[Ninux-Wireless] connessione diretta al backbone

2012-04-27 Per discussione Federico Capoano
Ma se uno col computer si connette direttamente ad una delle antenne del
backbone a 5ghz impostando l'antenna come gateway funziona? Dal punto di
vista concettuale non dovrebbero esserci problemi, sbaglio?

Federico
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Re: [Ninux-Wireless] wireless mesh network per cellulari

2012-04-27 Per discussione Daniela Ruggeri
Interessante!!!
Ninux potrebbe sperimentare una cosa del genere?

Ciao :-)
Daniela




 Da: lilo 
A: wireless@ml.ninux.org 
Inviato: Venerdì 27 Aprile 2012 22:22
Oggetto: [Ninux-Wireless] wireless mesh network per cellulari
 
lo sapevate? di tutto cio' intendo, mica di mesh

:-P


http://www.tomshw.it/cont/news/telefonate-gratuite-fra-cellulari-senza-sim-grazie-al-wi-fi/37098/1.html

Serval Project potrebbe rivoluzionare il mondo della telefonia
tradizionale. Tenete d'occhio questa pagina web, perché ove se mai il
progetto andasse in porto, i gestori delle telecomunicazioni mobili non
riuscissero a sabotarlo e leggi e regolamenti non si mettessero di
traverso, entro la fine dell'anno ci potrebbe essere una piccola
rivoluzione telefonica.

...

Serval crea una rete Mesh tra due dispositivi mobili vicini (in un
raggio di qualche centinaio di metri). Se invece l'interlocutore è più
lontano, il segnale viene ritrasmesso di Mesh in Mesh. Ogni dispositivo
si trasforma automaticamente in router temporaneo, senza che l'utente
debba intervenire in qualche modo. Le reti si formano e si smontano,
senza bisogno di ripetitori fissi.
Dice Paul Gardner-Stephen che, in realtà, si tratta di un ritorno alle
origini della telefonia mobile: "Nel 1980, gli ingegneri che lavorano
sui primi prototipi avevano immaginato reti Mesh, semplici ed
economiche, ma le compagnie telefoniche hanno impedito loro di lavorare
in questa direzione perché volevano conservare il modello di piramide
controllata dall'alto. Modello ereditato dal telefono con il cavo,
tecnicamente obsoleto, ma molto redditizio. Anche oggi, dal punto di
vista tecnico, il cellulare potrebbe essere usato come un walkie-talkie
aperto, pluridirezionale. Non è possibile perché i gestori telefonici
bloccano questa funzione per indirizzare il segnale verso i
trasmettitori fissi. Solo in questo modo possono controllare e fatturare
le conversazioni".

salut e a domani

:-)


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lilo
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[Ninux-Wireless] wireless mesh network per cellulari

2012-04-27 Per discussione lilo
lo sapevate? di tutto cio' intendo, mica di mesh

:-P


http://www.tomshw.it/cont/news/telefonate-gratuite-fra-cellulari-senza-sim-grazie-al-wi-fi/37098/1.html

Serval Project potrebbe rivoluzionare il mondo della telefonia
tradizionale. Tenete d'occhio questa pagina web, perché ove se mai il
progetto andasse in porto, i gestori delle telecomunicazioni mobili non
riuscissero a sabotarlo e leggi e regolamenti non si mettessero di
traverso, entro la fine dell'anno ci potrebbe essere una piccola
rivoluzione telefonica.

...

Serval crea una rete Mesh tra due dispositivi mobili vicini (in un
raggio di qualche centinaio di metri). Se invece l'interlocutore è più
lontano, il segnale viene ritrasmesso di Mesh in Mesh. Ogni dispositivo
si trasforma automaticamente in router temporaneo, senza che l'utente
debba intervenire in qualche modo. Le reti si formano e si smontano,
senza bisogno di ripetitori fissi.
Dice Paul Gardner-Stephen che, in realtà, si tratta di un ritorno alle
origini della telefonia mobile: "Nel 1980, gli ingegneri che lavorano
sui primi prototipi avevano immaginato reti Mesh, semplici ed
economiche, ma le compagnie telefoniche hanno impedito loro di lavorare
in questa direzione perché volevano conservare il modello di piramide
controllata dall'alto. Modello ereditato dal telefono con il cavo,
tecnicamente obsoleto, ma molto redditizio. Anche oggi, dal punto di
vista tecnico, il cellulare potrebbe essere usato come un walkie-talkie
aperto, pluridirezionale. Non è possibile perché i gestori telefonici
bloccano questa funzione per indirizzare il segnale verso i
trasmettitori fissi. Solo in questo modo possono controllare e fatturare
le conversazioni".

salut e a domani

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[Ninux-Wireless] R: Re: Montaggio nodo al nuovo Fusolab

2012-04-27 Per discussione Stefano - BlackBerry®
Ciao, io forse, quasi sicuramente :)
Ma andrò in bici.

 
---
Stefano =)  -  BlackBerry®
http://it.groups.yahoo.com/group/bromptonianiroma/
"Oramai tutti hanno facebook e da tempo tutti hanno la macchina..."
"By now everyone has facebook and from much time everyone has a car..."
---__o
-_-\<,.
(_)/ (_)

-Original Message-
From: dario stelitano 
Sender: wireless-boun...@ml.ninux.org
Date: Fri, 27 Apr 2012 20:19:24 
To: 
Reply-To: wireless@ml.ninux.org
Subject: Re: [Ninux-Wireless] Montaggio nodo al nuovo Fusolab

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Re: [Ninux-Wireless] Montaggio nodo al nuovo Fusolab

2012-04-27 Per discussione dario stelitano
ciao

c'è qualcuno in ml che pensa di venire domani e passa da zona ostiense/piramide 
?


Il giorno 27/apr/2012, alle ore 16.35, Federico Capoano ha scritto:

> Il 25/04/2012 11.59, Federico Capoano ha scritto:
>> 
>> Sabato mattina a Roma monteremo il nodo del Fusolab 2.0.
>> 
>> Con l'occasione faremo anche il completamento del corso hardware con la 
>> pratica in una situazione reale.
>> 
>> Chi vuole venire si metta in contatto con noi a contatti [at] ninux [dot] org
> 
> Scusate la doppia email, nella precedente ho inviato per sbaglio.
> 
> Questo è un reminder per domani.
> 
> Il nuovo fusolab è qui: http://map.ninux.org/select/fusolabtwo/
> L'appuntamento è per li alle 9.
> 
> Se avete intenzione di venire assicuratevi di avere il recapito telefonico di 
> qualcuno che è lì.
> ___
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dario stelitano
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Re: [Ninux-Wireless] Ultima parte corso HW

2012-04-27 Per discussione Federico Capoano
Il 27/04/2012 16.47, Alessio Scarapazzi ha scritto:
> Domani a che ora montate l'antenna al fusolab?

Alle 9 cominciamo.

Ce l'hai i nostri numeri di telefono?

Ciao
Fede
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[Ninux-Wireless] Ultima parte corso HW

2012-04-27 Per discussione Alessio Scarapazzi

Domani a che ora montate l'antenna al fusolab?

Alessio
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Re: [Ninux-Wireless] Montaggio nodo al nuovo Fusolab

2012-04-27 Per discussione Federico Capoano
Il 25/04/2012 11.59, Federico Capoano ha scritto:
> Sabato mattina a Roma monteremo il nodo del Fusolab 2.0.
>
> Con l'occasione faremo anche il completamento del corso hardware con
> la pratica in una situazione reale.
>
> Chi vuole venire si metta in contatto con noi a contatti [at] ninux
> [dot] org

Scusate la doppia email, nella precedente ho inviato per sbaglio.

Questo è un reminder per domani.

Il nuovo fusolab è qui: http://map.ninux.org/select/fusolabtwo/
L'appuntamento è per li alle 9.

Se avete intenzione di venire assicuratevi di avere il recapito
telefonico di qualcuno che è lì.
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Re: [Ninux-Wireless] Montaggio nodo al nuovo Fusolab

2012-04-27 Per discussione Federico Capoano
Il 25/04/2012 11.59, Federico Capoano ha scritto:
> Sabato mattina a Roma monteremo il nodo del Fusolab 2.0.
>
> Con l'occasione faremo anche il completamento del corso hardware con
> la pratica in una situazione reale.
>
> Chi vuole venire si metta in contatto con noi a contatti [at] ninux
> [dot] org
>
> Federico 

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Re: [Ninux-Wireless] Info Nodo Fusolab

2012-04-27 Per discussione Federico Capoano
Il 26/04/2012 20.43, Ninux MP ha scritto:
> avrei bisogno di sapere se il nodo fusolab è posizionato correttamente sul 
> map server? Avevo capito che fosse sul tetto dell'ex sede.
> Questo perché sono andato sul tetto per un ulteriore sopralluogo per capire 
> dove posizionare il palo e soprattutto l'altezza necessaria e mi sono reso 
> conto che non mi servono 8m.
> Attualmente per il passaggio dei cavi delle antenne tv i condomini hanno 
> fatto uno schifo con i cavi coassiali, per fare un buon lavoro vorrei 
> capire come individuare i passa cavi o come si chiamano, sempre se esistono, 
> soltanto che non sono riuscito a trovarli.
> Sul tetto sono presenti una specie di comignoli alti 1,30 circa forati 
> all'interno forse potrebbero essere quelli.
> Appena posso farò una foto, devo fare l'upload da qualche parte per 
> mostrarvela?

Dovrebbe essere posizionato bene.

Per le foto sì, mandale ad uno di noi che provvederà a metterle in
condivisione con gli altri.
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[Ninux-Wireless] [blog] Google Summer of Code 2012 Projects

2012-04-27 Per discussione clauz
Nuovo post sul blog (Ninux.org Wireless Community): 

'Google Summer of Code 2012 Projects' di clauz

We are glad to announce that this year, for the first time, ninux.org is an
accepted organization in the Google Summer of Code program! Quoting from the
GSoC 2012 website:

Google Summer of Code is a global program that offers students stipends to write
code for open source projects. We have worked with the open source community to
identify and fund exciting projects for the upcoming summer.

The wireless community networking, open source projects the students will be
working on are:

DNS Management App for wireless communities will allow community network
members to manage easily their own DNS records
Nodeshot database and server side code refactoring will continue our 
work on
our successful mapserver engine
Improve remote monitoring and managing of OpenWrt will develop a node
monitoring and management system, integrated with nodeshot 
Mobile Application for managing the Ninux Network will be the wireless
community network member swiss armyknife
Mobile application to do AR aided wireless device pointing suitable for
Wireless Community Networks will be a great tool to help people build wireless
nodes on their roofs using augmented reality


Many thanks to Freifunk, that in the previous GSoCs has hosted our ideas,
letting us experience and grow to this point. We are looking forward to the
completion of this awesome projects, and we hope to be able to pass on to the
students our passion and enthusiasm for community networking! 


http://blog.ninux.org/2012/04/27/google-summer-of-code-2012-projects/

(messaggio generato automaticamente)

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Re: [Ninux-Wireless] Serata rete venerdi 27 aprile (domani)

2012-04-27 Per discussione Andrea Pescetelli
Dove sta prosciuttone?

Il giorno 26 aprile 2012 16:44, Gioacchino Mazzurco
ha scritto:

> Che ne pensate di fare la serata rete domani?
>
> Chi viene?
>
> Chi chiama l'amico di Francesca?
>
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Re: [Ninux-Wireless] R: Idea hardware: un POE tutto nostro con batteria.

2012-04-27 Per discussione Claudio
Il 27 aprile 2012 09:58, LucaZeta.Ninux  ha scritto:
> Il giorno Fri, 27 Apr 2012 08:39:29 +0200
> Edoardo Mazzaracchio  ha scritto:
>
>> Non sono economicissimi ma molti modelli sembrano montare tutti lo
>> stesso chip, 8 porte 10/100 di cui 4 PoE con ottime capacità di
>> carico.
>
> Quello che hai proposto è un Gigabit Ethernet (10/100/1000) non un
> 10/100
>
> Al corso HW terminato da poco ci siamo chiesti se Gigabit Ethernet
> supportasse PoE. Questa è la risposta :)


Ciao a tutti,
vi vorrei ricordare nessun apparato ubiquity supporta il POE in base
alle specifiche 802.3af tanto è vero che ubuquity stessa vende un
"adattatore" [1]

L'idea dello switch custom è un idea interessante che già avevo
cominciato ad esplorare un annetto fa, testimone Angelo, ma all'atto
pratico il tutto diventa troppo costoso. Nulla che si possa paragonare
ai costi di uno switch commerciale + i frutti + i poe già regalati con
l'antenna.

La mia idea di switch POE includeva anche un microcontrollore, con
firmware in grado di abilitare/disabilitare, misurare il consumo di
ogni singola antenna attaccata allo switch.
Ma meglio non distrarsi troppo dai veri obbiettivi.

1. http://www.ubnt.com/8023af
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Re: [Ninux-Wireless] Idea hardware: un POE tutto nostro con batteria.

2012-04-27 Per discussione Lorenzo - Tulug
Il 26/04/2012 12:26, Edoardo Mazzaracchio ha scritto:
> Ciao a tutti,
[cut]
>
> L'idea che mi era venuta in mente (anche per ottimizzare lo spazio d'ingombro
> in scatola e ridurre il numero di cavi) è un unico alimentatore POE che vada
> a sostituire i singoli POE presenti in una scatola (vedi quelle molto
> "crowded"), che si occupi quindi dell'alimentazione di tutte le antenne del
> nodo e dello switch da un unico ingresso 230V. Con una sola batteria, una
> serie di porte di rete e componenti elettronici di qualità. Eliminiamo quindi
> la necessità della multipresa 230V all'interno del box Ninux.
[cut]

Non conosco le specifiche (e perdonatemi il link a prodotti commerciali), ma
qualcosa tipo questo:

http://www.townet.it/it/prodotti/accessori/tw-idu-node.html

per la gestione dell'alimentazione da più fonti e la ricarica delle batterie,
abbinato a questo:

http://routerboard.com/RB750UP

per l'alimentazione fino a 4 apparati poe con gestione vlan.

Ripeto, sono prodotti commerciali, è solo un esempio per dire che
effettivamente con un minimo di ingegno si possono ridurre il numero di
componenti nella scatola (due apparati) e il numero di prese elettriche (ne
basta una) potendo aggiungere batterie e pannelli solari...

Ciao
Lorenzo

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Re: [Ninux-Wireless] R: Idea hardware: un POE tutto nostro con batteria.

2012-04-27 Per discussione LucaZeta.Ninux
Il giorno Fri, 27 Apr 2012 08:39:29 +0200
Edoardo Mazzaracchio  ha scritto:

> Non sono economicissimi ma molti modelli sembrano montare tutti lo
> stesso chip, 8 porte 10/100 di cui 4 PoE con ottime capacità di
> carico.

Quello che hai proposto è un Gigabit Ethernet (10/100/1000) non un
10/100

Al corso HW terminato da poco ci siamo chiesti se Gigabit Ethernet
supportasse PoE. Questa è la risposta :)

Certo non è proprio economico e le proposte di Edoardo sembrano
interessanti. 

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Re: [Ninux-Wireless] R: Idea hardware: un POE tutto nostro con batteria.

2012-04-27 Per discussione Edoardo Mazzaracchio
>
> Sicuramente per migliorare la dissipazione dei componenti interni
> invece di scatole di plastica si dovrebbe usare l'alluminio o comunque
> lamiera, io sconsiglierei le ventole: senza filtri la polvere
> porterebbe alla distruzione dei circuiti, o comunque al
> malfunzionamento. Per evitare questo servirebbe manutenzione
> trimestrale che all'atto pratico non verrebbe MAI fatta :);
> Con i filtri non hai la polvere nella scatola ma sempre e comunque
> bisogna cambiarli/pulirli con una certa frequenza, come il punto
> precedente il fattore umano influisce negativamente sulle 2 scelte.
>

Mi permetto di dissentire: un filtro abbastanza largo può ostruirsi e
quindi richiedere lavaggio una volta ogni anno, quindi con manutenzione
anche accettabile. Se prendi la scatola di metallo credo che sotto il sole
avrai un effetto anche peggiore a quello della plastica (i metalli hanno
maggiore capacità termica rispetto alla plastica, non solo la conduttività
termica)


> Ovviamente le scatole metalliche (specialmente quelle stagne) hanno un
> costo e una difficoltà di installazione non proprio alla portata di
> tutti.
>

Ci sono tanti altri metodi infatti!


> Per quanto riguarda gli switch POE, finora ne ha visti solo con
> l'alimentatore 230V integrato, quindi se devi fare un impianto in
> bassa tensione non vanno affatto bene.
>
> Dario
>

Dario se uno ha un supernode ha già la 230V sul tetto :P specifiche Fish!

Comunque stiamo sviando dal discorso accademico/sperimentale, se Antonio
Capuano può farci uno schemino elettrico per un circuito da inserire tra
l'alimentatore dello switch POE e lo switch POE o proprio un circuito
dedicato (in caso sentiamoci via email che ti mando uno schema concettuale
di quello che ho in mente) si può procedere con la sperimentazione!
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Re: [Ninux-Wireless] R: Idea hardware: un POE tutto nostro con batteria.

2012-04-27 Per discussione Giuseppe Ferraiolo
In genere io cablo allo stesso modo gli armadi. Lo switch PoE su UPS garantisce 
alimentazione di ottima qualità. Ovviamente in questo caso andrebbe montato 
preferibilmente in casa..

Inviato da iPhone

Il giorno 27/apr/2012, alle ore 08:39, Edoardo Mazzaracchio 
 ha scritto:

> Parlando con AlePad ieri sera al Fusolab 2.0 sono venuto a conoscenza dei PoE 
> Switch, questo è un esempio:
> http://www.soniko.it/it/product/37827/?BPCID=327&BPPID=BZ19535804
> Non sono economicissimi ma molti modelli sembrano montare tutti lo stesso 
> chip, 8 porte 10/100 di cui 4 PoE con ottime capacità di carico.
> Mettendogli un sistema UPS sarebbero definitivi!
> 
> Il giorno 26 aprile 2012 21:19, capuano.anto...@tin.it 
>  ha scritto:
> salve a tutti,
> 
> si potrebbe mettere tranquillamente una batteria tampone con un sistema di 
> ricarica continua tramite rete, l'autonomia con delle batterie commerciali a 
> basso costo potrebbe essere di un 5-6 ore.
> 
> lo schema elettrico non è poi così complesso.
> se volete ve lo posso progettare e inviare.
> 
> saluti
> 
> A. Capuano
> 
> Messaggio originale
> Da: edoardo.mazzaracc...@gmail.com
> Data: 26-apr-2012 12.26
> A: 
> Ogg: [Ninux-Wireless] Idea hardware: un POE tutto nostro con batteria.
> 
> 
> Ciao a tutti,
> Rispolverando il problema black out o mancanza temporanea di corrente mi 
> veniva da chiedere se fosse praticabile l'inserimento in scatola supernode di 
> un sistema di alimentazione ausiliario. Non è un'idea nuova, tant'è che il 
> nostro super Maurizio ha già progettato l'elettronica necessaria per 
> sistemare un pannello solare ad alimentare il nodo; mi chiedevo, visto che il 
> mio differenziale salta spesso ed allegramente (ed Enel o chi per lei 
> distribuisce non fa nulla per sistemare l'erogazione della fase) come si può 
> fare per piazzare una batteria alle antenne? Se sono solo 24V basterebbe 
> mettere dopo il POE un paio di batterie ricaricabili da 12V in serie (e 
> un'uscita a 12 o quanto serve per lo switch TP-Link), ma prima che sparo 
> scemenze da perfetto ignorante quale sono vorrei sapere se Maurizio o altri 
> hanno già inventato soluzioni adatte. Eviterei di mettere pesanti UPS per dei 
> device che consumano poco e niente, oltretutto lo spazio in scatola è poco; i 
> pacchi batteria da modellini radiocomandati o da trapano sono molto piccoli, 
> facili da trovare, e se si volessero adattare i relativi caricabatterie 
> commerciali credo si possa fare con poco sforzo; dal canto mio vorrei proprio 
> costruire qualcosa del genere, ma la mia esperienza si ferma a qualche kit di 
> Nuova Elettronica (tra cui un bel Tesla Coil *_*) e in negozi come GR 
> Elettronica si può trovare di tutto e di più! Oltretutto vorrei evitare di 
> fare delle pecionate.
> 
> La soluzione più pratica sarebbe sistemare i problemi elettrici, ma per i 
> rari casi in cui salta la corrente e non c'è nessuno a tirare su 
> l'interruttore può essere un buon aiuto.
> 
> Beninteso: è più che altro un esercizio che farei per hobby e per imparare, 
> visto che vorrei fare qualcosa anche per la mia rete locale casalinga quando 
> viene a mancare la corrente. Il downtime non è professionale!
> 
> L'idea che mi era venuta in mente (anche per ottimizzare lo spazio d'ingombro 
> in scatola e ridurre il numero di cavi) è un unico alimentatore POE che vada 
> a sostituire i singoli POE presenti in una scatola (vedi quelle molto 
> "crowded"), che si occupi quindi dell'alimentazione di tutte le antenne del 
> nodo e dello switch da un unico ingresso 230V. Con una sola batteria, una 
> serie di porte di rete e componenti elettronici di qualità. Eliminiamo quindi 
> la necessità della multipresa 230V all'interno del box Ninux.
> 
> L'idea overkill è un POE in cui lo switch TP-Link viene integrato 
> all'interno, con board fatta stampare su misura e componenti di estrema 
> qualità; un'unica scatoletta in cui entra la 230, escono delle porte POE per 
> le antenne con switch 12/24V, ed una porta ethernet da cui parte il cavo che 
> arriverà in casa del proprietario del supernode.
> 
> 
> Ripeto, è un'idea per hobby, un modo per imparare qualcosa in più che 
> potrebbe anche portare a qualcosa di utile; quindi non cominciamo ad urlare 
> agli sfasciaculi e/o ad affondarla così tanto per sport! Sarei curioso di 
> provare a realizzarne uno, testarlo, sottoporlo alla prova di Fish. Se poi si 
> vuole il progetto si può estendere, con controllo remoto dei volt di 
> batteria, status della tensione, alert... Il limite è dato giusto dalla 
> fantasia; tutto embedded. Non nascondo che se poi si realizzasse e fosse di 
> aiuto o di utilità alla nostra rete ne sarei ben felice!
> 
> Mi rimetto all'esperienza di Maurizio e di chiunque ne sa più di me.
> 
> Saluti!
> 
> 
> 
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Re: [Ninux-Wireless] R: Idea hardware: un POE tutto nostro con batteria.

2012-04-27 Per discussione Dario Salerno
Sicuramente per migliorare la dissipazione dei componenti interni
invece di scatole di plastica si dovrebbe usare l'alluminio o comunque
lamiera, io sconsiglierei le ventole: senza filtri la polvere
porterebbe alla distruzione dei circuiti, o comunque al
malfunzionamento. Per evitare questo servirebbe manutenzione
trimestrale che all'atto pratico non verrebbe MAI fatta :);
Con i filtri non hai la polvere nella scatola ma sempre e comunque
bisogna cambiarli/pulirli con una certa frequenza, come il punto
precedente il fattore umano influisce negativamente sulle 2 scelte.

Ovviamente le scatole metalliche (specialmente quelle stagne) hanno un
costo e una difficoltà di installazione non proprio alla portata di
tutti.

Per quanto riguarda gli switch POE, finora ne ha visti solo con
l'alimentatore 230V integrato, quindi se devi fare un impianto in
bassa tensione non vanno affatto bene.

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