Re: [utenti] Forse qualcosa non funziona...
--- Sab 29/1/11, ugo ha scritto: Non ricevo più da tempo messaggi della mailing.list Forse mi sono inavvertitamente cancellato? anche a me è successa una cosa simile: non ricevevo quasi più messaggi (uno ogni X mesi) e poi ho scoperto qualche giorno fa che il filtro anti-spam di yahoo metteva in pratica tutti i messaggi nello spam. Ciao Davide Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki Esci dall'illegalità: utilizza OpenOffice.org: http://linguistico.sourceforge.net/wiki/doku.php?id=usaooo Perché microsoft continua a compiere azioni illegali?: http://linguistico.sf.net/wiki/doku.php?id=traduzioni:ms_illegal GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org -- Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook - To unsubscribe, e-mail: utenti-unsubscr...@it.openoffice.org For additional commands, e-mail: utenti-h...@it.openoffice.org
Re: [utenti] Ooo 3.2
Il 31/01/2011 alle 10.40 +0100, lucio pineda ha scritto: non è la prima volta che Ooo mi crea problemi, così visto che dalla prosssima release Ubuntu sarà provvista di LibreOffice, e per le chiacchiere susseguenti all' acquisizione di Sun da parte di Oracle ho optato per il secondo sw. Va bene. Tieni presente che LibreOffice 3.3 ha comunque tutti i bug di OpenOffice.org 3.3 (e qualcuno in piu', ma ha anche nuove funzioni!), ma nelle versioni future le cose potrebbero chiaramente cambiare. Se tu hai sempre usato la versione Ubuntu, in realta' hai sempre usato qualcosa che e' piu' vicino a LibreOffice che ad OpenOffice.org: quello che Ubuntu chiama OpenOffice.org e', con piccole differenze, Go-OO (che ora e' confluito in LibreOffice); e quello che Ubuntu chiamera' LibreOffice sara' la stessa cosa (cioe' un programma derivato che e' abbastanza diverso da LibreOffice e da OpenOffice.org). Di fatto il passaggio di Ubuntu da OpenOffice.org a LibreOffice e' un cambio di nome e poco piu': continueranno a distribuire la loro versione, che non era, non e' e non sara' ne' OpenOffice.org ufficiale ne' LibreOffice ufficiale (anche se, tra i due, e' sempre stata e sara' piu' vicina a LibreOffice). Ciao, Andrea. - To unsubscribe, e-mail: utenti-unsubscr...@it.openoffice.org For additional commands, e-mail: utenti-h...@it.openoffice.org
Re: [utenti] Ooo 3.2
Il 31/01/2011 11:24, Andrea Pescetti ha scritto: Il 31/01/2011 alle 10.40 +0100, lucio pineda ha scritto: non è la prima volta che Ooo mi crea problemi, così visto che dalla prosssima release Ubuntu sarà provvista di LibreOffice, e per le chiacchiere susseguenti all' acquisizione di Sun da parte di Oracle ho optato per il secondo sw. Va bene. Tieni presente che LibreOffice 3.3 ha comunque tutti i bug di OpenOffice.org 3.3 (e qualcuno in piu', ma ha anche nuove funzioni!), ma nelle versioni future le cose potrebbero chiaramente cambiare. Se tu hai sempre usato la versione Ubuntu, in realta' hai sempre usato qualcosa che e' piu' vicino a LibreOffice che ad OpenOffice.org: quello che Ubuntu chiama OpenOffice.org e', con piccole differenze, Go-OO (che ora e' confluito in LibreOffice); e quello che Ubuntu chiamera' LibreOffice sara' la stessa cosa (cioe' un programma derivato che e' abbastanza diverso da LibreOffice e da OpenOffice.org). Di fatto il passaggio di Ubuntu da OpenOffice.org a LibreOffice e' un cambio di nome e poco piu': continueranno a distribuire la loro versione, che non era, non e' e non sara' ne' OpenOffice.org ufficiale ne' LibreOffice ufficiale (anche se, tra i due, e' sempre stata e sara' piu' vicina a LibreOffice). Aggiungo solamente la non scontata sottolineatura che tutte le *modifiche* (non le integrazione solo collegate, linkate) che le varie distro possono eseguire sulla loro pacchettizzazione di LibreOffice dovranno essere e saranno comunque ridate alla Comunità di LibreOffice (TDF), per ovvi motivi di licenza LGPLv3 http://en.wikipedia.org/wiki/LGPL , a tutto vantaggio della loro sempre possibile integrazione nel main stream e quindi nuovamente a vantaggio di Tutti. Questo può portare, ad esempio, al fatto che in alcune distro una stessa versione di LibreOffice rispetto alla main stream (detta vanilla) possa anche (!) anticipare qualche caratteristica e/o (perché no?) bug fix di una futura, quanto prossima, versione main stream di LibreOffice stesso, ad esempio. Ciao, Andrea. Ciao, Carlo - To unsubscribe, e-mail: utenti-unsubscr...@it.openoffice.org For additional commands, e-mail: utenti-h...@it.openoffice.org
Re: [utenti] Ooo 3.2
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE- Hash: SHA1 Il 31/01/2011 12:05, Carlo Strata ha scritto: Il 31/01/2011 11:24, Andrea Pescetti ha scritto: [...] Di fatto il passaggio di Ubuntu da OpenOffice.org a LibreOffice e' un cambio di nome e poco piu': continueranno a distribuire la loro versione, che non era, non e' e non sara' ne' OpenOffice.org ufficiale ne' LibreOffice ufficiale (anche se, tra i due, e' sempre stata e sara' piu' vicina a LibreOffice). Aggiungo solamente la non scontata sottolineatura che tutte le *modifiche* (non le integrazione solo collegate, linkate) che le varie distro possono eseguire sulla loro pacchettizzazione di LibreOffice dovranno essere e saranno comunque ridate alla Comunità di LibreOffice (TDF), per ovvi motivi di licenza LGPLv3 http://en.wikipedia.org/wiki/LGPL , a tutto vantaggio della loro sempre possibile integrazione nel main stream e quindi nuovamente a vantaggio di Tutti. Aggiungo anche io una piccola cosa e spero che non me ne vorrai. ;-) Non è esatto dire che tutte le modifiche dovranno essere e saranno comunque ridate alla Comunità di LibreOffice. E' più esatto dire che: tutte le modifiche che il pacchettizzatore farà saranno distribuite insieme ai sorgenti che dovranno essere messi a disposizione degli utilizzatori con la medesima licenza LGPLv3. Gli sviluppatori di LibreOffice potranno, se vorranno, integrare tali modifiche all'interno del prodotto ufficiale. Questo può portare, ad esempio, al fatto che in alcune distro una stessa versione di LibreOffice rispetto alla main stream (detta vanilla) possa anche (!) anticipare qualche caratteristica e/o (perché no?) bug fix di una futura, quanto prossima, versione main stream di LibreOffice stesso, ad esempio. Oppure possa introdurre dei bachi o comportamenti anomali che altre versioni non hanno. Quindi non bisogna meravigliarsi di comportamenti diversi su piattaforme diverse, come già peraltro accade adesso con OpenOffice.org. Davide -BEGIN PGP SIGNATURE- Version: GnuPG v2.0.15 (GNU/Linux) Comment: Using GnuPG with SUSE - http://enigmail.mozdev.org/ iEYEARECAAYFAk1Gm9EACgkQIXgZqRs8KhO81wCfROR30l0LAX62XXHTRWqJVKOQ lesAn2HdzJpw7mOmIExqczklnR8IFdCR =uzDl -END PGP SIGNATURE- - To unsubscribe, e-mail: utenti-unsubscr...@it.openoffice.org For additional commands, e-mail: utenti-h...@it.openoffice.org
Re: [utenti] Ooo 3.2
Il 31/01/2011 12:24, Davide Dozza ha scritto: -BEGIN PGP SIGNED MESSAGE- Hash: SHA1 Il 31/01/2011 12:05, Carlo Strata ha scritto: Il 31/01/2011 11:24, Andrea Pescetti ha scritto: [...] Di fatto il passaggio di Ubuntu da OpenOffice.org a LibreOffice e' un cambio di nome e poco piu': continueranno a distribuire la loro versione, che non era, non e' e non sara' ne' OpenOffice.org ufficiale ne' LibreOffice ufficiale (anche se, tra i due, e' sempre stata e sara' piu' vicina a LibreOffice). Aggiungo solamente la non scontata sottolineatura che tutte le *modifiche* (non le integrazione solo collegate, linkate) che le varie distro possono eseguire sulla loro pacchettizzazione di LibreOffice dovranno essere e saranno comunque ridate alla Comunità di LibreOffice (TDF), per ovvi motivi di licenza LGPLv3 http://en.wikipedia.org/wiki/LGPL , a tutto vantaggio della loro sempre possibile integrazione nel main stream e quindi nuovamente a vantaggio di Tutti. Aggiungo anche io una piccola cosa e spero che non me ne vorrai. ;-) Non è esatto dire che tutte le modifiche dovranno essere e saranno comunque ridate alla Comunità di LibreOffice. E' più esatto dire che: tutte le modifiche che il pacchettizzatore farà saranno distribuite insieme ai sorgenti che dovranno essere messi a disposizione degli utilizzatori con la medesima licenza LGPLv3. Gli sviluppatori di LibreOffice potranno, se vorranno, integrare tali modifiche all'interno del prodotto ufficiale. Perché te ne dovrei volere? ;-) Il senso (imperfetto) che volevo dare è quello, come da te ben descritto, non tanto che a casa mia (io distro) faccio quello che voglio e non ti dico nulla, ma ti ringrazio per quello che mi hai dato (che il tipico atteggiamento opportunistico oggi assai frequente), ma quanto: prendo ciò che hai fatto tu (TDF), lo sistemo a mio piacimento e poi rendo pubbliche le mie modifiche affinché anche altri (TDF compresa) come me (distro) possano (!) valutarne l'utilità (avevo infatti scritto sempre possibile integrazione, non obbligatoria ;-) ). Questo può portare, ad esempio, al fatto che in alcune distro una stessa versione di LibreOffice rispetto alla main stream (detta vanilla) possa anche (!) anticipare qualche caratteristica e/o (perché no?) bug fix di una futura, quanto prossima, versione main stream di LibreOffice stesso, ad esempio. Oppure possa introdurre dei bachi o comportamenti anomali che altre versioni non hanno. Questo è un effetto laterale di qualunque modifica, magari anche mal gestita... Quindi non bisogna meravigliarsi di comportamenti diversi su piattaforme diverse, come già peraltro accade adesso con OpenOffice.org. Davide Carlo - To unsubscribe, e-mail: utenti-unsubscr...@it.openoffice.org For additional commands, e-mail: utenti-h...@it.openoffice.org