Re: apt con https

2021-01-24 Per discussione Portobello
Il 22/01/21 19:49, Davide Prina ha scritto:
> On 22/01/21 10:56, Portobello wrote:
> 
>> Io uso questi repository, tutti con https.
>>
>> # Base repository
>> deb https://deb.debian.org/debian/ buster main contrib
>> deb-src https://deb.debian.org/debian/ buster main contrib
>>
>> # Aggiornamenti di sicurezza per Buster
>> deb https://deb.debian.org/debian-security/ stable/updates main contrib
>> deb-src https://deb.debian.org/debian-security/ stable/updates main
>> contrib
> [...]
>> Si può migliorare qualcosa in questi repository ?
> 
> attenzione che in alcuni casi metti buster e in altri stable.
> I due repository corrispondono attualmente, ma bullseye è entrata nella
> prima fase del freeze[¹] e quindi quando bullseye diventerà stable non
> avrai più gli aggiornamenti di sicurezza per Buster (se non intendi
> passare alla nuova stable).
> 
> Quindi, secondo me, ti conviene cambiare gli "stable" in "buster", se
> vuoi restare con questa "versione" o cambiare tutti i "buster" in
> "stable" se vuoi fare il passaggio alla nuova stable appena bullseye
> viene rilasciato.
> 
> Inoltre hai indicato per ogni repository "main contrib".
> Nota: qui sotto indico con "software libero", non il "software libero",
> ma quanto Debian considera "software libero"
> Contrib contiene software libero che per funzionare ha bisogno di parti
> non libere o software libero a cui non si vuole/può garantire un
> supporto di sicurezza continuo.
> Se vuoi usare solo software libero, allora togli i "contrib".
> Se invece non vuoi usare solo software libero, allora ti consiglio di
> mettere anche "non-free", ci sono alcuni pacchetti, sopratutto driver,
> che sono solo nella parte non-free.
> 
> Ciao
> Davide
> 
> [¹]
> https://wiki.debian.org/DebianBullseye


Buon giorno Lista,

Ora penso di usare questi di default:

# Base repository
deb https://deb.debian.org/debian/ buster main ## contrib non-free
deb-src https://deb.debian.org/debian/ buster main ## contrib

# Aggiornamenti di sicurezza per Buster
# deb http://security.debian.org/debian-security/ buster/updates main
##contrib non-free

deb https://deb.debian.org/debian-security/ buster/updates main
##contrib non-free
deb-src https://deb.debian.org/debian-security/ buster/updates main
##contrib non-free

# Aggiornamenti raccomandati della stable
deb https://deb.debian.org/debian/ buster-updates main ## contrib non-free
deb-src https://deb.debian.org/debian/ buster-updates main ## contrib
non-free

# Aggiornamenti proposti per la prossima point release della stable
deb https://deb.debian.org/debian/ buster-proposed-updates main ##
contrib non-free


Anche questi funzionano.
Per usare solo software libero commento contrib e non-free.
Pensavo di avere una versione libera al 100%. Ma i pacchetti non liberi
che ora sono installati nel sistema rimangono ? Si posso rimuovere senza
problemi ?

Poi fare una copia del sistema ed avere un'altra versione che utilizza
anche contrib e non-free. Se c'è bisogno di usare a volte qualche
pacchetto che non è libero al 100%.

Grazie
Saluti





Re: apt con https

2021-01-22 Per discussione Portobello
Il 18/01/21 22:01, Davide Prina ha scritto:
> On 17/01/21 15:49, liste DOT girarsi AT posteo DOT eu wrote:
> 
>> "Gli host security.debian.org attualmente non hanno certificati SSL
> 
>> [0] https://wiki.debian.org/it/SourcesList#Esempio_di_file_sources.list
> 
> Io uso i repository sotto https anche per la sicurezza usando i seguenti:
> 
> 1) testing
> deb https://deb.debian.org/debian-security testing-security main contrib
> non-free
> 
> 2) stable
> deb https://deb.debian.org/debian-security stable/updates main contrib
> non-free
> 
> tenendo conto che:
> * per testing il repository è mantenuto durante la fase di freeze, nelle
> altre fasi può essere completamente vuoto
> * per entrambi probabilmente sono presenti pacchetti solo per main
> 
> Avevo già riportato questa cosa qui in lista e avevo chiesto anche sulla
> lista security, mi sembra, rispondendo ad un'altra domanda. Però nessuno
> mi ha confermato che questi siano corretti o detto che siano errati. A
> me sembrano funzionare...
> 
> Ciao
> Davide

Buon giorno Lista,

Io uso questi repository, tutti con https.

# Base repository
deb https://deb.debian.org/debian/ buster main contrib
deb-src https://deb.debian.org/debian/ buster main contrib

# Aggiornamenti di sicurezza per Buster
deb https://deb.debian.org/debian-security/ stable/updates main contrib
deb-src https://deb.debian.org/debian-security/ stable/updates main contrib

# Aggiornamenti raccomandati della stable
deb https://deb.debian.org/debian/ buster-updates main contrib
deb-src https://deb.debian.org/debian/ buster-updates main contrib

# Aggiornamenti proposti per la prossima point release della stable
deb https://deb.debian.org/debian/ buster-proposed-updates main contrib

Mi funzionano tutti senza errori.
Si può migliorare qualcosa in questi repository ?

Grazie
Saluti



Campagna malware "FreakOut" colpisce Linux

2021-01-22 Per discussione Portobello
Buon giorno Lista,

Ho letto la notizia sulla lista di Zeusnews a questo link

https://www.zeusnews.it/n.php?c=28560

Dice che sfruttano queste vulnerabilità di Linux:
 CVE-2020-28188, CVE-2021-3007 e CVE-2020-7961

 Gli attacchi sono indirizzati a dispositivi Linux che eseguono una
delle seguenti azioni:
• TerraMaster TOS (sistema operativo TerraMaster), noto vendor di
dispositivi per data storage
• Zend Framework, popolare raccolta di pacchetti di librerie, utilizzata
per costruire applicazioni web
• Liferay Portal, portale aziendale gratuito e open-source, con
funzionalità per lo sviluppo di portali e siti web

Io non utilizzo questi dispositivi, ma siccome in queste cose non si sa
mai, inoltro la notizia. Non so se mi devo preoccupare.

Grazie
Ciao




Re: Smartphone Open Source

2021-01-17 Per discussione Portobello
Il 17/01/21 16:05, Gollum1 ha scritto:
> Il giorno sab 9 gen 2021 alle ore 12:12 Portobello
>  ha scritto:
> 


> 
> Quindi se non hai paranoie, ti consiglio di usare i contatti
> sincronizzati con gmail (visto che stiamo parlando di android), in
> questo modo, nel caso di guasto del telefono, sostituizione, perdita o
> riformattazione, in 5 minuti hai di nuovo tutti i tuoi contatti sul
> tuo device, giusto il tempo di configurare il tuo account e avviare la
> sincronizzazione.

Buon giorno Lista,
Si, ho seguito il consiglio. Sia sul tablet che sullo smartphone ho
installato le App Contatti e Calendar. Ho sincronizzato i contatti la
rubrica ed il calendario. Sembra che, se non ho visto male, per gli sms
invece non c'è la sincronizzazione.
Per ora ho installato anche SmsBackup/Restore, sullo Smartphone.

Comunque ho anche trovato una cosa bellissima. Un'estensione per
Thunderbird per gestire gli account di Google Gmail ed altro. Si chiama
G-Hub Lite. Comprende : Calendar, Contacts, Docs, Drive, Maps, Search,
Sheets, Slides, Voice, G-Hub Tab lancher, Add Google Account.
In pratica esce un menu verticale dove ci sono tutte queste voci, che
aprono una scheda su thunderbird.
Questi sono quelli che vedo nella estensione che ho io nel client di posta.

Ma ne può gestire molti altri.
Google Services Supported by G-Hub Pro:

Google Analytics
Google Books
Google Calendar (Google Apps included)
Google Contacts
Google Docs (Google Apps included)
Google Domains
Google Drive
Google Finance
Google Forms
Google Groups
Google Hangouts
Google Keep
Google Maps
Google News

Google Photos
Google Play
Google Search
Google Sheets
Google Sites (Google Apps included)
Google Slides (Presentation)
Google Voice
Google Plus
Gmail (Google Apps included)
Blogger
Photos
Custom Tabs (6)

Ora cerco di capire come si configurano. Magari possono essere utili in
futuro.

> 
>> Cosi si potrebbero copiare sul PC, per fare un back-up.
> 
> Se lo desideri, puoi esportare dalla pagina web di gmail, tutti i tuoi
> contatti in diversi formati, tra i quali anche il buon vecchio csv,
> compatibile ovunque.

Dal tablet sono riuscito. Fa un file di testo leggibile.
Da thundebird invece non riesco. Chiede di aprire una applicazione. Ma
in realtà non serve avere troppi doppioni.
Anche sullo Smartphone sembra più complicato fare la esportazione dei dati.

> 
>> Poi inoltre, quei files si possono leggere con qualche pacchetto di
>> debian?  Oppure ci sono delle App di Android che possono esportare i
>> dati in formati, che possono essere leggibili da Debian ?
> 
> csv è un formato di testo puro e semplice, quindi lo puoi importare
> ovunque tu voglia.
> 
> ma se usi i tuoi programmi sincronizzati con gmail, non hai bisogno di
> nulla di tutto ciò, è tutto automatico, gestisci i tuoi contatti dai
> device o dal pc indipendentemente, e dai vari programmi sul pc, in
> modo praticamente trasparente.
> 
>> Ad esempio con la email di Gmail, ora alcuni messaggi li leggo anche tre
>> volte in un giorno. Perché, sul PC leggo le mail di gmail con il
>> programma di posta Thundebird, poi sul tablet ho la App che legge le
>> mail ed anche sullo smartphone ho la stessa App che legge le email.
>> Il problema in questo caso sarebbe di segnare come letti i messaggi,
>> dopo la prima volta. Ora invece li ripropone da leggere su tutti i
>> dispositivi.
> 
> Se usi programmi che sfruttano il protocollo imap, i messaggi
> risiedono sempre sul server, e quindi anche il loro stato di lettura è
> sempre disponibile a qualsiasi dispositivo, in pratica quando lo leggi
> da una parte, viene segnato come letto sul server e tutti gli altri
> dispositivi lo vedono come letto... se lo cancelli da una parte, lo
> cancelli ovunque.
Qui ho visto, nella configurazione, che almeno si può impostare la
richiesta di conferma, prima della cancellazione, della archiviazione o
dell'invio del messaggio.
> 
>> Questo è un buon sistema che mantiene le copie dei messaggi e dei
>> contatti su tre dispositivi differenti.
> 
> ma è scomodo sincronizzarli tutti manualmente, meglio che sia il
> server imap che lo fa.
Ok. Va bene.
> 
> Byez
> 

Grazie
Saluti



Re: Smartphone Open Source

2021-01-09 Per discussione Portobello
Il 25/12/20 18:38, WinterMute ha scritto:
> il Fri, 25 Dec 2020 17:13:49 +0100
> Portobello  ha scritto:
> 
> | Buona sera e Buone Feste a tutta la Lista,
> | 
> | [...]
> | 
> | I telefoni che montano Android si possono definire come Open Source ?
> | 
> | [...]
> 
> buonasera,
> 
> per quanto mi riguarda l'unica questione sulla quale posso provare a 
> rispondere
> riguarda il fatto che android è rilasciato sotto licenza "apache 2.0" [1] 
> sempre se
> la memoria non m'inganna.
> 
> [1] https://it.wikipedia.org/wiki/Licenza_Apache
> 
> nella speranza quindi che non ricordi male la licenza in questione è 
> compatibile con
> la GPL, si potrebbe quindi considerare "android" come software libero anche 
> se con
> alcune aree grige per così dire... insomma non è una questione semplice.
> 
> riguardo il resto del messaggio lascio la palla nelle mani di chi ne sa visto 
> che il
> sottoscritto non ha (ne ha mai avuto) uno smartphone.
> 
> saluti e buone feste.
> 
> p.s.: alla faccia del semi OT... in tutto il messaggio (che non è esattamente 
> stringato)
> non viene menzionata debian nemmeno per sbaglio. 
> imho va bene un po' di elasticità quando si definiscono gli argomenti 
> trattabili in
> una mailing list come questa... però senza esagerare.

Buon giorno Lista,
Devo dare ragione a questa affermazione. All'inizio il testo di questo
messaggio era parecchio OT.
Comunque ora ho trovato un collegamento a Debian, tramite il back-up.
Ora mi spiego meglio.
Sia con il tablet che con lo smartphone ho i cavetti usb, con cui posso
collegare i due dispositivi al PC con Debian. Si riescono a vedere delle
cartelle e dei files. Alcuni files si possono anche copiare sul PC.
Qui però servirebbe una maggiore conoscenza del sistema Android, che io
ancora non ho.
Comunque inizio a chiedere.
Ora volevo sapere quali sono i files principali del sistema ? Nel senso,
dove sono memorizzati i contatti, i numeri di telefono della rubrica ?
Cosi si potrebbero copiare sul PC, per fare un back-up.
Poi inoltre, quei files si possono leggere con qualche pacchetto di
debian?  Oppure ci sono delle App di Android che possono esportare i
dati in formati, che possono essere leggibili da Debian ?

Ad esempio con la email di Gmail, ora alcuni messaggi li leggo anche tre
volte in un giorno. Perché, sul PC leggo le mail di gmail con il
programma di posta Thundebird, poi sul tablet ho la App che legge le
mail ed anche sullo smartphone ho la stessa App che legge le email.
Il problema in questo caso sarebbe di segnare come letti i messaggi,
dopo la prima volta. Ora invece li ripropone da leggere su tutti i
dispositivi.
Questo è un buon sistema che mantiene le copie dei messaggi e dei
contatti su tre dispositivi differenti.

Grazie
Saluti

> 
> ***
> ║ »» WinterMute «« ║ -> https://www.debian.org/   ---»  [bullseye/testing]
> ║ GNU  Project ║ -> https://www.gnu.org/   
> ║ Kernel  Archives ║ -> https://www.kernel.org/
> ║ GPG  FingerPrint ║ -> 38A4 5354 30C5 E86F 9AA8  B234 7227 D71D A547 39E0
> ***
> 



Re: Smartphone Open Source [Semi OT]

2021-01-06 Per discussione Portobello
Il 04/01/21 21:34, Gollum1 ha scritto:
> Il 26 dicembre 2020 15:57:22 CET, Portobello  ha 
> scritto:
>>
>> Buon giorno Lista,
>>
> 
> Non tagliare la sim, i nuovi telefoni usano la microsim, che è leggermente 
> più piccola della nano sim, che si otteneva tagliando la sim normale. 
> 
> tutte le sim moderne hanno il supporto pretagliato per adattarsi a tutte e 
> tre ke tipologie di telefoni, addirittura con i vecchi telefoni a scheda 
> intera (si, la microsim si può leggere su un telefono più vecchio, come ti è 
> stato detto, la piedinatura non è cambiata, neppure come posizione, si è solo 
> ridotto lo spazio del supporto). 
> 
> tutti i gestori permettono la portabilità del tuo vecchio numero di una nuova 
> sim, che ti viene spedita direttamente a casa (anche cambiando operatore, se 
> lo desideri). 

Buone Feste Lista,
Si, grazie. Ora ho preso una nuova microsim ed uno Smartphone basico
nuovo. Ancora con Samsung con Android 10. Hanno fatto il trasferimento
nel punto vendita, del numero. Poi, dopo a casa, ho fatto le ultime
configurazioni in autonoma. In pratica, usando la stessa email di
Google, mi ha importato alcune configurazioni del Tablet, alcuni
contatti ed alcune App, che avevo già installato, sul Tablet.
Anche se la maggior parte dei contatti sono ancora sulla Sim e sul
telefono vecchi.
Ora con un po di tempo, e quando finisce il lock-down, proverò le altre
soluzioni descritte sopra e nelle altre email.
> 
> 
>> Ho visto che i nuovi telefoni hanno quasi tutti la dualsim. Quindi se
>> prendo un telefono nuovo inserisco la Sim attuale, e magari faccio un
>> backup della Sim, con i dati che si sono salvati, perché quelli che
>> erano sul telefono sono persi.
>>
> 
> se vai a fare il cambio della sim in un vodafone point, il backup da una sim 
> all'altra te la fanno loro, mentre acquisti la nuova sim, ma non so a che 
> prezzo. 
> 
> Consiglio, non salvare mai la rubrica sulla sim o sul telefono, ma usa sempre 
> un sistema cloud (android usa un account Google, iPhone, invece, in account 
> Apple, ma sono uguali nella sostanza. ci sono anche altri gestori che offrono 
> piani con spazio limitato gratuito), quindi, quando avrai recupero i dati 
> della vecchia sim sulla nuova, copiali immediatamente nel cloud di tua 
> scelta. 

Si, sul tablet più recente ho la possibilità di fare il back-up nel
cloud di Google (con la email). Perché il sistema Android è aggiornato a
quello più recente ed il Wi-Fi funziona bene.
Sul telefono più vecchio che è guasto, invece da due anni non potevo più
fare il back-up in cloud. Perché il sistema era Android 2 e le App non
si aggiornavano. Anche se il Wi-Fi funzionava ancora. Inoltre mi ero un
po fissato, per "principio", di potere fare ancora gli aggiornamenti. Ma
la tecnologia certe cose non le capisce.
Anche se ora il tablet a volte mi fa delle domande. Come ad esempio se
voglio sentire delle barzellette, o dei proverbi o delle ricerche su
internet.



Comunque sarebbe possibile fare un back-up più tradizionale, in locale ?
Nel senso di usare il cavo USB (sia dallo Smartphone che dal Tablet),
per copiare i dati principali sul disco del PC principale. Dove faccio
il backup in più copie.
Ci sono delle App che possono fare questi tipi di Backup ?

Grazie
Saluti



Re: Anbox

2021-01-02 Per discussione Portobello
Il 01/01/21 20:58, Stefano Simonucci ha scritto:
> Buon Anno a tutti!.
> 
> Qualcuno di voi è riuscito a far funzionare anbox? Io ho installato il
> pacchetto debian anbox e poi ho cercato in rete le procedure per
> l'installazione. Se faccio partire anbox dal menu di MATE oppure da
> terminale con
> 
> anbox launch --package=org.anbox.appmgr
> --component=org.anbox.appmgr.AppViewActivity
> 
> ottengo (dopo un po'). Ho dato un'occhiata in rete ma anche dopo i vari
> suggerimenti (installa adb, git clone ecc ...)  non sono riuscito a
> farlo funzionare
> 
> [ 2021-01-01 19:46:15] [daemon.cpp:61@Run] Application manager service
> is not running yet
> 
> Ho dato un'occhiata in rete ma anche dopo i vari suggerimenti (installa
> adb, git clone ecc ...)  non sono riuscito a farlo funzionare.
> 
> Grazie. Ciao
> 
> Stefano
> 

Ciao Lista,

Ho provato quest'estate. Ma anche io non sono riuscito a farla funzionare.

Riporto un pezzo di testo della discussione "Tablet compatibile" :
"Il mese scorso avevo trovato 3 o 4 modi diversi. Come le App Arc Welder
ed ARChon Runtime da installare su Google Chrome.  Ma a causa del
processore troppo vecchio del mio PC non ero riuscito nell'intento.
Ci sarebbe il pacchetto AnBox, ma non mi funziona.
Ho trovato anche il progetto Android-x86.org, che crea l'immagine da
avviare a parte, ma non mi funziona sul PC, sempre perché è troppo
obsoleto, ha più di 12 anni. "

Avevo trovato diversi modi di usare le App su Debian, ma per vari motivi
non sono riuscito a farle funzionare C'è anche la macchina virtuale.
Alla fine ho preso un Tablet con Android in offerta, su www.altroconsumo.it
Già che ci sono vorrei chiedere se ci sono altre riviste o siti che
fanno comparazioni tecniche e di prezzo, che siano autorevoli ed
affidabili ?

Grazie
Saluti




Re: ot

2021-01-01 Per discussione Portobello
Il 01/01/21 11:38, cage ha scritto:
> On Fri, Jan 01, 2021 at 08:52:42AM +0100, marco wrote:
>> Auguri di buon anno
> 
> Tanti auguri a tutti e a tutte!  :)
> 
> C.
> 

Buon giorno Lista,

Auguri di Buon Anno per tutto l'anno dal 1 Gennaio al 31 Dicembre.



Re: Smartphone Open Source [Semi OT]

2020-12-27 Per discussione Portobello
Il 26/12/20 10:48, Davide Prina ha scritto:
> On 25/12/20 17:13, Portobello wrote:
> 
>
>> Con WhatsApp riesco a mandare messaggi ed a fare anche le videochiamate
>> ad altri cellulari (che hanno WhatsApp).
> 
> questo è un software che non dovresti usare. Altrimenti cade tutto il
> discorso e richieste che hai fatto prima.

Buon giorno  Lista,
Qui volevo aggiungere una cosa che forse ho capito.
Nel senso che non uso WhatsApp dal PC con Debian, anche perché avevo
provato un paio di volte ma non ci sono riuscito, per me era un po
complicato o comunque non mi trovavo ad usare quel servizio sul browser
del PC. Mi è più comodo usare il tablet.
Ho installato la App di WhatsApp sul tablet che usa Android, perché me
lo hanno chiesto dei conoscenti che usano WhatsApp sui loro telefoni.
Nel senso che sono due sistemi operativi distinti e separati.

Comunque ora mi veniva in mente una considerazione su questo.
Nel senso che ci sono punti di vista diversi e contrastanti.
Cioè Facebook e WhatsApp usano software non liberi e forse usano le
informazioni dei loro utenti per avere dei loro vantaggi anche commerciali.
Pero forse a volte non è che vengono anche attaccati dalle compagnie
telefoniche, perché danno dei servizi (come messaggi e video-chiamate)
gratuiti ai loro utenti ?

Perché quello di WhatsApp è un sevizio che funziona bene e non costa
nulla. Se c'è la connessione internet (o Wi-Fi). Quindi le compagnie
telefoniche ci perdono dei soldi, in questo caso.
Ci sono interessi contrastanti.


> 
> Ciao
> Davide
> 
> [¹]
> https://www.pine64.org/pinephone/
> https://wiki.pine64.org/index.php/PinePhone
> 
> [²]
> https://puri.sm/products/librem-5/
> 
> [³]
> https://wiki.pine64.org/index.php/PinePhone_Software_Release#Mobian
> 
Li ho guardati, sono tutti interessanti. Per ora sono ancora un cari per
le mie finanze.

Ciao
Grazie



Re: Smartphone Open Source [Semi OT]

2020-12-27 Per discussione Portobello
Il 26/12/20 10:48, Davide Prina ha scritto:
> On 25/12/20 17:13, Portobello wrote:
> 

> 
>> Con WhatsApp riesco a mandare messaggi ed a fare anche le videochiamate
>> ad altri cellulari (che hanno WhatsApp).
> 
> questo è un software che non dovresti usare. Altrimenti cade tutto il
> discorso e richieste che hai fatto prima.
> 
> Usa prodotti come signal[¼]

Buongiorno Lista,
Ho installato Signal sul PC con Debian, seguendo le istruzioni senza
problemi.
Il problema inizia quando lo avvio e mi chiede di fare la scansione del
QR-CODE per sincronizzare il dispositivo PC con lo smartphone. Quindi
fin quando non pendo un telefono nuovo sono ancora bloccato.
Ho provato anche ad installare la App Signal sul tablet, ma mi dice che
non è compatibile, anche se ho Android all'ultima versione.
A volte si fanno sbagli per inesperienza o per ignoranza.
Infatti credo che quando ho preso il tablet ho fatto un errore. Cioè ho
preso la versione Wi-Fi perché costava un po meno. Ora presumo che
l'altra versione LTE del tablet, che costava un po di più, abbia la
possibilità di inserire la scheda Sim, per fare telefonate dal tablet
ricevere SMS ed installare anche tutte le altre App, che ora non riesco
ad installare.

> 
>> Vorrei sapere se c'è la possibilità di leggere gli SMS anche in altri
>> modi ?
> 
> alcuni operatori telefonici permettono di ricevere SMS anche sulla
> telefonia fissa (probabilmente anche inviarli), quindi non hai bisogno
> di cellulare (purtroppo il mio operatore non ha questa possibilità).
> 
> Ci sono poi operatori che ti offrono la possibilità di avere un numero
> di cellulare virtuale a cui accedi dal web e hai la possibilità di
> ricevere/inviare SMS, alcuni ti offrono anche la possibilità di
> ricevere/fare telefonate da tale numero tramite chiamate via internet.
> L'unico problema è, almeno lo era quando avevo guardato un po' di tempo
> fa e avevo chiesto aiuto qui in lista, che questi servizi sono pensati a
> livello aziendale e quindi i costi sono poco accessibili per un privato
> (anche perché, ad esempio, il numero di SMS base è molto elevato, non
> penso raggiungibile in alcun modo da un utente privato).
> 
> Ciao
> Davide
> 
> [¹]
> https://www.pine64.org/pinephone/
> https://wiki.pine64.org/index.php/PinePhone
> 
> [²]
> https://puri.sm/products/librem-5/
> 
> [³]
> https://wiki.pine64.org/index.php/PinePhone_Software_Release#Mobian
> 
> [¼]
> https://signal.org/



Re: Smartphone Open Source [Semi OT]

2020-12-26 Per discussione Portobello
Il 26/12/20 11:44, Alessandro Rubini ha scritto:
>>> riescono a leggere una Sim "datata" che ha già più di 5 o 6 anni ?
>>
>> su questo punto non so aiutarti.
>> Ho visto dei colleghi che tagliavano la sim [...]
> 
> Si, l'unico problema puo` essere la dimensione del supporto. La
> sim e` invariata da circa sempre, e tra l'altro usa lo stesso formato
> delle carti di credito/bancomat col chip.   Le prime sim erano di
> quel formato, e di solito viene ancora venduta cosi`, con degli
> intagli nella plastica per strappare via i bordi inutili.
> 
> Se ha solo 5-6 anni non prevedo alcun problema: dal 2012 non e`
> cambiato il formato. In ogni caso si puo` chiedere la sostituzione
> della sim all'operatore, prima o dopo il ritaglio manuale
> (che puo` fallire).
> 
> https://it.wikipedia.org/wiki/Carta_SIM
> 

Buon giorno Lista,

Questo mi tranquillizza un po.
Visto che ne capisci ti posso chiedere ancora un paio di cose ?

Faccio un esempio pratico, cosi riesco a spiegare i miei dubbi.

Ho visto che i nuovi telefoni hanno quasi tutti la dualsim. Quindi se
prendo un telefono nuovo inserisco la Sim attuale, e magari faccio un
backup della Sim, con i dati che si sono salvati, perché quelli che
erano sul telefono sono persi.

Prima di Settembre poi devo prendere una nuova Sim, perché questa scade.
Quindi che faccio ? Si può trasferire i dati da una Sim all'altra sullo
stesso telefono ?
Ho sentito anche dire c'è la portabilità del numero di cellulare. Quindi
si può trasferire anche il numero di cellulare da una Sim (vecchia)
all'altra Sim (nuova) ?  E anche se sono di operatori differenti ?

Grazie
Saluti

Buon Santo Stefano






Smartphone Open Source [Semi OT]

2020-12-25 Per discussione Portobello
Buona sera e Buone Feste a tutta la Lista,

L'altro giorno il mio Smartphone mi ha lasciato, è defunto.

Oltre al problema commerciale della scelta del nuovo Smartphone avrei
anche un problema più tecnico.

I telefoni che montano Android si possono definire come Open Source ?
Nel senso che con quello della Samsung che aveva oramai Android 2 mi
sono trovato bene, fino a quando non è schiattato senza dare nessun
preavviso.

Ora stavo anche valutando quelli di Oppo (con Android). Ho sentito dire
che funzionano bene. Come sono?

Le caratteristiche che cerco sono quelle di un telefono normale, che fa
chiamate, invia e riceve SMS, installare qualche App. Anche se queste le
utilizzo principalmente sul Tablet oramai, che ha uno schermo più grande.
Anche se ho visto che alcune App sono più specifiche per gli Smartphone,
che vengono usato maggiormente in mobilità, ma hanno appunto schermi più
ristretti.

Il problema tecnico è invece che ora non posso leggere i messaggi SMS.
La Sim è ancora attiva e funzionante. Scade nel Settembre del 2021.
Queste cose sono un po OT, ma il numero dell'assistenza Vodafone sembra
che non risponde da linea fissa.
Quindi alla scadenza la Sim verrà disattivata ? O si può rinnovare ancora ?
I nuovi Smartphone (costruiti nel 2020) riescono a leggere una Sim
"datata" che ha già più di 5 o 6 anni ?
Altrimenti mi devo prendere un telefono usato che fa solo chiamate ed SMS.

Con WhatsApp riesco a mandare messaggi ed a fare anche le videochiamate
ad altri cellulari (che hanno WhatsApp).

Vorrei sapere se c'è la possibilità di leggere gli SMS anche in altri
modi ?
Sul mio profilo, sul sito Vodafone , si possono mandare SMS e leggere
gli MMS. Anche li chiede di inserire un codice inviato sul cellulare con
SMS. Ma come dicevo il telefono è defunto, quindi gli SMS non riesco a
leggerli. Ed anche altri siti richiedono dei codici inviati per SMS, per
accedere. Come ad esempio PayPal.

Grazie
Saluti




Re: ot

2020-12-24 Per discussione Portobello
Il 24/12/20 18:22, Gianluca Mangiarotti ha scritto:
> Auguri! Buon Natale!
> 
> Gianluca
> 
> 
> Il 24/12/20 17:42, marco ha scritto:
>> Buon natale a tutti voi
>>
> 

Auguri di Buon Natale a tutti.



Re: vdpau non configurato correttamente per default

2020-12-06 Per discussione Portobello
Il 05/12/20 21:10, Davide Prina ha scritto:
> On 19/11/20 10:44, Portobello wrote:
> 
>> export VDPAU_DRIVER_PATH=/usr/lib/x86_64-linux-gnu/vdpau/
>> ok@debian64:~$ export LIBVA_TRACE=3
>> ok@debian64:~$ export VDPAU_DRIVER=nouveau
>> ok@debian64:~$ export LIBVA_DRIVER_NAME=nouveau
>> Sono le variabili impostate da terminale.
> 
> ho scoperto che se hai più GPU devi indicare quale usare con questo
> comando:
> $ export DRI_PRIME=1
> 
> non ho però capito cosa significa 1, cioè che valore devi indicare per
> far funzionare la tua GPU (se non funziona con 1, prova 0, 2)
> 
> forse puoi fare un test veloce in questo modo:
> 
> $ DRI_PRIME=1 glxinfo | grep "OpenGL renderer"

Ciao Lista,
Ho provato ad impostarli tutti e tre. Mi risponde cosi:
DRI_PRIME=1 glxinfo | grep "OpenGL renderer"
"OpenGL renderer string: llvmpipe (LLVM 7.0, 128 bits)".

> 
> prova ad eseguirlo mettendo i valori 0, 1 e 2 e vedi se ti prende le due
> schede a seconda del valore che inserisci.
> 
>> vdpauinfo
>> display: :0   screen: 0
>> Error creating VDPAU device: 23
>> Questo da ancora errore.
Qui ho riprovato ad impostare cosi:

 export VDPAU_DRIVER_PATH=/usr/lib/x86_64-linux-gnu/vdpau/
ok@debian64:~$ export LIBVA_TRACE=3
ok@debian64:~$ export VDPAU_DRIVER=nouveau
ok@debian64:~$ export LIBVA_DRIVER_NAME=nouveau
ok@debian64:~$ export DRI_PRIME=1
ok@debian64:~$ vdpauinfo
display: :0   screen: 0
Error creating VDPAU device: 23
ok@debian64:~$ export DRI_PRIME=2
ok@debian64:~$ vdpauinfo
display: :0   screen: 0
Error creating VDPAU device: 23
ok@debian64:~$ export DRI_PRIME=0
ok@debian64:~$ vdpauinfo
display: :0   screen: 0
Error creating VDPAU device: 23

Ma sembra che da lo stesso errore.
Forse devo mette DRI_PRIME=0 ed usare la scheda base?
Cioe va_gl
Cosi risponde un po di più.
 export VDPAU_DRIVER=va_gl
ok@debian64:~$ export LIBVA_DRIVER_NAME=va_gl
ok@debian64:~$ export DRI_PRIME=0
ok@debian64:~$ vdpauinfo
display: :0   screen: 0
libva info: Open new log file 3.101300.thd-0x1645 for the thread
0x1645
libva info: LIBVA_TRACE is on, save log into 3.101300.thd-0x1645
libva info: VA-API version 1.4.0
libva info: va_getDriverName() returns -1
libva info: User requested driver 'va_gl'
libva info: Trying to open /usr/lib/x86_64-linux-gnu/dri/va_gl_drv_video.so
libva info: va_openDriver() returns -1
API version: 1
Information string: OpenGL/VAAPI backend for VDPAU

Non so se funziona meglio cosi.

Grazie
Saluti



Re: vdpau non configurato correttamente per default

2020-11-19 Per discussione Portobello
Il 18/11/20 18:50, Davide Prina ha scritto:
> On 18/11/20 10:48, Portobello wrote:
>> Il 17/11/20 18:25, Davide Prina ha scritto:
>>> On 17/11/20 17:45, Portobello wrote:
> 
>>> $ apt-file search libvdpau_nvidia.so
>>>
>>> nvidia-vdpau-driver:
>>> /usr/lib/x86_64-linux-gnu/nvidia/current/libvdpau_nvidia.so.1
> 
>> Questo lo ha trovato in alcune posizioni:
>> nvidia-legacy-390xx-vdpau-driver:
>> /usr/lib/x86_64-linux-gnu/nvidia/legacy-390xx/libvdpau_nvidia.so.390.138
>> nvidia-vdpau-driver:
>> /usr/lib/x86_64-linux-gnu/nvidia/current/libvdpau_nvidia.so.1
> 
> ma qui sembra che hai installato il driver non libero, mentre in altri
> punti sembra che usi nouveau...
> 
>>> # apt get install nvidia-vdpau-driver
>> Questo non è installato, ma se provo ad installarlo dice che deve
>> installare 39 pacchetti. Poi da questo messaggio:
> 
>>   │ 01:00.0 VGA compatible controller [0300]: NVIDIA Corporation GF119
>>   │ [GeForce GT 610] [10de:104a] (rev a1)
> 
>>   │ Tale scheda richiede il vecchio driver non libero NVIDIA (pacchetto
>>   │ nvidia-legacy-390xx-driver) oppure il driver libero Nouveau
>> (pacchetto
>>   │ xserver-xorg-video-nouveau).
> 
> io qui rimarrei sul driver nouveau
> 
>>   │ Usare il comando update-glx per passare da un driver installato ad un
> 
> questo lo avevo visto anch'io, ti permette di avere più driver
> installati per la stessa scheda video e passare da uno all'altro...
> però, secondo me conviene usare sempre e solo quelli liberi
> 
>>
>>   │ Prima di poter usare il driver Nouveau è necessario rimuovere la
>>   │ configurazione di NVIDIA da xorg.conf (e xorg.conf.d/). "
> 
> quindi avevi installato i driver proprietari e sono rimasti dei rimasugli?
> magari è per questo che ti da problemi
> 
> dovresti rimuovere tutto ciò che è relativo ai driver nvidia non liberi.
> Come di dice li prova a vedere se hai il file xorg.conf o dei file di
> nvidia nella directory xorg.conf.d/
> 
> entrambi li trovi sotto
> /etc/X11/
> 
> come dice qui:
> https://wiki.debian.org/NvidiaGraphicsDrivers?action=show=NVIDIA#Uninstallation
> 
> 
> prova ad eseguire (nota che il secondo comando ti riavvia la macchina,
> ed esegui gli altri due solo se il primo rimuove dei pacchetti):
> 
> # apt purge *nvidia*
> 
> # systemctl reboot
> 
> # apt install --reinstall xserver-xorg-core xserver-xorg-video-nouveau
> 
>> Il messaggio dice di usare il comando update-glx per cambiare il driver,
>> ma come funziona ?
> 
> io lascerei perdere quel comando.
> 
> Ciao
> Davide
> 

Ciao Lista,
Ora ho provato ad eseguire nuovamente le impostazioni, come indicato nel
primo messaggio di questa discussione, con il driver nouveau.
Cioè cosi:
export VDPAU_DRIVER_PATH=/usr/lib/x86_64-linux-gnu/vdpau/
ok@debian64:~$ export LIBVA_TRACE=3
ok@debian64:~$ export VDPAU_DRIVER=nouveau
ok@debian64:~$ export LIBVA_DRIVER_NAME=nouveau
Sono le variabili impostate da terminale.

vdpauinfo
display: :0   screen: 0
Error creating VDPAU device: 23
Questo da ancora errore.

vainfo
libva info: Open new log file 3.092657.thd-0x0685 for the thread
0x0685
libva info: LIBVA_TRACE is on, save log into 3.092657.thd-0x0685
libva info: VA-API version 1.4.0
libva info: va_getDriverName() returns -1
libva info: User requested driver 'nouveau'
libva info: Trying to open
/usr/lib/x86_64-linux-gnu/dri/nouveau_drv_video.so
libva info: Found init function __vaDriverInit_1_4
libva error: /usr/lib/x86_64-linux-gnu/dri/nouveau_drv_video.so init failed
libva info: va_openDriver() returns 2
vaInitialize failed with error code 2 (resource allocation failed),exit

Questo da qualche segno di vita in più.

apt-file search nouveau_drv_video.so
mesa-va-drivers: /usr/lib/x86_64-linux-gnu/dri/nouveau_drv_video.so

Il file c'è. Oltre a :
nouveau_dri.so
nouveau_drv_video.so
nouveau_vieux_dri.so

che sono tutti nella dir /usr/lib/x86_64-linux-gnu/dri/,
io li ho copiati tutti nella dir
/usr/lib/x86_64-linux-gnu/vdpau/ ,
ma sembra che non li vede lo stesso. Da sempre lo stesso errore:

Grazie
Saluti





Re: vdpau non configurato correttamente per default

2020-11-19 Per discussione Portobello
Il 18/11/20 18:50, Davide Prina ha scritto:
> On 18/11/20 10:48, Portobello wrote:
>> Il 17/11/20 18:25, Davide Prina ha scritto:
>>> On 17/11/20 17:45, Portobello wrote:
> 
>>> $ apt-file search libvdpau_nvidia.so
>>>
>>> nvidia-vdpau-driver:
>>> /usr/lib/x86_64-linux-gnu/nvidia/current/libvdpau_nvidia.so.1
> 
>> Questo lo ha trovato in alcune posizioni:
>> nvidia-legacy-390xx-vdpau-driver:
>> /usr/lib/x86_64-linux-gnu/nvidia/legacy-390xx/libvdpau_nvidia.so.390.138
>> nvidia-vdpau-driver:
>> /usr/lib/x86_64-linux-gnu/nvidia/current/libvdpau_nvidia.so.1
> 
> ma qui sembra che hai installato il driver non libero, mentre in altri
> punti sembra che usi nouveau...
> 
>>> # apt get install nvidia-vdpau-driver
>> Questo non è installato, ma se provo ad installarlo dice che deve
>> installare 39 pacchetti. Poi da questo messaggio:
> 
>>   │ 01:00.0 VGA compatible controller [0300]: NVIDIA Corporation GF119
>>   │ [GeForce GT 610] [10de:104a] (rev a1)
> 
>>   │ Tale scheda richiede il vecchio driver non libero NVIDIA (pacchetto
>>   │ nvidia-legacy-390xx-driver) oppure il driver libero Nouveau
>> (pacchetto
>>   │ xserver-xorg-video-nouveau).
> 
> io qui rimarrei sul driver nouveau
Ciao Lista,
Sembra l'unico che funziona.
> 
>>   │ Usare il comando update-glx per passare da un driver installato ad un
> 
> questo lo avevo visto anch'io, ti permette di avere più driver
> installati per la stessa scheda video e passare da uno all'altro...
> però, secondo me conviene usare sempre e solo quelli liberi
> 
>>
>>   │ Prima di poter usare il driver Nouveau è necessario rimuovere la
>>   │ configurazione di NVIDIA da xorg.conf (e xorg.conf.d/). "
> 
> quindi avevi installato i driver proprietari e sono rimasti dei rimasugli?
> magari è per questo che ti da problemi
> 
> dovresti rimuovere tutto ciò che è relativo ai driver nvidia non liberi.
> Come di dice li prova a vedere se hai il file xorg.conf o dei file di
> nvidia nella directory xorg.conf.d/
> 
> entrambi li trovi sotto
> /etc/X11/

Non ci sono files xorg.conf in /etc/X11 e non c'è la dir xorg.conf.d ,
li devo creare per dire quale driver deve utilizzare ?


> 
> come dice qui:
> https://wiki.debian.org/NvidiaGraphicsDrivers?action=show=NVIDIA#Uninstallation
> 
> 
> prova ad eseguire (nota che il secondo comando ti riavvia la macchina,
> ed esegui gli altri due solo se il primo rimuove dei pacchetti):
> 
> # apt purge *nvidia*
Qui c'erano alcuni pacchetti nvidia che sono stati rimossi.
> 
> # systemctl reboot
> 
> # apt install --reinstall xserver-xorg-core xserver-xorg-video-nouveau
Ho eseguito la reinstallazione.
> 
>> Il messaggio dice di usare il comando update-glx per cambiare il driver,
>> ma come funziona ?
> 
> io lascerei perdere quel comando.
> 
> Ciao
> Davide
> 

Grazie
Saluti



Re: vdpau non configurato correttamente per default

2020-11-18 Per discussione Portobello
Il 17/11/20 18:25, Davide Prina ha scritto:
> On 17/11/20 17:45, Portobello wrote:
>> Il 16/11/20 22:12, Johan Haggi ha scritto:
> 
>>> Ho seguito le istruzioni nella pagina citata:
>>>
>>> $ mkdir /tmp/nouveau
>>> $ cd /tmp/nouveau
>>> $ wget
>>> https://raw.github.com/envytools/firmware/master/extract_firmware.py
>>> $ wget
>>> http://us.download.nvidia.com/XFree86/Linux-x86/325.15/NVIDIA-Linux-x86-325.15.run
>>>
>>> $ sh NVIDIA-Linux-x86-325.15.run --extract-only
>>> $ python2 extract_firmware.py  # this script is for python 2 only
>>> # mkdir /lib/firmware/nouveau
>>> # cp -d nv* vuc-* /lib/firmware/nouveau/
> 
>> Io ho seguito queste istruzioni, ma di Decoder non ne vede nessuno.
> 
>> Perché per ora ho settato la libreria va_gl.
> 
> no, quello, come dicevamo, è per la tua scheda video integrata, che non
> stai usando.
> Devi fare quanto indicato sopra da Johan e poi impostare le variabili
> per la tua scheda.
> Poi non so se avendone due devi indicare anche quale usare.
> 
>> mpv --hwdec=vdpau --vo=vdpau Il_potere_delle_parole.mp4
> 
>> Failed to open VDPAU backend libvdpau_nvidia.so: cannot open shared
> 
> 
> $ apt-file search libvdpau_nvidia.so
> 
> nvidia-vdpau-driver:
> /usr/lib/x86_64-linux-gnu/nvidia/current/libvdpau_nvidia.so.1
Ciao Lista,
Questo lo ha trovato in alcune posizioni:
nvidia-legacy-390xx-vdpau-driver:
/usr/lib/x86_64-linux-gnu/nvidia/legacy-390xx/libvdpau_nvidia.so.390.138
nvidia-vdpau-driver:
/usr/lib/x86_64-linux-gnu/nvidia/current/libvdpau_nvidia.so.1

devo inserire nel PATH questi percorsi ?

> 
> prova a vedere se hai quel pacchetto installato
> # apt get install nvidia-vdpau-driver
Questo non è installato, ma se provo ad installarlo dice che deve
installare 39 pacchetti. Poi da questo messaggio:

"Questo sistema ha una scheda grafica che non è più gestita dal driver

 │ NVIDIA (pacchetto nvidia-driver). Si può voler mantenere il pacchetto

 │ installato, ad esempio per pilotare una qualche altra scheda, ma
quella
 │ con il seguente chipset non sarà utilizzabile:

 │

 │ 01:00.0 VGA compatible controller [0300]: NVIDIA Corporation GF119

 │ [GeForce GT 610] [10de:104a] (rev a1)

 │

 │ Tale scheda richiede il vecchio driver non libero NVIDIA (pacchetto

 │ nvidia-legacy-390xx-driver) oppure il driver libero Nouveau
(pacchetto
 │ xserver-xorg-video-nouveau).

 │

 │ Usare il comando update-glx per passare da un driver installato ad un

 │altro.

 │

 │ Prima di poter usare il driver Nouveau è necessario rimuovere la

 │ configurazione di NVIDIA da xorg.conf (e xorg.conf.d/). "

Il pacchetto, xserver-xorg-video-nouveau è installato. Penso che sia
quello che gestisce la scheda grafica esterna in qualche modo ora.
Non so se continuare con l'installazione, se poi vanno in conflitto e mi
blocca tutto il sistema.
In effetti quando avevo preso la scheda grafica esterna avevo provato a
configurarla in vari modi diversi, ma non funzionavano. Poi avevo
lasciato perdere. Anche perché ogni volta che modificavo l'impostazione
della scheda grafica si bloccava il sistema, nel senso che all'avvio
avevo lo schermo nero.

Il messaggio dice di usare il comando update-glx per cambiare il driver,
ma come funziona ?

> 
> magari è questo il problema
> 
> Ciao
> Davide
> 

Grazie
Saluti



Re: vdpau non configurato correttamente per default

2020-11-17 Per discussione Portobello
Il 16/11/20 22:12, Johan Haggi ha scritto:
> lun 16 novembre 2020, alle 20:35 (GMT+0100), avevo scritto circa il
> firmware nvidia:
> 
>> Se non funziona in https://nouveau.freedesktop.org/VideoAcceleration.html
>> ci sono le istruzioni per estrarlo dal driver proprietario.
> 
> Confermo: ho un PC rigenerato con NVIDIA GK107GL [Quadro K2000] (NVE7)
> lo sto ancora sistemando e leggendo questo thread ho provato vdpauinfo:
> nessun errore ma sotto "Decoder capabilities:" tutte le voci erano
> --- not supported ---
> 
> e
> mpv --hwdec=vdpau --vo=vdpau file.mp4
> mi segnalava un errore
> 
> Ho seguito le istruzioni nella pagina citata:
> 
> $ mkdir /tmp/nouveau
> $ cd /tmp/nouveau
> $ wget https://raw.github.com/envytools/firmware/master/extract_firmware.py
> $ wget 
> http://us.download.nvidia.com/XFree86/Linux-x86/325.15/NVIDIA-Linux-x86-325.15.run
> $ sh NVIDIA-Linux-x86-325.15.run --extract-only
> $ python2 extract_firmware.py  # this script is for python 2 only
> # mkdir /lib/firmware/nouveau
> # cp -d nv* vuc-* /lib/firmware/nouveau/

Ciao Lista,
Io ho seguito queste istruzioni, ma di Decoder non ne vede nessuno.
Perché per ora ho settato la libreria va_gl.
Forse si può provare a settare la scheda Nvidia con la libreria
proprietaria, per vedere se funziona. Poi si cerca di configurare quella
libera con nouveau ?
> 
> ed ora ho:
> MPEG1   0 65536  4096  4096
> MPEG2_SIMPLE3 65536  4096  4096
> MPEG2_MAIN  3 65536  4096  4096
> H264_BASELINE  41 65536  4096  4096
> H264_MAIN  41 65536  4096  4096
> H264_HIGH  41 65536  4096  4096
> VC1_SIMPLE  1 65536  4096  4096
> VC1_MAIN2 65536  4096  4096
> VC1_ADVANCED4 65536  4096  4096
> MPEG4_PART2_SP  3 65536  4096  4096
> MPEG4_PART2_ASP 5 65536  4096  4096
> DIVX4_QMOBILE  --- not supported ---
> DIVX4_MOBILE   --- not supported ---
> DIVX4_HOME_THEATER --- not supported ---
> DIVX4_HD_1080P --- not supported ---
> DIVX5_QMOBILE  --- not supported ---
> DIVX5_MOBILE   --- not supported ---
> DIVX5_HOME_THEATER --- not supported ---
> DIVX5_HD_1080P --- not supported ---
> H264_CONSTRAINED_BASELINE   0 65536  4096  4096
> H264_EXTENDED  --- not supported ---
> H264_PROGRESSIVE_HIGH  --- not supported ---
> H264_CONSTRAINED_HIGH  --- not supported ---
> H264_HIGH_444_PREDICTIVE   --- not supported ---
> HEVC_MAIN  --- not supported ---
> HEVC_MAIN_10   --- not supported ---
> HEVC_MAIN_STILL--- not supported ---
> HEVC_MAIN_12   --- not supported ---
> HEVC_MAIN_444  --- not supported ---

> 
> e
> mpv --hwdec=vdpau --vo=vdpau file.mp4
> funziona e secondo top sono passato dal 25~30% di uso della CPU al 5~10%
> (video h264 1280x720 24.948fps).
> 
Se provo un file con il comando mpv, da questo errore:

mpv --hwdec=vdpau --vo=vdpau Il_potere_delle_parole.mp4
Playing: Il_potere_delle_parole.mp4
 (+) Video --vid=1 (*) (h264 426x238 29.970fps)
 (+) Audio --aid=1 (*) (aac 2ch 44100Hz)
Failed to open VDPAU backend libvdpau_nvidia.so: cannot open shared
object file: No such file or directory
[vo/vdpau] Error when calling vdp_device_create_x11: 1
Error opening/initializing the selected video_out (--vo) device.
Video: no video


Exiting... (Errors when loading file)

Grazie
Saluti



Re: vdpau non configurato correttamente per default

2020-11-17 Per discussione Portobello
Il 16/11/20 20:35, Johan Haggi ha scritto:
> Salve a tutti, dopo vari anni ho un po' di temp libero e mi sono reiscritto.
> 
> lun 16 novembre 2020, alle 18:50 (GMT+0100), Davide Prina ha scritto:
>> On 16/11/20 11:16, Portobello wrote:
>>> Il 15/11/20 18:28, Davide Prina ha scritto:
>>>> On 15/11/20 17:06, Portobello wrote:
>>>>> Il 15/11/20 15:35, Davide Prina ha scritto:
>> [...]
>>> $ lspci -k|grep -A3 VGA
>> 01:00.0 VGA compatible controller: NVIDIA Corporation GF119 [GeForce GT
>> 610] (rev a1)
>> ok, quindi ti vede la nvidia
>> vedendo qui:
>> https://nouveau.freedesktop.org/CodeNames.html
>> la tua � una NVD9
>> e vedendo qui:
>> https://nouveau.freedesktop.org/VideoAcceleration.html
>> la NVD9 � una VP5
>> e dovrebbe avere il supporto completo, poi non so cosa sia EXTFW per il
>> firmware.
>> [...]
> 
> EXTFW = quasi tutte le schede ndivia per funzionare al 100% hanno bisogno di 
> un
> firmaware  non-free.
> 
> Molti sono in firmware-misc-nonfree ma non vedo il chipset 119
> 
> Io proverei ad installare comunque (se non ce l'hai) firmware-misc-nonfree:
> con un po di fortuna il firmaware ... serve sia per il chipset ... che per
> il tuo.
Ciao Lista,
Il pacchetto è installato:
firmware-misc-nonfree è già alla versione più recente (20190114-2)

> 
> Se non funziona in https://nouveau.freedesktop.org/VideoAcceleration.html
> ci sono le istruzioni per estrarlo dal driver proprietario.
> 
Si, ho seguito le istruzioni. Errori non ne ha dati.
Ma sembra che non riconosce la scheda Nvidia con il driver nouveau.

Grazie
Saluti



Re: vdpau non configurato correttamente per default

2020-11-17 Per discussione Portobello
Il 16/11/20 18:50, Davide Prina ha scritto:
> On 16/11/20 11:16, Portobello wrote:
>> Il 15/11/20 18:28, Davide Prina ha scritto:
>>> On 15/11/20 17:06, Portobello wrote:
>>>> Il 15/11/20 15:35, Davide Prina ha scritto:
> 
>>> $ lspci -k|grep -A3 VGA
> 
>> 01:00.0 VGA compatible controller: NVIDIA Corporation GF119 [GeForce GT
>> 610] (rev a1)
>> Subsystem: ASUSTeK Computer Inc. GF119 [GeForce GT 610]
>> Kernel modules: nouveau
>> 01:00.1 Audio device: NVIDIA Corporation GF119 HDMI Audio Controller
>> (rev a1)
> 
> ok, quindi ti vede la nvidia
> 
> vedendo qui:
> https://nouveau.freedesktop.org/CodeNames.html
> 
> la tua è una NVD9
> 
> e vedendo qui:
> https://nouveau.freedesktop.org/VideoAcceleration.html
> 
> la NVD9 è una VP5
Ciao Lista,
Se imposto le variabili a nouveau non funziona.
Se metto va_gl risponde un po di più, pero da ancora un errore:
vainfo
libva info: Open new log file 1.160252.thd-0x1e3a for the thread
0x1e3a
libva info: LIBVA_TRACE is on, save log into 1.160252.thd-0x1e3a
libva info: VA-API version 1.4.0
libva info: va_getDriverName() returns -1
libva info: User requested driver 'va_gl'
libva info: Trying to open /usr/lib/x86_64-linux-gnu/dri/va_gl_drv_video.so
libva info: va_openDriver() returns -1
vaInitialize failed with error code -1 (unknown libva error),exit

dice che manca la libreria va_gl_drv_video.so .


> 
> e dovrebbe avere il supporto completo, poi non so cosa sia EXTFW per il
> firmware.
> 
> Però dice che devi avere Mesa 11.2
> 
> però dici che hai una stable e, se non erro, in stable c'è 18.3.6-2.
> Quindi il supporto dovresti averlo.
> 
> Probabilmente non hai installato qualche pacchetto.
> 
> Per esempio questi li hai installati?
> # apt install va-driver-all libglx-mesa0
Si, sono installati:
va-driver-all è già alla versione più recente (2.4.0-1).
libglx-mesa0 è già alla versione più recente (18.3.6-2+deb10u1)

> 
> altrimenti potrebbe essere che in stable qualcosa non funzioni...
> 
>>> e puoi anche impostare
>>> LIBVA_TRACE
>>>
>> come si fa?
> 
> penso che basti indicare il livello di debug voluto, esempio:
> $ export LIBVA_TRACE=1
per ora ho messo 1
> 
> e se non hai messaggi significativi aumenti il valore, più è alto e più
> messaggi ricevi
> 
>>> se come dici hai una nvidia dovresti settare:
>>> export VDPAU_DRIVER=nouveau
>>>
>>> e se hai errori eseguendo vdpauinfo prova ad impostare anche
>>> export LIBVA_DRIVER_NAME=nouveau
> 
>> Ho impostato queste due variabili a nouveau, poi il comando
>> vdpauinfo
>> display: :0   screen: 0
>> Error creating VDPAU device: 23
> 
> ho visto solo l'altro giorno questo argomento e l'ho provato solo sul
> mio PC... magari ti ho indicato due valori sbagliati, magari uno è
> nouveau e l'altro qualcos'altro.
> Purtroppo, come avevo indicato, non ho trovato una documentazione
> ufficiale per l'uso di quei parametri.
> 
>> da errore. Quindi non riconosce la scheda esterna, che uso ora ed è
>> collegata al monitor. L'altra scheda interna non è collegata al monitor.
>> Ci deve essere anche il modo per configurare la scheda esterna.
> 
> magari il problema è che hai due schede... però non so.
> Magari potresti usarle entrambe... però, dai comandi che ti ho indicato,
> sembra che veda solo la nvidia.
> 
>>> $ lsmod | grep "drm\|nouveau"
>> nouveau  2138112  0
> 
> ulteriore prova che stai usando la nvidia
> 
>> Non credo di avere Wayland, uso la versione stabile di Debian Buster con
>> il desktop Mate.
> 
> il modo più semplice è vedere se hai un processo attivo:
> $ ps -def | grep wayland
Sembra che ci sia:
ok7919  7916  0 17:22 pts/300:00:00 grep wayland

> 
>> vainfo
>> libva info: VA-API version 1.4.0
>> libva info: va_getDriverName() returns -1
>> libva info: User requested driver 'fglrx'
>> libva info: Trying to open
>> /usr/lib/x86_64-linux-gnu/dri/fglrx_drv_video.so
>> libva info: va_openDriver() returns -1
>> vaInitialize failed with error code -1 (unknown libva error),exit
> 
> prova
> 
> $ vainfo -a
vainfo: invalid option -- 'a'
Show information from VA-API driver
Usage: vainfo --help
--help print this message

Usage: vainfo [options]
Display options:
--display display | help Show information for the specified
display, or the available display list
--device device  Set device name, only available under
drm display

Questo non funziona.

> 
> $ vainfo --display help
Questo dice che c'è ne sono tre disponibili:
Available displays:
  wayland
  x11
  drm

> 
> qui dovr

Re: vdpau non configurato correttamente per default

2020-11-16 Per discussione Portobello
Il 15/11/20 18:28, Davide Prina ha scritto:
> On 15/11/20 17:06, Portobello wrote:
>> Il 15/11/20 15:35, Davide Prina ha scritto:
> 
>>> $ vdpauinfo
> 
>> display: :0   screen: 0
>> libva info: VA-API version 1.4.0
>> libva info: va_getDriverName() returns -1
>> libva error: va_getDriverName() failed with unknown libva
>> error,driver_name=(null)
>> API version: 1
>> Information string: OpenGL/VAAPI backend for VDPAU
> 
> strano io ho queste righe
> 
> display: :0   screen: 0
> API version: 1
> Information string: G3DVL VDPAU Driver Shared Library version 1.0
> 
> cercando su internet sembra che ci sia un'altra variabile che puoi
> impostare
> LIBVA_DRIVER_NAME
Ciao Lista,

> 
> probabilmente, per la tua scheda, lo devi impostare a fglrx
> export LIBVA_DRIVER_NAME=fglrx
> 
> però leggendo più aventi dici di avere un nvidia, mentre va_gl dovrebbe
> essere per una AMD Catalyst. Quindi gli errori che hai può essere perché
> hai impostato una scheda che non è la tua.
Si, in realtà ho due schede grafiche:
- una sulla scheda madre, che forse viene vista come AMD (va_gl), che
però io non uso, perché non funzionava bene.
- l'altra esterna, ed è una Nvidia. Che uso e funziona discretamente
bene ora.

> 
> cosa ti ritorna questo comando?
> $ lspci -k|grep -A3 VGA
01:00.0 VGA compatible controller: NVIDIA Corporation GF119 [GeForce GT
610] (rev a1)
Subsystem: ASUSTeK Computer Inc. GF119 [GeForce GT 610]
Kernel modules: nouveau
01:00.1 Audio device: NVIDIA Corporation GF119 HDMI Audio Controller
(rev a1)

> 
> e puoi anche impostare
> LIBVA_TRACE
> 
come si fa?

> per avere log più verbosi, ma questo lo devi fare solo temporaneamente
> se hai problemi e vuoi vedere qualche messaggio in più.
> 
> 
>> Nei Decoder capabilities, non nè supporta nessuno.
>> Metto alcuni esempi, per non intasare troppo qui,
>>
>> name    level macbs width height
>> 
>> MPEG1  --- not supported ---
>> MPEG2_SIMPLE   --- not supported ---
>> MPEG2_MAIN --- not supported ---
>> .
> 
> anche questo è strano, io ne ho un po' supportati. Magari hai una scheda
> per cui non è ancora stato implementato il supporto per vdpau...
> 
>>> $ ls -la /usr/lib*/vdpau/libvdpau_* /usr/lib/*/vdpau/libvdpau_* \
>>>    "$VDPAU_DRIVER_PATH"/libvdpau_*
> 
>> Qui ho eseguito, ed ho trovato diverse librerie, ma solo una sembra
>> funzionare.
>> Cioè : libvdpau_nouveau.so.1.0.0
>> libvdpau_r300.so.1.0.0
>> libvdpau_r600.so.1.0.0
>> libvdpau_radeonsi.so.1.0.0
>> libvdpau_trace.so.1.0.0
> 
>> Ho la scheda Nvidia, ma con la libreria nouveau non funziona.
> 
> se come dici hai una nvidia dovresti settare:
> export VDPAU_DRIVER=nouveau
> 
> e se hai errori eseguendo vdpauinfo prova ad impostare anche
> export LIBVA_DRIVER_NAME=nouveau
> 
Ho impostato queste due variabili a nouveau, poi il comando
vdpauinfo
display: :0   screen: 0
Error creating VDPAU device: 23

da errore. Quindi non riconosce la scheda esterna, che uso ora ed è
collegata al monitor. L'altra scheda interna non è collegata al monitor.
Ci deve essere anche il modo per configurare la scheda esterna.

> naturalmente questo funziona solo se hai una nvidia e stai usando i
> driver liberi, con il comando seguente dovresti vedere il modulo
> caricato per la tua scheda
> 
> $ lsmod | grep "drm\|nouveau"
nouveau  2138112  0
mxm_wmi16384  1 nouveau
wmi32768  2 mxm_wmi,nouveau
video  49152  1 nouveau
i2c_algo_bit   16384  1 nouveau
ttm   122880  1 nouveau
drm_kms_helper204800  1 nouveau
syscopyarea16384  1 drm_kms_helper
sysfillrect16384  1 drm_kms_helper
sysimgblt  16384  1 drm_kms_helper
fb_sys_fops16384  1 drm_kms_helper
drm   483328  3 drm_kms_helper,ttm,nouveau
button 16384  1 nouveau

> 
> poi vediamo cosa ti ritorna il comando sopra per capire che scheda e che
> driver stai usando effettivamente.
> 
>> L'unica che funziona è questa:
>> libvdpau_va_gl.so.1
> 
> però, da quello che ho trovato in rete quella è per una scheda AMD e non
> nvidia.
> 
>>> E forse questo comando dovrebbe indicare quale usare:
>>> grep -i vdpau /var/log/Xorg.0.log
>> Questo non mi da nessuna risposta.
> 
> è vero, quel log non è più usato, penso se hai wayland... io ho la
> vecchia copia.
Non credo di avere Wayland, uso la versione stabile di Debian Buster con
il desktop Mate.
> 
>>> E c'è anch

Re: vdpau non configurato correttamente per default

2020-11-15 Per discussione Portobello
Il 15/11/20 15:35, Davide Prina ha scritto:
> vdpau[¹] sono delle librerie che permettono l'uso della GPU della
> propria scheda video per effettuare alcune operazioni (es: decoding
> video, video post-processing, ...) altrimenti svolte dalla CPU e quindi
> di alleggerire il lavoro della CPU con conseguenza aumento delle
> prestazioni.
> 
> Purtroppo mi sono accorto che, pur avendo le librerie libere installate
> e avendo il supporto per vdpau con la mia scheda video[²], il sistema
> non è configurato, in modo predefinito, per utilizzare vdpau.

Ciao Lista,
Sono molto interessanti queste librerie,

> 
> Ho installato vdpauinfo
> # apt install vdpauinfo
Ho installato il pacchetto.
> 
> e l'ho eseguito:
> $ vdpauinfo
> display: :0   screen: 0
> Failed to open VDPAU backend libvdpau_nvidia.so: cannot open shared
> object file: No such file or directory
> Error creating VDPAU device: 1
> 
> In pratica mi segnala che manca la libreria libvdpau_nvidia.so, ma
> questa libreria è presente nei driver nvidia proprietari, che io non
> voglio usare, anche perché sul sito freekesktop[²] è indicato che i
> driver liberi supportano vdpau.
> 
> A questo punto ho iniziato a cercare, non trovando nulla in rete, fino a
> quando ho trovato un primo indizio su:
> $ man vdpauinfo
> [...]
> The following environment variables can influence the behavior of
> vdpauinfo.
> 
>   VDPAU_DRIVER
>    Setting this variable will cause libvdpau to select a non-default
> backend.  For example, to run on an Intel IGPU via VA, set it to va_gl
> [...]
> 
> Cercando in rete ho trovato, in un forum, che per abilitare l'uso di
> vdpau bisogna impostare tale variabile a readeonsi (per chi ha questa
> scheda... vedere più avanti come poter determinare il valore corretto
> per la propria scheda video)
> $ export VDPAU_DRIVER=radeonsi
A me sembra che funziona con la libreria va_gl, ma non del tutto.
A questo comando vdpauinfo, risponde, ma ci sono alcuni errori, o
messaggi strani.
Cioè:
display: :0   screen: 0
libva info: VA-API version 1.4.0
libva info: va_getDriverName() returns -1
libva error: va_getDriverName() failed with unknown libva
error,driver_name=(null)
API version: 1
Information string: OpenGL/VAAPI backend for VDPAU

Sembra che non trova il nome del driver.
Ho impostato la var:
 export VDPAU_DRIVER_PATH=/usr/lib/x86_64-linux-gnu/vdpau/

Nei Decoder capabilities, non nè supporta nessuno.
Metto alcuni esempi, per non intasare troppo qui,

namelevel macbs width height

MPEG1  --- not supported ---
MPEG2_SIMPLE   --- not supported ---
MPEG2_MAIN --- not supported ---
.

Io nè ho contati una trentina.

Poi non so se ci sono altre cose da configurare.


> 
> a questo punto vengono rilevate correttamente.
> 
> ho visto che esiste anche un'altra variabile
> VDPAU_DRIVER_PATH
Ho impostato la var:
 export VDPAU_DRIVER_PATH=/usr/lib/x86_64-linux-gnu/vdpau/

> che può essere impostata al path dove sono presenti le librerie vdpau,
> nel caso in cui non le trovi in automatico.
> 
> Attenzione che così facendo funziona solo da xterm dove avete eseguito
> quel settaggio e fino al prossimo riavvio.
> Per renderlo permanente si potrebbe mettere in
> /etc/profile
Qui ho inserito le due variabili :
export VDPAU_DRIVER_PATH=/usr/lib/x86_64-linux-gnu/vdpau/
export VDPAU_DRIVER=va_gl

> o meglio ancora crearsi un proprio file di script in
> /etc/profile.d/
> 
> Ma ho visto che c'è il file di configurazione
> /etc/vdpau_wrapper.cfg
> ma non ho ancora capito come mettere questa configurazioni li dentro.
> 
> Purtroppo però non ho trovato i valori da mettere per abilitare anche
> altri tipi di schede, nel caso in cui non siano abilitati di default.
> 
> Probabilmente i valori, per VDPAU_DRIVER, si possono ricavare dal
> proprio sistema eseguendo questo comando (copiare entrambe le righe):
> $ ls -la /usr/lib*/vdpau/libvdpau_* /usr/lib/*/vdpau/libvdpau_* \
>   "$VDPAU_DRIVER_PATH"/libvdpau_*
Qui ho eseguito, ed ho trovato diverse librerie, ma solo una sembra
funzionare.
Cioè : libvdpau_nouveau.so.1.0.0
libvdpau_r300.so.1.0.0
libvdpau_r600.so.1.0.0
libvdpau_radeonsi.so.1.0.0
libvdpau_trace.so.1.0.0

Queste danno tutte lo stesso errore:
vdpauinfo
display: :0   screen: 0
Error creating VDPAU device: 23

Ho la scheda Nvidia, ma con la libreria nouveau non funziona.

L'unica che funziona è questa:
libvdpau_va_gl.so.1
Questo risponde con circa 100 righe di informazioni.

> 
> che dovrebbe elencare tutte le librerie libvdpau presenti sul proprio
> sistema.
> 
> E forse questo comando dovrebbe indicare quale usare:
> grep -i vdpau /var/log/Xorg.0.log
Questo non mi da nessuna risposta.
> 
> E c'è anche questo pacchetto: "vainfo", che dovrebbe dare l'info cercata
> sulla riga:
> libva info: Trying to open /usr/lib[...]
> 
Questo da sempre errore:
vainfo
libva info: VA-API version 1.4.0
libva info: va_getDriverName() returns -1

Re: OT - Telefonate truffaldine da un denominatore comune

2020-11-12 Per discussione Portobello
Il 11/10/20 15:23, Portobello ha scritto:
> Buongiorno Lista,
> 
> Da più di 10 anni ricevo telefonate truffaldine, di marketing
> aggressivo, spam, molestie e quant'altro.
> Da circa 1 anno ho iniziato a cercare la provenienza di queste telefonate.
> 
> Come risulta da questo motore di ricerca :
> https://www.chistachiamando.it/numero-telefono/0510218139
> 
>  +39 051 021 8139 NEGATIVA OPERATORE DI TELE-MARKETING linea fissa Holy
> See (Vatican City State)
> 
> La telefonata proviene da un call center riconducibile a "Vatican City".
> 
> Essa è soltanto l'ultima di una lunga serie. I numeri cambiano sempre,
> ed anche la provenienza cambia sempre. Ma spesso il denominatore comune
> è lo stesso.
> In rete ci sono moltissime recensioni negative come queste, quindi molte
> altre persone ricevono telefonate di questo tipo.
> 
> Quindi ho iniziato a fare dei ragionamenti.
> - Ci sono dei truffatori in quelle stanze.
> - Hanno hackerato i loro call center e non se ne sono accorti, quindi
> sono un po sprovveduti, dal punto di vista tecnico.
> 
> Grazie
> Cordiali Saluti
> 

Buongiorno Lista,
So che sta diventando super OT questo messaggio.
Comunque vorrei aggiungere ancora una cosa.
Ho trovato su un libro questa frase:
" I truffatori ti diranno ciò che vuoi sentirti dire anziché ciò che hai
bisogno di sentirti dire. I truffatori depredano le persone disinformate
ed emotivamente deboli".

Penso che sia vera questa affermazione, quindi deduco che è colpa mia se
"attiro" certi personaggi.
Non penso di essere disinformato, ma forse sono "emotivamente debole".
Quindi come si fa a rinforzare la parte emotiva ?

Grazie
Saluti





Re: video LinuxDay [Era: Linux 5.9 [LinuxDay 2020]]

2020-11-04 Per discussione Portobello

Il 03/11/20 21:27, Davide Prina ha scritto:

On 01/11/20 17:46, Portobello wrote:


Ora stanno caricando i vari video dei talk :
https://video.linux.it


ne ho guardati alcuni e ci sono cose interessanti, anche solo per avere 
un'infarinatura su un determinato argomento; anche quelli che potrebbero 
sembrare banali o che sembrano trattare argomenti "scontati" o che si 
pensa di conoscere, hanno, al loro interno, informazioni molto 
interessanti. Peccato che alcuni non si sentano benissimo.


Per esempio mi ha impressionato quello di GNU Healt, da quanto 
raccontato, sembra essere davvero un qualcosa di completo e complesso... 
talmente completo e complesso che i medici italiani non saprebbero 
usarlo: per esempio non ho mai visto un medico che si informasse sui 
familiari del paziente per diagnosi/cura, sulle condizioni 
dell'abitazione, ...


Poi ottimo anche quello su TensorFlow, avevo sempre voluto cercare di 
capire il funzionamento di base e qui lo spiega bene.


Anche quello su FreeCAD ti permette di capire cosa puoi fare e che puoi 
ottenere cose molto professionali e aderenti agli standard per la 
progettazione di pezzi meccanici.


In realtà li sto scaricando con youtube-dl (non so se avete letto cosa è 
successo in questi giorni) e poi con mpv velocizzo (alcuni sono molto 
lenti come parlato) -> Ctrl+] Ctrl+[, controllo volume -> 0 9 (alcuni 
con più persone alcune parlano con voce bassa e altre con voce più 
forte), posso spostarmi velocemente, ...


Ciao
Davide



Ciao Lista,

Io ho tenuto da parte i link, li guardo con calma, un po alla volta.

Comunque dal programma:
https://www.linuxday.it/2020/programma/
risulta che di talk ne hanno fatti 31 il giorno 24/10/2020, e 30 il 
giorno 25/10/2020, in totale 61 talk.
Quindi non so se li hanno già caricati tutti. Durante i talk che avevo 
seguito in diretta, dicevano che li avrebbero caricati, in due o tre 
settimane. Conviene riguardare il link :
https://video.linux.it/videos/trending?a-state=42 , ogni tanto ancora 
per una o due settimane.


Grazie
Saluti





Re: thunderbird 78.4.0

2020-11-03 Per discussione Portobello
Il 03/11/20 10:52, Piviul ha scritto:
> Ciao a tutti, la mia buster mi ha aggiornato thunderbird alla versione
> 78.4.0. Dopo l'aggiornamento non posso pi� mettere thunderbird in
> fullscreen e in pi� thunderbird ha una altezza minima molto pi� ampia
> dell'altezza del display sicch� non riesco a leggere i messaggi pi�
> lunghi in visualizzazione dell'altezza del mio schermo: capita anche a
> voi? siete riusciti a trovare un workaround?
> 
> Piviul
> 

Ciao Lista,

Anche io ho la stessa versione.
Mi ha dato dei problemi perché ha disattivato alcuni componenti
aggiuntivi, come CompactHeader.
Quindi ho cercato un po ed ho trovato altri due componenti :
- CompactHeaders
- PhoenityButtons

che sono compatibili con la nuova versione, li ho installati ed ora
sembra che va un po meglio.

Grazie
Saluti





Re: Linux 5.9 [LinuxDay 2020]

2020-11-01 Per discussione Portobello

Il 24/10/20 11:58, Davide Prina ha scritto:

Ciao,

ho installato Linux 5.9 (l'ho anche ricompilato per il mio sistema) e 
devo dire che mi sembra davvero più veloce.
Avevo letto che avevano apportato dei miglioramenti per velocizzarlo, 
soprattutto per i rallentamenti introdotti per coprire i bug hardware.


Tenete conto che ho un hardware un po' vecchiotto e quindi miglioramenti 
prestazionali sono più visibili, magari su una macchina recentissima non 
si notano nemmeno.


Ciao
Davide



Ciao Lista,
Quest'anno il LinuxDay 2020 si è svolto Online.

Ora stanno caricando i vari video dei talk :
https://video.linux.it

Hanno trattato anche del kernel, il talk si chiama:
"Viaggio nel kernel Linux", dura circa 35 minuti.

Grazie
Saluti



Re: Linux 5.9 [Compila kernel 4.19] + Manutenzione

2020-10-30 Per discussione Portobello

Il 29/10/20 20:02, Davide Prina ha scritto:

On 29/10/20 17:33, Portobello wrote:





nel caso specifico per apt-build era indicato che non funzionava con 
qualsiasi pacchetto.



Quando arrivo a dare il comando:
  apt build-dep linux



I seguenti pacchetti NUOVI saranno installati:
   libaudit-dev libbabeltrace-dev libbabeltrace1 libblkid-dev 
libcap-ng-dev

   libdw-dev libelf-dev libexpat1-dev libffi-dev libglib2.0-dev
   libglib2.0-dev-bin libiberty-dev liblzma-dev libmount-dev libnewt-dev
   libnuma-dev libopencsd-dev libopencsd0 libpci-dev libpcre16-3 
libpcre3-dev

   libpcre32-3 libperl-dev libpng-dev libpython3-dev libpython3.7-dev
   libselinux1-dev libsepol1-dev libslang2-dev libssl-dev libudev-dev
   libunwind-dev libwrap0-dev python3-dev python3.7-dev uuid-dev
0 aggiornati, 36 installati, 0 da rimuovere e 0 non aggiornati.



Nei giorni successivi quando faccio gli aggiornamenti, con il comando:
upgrade-system


non lo avevo mai sentito questo comando


Ciao Lista,

Esegue 4 comandi in uno:
1) Updating package lists:
I: Package lists updated.
2) Checking for upgradable packages:
I: No upgradable package to install.
3) Checking for orphan packages:
I: No orphan package to purge.
4) Cleaning package cache.
I: System upgrade completed.

Mi trovo bene perché fa risparmiare un po di tempo per aggiornare il 
sistema. Cosi alla fine riesco ad aggiornare ogni giorno. Anche se non 
so esattamente quali comandi vengono eseguiti.


Poi ho trovato un altro pacchetto per fare manutenzione al sistema :
- BleachBit
Serve per cancellare tutti i files temporanei e tutta la fuffa che si 
forma del sistema, durante il suo normale funzionamento. Soprattutto 
quando si naviga in internet.

Volevo sapere se ci sono altri comandi simili o migliori di questo ?

Grazie
Saluti



Re: Linux 5.9 [Compila kernel 4.19]

2020-10-29 Per discussione Portobello
Il 27/10/20 19:38, Davide Prina ha scritto:
> On 25/10/20 18:28, Portobello wrote:
> 
>> Ma la versione 5.9 è per la testing ?
> 
> sì, è arrivata in testing l'altro giorno.
> In stable potrebbe essere rilasciata più avanti, di solito fanno rilasci
> di nuove versioni recenti più raramente, per permettere un supporto
> maggiore di hardware.
> 
>> Poi volevo chiedere se compilare il kernel significa compilare tutto
>> il sistema ?
> 
> no, compilare solo il kernel, che nel caso di GNU/Linux è solo Linux.
> 
>> Oppure ci sono anche altre operazioni aggiuntive da fare per compilare
>> tutto ?
> 
> attualmente, che sappia io, non esiste un sistema funzionante per
> compilarsi tutto il sistema per la propria macchina e con le
> ottimizzazioni volute.
> 
> C'era apt-build che stava andando in questa direzione, ma il codice
> attuale è stato abbandonato (almeno l'ultima volta che ho guardato). Ho
> letto che c'è (c'era?) un DD che voleva apportare modifiche per farlo
> rifunzionale, ma poi non ho saputo più nulla...
Ciao Lista,
Anche io avevo provato a fare qualcosa con apt-build, ma poi non essendo
sviluppatore non sono riuscito a capirci molto. Ora forse capisco che
non era completamente supportato. Ma come si fa a sapere se i vari
comandi sono pienamente supportati? Perché il comando si poteva
installare. Ma poi non sapevo come farlo funzionare.

> Tieni conto che però una cosa del genere ti porta via una marea di tempo
> perché ogni aggiornamento che fai deve essere prima ricompilato... e se
> non hai una macchina veloce e con un bel po' di RAM potresti non essere
> neanche in grado di compilare determinati pacchetti presenti nei
> repository Debian.
> Inoltre ricompilarsi tutto può avere poco senso perché alcune cose anche
> ottimizzate per la tua macchina e con le ottimizzazioni al massimo
> potrebbero darti solo un lievissimo aumento prestazionale. Di solito i
> punti che ti permettono di ottenere dei salti di qualità sono quelli più
> utilizzati: kernel e alcune librerie.
> 
> Ciao
> Davide
> 

Approposito di compilare il kernel, c'è una cosa strana che mi succede
quando compilo.
Quando arrivo a dare il comando:
 apt build-dep linux
Lettura elenco dei pacchetti... Fatto
Lettura elenco dei pacchetti... Fatto
Generazione albero delle dipendenze
Lettura informazioni sullo stato... Fatto
I seguenti pacchetti NUOVI saranno installati:
  libaudit-dev libbabeltrace-dev libbabeltrace1 libblkid-dev libcap-ng-dev
  libdw-dev libelf-dev libexpat1-dev libffi-dev libglib2.0-dev
  libglib2.0-dev-bin libiberty-dev liblzma-dev libmount-dev libnewt-dev
  libnuma-dev libopencsd-dev libopencsd0 libpci-dev libpcre16-3 libpcre3-dev
  libpcre32-3 libperl-dev libpng-dev libpython3-dev libpython3.7-dev
  libselinux1-dev libsepol1-dev libslang2-dev libssl-dev libudev-dev
  libunwind-dev libwrap0-dev python3-dev python3.7-dev uuid-dev
0 aggiornati, 36 installati, 0 da rimuovere e 0 non aggiornati.

Mi dice che mancano 36 pacchetti. Io li installo. Poi continuo ad
eseguire gli altri passi. Compila tutto senza errori.
Nei giorni successivi quando faccio gli aggiornamenti, con il comando:
upgrade-system mi dice che quei pacchetti sono orfani e non servono al
sistema. Quindi io li rimuovo. Ma poi la volta successiva, apt build-dep
linux, mi chiede di nuovo di reinstallarli.

E' come un gatto che si morde la coda.

Grazie
Saluti




Re: Linux 5.9

2020-10-25 Per discussione Portobello

Il 24/10/20 11:58, Davide Prina ha scritto:

Ciao,

ho installato Linux 5.9 (l'ho anche ricompilato per il mio sistema) e 
devo dire che mi sembra davvero più veloce.
Avevo letto che avevano apportato dei miglioramenti per velocizzarlo, 
soprattutto per i rallentamenti introdotti per coprire i bug hardware.


Tenete conto che ho un hardware un po' vecchiotto e quindi miglioramenti 
prestazionali sono più visibili, magari su una macchina recentissima non 
si notano nemmeno.


Ciao
Davide



Ciao Lista,
Io avevo seguito le istruzioni per compilare il kernel, che avevi 
postato nella discussione apposita.
Ho creato un file con le cose principali. Quando arrivano gli 
aggiornamenti ai sorgenti ricompilo il kernel. Per ora funziona senza 
problemi. In alcuni mesi ho ricompilato circa tre volte, ora nella 
stabile sono alla versione 4.19.146, poi ho visto che è arrivata la 
versione 4.19.152 (nei prossimi giorni magari aggiorno alla nuova 
versione).


Ma la versione 5.9 è per la testing ?

Poi volevo chiedere se compilare il kernel significa compilare tutto il 
sistema ? Oppure ci sono anche altre operazioni aggiuntive da fare per 
compilare tutto ?


Grazie
Saluti





Re: (decisamente troppo) OT - truffe truffaldine attribuite truffaldinamente

2020-10-22 Per discussione Portobello
Il 21/10/20 18:44, Sabrewolf ha scritto:
> 
> Il 21/10/20 11:56, Portobello ha scritto:
>>
>> Mi sembra come un gatto che si morde la coda. Cioè se cambio la sim con
>> il numero di telefono, poi che faccio ? Lo uso con il numero privato o
>> nascosto, per non divulgare il nuovo numero.
> 
> Non è necessario nascondere il numero ai conoscenti. Il numero va
> nascosto alle app di smartphone/tablet non fidate al 100% e non va usato
> per registrarsi su siti online non fidati.

Ciao Lista,
No, questo non lo faccio.
Quando mi devo registrare su dei siti uso una email anonima.
Recentemente ho visto che ci sono anche delle email temporanee.
Ho trovato anche alcuni link in rete, ma non le ho ancora mai usate.
Come sono ? Ha senso usarle ?

> 
> Se ad esempio cambi numero di telefono ed il giorno dopo ti registri su
> uno di quei siti "hey, hai vinto 1000 euro, continua la registrazione
> per incassarli !" è ovvio che ti ritrovi nuovamente con lo stesso problema.
> 
> Secondo me non vale la pena cambiare numero, ignora lo spam e prendilo
> con filosofia...
> 

Ora sto leggendo un documento sulla sicurezza informatica, dove parlano
anche di "SIM SWAP", comporta il “furto” del proprio numero di telefono.
Esiste la possibilità di verificare che il numero di telefono non sia
usato con una carta SIM clonata ?

Poi parlano anche di altre truffe telefoniche come:
- SMISHING
- VISHING
- WANGIRI


Grazie
Saluti





Re: (decisamente troppo) OT - truffe truffaldine attribuite truffaldinamente

2020-10-21 Per discussione Portobello
Il 20/10/20 19:19, Sabrewolf ha scritto:
> 
> Il 20/10/20 18:51, Portobello ha scritto:
>>
>> Non so se prenderne uno con il 5G oppure tornare a quelli che fanno solo
>> chiamate ed SMS.
>>
> Per il problema dello spam telefonico è irrilevante il tipo di
> apparecchio che usi, se gli spammer hanno il tuo numero ti telefonano e
> basta, non c'è niente che puoi fare a parte cambiare il numero della sim
> e non usarlo mai nè per servizi online nè su tablet/smartphone dove ci
> sono installate app non fidate al 100% che potrebbero venderlo a
> compagnie di marketing.
> 

Ciao Lista,
Mi sembra come un gatto che si morde la coda. Cioè se cambio la sim con
il numero di telefono, poi che faccio ? Lo uso con il numero privato o
nascosto, per non divulgare il nuovo numero. Così, magari alcuni
conoscenti non rispondono più.
Anche io sono un po diffidente a rispondere ai numeri privati (che non
mostrano il numero).

Comunque pensavo anche un'altra cosa. Perché oramai io non faccio più
nessun contratto al telefono. Quindi catalogo come scocciature tutte le
telefonate di un certo tipo. Allora che risultato ottengono i cosiddetti
scocciatori ? Nel mio caso ho segnato negativamente alcuni nomi di
aziende ed organizzazioni che vengono nominate in quelle telefonate.
Mai faro contratti con loro.
Allora forse l'obiettivo a volte è di danneggiare alcune aziende da
parte dei loro concorrenti.

Grazie
Saluti



Re: (decisamente troppo) OT - truffe truffaldine attribuite truffaldinamente

2020-10-20 Per discussione Portobello
Il 19/10/20 23:00, Gollum1 ha scritto:
> Il 19 ottobre 2020 17:48:31 CEST, Portobello  ha 
> scritto:
>> Buon giorno Lista,
>>
>> Forse è possibile avere un telefono che fa solo le telefonate, cioè
>> senza internet e varie App. Sempre se ne esistono ancora.
>> Poi si può usare un Tablet per usare le varie App, con aggiornamenti
>> più
>> frequenti sulla sicurezza ?
>>
> 
> non capisco... a che pro? 
> 
> puoi avere un telefono offline, che fa solo telefonate ed SMS (ma c'è chi li 
> usa ancora?), ma quando poi ti prendi un pad, da usare in internet, decade 
> tutto, come lo connetti? solo wifi? o ci vuoi mettere una sim solo dati? 

Ciao Lista,
In realtà ho trovato una seconda possibilità, oltre al Wi-Fi. Cioè ho
acquistato un adattatore da Ethernet a Usb per pochi euro su Amazon e
funziona bene. Non ci credevo nemmeno io. Ho detto provo, butto qualche
euro. Invece funziona bene, si collega da una parte alla porta Usb del
Tablet e dall'altra con il cavo di rete al router che ha la porta di
rete. Forse è un po scomodo, per il cavo, ma non costa nulla, perché la
connessione è compresa nella tariffa di internet che ho già.
Non so se c'è la scheda di rete nello scatolotto oppure usa quella del
Tablet, ma comunque funziona bene, e per ora non mi pongo altri problemi.

> 
> un pad è indubbiamente comodo in alcune situazioni, ma per la maggiore, è 
> sufficiente un banale smartphone. personalmente ho messo in blacklist tutti i 
> prefissi esteri a priori, e quando mi arriva una qualsiasi comunicazione 
> commerciale, finisce un blacklist pure lui... senza troppa fatica. 

Anche io avevo una App che faceva da Black-List sul telefono. Inserivo i
numeri ogni volta. Poi con i nuovi aggiornamenti lo Smartphone non
accetta più nuove App, ed alcune di quelle vecchie non funzionano più.
Comunque la logica della Black-List a me non funzionava, perché ad ogni
numero aggiunto arrivavano sempre telefonate con numeri differenti.
Poi ho anche un registro, nel telefono, delle chiamate rifiutate, ma ora
mi dice che è pieno e non accetta più nuovi numeri.
Lo Smartphone che ho è vecchio ha più di sei anni.

Non so se prenderne uno con il 5G oppure tornare a quelli che fanno solo
chiamate ed SMS.

Grazie
Saluti



> 
> 
> 
> byez
> 



Re: (decisamente troppo) OT - truffe truffaldine attribuite truffaldinamente

2020-10-19 Per discussione Portobello
Il 19/10/20 11:44, Sabrewolf ha scritto:
> 
> Il 19/10/20 11:15, Portobello ha scritto:
>> Ora mi sono ricordato che alcuni anni fa avevo usato questo link
>> ufficiale:
>> http://www.registrodelleopposizioni.it/it/faq
>>
>>
> Purtroppo questo ha (forse) valore solo per le chiamate che provengono
> da aziende oneste.
> 
> Truffatori, spammer, e zingari che si spacciano per broker finanziari se
> ne infischiano del registro opposizioni essendo, appunto, degli zingari
> truffatori.
> 
> La vendita dei dati personali è figlia della pubblicità, la pubblicità è
> figlia della società dei consumi, la società dei consumi è figlia del
> capitalismo, il capitalismo è figlio del maligno e quindi, visto che il
> maligno domina i nostri tempi, i nostri dati probabilmente continueranno
> ad essere venduti.

Appunto, ma a chi li vendono ? A chi ha soldi per comprare. Quindi non
c'è molta differenza tra aziende "serie" e gli zingari.

> 
> La mia soluzione: modalità offline permanente. :-D
> 

Buon giorno Lista,

Forse è possibile avere un telefono che fa solo le telefonate, cioè
senza internet e varie App. Sempre se ne esistono ancora.
Poi si può usare un Tablet per usare le varie App, con aggiornamenti più
frequenti sulla sicurezza ?

Grazie
Saluti



Re: (decisamente troppo) OT - truffe truffaldine attribuite truffaldinamente

2020-10-19 Per discussione Portobello
Il 19/10/20 04:43, Sabrewolf ha scritto:
> 
> Il 18/10/20 18:25, Portobello ha scritto:
>>
>> Esistono delle contromisure che si possono attuare in questi casi ?
>> Oltre quella più drastica di cambiare il numero del cellulare.
>>
> Se hai uno smartphone probabilmente esiste un'opzione integrata nel
> sistema o qualche app per bloccare i numeri o rifiutare le chiamate
> automaticamente. Pero' se gli spammar cambiano numero in continuazione
> allora l'unica opzione che mi viene in mente è di accettare solo le
> chamate provenienti da numeri memorizzati in rubrica.
> 
> Inoltre con le app di terze parti c'è un problema: possono accedere alla
> rubrica e potrebbero vendere i numeri di telefono memorizzati o altri
> dati come sms.
> 
> https://www.tecnoandroid.it/2018/08/17/bloccare-chiamate-messaggi-indesiderati-android-392408
> 
> 

Buon giorno Lista,

Ora mi sono ricordato che alcuni anni fa avevo usato questo link ufficiale:
http://www.registrodelleopposizioni.it/it/faq

Si chiama registro pubblico delle opposizioni.
All'epoca funzionava solo con i numeri fissi, ma ora sembra che hanno
aggiunto anche i cellulari. Ancora non so bene come funziona, comunque è
una possibilità in più da tenere in considerazione.
Dalle Faq dicono che funziona per i numeri cellulari che sono anche
segnati negli elenchi telefonici. Forse si possono registrare e poi
nascondere o oscurare ?

Grazie
Saluti



Re: (decisamente troppo) OT - truffe truffaldine attribuite truffaldinamente

2020-10-18 Per discussione Portobello
Il 18/10/20 16:01, Sabrewolf ha scritto:
> 
> Il 18/10/20 15:25, Portobello ha scritto:
>>
>> Quindi, torno all'oggetto di questa email: cioè le telefonate
>> truffaldine che partono dai call center di Vatican City.
> 
> 
> Probabilmente il numero è spoofato e secondo me possono anche
> telefonarti con qualsiasi altro numero.
> 
> Un po' come le fake mail degli anni '90...
> 
> Io ricevo anche sms-truffa con numeri inesistenti o addirittura con nomi
> che non esistono nella mia rubrica.
> 
> Sarebbe interessante sapere chi è che ha ceduto il numero di telefono a
> questa gente.
> 

Buon giorno Lista,

Esistono delle contromisure che si possono attuare in questi casi ?
Oltre quella più drastica di cambiare il numero del cellulare.

Grazie
Saluti



Re: (decisamente troppo) OT - truffe truffaldine attribuite truffaldinamente

2020-10-18 Per discussione Portobello
Il 11/10/20 21:29, Marco Bodrato ha scritto:
> Il 2020-10-11 15:23 Portobello ha scritto:
>> - Hanno hackerato i loro call center e [...]
> 
> Non lo escluderei.
> 
> Viste le critiche al capitalismo che partono pubblicamente da quelle
> stanze, non stupirebbe che alle loro risorse arrivi qualche attacco
> tecnicamente molto sottile.
> 
> Detto ciò mi sembra che davvero questo argomento sia completamente fuori
> luogo in questa lista. No?
> 
> Ĝis,
> m
> 

Buon giorno Lista,

Pardon, hai ragione.
Qui non si devono trattare temi di Economia, Politica, Religione ed altro.
Ma soltanto di Debian, in particolare, e di software open source, più in
generale.
Ma come si fa a definire dei limiti e dei confini in questo caso ?
C'è chi sostiene che il software sia all'interno di ogni cosa.
Esistono dei ricercatori di Bio-informatica che possono manipolare il
DNA di ogni essere vivente (compresi animali, piante, esseri umani, e
chissà cos'altro).
Forse si potrebbe discutere di etica del software. Cioè cosa è lecito
fare e cosa non è lecito fare con il software ?

Quindi, torno all'oggetto di questa email: cioè le telefonate
truffaldine che partono dai call center di Vatican City.
Mi viene una domanda: "Chissà se usano dei software open source,
all'interno dei loro dispositivi? ".

Saluti



Re: OT - Telefonate truffaldine da un denominatore comune

2020-10-16 Per discussione Portobello
Il 11/10/20 15:23, Portobello ha scritto:
> Buongiorno Lista,
> 
> Da più di 10 anni ricevo telefonate truffaldine, di marketing
> aggressivo, spam, molestie e quant'altro.
> Da circa 1 anno ho iniziato a cercare la provenienza di queste telefonate.
> 
> Come risulta da questo motore di ricerca :
> https://www.chistachiamando.it/numero-telefono/0510218139
> 
>  +39 051 021 8139 NEGATIVA OPERATORE DI TELE-MARKETING linea fissa Holy
> See (Vatican City State)
> 
> La telefonata proviene da un call center riconducibile a "Vatican City".
> 
> Essa è soltanto l'ultima di una lunga serie. I numeri cambiano sempre,
> ed anche la provenienza cambia sempre. Ma spesso il denominatore comune
> è lo stesso.
> In rete ci sono moltissime recensioni negative come queste, quindi molte
> altre persone ricevono telefonate di questo tipo.
> 
> Quindi ho iniziato a fare dei ragionamenti.
> - Ci sono dei truffatori in quelle stanze.
> - Hanno hackerato i loro call center e non se ne sono accorti, quindi
> sono un po sprovveduti, dal punto di vista tecnico.
> 
> Grazie
> Cordiali Saluti
> 

Ciao Lista,
Anche questi sono operatori di Telemarketing:

+39 0438 39829 NEGATIVA OPERATORE DI TELEMARKETING linea fissa Holy See
(Vatican City State)

+39 389 990 1161 NEGATIVA OPERATORE DI TELEMARKETING line cellulare Holy
See (Vatican City State)

Saluti



OT - Telefonate truffaldine da un denominatore comune

2020-10-11 Per discussione Portobello
Buongiorno Lista,

Da più di 10 anni ricevo telefonate truffaldine, di marketing
aggressivo, spam, molestie e quant'altro.
Da circa 1 anno ho iniziato a cercare la provenienza di queste telefonate.

Come risulta da questo motore di ricerca :
https://www.chistachiamando.it/numero-telefono/0510218139

 +39 051 021 8139 NEGATIVA OPERATORE DI TELE-MARKETING linea fissa Holy
See (Vatican City State)

La telefonata proviene da un call center riconducibile a "Vatican City".

Essa è soltanto l'ultima di una lunga serie. I numeri cambiano sempre,
ed anche la provenienza cambia sempre. Ma spesso il denominatore comune
è lo stesso.
In rete ci sono moltissime recensioni negative come queste, quindi molte
altre persone ricevono telefonate di questo tipo.

Quindi ho iniziato a fare dei ragionamenti.
- Ci sono dei truffatori in quelle stanze.
- Hanno hackerato i loro call center e non se ne sono accorti, quindi
sono un po sprovveduti, dal punto di vista tecnico.

Grazie
Cordiali Saluti



Re: [OT] Installare una Debian (Old) su Tablet Audiola TAB 0171

2020-08-27 Per discussione Portobello

Il 25/08/20 19:24, Hugh Hartmann ha scritto:
Un saluto "volonteroso" si propaga a tutti i partecipanti alla lista ... 
:-)


Come appare dall'oggetto (sebbene un po' OT) mi piacerebbe recuperare, o 
meglio, dare una nuova vita al mio vecchio tablet Audiola modello TAB 
0171, essendo un po' vecchiotto ha le seguenti caratteristiche:


Memoria interna 8 Gb (espandibile a 32 (tramite Micro SD)
Processore Cortex A8 da 1.2Ghz
RAM da 512 Mb DDRIII
Os Android 4.0.4 Ice Cream Sandwich
Connessione Internet WiFi (a/b/g/n)
Schermo multi-touch capacitivo da 7 pollici (800x480)

Ecco. mi chiedevo se qualcuno ha avuto una esperienza simile ed 
eventualmente se mi potesse dare qualche info utile al riguardo.


So che ci sono delle app in Android che permettono di installare delle 
distro linux, fra cui anche la Debian.


Il problema � che questo tipo di tablet non aveva nemmeno l'app di play 
store, che in qualche modo sono riuscito ad installare ma dopo qualche 
aggiornamento, chiaramente il tablet � diventato estremamente lento e 
difficile da usare.


Se qualcuno avesse delle info per fare la trasformazione da Android a 
Debian (anche se un po' datata), sarebbero molto gradite ... :-))


Thanks!

Au Revoire
Hugh Hartmann




Buon giorno Lista,
Metto qui alcune cose che avevo ricevuto quando avevo aperto una 
discussione su un Tablet compatibile, spero che siano utili.


Non so se sono tutte pertinenti, ma prova ...

- https://f-droid.org/it/packages/exa.lnx.a/
- Android-x86.org

Questi link spiegano come installare Debian su Tablet Android :

- 
https://www.gexperience.it/2017/02/26/come-installare-debian-linux-tablet-android/


- 
https://www.teletec.it/v.php?q=telefonia/come_installare_debian_su_smartphone_e_tablet_android


- 
http://geekissimoandroid.altervista.org/blog/come-trasformare-un-tablet-android-in-pc-installando-linux/?doing_wp_cron=1598519614.401760101318359375



Saluti







Re: ora solare Greenwich

2020-07-21 Per discussione Portobello

Il 21/07/20 11:06, Luca Costantino ha scritto:

https://lists.debian.org/debian-user/1998/01/msg00076.html



Anthony Fok mailto:f...@gpu.srv.ualberta.ca>> 
writes:

On 1 Jan 1998, William R Ward wrote:
> Until I upgraded to hamm, I could use /sbin/clock to set and view the
> CMOS clock.  That program is gone now!  Did something else replace it?

Yes!  :-)  /sbin/hwclock is the new program that replaces the obsolete
/sbin/clock.  The syntax is different too, so make sure you read the
manpage.  :)


Thanks!  Actually the manpage says it has the same options for
backwards compatibility; just the same, I used the new -- options.  I
run a cron job that grabs the date from my net gateway nightly and
then stores that in the hardware clock.


Luca :)



Buon giorno Lista,
Ora cosi sembra che funziona:
/sbin/hwclock -wu

Il nuovo comando è hwclock. Ma i parametri sono gli stessi ?
Errori non ne da più.

Nel man hwclock dice che:
-w, --systohc
  Set  the  Hardware  Clock  from the System Clock, and 
update the timestamps in /etc/adjtime.  With the --update-drift option 
also (re)calculate  the  drift  factor.  Try it without the option if

  --systohc fails.  See --update-drift below.

-u, --utc
  Indicate which timescale the Hardware Clock is set to.
 The  Hardware  Clock  may be configured to use either the UTC 
or the local timescale, but nothing in the clock itself says  which
  alternative  is  being  used.   The --localtime or --utc 
options give this information to the hwclock command.   If  you  specify
  the  wrong  one  (or  specify neither and take a wrong 
default), both setting and reading the Hardware Clock will be incorrect.


Grazie
Saluti




Il giorno mar 21 lug 2020 alle ore 10:57 Portobello 
mailto:c.portobe...@fastwebnet.it>> ha scritto:


Il 21/07/20 10:18, Luca Costantino ha scritto:
 > apt-get install apt-file
 > apt update
 > apt-file search bin/clock
 >
 > Luca
 >
Buon giorno Lista,
Ho provato a cercare :
apt-file search bin/clock
hxtools: /usr/bin/clock_info
iputils-clockdiff: /usr/bin/clockdiff

Sembra che clock sia contenuto in questi due pacchetti, li ho
installati
tutti e due.
Ma per ora il risultato non cambia, da sempre errore.
clock -wu
-bash: clock: comando non trovato

/sbin/clock -wu
-bash: /sbin/clock: File o directory non esistente

Grazie
Saluti


 > Il giorno mar 21 lug 2020 alle ore 10:12 Portobello
 > mailto:c.portobe...@fastwebnet.it>
<mailto:c.portobe...@fastwebnet.it
<mailto:c.portobe...@fastwebnet.it>>> ha scritto:
 >
 >     Il 20/07/20 10:17, valerio ha scritto:
 >      > ciao,
 >      >
 >      > Il 20/07/20 09:14, Filippo Dal Bosco - ha scritto:
 >      >> Quando parte bullseye segna l' ora solare di Greenwich.
 >      >>
 >      >> Dopo che la rete è disponibile si corregge all'  ora legale
 >     italiana.
 >      >>
 >      >> Normale ?
 >      >>
 >      >
 >      > prova a leggere questo, ma ci sono molte altre informazioni in
 >     giro...
 >      >
 >      >
http://www.pluto.it/sites/default/files/journal/pj9806/dataora.html
 >      >
 >      > valerio
 >      >
 >
 >     Buon giorno Lista,
 >
 >     Io ho provato ad eseguire i due comandi per allineare l'orologio:
 >     /usr/sbin/rdate -s time.ien.it <http://time.ien.it>
<http://time.ien.it>
 >     /sbin/clock -wu
 >
 >     Eseguendo la terminale root i due comandi, il primo funziona,
viene
 >     eseguito senza errori.
 >     Il secondo (clock) da sempre errore.
 >     clock -wu
 >     -bash: clock: comando non trovato
 >
 >     /sbin/clock -wu
 >     -bash: /sbin/clock: File o directory non esistente
 >
 >     Anche se lo eseguo la utente normale da lo stesso errore.
 >
 >     Dove si trova il comando clock? Perchè sembra che non sia
installato
 >     nel
 >     mio sistema.
 >
 >
 >     Grazie
 >     Saluti
 >
 >
 >
 >
 >





Re: ora solare Greenwich

2020-07-21 Per discussione Portobello

Il 21/07/20 10:18, Luca Costantino ha scritto:

apt-get install apt-file
apt update
apt-file search bin/clock

Luca


Buon giorno Lista,
Ho provato a cercare :
apt-file search bin/clock
hxtools: /usr/bin/clock_info
iputils-clockdiff: /usr/bin/clockdiff

Sembra che clock sia contenuto in questi due pacchetti, li ho installati 
tutti e due.

Ma per ora il risultato non cambia, da sempre errore.
clock -wu
-bash: clock: comando non trovato

/sbin/clock -wu
-bash: /sbin/clock: File o directory non esistente

Grazie
Saluti


Il giorno mar 21 lug 2020 alle ore 10:12 Portobello 
mailto:c.portobe...@fastwebnet.it>> ha scritto:


Il 20/07/20 10:17, valerio ha scritto:
 > ciao,
 >
 > Il 20/07/20 09:14, Filippo Dal Bosco - ha scritto:
 >> Quando parte bullseye segna l' ora solare di Greenwich.
 >>
 >> Dopo che la rete è disponibile si corregge all'  ora legale
italiana.
 >>
 >> Normale ?
 >>
 >
 > prova a leggere questo, ma ci sono molte altre informazioni in
giro...
 >
 > http://www.pluto.it/sites/default/files/journal/pj9806/dataora.html
 >
 > valerio
 >

Buon giorno Lista,

Io ho provato ad eseguire i due comandi per allineare l'orologio:
/usr/sbin/rdate -s time.ien.it <http://time.ien.it>
/sbin/clock -wu

Eseguendo la terminale root i due comandi, il primo funziona, viene
eseguito senza errori.
Il secondo (clock) da sempre errore.
clock -wu
-bash: clock: comando non trovato

/sbin/clock -wu
-bash: /sbin/clock: File o directory non esistente

Anche se lo eseguo la utente normale da lo stesso errore.

Dove si trova il comando clock? Perchè sembra che non sia installato
nel
mio sistema.


Grazie
Saluti









Re: ora solare Greenwich

2020-07-21 Per discussione Portobello

Il 20/07/20 10:17, valerio ha scritto:

ciao,

Il 20/07/20 09:14, Filippo Dal Bosco - ha scritto:

Quando parte bullseye segna l' ora solare di Greenwich.

Dopo che la rete è disponibile si corregge all'  ora legale italiana.

Normale ?



prova a leggere questo, ma ci sono molte altre informazioni in giro...

http://www.pluto.it/sites/default/files/journal/pj9806/dataora.html

valerio



Buon giorno Lista,

Io ho provato ad eseguire i due comandi per allineare l'orologio:
/usr/sbin/rdate -s time.ien.it
/sbin/clock -wu

Eseguendo la terminale root i due comandi, il primo funziona, viene 
eseguito senza errori.

Il secondo (clock) da sempre errore.
clock -wu
-bash: clock: comando non trovato

/sbin/clock -wu
-bash: /sbin/clock: File o directory non esistente

Anche se lo eseguo la utente normale da lo stesso errore.

Dove si trova il comando clock? Perchè sembra che non sia installato nel 
mio sistema.



Grazie
Saluti







Re: Speedtest.net

2020-07-16 Per discussione Portobello

Il 16/07/20 15:28, Giancarlo Martini ha scritto:
Non sò se è pertinente ma anch'io con fastweb ed ho notato un generale 
peggioramento delle trasmissioni, ho dei dubbi che con delle 
impostazioni locali si possa migliorare la situazione, augurandomi di 
sbagliare ... :)





Buon giorno Lista,
Io per ora penso che ci sono degli strumenti di censura. Anche se non so 
di preciso dove sono. Perché questo è il terzo messaggio che invio in 
lista. Nei primi due avevo anche aggiunto in allegato, lo screenshot del 
test che ho eseguito su www.speedtest.net. Ma i messaggi non sono 
arrivati in lista.


Grazie
Ciao



PS
Abito in Firenze

Il giorno gio 16 lug 2020 alle ore 15:18 Portobello 
mailto:c.portobe...@fastwebnet.it>> ha scritto:


Buon giorno Lista,

Ho fatto qualche prova di test di connessione internet, con dei gateway
di Fastweb della mia zona.
Perché in questi giorni le connessioni sembrano più lente del solito.
Il sito www.speedtest.net <http://www.speedtest.net>, calcola in
automatico qual'è il più
performante. Ma sembra che ogni volta il più performante è diverso dal
precedente, a distanza di pochi secondi uno dall'altro.
In teoria la linea che ho io è ADSL a 20 M Byte.

Quindi la domanda che mi viene spontanea è come posso fare per
migliorare la mia connessione internet ?
C'è qualche impostazione dalla parte del mio PC che posso modificare ?
Oppure dovrei fare una segnalazione all'assistenza di Fastweb ?
Da qualche mese è arrivata anche la linea a fibra ottica fino al
pianerottolo di casa, ma ancora non ho valutato la possibilità di fare
un abbonamento in fibra ed aggiungere il filo che manca fin dentro casa.

Grazie
Saluti



--
Giancarlo Martini
(Replace 'AAA' con '@')
mailto:giancarlomartiniAAAgmail.com <mailto:giancarlomartiniAAAgmail.com>





Speedtest.net

2020-07-16 Per discussione Portobello

Buon giorno Lista,

Ho fatto qualche prova di test di connessione internet, con dei gateway 
di Fastweb della mia zona.

Perché in questi giorni le connessioni sembrano più lente del solito.
Il sito www.speedtest.net, calcola in automatico qual'è il più 
performante. Ma sembra che ogni volta il più performante è diverso dal 
precedente, a distanza di pochi secondi uno dall'altro.

In teoria la linea che ho io è ADSL a 20 M Byte.

Quindi la domanda che mi viene spontanea è come posso fare per 
migliorare la mia connessione internet ?

C'è qualche impostazione dalla parte del mio PC che posso modificare ?
Oppure dovrei fare una segnalazione all'assistenza di Fastweb ?
Da qualche mese è arrivata anche la linea a fibra ottica fino al 
pianerottolo di casa, ma ancora non ho valutato la possibilità di fare 
un abbonamento in fibra ed aggiungere il filo che manca fin dentro casa.


Grazie
Saluti



Re: [OT] Backup dati

2020-07-11 Per discussione Portobello

Il 10/07/20 20:29, Davide Prina ha scritto:

On 10/07/20 15:17, Portobello wrote:


Systemback (anche se forse non è libero al 100%)


se è questo:
https://launchpad.net/systemback

allora sembra essere rilasciato con GPL 3.0 e quindi è software libero

Ciao
Davide



Buon giorno Lista,

Si è quello. Mi piace molto.

Ma ho provato il repository è funziona per Ubuntu ma non per Debian.
Dove si trova un repository per Debian ?

Io sto usando la versione 1.9.3 per Debian 9 su Buster.
Mi sembra che nella versione 1.9.4 per Debian 10 (Buster) ci siano 
ancora dei bugs, quindi aspetto un po per installarla e provarla.



Ciao
Grazie




Re: [OT] Backup dati

2020-07-10 Per discussione Portobello

Il 10/07/20 14:54, Giulio Turetta ha scritto:

backuppc

E' pacchettizzato per Debian, � solido e versatile.

Unica pecca? Non cripta i backup ma se la criptazione della partizione
che li contiene pu� essere sufficiente te lo consiglio.

Se invece la criptazione � un must vai un occhio a duplicity

Happy hack!

G.


Buon giorno Lista,
In quanto a semplicità io ho trovato ed utilizzo Systemback (anche se 
forse non è libero al 100%), ma funziona molto bene.
Faccio la copia della partizione completa dal disco A al disco B oppure 
al disco C. Le copie sono subito funzionanti, perché si copia tutto dati 
e sistema operativo, quindi sono avviabili. Copia anche la parte del 
menu di grub.
Quindi non è necessario fare il restore dei dati, che è la parte più 
critica del backup.


Grazie
Saluti



Il 09/07/20 15:58, Alessandro Baggi ha scritto:

Un saluto esteso a tutta la lista.

Come da oggetto ho necessit� di mettere su un server di backup per
effettuare il backup di un NAS (debian) con ~1TiB, qualche VPS
(potrebbero aumentare di numero) e una workstation. Sono tutti dati,
quindi niente immagini di VM o container.

Al momento ho in mano uno script (bash) da me scritto anni fa che
utilizza rsync per il backup di molteplici host tramite SSH. Utilizza
gli hardlink con l'opzione --link-dest e per ogni backup crea uno
snapshot a se stante. Inoltre ho la possibilit� di poter lanciare
degli script di pre/post job (sempre script in bash) sui target remoti
per operazioni (ES: lvm snapshot, backup di db, start/stop di
servizi...), ha il mailing, ha il pruning dei vecchi job, ha
un'impostazione per il QUOTA e il relativo controllo, crea un catalogo
dei file con alcune informazioni (su file) per ogni snapshot, permette
il restore dei backup sempre con rsync in un determinato path sul
target. Niente di complesso ma funziona. A casa lo uso con ZFS dove �
abilitata la compressione e dove ogni tanto lancio uno scrub per
verificare se ci sono degli errori. La cosa che mi piace � che i file
sono memorizzati nella stessa modalit� in cui sono scaricati, quindi
accessibili con qualsiasi tool disponibile sulla distro a non
dipendono da uno specifico software di backup ma solo dal filesystem.
Ha alcuni svantaggi come il limite degli hardlink, il gran numero di
file salvati singolarmente e non in un archivio per backup il che
potrebbe creare problemi con fsck. Oltre a queste non supporta la
compressione, la cifratura e il controllo di integrit� nativamente ma
al momento posso ovviare al problema grazie a ZFS e comunque essendo
uno script in bash preferirei gestire queste funzionalit� in maniera
pi� appropriata.

Per un ambiente lavorativo stavo pensado a qualcosa di pi�
professionale che supporti la compressione, deduplicazione (non che
sia necessaria al momento), cifratura dei backup e controllo di
integrit� dei backup.

Facendo un ricerca in rete ho trovato:

1) rsnapshot: non pi� mantenuto in quanto lo sviluppatore principale �
passato a borgbackup.
2) dirvish: non pi� mantenuto dal 2014.
3) bacula: letteralmente un mostro (che ho usato in passato)
4) bareos: � il fork di bacula quindi come sopra
5) amanda: non so
6) borgbackup: tool veramente interessante ma supporta solo il push
nativamente quindi dovrei usarlo con rsync + borg in locale. Anche in
questo caso uno script bash � necessario per mantenere pi� client.
7) restic: simile a borgbackup

e altri.

Avete dei consigli al riguardo?

Scusate la lunghezza e grazie.

Alessandro.








Re: chrome

2020-07-10 Per discussione Portobello

Il 09/07/20 22:37, Davide Prina ha scritto:

On 09/07/20 19:56, Filippo Dal Bosco - wrote:

Su bullseye uso chrome



mi capita
con top di vedere due chrome ed uno che ogni tanto usa il 50% di cpu


le versioni recenti di molti browser stanno passando (o lo hanno già 
fatto) da un'esecuzione monolitica a più thread. Ad esempio ogni scheda 
aperta dovrebbe essere un processo distinto che man mano diventa più 
isolato rispetto a tutto il resto del browser.
In questo modo se va in crash una parte viene stoppato (o dovrebbe 
essere stoppato) solo il processo del thread che ha causato il problema, 
mentre tutto il resto dovrebbe continuare a funzionare senza problemi. 
Inoltre tale isolamento dovrebbe impedire ad una parte di "spiare" 
quello che viene fatto nelle altre parti e questo potrebbe portare ad un 
miglioramento della sicurezza.


Questa gestione però ha anche degli aspetti che potrebbero essere 
negativi, come l'aumento uso risorse.


Proprio per un aumento di uso di risorse potrebbe aumentare la 
probabilità che parte o tutto quello che è in esecuzione nel browser 
venga messo in swap e rimesso in memoria quando si accede a quella 
parte. Questa operazione potrebbe far innalzare momentaneamente l'uso di 
CPU/disco e per i sistemi un po' datati causare rallentamenti.



Mi viene il sospetto che chrome "inattivo" sia invece attivo a "favore"
di google.


questo sospetto potresti eliminando installando chromium, che non è 
altro che la parte base rilasciata con licenza libera dal quale viene 
ricavato chrome.


In ogni caso se usi chrome i dati della navigazione, utilizzo e altro 
vengono spediti di sicuro a google, ma probabilmente anche ad altri 
(dietro pagamento). Ti faccio presente che questi dati possono essere 
utilizzati per identificare un utente in modo univoco o quasi (o 
comunque possono contribuire in questa identificazione) eliminando anche 
la tua privacy, soprattutto per quanto riguarda il tracciamento, 
profilazione e collegamento dei siti che visiti con "quello che tu sei", 
ricavando anche "ipotesi" su dati personali sensibili, come quelli medici.


Infine negli USA è in atto un processo (action class) contro google, 
proprio per chrome, perché nei tab anonimi sembra che l'anonimato non 
sia stato rispettato. La class action chiede almeno 5 miliardi di 
dollari di risarcimento[¹].


Senza contare che da questo mese sono entrate a pieno regime le 
normative sulla privacy della California e del Sud Africa. Interessante 
quella della California perché permette agli utenti, tramite un'entità 
intermedia, di richiedere il pagamento alle aziende se vogliono usare i 
loro dati. Qualcosa del genere: se google vuole usare i miei dati, io do 
mandato all'unione consumatori di richiedere il pagamento di X $ (penso 
all'anno). Naturalmente questa legge vale per i californiani, ma, in 
teoria, può essere applicata a qualsiasi servizio web esposto da 
qualsiasi parte del mondo che raccoglie e usa dati personali e a cui i 
californiani hanno accesso


Buon giorno a tutta la Lista,
Che io sappia c'è anche una class action di altroconsumo.it contro 
Facebook per motivi simili.


Saluti



Ciao
Davide

[¹] ho cercato con https://www.duckduckgo.com una stringa come questa: 
"class action google privacy" e questo è uno dei primi risultati
https://www.forbes.com/sites/daveywinder/2020/06/03/google-chrome-privacy-lawsuit-could-you-get-a-5000-payout-incognito-mode-class-action/ 







Re: scambio /dev/sda /dev/sdb

2020-07-02 Per discussione Portobello

Il 01/07/20 18:51, Filippo Dal Bosco - ha scritto:

Il giorno Wed, 1 Jul 2020 14:14:56 +0200
Piviul  ha scritto:



io continuo a non capire chi restituisca l'errore: grub, initramfs

initramfs della distribuzione linux che lancio con il grub di bullseye


Comunque per esperienza se un disco viene visto come sda o sdb nelle
prime fasi di boot dipende dal bios.


sul notebook in questione (bios efi) ho installato 5 distribuzioni :
una bullseye, debian 10, ubuntu 19.04, ubuntu 20.04, mint 20 + win 10.

L' unica che mi da questi problemi è bullseye. Già quando l' ho
installata al momento di scegliere su quale partizione installarla ha
invertito sda con sdb. Ho abortito l' installazione ed ho rifatto. La
seconda volta è andata correttamente.  Ma da allora gparted qualche
volta vedeva le partizioni correttamente e qualche volta le invertiva.


Buon giorno Lista,
Il problema dell'inversione delle partizioni si era verificato anche 
qualche anno fa. Ma non ricordo esattamente in quale distribuzione, 
forse Jessie o Squeeze. Forse si può trovare qualcosa nei bugs del 
passato. Il problema si era risolto con gli aggiornamenti.


Ciao



  

Poi non ho capito se hai problemi nel sostituire i riferimenti alle
partizioni per nome device/partizione (per capirci
/dev/sd{a-z}{1..9}) con gli UUID relativi.


i miei fstab funzionano tutti  per UUID o per LABEL non per /dev/sdxx

Grub.cfg funziona per come è stato pensato, io non ho alterato i suoi
comportamenti se non aver eliminato ( ma lo faccio con qualsiasi
distribuzione)

GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT="quiet"






Re: Consiglio acquisto scheda grafica duratura

2020-06-14 Per discussione Portobello

Il 14/06/20 17:53, fran...@modula.net ha scritto:



Il 14/06/2020 17:21, Portobello ha scritto:

Il 14/06/20 10:08, Davide Prina ha scritto:

On 13/06/20 20:11, Matteo Bini wrote:

Sono affranto: dopo tre anni e mezzo di poco impegnativo servizio la 
scheda

video mi ha abbandonato. In sette anni ne ho già cambiate due!


di sicuro, sulla vita dei componenti, incide la temperatura massima 
che raggiungono.
Probabilmente hai un case/ventole che raffredda poco, soprattutto 
durante i periodi più caldi.


Magari è il case che non permette un'ottimale aerazione. Nel mio ho 
un ventolone che butta l'aria fuori da sopra e 4 ventole che buttano 
l'aria dentro, con velocità delle ventole regolabile manualmente con 
switch.


Durante i periodi estivi io aumento la velocità delle ventole al 
massimo.


Poi esistono anche altri tipi di raffreddamento più efficienti 
dell'aria.


Altro fattore è la polvere. Una volta all'anno (meglio con l'arrivo 
del caldo) dovresti aprire il case ed eliminare la polvere 
accumulata, meglio usando un compressore che spara aria ad alta 
pressione.
La polvere rallenta il processo di raffreddamento e quindi aumenta le 
temperature.


Ciao
Davide


Buon giorno Lista,
Io negli appunti di informatica libera avevo letto che si può anche 
mettere il PC in lavatrice o sotto la doccia per fare una pulizia 
completa. Dopo avere smontato i vari componenti.

Poi si fa asciugare con il phon e sotto il sole.


In lavatrice? con o senza la centrifuga?


Ciao


Luciano


Buon giorno Lista,
Nel paragrafo 9.1.4 Pulizia (a pag.563 e 564) si parla della pulizia 
dell'alimentatore di un PC.
Questo è il testo:"Infatti, di norma un alimentatore sopporta bene un 
lavaggio in lavastoviglie (purché sia stato prima aperto), a una 
temperatura di 50 gradi centigradi (con tutto quello che serve per la 
lavastoviglie, come se si trattasse di un lavaggio normale); in 
alternativa, si può ripiegare per un lavaggio sotto una doccia calda, 
con sola acqua. Dopo il lavaggio e dopo qualche giorno di attesa per 
l’asciugatura, l’alimentatore può essere rimesso in funzione. Si veda 
anche la sezione 9.11.1 a proposito del lavaggio degli alimentatori e di 
altri componenti di un elaboratore".


Si in effetti, per la precisione, qui si parla di lavastoviglie e non di 
lavatrice. Pardon.


Ciao



Re: Consiglio acquisto scheda grafica duratura

2020-06-14 Per discussione Portobello

Il 14/06/20 10:08, Davide Prina ha scritto:

On 13/06/20 20:11, Matteo Bini wrote:

Sono affranto: dopo tre anni e mezzo di poco impegnativo servizio la 
scheda

video mi ha abbandonato. In sette anni ne ho già cambiate due!


di sicuro, sulla vita dei componenti, incide la temperatura massima che 
raggiungono.
Probabilmente hai un case/ventole che raffredda poco, soprattutto 
durante i periodi più caldi.


Magari è il case che non permette un'ottimale aerazione. Nel mio ho un 
ventolone che butta l'aria fuori da sopra e 4 ventole che buttano l'aria 
dentro, con velocità delle ventole regolabile manualmente con switch.


Durante i periodi estivi io aumento la velocità delle ventole al massimo.

Poi esistono anche altri tipi di raffreddamento più efficienti dell'aria.

Altro fattore è la polvere. Una volta all'anno (meglio con l'arrivo del 
caldo) dovresti aprire il case ed eliminare la polvere accumulata, 
meglio usando un compressore che spara aria ad alta pressione.
La polvere rallenta il processo di raffreddamento e quindi aumenta le 
temperature.


Ciao
Davide


Buon giorno Lista,
Io negli appunti di informatica libera avevo letto che si può anche 
mettere il PC in lavatrice o sotto la doccia per fare una pulizia 
completa. Dopo avere smontato i vari componenti.

Poi si fa asciugare con il phon e sotto il sole.

Ciao



Re: snap: gestore di pacchetti

2020-06-13 Per discussione Portobello

Il 13/06/20 11:11, Davide Prina ha scritto:
avevo letto qualcosa su snap, il programma che ti permette di installare 
delle applicazioni con il proprio ambiente, ma non l'ho mai usato.


Leggo oggi un articolo su slashdot su mint[¹].
La parte interessante è questa: Ubuntu sta pianificando di sostituire il 
pacchetto deb di chromium con un pacchetto vuoto che installa chromium 
con snap, leggendo in giro questa pratica la sta pianificando anche per 
altri pacchetti.
La cosa negativa di tutto questo è che i pacchetti snap sono ottimizzati 
per funzionare su Ubuntu, alle applicazioni sullo store di snap non 
possono essere applicate patch o regole di pinning, non si possono 
modificare, mettere sotto controllo o bloccarne l'aggiornamento e non si 
può neanche cambiare lo store che usa snap.
L'articolo dice: è come usare software commerciale, solo che è eseguito 
come root e installa sé stesso senza chiedervi nulla. L'articolo lo 
paragona ad una backdoor che collega il vostro computer allo store di 
Ubuntu.


Visto che snap c'è anche in Debian: snapd e altri pacchetti; se tutto 
questo è vero consiglio a tutti di rimuovere tutti i pacchetti del 
gestore di pacchetti snap (notare che c'è un pacchetto con nome snap che 
fa tutt'altro)


Ciao
Davide

[¹]
https://news.slashdot.org/story/20/06/05/2148219/linux-mint-dumps-ubuntu-snap?utm_source=feedburner_medium=feed_campaign=Feed%3A+Slashdot%2Fslashdot+%28Slashdot%29 




Buon giorno Lista,
Io avevo installato snap, perché nelle pagine di fastweb dicevano che si 
poteva installare una app AnBox. Ma non funziona con il mio PC.
Ora sto provando a rimuovere anche il servizio snapd, che era rimasto 
installato, ma da errore. Non si rimuove.

Questi sono i messaggi che da:
"apt purge snapd
Lettura elenco dei pacchetti... Fatto
Generazione albero delle dipendenze
Lettura informazioni sullo stato... Fatto
I seguenti pacchetti saranno RIMOSSI:
  snapd*
0 aggiornati, 0 installati, 1 da rimuovere e 0 non aggiornati.
Dopo quest'operazione, verranno occupati 0 B di spazio su disco.
Continuare? [S/n] S
(Lettura del database... 349629 file e directory attualmente installati.)
Eliminazione dei file di configurazione di snapd (2.37.4-1+b1)...
Final directory cleanup
Discarding preserved snap namespaces
Removing extra snap-confine apparmor rules
Removing snapd cache
rm: impossibile rimuovere '/var/cache/snapd/aux': È una directory
dpkg: errore nell'elaborare il pacchetto snapd (--purge):
 il sottoprocesso installato pacchetto snapd script post-removal ha 
restituito lo stato di errore 1

Si sono verificati degli errori nell'elaborazione:
 snapd
E: Sub-process /usr/bin/dpkg returned an error code (1)"

Come si può fare per rimuovere tutto ?
Ciao
Grazie




Re: ot

2020-06-02 Per discussione Portobello

Il 02/06/20 10:33, paolo gagini ha scritto:

Grazie e auguri a tutti

P.

Il mar 2 giu 2020, 08:53 marco > ha scritto:


Auguri a tutti



Grazie.
Auguri.
Buona festa della Repubblica.



Re: Tablet compatibile

2020-05-29 Per discussione Portobello

Il 14/05/20 16:37, Bertorello, Marco ha scritto:


Il 14/05/2020 15:59, Portobello ha scritto:

La priorità che ho adesso è quella di usare le App Android più
recenti, su questo PC con Debian Buster


Scusa la banalità, ma l'emulatore ufficiale del SDK Google non va bene?

https://www.2daygeek.com/install-configure-sdk-android-emulator-on-linux/



Ciao Lista,
Questo da solo non sono riuscito a farlo funzionare.
Ma ho trovato il pacchetto completo di Android Studio, il quale 
comprende anche l'emulatore sdk-android. In pratica è l'ambiente di 
sviluppo di Android, ci sono le versioni per tutti i principali sistemi 
operativi.
Ho installato tutto su Debian Stretch. Funziona, ma non essendo uno 
sviluppatore non so ancora come usarlo bene. Ho fatto qualche prova ma 
non riesco a caricare alcune App che mi interessano.


Ho trovato anche un altro strumento interessante, si chiama Genymotion.
E' un sito https://www.genymotion.com/, che permette di simulare tutti i 
tipi di Android esistenti, fino alla ver. 10. Si possono anche caricare 
le singole App. Ma la fregatura è che è gratis soltanto la prima ora di 
utilizzo. Poi costa $0.05 per minute per device, per la versione Cloud. 
Che sarebbero 3$ ogni ora. Ho provato per 30 min. ad installare un 
Android 7 ed un 10, ed anche un paio di App.
Sembra che funziona tutto bene. Il mio PC è un po lento, per la 
connessione internet e per il PC che è obsoleto oramai.


Saluti




Re: Tablet compatibile

2020-05-15 Per discussione Portobello

Il 14/05/20 16:27, Fabrizio ha scritto:



Il giorno gio 14 mag 2020 alle ore 16:15 Portobello 
mailto:c.portobe...@fastwebnet.it>> ha scritto:


Il 14/05/20 13:00, Fabrizio ha scritto:
 > Scusate il top posting
 > Se vuoi usare app Android è un discorso, se voui in tablet linux
è un
 > altro. Se vuoi le app Android su linux fatti una macchina
virtuale con
 > Android che fai prima. Spiega bene cosa vorresti da un tablet linux

Ciao Lista,
Hai ragione. La priorità che ho adesso è quella di usare le App Android
più recenti, su questo PC con Debian Buster. Se è possibile.
Quindi se c'è ancora una possibilità con la macchina virtuale, provo
anche questa. Come si può fare ?

Il mese scorso avevo trovato 3 o 4 modi diversi. Come le App Arc Welder
ed ARChon Runtime da installare su Google Chrome.  Ma a causa del
processore troppo vecchio del mio PC non ero riuscito nell'intento.
Ci sarebbe il pacchetto AnBox, ma non mi funziona.
Ho trovato anche il progetto Android-x86.org, che crea l'immagine da
avviare a parte, ma non mi funziona sul PC, sempre perché è troppo
obsoleto, ha più di 12 anni.

Con il Pinetab ho visto che c'è una videata che permetterebbe di
installare la versione di Android 6 o 7 sullo stesso Pinetab.
Come sarebbe, come funziona?
La questione è anche di budget. Se un dispositivo costa 99$ o 199$ si
può anche valutare la possibilità di sostituirlo ogni 2 o 3 anni.
Ma non mi sembra il caso di spendere più di 1000$ per qualcosa che dopo
3 anni è già obsoleto per via del sistema operativo.

Grazie
Saluti


so già che scatterà il polverone ma bisogna essere pratici
io farei cosìmi compro il tablet che sia compatibile con rom 
cucinate, magari un bel usato poi se vuoi andiamo avanti col discorso
intanto scarica un immagine di android x86 e prova a farlo girare in una 
virtualbox altra macchina virtuale a tua scelta, io l'avevo fatto un po 
di tempo fa e andava


Ciao Lista,
@Fabrizio: Ora ho installato la Virtualbox di Oracle 6.1 su Debian 
Stretch. Sono riuscito ad avviarla. Ho scaricato un paio di iso di 
android x86, ho creato una macchina VT con sistema Debian64 ed una con 
sistema Windows 7 a 64 bit, ma quando le avvio il sistema parte a poi si 
ferma con il prompt del terminale e non avvia la parte di Android per 
usare le App.
Non so se dipende dal fatto che non ho configurato le cose nel modo 
giusto. Che altre prove si potrebbero fare con la VirtualBox ?

Essa funziona bene, è partita senza problemi.
Grazie
Saluti





Re: Tablet compatibile

2020-05-14 Per discussione Portobello

Il 14/05/20 16:37, Bertorello, Marco ha scritto:


Il 14/05/2020 15:59, Portobello ha scritto:

La priorità che ho adesso è quella di usare le App Android più
recenti, su questo PC con Debian Buster


Scusa la banalità, ma l'emulatore ufficiale del SDK Google non va bene?

https://www.2daygeek.com/install-configure-sdk-android-emulator-on-linux/



Ciao Lista,
Sto provando ad installare questo emulatore.
Ho seguito le istruzioni del link sopra.
Poi dice che serve anche Java.
Allora sto provando anche a seguire queste:
https://www.2daygeek.com/install-java-openjdk-jre-7-8-10-11-on-ubuntu-centos-debian-fedora-archlinux/

Ma quando lancio il comando :
cd /opt
$ wget http://dl.google.com/android/android-sdk_r24.4.1-linux.tgz
$ sudo tar -zxvf android-sdk_r24.4.1-linux.tgz
$ cd /android-sdk-linux/tools
$ ./android

come dice qui sopra, da degli errori, forse Java non è configurata bene:
Exception in thread "main" org.eclipse.swt.SWTError: No more handles 
[gtk_init_check() failed]

at org.eclipse.swt.SWT.error(Unknown Source)
at org.eclipse.swt.widgets.Display.createDisplay(Unknown Source)
at org.eclipse.swt.widgets.Display.create(Unknown Source)
at org.eclipse.swt.graphics.Device.(Unknown Source)
at org.eclipse.swt.widgets.Display.(Unknown Source)
at org.eclipse.swt.widgets.Display.(Unknown Source)
at org.eclipse.swt.widgets.Display.getDefault(Unknown Source)
at org.eclipse.swt.widgets.Shell.(Unknown Source)
at org.eclipse.swt.widgets.Shell.(Unknown Source)
	at 
com.android.sdkuilib.internal.repository.ui.SdkUpdaterWindowImpl2.createShell(SdkUpdaterWindowImpl2.java:168)
	at 
com.android.sdkuilib.internal.repository.ui.SdkUpdaterWindowImpl2.open(SdkUpdaterWindowImpl2.java:137)
	at 
com.android.sdkuilib.repository.SdkUpdaterWindow.open(SdkUpdaterWindow.java:111)

at com.android.sdkmanager.Main.showSdkManagerWindow(Main.java:413)
at com.android.sdkmanager.Main.doAction(Main.java:391)
at com.android.sdkmanager.Main.run(Main.java:151)
at com.android.sdkmanager.Main.main(Main.java:117)

Grazie
Saluti



Re: Tablet compatibile

2020-05-14 Per discussione Portobello

Il 14/05/20 13:00, Fabrizio ha scritto:

Scusate il top posting
Se vuoi usare app Android è un discorso, se voui in tablet linux è un 
altro. Se vuoi le app Android su linux fatti una macchina virtuale con 
Android che fai prima. Spiega bene cosa vorresti da un tablet linux


Ciao Lista,
Hai ragione. La priorità che ho adesso è quella di usare le App Android 
più recenti, su questo PC con Debian Buster. Se è possibile.
Quindi se c'è ancora una possibilità con la macchina virtuale, provo 
anche questa. Come si può fare ?


Il mese scorso avevo trovato 3 o 4 modi diversi. Come le App Arc Welder 
ed ARChon Runtime da installare su Google Chrome.  Ma a causa del 
processore troppo vecchio del mio PC non ero riuscito nell'intento.

Ci sarebbe il pacchetto AnBox, ma non mi funziona.
Ho trovato anche il progetto Android-x86.org, che crea l'immagine da 
avviare a parte, ma non mi funziona sul PC, sempre perché è troppo 
obsoleto, ha più di 12 anni.


Con il Pinetab ho visto che c'è una videata che permetterebbe di 
installare la versione di Android 6 o 7 sullo stesso Pinetab.

Come sarebbe, come funziona?
La questione è anche di budget. Se un dispositivo costa 99$ o 199$ si 
può anche valutare la possibilità di sostituirlo ogni 2 o 3 anni.
Ma non mi sembra il caso di spendere più di 1000$ per qualcosa che dopo 
3 anni è già obsoleto per via del sistema operativo.


Grazie
Saluti



Il mar 12 mag 2020, 16:03 Portobello <mailto:c.portobe...@fastwebnet.it>> ha scritto:


Buon giorno Lista,
Sto cercando di capire e di chiarirmi le idee per un eventuale acquisto
di un Tablet compatibile con Debian.
Per utilizzare le App di Android.

Qui riassumo alcuni link:
https://wiki.lineageos.org/devices/
https://wiki.debian.org/Mobile
che ho iniziato a guardare.
Ma molti dispositivi indicati sono un po obsoleti, quindi quali sono i
modelli compatibili più recenti, a partire da Gennaio 2019 ?

L'interfaccia più comune per i dispositivi mobili è il Wi-Fi quando
si è
in mobilità. Ma quando sono in casa, io non ho il Wi-Fi, ma la linea
fissa (con Fastweb) con il cavo di rete.
Quindi avrei trovato un Adattatore Ethernet RJ45 Micro USB per
smartphone e tablet, come questo:

https://www.amazon.it/Adattatore-Ethernet-RJ45-Micro-Smartphone-Tablet/dp/B00QDD0MX8
Il quale collega la porta USB del Tablet con il modem di rete, tramite
il cavo di rete.
Ma per la parte software come funziona? Ci sono delle configurazioni da
fare ?
Questa è la guida che spiega come installare Debian su un Tablet:


https://www.gexperience.it/2017/02/26/come-installare-debian-linux-tablet-android/

Già che ci sono pensavo anche un'altra cosa.
Se aggiungo una scheda di memoria RAM esterna (da 64 o 128 GB), sarebbe
possibile installare il sistema Debian su di essa ? Ed avere un menu,
come quello di Grub, per avere una specie di dual boot, a scelta ?
In modo da tenere il sistema operativo originale del Tablet ed avere
anche la possibilità di avviare l'altro sistema Debian a scelta.

Grazie
Saluti






Re: Tablet compatibile

2020-05-14 Per discussione Portobello

Il 12/05/20 16:38, Fabrizio ha scritto:



Il giorno mar 12 mag 2020 alle ore 16:03 Portobello 
mailto:c.portobe...@fastwebnet.it>> ha scritto:


Buon giorno Lista,
Sto cercando di capire e di chiarirmi le idee per un eventuale acquisto
di un Tablet compatibile con Debian.
Per utilizzare le App di Android.

Qui riassumo alcuni link:
https://wiki.lineageos.org/devices/
https://wiki.debian.org/Mobile
che ho iniziato a guardare.
Ma molti dispositivi indicati sono un po obsoleti, quindi quali sono i
modelli compatibili più recenti, a partire da Gennaio 2019 ?

L'interfaccia più comune per i dispositivi mobili è il Wi-Fi quando
si è
in mobilità. Ma quando sono in casa, io non ho il Wi-Fi, ma la linea
fissa (con Fastweb) con il cavo di rete.
Quindi avrei trovato un Adattatore Ethernet RJ45 Micro USB per
smartphone e tablet, come questo:

https://www.amazon.it/Adattatore-Ethernet-RJ45-Micro-Smartphone-Tablet/dp/B00QDD0MX8
Il quale collega la porta USB del Tablet con il modem di rete, tramite
il cavo di rete.
Ma per la parte software come funziona? Ci sono delle configurazioni da
fare ?
Questa è la guida che spiega come installare Debian su un Tablet:


https://www.gexperience.it/2017/02/26/come-installare-debian-linux-tablet-android/

Già che ci sono pensavo anche un'altra cosa.
Se aggiungo una scheda di memoria RAM esterna (da 64 o 128 GB), sarebbe
possibile installare il sistema Debian su di essa ? Ed avere un menu,
come quello di Grub, per avere una specie di dual boot, a scelta ?
In modo da tenere il sistema operativo originale del Tablet ed avere
anche la possibilità di avviare l'altro sistema Debian a scelta.

Grazie
Saluti


https://www.pine64.org/pinetab/


Buon giorno Lista,
Il pinetab è interessante. Per ora sembra che il modello da 99$ sia 
esaurito.

Ma c'è qualcuno che lo conosce e lo utilizza ?
Si possono installare le App di Android ?
Sarebbe possibile usare l'Adattatore Ethernet RJ45 Micro USB (da USB a 
scheda di rete RJ45) ? Non ci dovrebbero essere problemi di driver in 
questo caso.

Saluti



Tablet compatibile

2020-05-12 Per discussione Portobello

Buon giorno Lista,
Sto cercando di capire e di chiarirmi le idee per un eventuale acquisto 
di un Tablet compatibile con Debian.

Per utilizzare le App di Android.

Qui riassumo alcuni link:
https://wiki.lineageos.org/devices/
https://wiki.debian.org/Mobile
che ho iniziato a guardare.
Ma molti dispositivi indicati sono un po obsoleti, quindi quali sono i 
modelli compatibili più recenti, a partire da Gennaio 2019 ?


L'interfaccia più comune per i dispositivi mobili è il Wi-Fi quando si è 
in mobilità. Ma quando sono in casa, io non ho il Wi-Fi, ma la linea 
fissa (con Fastweb) con il cavo di rete.
Quindi avrei trovato un Adattatore Ethernet RJ45 Micro USB per 
smartphone e tablet, come questo:

https://www.amazon.it/Adattatore-Ethernet-RJ45-Micro-Smartphone-Tablet/dp/B00QDD0MX8
Il quale collega la porta USB del Tablet con il modem di rete, tramite 
il cavo di rete.
Ma per la parte software come funziona? Ci sono delle configurazioni da 
fare ?

Questa è la guida che spiega come installare Debian su un Tablet:

https://www.gexperience.it/2017/02/26/come-installare-debian-linux-tablet-android/

Già che ci sono pensavo anche un'altra cosa.
Se aggiungo una scheda di memoria RAM esterna (da 64 o 128 GB), sarebbe 
possibile installare il sistema Debian su di essa ? Ed avere un menu, 
come quello di Grub, per avere una specie di dual boot, a scelta ?
In modo da tenere il sistema operativo originale del Tablet ed avere 
anche la possibilità di avviare l'altro sistema Debian a scelta.


Grazie
Saluti




Re: CORS

2020-05-03 Per discussione Portobello

Il 02/05/20 17:59, valerio ha scritto:



Il 02/05/20 17:10, Alessandro Pellizzari ha scritto:

On 02/05/2020 12:10, valerio wrote:


non riesco pi� ad andare avanti in un sito per questo messaggio che non
capisco bene, sembra essere un problema del server, quindi non so come
fare come client...

Invalid objectData setting. Error code: 0

Attempted to access cross-origin data without CORS.


Un errore CORS solitamente significa che stai cercando di fare una
POST/PUT/DELETE o, in alcuni casi anche una GET passando header non
consentiti, a un sito non tuo.

Non c'� modo di risolverlo senza accesso al server perch� � una misura
di sicurezza proprio per evitare che la gente mandi roba a server non 
loro.


ciao,
� un sito russo (biblioteca presidenziale "Boris Yelsin") dove si 
possono leggere dei libri, li ho visti fino a pochi giorni fa, poi � 
apparso quel messaggio che mi impedisce di scorrere il testo


valerio

p.s.
questa la pagina

https://www.prlib.ru/en/node/355976



Buon giorno Lista,
Forse non c'è il libro che cerchi, ma segnalo che nella Open Library ci 
sono milioni di libri e risorse open source liberi e gratuiti.

https://openlibrary.org/

Saluti




Re: .local

2020-04-29 Per discussione Portobello

Il 28/04/20 18:08, Davide Prina ha scritto:

On 28/04/20 10:55, dotdeb wrote:


- se il mio attuale IP e` finito in una blacklist, puo` dipendere da
qualcosa che ho fatto io?


certamente :-)
Ci sono numerosi motivi.

Ad esempio se spedisci una mail a troppe persone o troppe mail, allora 
puoi essere messo in black list come possibile spammer da un gestore di 
mail. Infatti chi gestisce servizi che permettono di fare invii massivi 
di mail ha degli accordi speciali con i vari gestori di posta web per 
essere nella loro white list.



- se invece non dipende da me, puo` dpendere dall'ISP (windtre)?


anche questo può essere vero o meglio se l'IP che ti viene assegnato è 
dinamico, allora può essere qualcosa che ha fatto uno che lo ha avuto 
prima di te.


Poi potrebbe esserci servizi che ti mettono in black list perché il tuo 
indirizzo IP su internet è condiviso tra più utente (se non erro era un 
problema degli utenti di fastweb di qualche anno fa, non so se è valido 
ancora oggi, che si trovavano in black list per questo problema).


Ciao Lista,
Io ho ancora la email con Fastweb come faccio a verificare se non mi 
hanno messo in qualche blacklist?
Fino ancora a qualche mese fa ogni tanto ricevevo una email anche da 
questa lista con dei bonces (cioè i cosiddetti rimbalzi).
Ma da un po non ricevo nulla e mi sembra che alcuni messaggi inviati non 
ricevono risposta perché non sono stati ricevuti dai destinatari.

Grazie
Saluti




- perche' la blacklist dovrebbe gestire il dominio "local"?


no, la black list la gestisce chi gestisce un servizio e ci mette dentro 
chi, secondo le sue regole, potrebbe dargli problemi o potrebbe fare 
cose non lecite.


Nel tuo caso, ipotizzo, che tu, come hanno detto alcuni, stia usando il 
router che ti ha fornito il tuo ISP provider, tale router è aggiornato 
da remoto dal tuo ISP provider e il tuo server Provider abbia creato una 
rete .local tra i router e alcuni suoi apparati... una specie di rete 
interna a cui tu partecipi senza saperlo... e in tale rete interna c'è 
un server con quel nome. Purtroppo, da quello che intuisco tale rete è 
stata creata con dominio .local.


Tieni conto che puoi crearti una black list anche tu.
Ad esempio con fail2ban crei una specie di black list di tutti quegli IP 
che tentano di più volte di accedere ad un servizio che esponi e 
sbagliano l'autenticazione (es per il servizio sshd).



- come faccio a indagare di piu` sulla questione? cioe`, che strumenti di
diagnostica ho?


Se quanto ipotizzato è vero, allora probabilmente tu potrai raggiungere 
ben pochi server e quindi può essere complicato anche usando un servizio 
di discovery capire com'è strutturata la rete. Probabilmente il DNS 
server, il DHCP server, ...


Quello che farei io è contattare il servizio assistenza e chiedere se 
hanno fatto qualche aggiornamento al router ed è stata creata una rete 
.local. Dicendogli che questo ti causa problemi, poiché il dominio 
.local è riservato a servizi e che loro ti stanno causando disagi e 
malfunzionamenti (fatti passare qualche tecnico).


Poi, se puoi, io mi comprerei un router mio ed eliminerei il problema 
alla radice.


Ciao
Davide






Re: Usare le App di GooglePlay su Debian Buster

2020-04-14 Per discussione Portobello

Il 14/04/20 16:12, Paolo Redaelli ha scritto:

Il 13/04/20 19:20, Portobello ha scritto:

Buona sera Lista,
Da alcuni giorni sto cercando di utilizzare alcune App di GooglePlay
sul mio Pc Desktop con Amd64 e Debian Buster. Ma non funziona nulla.
In teoria ho trovato almeno tre o quattro modi diversi, cercando in
rete, ma nessuno funziona.

Ci sono due App da installare su Google Chrome, come Arc Welder ed
ARChon Runtime, ma non funzionano. Poi bisogna cercare le versioni
*.apk delle App. Ma sembra comunque complicato.

Poi ci sarebbe il pacchetto Anbox, ma sul mio PC, mi dice che non
funziona perché la CPU non ha alcune istruzioni che gli servono.

Ho trovato anche il progetto Android-x86.org, che ha due possibilità,
con la versione 6 o 9 di Android:
1) Scaricare il file rpm ed installarlo con alien, poi lui aggiunge
una voce a grub, quindi si può riavviare. Ma si blocca dopo l'avvio.
2) Scaricare l'immagine .iso, masterizzare un cd ed avviare.


Su quale hardware stai cercando di farlo andare? Perché sia la questione
AnBox che la prova 1 e 2 mi sembrano tutte "figlie" delle limitazioni
della tua CPU ho installato Android-x86 su un Core 2 Duo P8400 che
ha più di dieci anni. Non è che per caso hai disabilitato qualcosa a
livello di BIOS? Non è infrequente, specialmente per le istruzioni di
virtualizzazione



Buon giorno Lista,
Il processore è questo:
Processors-
Package Information 
AMD Athlon(tm) 64 Processor 3500+   0   0:0 2200,00 MHz.

Ho installato snapd, poi ho dato il comando:
snap install --classic anbox-installer && anbox-installer
Da questo errore:
The anbox-installer is deprecated. Please find updated installation
instructions here https://github.com/anbox/anbox/blob/master/docs/install.md

Prima dice di installare questi:
add-apt-repository ppa:morphis/anbox-support
 $ sudo apt update
 $ sudo apt install anbox-modules-dkms
Ma il repository di Ubuntu non funziona, mi da errore.
Quindi ho trovato il pacchetto DKMS nei repository di buster, ed ho 
installato quello, ma forse non gli piace.


Quando eseguo l'istruzione:
snap install --devmode --beta anbox
error: cannot perform the following tasks:
- Run install hook of "anbox" snap if present (run hook "install":
-
The CPU of your computer (AMD Athlon(tm) 64 Processor 3500+) does not 
support all

features Anbox requires.
It is missing support for the following features: SSE 4.1, SSE 4.2, SSSE 3
You can for example find more information about SSE
here https://en.wikipedia.org/wiki/Streaming_SIMD_Extensions

Mi sembra di capire che vuole la versione 4.1 , 4.2 , 4.3 delle SSE.

Alla voce del mio processore c'è :
sse : Intel sse vector instruction
SSE2: sse2
pni: SSE-3 (Prescot new instruction)

Forse le mie non sono alla versione più recente.

Pensavo ad un'altra soluzione.
Se installo le App sul mio profilo di Google, da un PC più recente, 
magari quello della Biblioteca pubblica o del Comune, forse si riesce ad 
usare lo stesso le App, senza per ora acquistare un nuovo PC ?


Grazie
Saluti



Usare le App di GooglePlay su Debian Buster

2020-04-13 Per discussione Portobello

Buona sera Lista,
Da alcuni giorni sto cercando di utilizzare alcune App di GooglePlay sul 
mio Pc Desktop con Amd64 e Debian Buster. Ma non funziona nulla.
In teoria ho trovato almeno tre o quattro modi diversi, cercando in 
rete, ma nessuno funziona.


Ci sono due App da installare su Google Chrome, come Arc Welder ed
ARChon Runtime, ma non funzionano. Poi bisogna cercare le versioni *.apk 
delle App. Ma sembra comunque complicato.


Poi ci sarebbe il pacchetto Anbox, ma sul mio PC, mi dice che non 
funziona perché la CPU non ha alcune istruzioni che gli servono.


Ho trovato anche il progetto Android-x86.org, che ha due possibilità, 
con la versione 6 o 9 di Android:
1) Scaricare il file rpm ed installarlo con alien, poi lui aggiunge una 
voce a grub, quindi si può riavviare. Ma si blocca dopo l'avvio.

2) Scaricare l'immagine .iso, masterizzare un cd ed avviare.
Questa seconda mi carica il sistema, ma soltanto la parte testuale. Nel 
senso che si ferma alla parte con il terminale di root, e non so come 
avviare la parte grafica.


Grazie
Auguri di Buona Pasqua





Tools per gestire i SocialNetwork

2020-04-08 Per discussione Portobello

Buon giorno Lista,
Ho sentito parlare di un pacchetto per gestire i SocialNetwork come 
Hootsuite. Serve per programmare la pubblicazione dei Post ed altre cose 
sui Social Network.

Ho cercato, ma non sono soddisfatto.
Volevo sapere se c'è qualcosa di simile per Linux in forma Open source e 
pacchettizzato per Debian ?
Ho trovato anche delle alternative come: Buffer, Stacker, Kuku, 
SocialPilot, AgoraPulse.
Ma in Debian non ho trovato i pacchetti. Sui vari siti mi sembra di 
vedere che sono per la maggior parte per Windows/Mac, anche se alcuni 
scrivono OpenSource quando c'è un eseguibile per Windows.


Grazie
Saluti



Re: desktop remoto GPL

2020-03-31 Per discussione Portobello

Il 31/03/20 12:42, Piviul ha scritto:

Paolo Redaelli ha scritto il 31/03/20 alle 12:09:

[...]
Per l'assistenza remota si pu� anche usare Jitsi. Che � per le
videochiamate, ok. Ma potendo condividere il desktop pu� essere un
succedaneo.
per l'assistenza remota guacamole � eccezionale perch� un utente, 
diciamo Tizio, connesso remotamente tramite guacamole al proprio PC pu� 
creare un link di condivisione della sessione di lavoro e decidere se 
condividere la propria sessione di lavoro in read only o meno e spedirlo 
a chicchessia (diciamo a Caio). A questo punto Caio senza che si debba 
autenticare pu� connettersi alla postazione di Tizio e vedere (e se la 
condivisione � in readwrite anche di agire) remotamente sul computer di 
Tizio. Non appena Tizio chiude la connessione anche la connessione di 
Caio viene chiusa.


Io l'ho trovato molto utile.

Piviul






Buon giorno Lista,
[Quasi-OT]
Ho letto su Zeusnews che il software Zoom, non è molto sicuro perché 
fornisce dati a Facebook.

https://www.zeusnews.it/n.php?c=27976

Saluti






Re: ot system.d al rogo

2020-03-18 Per discussione Portobello

Il 18/03/20 10:56, Lucio Marinelli ha scritto:
Il giorno mer 18 mar 2020 alle ore 10:54 Portobello 
mailto:c.portobe...@fastwebnet.it>> ha scritto:


Cioè mi spiego. Quando non riesco a trovare soluzioni, spengo tutto e
vado a fare una passeggiata nel parco.
Più è lunga la passeggiata e più aumentano le probabilità di trovare
una
soluzione.


Beato te che hai un parco privato in cui passeggiare...

--
Lucio Marinelli



Buon giorno,
Non ho un parco privato, ma ci sono tanti parchi pubblici e boschi in 
cui fare passeggiate.
L'anno scorso un giardiniere (che tirava acqua al suo mulino, anche) mi 
ha detto che l'attività che meglio rigenera i neuroni è la passeggiata 
nei boschi a passo svelto.

Ciao



Re: ot system.d al rogo

2020-03-18 Per discussione Portobello

Il 17/03/20 18:58, pinin ha scritto:

Ho lo stesso problema su Ubuntu al momento.
Se qualcuno ha una soluzione mi renderete felice :)


Buon giorno Lista,
Io non ho una soluzione materiale ma forse più filosofica.
Cioè mi spiego. Quando non riesco a trovare soluzioni, spengo tutto e 
vado a fare una passeggiata nel parco.
Più è lunga la passeggiata e più aumentano le probabilità di trovare una 
soluzione.

Saluti




On Tue, Mar 17, 2020, 18:54 Nicola Ferrari (#554252) 
mailto:nick-li...@posteo.eu>> wrote:


On 3/17/20 6:13 PM, Marco Pirola wrote:
 > Per quale motivo se tolgo il package network-manager e imposto in
 > /etc/resolv.conf nameserver 8.8.8.8 non riesco a combina nulla?

c'è qualcosa d'altro che "disturba" i dns?
openresolv?
resolvconf?

 > in debian buster o nelle prossime
 > release stable c'e' ci saranno la possibilita' di scegliere il
proprio
 > inizializzatore di sistema? Grazie a tutti e una buona serata

c'è sempre devuan.. [1]

[1] https://devuan.org/

ciao a tutti,

-- 
+-+

| Linux User  #554252 |
+-+





Re: Software per videolezioni, conferenze, ecc.

2020-03-13 Per discussione Portobello

Il 12/03/20 20:46, Hugh Hartmann ha scritto:

Ciao Giuliano,
e un saluto didattico si dirama a tutti i partecipanti alla lista ... :-)

Il 12/03/2020 10:21, Giuliano Grandin ha scritto:

Buon giorno a tutti.
Come da oggetto, cosa potete consigliarmi per fare videolezioni e/o mini
conferenze per i miei studenti? Ovviamente con Debian.
Io non ho esperienze in merito, a parte qualche presentazione con
Libreoffice Impress.
L'hw sarebbe un portatile con telecamera e forse anche microfono
funzionante e poi oggi/domani mi dovrebbe arrivare una Wacom Intuos S,
se i corrieri lavorano davvero.

Grazie in anticipo

Giuliano


Mah, ho installato Ekiga e sembra che svolga i "compiti" richiesti, di 
seguito riporto alcune info:


[...]
Description-it: client per VOIP compatibile con H.323 e SIP Applicazione 
di telefonia VOIP/IP e videoconferenze, compatibile con H.323 e SIP che 
permette di effettuare chiamate audio e video a utenti remoti usando 
hardware o software (come per esempio Microsoft Netmeeting) H.323 o con 
punti finali SIP.

  .
Supporta tutte le funzionalità moderne di videoconferenza, come per 
esempio la rubrica dei contatti, lo status di presenza, dei codec audio 
e video di alta qualità, varie risoluzioni video, la registrazione su 
una directory LDAP, il supporto per gatekeeper, la capacità di 
effettuare delle chiamate con più utenti tramite l'uso di un MCU 
esterno, l'uso delle recenti schede per la telefonia Quicknet e la 
capacità di fare chiamate da PC a telefono.

Homepage: http://www.ekiga.org
[...]

La mia Debian è però un po' vecchiotta (La Squeeze Rel. 6.0.10). Ergo 
non so se Ekiga sia ancora fra i pacchetti disponibili per le ultime 
release di Debian.


In ogni caso anch'io ho cominciato a contattare i miei allievi ma per il 
momento riesco a cavarmela con l'invio di file audio e video mediante 
whatsApp dello smatphone e del tablet, poi rispondo via e-mail.


Non è il massimo ma intanto cerco di arrangiarmi come posso ... :-)

Diciamo che sono decisamente impreparato a una situazione del genere ...:-(

Au Revoire
Hugh Hartmann



Buon giorno Lista,
Forse può essere utile questo link:
http://whereby.com/ ,
Io non lo conosco. Ma ho letto su un social.
Dicono che è il più semplice. Si tratta di usare soltanto il browser.
Saluti




Re: SurfingAttack con Ultrasuoni ???!!!

2020-03-05 Per discussione Portobello

Il 05/03/20 10:48, Portobello ha scritto:

Ciao Lista,

Da questo link di Zeusnews,
https://www.zeusnews.it/n.php?c=27933,
sembra che si possano violare gli smartphone con gli ultrasuoni.
Ma sarà vero ? C'è anche un video di esempio.
La cosa vale anche per gli altri PC e mainframe?
Comunque il dispositivo per essere efficace deve essere messo a meno di 
50 cm dallo smartphone da violare.
Se è vera la cosa, allora basterebbe disattivare il microfono per 
difendersi da questo attacco.


Saluti



Ciao Lista,
Questa notizia, mi ha riportato alla memoria, quando lavoravo in una 
azienda che si occupava di controlli non distruttivi.
Utilizzavamo le tecniche dei Raggi X e degli ultrasuoni, per fare 
appunto, controlli non distruttivi su particolari meccanici o aeronautici.
Non per hackerare, come in questo caso, smartphone, ma per guardare 
dentro alla materia.
Si usava la tecnica di immergere il trasduttore ad ultrasuoni ed il 
particolare da controllare, in una vasca con dell'acqua. Perché le onde 
ultrasonore si propagano molto meglio nell'acqua che nell'aria.

Si faceva una scansione bi-direzionale (rettangolare).
Gli ultrasuoni nell'acqua funzionano come un sonar. Ma non si fermano 
alla superficie, entrano nel materiale. Cioè rimbalzano indietro ogni 
volta che trovano una sorta di discontinuità nel materiale.
Quindi con questa tecnica è possibile ricostruire la mappa sia interna 
che superficiale del materiale da controllare. Individuando anche 
eventuali difetti, che possono essere dei buchi o delle anomalie per 
presenza di materiali differenti all'interno.


Tutto questo è per dire che ciò che mi spinge ancora oggi ad usare il 
software libero (open source) è la possibilità di guardare dentro alle 
cose.
All'epoca usavo dei mezzi più fisici, ora uso mezzi più digitali per 
guardare dentro al software, attraverso il codice sorgente.
Anche se da qualche anno mi sono accorto di provare una certa antipatia 
per i linguaggi di programmazione. Infatti non mi piace fare lo 
sviluppatore. Ma mi piace la sensazione che ti lascia l'open source di 
potere almeno leggere il codice sorgente e di capire meglio come 
funziona il sistema operativo che ora utilizzo.
Sto leggendo le varie guide per imparare almeno a compilare alcuni 
pacchetti sorgenti già fatti da altri.


Saluti







SurfingAttack con Ultrasuoni ???!!!

2020-03-05 Per discussione Portobello

Ciao Lista,

Da questo link di Zeusnews,
https://www.zeusnews.it/n.php?c=27933,
sembra che si possano violare gli smartphone con gli ultrasuoni.
Ma sarà vero ? C'è anche un video di esempio.
La cosa vale anche per gli altri PC e mainframe?
Comunque il dispositivo per essere efficace deve essere messo a meno di 
50 cm dallo smartphone da violare.
Se è vera la cosa, allora basterebbe disattivare il microfono per 
difendersi da questo attacco.


Saluti



OIN - OPENINVENTIONNETWORK

2020-02-14 Per discussione Portobello

Ciao Lista,

Questo consorzio sembra molto interessante.
https://www.openinventionnetwork.com

Anche se vorrei capire meglio quello che fanno.
A prima vista si occupano di brevetti in ambiente Linux.

Ma la prima domanda che mi nasce spontanea è se possono aderire soltanto 
le organizzazioni oppure anche i singoli utenti Linux ?


Saluti



Re: [OT] Il pacchetto slsc (slang spreadsheet calculator) è stato riesumato! .. :-)

2020-01-25 Per discussione Portobello

Il 24/01/20 00:53, Hugh Hartmann ha scritto:

Ciao Portobello,
e un saluto "debianizzato" si propaga a tutti i partecipanti alla lista 
... :-)


Il 19/01/2020 16:51, Portobello ha scritto:


Ciao Lista,
Grazie Hugh ho iniziato a leggere le guide.

Oggi invio un saluto "meravigliato" alla Lista,



Dando un'occhiata alle varie guide ed articoli riguardo la creazione di 
pacchetti debian (binari), partendo da sorgenti non nativi di debian 
(cioè quelli per esempio come slsc-pre0.3.0-2.tar.gz), la prima cosa da 
fare è quella di installare alcuni pacchetti necessari a svolgere tale 
compito cioè i pacchetti:


dh_make, devscripts, make, build-essential
Si, questi li avevo installati. Ed avevo anche installato tutti gli 
altri pacchetti che sono descritti nella guida maint-guide.it.pdf, a 
pagina 3 c'è la descrizione dei pacchetti necessari per la compilazione.


e, dato che slsc dipende dalla libslang2 (che è presente sui repository 
ufficiali), per compilare il pacchetto si dovrebbe installare anche la 
libslang2-dev (deve essere della stessa versione della libslang2). E 
forse qualche altro pacchetto -dev.

Si ho installato anche questo.



Come primo passo ho scompattato il file del sorgente.
Con il comando tar xvzf slsc-pre0.3.0-2.tar.gz


Dopo aver scompattato il file sorgente è necessario rinominare la 
directory ottenuta affinchè il nome sia: nomeprogramma-versione, nel 
nostro caso: slsc-pre0.3.0-2 (è importante che il nome sia formato da 
lettere minuscole). Poi si entra in questa directory:


$ cd slsc-pre0.3.0-2/

Ok, fatto.


e si da il seguente comando:
$ dh_make -s -e n...@provider.it -n –copyright gpl

Anche qui ho dato il comando. Ed è stato eseguito senza apparenti errori.



Allora leggendo la man page di dh_make si capiscono le opzioni:

-s indica che si sta creando un pacchetto con un programma singolo;
-e n...@provider.it specifica il proprio indirizzo di e-mail;
Qui sarebbe da mettere l'indirizzo e_mail del manteiner, quindi lascio 
quello indicato ? Cioè nick@... Oppure devo mettere il mio indirizzo email ?
-n comunica a dh_make di non creare una copia di backup della directory 
dei sorgenti prima di creare la directory ./debian/.
–copyright gpl ha lo scopo di definire la licenza che deve avere il 
pacchetto binario.


Per vedere altre opzioni usare il comando dh_make --help o dare 
un'occhiata alla man page di dh_make.


Normalmente il file tar.gz dei sorgenti indica nel file *configure, al 
suo interno, una variabile PATH ($prefix) sotto quale directory mettere 
tutti i file che sono il risultato della compilazione pari a /usr/local. 
Per trasformarlo in un pacchetto debian tale variabile dovrebbe essere 
/usr/. Con il proprio editor preferito si dovrebbe modificare questa 
variabile. Forse anche altre variabili dovrebbero essere modificate.


Poi, non mi ricordo bene, è passato diverso tempo da quando mi sono 
creato dei pacchetti deb partendo da dei sorgenti, pacchetti che usavano 
ancora la libc5. A quei tempi usavo il comando deb-make.


Poi bisognerebbe modificare alcuni file creati da dh_make presenti nella 
directory debian (diversi file che terminano in .ex)


e anche anche alcuni parametri presenti nel file configure dei sorgenti.
Poi se la memoria non mi inganna si dovrebbe dare, entro la directory 
dei sorgenti il comando: ./debian/rules binary
Le altre istruzioni fino a qui o provato a seguirle, ma non ho capito 
bene un gran che.
Il comando dh_make ha creato una dir /debian dove ci sono tutti i files 
descritti, compresi quelli .ex, ma non so bene cosa modificare.
Non so se è stato creato anche un pacchetto .deb, ma io per ora non lo 
ho trovato.


Se non da errori uscendo da make si dovrebbe ottenere il pacchetto 
slsc_pre0.3.0-2_i386.deb.


Comunque ti conviene leggere le guide che ti ho consigliato.
Appunto ora vengo alla meraviglia (per me che sono neofita della 
compilazione).
Perché nella guida autotools-handout-4.pdf ( che è un riassunto 
dell'altra guida autotools.pdf, che ha più di 500 pagine) ho trovato una 
sequenza di istruzioni da seguire. Cioè a pag.4 dice di :

- scompattare il file con tar ( ok questo l'ho fatto)
- poi entra nella dir con  cd slsc-pre0.3.0-2/
- poi in effetti nella dir c'è un file che si chiama configure, quindi 
la guida dice di dare il comando ./configure
Questo viene eseguito senza errori ( e credo che sia anche una verifica 
della situazione, se ci sono tutti i pacchetti ed i file necessari)

- Invece il comando make check, non funziona, mi da errore.
- Poi con su entro come root
- Poi do il comando make install ( e viene eseguito bene, senza errori)
- Alla fine do exit
- Poi ancora eseguo make installcheck, e mi da un'altro errore.
Ma la cosa (per ora importa poco) perchè ho provato a dare il comando 
slsc da terminale, ed esso è partito. Viene eseguito e parte la finestra 
del foglio elettronico in modo testo.
Questo è il motivo della mia sorpresa. Nel senso che non sapevo che si 
potesse eseguire un programa i

Re: [OT] Il pacchetto slsc (slang spreadsheet calculator) è stato riesumato! .. :-)

2020-01-19 Per discussione Portobello

Il 11/01/20 17:24, Hugh Hartmann ha scritto:
Ciao Portobello, e auguro un buon weekend a tutti i partecipanti alla 
lista .. :-)



Ciao Lista,
A me interessa. Se riesco a compilare il pacchetto, partendo dal
sorgente. Le istruzioni sono le stesse che ho usato per compilare il
kernel, e che sono state spiegate nella conversazione apposita (
Compilare Linux) ?
Da un po di tempo ho visto che ogni tanto vengono forniti dei pacchetti,
ma soltanto con i sorgenti, quindi prima di tutto devo imparare a
compilare i singoli pacchetti.

Grazie
Saluti


Allora credo che ti sia utile dare un'occhiata alla documentazione 
relativa agli sviluppatori dei pacchetti debian. Quindi ti segnalo 
questi link importanti con la relativa descrizione:


https://www.debian.org/doc/devel-manuals#packaging-tutorial
Un tutorial introduttivo alla pacchettizzazione in Debian, volto a 
insegnare ai futuri sviluppatori come modificare i pacchetti esistenti, 
creare i propri pacchetti a come interagire correttamente con la 
comunità Debian. Oltre alla guida vera e propria comprende tre sessioni 
pratiche su come modificare il pacchetto grep, pacchettizzare il gioco 
gnujump e una libreria Java.


https://www.debian.org/doc/devel-manuals#maint-guide
Questo documento prova a descrivere la costruzione di un pacchetto 
Debian GNU/Linux al comune utente Debian (ed agli aspiranti 
sviluppatori) con un linguaggio semplice e fornendo degli esempi pratici.


Diversamente dai tentativi precedenti, questo manuale è basato su 
debhelper e sui nuovi strumenti disponibili per i manutentori. L'autore 
sta facendo il possibile per incorporare ed unificare le opere precedenti.


https://www.debian.org/doc/devel-manuals#debmake-doc
Questo documento descirve la compilazione di un pacchetto Debian agli 
utenti e futuri sviluppatori usando il comando debmake.


È focalizzato sul moderno stile di pacchettizzazione e contiene molti 
semplici esempi.


     * Pacchettizzazione di script POSIX shell
     * Pacchettizzazione di script Python3
     * C con Makefile/Autotools/CMake
     * Pacchetti binari multipli con librerie condivise ecc.

Questa "Guide for Debian Maintainers" può essere considerata come il 
successore di "Debian New Maintainers’ Guide".


https://www.debian.org/doc/devel-manuals#devref
Questo manuale descrive le procedure e le risorse per i manutentori 
Debian. Spiega come diventare un nuovo sviluppatore, le procedure di 
invio, come utilizzare il nostro bug tracking system, le mailing list, i 
server Internet, ecc.


Questo manuale è pensato come una guida di riferimento per tutti gli 
sviluppatori Debian (sia nuovi che vecchi).


https://www.debian.org/doc/devel-manuals#policy
Questo manuale descrive le linee guida (policy) per la distribuzione 
Debian GNU/Linux. Esse descrivono la struttura ed i contenuti di un 
archivio Debian, alcune problematiche dipendenti dal sistema operativo 
ed i requisiti tecnici che ogni pacchetto deve soddisfare per essere 
incluso nella distribuzione.


Buona lettura! ... :-)

Ciao Lista,
Grazie Hugh ho iniziato a leggere le guide.
Come primo passo ho scompattato il file del sorgente.
Con il comando tar xvzf slsc-pre0.3.0-2.tar.gz
Quindi leggendo il file readme ed il makefile ho iniziato a seguire le 
istruzioni dello sviluppatore.
Ma qui iniziano i problemi, perché a volte gli sviluppatori danno per 
scontate cose che non sono scontate affatto.

Cioè come primo passo dice che bisogna creare S-Lang.
Nel makefile c'è il riferimento ad un sito:
space.mit.edu:/pub/davis/slang, da dove ho scaricato un file della 
versione più recente di S-Lang. Cioè slang-2.2.4.tar.gz

Ho scompattato anche quello con tar xvzf slang-2.2.4.tar.gz
La prima domanda è : Bisogna compilare anche questo file?
Perché in debian buster ho visto che ci sono già dei pacchetti di S-Lang.
Poi nel file readme dice che bisogna editare il makefile ed assegnare la 
variabile SLSC_ROOT, ma quella variabile non c'è nel makefile.

Lui suggerisce di usare la dir /usr/local/lib/slsc
Con i comandi mkdir /usr/local/lib/slsc, si crea la dir ,
e con chmod go+rx /usr/local/lib/slsc, si creano i permessi.
Questi ultimi due sono riuscito ad eseguirli senza problemi.
Se do il comando make, mi da errore:
"make: *** Nessun obiettivo specificato e nessun makefile trovato. 
Arresto"

Cioè in pratica non crea il file compilato.



Au Revoire
Hugh Hartmann



Grazie
Saluti



Re: [OT] Il pacchetto slsc (slang spreadsheet calculator) è stato riesumato! .. :-)

2020-01-11 Per discussione Portobello

Il 10/01/20 15:35, Hugh Hartmann ha scritto:
Anche se un po' in ritardo (solo di un po' di giorni) vorrei rinnovare 
gli auguri di un sereno e gratificante 2020 a tutti i partecipanti alla 
lista ... :-)


Come si nota dal soggetto, che, ammetto non � nuovo, ma che ho gi� 
proposto in questa e in altre liste, vorrei chiedere nuovamente in lista 
se c'� qualche user disposto a testare e, se fosse possibile, a 
migliorare il pacchetto slsc che � stato ri-iscritto utilizzando la 
libreria libslang2 da J. Davis il suo sviluppatore.


Secondo quanto scritto da J. Davis la ri-scrittura per libslang2 
probabilmente � stato richiesta da diversi user, dato che, fino a 
qualche tempo fa, la versione disponibile, sebbene considerato un 
pacchetto obsoleto, era la 0.2.3 che funzionava solo con la libslang1 e 
che tuttora uso anche se ho apportato qualche modifica.


Se si vuole scaricare il pacchetto sorgente della nuova versione 
ri-iscritta per la libslang2 il il sito di riferimento dovrebbe essere:


http://www.jedsoft.org/snapshots/
http://www.jedsoft.org/snapshots/slsc-pre0.3.0-2.tar.gz

Ciao Lista,
A me interessa. Se riesco a compilare il pacchetto, partendo dal 
sorgente. Le istruzioni sono le stesse che ho usato per compilare il 
kernel, e che sono state spiegate nella conversazione apposita ( 
Compilare Linux) ?
Da un po di tempo ho visto che ogni tanto vengono forniti dei pacchetti, 
ma soltanto con i sorgenti, quindi prima di tutto devo imparare a 
compilare i singoli pacchetti.


Grazie
Saluti




Ho notato che anche in questa nuova versione non � stata fatta la 
correzione sul file scdokey.c presente nel file dei sorgenti, necessaria 
per attivare la barra spaziatrice al fine di uscire dai menu e 
sottomenu. Se qualcuno lo desidera ho il file scdokey.c modificato 
oppure posso inviare la parte di istruzioni da "incollare" su tale file. 
Queste istruzioni non sono state fatte dal sottoscritto ma da uno 
sviluppatore che ha utilizzato i sorgenti per sviluppare slsc sotto Dos.


Slsc � l'acronimo di slang spreadsheet calculator basato sul pi� famoso 
sc (spreadsheet calculator) ma assai pi� facile da usare di sc.
Dispone infatti di facili menu intuitivi e altre migliorie rispetto a 
sc. Inoltre i file che si ottengono da sc sono quasi completamente 
compatibili con slsc (sono file di testo che si possono modificare anche 
con il proprio editor preferito, come descritto anche negli Appunti 
Linux di Giacomini).


Della nuova versione c'� solo il file tar.gz dei sorgenti, ergo 
bisognerebbe trasformarlo in un pacchetto sorgente per la Debian (i tre 
file diff, orig.tar.gz, version) e poi in pacchetto binario .deb.



Ciao Lista,
A me interessa. Se riesco a compilare il pacchetto, partendo dal 
sorgente. Le istruzioni sono le stesse che ho usato per compilare il 
kernel, e che sono state spiegate nella conversazione apposita ( 
Compilare Linux) ?
Da un po di tempo ho visto che ogni tanto (su alcuni siti web) vengono 
forniti dei pacchetti, ma soltanto con i sorgenti, quindi prima di tutto 
devo imparare a compilare i singoli pacchetti per debian.

Il passo successivo sarà quello di installare e testare il pacchetto.

Grazie
Saluti

Come precedentemente accennato, tempo fa avevo portato delle modifiche 
alla vecchia versione 0.2.3 per utilizzare la barra spaziatrice al fine 
di uscire dai menu, come scritto nella guida on-line in inglese, 
(ottenibile premendo il tasto ? all'interno di slsc), ma in realt� la 
barra spaziatrice, nel pacchetto originale non � funzionante allo scopo 
di uscire dai menu e sotto menu. Con la modifica funziona perfettamente.


In seguito ho tradotto in italiano la guida on-line e anche il file 
tutorial.sc e vorrei estendere la man page del pacchetto originale, 
direi quasi ri-iscriverla dato che la trovo assolutamente irrisoria 
(poche righe e certamente non esaustive).


Mi spiacerebbe buttare via ci� che ho fatto, in questi anni, quindi si 
potrebbe sviluppare ulteriormente slsc magari fornendolo di funzionalit� 
come il mouse e altre ancora, per esempio aggiungere qualche voce nei menu.


Se qualcuno vuole provare la versione 0.2.3 con la correzione per il 
funzionamento con la barra spaziatrice, ho il pacchetto perfettamente 
funzionante per la libslang1 che posso inviare. Se non si ha disponibile 
il pacchetto della libslang1, posso inviare anche quello.


Se servono altre info scrivetemi pure in privato. So che ci sono molti 
pacchetti orfani e considerati obsoleti ma che, volendo, possono 
svolgere egregiamente il loro compito, uno di questi potrebbe essere slsc.


Uso slsc ormai da diversi anni con soddisfazione. Ben inteso il 
programma � molto piccolo e funziona da terminale �, secondo me, 
potrebbe diventare anche meglio di sc su cui si basa, per lo meno pi� 
facile da usare.


Mi scuso con la lista per il lungo post ma credo che molti pacchetti che 
al momento sono diventati orfani o obsoleti possano ancora essere utili 
e resuscitare a nuova vita  :-))


Au Revoire

Fwd: [ILS Newsletter]: Piano Nazionale Innovazione

2020-01-10 Per discussione Portobello

Ciao Lista,
Questa email può interessare anche agli utenti di Debian.

Saluti



 Messaggio Inoltrato 
Oggetto:[ILS Newsletter]: Piano Nazionale Innovazione
Data:   Fri, 10 Jan 2020 12:10:04 +0100 (CET)
Mittente:   Italian Linux Society 
A:  c.portobe...@fastwebnet.it



Linux e dintorni... Newsletter a cura di Italian Linux Society


  Piano Nazionale Innovazione

Italian Linux Society ha partecipato, su invito della segreteria della 
Ministra Paola Pisano, alla presentazione del Piano Nazionale 
Innovazione svolta a Roma il 17 dicembre. Ed abbiamo pubblicato le 
nostre considerazioni 
 in merito.



  FOSDEM Extended

Torna l'edizione 2020 del FOSDEM Extended, per seguire insieme i talk 
che si terranno a Bruxelles a inizio febbraio. Registra il tuo evento 
 e partecipa alla più grande conferenza 
europea dedicata all'open source stando nella tua città!





  2019 con ILS

Anche per il 2019 viene pubblicato un riassunto delle attività 
 svolte da Italian Linux Society nel 
corso dell'anno appena concluso. E qualche anticipazione per il 2020.


  * Strumenti per la visualizzazione dei PC nella classe


  * CAD con il Lego


  * Documentazione Scratch in italiano


  * Agenda in Comunicazione Aumentativa e Alternativa





Su maproulette.org  contribuire a 
OpenStreetMap - la mappa libera - diventa un gioco: vengono proposti 
diversi task, di diverse difficoltà, ed una facile interfaccia che 
permette di perfezionare ed arricchire i dati presenti sul database 
geografico pubblico.


  * Firenze: a inizio dicembre si è parlato di IoT


con Libera Informatica
  * Biella: nuova sede operativa


per il BiLUG, che sarà aperta tutti i sabato pomeriggio dalle 14:30
alle 18:00
  * Mantova: il 7 gennaio si è tenuto il primo incontro 2020 del LugMAN
, che si ripete a cadenza
bisettimanale



Italian Linux Society è da oggi supportata da Software Workers SRL 
. Se anche la tua azienda vuole diventare 
sponsor di Italian Linux Society, consulta questa pagina 
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Unisciti alla più grande associazione italiana di promozione e 
divulgazione di Linux e del software libero, aderisci a Italian Linux 
Society  e aiutaci ad aiutare la community!





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Unsubscribe 



Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2020-01-07 Per discussione Portobello

Il 07/01/20 18:32, Giuliano Grandin ha scritto:

Il giorno Tue, 7 Jan 2020 16:35:34 +0100
Portobello  ha scritto:

Ciao e buon 2020 a tutti.

...

Ciao Lista,
L'ultima volta che avevo aggiunto 2 Giga, il tecnico del negozio
(dove avevo acquistato ed installato la RAM) mi aveva detto che forse
più di così non si poteva aggiungere, considerando l'hardware che
oramai ha più di 10 anni. Ma proverò a chiedere ancora se si può
raddoppiare la RAM (a 8 Giga).


Ciao, puoi recuperare queste informazioni dal manuale della piastra
madre oppure dal sito sapendo marca e modello. Io uso una Asus per cpu
AMD Phenom comprata nel 2008 e ha 8 GB di ram, ma ne potrei mettere su
fino a 16 GB.

Speriamo che sia così anche per la tua.

Ciao Lista,
Grazie, verifico.
Ma ora che mi ricordo avevo fatto una limitazione alla frequenza della 
CPU. Nel senso che essendo multi frequenza da 1 Ghz fino a 2.2 Ghz, anni 
fa avevo limitato al massimo a 2 Ghz la frequenza massima. Perché c'era 
un problema di temperatura fin troppo alta d'estate. Ma poi lo avevano 
risolto con la pasta termica. Io me lo ero scordato.
Ora, non so se le CPU funzionano come i motori, che se vanno al massimo 
scaldano di più. Ma questa era una mia convinzione.
Se non è cosi magari provo a togliere il limite massimo, per andare fino 
a 2.2 Ghz e vedo come va per un po. Ora in inverno non ci dovrebbero 
essere problemi.


Grazie
Saluti



Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2020-01-07 Per discussione Portobello

Il 07/01/20 15:59, Alessandro Pellizzari ha scritto:

On 07/01/2020 10:10, Portobello wrote:

/dev/sdb:
  Timing cached reads:   2140 MB in  2.00 seconds = 1071.48 MB/sec
  Timing buffered disk reads: 314 MB in  3.01 seconds = 104.15 MB/sec


100 MB/sec in realtà non è niente male.

Per la memoria RAM attualmente ho 4 Giga,ma non vengono usati quasi 
mai tutti durante le elaborazioni che faccio. La CPU va spesso al 80% 
o 90% delle sue possibilità, ma la memoria non supera mai il 60%.


Più RAM hai e meno deve andare sul disco, per quello consigliavo di 
aumentare la RAM per prima.

Ciao Lista,
L'ultima volta che avevo aggiunto 2 Giga, il tecnico del negozio (dove 
avevo acquistato ed installato la RAM) mi aveva detto che forse più di 
così non si poteva aggiungere, considerando l'hardware che oramai ha più 
di 10 anni. Ma proverò a chiedere ancora se si può raddoppiare la RAM (a 
8 Giga).


Premettendo che stiamo ottimizzando per un caso particolare (la 
compilazione del kernel) e che magari il resto che fai con quel PC non 
crea gli stessi problemi, vediamo cosa succede. :)


Se dai il comando free vedi che ti dice anche quanta cache e quanti 
buffer sta usando.

Questo è il risultato di free,
free
 totalused free   shared  buff/cache   available
Mem:   4103500  688656  270443222924  710412 3168176
Swap:  2149372   0  2149372
Quando il PC non fa quasi nulla.



Se le tue applicazioni usano il 60% della RAM (nella riga "-/+ 
buffers/cache) significa che hai meno di 2 GB disponibili per i buffer e 
la cache del disco.


Compilare software grossi (come il kernel) richiede al compilatore di 
usare un sacco di RAM per tenere traccia di tutti i riferimenti al 
codice, e altrettanta se non di più per leggere tutti i file dal disco e 
scrivere i file temporanei generati durante la compilazione (*.o).


Più RAM hai, meno accede al disco fisico, anche e soprattutto in scrittura.

Quindi anche solo cn 8 GB di RAM potresti vedere dimezzato il tempo di 
compilazione.


Forse come dice Davide il collo di bottiglia è la cache del processore 
che è troppo piccola (cioè 512 KB).
Forse c'è qualche modo per verificare il funzionamento e la gestione 
della memoria ?


La cache del processore è hardware e non la puoi cambiare, quindi ti 
tocca tenere quella che hai :)


Bye.


Grazie
Saluti



Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2020-01-07 Per discussione Portobello

Il 05/01/20 16:10, Davide Prina ha scritto:

On 04/01/20 18:40, Portobello wrote:

Il 04/01/20 13:09, Alessandro Pellizzari ha scritto:

On 02/01/2020 17:30, Portobello wrote:


Per la memoria, il mio sistema, ha 4 Giga di RAM e 2 Giga di Swap.
Ma durante la compilazione ne utilizza soltanto tra l'1% ed il 3% di
RAM. La CPU è usata tra il 10% ed il 50%. Quindi la memoria viene usata
molto poco. Non so se c'è qualche cosa che rallenta o blocca la
compilazione. Ho intravisto alcuni processi come quelli per scompattare
i file (es. tar e gzip) e il compilatore che sembra cc1 e 
dpkg-source in

esecuzione.


Messa così, a occhio e croce, hai un disco lento come la morte, o il DMA
disattivato sul controller.


mi è venuto in mente che potrebbe essere tracker[¹] il colpevole della 
lentezza.

In poche parole è un indicizzatore del contenuto dei file.

Ciao Lista,
Mi dispiace, ma io non ho tracker installato.
Non so se c'è un'altro sistema di indicizzazione?


Il problema è che ogni nuovo file che viene creato e che è di un 
determinato tipo o non è di un determinato tipo (dipende dalle 
impostazioni) esegue l'indicizzazione.


Io non uso l'indicizzazione perché occupa troppe risorse (spazio su HD, 
CPU, RAM, ...) e poi, normalmente, non ricerco file per contenuto... se 
proprio mi serve uso il comando find o grep su directory precise.


Purtroppo vedo che non esiste più tracker-gui che permetteva di 
configurare semplicemente il tracker per l'utente attuale :-(
qui era possibile selezionare/deselezionare le directory in cui cercare 
e in cui non cercare...
Ora bisogna usare dconf-editor o gsettings[²]... strumenti che possono 
essere molto "pericolosi" e che non sono alla facile portata di un 
utente non esperto.


Quello che puoi fare, se usi Gnome, è entrare nelle impostazioni -> 
Cerca -> e disabilitare quello che non ti serve (se non vuoi la ricerca 
su nulla puoi disabilitare la ricerca completamente con il bottone in 
alto a destra).
Non uso più Gnome. Agli inizi usavo Gnome e KDE , ma erano troppo 
"pesanti" per il mio PC, così per un po avevo provato LXDE, che è più 
leggero, ma fin troppo spartano, cosi alla fine ho trovato un 
compromesso con MATE, con il quale mi trovo bene ora.


Purtroppo non è possibile rimuovere tracker perché ci sono applicativi 
che dipendono da questo.


Per vedere cosa ti ha indicizzato:
$ tracker status

-bash: tracker: comando non trovato
Non c'è perché non è installato.


In teoria esistono metodi per disabilitarli, ma non sono ufficiali 
(perché ufficialmente non può essere disabilitato) e quindi potrebbero 
non funzionare sempre (a seconda della versione di Debian che hai o 
della distro che usi e con il tempo potrebbero non essere più efficaci) 
o potrebbero non far funzionare correttamente altri applicativi.


Ciao
Davide

[¹] https://gnome.pages.gitlab.gnome.org/tracker/

[²] 
https://gnome.pages.gitlab.gnome.org/tracker/faq/#how-can-i-control-what-tracker-indexes 




Grazie
Saluti




Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2020-01-07 Per discussione Portobello

Il 05/01/20 13:02, Alessandro Pellizzari ha scritto:

On 05/01/2020 10:30, Portobello wrote:


# hdparm -i /dev/sdb

Qui dice che non c'è nessun DMA attivo.
DMA modes:  mdma0 mdma1 mdma2
Ma solo un UDMA
UDMA modes: udma0 udma1 udma2 udma3 udma4 udma5 *udma6

Sembra che sia attivo solo il udma6.


Sì, il DMA è attivo.

Prova a vedere le prestazioni del disco con

hdpart -Tt /dev/sdb

Ciao Lista,
Questo è il risultato del comando
hdparm -Tt /dev/sdb
/dev/sdb:
 Timing cached reads:   2140 MB in  2.00 seconds = 1071.48 MB/sec
 Timing buffered disk reads: 314 MB in  3.01 seconds = 104.15 MB/sec

hdparm -Tt /dev/sda

/dev/sda:
 Timing cached reads:   2184 MB in  2.00 seconds = 1093.60 MB/sec
 Timing buffered disk reads: 168 MB in  3.01 seconds =  55.89 MB/sec

Il disco A sembra più lento ed è anche più vecchiotto, quindi forse tra 
qualche mese (se non si guasta prima) magari sostituirò il disco A con 
un disco SSD, se si trovano ancora dischi compatibili con la mia scheda 
madre.


È un benchmark in sola lettura, quindi non ti darà le prestazioni in
scrittura, ma almeno ti fai un'idea di massima e non rischi di riempire
il disco o sovrascrivere roba importante. :)

Se vuoi aumentare le prestazioni in generale, comunque, ti consiglio di
partire dalla RAM. 8 o 16 GB di memoria (sui 20-30 euro, credo, se le
trovi), soprattutto se montati a coppie identiche (4+4 o 8+8) sono ormai
il minimo, e un disco SSD (quelli da 500 GB ormai si trovano sui 50-60
euro) fanno passare velocemente in secondo piano le prestazioni della
CPU nell'uso di tutti i giorni.
Per la memoria RAM attualmente ho 4 Giga,ma non vengono usati quasi mai 
tutti durante le elaborazioni che faccio. La CPU va spesso al 80% o 90% 
delle sue possibilità, ma la memoria non supera mai il 60%.
Forse come dice Davide il collo di bottiglia è la cache del processore 
che è troppo piccola (cioè 512 KB).
Forse c'è qualche modo per verificare il funzionamento e la gestione 
della memoria ?


Certo, se compili molto o fai giochi, grafica pesante, video encoding,
etc. devi rivedere il budget, ma se ho capito bene non è il tuo caso.

No, non uso grafica e non gioco con il mio PC.
Ho iniziato a compilare da quando è stata iniziata questa conversazione.
Uso più che altro il client di posta ed il browser, per fare ricerche e 
guardare video sul browser.

Qualche elaborazione con i pacchetti di LibreOffice.


Bye.


Grazie
Saluti



Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2020-01-05 Per discussione Portobello

Il 05/01/20 09:42, Davide Prina ha scritto:

On 04/01/20 18:40, Portobello wrote:

Il 04/01/20 13:09, Alessandro Pellizzari ha scritto:

On 02/01/2020 17:30, Portobello wrote:



Messa così, a occhio e croce, hai un disco lento come la morte, o il DMA
disattivato sul controller.

Ciao Lista,



Non so cosa sia DMA, come si attiva ?


Il DMA (Direct Memory Access) è un accesso diretto alla RAM. Il 
risultato principale è di aumentare le prestazioni in modo 
considerevole. Per maggiori dettagli vedi wikipedia[¹]


Per quanto riguarda l'HD è possibile visualizzare le impostazioni usando 
il comando hdparm


# apt install hdparm

poi devi vedere come è identificato il tuo HD.

$ df -h
[...]
/dev/sdb2   184G  162G 22G  89% /


Ciao Lista,
Ho installato hdparm.
Il disco è su sdb
/dev/sdb725G  6,3G 17G  28% /
/dev/sdb8   103G   47G 52G  48% /home
poi ci sono questi:
udev1,9G 01,9G   0% /dev
tmpfs   401M  6,0M395M   2% /run
tmpfs   2,0G   30M2,0G   2% /dev/shm
tmpfs   5,0M  4,0K5,0M   1% /run/lock
tmpfs   2,0G 02,0G   0% /sys/fs/cgroup
tmpfs   401M   44K401M   1% /run/user/1002



[...]

può essere che hai più hd o più partizioni sullo stesso hd.
In questo caso la partizione sdb2 è usata per il path / e quindi l'hd è sdb

puoi così visualizzare le informazioni del tuo hd:

# hdparm -i /dev/sdb

Qui dice che non c'è nessun DMA attivo.
DMA modes:  mdma0 mdma1 mdma2
Ma solo un UDMA
UDMA modes: udma0 udma1 udma2 udma3 udma4 udma5 *udma6

Sembra che sia attivo solo il udma6.




avrai un elenco di parametri e delle righe con "##DMA modes" se hai uno 
dei parametri su una di queste righe con anteposto il carattere '*', 
allora hai il DMA attivo.


Nota: hdparm è un programma molto pericoloso, puoi danneggiare l'hd. Io 
ti consiglio di non usarlo per modificare le impostazioni del tuo hd. 
Inoltre alcune impostazioni potrebbero essere impostabili dal tuo BIOS, 
compresa l'attivazione del DMA e del tipo di DMA da usare.


Per saperne di più:
$ man df
$ man hdparm




Ciao
Davide

[¹]
https://it.wikipedia.org/wiki/Direct_Memory_Access



Ora studio un po di documentazione.
Grazie
Saluti



Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2020-01-04 Per discussione Portobello

Il 04/01/20 13:09, Alessandro Pellizzari ha scritto:

On 02/01/2020 17:30, Portobello wrote:


Per la memoria, il mio sistema, ha 4 Giga di RAM e 2 Giga di Swap.
Ma durante la compilazione ne utilizza soltanto tra l'1% ed il 3% di
RAM. La CPU è usata tra il 10% ed il 50%. Quindi la memoria viene usata
molto poco. Non so se c'è qualche cosa che rallenta o blocca la
compilazione. Ho intravisto alcuni processi come quelli per scompattare
i file (es. tar e gzip) e il compilatore che sembra cc1 e dpkg-source in
esecuzione.


Messa così, a occhio e croce, hai un disco lento come la morte, o il DMA
disattivato sul controller.

Ciao Lista,
Non so cosa sia DMA, come si attiva ?


È passato un po' da quando ho compilato roba in C, e non so se serve
ancora, ma hai provato a passare l'opzione -j a makeSi, ho dato make -j 2 , 
perché ho 1 CPU.

Il comando preciso è: time make -j 2 deb-pkg


Se hai 4 core puoi provare con

make -j 4 all

Cosa significa il parametro all


(vado a memoria, forse non è "all" ma qualcos'altro :D)

Bye.



Grazie
Saluti



Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2020-01-03 Per discussione Portobello

Il 03/01/20 13:37, Davide Prina ha scritto:

On 02/01/20 18:08, Portobello wrote:

Il 30/12/19 10:58, Davide Prina ha scritto:



Ho compilato la prima volta del nuovo anno.
Il tempo è
real    291m47,028s
user    219m23,418s
sys    40m52,287s 


mi sembrano tempi molto alti... io ho un 2 processor 4 core e ci impiega 
circa 45 minuti... mentre uso il PC per altro.


ma quando fai
$ cat /proc/cpuinfo

ti elenca un solo processore?

Ciao Lista,
come processor dice 0 (zero)
processor   : 0


probabilmente sì, dato che hai
cpu cores    : 1

Si,
cpu cores   : 1


Poi ha poca chace
cache size    : 512 KB

Si,
cache size  : 512 KB
Ma questo dipende dall'hardware ?
Oppure si può aumentare da software, con qualche settaggio ?
Oppure anche nel Bios avevo visto che c'erano delle possibilità di 
settaggio.
Forse si può settare anche il compilatore per dirgli di usare più 
memoria RAM che è tutta libera.

La cache è una memoria anche quella ? Ma di che tipo ?



...

Probabilmente è corretto che ci metta così tanto.

Qui, nella sezione  Processor type and features--> c'è una voce 
specifica per i processori AMD e si chiama AMD Secure Memory 
Encryption (SME) support. Comunque per ora la ho lasciata disabilitata.


come dicevo questa può fare poco contro i bug hardware, perché i bug 
vengono sfruttati quando il PC è in esecuzione e "tu" hai già dato 
l'accesso ai dati eventualmente cifrati. La cifratura funziona se 
l'attaccante deve "entrare" nella parte cifrata, ma se l'esecuzione 
avviene dopo la decifratura, allora l'attaccante non ha questo ostacolo.
In questo caso l'attaccante potrebbe leggersi i registri della CPU che 
contengono i dati decifrati letti dalla memoria cifrata...


Ho provato ad aggiungere la variabile ARCH=Amd64 nella riga di comando 
per la compilazione, ma mi ha dato errore.


amd64 indica che stai compilando a 64 bit su architettura hardware x86.
Se vedi è una delle opzioni che vedi appena entri con
$ make nconfig

è la riga "64 bit kernel"

Si, ho visto. Nel mio nconfig è abilitato.






Ciao
Davide


Grazie
Saluti



Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2020-01-02 Per discussione Portobello

Il 30/12/19 10:58, Davide Prina ha scritto:

On 29/12/19 18:15, Portobello wrote:


Ho provato a compilare ancora una volta.
Ora è stata un po più veloce ha impiegato solo 5,25 ore. Cioè dopo 
avere disabilitato l'antivirus ed altre cose per la sicurezza.


mi sembra ancora eccessivo.
Magari, come dice Paolo, hai poca RAM o magari hai in esecuzione 
qualcosa che utilizza molta RAM o risorse

Ciao Lista,
Ho compilato la prima volta del nuovo anno.
Il tempo è
real291m47,028s
user219m23,418s
sys 40m52,287s

quindi un po meno di 5 ore ( 4,85 per la precisione).
Per la memoria, il mio sistema, ha 4 Giga di RAM e 2 Giga di Swap.
Ma durante la compilazione ne utilizza soltanto tra l'1% ed il 3% di 
RAM. La CPU è usata tra il 10% ed il 50%. Quindi la memoria viene usata 
molto poco. Non so se c'è qualche cosa che rallenta o blocca la 
compilazione. Ho intravisto alcuni processi come quelli per scompattare 
i file (es. tar e gzip) e il compilatore che sembra cc1 e dpkg-source in 
esecuzione.





Ho visto un paio di cose nella configurazione:
Nella sezione File systems --> Native language support --> Ci sono 
tutti i linguaggi del mondo direttamente nel kernel.
Nel mio file ho visto che erano tutti abilitati. Ma forse si possono 
disabilitare tranne quelli europeo ed inglese ?


sono tutti compilati come moduli e quindi caricati quando serve. L'unico 
aggravio lo hai all'atto della compilazione (ma penso qualche secondo).
Questi conviene lasciarli abilitati perché alcuni filesystem li 
utilizzano e se non hai abilitato quello utilizzato, allora avrai dei 
problemi

Va bene lo ho lasciati come erano.



Un'altra voce che potrebbe interessare è quella della Encription memory.
Cioè per i problemi noti di bugs hardware alle varie CPU (come Spectre 
e Meltdown) forse si potrebbe abilitare l'opzione di cifratura della 
memoria direttamente nel kernel ? Ma non so se funziona, non ho ancora 
provato sul mio PC.


queste opzioni ti consiglio di non toccarle.
Qui, nella sezione  Processor type and features--> c'è una voce 
specifica per i processori AMD e si chiama AMD Secure Memory Encryption 
(SME) support. Comunque per ora la ho lasciata disabilitata.
La cifratura del disco e della memoria serve per proteggere i tuoi dati 
in determinati casi, rendendo più complessa la lettura di tali dati (se 
il PC è acceduto da più persone, se ti viene rubato, se lo porti in 
assistenza, ...). Queste opzioni possono rallentare di molto il tuo PC.

Però per quanto riguarda i bug hardware penso possano fare ben poco.


Un'altra cosa invece ho visto nei messaggi successivi alla compilazione.
dpkg-buildpackage: info: host architecture amd64
make ARCH=x86 KBUILD_BUILD_VERSION=1 KBUILD_SRC=


Probabilmente si riferisce all'architettura hardware x86 e architettura 
software amd64 e vuol dire che ti compila a 64 bit su  architettura 
hardware x86
Ho provato ad aggiungere la variabile ARCH=Amd64 nella riga di comando 
per la compilazione, ma mi ha dato errore. Perchè in una guida dei 
Debianizzati (Configurazione e compilazione) a volte danno il comando

make ARCH=Amd64 da terminale, ma forse ho sbagliato la sintassi.




Altri messaggi che non so cosa siano, ma forse hanno qualche importanza:


lasciali stare.

Se vuoi apportare ulteriori modifiche che abbiano un qualche effetto 
dovresti vedere cose del tipo:
* il mio PC non ha la scheda hardware bluetooth e quindi disabilito il 
blutooth
* il mio PC non ha la scheda hardware per il collegamento wifi e quindi 
disabilito il wifi
* non uso e non ho intenzione di usare la virtualizzazione, allora la 
disattivo

* ...
Si, qui ho disabilitato il bluetooth, il wifi, il WMax, ed anche la 
virtualizzazione.
Ora l'ultima versione del kernel funziona bene ed è più reattiva e 
scattante.


In teoria così facendo eviti che ti vengano caricate parti di Linux che 
poi restano in esecuzione e occupano un po' di risorse (però il guadagno 
potrebbe essere davvero minimo).


Prima di sperimentare chiedi in lista.

Ciao
Davide


Grazie
Saluti



Re: auguri

2019-12-31 Per discussione Portobello

Il 30/12/19 10:44, marco ha scritto:

Auguri di buon anno a tutti


Tanti tanti Auguri di Buon Anno a tutti 



Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2019-12-29 Per discussione Portobello

Il 24/12/19 18:29, Davide Prina ha scritto:

On 24/12/19 11:41, Portobello wrote:

Il 23/12/19 21:18, Davide Prina ha scritto:


Forse è meglio che ti leggi un po' di documentazione dal sito di 
Debian. Studiati i manuali generali prima e poi passa a leggerti come 
amministrare un sistema Debian e poi l'hardening.



Si lo so, quando ho tempo cerco di leggere quello che posso.
Il fatto è che spesso capisco soltanto il 10% di quello che leggo, 
quando si tratta di documentazione tecnica.


se non capisci qualcosa puoi chiedere qui in lista.
In ogni caso anche chi risponde può imparare qualcosa, perché magari da 
un occhio al man e scopre qualcosa che prima non conosceva :-)


Ciao
Davide


Ciao Lista,
Ho provato a compilare ancora una volta.
Ora è stata un po più veloce ha impiegato solo 5,25 ore. Cioè dopo avere 
disabilitato l'antivirus ed altre cose per la sicurezza.


Ho visto un paio di cose nella configurazione:
Nella sezione File systems --> Native language support --> Ci sono tutti 
i linguaggi del mondo direttamente nel kernel.
Nel mio file ho visto che erano tutti abilitati. Ma forse si possono 
disabilitare tranne quelli europeo ed inglese ?


Un'altra voce che potrebbe interessare è quella della Encription memory.
Cioè per i problemi noti di bugs hardware alle varie CPU (come Spectre e 
Meltdown) forse si potrebbe abilitare l'opzione di cifratura della 
memoria direttamente nel kernel ? Ma non so se funziona, non ho ancora 
provato sul mio PC.


Un'altra cosa invece ho visto nei messaggi successivi alla compilazione.
dpkg-buildpackage: info: host architecture amd64
make ARCH=x86   KBUILD_BUILD_VERSION=1 KBUILD_SRC=

Come host architecture è impostato come Amd64, ma nel messaggio 
successivo la variabile ARCH è impostata come x86 , c'è la possibilità 
di impostare anche quella variabile come ARCH=Amd64 ?


Altri messaggi che non so cosa siano, ma forse hanno qualche importanza:
dpkg-source: info: using source format '1.0'
qui dice che usa il formato 1.
poi sotto ho visto un'altro messaggio
dpkg-source: info: use the '3.0 (quilt)' format to have separate and 
documented changes to upstream files, see dpkg-source(1)

dove dice che usa un'altro formato, il 3.0 (quilt).
Nel manuale di dpkg-source sembra che ci sono 4 formati differenti, ma 
non ne capisco un gran che.


Grazie
Auguri di Buon Anno Nuovo a Tutti



Re: Malware per Linux

2019-12-25 Per discussione Portobello

Il 25/12/19 14:17, Paolo Redaelli ha scritto:



Il 25 dicembre 2019 10:55:34 CET, Portobello  ha 
scritto:

Il 24/12/19 18:41, Davide Prina ha scritto:

On 24/12/19 11:36, Portobello wrote:

Il summary finale è questo (ma ora è su sfondo verde)
SUMMARY: CVE-2017-5753:OK CVE-2017-5715:OK CVE-2017-5754:OK
CVE-2018-3640:OK CVE-2018-3639:OK CVE-2018-3615:OK CVE-2018-3620:OK
CVE-2018-3646:OK CVE-2018-12126:OK CVE-2018-12130:OK

CVE-2018-12127:OK

CVE-2019-11091:OK CVE-2019-11135:OK CVE-2018-12207:OK


quindi vuol dire che hai attivo tutte le mitigazioni finora

rilasciate.


Questo non vuol dire che sei sicuro (come dice il disclaimer), però,

per

lo meno, i bug indicati sono più difficili da sfruttare da parte di

un

attaccante.





Diverso è il discorso per i computer militari e per quelli della
pubblica amministrazione, che sono progettati e costruiti in modo
diverso.


Probabilmente vivi in un altro universo perché la pubblica amministrazione che 
conosco io usa hardware assolutamente ordinario.


Si, probabilmente soltanto quelli militari sono più sicuri e progettati 
in modo diverso da quelli commerciali.

Ciao
Auguri di Buon Natale a tutti








Re: Malware per Linux

2019-12-25 Per discussione Portobello

Il 24/12/19 18:41, Davide Prina ha scritto:

On 24/12/19 11:36, Portobello wrote:

Il summary finale è questo (ma ora è su sfondo verde)
SUMMARY: CVE-2017-5753:OK CVE-2017-5715:OK CVE-2017-5754:OK 
CVE-2018-3640:OK CVE-2018-3639:OK CVE-2018-3615:OK CVE-2018-3620:OK 
CVE-2018-3646:OK CVE-2018-12126:OK CVE-2018-12130:OK CVE-2018-12127:OK 
CVE-2019-11091:OK CVE-2019-11135:OK CVE-2018-12207:OK


quindi vuol dire che hai attivo tutte le mitigazioni finora rilasciate.

Questo non vuol dire che sei sicuro (come dice il disclaimer), però, per 
lo meno, i bug indicati sono più difficili da sfruttare da parte di un 
attaccante.



Ciao Lista,
Si, comunque bisognerebbe anche considerare che i computer "commerciali" 
per i privati e le aziende forse avranno sempre alcuni bugs hardware, 
volontari od involontari.

Altrimenti le forze dell'ordine come fanno a fare le loro indagini ?

Diverso è il discorso per i computer militari e per quelli della 
pubblica amministrazione, che sono progettati e costruiti in modo diverso.
Almeno quelli militari sono costruiti con specifiche tecniche molto più 
sicure di quelli commerciali, ma sono molto più costosi e difficili da 
trovare.
Non so se forse ci sono anche delle leggi che proibiscono di usare i 
computer militari per usi civili ?


Grazie
Auguri di Buon Natale a Tutti



Ciao
Davide





Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2019-12-24 Per discussione Portobello

Il 23/12/19 21:23, Davide Prina ha scritto:

On 21/12/19 12:13, Portobello wrote:

Il 20/12/19 20:20, Davide Prina ha scritto:



$ cat /proc/cpuinfo

processor    : 0
vendor_id    : AuthenticAMD
cpu family    : 15
model    : 95
model name    : AMD Athlon(tm) 64 Processor 3500+
stepping    : 2


controlla questi due

Processor type and features  --->
Processor family --->
Opteron/Athlon64/Hammer/K8

Processor type and features  --->
Supported processor vendors  --->
Support AMD processors

Ciao
Davide


Ciao Lista,
Si questi li avevo abilitati, quando ho compilato.

Ma ora mi sono ricordato di un'altra cosa.
Nel file di configurazione c'è un menu con le varie voci.
Per la maggior parte delle opzioni tra le parentesi quadre si può 
scegliere tra l'asterisco [*] e lo spazio vuoto [ ] per selezionare o no 
una opzione. Ma a volte c'è anche una [M].
Che significa la M ? Perché in alcune voci come quelle per Intel o IBM 
non si può disabilitare del tutto la voce ma c'è solo la scelta tra [*] 
o la [M]. Quale si sceglie tra i due ?


Grazie
Auguri di Buone Feste



Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2019-12-24 Per discussione Portobello

Il 23/12/19 21:18, Davide Prina ha scritto:

On 22/12/19 15:54, Portobello wrote:

Il 20/12/19 20:20, Davide Prina ha scritto:

On 20/12/19 10:46, Portobello wrote:



~$ top
che i processi che usano maggiore memoria e % di CPU sono 3:
PID USER  PR  NI  S  %CPU  %MEM TIME+ COMMAND
  477 clamav   20   0  R  39,3   6,4   1:45.32 clamd
  970 clamav   20   0  R  39,3   6,4   1:49.07 freshclam
  906 root 20   0  D   8,2   2,9   0:39.68 samhain
  909 root 20   0  S   5,6   2,6   0:09.96 samhain

Clamav è l'antivirus.
freshclam è l'aggiornamento dei virus.


che sappia io quell'antivirus si usa sui server GNU/Linux che devono 
trattare cose date ad utenti m$ (es: posta).

Su un desktop GNU/Linux non mi sembra che abbia qualche utilità.

Ciao Lista,
Ok ora ho rimosso l'anti-virus.


Magari è questo che ti rallenta la compilazione di Linux... ogni volta 
che viene creato un file di compilazione quello va a leggerlo e 
verificare se ci sono virus...


samhain è un sistema anti-intrusione per i files e le directory. Ma è 
stato soltanto installato e non configurato come si deve.


non so cosa sia.

Ho rimosso anche questo.
Provo a ricompilare cosi e vedo se è un po più veloce.


Ogni tanto compare anche snort che è un altro sistema di monitoraggio 
della rete.


ma penso che questo possa essere utile se hai una rete di PC e vuoi 
cercare di individuare cosa è leggittimo da cosa non lo è. Su un desktop 
forse è eccessivo...



Questi pacchetti servono o non servono ?


dipende da te: li sai usare? li usi correttamente? li hai configurati in 
modo appropriato?


l'hardening consiste anche nel rimuovere tutto ciò che non ti è 
strettamente necessario...


Appunto, questo è il mio problema, che io non so esattamente ciò che 
serve e ciò che non serve nel mio sistema.

Comunque pensavo di usare un metodo del genere:
1) Analizzo i processi in esecuzione con TOP.
2) Quello che non serve, lo rimuovo e lo dimentico.
3) Quello che serve, lo tengo, e poi vado a vedere se è configurato 
bene. Cerco i manuali li studio e approfondisco per quanto mi 
permettono le mie conoscenze tecniche (che sono limitate).


non mi sembra l'approccio più corretto.

Forse è meglio che ti leggi un po' di documentazione dal sito di Debian. 
Studiati i manuali generali prima e poi passa a leggerti come 
amministrare un sistema Debian e poi l'hardening.

Si lo so, quando ho tempo cerco di leggere quello che posso.
Il fatto è che spesso capisco soltanto il 10% di quello che leggo, 
quando si tratta di documentazione tecnica.




Ciao
Davide



Grazie
Auguri di Buone Feste




Re: Malware per Linux

2019-12-24 Per discussione Portobello

Il 23/12/19 20:24, Davide Prina ha scritto:

On 22/12/19 10:48, Portobello wrote:

Il 20/12/19 21:04, Davide Prina ha scritto:



# spectre-meltdown-checker



* CPU vulnerability to the speculative execution attack variants
   * Vulnerable to CVE-2017-5753 (Spectre Variant 1, bounds check 
bypass):  YES
   * Vulnerable to CVE-2017-5715 (Spectre Variant 2, branch target 
injection):  YES



Per il resto del Report dice che è tutto  STATUS:  NOT VULNERABLE.
Ma lo devo leggere un po meglio e con calma, perché ci sono parecchi 
warning.


guarda che sopra ti dice che il tuo processore è vulnerabile a due CVE, 
ma dovrebbe esserci un summary come ultima riga in cui ti indica con 
sfondo rosso i CVE per cui non hai mitigazione...

Ciao Lista,
Il summary finale è questo (ma ora è su sfondo verde)
SUMMARY: CVE-2017-5753:OK CVE-2017-5715:OK CVE-2017-5754:OK 
CVE-2018-3640:OK CVE-2018-3639:OK CVE-2018-3615:OK CVE-2018-3620:OK 
CVE-2018-3646:OK CVE-2018-12126:OK CVE-2018-12130:OK CVE-2018-12127:OK 
CVE-2019-11091:OK CVE-2019-11135:OK CVE-2018-12207:OK




Probabilmente, visto che tu usi stable, non stai usando l'ultima 
versione (o per lo meno una più recente)... prova a prenderla da testing.
Si, la versione stabile era la 0.42. Sulla testing ho trovato la 
versione 0.43 ed ho installato questa.




Tieni presente che avendo una CPU vecchiotta probabilmente il tuo 
produttore di CPU non rilascia il microcode aggiornato :-(


Cioa
Davide



Grazie
Saluti



Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2019-12-22 Per discussione Portobello

Il 20/12/19 20:20, Davide Prina ha scritto:

On 20/12/19 10:46, Portobello wrote:

Il 19/12/19 21:25, Davide Prina ha scritto:

On 19/12/19 11:30, Portobello wrote:

Il 16/12/19 20:12, Davide Prina ha scritto:

On 16/12/19 15:20, Portobello wrote:






queste cose non incidono sulle prestazioni del sistema.
Può incidere se installi ad esempio un server web o un server di 
database o file2ban o ... che sono sempre in esecuzione e quindi 
occupano risorse...

Ciao Lista,
Non uso server web ne server di database o di stampa.
Dal terminale vedo :
~$ top
che i processi che usano maggiore memoria e % di CPU sono 3:
PID USER  PR  NI  S  %CPU  %MEM TIME+ COMMAND 

 477 clamav   20   0  R  39,3   6,4   1:45.32 clamd 

 970 clamav   20   0  R  39,3   6,4   1:49.07 freshclam 

 906 root 20   0  D   8,2   2,9   0:39.68 samhain 


 909 root 20   0  S   5,6   2,6   0:09.96 samhain

Clamav è l'antivirus.
freshclam è l'aggiornamento dei virus.
samhain è un sistema anti-intrusione per i files e le directory. Ma è 
stato soltanto installato e non configurato come si deve.
Ogni tanto compare anche snort che è un altro sistema di monitoraggio 
della rete.

Questi pacchetti servono o non servono ?




Ma forse non sono tutte necessarie per il mio sistema Desktop.
Non so se è possibile fare una revisione di tutte quelle istruzioni 
(in harden_doc) per vedere quali sono i pacchetti che sono più utili 
per la sicurezza, ma senza penalizzare troppo le prestazioni.


l'hardening consiste anche nel rimuovere tutto ciò che non ti è 
strettamente necessario...


Appunto, questo è il mio problema, che io non so esattamente ciò che 
serve e ciò che non serve nel mio sistema.

Comunque pensavo di usare un metodo del genere:
1) Analizzo i processi in esecuzione con TOP.
2) Quello che non serve, lo rimuovo e lo dimentico.
3) Quello che serve, lo tengo, e poi vado a vedere se è configurato 
bene. Cerco i manuali li studio e approfondisco per quanto mi permettono 
le mie conoscenze tecniche (che sono limitate).




Ciao
Davide


Grazie
Saluti



Re: Malware per Linux

2019-12-22 Per discussione Portobello

Il 20/12/19 21:04, Davide Prina ha scritto:

On 20/12/19 10:53, Portobello wrote:


"Dagli autori di WannaCry un malware che infetta anche Linux


un malware non è altro che un programma che tenta di fare cose che 
l'utente/proprietario della macchina non vorrebbe fossero fatte.


Detto questo è sufficiente che l'utente esegua un eseguibile che può 
installare o mandare in esecuzione un malware sulla sua macchina. Dove 
per eseguibile si intende tutto ciò che esegue istruzioni, compreso i 
javascript (quindi è sufficiente "navigare" il web).


Per proteggersi bisognerebbe compiere azioni per diminuire le 
possibilità che il malware possa eseguire quanto è stato programmato a 
fare.


Un sistema GNU/Linux è progettato tenendo in conto la sicurezza, poi 
naturalmente è chi lo usa che può compromettere quanto previsto in fase 
di progettazione, compiendo azioni non corrette.


Fino a poco tempo fa ti avrei consigliato di aggiornare costantemente la 
tua macchina Debian, con la frequenza più alta possibile (es: 
giornalmente), di evitare di scaricare pacchetti/sorgenti/eseguibili da 
siti diversi dal repository ufficiale (o comunque da siti di cui non sei 
sicuro), di usare il sistema nel modo corretto (es: non usare root per 
eseguire l'ambiente grafico) e cose simili.


Purtroppo ora questo non è più sufficiente a causa dei bug hardware che 
stanno uscendo negli ultimi tempi. La maggior parte degli ultimi bug 
trovati non possono essere corretti né via software sul sitema operativo 
nè via software nell'hardware (con gli aggiornamenti di firmware). 
Quello che viene dato sono delle mitigazioni che rendono meno probabile 
e/o più complesso riuscire a sfruttare il bug.
Come passato in lista qualche settimana fa, il manutentore del ramo 
stable di Linux ha fatto delle dichiarazioni molto pesanti in merito, 
indicando che purtroppo bisogna scegliere tra sicurezza (e lentezza) o 
prestazioni (e insicurezza) e che verranno disabilitate in Linux delle 
funzionalità delle CPU che permettono di avere un sistema performante.
Linus stesso ha detto che è veramente inutile cercare di correre dietro 
a tutti queste mitigazioni, dato che è come cercare di correre dietro 
qualcosa che è incolmabile poiché appena pensi di aver reso meno 
insicuro qualcosa spunta una nuova problematica...
Questi bug sono causati principlamente dal fatto che i produttori 
hardware hanno per anni pensato solo a buttar fuori hardware sempre con 
maggiori prestazioni (soprattutto rispetto alla concorrenza), in molti 
casi, senza badare alla sicurezza.
Dal punto di vista dei produttori hardware ho letto poco tempo fa che 
intel iniziava ad ipotizzare una possibile soluzione per risolvere il 
problema della vulnerabilità Side-Channel, su cui si basano molti dei 
bug trovati.
Questo vuol dire che se compri un PC nuovo, stai comprando un PC con bug 
hardware di sicurezza, indipendentemente dal sistema operativo che poi 
userai.


Quindi ora non è più sufficiente avere un sistema operativo "affidabile" 
per avere sotto controllo i problemi di sicurezza causati da malware, ma 
occorre anche un hardware che abbia pochi problemi gravi di sicurezza.


Nota: i problemi dei bug hardware di norma hanno incidenza su tutti i 
sistemi operativi, tranne alcuni casi (ora non ricordo, ma avevo letto 
che un problema aveva incidenza solo su windows per come era stata 
implementata una sua parte core, mentre GNU/Linux non era affetto).


Per avere un'idea dei principali bug di CPU scoperti e se il tuo sistema 
è vulnerabile puoi installare il pacchetto:

# apt install spectre-meltdown-checker

Ciao Lista,
Perbacco, pensavo che fosse già installato e invece no. Ma forse lo 
avevo messo sulla oldstable.

Comunque ora lo ho installato anche sulla stable di Buster.


ed eseguirlo
# spectre-meltdown-checker

Qui mi da dei risultati preoccupanti nella prima parte.
Hardware check
* Hardware support (CPU microcode) for mitigation techniques
  * Indirect Branch Restricted Speculation (IBRS)
* SPEC_CTRL MSR is available:  NO
* CPU indicates IBRS capability:  NO
* CPU indicates preferring IBRS always-on:  NO
* CPU indicates preferring IBRS over retpoline:  NO
  * Indirect Branch Prediction Barrier (IBPB)
* PRED_CMD MSR is available:  NO
* CPU indicates IBPB capability:  NO
  * Single Thread Indirect Branch Predictors (STIBP)
* SPEC_CTRL MSR is available:  NO
* CPU indicates STIBP capability:  NO
* CPU indicates preferring STIBP always-on:  NO
  * Speculative Store Bypass Disable (SSBD)
* CPU indicates SSBD capability:  NO
  * L1 data cache invalidation
* FLUSH_CMD MSR is available:  NO
* CPU indicates L1D flush capability:  NO
  * CPU supports Software Guard Extensions (SGX):  NO
  * CPU microcode is known to cause stability problems:  NO  (model 
0x5f family 0xf stepping 0x2 ucode 0x62 cpuid 0x50ff2)
  * CPU microcode is the latest known available version:  UNKNOWN 
(latest microcode version for 

Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2019-12-21 Per discussione Portobello

Il 20/12/19 20:20, Davide Prina ha scritto:

On 20/12/19 10:46, Portobello wrote:

Il 19/12/19 21:25, Davide Prina ha scritto:

On 19/12/19 11:30, Portobello wrote:

Il 16/12/19 20:12, Davide Prina ha scritto:

On 16/12/19 15:20, Portobello wrote:



se hai impostato quello che ho detto io dovrebbe essere più reattivo. 



Si, ho seguito alla lettera tutte le tue istruzioni.
Ma poi nel file di configurazione che si gestisce con
make nconfig, ho visto che c'erano delle impostazioni anche per altri 
processori e le ho disabilitate.


infatti alcune cose le devi fare da li o crearti tu uno script che te 
applica le modifiche



Cioè in pratica ho tenuto abilitato tutto quello che riguarda l'AMD64


spero che tu abbia chiaro il processore che hai, lo puoi ricavare da:

$ cat /proc/cpuinfo

con AMD64 di solito ci si riferisce all'architettura hardware x86 a 64 
bit e non solo a processori di AMD.


ed ho tolto il resto. Ad esempio le cose per Intel,IBM e DEll che ho 
visto le ho disabilitate.


ok

inoltre avevo indicato anche
* impostare a 1000, uso desktop, la frequenza del timer per CPU: 
"Processor type and features" -> "Timer frequency"

$ scripts/config --enable HZ_1000
* la latenza in "General setup" -> "Preemption Model" per velocizzare il 
proprio sistema.

Si, questi li ho abilitati cosi.



C'è qualche modo per misurare e confrontare le performance,
tra l'immagine generica e quella specifica per Amd64 che ho appena 
compilato ?


Misurare le prestazioni di un PC è sempre complesso... dovresti avere 
gli stessi processi attivi ed usare il "tester" esattamente nelle 
stesse condizioni. Ma questo è davvero poco fattibile... infatti se 
riesegui il test più volte hai risultati sempre un po' di versi ed 
alle volte molto diversi perché magari è partito qualcosa che ha 
usato risorse...


La versione oldstabile (Stretch) è molto più responsiva e veloce 
perché lì avevo tolto molte cose, per cercare le prestazioni, ma è più 
vulnerabile.


di sicuro è più prestazionale perché richiede meno risorse hardware per 
funzionare...


Per la stabile di Buster, che ho compilato l'altro giorno, invece è un 
po più lenta perché quest'estate ho aggiunto molte cose che riguardano 
la sicurezza.
Praticamente ho installato il pacchetto Harden_doc in italiano, poi ho 
trovato le pagine Html in italiano ed ho installato parecchie cose che 
non hanno dato errori di installazione.


queste cose non incidono sulle prestazioni del sistema.
Può incidere se installi ad esempio un server web o un server di 
database o file2ban o ... che sono sempre in esecuzione e quindi 
occupano risorse...



Ma forse non sono tutte necessarie per il mio sistema Desktop.
Non so se è possibile fare una revisione di tutte quelle istruzioni 
(in harden_doc) per vedere quali sono i pacchetti che sono più utili 
per la sicurezza, ma senza penalizzare troppo le prestazioni.


l'hardening consiste anche nel rimuovere tutto ciò che non ti è 
strettamente necessario...



~$ uname -a
Linux debian64 4.19.87-xx-20191217 #1 SMP PREEMPT Tue Dec 17 11:56:54 
CET 2019 x86_64 GNU/Linux
L'immagine che ho caricato è quella compilata personalizzata per Amd64 
ma perché lì dice anche x86_64 ?


come dicevo sopra AMD64 indica l'architettura x86 a 64 bit.
Se tu hai un processore AMD, allora probabilmente devi abilitare 
CPU_SUP_AMD... guarda l'help di ogni opzione per capire se è relativa al 
tuo processore o meno (inoltre ci sono i doc in linux-doc che possono 
aiutarti se hai dei dubbi)


se indichi cosa ti ritorna:
$ cat /proc/cpuinfo

processor   : 0
vendor_id   : AuthenticAMD
cpu family  : 15
model   : 95
model name  : AMD Athlon(tm) 64 Processor 3500+
stepping: 2
microcode   : 0x62
cpu MHz : 2200.000
cache size  : 512 KB
physical id : 0
siblings: 1
core id : 0
cpu cores   : 1
apicid  : 0
initial apicid  : 0
fpu : yes
fpu_exception   : yes
cpuid level : 1
wp  : yes
flags		: fpu vme de pse tsc msr pae mce cx8 apic sep mtrr pge mca cmov 
pat pse36 clflush mmx fxsr sse sse2 syscall nx mmxext fxsr_opt rdtscp lm 
3dnowext 3dnow rep_good nopl cpuid extd_apicid pni cx16 lahf_lm svm 
extapic cr8_legacy 3dnowprefetch pti vmmcall
bugs		: fxsave_leak sysret_ss_attrs null_seg swapgs_fence amd_e400 
spectre_v1 spectre_v2

bogomips: 4400.08
TLB size: 1024 4K pages
clflush size: 64
cache_alignment : 64
address sizes   : 40 bits physical, 48 bits virtual
power management: ts fid vid ttp tm stc


posso dare un'occhiata ai parametri che devi abilitare.

Ciao
Davide



Grazie
Saluti



Malware per Linux

2019-12-20 Per discussione Portobello

Ciao Lista,

Dalle pagine di ZeusNews leggo questa notizia.
"Dagli autori di WannaCry un malware che infetta anche Linux
Dacls non si limita a colpire Windows".
Link : https://www.zeusnews.it/n.php?c=27840

Saluti



Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2019-12-20 Per discussione Portobello

Il 19/12/19 21:25, Davide Prina ha scritto:

On 19/12/19 11:30, Portobello wrote:

Il 16/12/19 20:12, Davide Prina ha scritto:

On 16/12/19 15:20, Portobello wrote:



Evviva, Eureka. Ho ricompilato tutto da capo. Ora funziona tutto.


finalmente :-)


real    392m28,165s
user    248m36,405s
sys    47m21,837s

real sarebbe il tempo reale impiegato ?
392 minuti perchè sono 392/60= 6,53 ore


sì, più o meno

Però mi sembra strano che ci abbia messo così tanto.
A me impiega circa 45-50 minuti (però io ho un 4 core)


Ad occhio ora non vedo grandi differenze come prestazioni.


se hai impostato quello che ho detto io dovrebbe essere più reattivo. 
Nel senso che il sistema dovrebbe risponderti subito quando è sotto 
attività lavorativa pesante, i processi possono impiegare più tempo ad 
essere eseguiti, ma l'uso del PC da parte dell'utente dovrebbe essere 
più fruibile.

Ciao Lista,
Si, ho seguito alla lettera tutte le tue istruzioni.
Ma poi nel file di configurazione che si gestisce con
make nconfig, ho visto che c'erano delle impostazioni anche per altri 
processori e le ho disabilitate.
Cioè in pratica ho tenuto abilitato tutto quello che riguarda l'AMD64 ed 
ho tolto il resto. Ad esempio le cose per Intel,IBM e DEll che ho visto 
le ho disabilitate.



C'è qualche modo per misurare e confrontare le performance,
tra l'immagine generica e quella specifica per Amd64 che ho appena 
compilato ?


Misurare le prestazioni di un PC è sempre complesso... dovresti avere 
gli stessi processi attivi ed usare il "tester" esattamente nelle stesse 
condizioni. Ma questo è davvero poco fattibile... infatti se riesegui il 
test più volte hai risultati sempre un po' di versi ed alle volte molto 
diversi perché magari è partito qualcosa che ha usato risorse...


La versione oldstabile (Stretch) è molto più responsiva e veloce perché 
lì avevo tolto molte cose, per cercare le prestazioni, ma è più 
vulnerabile.


Per la stabile di Buster, che ho compilato l'altro giorno, invece è un 
po più lenta perché quest'estate ho aggiunto molte cose che riguardano 
la sicurezza.
Praticamente ho installato il pacchetto Harden_doc in italiano, poi ho 
trovato le pagine Html in italiano ed ho installato parecchie cose che 
non hanno dato errori di installazione.

Ma forse non sono tutte necessarie per il mio sistema Desktop.
Non so se è possibile fare una revisione di tutte quelle istruzioni (in 
harden_doc) per vedere quali sono i pacchetti che sono più utili per la 
sicurezza, ma senza penalizzare troppo le prestazioni.




All'inizio quando ho dato il comando di compilazione ho visto che ha 
dato dei messaggi di warning ma nel terminale non li vedo più e non so 
dove andare a cercarli.


sì all'inizio probabilmente ti dice che è installato il pacchetto 
encrypt, ma tu non stai compilando con encrypt e altre cose del 
genere... ma sono solo avvisi.



Forse si può dare un comando del tipo :
time make -j 2 deb-pkg > warning.txt


time make -j 2 deb-pkg > warning.txt > messaggi.out 2> errori.out

Va bene provo questo.


Infine, tieni conto che ogni volta che arriva una nuova versione di 
Linux dovresti ricompilarlo se vuoi avere la tua versione compilata in 
esecuzione.
Durante le feste provo a ricompilare, partendo dalla dir src già creata, 
e vedo se ci mette meno tempo.


Ora mi sono ricordato ancora di una cosa.
Se do questo da terminale
~$ uname -a
Linux debian64 4.19.87-xx-20191217 #1 SMP PREEMPT Tue Dec 17 11:56:54 
CET 2019 x86_64 GNU/Linux
L'immagine che ho caricato è quella compilata personalizzata per Amd64 
ma perché lì dice anche x86_64 ?





Ciao
Davide


Grazie
Saluti



Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2019-12-19 Per discussione Portobello

Il 16/12/19 20:12, Davide Prina ha scritto:

On 16/12/19 15:20, Portobello wrote:




Mi sembra che manca soltanto il modulo di debug.


però avevo indicato di disabilitare le informazioni di debug
$ scripts/config --disable DEBUG_INFO

Ciao Lista,
Ora ho disabilitato le informazioni di Debug.


magari sono queste che ti causano un uso eccessivo del disco e fanno 
impegare così tanto la compilazione.

Evviva, Eureka. Ho ricompilato tutto da capo. Ora funziona tutto.
Ha occupato circa 5 Gb di spazio disco. Ma per il tempo è cambiato poco.
Alla fine metto i messaggi che mi ha dato.
Comunque ha impiegato più di 6 ore per compilare tutto. Ho installato i 
tre pacchetti senza errori. ho ri-avviato e funziona.





Ma ho visto che ha creato tre pacchetti .deb, nella dir src :
linux-headers-4.19.87-xx-20191215_4.19.87-xx-20191215-1_amd64.deb
linux-image-4.19.87-xx-20191215_4.19.87-xx-20191215-1_amd64.deb
linux-libc-dev_4.19.87-xx-20191215-1_amd64.deb

In pratica ha occupato tutti i 21 Gb liberi che c'erano ieri nella mia 
home.

Ma oggi ho allargato la partizione e quindi ho aggiunto altri 35 Gb.
Quindi ora vorrei capire due cose.
1) Posso provare ad installare quei tre pacchetti, per vedere se 
funzionano ?


in teoria sì... a meno che l'errore l'ha dato mentre generava il 
pacchetto "linux-image-4.19.87-xx-20191215" e quindi non hai un .deb 
installabile/funzionante


2) Se provo a compilare per la seconda volta, lasciando la src così 
come è stata creata ieri, dovrebbe riutilizzare i dati già creati e 
quindi impiegare meno tempo ?


in teoria sì, bisogna vedere, però, se non esegue un "clean" e quindi 
cancella tutto quello che è già stato compilato, prima di iniziare
Qui ho visto, che nel mio caso, ogni volta che inizia una compilazione 
lui da il comando make clean, anche se io non lo do da terminale.


Se non avevi disabilitare le informazioni di debug, allora ti consiglio 
di rifare tutto disabilitandole. Così verifiche se sono quelle le 
risponsabili dei tuoi problemi...


Io ho compilato con meno di 10 GB disponibili nella partizione e non ho 
mai avuto problemi di spazio.


Questi sono i messaggi che ha dato alla fine:

INSTALL debian/headertmp/usr/include/linux/usb/ (13 files)
  INSTALL debian/headertmp/usr/include/linux/wimax/ (1 file)
  INSTALL debian/headertmp/usr/include/asm/ (62 files)
dpkg-deb: generazione del pacchetto "linux-headers-4.19.87-xx-20191217" 
in "../linux-headers-4.19.87-xx-20191217_4.19.87-xx-20191217-1_amd64.deb".
dpkg-deb: generazione del pacchetto "linux-libc-dev" in 
"../linux-libc-dev_4.19.87-xx-20191217-1_amd64.deb".
dpkg-deb: generazione del pacchetto "linux-image-4.19.87-xx-20191217" in 
"../linux-image-4.19.87-xx-20191217_4.19.87-xx-20191217-1_amd64.deb".

 dpkg-genbuildinfo
 dpkg-genchanges 
>../linux-4.19.87-xx-20191217_4.19.87-xx-20191217-1_amd64.changes
dpkg-genchanges: warning: package linux-image-4.19.87-xx-20191217-dbg in 
control file but not in files list

dpkg-genchanges: info: including full source code in upload
 dpkg-source -i.git --after-build .
dpkg-buildpackage: info: full upload (original source is included)

real392m28,165s
user248m36,405s
sys 47m21,837s

real sarebbe il tempo reale impiegato ?
392 minuti perchè sono 392/60= 6,53 ore

Ad occhio ora non vedo grandi differenze come prestazioni.
C'è qualche modo per misurare e confrontare le performance,
tra l'immagine generica e quella specifica per Amd64 che ho appena 
compilato ?


All'inizio quando ho dato il comando di compilazione ho visto che ha 
dato dei messaggi di warning ma nel terminale non li vedo più e non so 
dove andare a cercarli.

Forse si può dare un comando del tipo :
time make -j 2 deb-pkg > warning.txt

per indirizzare tutti i messaggi in un file di testo, per poi andarli a 
vedere dopo la compilazione.




Ciao
Davide


Grazie
Saluti



Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2019-12-16 Per discussione Portobello

Il 09/12/19 19:32, Davide Prina ha scritto:

On 08/12/19 10:51, Portobello wrote:

Il 06/12/19 21:09, Davide Prina ha scritto:



Si è vero scusa, da qualche giorno ho la testa tra le nuvole.


lascia stare il cloud che è pericoloso... alla fine dai tutto a terzi e 
a te non resta che pagare... se non paghi non hai più accesso neanche 
hai tuoi dati, se il programma che usa usa formati proprietari che solo 
lui può leggere...
Inoltre, anche se hai pagato, potrebbero toglierti la possibilità di 
accedere e quindi usare i tuoi dati... vedi caso Venezuela e Adobe



$ time make -j 5 deb-pkg

dove il 5 è il tuo numero di processori +1, quindi se hai 1 
processore devi mettere 2.

Ok, va bene.
Qui ho provato di nuovo, ma lo spazio disco non mi basta. Per ora ho 
circa 15 giga sulla Home, ma non è sufficiente.

Ciao Lista,
Ieri ho provato di nuovo a compilare.
Sono partito da zero (cancellando la dir src). Ho seguito dall'inizio 
tutte le istruzioni fino a quella di compilazione :

cioè ho dato  time make -j 2 deb-pkg
Praticamente ho iniziato ieri mattina alle 11:25 fino alle 20:15 di 
sera. Quando si è fermato per un'errore di spazio disco esaurito.

Questi sono i messaggi che ha dato alla fine:
 INSTALL debian/headertmp/usr/include/linux/tc_ematch/ (5 files)
  INSTALL debian/headertmp/usr/include/linux/usb/ (13 files)
  INSTALL debian/headertmp/usr/include/linux/wimax/ (1 file)
  INSTALL debian/headertmp/usr/include/asm/ (62 files)
dpkg-deb: generazione del pacchetto "linux-headers-4.19.87-xx-20191215" 
in "../linux-headers-4.19.87-xx-20191215_4.19.87-xx-20191215-1_amd64.deb".
dpkg-deb: generazione del pacchetto "linux-libc-dev" in 
"../linux-libc-dev_4.19.87-xx-20191215-1_amd64.deb".
dpkg-deb: generazione del pacchetto "linux-image-4.19.87-xx-20191215" in 
"../linux-image-4.19.87-xx-20191215_4.19.87-xx-20191215-1_amd64.deb".
cp: errore scrivendo 
'./debian/dbgtmp/usr/lib/debug/lib/modules/4.19.87-xx-20191215/vmlinux': 
Spazio esaurito sul device

make[4]: *** [scripts/package/Makefile:83: intdeb-pkg] Error 1
make[3]: *** [Makefile:1380: intdeb-pkg] Error 2
make[2]: *** [debian/rules:7: binary-arch] Error 2
dpkg-buildpackage: error: fakeroot -u debian/rules binary subprocess 
returned exit status 2

make[1]: *** [scripts/package/Makefile:75: deb-pkg] Error 2
make: *** [Makefile:1380: deb-pkg] Error 2

real524m2,368s
user302m49,910s
sys 61m47,327s

Mi sembra che manca soltanto il modulo di debug.
Ma ho visto che ha creato tre pacchetti .deb, nella dir src :
linux-headers-4.19.87-xx-20191215_4.19.87-xx-20191215-1_amd64.deb
linux-image-4.19.87-xx-20191215_4.19.87-xx-20191215-1_amd64.deb
linux-libc-dev_4.19.87-xx-20191215-1_amd64.deb

In pratica ha occupato tutti i 21 Gb liberi che c'erano ieri nella mia 
home.

Ma oggi ho allargato la partizione e quindi ho aggiunto altri 35 Gb.
Quindi ora vorrei capire due cose.
1) Posso provare ad installare quei tre pacchetti, per vedere se 
funzionano ?
2) Se provo a compilare per la seconda volta, lasciando la src così come 
è stata creata ieri, dovrebbe riutilizzare i dati già creati e quindi 
impiegare meno tempo ?




Ciao
Davide


Grazie
Saluti



Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2019-12-16 Per discussione Portobello

Il 16/12/19 08:28, Piviul ha scritto:

Il 15/12/19 16:28, Portobello ha scritto:

Sette otto ore? Che processore �?


Ciao Lista,
Un processore Amd64 con frequenza variabile da 1Ghz fino a 2.2 Ghz.
beh rispondere cos� � come non rispondere, dovresti essere pi� preciso. 
Se non lo sai prova a guardare il contenuto di /proc/cpuinfo. Ad esempio 
il comando

$ cat /proc/cpuinfo | grep model\ name | head -n1 | cut -f2 -d:

AMD Athlon(tm) 64 Processor 3500+

Questo è il risultato più preciso.

Grazie
Saluti



Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2019-12-15 Per discussione Portobello

Il 15/12/19 11:19, Paolo Redaelli ha scritto:

Il 15/12/19 11:00, Portobello ha scritto:

sul mio sistema un po' vecchiotto ci impiega meno di un'ora, usando
il PC per altro mentre compila

Io ho provato due volte ed ho dovuto interrompere la prima volta dopo
circa 8 ore. La seconda ha completato con un errore di spazio disco
non sufficiente, dopo circa 7 ore.

Sette otto ore? Che processore è?



Ciao Lista,
Un processore Amd64 con frequenza variabile da 1Ghz fino a 2.2 Ghz.

Grazie
Saluti



Re: Compilare Linux (ERA: Re: cortese domanda su apt-listbugs)

2019-12-15 Per discussione Portobello

Il 09/12/19 19:32, Davide Prina ha scritto:

On 08/12/19 10:51, Portobello wrote:

Il 06/12/19 21:09, Davide Prina ha scritto:



Si è vero scusa, da qualche giorno ho la testa tra le nuvole.


lascia stare il cloud che è pericoloso... alla fine dai tutto a terzi e 
a te non resta che pagare... se non paghi non hai più accesso neanche 
hai tuoi dati, se il programma che usa usa formati proprietari che solo 
lui può leggere...
Inoltre, anche se hai pagato, potrebbero toglierti la possibilità di 
accedere e quindi usare i tuoi dati... vedi caso Venezuela e Adobe



$ time make -j 5 deb-pkg

dove il 5 è il tuo numero di processori +1, quindi se hai 1 
processore devi mettere 2.

Ok, va bene.
Qui ho provato di nuovo, ma lo spazio disco non mi basta. Per ora ho 
circa 15 giga sulla Home, ma non è sufficiente.


strano, 15 GByte pensavo fossero più che sufficienti

facendo un
$ du -sh src/linux-source-4.19_old
2,4G    src/linux-source-4.19_old

quindi sorgenti più i compilati arrivano a 2,4 GByte
poi ci sono i .deb che occupano circa 200 MByte
Quindi quando hai 3 o 4 GByte liberi dovrebbero essere più che 
sufficienti... e questo prima di scompattare i sorgenti


Usa il comando
$ df -h

Ciao Lista,
File system Dim. Usati Dispon. Uso% Montato su
udev1,9G 01,9G   0% /dev
tmpfs   401M   12M390M   3% /run
/dev/sdb724G  6,6G 16G  30% /
tmpfs   2,0G  628K2,0G   1% /dev/shm
tmpfs   5,0M  4,0K5,0M   1% /run/lock
tmpfs   2,0G 02,0G   0% /sys/fs/cgroup
/dev/sdb867G   43G 21G  67% /home
tmpfs   401M   32K401M   1% /run/user/1002

Sulla Home mi dice che ho 21 GB liberi. Pero se guardo su Gparted ne 
risultano 24 GB liberi.





e vedi quanto spazio hai libero... probabilmente hai la home di 11 
GByte, ma quello che importa è quanto spazio libero hai. Tieni conto che 
a seconda del tipo di file system che stai usando, una porzione dello 
spazio del disco è riservato a root per le emergenze e quindi, in 
teoria, potresti aumentare lo spazio a disposizione degli utenti 
diminuendo quello di root


vedi ad esempio questa mia vecchissima guida:
http://linguistico.sourceforge.net/pages/debian/spazio_hd.html#diminuire_lo_spazio_riservato_su_ext2_ext3 




Ma quanto tempo può impiegare?


sul mio sistema un po' vecchiotto ci impiega meno di un'ora, usando il 
PC per altro mentre compila
Io ho provato due volte ed ho dovuto interrompere la prima volta dopo 
circa 8 ore. La seconda ha completato con un errore di spazio disco non 
sufficiente, dopo circa 7 ore.


Perché quando ho provato a compilare due volte, ho visto che usa anche 
la arc X86.


intendi l'architettura i386, non esiste l'architettura X86

per saperlo puoi usare il comando

$ dpkg --print-architecture

~$ dpkg --print-architecture
amd64

Qui mi dice solo : Amd64.

Pero se uso anche arch-test
~$ arch-test
amd64
i386

Risulta ancora l'architettura i386. Come è possibile ?
La cosa mi sembra un po strana.



Quindi come si fa a togliere la multiarchitettura e tenere soltanto 
quella per Amd64 ? In modo semplice.


devi prima rimuovere tutti i pacchetti dell'architettura i386 e poi 
usare il comando dpkg


$ man dpkg
[...]
--remove-architecture architecture

Se do questo:
 dpkg --remove-architecture i386
dpkg: attenzione: impossibile rimuovere l'architettura "i386" non-foreign

Mi dice errore che l'architettura i386 non è foreign.




Remove  architecture  from  the list of architectures for which packages 
can be installed without using --force-architecture (since dpkg 1.16.2). 
If the architecture is currently in use in the database then the 
operation will be refused, except if --force-architecture is specified. 
The architecture dpkg is built for (i.e. the output  of 
--print-architecture)  can  never  be removed from that list.

[...]

Nota: io ti sconsiglio vivamente di usare --force-architecture

Va bene non la uso


Ciao
Davide


Grazie
Saluti




Re: lists.debian.org has received bounces from you

2019-12-12 Per discussione Portobello

Il 12/12/19 15:24, Gianluca Mangiarotti ha scritto:
Anch'io ho ricevuto lo stesso messaggio, sembra si tratti di un sistema 
antispam che verifica che c'è stato un bounce (rimbalzo) di alcune mail 
mandate dalla ML ai nostri indirizzi; forse abbiamo in comune il dominio 
gmail.com . Sembra che sia sufficiente istruire il 
filtro antispam di gmail mettendo in white list l'indirizzo: 
bendel.debian.org 


Ciao Lista,
Che cosa significa white list?  e come si fa ad impostare in pratica ?

Grazie
Saluti



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