Re: README-Users [era Re: Status traduzioni sito web: tubero ed altro]

2002-01-28 Per discussione Giuseppe Sacco
Il Wed, Jan 23, 2002 at 12:50:18AM +0100, Riccardo Fabris ha scritto:
 in data 21/1/2002, f.riccardo ha scritto:
 
 in allegato README-Users, chi puo` ci dia un'occhiata
 (fatto sotto win, dateci di unix2dos)

Io non utilizzere la sintassi Egrave; ma la lettera È perché non sono
certo che venga convertita. Lo hai provato?

inoltre in

 Se non avete a disposizione un lettore CD o il vostro elaboratore non è
 in grado di fare il boot da CD, dovrete usare le immagini di
 dischetto che si trovano sotto tale directory.

quale directory?

Ciao,
Giuseppe




Re: README-Users [era Re: Status traduzioni sito web: tubero ed altro]

2002-01-25 Per discussione Matteo De Luigi
On Wed, Jan 23, 2002 at 07:21:50PM +0100, f.riccardo wrote:
 Matteo De Luigi ha scritto:
 
  Non è cacofonia. È allitterazione. :)
 
 ho usato una metonimia! (l'ho detta giusta o m'e` scappata l'ennesima
 bestialita`? ;P)
 
 tornando al punto ritieni necessaria la di o me la passi?

Fai tu. A me piace di più la versione con di, mi sembra più
precisa e non mi pare suoni male.

Non mi resta che sollecitare i suggerimenti dalla lista.

Che ne pensate, voi?

-- 
# mount /dev/fantasma /mnt
mount: No medium found




Re: README-Users [era Re: Status traduzioni sito web: tubero ed altro]

2002-01-25 Per discussione Emanuele Aina
Matteo De Luigi [EMAIL PROTECTED] chiamò:
Fai tu. A me piace di più la versione con di, mi sembra più
precisa e non mi pare suoni male.
Non mi resta che sollecitare i suggerimenti dalla lista.

Quando il dovere chiama...

Che ne pensate, voi?
Bah, io preferirei la versione priva di figure retoriche ;-)
(Ovvero quella con meno di :)
--
Au revoir.
Lele...




Re: README-Users [era Re: Status traduzioni sito web: tubero ed altro]

2002-01-23 Per discussione Matteo De Luigi
On Wed, Jan 23, 2002 at 03:19:39PM +0100, f.riccardo wrote:
 Matteo De Luigi ha scritto:
 
  
  Al posto di il sistema di installazione Debian metterei
  il sistema di installazione di Debian (in tutto il documento).
 
 l'ho evitato anche altrove per la cacofonia delle troppe d
 (es. del sistema d'installazione di Debian), se davvero si
 perde qualcosa lo rimetto

Non è cacofonia. È allitterazione. :)

-- 
# mount /dev/fantasma /mnt
mount: No medium found




Re: README-Users [era Re: Status traduzioni sito web: tubero ed altro]

2002-01-23 Per discussione f.riccardo
Matteo De Luigi ha scritto:

 Non è cacofonia. È allitterazione. :)

ho usato una metonimia! (l'ho detta giusta o m'e` scappata l'ennesima
bestialita`? ;P)

tornando al punto ritieni necessaria la di o me la passi?
--
saluti
f.riccardo




Re: Status traduzioni sito web: tubero ed altro

2002-01-22 Per discussione Davide Puricelli
On Mon, Jan 21, 2002 at 03:04:11PM +0100, Giuseppe Sacco wrote:
 Sì, ma è anche vero che la traduzione delle pagine web richiede più
 continuità perché un testo viene rivisto infinite volte (non so se hai
 visto che potato/index.wml è cambiato 10 volte dall'inizio dell'anno.)

Su questo sono d'accordo, effettivamente le cose sono difficilmente
confrontabili.

 Credo che le descrizioni siano più semplici perché dopo averle fatte
 cambiano raramente.
 
 A parte questo è anche vero che da parecchio tempo non si fanno più
 delle campagne di 'reclutamento.'
 
 Ne vogliamo fare una?

Direi che sarebbe opportuno farla al più presto.

Ah, due cose che ho dimenticato nella precedente mail e che definirei
comunicazioni di servizio :)
1) uso del TODO; onde diminuire il lavoro per i traduttori (doverlo
aggiornare ad ogni commit può essere anche noioso) perchè non
utilizzarlo solo per traduzioni a lungo termine? Intendo dire, se vedo
che il diff è di sole due righe e posso fare il commit in dieci secondi
è dispendioso ed inutile toccare il TODO, invece, se desidero
tradurre con calma dieci pagine allora lo annoterò ... commenti a riguardo?
2) ho deciso di lavorare alla sezione international/italian
(http://www.debian.org/international/Italian) e di rivoluzionarla
completamente, aggiungendo ad esempio una sorta di vademecum per i
traduttori e qualsiasi altra cosa possa tornare utile (dopo aver visto
la pagina francese http://www.debian.org/international/french/index.fr.html mi
sono un po' vergognato della nostra) .. ovviamente ogni suggerimento su
cosa poterci mettere risulta ben gradito.

Ciao,
-- 
Davide Puricelli, [EMAIL PROTECTED]
Debian Developer: [EMAIL PROTECTED] | http://www.debian.org
Undergraduate Student of Computer Science at University of Bologna
PGP key:  finger [EMAIL PROTECTED]


pgp9UGB3hIW7g.pgp
Description: PGP signature


README-Users [era Re: Status traduzioni sito web: tubero ed altro]

2002-01-22 Per discussione f.riccardo
in data 21/1/2002, f.riccardo ha scritto:

in allegato README-Users, chi puo` ci dia un'occhiata
(fatto sotto win, dateci di unix2dos)


sono problemini che credo abbiate

ach devo aver esagerato col chew-z ;)

--
saluti
f.riccardoattachment: README-Users.m4.it.zip


Status traduzioni sito web: tubero ed altro

2002-01-21 Per discussione Davide Puricelli
Anche per noi traduttori delle pagine web è tempo di bilanci, pertanto
ho deciso di redarre questo rapporto, nella speranza esso sia di
pubblica utilità, sia per chi già traduce, sia per chi ancora non lo fa,
ma potrebbe essere interessato a farlo [hint, hint].
Onestamente, a differenza di quanto affermato da Lorenzo Cappelletti,
coordinatore del progetto DDTP-it, non sono così felice della situazione
attuale; i traduttori attivi sono infatti solamente tre (Francesco
Lovergine e i due coordinatori stessi, ovvero Giuseppe Sacco ed il
sottoscritto) e per tenere le pagine attualmente tradotte aggiornate si
deve lavorare molto ... se si pensa poi che le pagine tradotte sono
solamente il 10% [1] del totale ... beh, ogni commento mi pare superfluo.
Per ovviare a questo problema non si può far altro che puntare
sull'adesione di altri volenterosi al progetto, basta voi scriviate ad
uno dei coordinatori [2] per avere maggiori informazioni.
Nel recente passato, con la nascita del progetto tubero [3], si era
riusciti a tradurre molte più pagine (specialmente le weekly news), ma
da un po' questa collaborazione non è più così efficace .. qualche
commento da parte di coordinatori e/o membri di tubero a riguardo?
In conclusione non posso non associarmi ai ringraziamenti già fatti da
Lorenzo a chi ha contribuito e tutt'ora contribuisce con le sue
traduzioni a questo progetto.

Davide

1. http://www.debian.org/devel/website/stats/it.html
2. http://www.debian.org/devel/website/translation_coordinators
3. http://tubero.sourceforge.net

Ciao,
-- 
Davide Puricelli, [EMAIL PROTECTED]
Debian Developer: [EMAIL PROTECTED] | http://www.debian.org
Undergraduate Student of Computer Science at University of Bologna
PGP key:  finger [EMAIL PROTECTED]


pgpqV8TADq7DU.pgp
Description: PGP signature


Re: Status traduzioni sito web: tubero ed altro

2002-01-21 Per discussione f.riccardo
Davide Puricelli hs scritto:

 Nel recente passato, con la nascita del progetto tubero [3], si era
 riusciti a tradurre molte più pagine (specialmente le weekly news), ma
 da un po' questa collaborazione non è più così efficace .. qualche
 commento da parte di coordinatori e/o membri di tubero a riguardo?

purtroppo (e` una constatazione, non una critica, ci mancherebbe, visto
anche che stiamo parlando di lavoro free :)) c'e` una latitanza evidente
di alcuni coordinatori e iniziatori del progetto, mi azzardo a scriverlo
forte della fase rompino in cui mi trovo da inizio anno :=)

se hanno, come probabile, altre cose da fare, credo dovrebbero proporre
un rimpasto, vedrei bene ad es. lorenzo cappelletti, che pare avere la
stoffa dell'organizzatore, o giuseppe sacco, sempre che abbiano voglia
di assumersi ulteriori oneri (anche se in realta` se li sono gia` assunti
in parte, ad es. giuseppe si e` preso le rotture di scatole coi cvs dei
doc)

come gia` detto non e` una critica, sono problemini che credo abbiate
gia` presenti, proporrei se possibile di discuterne apertamente e di
trovare una soluzione comune, per evitare che il tutto dipenda da
iniziative ed interesse momentaneo dei singoli, agevolare un minimo
ricambio ed ottimizzare le risorse umane disponibili, e` questo lo
scopo di un progetto unitario no? :)
--
saluti
f.riccardo