Re: Traduzione Debian Securing Manual affini.
On Sat, Feb 15, 2003 at 05:49:59PM +0100, NN wrote: Non è per sciovinismo - anche se ci sta tutto - ma trovo che l'italiano sia già abbastanza imbarbarito dal continuo uso e abuso di termini stranieri; inoltre, sarà forse colpa della non eccelsa cura impiegata dagli estensori dei documenti, ma più traduco e più mi accorgo che l'inglese fa veramente schifo - come, del resto, tutte le lingue analitiche rispetto alle sintetiche (questa, comunque è un'opinione personale e non è detto che un inglese non provi lo stesso sentimento nei confronti di una mia traduzione)... Root, finché è il solo a farlo, può ben rimanere tale e quale; ma se questo diventa un grimaldello con cui far passare user, super user e chissà quali altri bizzarri teddy-boys, allora ben vengano tutti i sinonimi e le perifrasi possibili. Controesempio: la mitica 'palla del topo' di taluni manuali IBM :) -- Francesco P. Lovergine
Re: Traduzione Debian Securing Manual affini.
On Sun, Feb 16, 2003 at 11:47:45AM +0100, Francesco Paolo Lovergine wrote: Controesempio: la mitica 'palla del topo' di taluni manuali IBM :) non dimentichiamo anche il disco floscio!!! -- Leonardo Canducci - [EMAIL PROTECTED] GPG Key ID: 429683DA
Re: Traduzione Debian Securing Manual affini.
On Sat, Feb 15, 2003 at 05:49:59PM +0100, NN wrote: dagli estensori dei documenti, ma più traduco e più mi accorgo che l'inglese fa veramente schifo - come, del resto, tutte le lingue analitiche rispetto alle sintetiche (questa, comunque è un'opinione personale e non è detto che un inglese non provi lo stesso sentimento nei confronti di una mia traduzione)... A me dell'inglese piace l'estrema sintesi: in tre parole (se sai quali) dici l'equivalente di tre frasi in Italiano. Questo permette ad esempio di esibirsi in 'freddure' micidiali. Non mi chiedete di farvi un esempio, pero' ... se mai, provate a leggervi qualcosa di Terry Pratchet o di Douglas Adams (se vi piace il genere). Cmq, nel cimentarmi nella traduzione di materiale informatico, anche a me e' parso che gli autori non siano dei maestri di letteratura; il guaio e' che certe frasi 'approssimate' in inglese sembrano ancora accettabili, mentre tradotte letteralmente in italiano fanno propri schifo, per cui urge una bella perifrasi e magari anche un po' di 'libera interpretazione'. Con cio', essendo stato ancora piu' lungo di te, la smetto. Ciao -- FB
Re: Traduzione Debian Securing Manual affini.
Non è per sciovinismo - anche se ci sta tutto - ma trovo che l'italiano sia già abbastanza imbarbarito dal continuo uso e abuso di termini stranieri; inoltre, sarà forse colpa della non eccelsa cura impiegata dagli estensori dei documenti, ma più traduco e più mi accorgo che l'inglese fa veramente schifo - come, del resto, tutte le lingue analitiche rispetto alle sintetiche (questa, comunque è un'opinione personale e non è detto che un inglese non provi lo stesso sentimento nei confronti di una mia traduzione)... Root, finché è il solo a farlo, può ben rimanere tale e quale; ma se questo diventa un grimaldello con cui far passare user, super user e chissà quali altri bizzarri teddy-boys, allora ben vengano tutti i sinonimi e le perifrasi possibili. Scusate la lungaggine e statevi bene! NN Morpheus wrote: Personalmente penso di si, anche se l'inglese veramente non lo so, mi arrangio, francamente Unices non mi è mai capitato di vederlo ... Beh, 'c' ed 'x' sono vicine sulla tastiera, quindi magari. super user: (o cmq user) non tradotto o utente? oppure come sinonimi? super user = super utente user = utente users = utenti fosse per me, 'super user' lo lascerei così, altrimenti 'root' che diventa? radice? lo so che è l'admin, però ha una chiara collocazione all'interno del sistema; insomma, io lo lascerei così! ;)
Re: Traduzione Debian Securing Manual affini.
Non è per sciovinismo - anche se ci sta tutto - ma trovo che l'italiano sia già abbastanza imbarbarito dal continuo uso e abuso di termini stranieri; inoltre, sarà forse colpa della non eccelsa cura impiegata dagli estensori dei documenti, ma più traduco e più mi accorgo che l'inglese fa veramente schifo - come, del resto, tutte le lingue analitiche rispetto alle sintetiche (questa, comunque è un'opinione personale e non è detto che un inglese non provi lo stesso sentimento nei confronti di una mia traduzione)... Root, finché è il solo a farlo, può ben rimanere tale e quale; ma se questo diventa un grimaldello con cui far passare user, super user e chissà quali altri bizzarri teddy-boys, allora ben vengano tutti i sinonimi e le perifrasi possibili. Scusate la lungaggine e statevi bene! NN Morpheus wrote: Personalmente penso di si, anche se l'inglese veramente non lo so, mi arrangio, francamente Unices non mi è mai capitato di vederlo ... Beh, 'c' ed 'x' sono vicine sulla tastiera, quindi magari. super user: (o cmq user) non tradotto o utente? oppure come sinonimi? super user = super utente user = utente users = utenti fosse per me, 'super user' lo lascerei così, altrimenti 'root' che diventa? radice? lo so che è l'admin, però ha una chiara collocazione all'interno del sistema; insomma, io lo lascerei così! ;)