Re: Raid difficoltoso

2017-05-05 Per discussione Michele Orsenigo
On mercoledì 3 maggio 2017 13:28:03 CEST Luciano Franchi wrote:

> 
> Una ulteriore riflessione:
> 
> se è così difficile da installare, cosa succede quando un disco si rompe
> e devi sostituirlo?
> 
> Se riesci a far funzionare il dmraid, prima di metterlo in produzione di
> consiglio di fare delle prove simulate per capire come si comporta
> quando un disco si guasta e devi sostituirlo.
> 
> N.B.:
> Mdadm mette in raid le partizioni e non gli interi dischi, quindi un
> hard disk guasto lo puoi sostituire, in futuro, con un disco di capacità
> diversa.
> Inoltre con mdadm avere anche il raid5, mentre con dmraid e ML10 credo
> che occorra aumentare la memoria sul controller.
> 
> Luciano

Alla fine ho abbandonato il fake raid e optato per quello software ... 
Tutto più semplice :)
Grazie a tutti per i preziosi consigli


-- 
Dr. Michele Orsenigo
Independent Professional Trainer & Business Coach
Tel. +39 3331225122
mich...@orsenigo.it
http://twitter.com/orsomik



Re: Raid difficoltoso

2017-05-05 Per discussione Luca De Andreis

Il 05/05/2017 16:12, Luciano Franchi ha scritto:

Il 03/05/2017 13:50, Marco Gaiarin ha scritto:

Mandi! Paolo Redaelli
   In chel di` si favelave...


livello. C'è una guida "per tonti" sulla cosa?

http://cciss.sourceforge.net/


I drive cciss non supportano i controller "fake-raid".

Luciano



Si, i cciss sono dei true-raid, non ci sono driver in "vanilla" che 
supportano i fakeraid, i fakeraid vengono usati o con driver 
"proprietari" come finti controller raid oppure via md come unità 
singole accorpate poi in raid md (o in vdev di zfs o come volete voi).


Luca




smime.p7s
Description: Firma crittografica S/MIME


Re: Raid difficoltoso

2017-05-05 Per discussione Luciano Franchi

Il 03/05/2017 13:50, Marco Gaiarin ha scritto:

Mandi! Paolo Redaelli
   In chel di` si favelave...


livello. C'è una guida "per tonti" sulla cosa?

http://cciss.sourceforge.net/


I drive cciss non supportano i controller "fake-raid".

Luciano



Re: Raid difficoltoso

2017-05-03 Per discussione Marco Gaiarin
Mandi! Paolo Redaelli
  In chel di` si favelave...

> livello. C'è una guida "per tonti" sulla cosa?

http://cciss.sourceforge.net/

-- 
  La tua tana sta in collina, Dr. Dobermann, seimilioni a metro quadro
  e tua moglie sembra proprio una regina,
  pero` e` la moglie di un ladro.   (F. De Gregori)




Re: Raid difficoltoso

2017-05-03 Per discussione Luciano Franchi

Il 02/05/2017 22:10, Michele Orsenigo ha scritto:

On martedì 2 maggio 2017 21:42:16 CEST Luca De Andreis wrote:

Il 2 maggio 2017 20:23:03 CEST, Michele Orsenigo  ha

scritto:

On martedì 2 maggio 2017 20:02:50 CEST Luciano Franchi wrote:

Il 02/05/2017 19:12, Michele Orsenigo ha scritto:

Server HPE ProLiant ML10 Gen9, bios EFI, configurato RAID1 da bios

con due


sata da 1TB ciscuno.

Provato con installer jessie e stretch

Se passo al kernel "dmraid=true", l'installazione riesce sull'unità

raid,


ma al reboot non vede la partizione di root che dovrebbe essere
"/dev/mapper/QUALCOSAp2" anche passando "dmraid=true".

In /dev/mapper trovo solo "QUALCOSA", senza l'identificativo di
partizione.
Le patizioni sono:
p1 EFI
p2 /
p3 swap
p4 /home


Qualche esperienza e/o consiglio ?

Grazie

HP ML10: quindi, se non hai aggiunto un controller dedicato,  si

tratta


di un fake raid e dovresti aver seguito la procedura indicata qui:
https://wiki.debian.org/DebianInstaller/SataRaid.

Si, infatti ...


Il mio consiglio è di lasciar perdere dmraid e usare mdadm+bios

legacy


(no Uefi).

Ok, provo, grazie

Aggiungo, si lo danno compatibile con le distro commerciali perché c'è un
driver apposito per i kernel di quelle distro per farlo funzionare.

Lascia perdere, storia vecchia quella dei fakeraid, usa un raid software e
configura in jbod i dischi.

Luca

Grazie, faccio qualche prova, poi ripiego sul raid sw :)


Una ulteriore riflessione:

se è così difficile da installare, cosa succede quando un disco si rompe 
e devi sostituirlo?


Se riesci a far funzionare il dmraid, prima di metterlo in produzione di 
consiglio di fare delle prove simulate per capire come si comporta 
quando un disco si guasta e devi sostituirlo.


N.B.:
Mdadm mette in raid le partizioni e non gli interi dischi, quindi un 
hard disk guasto lo puoi sostituire, in futuro, con un disco di capacità 
diversa.
Inoltre con mdadm avere anche il raid5, mentre con dmraid e ML10 credo 
che occorra aumentare la memoria sul controller.


Luciano



Re: Raid difficoltoso

2017-05-02 Per discussione Luca De Andreis
Il 2 maggio 2017 22:26:50 CEST, Paolo Redaelli  ha 
scritto:
>Il 02/05/2017 21:42, Luca De Andreis ha scritto:
>> Aggiungo, si lo danno compatibile con le distro commerciali perché
>c'è
>> un driver apposito per i kernel di quelle distro per farlo
>funzionare.
>> Lascia perdere, storia vecchia quella dei fakeraid, usa un raid
>software e configura in jbod i dischi. 
>>
>Bella fregatura, questa storia dei fakeraid, non pensavo fosse di
>questo
>livello. C'è una guida "per tonti" sulla cosa?

Quando usi un controller fakeraid su una distro commerciale con l'apposito 
driver non fai altro che avere un raid 1 fatto in software, ma con un software 
proprietario  piuttosto che gestito da md. 

Ok, hai l'apparenza di poter gestire il raid dal BIOS del controller, in realtà 
è il driver che fa tutto il lavoro. 

Non è questione di avere una guida, ci sono due possibilità, o aggiungi un 
controller serio oppure usi md e fai un buon lavoro in raid software.

Imho 

Luca



Re: Raid difficoltoso

2017-05-02 Per discussione Paolo Redaelli
Il 02/05/2017 21:42, Luca De Andreis ha scritto:
> Aggiungo, si lo danno compatibile con le distro commerciali perché c'è
> un driver apposito per i kernel di quelle distro per farlo funzionare.
> Lascia perdere, storia vecchia quella dei fakeraid, usa un raid software e 
> configura in jbod i dischi. 
>
Bella fregatura, questa storia dei fakeraid, non pensavo fosse di questo
livello. C'è una guida "per tonti" sulla cosa?



Re: Raid difficoltoso

2017-05-02 Per discussione Michele Orsenigo
On martedì 2 maggio 2017 21:42:16 CEST Luca De Andreis wrote:
> Il 2 maggio 2017 20:23:03 CEST, Michele Orsenigo  ha 
scritto:
> >On martedì 2 maggio 2017 20:02:50 CEST Luciano Franchi wrote:
> >> Il 02/05/2017 19:12, Michele Orsenigo ha scritto:
> >> > Server HPE ProLiant ML10 Gen9, bios EFI, configurato RAID1 da bios
> >
> >con due
> >
> >> > sata da 1TB ciscuno.
> >> > 
> >> > Provato con installer jessie e stretch
> >> > 
> >> > Se passo al kernel "dmraid=true", l'installazione riesce sull'unità
> >
> >raid,
> >
> >> > ma al reboot non vede la partizione di root che dovrebbe essere
> >> > "/dev/mapper/QUALCOSAp2" anche passando "dmraid=true".
> >> > 
> >> > In /dev/mapper trovo solo "QUALCOSA", senza l'identificativo di
> >> > partizione.
> >> > Le patizioni sono:
> >> > p1 EFI
> >> > p2 /
> >> > p3 swap
> >> > p4 /home
> >> > 
> >> > 
> >> > Qualche esperienza e/o consiglio ?
> >> > 
> >> > Grazie
> >> 
> >> HP ML10: quindi, se non hai aggiunto un controller dedicato,  si
> >
> >tratta
> >
> >> di un fake raid e dovresti aver seguito la procedura indicata qui:
> >> https://wiki.debian.org/DebianInstaller/SataRaid.
> >
> >Si, infatti ...
> >
> >> Il mio consiglio è di lasciar perdere dmraid e usare mdadm+bios
> >
> >legacy
> >
> >> (no Uefi).
> >
> >Ok, provo, grazie
> 
> Aggiungo, si lo danno compatibile con le distro commerciali perché c'è un
> driver apposito per i kernel di quelle distro per farlo funzionare.
> 
> Lascia perdere, storia vecchia quella dei fakeraid, usa un raid software e
> configura in jbod i dischi.
> 
> Luca

Grazie, faccio qualche prova, poi ripiego sul raid sw :)

-- 
Michele Orsenigo
post...@orsenigo.it




Re: Raid difficoltoso

2017-05-02 Per discussione Luca De Andreis
Il 2 maggio 2017 20:23:03 CEST, Michele Orsenigo  ha 
scritto:
>On martedì 2 maggio 2017 20:02:50 CEST Luciano Franchi wrote:
>> Il 02/05/2017 19:12, Michele Orsenigo ha scritto:
>> > Server HPE ProLiant ML10 Gen9, bios EFI, configurato RAID1 da bios
>con due
>> > sata da 1TB ciscuno.
>> > 
>> > Provato con installer jessie e stretch
>> > 
>> > Se passo al kernel "dmraid=true", l'installazione riesce sull'unità
>raid,
>> > ma al reboot non vede la partizione di root che dovrebbe essere
>> > "/dev/mapper/QUALCOSAp2" anche passando "dmraid=true".
>> > 
>> > In /dev/mapper trovo solo "QUALCOSA", senza l'identificativo di
>> > partizione.
>> > Le patizioni sono:
>> > p1 EFI
>> > p2 /
>> > p3 swap
>> > p4 /home
>> > 
>> > 
>> > Qualche esperienza e/o consiglio ?
>> > 
>> > Grazie
>> 
>> HP ML10: quindi, se non hai aggiunto un controller dedicato,  si
>tratta
>> di un fake raid e dovresti aver seguito la procedura indicata qui:
>> https://wiki.debian.org/DebianInstaller/SataRaid.
>
>Si, infatti ...
>
>> Il mio consiglio è di lasciar perdere dmraid e usare mdadm+bios
>legacy
>> (no Uefi).
>
>Ok, provo, grazie

Aggiungo, si lo danno compatibile con le distro commerciali perché c'è un 
driver apposito per i kernel di quelle distro per farlo funzionare. 

Lascia perdere, storia vecchia quella dei fakeraid, usa un raid software e 
configura in jbod i dischi. 

Luca



Re: Raid difficoltoso

2017-05-02 Per discussione Michele Orsenigo
On martedì 2 maggio 2017 20:02:50 CEST Luciano Franchi wrote:
> Il 02/05/2017 19:12, Michele Orsenigo ha scritto:
> > Server HPE ProLiant ML10 Gen9, bios EFI, configurato RAID1 da bios con due
> > sata da 1TB ciscuno.
> > 
> > Provato con installer jessie e stretch
> > 
> > Se passo al kernel "dmraid=true", l'installazione riesce sull'unità raid,
> > ma al reboot non vede la partizione di root che dovrebbe essere
> > "/dev/mapper/QUALCOSAp2" anche passando "dmraid=true".
> > 
> > In /dev/mapper trovo solo "QUALCOSA", senza l'identificativo di
> > partizione.
> > Le patizioni sono:
> > p1 EFI
> > p2 /
> > p3 swap
> > p4 /home
> > 
> > 
> > Qualche esperienza e/o consiglio ?
> > 
> > Grazie
> 
> HP ML10: quindi, se non hai aggiunto un controller dedicato,  si tratta
> di un fake raid e dovresti aver seguito la procedura indicata qui:
> https://wiki.debian.org/DebianInstaller/SataRaid.

Si, infatti ...

> Il mio consiglio è di lasciar perdere dmraid e usare mdadm+bios legacy
> (no Uefi).

Ok, provo, grazie


-- 
Michele Orsenigo
post...@orsenigo.it




Re: Raid difficoltoso

2017-05-02 Per discussione Michele Orsenigo
On martedì 2 maggio 2017 19:50:05 CEST Luca De Andreis wrote:
> Il 2 maggio 2017 19:12:35 CEST, Michele Orsenigo  ha 
scritto:
> >Server HPE ProLiant ML10 Gen9, bios EFI, configurato RAID1 da bios con
> >due
> >sata da 1TB ciscuno.
> >
> >Provato con installer jessie e stretch
> >
> >Se passo al kernel "dmraid=true", l'installazione riesce sull'unità
> >raid, ma
> >al reboot non vede la partizione di root che dovrebbe essere
> >"/dev/mapper/QUALCOSAp2" anche passando "dmraid=true".
> >
> >In /dev/mapper trovo solo "QUALCOSA", senza l'identificativo di
> >partizione.
> >Le patizioni sono:
> >p1 EFI
> >p2 /
> >p3 swap
> >p4 /home
> >
> >
> >Qualche esperienza e/o consiglio ?
> >
> >Grazie
> 
> Ciao!
> 
> Magari non ti sto instradando correttamente...
> Uso Linux su server Proliant da 17 anni e tutte le volte che un controller
> Smartarray mi ha dato problemi era perché era un modello "light" di tipo
> fakeraid.
> 
> Provare a gestire i dischi con raid software configurandoli dal controller
> come dischi indipendenti in jbod?
> 
> Ciao
> 
> Luca


Grazie, ma vorrei vedere se riesco a far funzionare il controller hardware, 
visto che lo danno compatibile sia con RedHat che con SuSe (e forse Ubuntu) 
tengo la tua soluzione come ultima risorsa ... ;)


-- 
Michele Orsenigo
post...@orsenigo.it




Re: Raid difficoltoso

2017-05-02 Per discussione Luciano Franchi

Il 02/05/2017 19:12, Michele Orsenigo ha scritto:

Server HPE ProLiant ML10 Gen9, bios EFI, configurato RAID1 da bios con due
sata da 1TB ciscuno.

Provato con installer jessie e stretch

Se passo al kernel "dmraid=true", l'installazione riesce sull'unità raid, ma
al reboot non vede la partizione di root che dovrebbe essere
"/dev/mapper/QUALCOSAp2" anche passando "dmraid=true".

In /dev/mapper trovo solo "QUALCOSA", senza l'identificativo di partizione.
Le patizioni sono:
p1 EFI
p2 /
p3 swap
p4 /home


Qualche esperienza e/o consiglio ?

Grazie


HP ML10: quindi, se non hai aggiunto un controller dedicato,  si tratta 
di un fake raid e dovresti aver seguito la procedura indicata qui:

https://wiki.debian.org/DebianInstaller/SataRaid.
Il mio consiglio è di lasciar perdere dmraid e usare mdadm+bios legacy 
(no Uefi).


--
Luciano



Re: Raid difficoltoso

2017-05-02 Per discussione Luca De Andreis
Il 2 maggio 2017 19:12:35 CEST, Michele Orsenigo  ha 
scritto:
>Server HPE ProLiant ML10 Gen9, bios EFI, configurato RAID1 da bios con
>due 
>sata da 1TB ciscuno.
>
>Provato con installer jessie e stretch
>
>Se passo al kernel "dmraid=true", l'installazione riesce sull'unità
>raid, ma 
>al reboot non vede la partizione di root che dovrebbe essere 
>"/dev/mapper/QUALCOSAp2" anche passando "dmraid=true".
>
>In /dev/mapper trovo solo "QUALCOSA", senza l'identificativo di
>partizione.
>Le patizioni sono:
>p1 EFI
>p2 /
>p3 swap
>p4 /home
>
>
>Qualche esperienza e/o consiglio ?
>
>Grazie

Ciao! 

Magari non ti sto instradando correttamente... 
Uso Linux su server Proliant da 17 anni e tutte le volte che un controller 
Smartarray mi ha dato problemi era perché era un modello "light" di tipo 
fakeraid. 

Provare a gestire i dischi con raid software configurandoli dal controller come 
dischi indipendenti in jbod? 

Ciao 

Luca