Re: OT

[Michele Dalla Silvestra]

On Wed, Jul 24, 2002 at 09:27:02PM +0200, Christian Surchi wrote:
> On Wed, Jul 24, 2002 at 06:08:39PM +0200, Paolo Redaelli wrote:
> > Cerchiamo di tenere la politica maleducata e deteriore fuori dalle
> > discussioni.
> 
> E cerchiamo di tenere fuori anche la censura, per favore.

Cerchiamo di usare quel che dovrebbe esserci 2-3 cm sotto i capelli, e non
usare terminoni grossi solo per giustificare un "faccio quel cavolo che mi
pare e zitti tutti".

La liberta' di chiunque finisce quando inizia a ledere quella del prossimo,
stesso discorso per la liberta' di parola, che non puo' andare ad offendere
altre persone, almeno in palese malafede.

La mancanza di rispetto per il prossimo lo considero notevolmente piu' grave
della censura!  Compresi quelli che appena scesi dal treno imboccano il
sottopassaggio accendendosi la sigaretta in mezzo alla folla, dei
grandissimi maleducati!


Ok, la smetto con le prediche... :-)


ciao

Michele


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Re: come lo usate un 486

[Michele Dalla Silvestra]

On Wed, Jul 24, 2002 at 05:54:15PM +0200, Davide Corio wrote:
> > Nick Name wrote:
> 
> > Invece con la macchina nuova io avevo pensato ad un antifurto basato su 
> > Debian, e le gsmlib...
> 
> Umh...ma se usi pezzi opensource per personalizzare l'auto dovresti poi
> rilasciarla sotto GPL vero?
> 
> Quindi il ladro non potrebbe essere incriminato in quanto l'auto è di
> pubblico dominio?
> (nb: chiedere a Red Hat la soluzione)

Non so che direbbe RedHat, comunque ti stai sbagliando :-)

Non e' permesso *rubare* software GPL. Se te ne impossessi legalmente
(perche' l'autore te lo consegna, te lo vende o lo mette spontaneamente su
un sito internet e tu lo scarichi) puoi farne quello che vuoi nei termini
della GPL stessa. Ma se per procurarti tale software tu violi un sistema
informatico, non si applica piu' la GPL.

Applicando il tutto all'auto, se il proprietario te la fa vedere o te la
presta la puoi copiare, altrimenti no! :-)


ciao

Michele


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Re: come lo usate un 486

[Michele Dalla Silvestra]

On Wed, Jul 24, 2002 at 01:34:23PM +0200, Marco Lanzotti wrote:
> On Wed, Jul 24, 2002 at 01:27:20PM +0200, Roberto Rotta wrote:
> > Ho fatto un giretto su mp3car.com, come consigliato da Nicola, ho
> > visto un setup con solo un invertitore di potenza da 140W (e una
> > Suse... brrr) quindi i regolatori servono ancora?
> 
> se metti un inverter alimenti direttamente a 220V~, quindi niente
> regolatori.

Si, ma come mi aveva fatto notare un mio amico, cosi' si ha anche un basso
rendimento, mentre se si convertisse dai 12V alle varie tensioni del PC
direttamente, il rendimento sarebbe migliore.

Come non sarebbe male avere un UPS direttamente dentro il PC che lavora a
bassa tensione. Il PC peserebbe una decina di Kg, ma sarebbe
ininterrompibile :-)


ciao

Michele


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Re: Se hanno fatto 80 potevano fare 81...

[Michele Dalla Silvestra]

On Tue, Jul 23, 2002 at 02:20:21PM +0200, Francesco P. Lovergine wrote:
> On Tue, Jul 23, 2002 at 02:10:10AM +0200, Michele Dalla Silvestra wrote:
> > Mah, io credo che bisognera' sperimentare... infatti sto cercando di mettere
> > in piedi una associazione a delinq^H^H^H^H^H^H^H^H con dei miei amici e ogni
> > tanto smanettare sulla Debian testing e scovar fuori una distribuzione piu'
> > fica della stable ma senza i pericoli di una testing/unstable. L'hardware su
> > cui sperimentare ce l'ho quasi... :-)
> > 
> > 
> Ed e' anche lavoro sprecato. Piuttosto usa testing e cerca di
> collaborare al debugging e patching.

A parte il quoting, hai parzialmente ragione. Purtroppo considera:

- su alcune macchine mi infastidisce sperimentare (le uso anche per lavoro)
  e su altre mi e' impossibile (server di produzione), infatti tante cose
  le faccio su macchine dedicate alla sperimentazione, dove formattare tutto
  non e' un problema;

- tanti bachi che scopro sono piu' o meno noti, e spesso non ho le
  competenze per risolverli e allora mi limito a segnalarlo qui o se proprio
  non li trovo li segnalo sul BTS;

- a volte i bachi sono gia' corretti, ma il pacchetto ha un iter piu' lungo
  prima di finire in testing;

- spesso mi serve per lavoro, ma a volte anche per delle serate con la gente
  del mio lug, un set di CD di una Debian appetibile (che non puo' essere
  una stable di piu' di 15 mesi fa ma neanche una testing/unstable con bachi
  pesanti).


In fondo, uno snapshot ben testato dei CD vuoi che sia proprio un lavoro
sprecato? :-)


ciao

Michele


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Re: Se hanno fatto 80 potevano fare 81...

[Michele Dalla Silvestra]

On Tue, Jul 23, 2002 at 01:58:48AM +0200, Nick Name wrote:
> > Comunque sono contento del rilascio: finalmente si chiudono i bachetti
> > e si torna a lavorare sulla nuova sarge :-)
> 
> Sono un po' dubbioso: sarge sarà coerente o avrà periodi nei quali ci
> saranno pacchetti non installabili? In parole povere: un utente home che
> deve fare, restare a woody o passare a sarge?

Mah, io credo che bisognera' sperimentare... infatti sto cercando di mettere
in piedi una associazione a delinq^H^H^H^H^H^H^H^H con dei miei amici e ogni
tanto smanettare sulla Debian testing e scovar fuori una distribuzione piu'
fica della stable ma senza i pericoli di una testing/unstable. L'hardware su
cui sperimentare ce l'ho quasi... :-)

Piu' o meno gli stessi criteri con cui rilasciavo le mie iso qualche
settimana fa. Il problema e' che va via un casino di tempo...

ciao

Michele


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Re: Se hanno fatto 80 potevano fare 81...

[Michele Dalla Silvestra]

On Tue, Jul 23, 2002 at 12:03:22AM +0200, Ferdinando wrote:
> > Francamente non vedo proprio nessun security update da un pezzo
> > (si fa per dire). L'ultimo e' del 2 luglio. Se vogliamo 
> > parlare dei proposed-updates, sono una faccenda diversa.
> > Quelli ci sono continuamente, per lo stesso motivo per cui
> > si fanno le point-release.
> 
> Non metto in dubbio le tue/vostre competenze in materia ;-)

Beh, allo stato attuale i CD di Woody 3.0.r0 contengono libc6 2.2.5-6, ma se
uno accetta di agganciarsi a security.debian.org si cucca via anche 9MB di
aggiornamenti da scaricarsi dalla rete.

Non da' una buona immagine, visto che i pacchetti in proposed-updates
(2.2.5-9.woody.4, che hanno errori nel control) risalgono alla mattina del
18/07 e i pacchetti di security (2.2.5-10, funzionanti) risalgono al
pomeriggio del 18/07, giusto poco prima del rilascio di Woody, gli indici
dei pacchetti di Woody sono 24 ore piu' vecchi degli aggiornamenti in
proposed-updates e in security. E pochi minuti fa era ancora cosi'.

Tra l'altro, almeno per gli utenti italiani, ma credo per qualsiasi utente
non anglofono, c'e' ancora il baco della configurazione di locales.gen,
ovvero qualsiasi utente puo' farsi in italiano la formattazione dei dischi
ma sorbirsi in inglese tutta la configurazione dei pacchetti che installa.
Speravo che i pacchetti aggiornati fossero anche corretti... pazienza.


Comunque stanotte mi scarico le iso ufficiali e appena posso ci do'
un'occhiata, almeno per prendere qualche spunto e masterizzarle se qualche
mio amico vuole quelle.


Riguardo tasksel, la soluzione attuale e' una bella opera ingegneristica,
peccato che funzioni da schifo (ovvero installa in maniera incontrollata
troppa roba), mentre la prima versione di tasksel (qualche release fa)
facesse schifo come architettura ma permettesse un controllo molto preciso
di quello che veniva installato... come dice lo spot: "la potenza e' nulla
senza controllo".

Comunque sono contento del rilascio: finalmente si chiudono i bachetti e si
torna a lavorare sulla nuova sarge :-)


ciao

Michele


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Re: passare a woody: dischetto di boot su /dev/hdc

[Michele Dalla Silvestra]

On Mon, Jul 22, 2002 at 08:36:08AM -0700, alberto wrote:
> On Monday 22 July 2002 06:52 am, Michele Dalla Silvestra wrote:
> 
> > Bisogna vedere come lo gestisce poi il bios...
> 
> Il BIOS ha un'opzione per fare il boot da LS120. 
> Il quale drive, poi,  puo' contenere sia un LS120 che un normale floppy. 

Quindi al boot viene visto come un banale floppy con relativi interrupt e
casini vari?

> > Prova a installare grub e fare
> > cat /usr/lib/grub/i386-pc/stage[12] > /dev/hdc
> > e vedere poi come parte il sistema.
> 
> Up...nulla con LILO, che conosco di piu?...

Hai una unita' che da bios e' vista in un modo, ma da Linux in un altro,
potresti avere qualche speranza con Grub (che all'avvio si adatta da solo
all'ambiente che trova), ma con LILO che si installa in maniera quasi
statica internamente da Linux, non hai molte piu' speranze, anzi...

Poi non si sa mai, Grub ha altre limitazioni tra cui quella di essere piu'
giovane...


ciao

Michele


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Re: Se hanno fatto 80 potevano fare 81...

[Michele Dalla Silvestra]

On Mon, Jul 22, 2002 at 03:50:36PM +0200, Massimiliano Masserelli wrote:
> On Mon, Jul 22, 2002 at 03:11:41PM +0200, Michele Dalla Silvestra wrote:
> 
> > Forse vuol dire che stable e proposed-updates non bastano e dobbiamo
> > utilizzare anche (o solo) security? Non e' molto serio. Inoltre temo che
> > security sia frettoloso, ma se in proposed-updates fanno questi casini
> > meglio evitarli del tutto...
> 
> Infatti proposed updates e` meglio evitarlo (a meno che tu non voglia
> testare i nuovi pacchetti prima che entrino nella distribuzione
> ufficiale).

Allora vorrei capire un po'.

proposed-updates e' sempre stata un'area dove trovare i fix di sicurezza, ed
e' mirrorata in giro per il mondo, mentre security allo stato attuale e' su
un server solo. Vuoi forse dire che proposed-updates e' obsoleto ed ormai da
evitare mentre security (che secondo me e' effettivamente piu' sperimentale)
e' invece un ottimo sostituto?


ciao

Michele


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Re: passare a woody: dischetto di boot su /dev/hdc

[Michele Dalla Silvestra]

On Sun, Jul 21, 2002 at 09:01:18PM -0700, alberto wrote:
> Il drive che mi legge i floppy e' un drive LS120, che viene riconosciuto come 
> /dev/hdc. 
> Legge normalissimi dischetti da 1.44.

Bisogna vedere come lo gestisce poi il bios...

Prova a installare grub e fare
cat /usr/lib/grub/i386-pc/stage[12] > /dev/hdc
e vedere poi come parte il sistema.

Purtroppo non ti so dire di piu' non avendone mai visto uno...


ciao

Michele


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Aggiornate le mie iso di Debian

[Michele Dalla Silvestra]

Ho appena sincronizzato le mie iso di Woody:

17e753de57fd7f038d33859105e462f2  mds-woody-i386-1.iso
db1314c4982a673e967cb9581535d89e  mds-woody-i386-2.iso
9eac94ecabfd40e11fbbff75d2a44a63  mds-woody-i386-3.iso
204a70e9e4262f064eb1a23922e2b427  mds-woody-i386-4.iso
d792594137c573af8c5168dfc055d78b  mds-woody-i386-5.iso


ftp://ftp3.linux.it/pub/People/dalla/
http://ftp3.linux.it/pub/People/dalla/
rsync://ftp3.linux.it/dalla/
rsync://proxy.keycomm.it/woody/


Nota: tecnicamente contengono la Woody stabile con i proposed-updates di
woody e la glibc 2.2.5-10 presa da security, ma le etichette in giro sono
ancora testing. Ho bilanciato un po' i pacchetti e reinserito alcuni
pacchetti di documentazione voluminosi scartati qualche settimana fa per
motivi di spazio.

Spero nel giro di qualche giorno di terminare i controlli (ormai piu'
estetici che altro) e rilasciarle definitive entro sabato/domenica. Le
prossime modifiche dovranno quindi essere leggere e facilmente aggiornabili
via rsync. Inoltre spero di riuscire a trovare il tempo per buttar su un
paio di paginette contenenti anche l'indice del materiale escluso e magari
delle ISO con i sorgenti.


ciao

Michele


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Re: Se hanno fatto 80 potevano fare 81...

[Michele Dalla Silvestra]

On Mon, Jul 22, 2002 at 02:32:02PM +0200, Giuseppe Sacco wrote:
> Il Sun, Jul 21, 2002 at 04:42:11AM +0200, Michele Dalla Silvestra ha scritto:
> [...]
> > Negli updates c'e' anche la glibc, versione 2.2.5-9.woody4, nella ufficiale
> > la 2.2.5-6, ma c'e' gia' un aggiornamento security 2.2.5-10. Ho provato ad
> > aggiornare le mie iso, purtroppo includendo i proposed-updates mi sono
> > accorto che:
> > - il pacchetto locales dipende da "glibc-2.2.5-9.woody.4"
> > - il pacchetto libc6 fornisce invece "glibc-2.2.5-9"
> > 
> > Risultato: non si puo' installare o aggiornare il locales di
> > proposed-updates.
> 
> C'è stato un problema a causa dell'NMU -9 di libc6, ma poi il security team
> ha fatto un successivo aggiornamento -10 che sistema tutto.

Si, ma ormai sono passate piu' di 30 ore da quando me ne sono accorto e su
proposed-updates non e' ancora stato corretto. :-)

Forse vuol dire che stable e proposed-updates non bastano e dobbiamo
utilizzare anche (o solo) security? Non e' molto serio. Inoltre temo che
security sia frettoloso, ma se in proposed-updates fanno questi casini
meglio evitarli del tutto...


Bho... vediamo stasera/stanotte se le cose migliorano.


ciao

Michele


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Re: Woody

[Michele Dalla Silvestra]

On Mon, Jul 22, 2002 at 11:03:07AM +0200, walter valenti wrote:
> Domanda a bruciapelo:
> 
> abbiamo dei server di "produzione" con potato che quindi andranno 
> aggiornati a "woody".
> 
> Qual'è la strada più indolore considerando che non sono pc a uso 
> "desktop", ma ospitano siti, posta,dns ecc..
> 
> (per adesso il kernel che istelleremo sarà il 2.2.20, più che altro 
> perchè ci sono vari script che usano ipchains).
> 
> Quando l'avevo fatto tempo fa (woody era ancora in testing), non ho 
> potuto usare il dselect, adesso 

Modifica /etc/apt/sources.list o fai "apt-cdrom add" con tutti i CD che hai.

Poi lancia un bel "apt-get install libc6 dpkg apt" e fai lo stesso con tutti
i servizi importanti che hai e le loro dipendenze piu' critiche (cosi' non
rimangono inattivi a lungo).

Alla fine aggiorna il resto del sistema.


Se hai una macchina con parecchie configurazioni personali, prova a clonarla
su una carriola a parte e tenta un aggiornamento sbrodoloso, cosi' eventuali
problemi saltano al naso piu' facilmente :-)


ciao

Michele


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Se hanno fatto 80 potevano fare 81...

[Michele Dalla Silvestra]

Debian woody e' uscita con 80 giorni di ritardo, pero' io mi chiedo se gia'
che c'erano potevano fare 81 e farla uscire meglio.

Mi spiego: dopo 1 giorno e qualcosa ci sono gia' parecchi MB di
proposed-updates (anche se non so perche' hanno messo mozilla 1.0.0 sia
nella woody ufficiale che nei proposed... bho).

Negli updates c'e' anche la glibc, versione 2.2.5-9.woody4, nella ufficiale
la 2.2.5-6, ma c'e' gia' un aggiornamento security 2.2.5-10. Ho provato ad
aggiornare le mie iso, purtroppo includendo i proposed-updates mi sono
accorto che:
- il pacchetto locales dipende da "glibc-2.2.5-9.woody.4"
- il pacchetto libc6 fornisce invece "glibc-2.2.5-9"

Risultato: non si puo' installare o aggiornare il locales di
proposed-updates.

Mi viene male a pensare di inserire anche la sezione security nei miei
script (ho passato un paio d'ore a sistemarli, praticamente li ho
riscritti). Vediamo se domani mattina (anzi, mi sa che dormo a lungo, quindi
domani pomeriggio) sistemano questa cosa e aggiornare presto le mie iso.


ciao

Michele


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Re: [OT] Ram e Poste

[Michele Dalla Silvestra]

On Sat, Jul 20, 2002 at 02:51:37PM +0200, Federico Di Gregorio wrote:
> non farlo +. ogni azienda o persona che utilizzi le mailing list debian
> per fare pubblicita' deve pagare a SPI $5000 o l'equivalente. e' nella
> policy che accetti iscrivendoti alla ML.

Visto il caso recente di una nota azienda italiana che fa una rivista su
Linux, il fatto di essere iscritti o meno non blocca l'invio di messaggi,
infatti tecnicamente chiunque puo' inviare pubblicita' nelle liste Debian.

Ma a questo punto, quanto si puo' far valere questa regola nei confronti di
chi invia messaggi alle mailing list senza essersi prima informato?


ciao

Michele


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Re: kernel panic: init not found

[Michele Dalla Silvestra]

On Fri, Jul 19, 2002 at 04:55:38PM +0200, Paolo Ariano wrote:
> mmm dopo prove e riprove grub funziona ma se avvio la mia debian da
> dischetto (che ha generato in fase di installazione) ok se invece
> utilizzo grub o latri mi dice:
> 
> kernel panic: init not found try to pass init= option to kernel
> 
> qualche idea ?

Controlla di passare correttamente "root=", pare riesca a montare la
partizione ma non ci trovi /sbin/init...


ciao

Michele


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Re: wwwoffle e squid

[Michele Dalla Silvestra]

On Wed, Jul 17, 2002 at 09:33:01PM +0200, Ferdinando wrote:
> Proprio per quest'ultimo caso, un bel po' di tempo fa provai a
> sostituire wwwoffle con Squid, io non ho neanche una rete, un solo
> unico povero pc. Risultato, non riuscivo a navigare, anche se i
> settaggi mi "sembravano" giusti, nel senso che mi pareva che la cache
> si riempisse. Non è che il server dove è installato Squid non può
> navigare attraverso di esso ?

Mi sembra che squid "pretenda" una connessione praticamente sempre attiva.
Non ho mai impiegato tempo a farlo funzionare in modalita' off-line.


ciao

Michele


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Re: da potato a woody

[Michele Dalla Silvestra]

On Sun, Jul 14, 2002 at 09:54:17PM +0200, Giulio F. wrote:
> vorrei passare da potato a woody...
> C'è qualcuno che mi può masterizzare woody e poi spedirmi i cd tramite posta? 
> Abito a Padova.
> ringrazio in anticipo chi può farmi questo piacere.

Per nord-ovest di Padova potrei anche consegnarteli a mano, io sono di
Bolzano Vicentino (ai confini con la provincia di Padova), sempre se tu non
trovi nessuno del FSUG di Padova che li scarica e li masterizza.

> ps: quanti cd sono? 4?

I cd di ftp.fsn.hu (woody unofficial) sono 7, io sono riuscito a farne
soltanto 5 da 700MB togliendo font e documentazione cirillica. Comunque se
ti basta Gnome con i primi 2 sei a posto (forse anche solo il primo).

ftp://ftp3.linux.it/pub/People/dalla


ciao

Michele


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Re: Che tool al posto di xf86config?

[Michele Dalla Silvestra]

On Sun, Jul 14, 2002 at 04:31:06PM +0200, Cristiano Riva wrote:
> On Sunday 14 July 2002 15:55, davide pesenti wrote:
> 
> > > cd). Cosa usare per configurare il file /etc/X11/XF86Config?
> >
> > dpkg-reconfigure xserver-xfree86
> 
> Francamente io ho detto a dpkg-reconfigure di non usare debconf per la 
> configurazione del file e poi ho usato xf86config, come con il 3.3.6.
> Ci sono controindicazioni particolari a questo?

Che con debconf puoi modificare una singola voce di configurazione e premere
invio a tutto il resto, invece xf86config ti costringe a porre sempre
attenzione ad ogni singola domanda.

Inoltre con debconf hai le istruzioni in italiano :-)


ciao

Michele


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Re: debian/linux/hurd/netbsd/freebsd?

[Michele Dalla Silvestra]

On Sat, Jul 13, 2002 at 01:50:35PM +0200, Roberto Rotta wrote:
> ma vogliamo parlare dell'LSM (linux-security-module) del tree 2.5 ?
> Penso, IMVVVHO, che se qualcosa si muove sul discorso sicurezza,
> questo viene da Linux (Cfr. Openwall, LSM, etc.). Certo magari e`
> un po' indietro sul discorso IPSec, ma tant'e`...

Beh, ma a cosa credi serva IPSec? A rendere sicure le comunicazioni tra due
reti passando per una rete "insicura" come internet. Ma una singola macchina
Linux connessa ad internet non diventa sicura solo perche' monta ipsec.

Cosi' come montare un firewall non serve a niente se l'admin non usa la
testa: se firewalla troppo non si lavora, se firewalla poco non protegge, e
comunque tutto quello che viene permesso, perche' alla fine qualcosa viene
pure permesso, e' una possibile fonte di pericolo. Meglio puntare sulla
qualita' del software e una configurazione fatta bene, non c'e' firewall che
protegge di piu'.


ciao

Michele


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Re: CGI su woody...azzarola!!

[Michele Dalla Silvestra]

On Fri, Jul 12, 2002 at 10:51:43PM +0200, MaX wrote:
> ma come si fa a dire ad apache di esguire i cgi?

Con le opportune direttive ExecCGI e ScriptAlias, non ricordo il criterio
preciso.


> il bello che su sid funzionano a meraviglia, ma su woody no. apache
> continua a dirmi che non ho il permesso di accedere a questi cgi, (ho
> provato anche con 777 )

Ho notato che gli ultimi apache rognano non poco se i permessi delle
directory del percorso del cgi non sono perfetti, ovvero se qualcuna di
queste ha un permesso in scrittura in piu'. Prova a darci un occhio...


ciao

Michele


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Re: debian/linux/hurd/netbsd/freebsd?

[Michele Dalla Silvestra]

On Fri, Jul 12, 2002 at 11:58:03PM +0200, Andrea Beciani wrote:
> Ma secondo voi qual'è il migliore o quale promette meglio ?
> E' vero che i sistemi bsd sono più sicuri rispetto a linux?
> Scusate la domanda da NEWBIE (l'ho scritto bene ? :-)   )

Linux al momento e' quello che promette meglio, ma ha circa 2 ordini di
grandezza di sviluppatori in piu' (se su Hurd sono alcune decine, per Linux
invece ne ne sono alcune migliaia). Quindi comprensibile che "funzioni"
meglio. :-)

Hurd invece promette cose "spettacolari", ovvero qualsiasi utente puo'
scriversi o eseguire driver di filesystem, protocolli di rete, o anche un
"sottoserver completo", e il tutto in maniera sicura per il sistema e gli
altri utenti... al momento purtroppo non e' usabile se non per
smanettamento...

I vari *BSD invece li vedo molto simili a Linux, come struttura di kernel,
per cui vantaggi generali non li vedo salvo qualche applicazione specifica
ottimizzata piu' per *BSD che per Linux. Riguardo alla sicurezza, beh,
devono pur trovare una scusa per farlo usare. :-)

Sfido chiunque a bucare una macchina Linux col solo kernel che autoconfigura
una interfaccia di rete all'avvio ma che non prosegue col caricamento di
init e del resto del sistema. Di contro, una qualsiasi macchina *BSD dove
siano caricati servizi insicuri o mal configurati e' piu' bucabile di un
noto sistema operativo proprietario stranamente molto diffuso.

Il concetto di sicurezza dipende molto piu' da chi installa il software
che dal software in se', certo che sia Linux sia i vari *BSD, in una
installazione normale sono molto sicuri. Si potrebbe dire che i *BSD sono
piu' sicuri perche' l'utente root fa fatica ad entrare anche quando e' il
reale responsabile (ci sono controlli paranoici e parecchie cose da
abilitare per diventare root su un *BSD lontano dalla console).


ciao

Michele


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Re: Qualcuno ha provato...

[Michele Dalla Silvestra]

On Fri, Jul 12, 2002 at 03:35:37PM +0200, Alessio Re wrote:
> ... Debian/BSD? A che punto e' lo sviluppo? E' gia utilizzabile e, ora
> come ora, ha gia' un senso utilizzarlo (ovvero quanti pacchetti ci sono
> nella repository apt?)?

Ho provato alcune settimane fa la versione NetBSD, a parte il fastidio di
mettere bash e qualcos'altro in BSD (per lavorare decentemente), la versione
Debian non e' molto stabile, e tra l'altro non mi risultano archivi di
pacchetti deb per il mondo BSD...


ciao

Michele


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Re: Installazione Debian...

[Michele Dalla Silvestra]

On Tue, Jul 09, 2002 at 06:27:07PM +0200, Angelo Siciliano - wrote:
> domenica 07 luglio 2002, alle 19:48, Michele Dalla Silvestra ha scritto:
> 
> > E' tasksel  che fa vomitare,  unito al  sistema "random" con  cui sono
> > fatte le iso di ftp.fsn.hu.
> > 
> > Se provassi a rimuoverlo dalle mie iso, scontenterei molti? :-)
> 
> Alla fine ho risolto clonando il disco. 
> Per quello che  mi riguarda, tasksel mi sembra inutile  se non funziona.
> Come  pure la  configurazione  di  X in  fase  di  installazione, a  che
> serve  se poi  tocca  aggiustare  a mano  dopo?  Tanto  vale farlo  dopo
> l'installazione una volta per tutte.

Invece il baco e' diverso.

Riguardo a tasksel, e' gestito male, tutto qui (almeno gnome e kde
dovrebbero essere separati).

Per la configurazione di X, invece, mi funziona quasi sempre. Il problema e'
che forse installare e configurare tutto di botto potresti tralasciare
qualcosa e diventare matto dopo. Beh, forse il problema veramente
interessante e' che se non configuri correttamente il locale prima, ti
configura tutto in inglese, mentre X ha anche una configurazione in italiano
:-)


ciao

Michele


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Re: un server web LEGGERO... quale?

[Michele Dalla Silvestra]

On Wed, Jul 10, 2002 at 11:46:40PM +0200, MaX wrote:
> mi serve un server web moolto leggero che possa eseguire i cgi.
> non occorre che possa gestire migliaia di connessioni, la banda é
> ridotta e la macchina é un vecchio quadra800 con potato68k

Prova boa, funziona pure sotto GNU/Hurd, esegue i cgi, e sembra molto
leggero (circa 83K la versione binaria i386 per Linux).


ciao

Michele


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Re: mozilla e font piccoli

[Michele Dalla Silvestra]

On Tue, Jul 09, 2002 at 10:06:54PM +0200, k wrote:
> NB: Anche voi ricevete dello spam nella vostra casella di posta? (poca
> ma c'e'!)

Purtroppo si.

Per la domanda sui font, invece, non so che dirti salvo che tocca farlo
anche a me...


ciao

Michele


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Re: problemi col LILO - First boot sector is version 21.5 Expecting version 22.2

[Michele Dalla Silvestra]

On Tue, Jul 09, 2002 at 04:40:51PM +0200, /dev/null wrote:
> On Tue, Jul 09, 2002 at 04:33:00PM +0200, walter valenti wrote:
> > E bravo così distruggi la tebella delle partizioni 
> :-)
> Mi sa che pero` e` l'unica, visto che
> # lilo -M -z /dev/hda; lilo -M /dev/hda
> non basta.

Si puo' sempre provare Grub, se non va neanche quello sono casini amari di
bios e geometrie delle partizioni a rognare...

ciao

Michele


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Re: Cdrecord: addomesticare il masterizzatore

[Michele Dalla Silvestra]

On Mon, Jun 17, 2002 at 10:00:57AM -0700, alberto wrote:
> Come pulisco la lente (del masterizzatore o del lettore, dici?) 

Ti posso suggerire questa pagina di un mio collega del LUG Vicenza:

http://www.vicenza.linux.it/linuxcafe/materiale/masterizzazione/mast10.php

Vai a vedere il livello 1. :-)


ciao

Michele


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Re: Installazioni woody in loop (non ancora risolto)

[Michele Dalla Silvestra]

On Sun, Jun 16, 2002 at 11:28:45AM +0200, MaX wrote:
> visto i problemi di banda che hai, (ovviamente quando hai tempo) dovresti 
> studiare un qualche cosa tipo
> jigdo, im modo che dal tuo sito uno si scarichi solo la lista e pochi altri 
> pacchetti da te compilati, mntre gli altri 
> 10.000 li possa scaricare da ftp.fsn.hu o mirrors.

Infatti, vedendo che ormai gli aggiornamenti di woody sono dormienti (salvo
gli ultimi, ma esigenze varie mi hanno costretto a fare il 6o CD che
contiene comunque roba interessante), quindi appena ho un po' di respiro do'
una occhiata anche a jigdo.


> a dire il vero non so come sono i tuoi ultimi cd, nel senso, usi sempre il 
> tuo famoso installer in italiano o 
> l'installer multilingua ufficiale di debian-boot?
> se usi il secondo, forse potresti modificare lo script di jigdo a tuo piacere.
> ...no, non lo faccio apposta... mi vengono cosí!!! :)

Uso l'installer multilingua ufficiale, che funziona se si usa
l'installazione con un kernel col framebuffer. Ho dovuto segar via pero'
parecchi file di lingue extra altrimenti ho visto che su una mia macchina,
se il CD contiene troppi file, non fa il boot da cd.

D'altronde se i giapponesi vogliono installarsi Debian nella loro lingua si
scaricano le immagini ufficiali, non le mie :-)

Oppure se le costruiscono escludendo le lingue europee :-)


ciao

Michele


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Re: Installazioni woody in loop (non ancora risolto)

[Michele Dalla Silvestra]

On Sat, Jun 15, 2002 at 10:29:08PM +0200, MaX wrote:
> Approposito, Michele, mi passi il link del tuo sito?

rsync://proxy.keycomm.it/woody/

Non posso permettermi altri tipi di accesso perche' se il traffico esagera
il mio capo mi butta in mezzo ad una autostrada (oppure mi ammazza
direttamente per essere piu' sicuro), ma spero di trovare un buco da qualche
parte dove non ci sia problemi di banda per alcune ISO.

I CD di woody sono 5, se il primo non fa il boot, negli altri ci sono i boot
originali per XFS, il kernel 2.4 e il kernel idepci. Il 6o contiene gli
aggiornamenti di questi ultimi giorni, un installer semplificato di
GNU/Hurd, Openoffice, AppuntiInfLibera e altri sw liberi per Windows.


ciao

Michele


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Re: alien (was: compilare un programma)

[Michele Dalla Silvestra]

On Tue, Jun 11, 2002 at 01:17:32PM +0100, gianni wrote:
> Ora pero' controllando tra i vecchi cd, ho trovato una versione di KDE2.0.1
> per Red Hat. So che alien converte gli rpm in deb (e non solo), cosi' posso
> evitare di scaricare 60 Mb di roba.

Alien ti converte il pacchetto, ma sta a te verificare dipendenze o
compatibilita' di librerie. Un .rpm di un prog. proprietario, che oltre alla
libc chiede poco, lo converti facilmente, convertire pacchetti base di KDE
(o Gnome, o comunque di roba incriccata) da una distro all'altra secondo me
vuol dire farsi del male.


ciao

Michele


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Re: cross compiling del kernel

[Michele Dalla Silvestra]

On Tue, Jun 11, 2002 at 12:48:48AM +0200, Samuele Giovanni Tonon wrote:
> On Mon, Jun 10, 2002 at 05:43:22PM +0200, MaX wrote:
> > eppoi aprendo computer PPC di 10 anni fa si vedono soluzioni tecniche
> > che ancora oggi non sono presenti nei "moderni" PC...
> 
> pero' costano troppo, se mi trovi il modo di fare soldi legalmente
> sono felice di soppiantare x86 (e comunque usa AMD che si sta avvicinando
> ai RISC release dopo release).

Beh, basta andare a lavorare :-)

Purtroppo non e' facile giustificare l'acquisto di un PPC per uso
hobbistico, in quanto non si rientra agevolmente nelle spese.


ciao

Michele


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Re: collegamento in rete di due computer linux

[Michele Dalla Silvestra]

On Sun, Jun 09, 2002 at 10:07:00PM +0200, Pieter Lansbergen wrote:
> Una completa di CD ROM, modem e SCHEDA ethernet, l'altra solo scheda
> ethernet.
> 
> qualcuno mi sa dire SEMPLICEMENTE come impostare i vari protocolli DHHC,
> DNS, tcp/ip ecc. ecc. per ottenere questo?

Ammettiamo che ci sia gia' il supporto per la ethernet (nel kernel o gia'
caricato il modulo).

Su quella col modem e cdrom fai:
ifconfig eth0 192.168.1.1

Sull'altra:
ifconfig eth0 192.168.1.2

Puoi anche invertire, e' prassi comune dare il .1 finale a quella col modem.
Se sono entrambe Debian, basta scrivere i valori in /etc/network/interfaces,
nel caso qui sopra, netmask 255.255.255.0, network 192.168.1.0, broadcast
192.168.1.255.

Se vuoi dalla seconda navigare in internet tramite la prima, devi:
- aggiungere il gateway sulla seconda (route add default gw 192.168.1.1);
- nella prima, abilitare il forward dei pacchetti e il NAT.

Il tutto, come al solito, in FAQ e HOWTO.


ciao

Michele


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Re: gnome2 in unstable

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, Jun 06, 2002 at 02:13:30PM +0200, Paolo Ariano wrote:
> apt-get install gnomemeeting2 
> e vengono fuori un sacco di lib et al per gnome2 ... qualcuno ha
> provato, non vorrei ritrovarmi a piangere ;)

Dammi il fine settimana, al momento mi sto sincronizzando il mirror con la
unstale :-)


ciao

Michele


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Re: add route ... misteri

[Michele Dalla Silvestra]

On Tue, Jun 04, 2002 at 06:21:11PM +0200, Paolo Ariano wrote:
> hanno lo stesso resolv.conf, quello che funziona traceroute dice che il
> primo indirizzo a cui punta e' bla bla 254 (l'amministratore dice che e'
> giusto e infatti funziona) sul portatile che invece non funziona gli
> dico add route default gw bla bla 254 ma risponde con network
> irraggiungibile ma se pingo dal portatile bla bla 254 esiste e risolve i
> nomi in modo corretto ?

Controlla con "route -n" che esista l'instradamento corretto sulla
interfaccia fisica, e che il gateway (bla bla 254) sia compreso nella rete
locale accessibile.

Puo' essere solo:
- un banale errore di configurazione, magari una svista sulla lunghezza
  della netmask;
- oppure un baco del software, raro ma sempre possibile.

Eventualmente riesci a spedirmi (in privato) l'output di "ifconfig eth0" e
"route -n" di entrambe le macchine?


ciao

Michele


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Re: pcmcia

[Michele Dalla Silvestra]

On Tue, Jun 04, 2002 at 09:41:04AM +0200, k wrote:
> Devo comprare un modem pcmcia che vada anche su linux. Sapete dirmi dove
> posso trovare una lista di modem compatibili? Avete qualche
> suggerimento?

In teoria qualsiasi modem che emuli una seriale. Pero' ho avuto rogne con
una pcmcia combinata modem+fastethernet.


ciao

Michele


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Re: overburning

[Michele Dalla Silvestra]

On Mon, Jun 03, 2002 at 03:31:56PM +0200, -={Sh~AB}=- wrote:
> Ho alcuni cd da 80minuti (700Mb) e altri da 90 minuti, ma per poter
> sfruttare al massimo la capacita' di tali supporti devo abilitare
> l'overburning (questo su Nero).

Per quelli da 80 minuti non ho mai avuto niente di particolare da fare, per
quelli da 90 ho aggiunto "-ignsize -dao". Non ho mai verificato il limite
dei CD da 90.


ciao

Michele


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Re: Stable ( era: chi usa una webcam?)

[Michele Dalla Silvestra]

On Mon, Jun 03, 2002 at 09:03:16AM +0200, Leonardo Boselli wrote:
> Il fatto è che sulla macchina c'è già una woody completa installata 
> da altri con un sacco di SW che non mi interessa e altrettanto che 
> mi interessa ma manca.
> Questi programmi "in più" sono stati installati da tar e non da deb.
> La cosa che mi saervirebbe sarebbe un comando "clean_alien" 
> ossia che mi cancella dall'HD tutto ciò che non fa parte della 
> distribuzione, in modo che poi possa con dselect togliere tutto ciò 
> che non mi serve e avere un sistema "pulito" ..
> o faccio prima a riformattare il disco e installere woody da zero ?

Chiediti quanto presto fai a riconfigurare i programmi installati dai debs
puri rispetto a scovare e cancellare quello che non ti interessa.

Sicuramente reinstallando hai un sistema piu' "pulito".


ciao

Michele


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Re: Stable ( era: chi usa una webcam?)

[Michele Dalla Silvestra]

On Mon, Jun 03, 2002 at 08:36:42AM +0200, Leonardo Boselli wrote:
> Piuttosto una domanda: domani dovrò metter su una macchina che 
> dovrà servire per fare prove di SW, quindi prenderebbe una sid ... 
> (gli updates non sono problemi) .
> Per installare la sid è meglio:
>a. partire da una woody già installata
>b. farsi i dischi di avvio di sid direttamente? come ?  (anche 
> perché sotto sid le directories disks- NON esistono !)

Parti da una mini-woody installata (anche solo il sistema base), a meno che
tu non abbia un casino di tempo disponibile per costruire un CD con i
disks-i386 di woody e tutti i pacchetti base di sid, verificandone
ovviamente le dipendenze. Roba da perderci mezza giornata solo se sai
esattamente le procedure, e questo solo per *preparare* l'installazione.

Comunque, dopo aver visto RedHat, Mandrake e Suse, mi chiedo sempre perche'
sbattersi ad imparare sistemi di manutenzione scadenti quando con
debian/unstable si ottiene un risultato simile e si puo' contribuire al
miglioramento della stessa unstable?


ciao

Michele


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Re: montare partizioni come utente

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, May 30, 2002 at 08:51:42PM +0200, nusam wrote:
> C'è un modo per fare in modo che all'avvio le partizioni vengano montate
> come se lo facesse un utente normale al posto che root?
> usando wine mi sarebbe utile che win mi venisse montato così al posto che
> smontare-rimontare sempre...

man mount

Comunque prova a vedere di aggiungere "uid=1234,gid=1234" in /etc/fstab nel
campo opzioni.


ciao

Michele


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Re: Domanda tecnica

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, May 30, 2002 at 09:12:48PM +0200, k wrote:
> Se premo y mi da' come risultato: "y"
> esattamente come se premessi il tab e l'y. La stessa cosa succede se
> premo il tab. Voi cosa pensiate che sia? e' un problema hardware o
> software? Anche bootando da un disco dos da' lo stesso problema. In piu'
> non so' dirvi se l'ha sempre fatto o e' un difetto che si e' verificato
> negli anni.

Detta cosi' sembra un corto circuito sui contatti dei tast TAB e Y, anche se
mi sembra strano visto che sono lontani...

Prova con showkey a vedere che codici ti generano...


ciao

Michele


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Re: copiare un file su dischetto con il caporiga x il dos

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, May 30, 2002 at 07:03:40PM +0200, GiulioF wrote:
> vorrei copiare un file su dischetto in formato testo e poterlo aprire in dos
> con le righe a capo e non con i quadrettini neri.
> devo usare mcopy con quale opzione??

Prova con "-t", eventualmente fai "man mcopy".

Sono secoli che non uso dischetti formattati DOS.


ciao

Michele


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Re: help Modem ISDN-TA

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, May 30, 2002 at 01:09:44PM +0200, Piana Giovanni wrote:
> Salve a tutti è il mio primo messaggio alla lista.
> Sono nuovo in Debian, ho installato un pc con la 2.2R6, la macchina è in
> rete, ho un modem Zyxel Omni.net Plus ISDN Ta come faccio a farlo vedere
> alla Debian. Ho cercato di configurare la connessione al provider tramite
> pppconfig, inserisco manualmente la porta perchè non viene rilevato dal
> sistema. Lancio pon tiscali ma non sussede nulla. Lancio poff e mi dice che
> il pppd non sta runnando. Chi mi aiuta per favore. 

Prova a tenere acceso il modem e installare wvdial.

Raramente fallisce (a me deve ancora succedere), a meno che non ci siano due
modem presenti...


ciao

Michele


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Re: Debian booth at upcoming Linux@work Europe 2002 tour

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, May 30, 2002 at 02:13:18PM +0200, Giuseppe Sacco wrote:
> Qualcuno ha intenzione di rappresentare debian a Milano?
> Se c'è qualche interessato, sentiamoci.
> 
> Ciao,
> Giuseppe
> 
> Il Thu, May 30, 2002 at 09:57:24AM +0200, Martin Schulze ha scritto:
> > Moin!
> > 
> > We've received an offer to staff a booth at the [EMAIL PROTECTED] Europe 
> > 2002
> > conference tour .
> > 
> > The dates for the tour are:
> > 
> >Milan - June 13, 2002


In teoria dovrei esserci, siccome non credo di andare ai talk, un po' di
tempo dovrei riuscire a dedicarcelo.


ciao

Michele


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Re: Fare un cd dai .deb

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, May 30, 2002 at 03:24:39PM +0200, Nick Name wrote:
> On Thu, 30 May 2002 09:12:09 +0200
> Michele Dalla Silvestra <[EMAIL PROTECTED]> wrote:
> 
> >  Aggiungi il cd alle sorgenti apt, metti su un file l'elenco dei
> >  Packages(solo il nome senza versione ed estensione .deb) e lo mandi
> >  in pipe a:
> > 
> >  | while read a; do apt-get -y -s install $a; 2>&1; done
> > 
> >  Butti l'output su file, e con un paio di grep vedi se ci sono errori
> >  di dipendenze.
> 
> Si però, con tutto il rispetto per il preparatore di ISO ufficiale della
> ML ;) così facendo installo per finta i pacchetti ad uno ad uno, quindi
> ogni santo pacchetto o quasi mi darà errore di dipendenze. Inoltre,

Se il tuo apt/sources.list contiene solo il primo CD, questo metodo tenta di
installare ogni pacchetto *risolvendo* da solo tutte le dipendenze, poi se
filtri l'output con:

grep Depend | grep -v ^Building

ti ritrovi con un output di poche righe che ti elenca quali pacchetti hanno
problemi perche' mancano altri pacchetti, se poi filtri il tutto con

cut -d D -f 2- | cut -d \  -f 2 | sort | uniq

hai la lista della roba da aggiungere al cdrom.


Ho notato problemi con questo metodo se un pacchetto va in conflitto e tenta
di sostituire un pacchetto required, ovvero roba che va a cambiare
profondamente il sistema e non un banale MTA.


ciao

Michele 


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Re: Fare un cd dai .deb

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, May 30, 2002 at 12:02:04AM +0200, Nick Name wrote:
> Allora, ho questi 800Mb di woody pura e semplice, e li vorrei mettere su
> cd. Ho due problemi:
> 
> 1. Da che capo devo partire per farne un cd installante personalizzato? 
>Se é molto complicato, o meglio, in ogni caso (per esempio per fare
> l' eventuale cd 2) come si mettono semplicemente i deb su cd senza
> programma di installazione? Devo fare un packages.gz oppure se la può
> vedere direttamente apt-get cdrom add facendo un find? 

Come al solito, devi mettere i .deb nel CD e fare il Packages con
"dpkg-scanpackages". Di recente, pero', hanno sostituito questo pacchetto
con "apt-ftparchive", che comunque e' obbligatorio solo se vuoi aggiungere
il flag "Task:" per usare i CD con tasksel.

Usa la solita struttura dists/stable/main/binary-i386/Packages.gz e il CD
viene fuori piu' standard :-)

Insieme al Packages.gz ci andrebbe anche un file Release, fai prima a
copiarne uno e ritoccarlo che scriverlo da zero.


Per farlo autoinstallante, inoltre, devi:
- mettere tutti i pacchetti di base, l'elenco preciso non ce l'ho, ma lo
  ricavi facilmente installando una woody ex-novo oppure dal tarrone
  basedebs.tar (dentro a disks-i386/base-images).
- in dists/stable (linkabile a woody) creare un file Release con una
  descrizione, ma cosa importante, gli MD5 dei Packages, fai prima se ne
  guardi uno, lo copi e lo ritocchi al bisogno.
- masterizzare con le estensioni el-torito (scegli una images-2.88 per fare
  il boot.


> 2. Come posso controllare che l'insieme dei pacchetti sia chiuso per le
> dipendenze e per "recommended" e "suggested" (ovviamente senza
> installarli, anche perché ovviamente alcuni conflittano)?

Aggiungi il cd alle sorgenti apt, metti su un file l'elenco dei Packages
(solo il nome senza versione ed estensione .deb) e lo mandi in pipe a:

| while read a; do apt-get -y -s install $a; 2>&1; done

Butti l'output su file, e con un paio di grep vedi se ci sono errori di
dipendenze.


Consiglio: armati di un paio di CD riscrivibili (senno' ne dovrai buttare
tanti) e di parecchio tempo disponibile. Fare un CD con dei debs e' facile,
farlo installante, con le dipendenze risolte, magari pieno fino all'orlo
richiede molta pazienza.


Tra l'altro, io ho completato la preparazione dei "miei" CD di Woody, se non
ci sono bachi clamorosi non li rifaccio piu' fino all'uscita ufficiale di
Woody. Sono riuscito ad arrivare a 5 CD da quasi 700Mb cadauno. :-)

rsync://proxy.keycomm.it/woody

(uso rsync perche' la macchina ha cpu utilizzabile, ma personalmente non
posso usare molta banda senno' il capo mi spenna, se qualcuno ha banda
disponibile non dico di no).


ciao

Michele


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Re: [un filo OT] Cambio licenze

[Michele Dalla Silvestra]

On Mon, May 27, 2002 at 02:54:03PM +0200, Lo'oRiS il Kabukimono wrote:
> > mentre le nuove avranno la nuova licenza. posso sconsigliare la LGPL?
> 
> posso chiederti perchè? :)

La sostanziale differenza tra GPL e LGPL e' permettere l'uso della libreria
da parte di applicazioni proprietarie (ad esempio quelle senza i sorgenti
disponibili).

La GLibC e' LGPL, quindi le applicazioni proprietarie sotto Linux la possono
usare tranquillamente. Se cosi' non fosse, avrebbero dovuto incorporare le
funzioni della GLibC prese da altre fonti, oppure si sarebbe diffusa una
libc non-GPL.

Ma esistono librerie, ad esempio libparted, con licenza GPL, che non sono
utilizzabili per scrivere applicazioni proprietarie. Vuoi fare un programma
di partizionamento? Se lo rilasci con licenza libera puoi usare libparted,
altrimenti ti cerchi un'altra libreria o ti scrivi anche il codice di
accesso al disco.

Le librerie GPL invece di LGPL sono molto tattiche, e servono a dare ai
programmatori di sw libero dei vantaggi sui programmatori di sw non-libero.


ciao

Michele


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Re: Scusate se =?it_it.8859-15?q?=E8_gi?==?it_it.8859-15?q?=E0?= stato chiesto, ma....

[Michele Dalla Silvestra]

On Mon, May 27, 2002 at 07:50:45PM +0200, MaX wrote:
> Il giorno Mon, 27 May 2002 11:51:52 +0200
> Diego Maninetti <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto:
> 
> > DM ...sono riuscito (finalmente) a frami masterizzare le unofficial della 
> > DM whoody (da http://ftp.kfki.hu/linux/cdimages/debian-unofficial).
> > DM Adesso, per fare l'upgrade da potato, farei così:
> 
> Giusto, ma in questo caso io userei:
> 
> apt-cdrom add (per ogni cd)
>  e poi con Dselect ( Update) andrei a vedere le descrizioni dei nuovi 
> pacchetti.
> 
> tieni conto che Potato ha circa 3600 pacchetti mentre woody 8-9.000.

Inoltre, prima di avviare l'upgrade massiccio (che potrebbe richiedere
parecchio tempo), ti consiglio un "apt-get install" diretto dei pacchetti
che ti servono di piu', tipo qualche servizio di rete, in modo da limitare
il downtime dei servizi al minimo possibile.

Cosi' appena i servizi indispensabili sono a posto, puoi lanciare l'upgrade
completo, andare a prenderti un caffe' in centro e tornare senza che nessuno
si lamenti che "non funziona il server" perche' si e' fermato a chiedere
conferma per sostituire un file di configurazione.


ciao

Michele


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Re: GDM parte in inglese e non in italiano

[Michele Dalla Silvestra]

On Mon, May 20, 2002 at 09:04:49PM +0200, Werewolf alias Matteo wrote:
> GNOME Display Manager, nonostante il mio sistema sia configurato in
> lingua italiana, parte con i menù in inglese.
> Se faccio /etc/init.d/gdm restart carica le impostazioni italiane.
> Penso quindi che all'avvio di gdm non sia settata la variabile
> [EMAIL PROTECTED], oppure se parte in automatico non la legge.

Speravo saltasse fuori qualcun altro, io ho risolto (quasi bene) la cosa
impostando il locale italiano in /etc/gdm/gdm.conf. La sintassi corretta per
fare questo pero' non l'ho mai capita, visto che spesso alcune cose
rimanevano "alla random".


ciao

Michele


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Re: avendo distrutto /var

[Michele Dalla Silvestra]

On Fri, May 24, 2002 at 11:48:02PM +0200, Luigi Bianca wrote:
> ma con tutto il resto del fs intatto come si fa' a ripristinare una potato 
> 2.2r5?
> Grazie,
> Luigi
> 
> Lo spazio adesso c'e' ;-))

Brutta situazione, in quanto in /var ci sono le impostazioni attuali
automatiche (tipo i database di dpkg e altri servizi) e aree gestite
dinamicamente dal sistema (tipo cache e log vari).

Direi che per log e cache si potrebbe arrangiare il sistema quasi da solo
(al limite si creano le directory giuste), piu' critico recuperare il db di
dpkg, in quanto bisognerebbe sistemare i pacchetti installati... una
possibilita' e' recuperare l'elenco dei nomi dei pacchetti installati da
/usr/share/doc, e tentare di reinstallarli sopra il sistema attuale.


Prima di tutto, pero', fai un backup! :-)


ciao

Michele


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Re: Ho fatto danni ..... ;-)

[Michele Dalla Silvestra]

On Fri, May 24, 2002 at 12:56:21AM +0200, Ferdinando wrote:
> Questo lo sapevo, cercavo qualcosa per "automatizzare", la tua /home è
> così piccola da poterti permettere di modificare i permessi uno alla
> volta ? ;-)

Se lanci il comando

chmod u+rwX,og+rX,og-w -R /home

sistemi i permessi di *TUTTI* i file e directory sotto /home, purtroppo
immagino che in /home ci saranno anche le mailbox e altre aree private (tipo
le chiavi di gnupg e ssh) che non dovranno avere permessi cosi' laschi.

Questo comando potrebbe essere impiegato ad esempio in un'area ftp pubblica
o un sito web.


ciao

Michele


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Re: Quanti dischi per woody

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, May 23, 2002 at 09:55:31PM +0200, Matteo wrote:
> Un mio amico si e' offerto di scaricarmi delle immagini iso di woody dagli
> appositi mirror. Quali iso vanno scaricate? Ripropongo meglio la domanda: se
> non ricordo male in potato mi bastava solo il primo disco; a me serve una
> installazione di base e provare Evolution, quindi quali iso devo farmi
> scaricare?

Basta scaricare il mio primo CD, il comando e':
rsync -av --progress rsync://proxy.keycomm.it/woody/mds-woody-1.iso .

(ricordati il . finale)

Spero che la tua macchina sappia avviarsi col grub da CD, ho visto che
l'80-90% delle volte funziona...


Invece coi CD piu' "ufficiali" (anche se prima del rilascio di Woody non si
puo' parlare di CD ufficiali) non so quali siano, di sicuro quelli liberi
sono 7 piu' un altro se vuoi anche i non-free. Io conto di arrivare a 5 cd
da 700MB togliendo dizionari stranieri, sorgenti di kernel obsoleti e font
cirillici. Ci sono quasi arrivato :-)


ciao

Michele


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Re: Ho fatto danni ..... ;-)

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, May 23, 2002 at 08:56:51PM +0200, Ferdinando wrote:
> ls -l /home/
> drwxr-sr-x2 ciccio   ciccio   4096 mag 23 20:51 ciccio
> 
> l'utente ciccio l'ho creato adesso e se crea un file lo crea con questi
> permessi:   -rw-r--r--
> 
> Insomma, quali permessi dovrebbero avere di default le directory ?
> I files ?

Questi permessi mi sembrano abbastanza tranquilli e regolari


> Qual'è il file che permette di impostare i permessi, mi ricordavo
> in /etc/skel ma sono andato a vedere e non vedo impostazioni per i
> permessi :-(

/etc/profile in generale, oppure i vari bashrc e bash_profile, eventualmente
preceduti da un "." nella home degli utenti.


> Quale sistema per ricreare in una volta sola i permessi per directory e
> file, visto che sono diversi ?

Un buon comando potrebbe essere:
chmod u+rwX,og+rX,og-w -R nomedirectory

Ovvero il proprietario puo' tutto, gli altri solo accesso ma niente
modifica, aggiunge il permesso x solo alle directory, il tutto dalla/e
directory che gli dici in giu'.


ciao

Michele


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Re: Freeswan e potato...

[Michele Dalla Silvestra]

Io invece sto provando su woody, pare vada su tutto ma agli effetti pratici
non funge. Vi chiedo se e' possibile utilizzare freeswan con una sola
ethernet per macchina (mettendo in alias gli IP privati) o se e' necessario
avere piu' ethernet per separare le lan private dalla rete pubblica.

Se qualcuno avesse delle URL a pagine di diagnostica non sarebbe male...

Grazie.


ciao

Michele


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Ultimo baco della glibc di woody (2.2.5-6)

[Michele Dalla Silvestra]

Chiedo conferma di quello che ho notato. Adesso, installando ex-novo woody,
locales 2.2.5-6 fa le giuste domande (quali locali installare e quale di
questi mettere di default), ma non scrive poi niente in /etc/locales.gen,
anzi pare proprio che si dimentichi quello che uno scrive (facendo un
dpkg-reconfigure bisogna rifare tutte le scelte).


Qualcuno ci capisce di piu' di debconf e ci vuole dare un'occhiata o alzare
un baco piu' dettagliato di questo mio rapportino?


ciao

Michele


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Re: Clonare clonare

[Michele Dalla Silvestra]

On Wed, May 22, 2002 at 03:24:54PM -0700, alberto wrote:
> 
> Compito: devo clonare un laptop su un altro laptop. 
> 
> Volevo fare un CD con l'immagine raw dell'HD (e' solo 400Mb), usare un floppy 
> tipo Trinux per far partire il laptop vergine e da li' copiare da CD a HD.  
> 
> Ma come si scrive su CD una immagine raw fatta con dd?

Puoi buttarla direttamente su cdrecord, come gia' consigliato, e poi la
estrai con un "cat /dev/cdrom > /dev/hda", oppure fai una iso contenente
l'immagine creata e una volta masterizzata devi montare il cd e fare il cat
del file su /dev/hda.


ciao

Michele


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Re: upgrade in Aptitude

[Michele Dalla Silvestra]

On Wed, May 22, 2002 at 02:45:22PM +0200, Lo'oRiS il Kabukimono wrote:
> > Si ma tu dimentichi che non stai usando Debian stable, tu usi Woody,
> > per quelli come te (e il sottoscritto con modem a 56k senza flat :-()
> > sarebbe consigliato l'uso di Potato, e tra poco (speriamo ) di
> 
> non farti fregare!
> il tuo ragionamento va all'incontrario: tu dici "siccome le cose stanno
> così, allora conviene stable"
> io dico: "si potrebbe usare testing o sid senza troppi problemi se si
> usassero questi accorgimenti per chi ha la connessione lenta"

Chi ha la connessione lenta (il problema non e' "lenta" ma "costosa")
dovrebbe centellinare gli upgrade diretti al necessario, e cercare un
lug o qualche amico piu' dotato (di connessione!) che ogni 2-3 settimane gli
passi il grosso della roba.

Se sei comodo a Vicenza, ogni 15 giorni ci si ritrova e sono quasi sempre
disponibili i CD di Woody, altrimenti insisti col tuo lug locale in modo che
se li procuri! :-)


ciao

Michele


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Re: baco woody o ...

[Michele Dalla Silvestra]

On Wed, May 22, 2002 at 11:25:56AM +0200, Paolo Ariano wrote:
> ieri installo ad un amico woody su hdd da 600Mb, forse un po' preso
> dall'emozione dico a dselect di mettere troppe cose :) 
> il PC dice ho bisogno di xxxMb > xxxMb disponibili :) pero' va avanti,
> non esiste un controllo che blocchi l'installazione se lo spazio su HDD
> e' inferiore a quello previsto per l'installazione ?

Difficile valutare lo spazio disco quando /usr o altri pezzi potrebbero
risiedere in partizioni separate, ma se si trova qualche pazzo disposto a
scrivere il codice forse... :-)

Poi bisognerebbe considerare la dimensione dei blocchi del disco.


ciao

Michele


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Re: rtl 8029

[Michele Dalla Silvestra]

On Tue, Mar 26, 2002 at 05:13:45PM +0100, Franco Vite wrote:
> Scusate, ma non riesco a capire (si, lo so, sono stupido) che modulo
> serve per una rtl 8029.

Dovrebbe essere NE2000 compatibile, quindi "ne2k-pci".


ciao

Michele


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Re: aggiornamento di un computer tramite pacchetti scaricati da un secondo computer

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, Mar 21, 2002 at 10:07:47PM +0100, georg lukacs wrote:
> Ammettiamo di avere due computer (entrambi con sopra la Debian
> ovviamente), uno, computer A, dotato di collegamento veloce (e
> soprattutto gratis) ad internet l'altro, computer B, no.
> 
> Nell'ipotesi che entrambi abbiano un insieme di pacchetti installati
> molto simile, esiste un modo intelligente di utilizzare i pacchetti
> scaricati da A durante un aggiornamento (con apt-get ad esempio) per
> aggiornare anche B trasferendo i pacchetti da A a B ad esempio con un
> masterizzatore o comunque con un qualsiasi mezzo off-line?

Se vuoi una cosa molto veloce, masterizzati da A i file in
/var/cache/apt/archives, metti il CD in B e lancia:

dpkg -iGROEB /cdrom


ciao

Michele

Rsync tra woody e potato

[Michele Dalla Silvestra]

Fino a qualche mese fa non avevo problemi con rsync, una meraviglia. Poi mi
aggiornano l'rsync su potato e iniziano delle rognette. Torno indietro alla
versione precedente e tutto funziona.

Passano alcune settimane e stanco di trovarmi il pacchetto da aggiornare lo
aggiorno, ma iniziano rogne pazzesche! Addirittura un file da una macchina
potato, trasferito piu' volte via rsync su una woody, da 20Mb diventa 37Mb!!

Avete notato qualcosa anche voi?


Adesso ho preso il pacchetto di woody e ricompilato per potato, pare
funzionare tutto...


ciao

Michele

Re: Spostare Grub

[Michele Dalla Silvestra]

On Wed, Mar 20, 2002 at 09:56:31AM +0100, Gian Piero Carrubba wrote:
> se /boot e' su una partizione a se stante, dovresti installare grub in
> /boot/boot/grub, ma io non ho riscontrato problemi non facendolo...

Mi e' capitato 2 gg fa, ho fatto un link simbolico "boot -> ." dentro la
directory /boot, non e' elegante ma e' sempre meglio di /boot/boot/grub.


ciao

Michele

Re: hda: irq timeout

[Michele Dalla Silvestra]

On Tue, Mar 19, 2002 at 03:23:19PM +0100, sidd73 wrote:
> ho installato Potato 2.2r5 su un Compaq PIII, noto questi messaggi nel
> log... non capisco se e' normale oppure no... sembra che resetti il bus ide
> periodicamente... sotto sforzo con netatalk non mi da' problemi, pero'
> vorrei capirne il significato...
> 
> 
> Mar 19 12:09:28 debian -- MARK --
> Mar 19 12:29:28 debian -- MARK --
> Mar 19 12:29:48 debian kernel: hda: irq timeout: status=0xd0 { Busy }
> Mar 19 12:29:48 debian kernel: ide0: reset: success
> Mar 19 12:49:28 debian -- MARK --
> Mar 19 13:09:28 debian -- MARK --
> Mar 19 13:29:28 debian -- MARK --
> Mar 19 13:49:28 debian -- MARK --

Non e' normale, se sono rari dimenticali, se sono occasionali comincia a
mettere in preventivo l'acquisto di un disco nuovo, se sono frequenti corri
in negozio o fai spesso backup dei dati piu' importanti.


ciao

Michele

Re: diritti su file e directory

[Michele Dalla Silvestra]

On Wed, Mar 20, 2002 at 10:04:08AM +0100, sidd73 wrote:
> non c'ho ancora capito molto a riguardo...
> 
> volendo dare privilegi di lettura e scrittura ad un utente, o meglio ad un
> gruppo uso chmod 777, giusto? e per assegnare un utente ad un gruppo? un
> gruppo nuovo di default che diritti ha?

Mai fare un "chmod 777", a meno di non sapere ESATTAMENTE cosa si fa (e cosa
si rischia), visto che spessissimo ci sono alternative migliori.

Comunque mai assegnare piu' privilegi ad un file di quelli che
effettivamente servono, specie quelli di scrittura (per qualsiasi cosa) ed
esecuzione (per roba eseguibile).


Per aggiungere utenti a gruppi suggerisco l'ottimo comando:
adduser nomeutente nomegruppo


ciao

Michele

Re: Lilo

[Michele Dalla Silvestra]

On Mon, Mar 18, 2002 at 12:57:19PM +0100, Vincenzo Agosto wrote:
> Mi capita una cosa strana con la mia distribuzione Debian potato
> Ho compilato il kernel e ho aggiornato il lilo con due kernel attivi
> Ho eseguito ovviamente lilo e non mi ha dato nessun errore, ma al
> riavvio della macchina si blocca senza alcun messaggio di errore e mi
> tocca riavviare la macchina con il floppy.
> Avete qualche idea/suggerimento?
> Non mi sembra di avere fatto nulla di strano:
> Compilato il kernel, aggiunto nel file /etc/lilo.conf la nuova immagine
> ed eseguito lilo
> Infine reboot

Passa a grub :-)

Tornando seri, prova a rieseguire lilo facendogli mostrare qualche messaggio
in piu' (verbose), e controllare se almeno scrive LI o LI- o similari (c'e'
un sistema di diagnostica a proposito).


Comunquesia, grazie a grub io ho smesso di usare i floppy anche nelle
condizioni piu' disperate.

http://a2.swlibero.org/a230.html


ciao

Michele

Re: timidity

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, Mar 14, 2002 at 04:31:12PM +0100, Werewolf alias Matteo wrote:
> Ciao a tutti!
> Ma perché su una debian 3.0, aggiornata ad oggi, Timidity mi viene
> visualkizzato come "pacchetto opzionale obsolete o locale nella sezione
> sound" ?

Non so perche' (non ho avuto modo di indagare) ma il pacchetto timidity e'
stato rimosso da woody.

Purtroppo.


Fortuna che me ne sono tenuta una copia :-)


ciao

Michele

Re: info

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, Mar 14, 2002 at 12:17:51PM +0100, Vincenzo Agosto wrote:
> Ciao a tutta la lista,
> per anni ho sempre usato RH, e ora ho deciso di passare a Debian. Ho
> istallato proprio ieri notte la mia prima dist Debian (Potato) e avevo
> un pò di informazioni da chiedervi...
> Quando cerco di compilare il Kernel con il make menuconfig mi da un
> errore sulle libreria Ncurses.
> Ho cercato di eseguire il comando apt-get install Ncurses ma non mi da
> nessun risultato.
> Potrei compilare il Kernel con make config, ma mi piacerebbe capire se
> sbaglio qualcosa io o c'è qualche particolare accorgimento da seguire.

apt-get install libncurses5-dev

In casi simili ti potrebbe essere d'aiuto qualcosa tipo:


apt-cache search ncurses | grep dev
libaca-dev - The Advanced nCurses Api
libaca0 - The Advanced nCurses Api -- development files
libncurses5-dev - Developer's libraries and docs for ncurses
libncursesw5-dev - Developer's libraries and docs for ncursesw


ciao

Michele

Re: fsck

[Michele Dalla Silvestra]

On Wed, Mar 13, 2002 at 05:59:22PM +0100, [EMAIL PROTECTED] wrote:
> ciao, ho un server in funzione da un anno e non ho mai fatto un
> fsck. Secondo voi dovrei farlo ? in questo caso, come si puo' fare da
> remoto senza fare il reboot ? (so che fsck si fa su partizioni non montate
> )

Se sono passati 6 mesi dall'ultimo controllo di un ext2, all'avvio viene
fatto in automatico (a meno che non sia impostato diversamente durante la
formattazione del filesystem).

Farlo da remoto e' possibile, comporta comunque dei disservizi per l'utenza
ed e' abbastanza laborioso. Comunque:
- disabilita tutti i servizi;
- smonta piu' filesystem che puoi;
- lancia fsck su questi;
- metti in ro (sola lettura) i filesystem che non puoi smontare;
- lancia fsck anche su questi ultimi;
- rimetti i fs in rw e rimonta il resto;
- rilancia tutti i servizi.

C'e' la possibilita' che qualcosa vada storto, assicurati che ci sia
comunque qualcuno sul posto o preparati a correre in console.

Con un reboot, oltre al check dei filesystem, dai anche una rinfrescatina
alle pagine di memoria ram, alla tabella dei processi, ecc. Consideralo...


ciao

Michele

Re: path

[Michele Dalla Silvestra]

On Wed, Mar 13, 2002 at 01:27:04PM +0100, walter valenti wrote:
> La versione Debian è in /usr/bin, la mia in /usr/local/bin.
> 
> Il mio PATH contiene:
> /usr/local/kde/bin:/usr/local/bin:/usr/bin:/bin:/usr/bin/X11:/usr/games
> 
> NOTA: /usr/local/bin viene prima si /usr/bin
> 
> Dando which python ottengo giustamente:
> /usr/local/bin/python
> 
> Se però richiamo python da shell anzichè partite la mia versione nuova, 
> si avvia la versione Debian

Ho notato che bash fa la "cache" degli eseguibili, per cui potrebbe darsi
che abbia memorizzato prima quello in /usr/bin, pero' se hai fatto un logout
questo dovrebbe essere a posto.

Eventualmente puoi fare:
alias python=/usr/local/bin/python


ciao

Michele

Re: Disastro

[Michele Dalla Silvestra]

On Mon, Mar 11, 2002 at 04:40:22PM +0100, NetPhantom wrote:
> - Original Message -
> From: "Michele Dalla Silvestra" <[EMAIL PROTECTED]>
> To: 
> Sent: Monday, March 11, 2002 2:21 PM
> >
> > Hanno ricreato un base.tgz che si trova in disks-i386 di woody, ma non
> mi
> > pare che l'installazione lo usi. Il ridicolo, pero', e' che ci hanno
> fatto
> > pure gli spezzatini alla 1.44Mb :-)
> >
> 
> Ehi! Fermi tutti.
> Calcolando che non ho tempo e voglia di scaricarmi tutto il primo cd,
> cosa mi consigliate di fare qundi?
> Mi conviene prendere il base.tgz o altro?

1. quel basedeb.tgz ormai ha i suoi giorni (e' del mese scorso quando mi
   sembra abbiano gia' aggiornato libc6 e combriccola);
2. non so come darglielo in pasto all'installazione (forse lo trova da sola,
   ma non ho ancora verificato)

Non so che consigliarti, ma se hai modo di scaricarti il primo CD in tempi e
costi accettabili sei piu' comodo ad installare woody anche su altre
macchine (amici, morose, ecc.)


ciao

Michele

Re: Disastro

[Michele Dalla Silvestra]

On Sun, Mar 10, 2002 at 02:12:58PM +0100, NN_il_Confusionario wrote:
> On Sun, Mar 10, 2002 at 08:19:46AM +0100, NetPhantom wrote:
> > Ho già backuppato, ora sto scaricando il file base_debs.tar.gz da 30 mb
> > per woody.
> 
> scusate ma il base*.tar.gz non era sparito in woody lasciando il
> posto al metodo di debootstrap?
> Qualche nostalgico ha fatto una "patatizzazione" della installazione
> di woody, o ho perso qualche pezzo della vicenda dell'installer di woody?

Hanno ricreato un base.tgz che si trova in disks-i386 di woody, ma non mi
pare che l'installazione lo usi. Il ridicolo, pero', e' che ci hanno fatto
pure gli spezzatini alla 1.44Mb :-)


ciao

Michele

Re: Il bug definitivo

[Michele Dalla Silvestra]

On Sun, Mar 10, 2002 at 02:05:32AM +0100, Lo'oRiS il Kabukimono wrote:
> La scorsa settimana eravamo a casa di Ema, ed abbiamo provato ad
> installare la Woody-MDS. Sfortunatamente ad un certo punto è saltata la
> luce della casa, ed il salvavita si è rotto. Così abbiamo rimandato.
> 
> Oggi Ema ha scaricato la nuova iso e stasera ci siamo messi a provarlo a
> casa mia. Dopo un po' è saltata la luce in casa mia, nella casa a
> fianco, nelle scale e probabilmente in tutto il palazzo e vicinato. :!

Ho scoperto un flag nascosto nei settori riservati del CDROM (che modifico a
mano, tanto bastano 5 secondi) che viene gestito direttamente dal lettore CD
e si incarica di inviare un segnale speciale all'alimentatore e tramite
questo all'impianto elettrico (via onde convogliate) e manda in crash
(hardware) sezionatori, differenziali e centraline elettriche.

Fa tutto parte del mio piano segreto di conquista del mondo. :-)


ciao

Michele

Re: DNS

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, Mar 07, 2002 at 04:00:12PM +0100, Pianese Silvio wrote:
>   Ragazzi dopo aver configurato il mio Server DNS
> ho dei problemi con nslookup , quando interrogo il server
> mi risponde che non e possibile contattarlo,
> avreste qualche suggerimento da darmi?

L'hai configurato correttamente?

Ovvero:
- il server e' attivo?
- c'e' il processo se fai ps?
- la porta 53 e' in uso? (netstat)
- hai configurato correttamente /etc/resolv.conf e il reverse dell'ip del
server?
- varie ed eventuali?


ciao

Michele

Re: Inquinamento HD

[Michele Dalla Silvestra]

On Thu, Mar 07, 2002 at 09:58:30AM +0100, Leonardo Boselli wrote:
> ho dato il comando 
> # head /dev/hda1
> e tra l'ltro mi viene fuori:
> ...
> Disco non di avvio.ÿ
> Errore di I/O.ÿ
> Sostituire il disco e premere un tasto.
> IO  SYSMSDOS   SYS~WINBOOT 
> SYSUªRRaArrAatÛÁUªï::€€€9Qð:l€€
> ...
> Eppur quella macchina ha avuto linux dall'origine ...
> che mi abbiano dato un disco usato ? e perché nel boot record 
> appare cio`?

Il boot record della partizione...

... che non e' il boot record della macchina, salvo casi che penso siano
rari.

Comunque queste mi sembrano le stringhe di output del boot loader di sistemi
(in)operativi Microsoft.


> PS: la domanda originaria era : mi posso fidare a usare una 
> partizione di un HD come un file ordinario, volendo un 
> miglioramento delle prestazioni [velocità] rispetto a un normale FS ?
> come si comporta il seek con gigafiles ?

Teoricamente si, come gestirlo efficientemente non saprei...


ciao

Michele

Re: debian e scsi

[Michele Dalla Silvestra]

On Mon, Mar 04, 2002 at 05:27:32PM +0100, enzo sorice - wrote:
> On lunedì 04 marzo 2002, alle 09:53, davide pesenti wrote:
> > peccato però che se provo a masterizzare mi da questo errore:
> > gorgo:/home/davide# cdrecord blank=fast dev=0,3,0
> > Cdrecord 1.10 (i686-pc-linux-gnu) Copyright (C) 1995-2001 Jörg Schilling
> > :: > cdrecord: Invalid argument. Cannot get mmap for 4198400 Bytes on 
> > /dev/zer
> 
> > ma forse è dovuto al kernel (2.2.19pre17)> 
> Esatto.
> anch'io ho avuto lo stesso problema e  l'ho risolto
> ricompilando i sorgenti di woody.

Ricordo che ad un certo punto, aggiornandomi la woody, cdrecord ha smesso di
masterizzare. Sono dovuto passare al kernel 2.4.

(come spiegato nella doc di cdrecord)


ciao

Michele

Re: porte aperte

[Michele Dalla Silvestra]

On Mon, Mar 04, 2002 at 10:15:36AM +0100, Marco Fabris wrote:
> Se non approfitto troppo, brevemente potreste indicarmi
> una piccola desrizione di
> discard
> daytime
> time

discard: il /dev/null del tcp/ip
daytime: mostra l'output del comando date
time:restituisce l'ora in formato binario


ciao

Michele

Re: cercasi suggerimenti per la procedura d'installazione

[Michele Dalla Silvestra]

On Sun, Mar 03, 2002 at 04:24:02PM +0100, Leonardo Boselli wrote:
> Sul CD non ci sono problemi, la immagine di avvio può essere 
> anche più grande di 1.44 MB (2.88 o anche oltre) .
> Sul floppy invece il problema c'`e . ma pare tante immagini floppty 
> distinte non è un problema.

Chi e' il folle che installerebbe woody da floppy 1.44M?

So che gente simile ci sarebbe (potrebbe capitare anche a me), ma credo che
saranno condizioni hardware parecchio sfigate in cui la lingua sarebbe il
minore dei mali.

(2 floppy per l'avvio, poi il 1o floppy per installare il kernel e una serie
di 4-5 floppy per i moduli, sperando che vada tutto bene al primo colpo e
non ci siano floppy difettosi, si impiega meno tempo e costa molto meno
cercare un lettore cd oppure espiantare il disco fisso e metterlo
temporaneamente su una macchina con lettore CD.)


ciao

Michele

Re: Woody: Michele Dalla Silvestra

[Michele Dalla Silvestra]

On Sat, Mar 02, 2002 at 08:48:26PM +0100, Lo'oRiS il Kabukimono wrote:
> >   dpkg -i
> >   /cdrom/pool/main/k/kernel-image-2.4.17-i386bf/kernel-image-2.4.17-b
> >   f2.4_*.deb ln -s boot/vmlinuz* vmlinuz
> 
> ta dan! NON C'È proprio sul tuo cd il kernel 2.4.17

Cavoli, vuol dire allora che quella iso e' parecchio vecchiotta...

Scusami, davo per scontato che il tuo CD fosse molto simile a quello che sto
usando in questi giorni... :-(

Lunedi' mattina lo aggiorno...


ciao

Michele

Re: Woody: Michele Dalla Silvestra

[Michele Dalla Silvestra]

On Sat, Mar 02, 2002 at 01:25:02PM +0100, Lo'oRiS il Kabukimono wrote:
> > installare il sistema base *prima* di installare il kernel, passare
> 
> come?
> 
> > nella seconda console, copiare il file kernel-image-2.4.17-bf2.deb (o
> > similare) dal cd in /target, fare un bel "chroot /target /bin/sh" e
> > "dpkg -i kernel-image-*bf*.deb" e uscire dal chroot, cosi' si installa
> > il kernel corretto.
> 
> bo, io cmq allora provo a copiare comunque la kernel image dove dovrebbe
> andare, poi riavvio e provo a reinstallare... 
> 
> > Forse mi conviene inserire questo deb in una posizione comoda del
> > CD...
> 
> più che altro mettere un avviso pop-up che ti dica cosa fare...
> o ancora meglio uno scriptino che lo faccia automaticamente :)
> 
> PS: intanto cambierei il messaggio di errore, perchè quando scegli
> "installa moduli" ti dice: "non posso, prima devi scegliere installa
> moduli"... e uno a quel punto non capisce più nulla... :)

Ho *paura* a toccare il programma di installazione di Debian, e' in mezzo ad
un casino di dipendenze e mi viene male a pensare di ricompilarlo.

Comunque la procedura e' abbastanza semplice:
- al momento di installare kernel e moduli, si salta oltre e si sceglie
  "installare il sistema base"
- appena installato il sistema base, si va nella seconda console (Alt-F2) e:
  cd /target
  usr/sbin/chroot . bin/bash
  mount /dev/hdX /cdrom
  dpkg -i 
/cdrom/pool/main/k/kernel-image-2.4.17-i386bf/kernel-image-2.4.17-bf2.4_*.deb
  ln -s boot/vmlinuz* vmlinuz
  umount /cdrom
  exit
- a questo punto si va alla "configurazione moduli", "configurazione rete" e
  "avvio da disco fisso".


C'e' un problema, ovvero il pacchetto deb non si installa per la mancanza di
initrd-tools, ma tanto funziona lo stesso e al riavvio con apt/dselect si
sistema tutto.


ciao

Michele